Orrori sui bambini e imperialismo satanico,"che il Giudeo di voi tra VOI non rida." – Dante Alighieri

Orrori sui bambini e imperialismo satanico di Giuseppe Cosco Un numero incredibile di persone scompare ogni giorno nel nulla, soprattutto giovanissimi. Molti di loro si trovano, di altri non se ne sa più niente. E’ come se si fossero volatilizzati, spariti. Nel mondo spariscono ogni anno molte migliaia di persone. Ogni anno in Italia sono dichiarati scomparsi oltre 2000 minori. Alcuni di loro tornano a casa da soli, altri vengono ritrovati dalle forze dell’ordine, altri ancora non hanno mai fatto ritorno. Secondo le cifre del Ministero dell’Interno nel 1996 sono stati dichiarati scomparsi 2391 minori. Di questi 1912 hanno riabbracciato le loro famiglie. Al marzo ’98 i minori dichiarati scomparsi erano 1419, di cui 796 sono stati rintracciati dalle forze dell’ordine. Per farsi una pallida idea di quanto è grave il fenomeno basti sapere che, nel 1997, “Il Giornale” (15 Marzo 1997) titolava un lungo pezzo: “Dal ’90 quadruplicati i ragazzi spariti”. Oggi sono molti di più. Un calcolo, anche approssimativo, è impossibile. Il quotidiano, tra l’altro, denunciava: “Cresce il numero dei giovani, soprattutto tra i 15 e i 18 anni, che svaniscono nel nulla. Le piste: droga, sette religiose, voglia d’avventura e mercato degli schiavi” e, come vedremo, altro ancora. Nel mondo la situazione è molto più allarmante. Solo negli Stati Uniti ogni giorno scompaiono 2200 bambini.Tra questi “desaparecidos” tanti sono, anche, i bambini al di sotto dei dieci anni. E’ un problema grave, molto sentito in Europa, ne fanno fede la “Raccomandazione” (n.R-79-6) in relazione alle “Missing Persons” stabilita dal Council of Europe e la pubblicazione della Oxford Up. “The dictionary of national biography: missing person”. Se molti di questi giovani vengono ritrovati, di altri non se ne saprà più nulla. Alcuni di loro finiscono nella rete della prostituzione, della pornografia, della pedofilia, altri nel sottobosco criminale dei devoti di Satana. Il giornale “La Stampa” (8/2/87) riporta la notizia di una sètta satanica che reclutava bambini. Ecco quanto scrive il quotidiano: “La sètta, “Gli scopritori” (Finders), fondata a Washington da un “santone” che oggi ha 66 anni, Marion Pettie, si serve dei piccoli per i suoi riti demoniaci, imperniati sul sacrificio di animali e, si sospetta, anche su pratiche sessuali. …La scoperta dell’organizzazione, sorta dai resti di una comune di hippies degli Anni Sessanta, ha sconvolto la capitale e tutti gli Stati Uniti”. Ciò che più lascia sconcertati di questa sètta è che, secondo Ted Gunderson, dirigente dell’FBI di Los Angeles fino al pensionamento nel 1979 e, da allora, investigatore privato e consulente per la sicurezza, è, a quanto scrive la rivista “Nexus. New Times”, n. 23 (edizione italiana), la sua affermazione: “La mia conferenza relativa ai ‘bambini scomparsi’ documenta che i Finders (Scopritori, ndt) di Washington, DC, sono un’organizzazione di facciata della CIA; si tratta di un’operazione coperta coinvolta nel traffico internazionale di bambini”. Egli, commenta Uri Dowbenko, autore dell’articolo sulla citata rivista, si riferisce ad un rapporto del Servizio Dogana U.S.A. che asserisce che il caso della sètta Finders deve essere chiuso per il motivo che è “un affare interno della CIA”. Uri Dowbenko scrive ancora nel n. 23 di “Nexus”: “Bambini scomparsi, violenze sessuali su di essi e pedofilia a livello mondiale puntano tutti verso il coinvolgimento di una rete organizzata di criminali di alto livello che controllano di nascosto il sistema legale. L’ex agente del FBI ed investigatore privato Ted Gunderson si trova d’accordo. Egli sostiene che “esiste una considerevole sovrapposizione di vari gruppi e organizzazioni, tuttavia la forza trainante è rappresentata dal movimento del culto satanico odierno””. L’avvocato John W. DeCamp, nel suo agghiacciante libro-denuncia: “The Franklin Cover-up”, che tratta di pedofilia nelle alte sfere del potere, scrive: “Le droghe non rappresentano il livello più profondo del male sponsorizzato dal governo; io ritengo che il livello più infimo dell’Inferno sia riservato a quelli che hanno evocato e attuato il ‘Monarch Project’. ‘Monarch’ fa riferimento a giovani che in America sono stati vittime di esperimenti di controllo mentale eseguiti da agenzie del governo USA come la CIA oppure agenzie di intelligence militare”. Il giornalista investigativo Anton Chaitkin, più volte citato nel libro di John W. DeCamp, spiega che questi esperimenti sono all’origine di una “produzione di un’orda di bambini la cui anima viene frantumata, il cui scopo sarebbe spiare, prostituirsi, uccidere e suicidarsi” (“Nexus”, n.23, cit.). Jean Dagorno, docente di Analisi storiosociologica del quarto arrondissment dell’ “Ecole Superieur” di Parigi, eletto come indipendente a Bruxelles e famoso a livello mondiale per aver fatto esplodere la “bomba” Echelon (nella sua ormai famosa interrogazione sull’esistenza di un sistema di controllo delle comunicazioni, telefoni, fax, cellulari, ecc.) ha recentemente pubblicato un altro articolo-dinamite. Il professore sulla rivista francese “Etudes Storiosociologues (XV, nouvelle sèrie, page 14 et seguentes), nel suo saggio dal titolo: “Pourquoi moi?”, denuncia che i serial killer potrebbero essere il risultato di incredibili esperimenti e di ciò accusa la CIA. A sostegno della sua inquietante tesi si chiede, tra l’altro: “Cosa faceva, nel 1959 Aldous Huxley, in compagnia dell’antropologa Margaret Mead e del lisergico Timothy Leary, nella cella di Charles Manson, il prototipo dei serial killer, lo pseudosatanista che avrebbe confessato la torbida verità nascondendola nell’autoaccusa di aver partecipato ai riti di The Process? Cos’era, infatti, The Process se non una setta organizzata dalla Cia, per reclutare i soggetti più labili sui quali sperimentare le “terapie” di Huxley, della Mead e di Leary?”. Secondo Dagorno queste particolari terapie venivano effettuate iniettando, nei soggetti cavia, le sostanze dalle quali, venti anni dopo, si sarebbero ricavati i principi attivi degli psicofarmaci di terza generazione. Oggi gli psicofarmaci sono le medicine più consumate nel mondo. Ebbene la grave accusa consiste nell’ipotesi che gli psicofarmaci, in soggetti particolari, inibirebbero ogni tipo di freni morali trasformandoli in serial killer. Se Dagorno dovesse avere ancora ragione, come per Echelon, sarebbe davvero terribile. Per quanto concerne le accuse fatte, da più parti, alla Cia di produrre assassini programmati, è di grande interesse quanto scrive Maurizio Blondet sulle scoperte di un’antropologa, Karen Steinherz. La studiosa ha, infatti, incontrato seri ostacoli in una sua particolarissima indagine e, racconta Blondet, alla fine: “la Steinherz è giunta alla conclusione che il caso Manson (il guru malefico che spinse alcuni suoi seguaci ad uccidere persone che non conoscevano neanche, tra cui l’attrice Sharon Tate e altre 8 persone, ndr) non sia un’esplosione “accidentale” della violenza “latente in ogni società avanzata”, ma che invece possa configurarsi come un caso di manipolazione e di controllo di una personalità psicopatica da parte di “scienziati sociali” identificabili” (M. Blondet, Complotti I – Stati Uniti, Gran Bretagna, Il Minotauro, Milano 1995). Tutto ciò è gravissimo. Riporto, per rendere più chiaro quanto affermato dalla studiosa, un piccolo brano di un’interessante conversazione del giornalista Blondet con un enigmatico personaggio “esperto di un genere assai speciale”. Quanto segue è in relazione a certi fatti inerenti all’attentato subito dal presidente Reagan il 30 marzo del 1981 e di cui fu accusato uno squilibrato, John Warnock Hinckley. Il misterioso interlocutore esordisce: “Come hanno fatto a convincere Lee Oswald a sparare a Kennedy? E Alì Agca a tirare al Papa? E’ la vecchia storia degli assassini solitari. Un pazzoide arriva dal nulla e bang-bang. (…). …bisogna scegliere uno squilibrato. Uno squilibrato è facile da ossessionare. (…). Ma è una cosa lunga in ogni caso, complicata. La preparazione può durare anni. Per questo in ogni momento i servizi hanno in preparazione psicologica una mezza dozzina di squilibrati da trasformare in assassini solitari al bisogno” (M. Blondet, Gli “Adelphi” della dissoluzione, Ediz. Ares, Milano 1994). Esperimenti diabolici su esseri umani. Giovanissimi devastati da “apprendisti stregoni” travestiti da scienziati. Una drammatica testimonianza di questi orrori viene da un giovane recluso, Paul Bonacci, che è detenuto al centro correzionale di Lincoln, in isolamento, perché più volte minacciato di morte, per via di accuse gravissime rivolte dal giovane ad insospettabili uomini di potere. Lo psichiatra che lo ha sottoposto a perizia, Beverly Mead, ha dichiarato che il ragazzo è sano di mente e, a suo parere, dice il vero. Bonacci racconta: “Ero nelle mani di un gruppo denominato Namba (North American man – Boy Love Association) che mi portava in riunioni a New York o a Boston. All’età di 9 anni, fui portato in un hotel con altri 5 ragazzi e ci hanno costretti ad avere rapporti sessuali mentre ci filmavano. In seguito mi obbligarono ad avere rapporti con bambini. Solo nel 1986 sono riuscito a slegarmi dal gruppo. (…). Nell’estate del 1985, Larry King (leader del progetto repubblicano di aiuti alla comunità di colore americana, ndr) mi portò, insieme ad un altro ragazzo, Nicholas, di Aurora, nel Colorado, in California per girare un film. …c’era un ragazzo in gabbia. (…). Ci fecero spogliare e indossare dei vestiti tipo Tarzan e ci obbligarono ad avere rapporti con il ragazzo nella gabbia. Ci dissero di picchiarlo. (…). Arrivò un uomo e iniziò a sbattere il ragazzo come se fosse una bambola. Prese una pistola, gliela puntò in testa e sparò… (Bonacci poi fa i nomi di alcune delle persone che hanno abusato sessualmente di lui, ndr) Alan Bair, Peter Citron, Larry King, Harry Anderson, il deputato Barney Franks, a Washington. (…). …nel 1984 mi portarono al ranch South Fork, a Dallas, nel Texas, in corso la Convention Repubblicana e Larry King organizzava dei party-pedofili” (“Avvenimenti”, settimanale, 17 luglio 1991). Paul Bonacci fu testimone di accadimenti ancora più spaventosi e prosegue il suo racconto con rivelazioni scioccanti: “Sono stato testimone del sacrificio umano di un bambino di pochi mesi. Era la ricorrenza del tempo della nascita di Cristo e, in questo rituale annuale, tutti cantavano per pervertire il sangue di Cristo. Con un pugnale uccisero e fecero a pezzi il bambino; poi riempirono una coppa col suo sangue mescolandola ad urina e ci obbligarono a bere dalla coppa mentre loro cantavano: ‘Satana è il Signore…’ (DeCamp J., The Franklin Cover-up, AWT, Inc. Lincoln, Nebraska 1992). Le persone legate a King, leader del progetto Repubblicano di aiuti alla comunità nera tramite la “Credit Union” e il “National Black Repubblican Council”, erano dedite a “rapimenti di bambini da impiegare nella prostituzione, produzione di snuff-film (film con morti in diretta) e party-pedofili. Dopo l’avvio delle indagini della Commissione Franklin, numerosi “incidenti” hanno allontanato la data del processo contro di lui. Dan Ryan, socio di King, è stato trovato strangolato nella sua macchina. Bill Baker… partner del vice-presidente del “National Blak Repubblican Council” nel business della pornografia, è stato ucciso con un colpo alla nuca. Curtis Tucker… si è “gettato” da una finestra dell’Holiday Inn. Charlie Rogers, amante di King, si è “fatto saltare” la testa con un colpo di pistola. Bill Skaleske, ufficiale del Dipartimento di Polizia di Omaha che dirigeva le indagini su King, è stato trovato morto… Joe Malek, altro socio del mercante di bambini e proprietario del Peony Park, dove si svolgevano i party dei pedofili, è stato trovato morto, ucciso da un colpo di pistola: la polizia ha archiviato il caso come suicidio. Molti testimoni sono restii a presentarsi… Mike Lewis, 32 anni, incaricato di proteggere le vittime-testimoni, è stato trovato morto per un attacco di diabete. La commissione Franklin si è poi definitivamente arenata quando l’investigatore incaricato delle indagini, Gary Caradori, è morto in un misterioso incidente aereo, dopo aver informato il suo ufficio di avere informazioni sensazionali: “è dinamite…”” (“Avvenimenti”, settimanale, cit.). In quasi tutta l’America si celebrano culti satanici, che praticano feroci cerimonie e, in non pochi casi, sacrifici umani. Dowbenko, sempre su “Nexus” n.23 (cit.) scrive: “Secondo John Coleman, autore di Conspirators’ Hierarchy: The Committee of 300: “La setta degli Illuminati è viva e vegeta in America… Poiché tale setta è anche nota come satanismo, ne deve conseguire che la CIA, mentre Dulles ne era a capo, veniva controllata da un satanista; lo stesso dicasi per George Bush (membro dell’Ordine dei Teschi e Ossa)””. L’ex presidente americano George Bush, infatti, sarebbe stato iniziato nel 1943, alla sètta “Skull and Bones” dell’Università di Yale, fondata nel 1832. La “Skull and Bones”, assieme a società come il Rhodes Trust, secondo l’autorevole rivista inglese “Economist” (25 dicembre 1992), sono la moderna risorgenza degli “Illuminati di Baviera” di Jean Adam Weisshaupt (1748-1830). Bush, tra l’altro, è anche un 33° grado della Massoneria di Rito Scozzese, lo ha rivelato Giuliano Di Bernardo, Gran Maestro della Massoneria italiana, al quotidiano “La Stampa” (23 marzo 1990). Gli Illuminati di Baviera furono, secondo alcuni, i continuatori delle trame Templari e del grande disegno del governo del mondo. Serge Hutin scrive che gli Illuminati di Baviera erano in realtà “una società segreta… la quale perseguiva veramente, tra i suoi fini, quello della progressiva distruzione del vecchio regime (monarchico e religioso)” (S. Hutin, La frammassoneria, in “Storia delle religioni”, Laterza, Bari 1981). Essi, dopo l’annientamento del loro Ordine, si nascosero nella Massoneria ufficiale. Kenneth Grant, a tal proposito, conferma: “L’Ordine degli Illuminati fu soppresso nel 1786, ma Weishaupt ed un’intima cerchia di adepti continuarono ad operare in segreto dietro il paravento della Libera Massoneria, con cui l’Ordine si era collegato nel 1778” (Kenneth Grant, Il risveglio della magia, Astrolabio, Roma 1973). La setta degli Illuminati, fu la più pericolosa deviazione della Massoneria iniziatica. Quanto ho raccolto in questo dossier, in relazione a certe efferatezze orripilanti, è tuttavia solo la punta di un iceberg di impensabili proporzioni. Nell’incredibile indifferenza dei mass media le stragi di innocenti continuano. A Los Angeles, in 22 comuni della contea, gli inquirenti stanno investigando su un gran numero di casi di pedofilia a sfondo rituale. In più parti del mondo si conoscono casi di bambini sacrificati a Satana. Ecco una terribile conferma: “Satana ha preso piede anche in Sudafrica con tutti i raccapriccianti aspetti del suo culto, quali il sacrificio di bambini sgozzati sull’ ”altare” del principe delle tenebre… riunioni orgiastiche dove giovanissimi sono obbligati ad avere rapporti sessuali con cani o caproni, i simboli più oleografici di Lucifero” (“Corriere della Sera”, 20 maggio 1990). Le indagini vengono, quasi sempre, insabbiate, vi è come una congiura del silenzio, coperture misteriose. Ted Gunderson, per quanto riguarda gli Stati Uniti, ha affermato: “Ho quattro testimonianze particolareggiate di tre detenuti coinvolti in rituali satanici e una di un sacerdote dello Utah, che mi hanno confermato l’esistenza di cinquantamila-sessantamila casi annuali di sacrifici umani. (…). Sono stati ritrovati numerosi cimiteri in tutto il Paese, con decine di cadaveri non identificati e nessuno ha indagato a fondo…” (“Avvenimenti”, settimanale, cit.). I crimini satanici sono in espansione in tutto il mondo. Per quanto concerne l’Inghilterra, Dianne Core, responsabile dell’Istituto Childwatch (Associazione di assistenza e protezione dei minori), ha denunciato connubi dei satanisti con lobby politiche che tendono a coprire le loro efferatezze. La dott.ssa Core ha, tra l’altro, affermato: “Purtroppo non abbiamo ancora individuato il vertice della gerarchia che controlla il satanismo in Gran Bretagna. …godono di protezioni ad altissimo livello”. Pedofili satanisti sono presenti anche a Londra. Il “Corriere della Sera” del 18 marzo 1990, denuncia: “Londra: Bambini torturati e violentati nel corso di riti satanici, feti estratti a forza dal ventre di madri minorenni e immolati… Ai confini della realtà suonano, infatti, i racconti di bambine e adolescenti offerte agli alti sacerdoti di una sètta e ai loro adepti per essere violentate. Una volta gravide, le piccole verrebbero costrette ad abortire e il feto di quattro mesi sacrificato per la purificazione dei satanisti che ne berrebbero il sangue o se ne ciberebbero. …Un’inchiesta condotta da 66 gruppi di ricerca della “Società nazionale per la prevenzione della crudeltà contro i bambini” nel Regno Unito conferma l’esistenza di tali pratiche…”. L’inglese Dianne Core, il 19 gennaio del 1998, alla cerimonia di fondazione del “Tribunale Internazionale Martin Luther King” denunciò che in Inghilterra nel mese di Aprile sarebbe iniziato un processo per stupro nei confronti di una giovane della quale disse: “Fu violentata da quando era piccola fino all’età di 15 anni. Quando raggiunse la fecondità, fu messa incinta otto volte; ogni volta fu fatta abortire al quarto mese e i feti furono messi nel congelatore, quindi mangiati in una cena satanica a cui lei fu obbligata a partecipare”. Il rapporto tra pedofilia e satanismo è stato più volte provato. Diverse inchieste giornalistiche e molti responsabili di centri di protezione per l’infanzia hanno lanciato il messaggio che, più frequentemente di quanto si creda, il racket della prostituzione dei minori e della pedofilia sono gestiti da sètte sataniche. Telefono Arcobaleno, l’associazione contro la pedofilia il cui direttore è il parroco di Avola (Siracusa), don Fortunato Di Noto, ha scoperto e denunciato un sito satanista che mostra terribili foto di sacrifici umani a Satana e le vittime sono giovanissimi. Di Noto ha affermato: “Si aveva il sospetto che il satanismo fosse in qualche modo legato alla pedofilia e ai sacrifici umani. Ma non si erano ancora rinvenuti siti così crudeli da ostentare le foto di sacrifici umani anche su soggetti minorenni. Le immagini a quanto pare non sono risultato di fotomontaggio” (“Gazzetta del Sud”, sabato 1 Luglio 2000). In Inghilterra un bambino ha fatto rivelazioni allucinanti. Il quotidiano “Il Giorno” (15/9/90) scrive: “Nei suoi racconti confusi emergono truculente storie di uccisioni di neonati, di tombe aperte di notte, di cannibalismo e di riti misteriosi con diavoli e fantasmi e bambini costretti a bere pozioni misteriose prima di venir violentati e chiusi in gabbia. Le rivelazioni erano state fatte dal piccolo e da sua sorella in marzo, con l’aiuto di bambole e disegni”. Misfatti, che sembrerebbero godere di protezioni ad alto livello. Il giornalista Maurizio Blondet, nel corso di un’intervista (apparsa su “Teologica”, settembre/ottobre 1996), mi disse: “Certi personaggi praticano strani riti su un’isola vicino a Washington. Sono personaggi di alto livello, si riuniscono, in notti di luna piena, e celebrano dei riti molto particolari. Naturalmente nessuno vuole indagare su questo perché si tratta di gente molto potente. Sono cose che si sussurrano. Allo stesso modo in certi “entourage” politici di alto livello si dice, molto sottovoce, che vengano stuprati dei bambini. Il tutto avviene in un sottofondo rituale di magia nera. Non sono persone comuni che fanno queste cose, si tratta di gente che ricopre altissime cariche, funzionari del Pentagono, etc.”. Orrori su orrori, che si intersecano in quella terra buia degli adoratori del diavolo. Ecco quanto scrive ancora “Il Corriere della Sera” (28/7/90): “Orrore a Londra dopo la scoperta di un mercato di pellicole per pedofili con riprese dal vero” e più avanti “Scotland Yard teme che almeno venti bambini, scomparsi senza lasciare traccia negli ultimi sei anni, abbiano fatto una fine orribile. Una squadra speciale è stata formata per indagare nel lurido mercato dei video pornografici “snuff” destinati a pedofili sadici. La parola “snuff” in gergo significa “morire, spegnersi” e in questi video le piccole vittime sono riprese dalle telecamere mentre sono torturate e uccise dopo avere subito violenze sessuali. La polizia è convinta che almeno sei bambini siano morti in questo modo a Londra e nella contea del Kent. L’Inghilterra… ha appreso con orrore che in seno alla società circolano mostri pronti a filmare i tormenti, l’agonia e la morte di bambini per soddisfare il piacere perverso di tanti altri mostri pronti a pagare dieci milioni per una copia del film”. E’ una tragedia immane, che dilaga sempre di più ovunque. Le stime esatte delle giovanissime vittime sono impossibili e non esistono dati certi sull’entità del fenomeno, tuttavia, non meno di 250 milioni di copie di videocassette sono commercializzate in tutto il mondo, solo negli Stati Uniti sono stati venduti 20 milioni di video. Film sempre più ‘forti’, spesso, con torture seguite dalla morte del bambino. Ogni anno, nel mondo, un milione di minori di 18 anni è vittima dei commerci più turpi, che vanno dal sesso perverso nelle sue più svariate forme: prostituzione, turismo sessuale, pedofilia, pornografia, sadismo, etc., fino all’omicidio. Fatti orribili accadono in ogni parte di questo nostro pianeta. Sono recentissime le efferatezze compiute in Belgio. Fatti che, giorno dopo giorno, emergono identici a quelli appena narrati. Orrori, come quelli che sarebbero stati compiuti dal pedofilo criminale Marc Dutroux, ribattezzato il “mostro di Marcinelle”. Fatti truci e sconvolgenti, che la dicono lunga sulla diffusione di questo raccapricciante fenomeno. Nei video del Dutroux “si vedrebbero – scrive la “Gazzetta del Sud” del 23 novembre 1996 – bambine violentate fino ad essere uccise. La denuncia è stata fatta ieri durante le manifestazioni organizzate a Parigi in occasione della prostituzione minorile e a dare l’incredibile notizia è stata la signora Sophie Wirtz, a capo della sezione belga del “Movimento del nido””. Più avanti altri fatti terribili: “Non si è ancora toccato il fondo dell’orrore in questa tragedia – ha detto la signora Wirtz – da due anni continuiamo a dire che le cassette video che fanno vedere la morte in diretta di bambini circolano in Belgio e temo che nell’affare Dutroux ci si orienti proprio verso questo genere di nefandezze”. La Wirtz afferma che, dall’inizio dei fatti accaduti in Belgio, le video cassette di pornografia minorile sequestrate sarebbero 600. La presidente del “Movimento del nido”, nell’intervista pubblicata dal quotidiano, spiega che la pedofilia: “non è un rapporto affettivo anzi è l’espressione del dominio sul bambino e lo stadio estremo di questo dominio è proprio la morte”. Parole che bruciano come fuoco. Nell’affare Dutroux c’è di tutto: pedofilia, omicidi, necrofilia, snuff-film e personaggi dell’alta società belga, del mondo dell’alta finanza, della politica, etc. Questa è almeno l’opinione dei cittadini belgi. E’ anche strano che ad oggi l’inchiesta non abbia portato ancora a nulla circa i complici del Dutroux, anzi, sembra essersi arenata. Sono tanti i misteri. E’ vero che le piccole vittime sono molto di più di quanto è stato detto? I cittadini belgi sono sgomenti. Orrori dell’Europa, che fa scempio dei bambini. Così, mentre in Belgio oltre 350 mila persone manifestavano in piazza contro il mostro di Marcinelle e i tanti misteri che circondano quei crimini, in Svizzera calava il più stretto silenzio sul magnate elvetico arrestato, in Sri Lanka, con l’accusa di aver violentato mille e cinquecento bambini. Il fenomeno, si è visto, è mondiale. La zia di una delle due ragazzine assassinate da Mark Dutroux, il mostro di Marcinelle, ha fatto gravi dichiarazioni: “Il mercato dei video porno che coinvolgono minori ha tentacoli in tutta Europa, in Olanda, in Germania e in Svizzera”. Mostruosità di un mondo che abusa dei bambini, li stupra, li sevizia, li uccide brutalmente. Non è estraneo a questa efferatezza il revival dei culti satanici, che sono tornati in auge. Dal quotidiano fiammingo “Der Standaard”, infatti apprendiamo, che almeno quattro poliziotti farebbero parte della sètta satanica “Abrasax”, sospettata di aver comprato bambine, dal killer-pedofilo Dutroux, per i loro riti. Si è arrivati a questa sconcertante scoperta grazie ad una lettera (un “buono di comando” si è detto) trovata durante una delle perquisizioni successive alla scoperta dei corpi di Julie e Melissa, nella casa di Bernard Weinstein, sepolto vivo dallo stesso Dutroux. In questa lettera firmata “Anubis” si chiedeva a Weinstein di “non dimenticare di ricordargli che la grande festa si avvicina e noi attendiamo il regalo per la grande sacerdotessa”. Evidentemente Weinstein doveva “ricordare” la promessa a Dutroux. In più è stato trovato, anche, uno strano documento, nel quale, si faceva presente la necessità di trovare il prima possibile “otto vittime da uno a 33 anni”. “Anubis” è, al secolo, Francis Desmedt che è anche “gran maestro” della cosiddetta “vieille religion”, una specie di associazione internazionale di streghe. E la grande sacerdotessa ha anche lei un nome? Certo, si chiama Dominique Nephtys, anche lei un pezzo da novanta della “chiesa belga di Satana”. Chi sono gli altri membri di questa “chiesa satanica” rimasti segreti? E su quali protezioni hanno potuto contare? Personaggi insospettabili continuano a fare scempio dei bambini e, spesso, rimangono impuniti. Recentemente il console aggiunto israeliano a Rio de Janeiro, Arie Scher, è stato accusato di pedofilia e traffico di minorenni è ed fuggito dal Brasile rifugiandosi in Israele. Scher sarebbe riuscito a scappare dal Brasile prima che le forze dell’ordine riuscissero a diffondere le sue generalità ai posti di frontiera. La polizia brasiliana ha raccolto, tra l’altro, le dichiarazioni di una ragazzina di tredici anni. La bambina “avrebbe partecipato a varie festicciole “a luci rosse” nell’appartamento del console nell’elegante quartiere di Ipanema. La stessa ragazzina appare nuda, abbracciata al diplomatico, in una foto tra le numerose sequestrate nell’appartamento. Secondo la polizia, Scher e il suo complice, il professore di ebraico George Schteinberg, mantenevano nove siti Internet di pornografia e pedofilia” (“Gazzetta del Sud”, 7 Luglio 2000). Ma c’è di peggio. il settimanale “Diario” (anno V numero 15. Da mercoledì 12 aprile a martedì 18 aprile 2000) pubblica un servizio davvero pauroso: “Dopo la terribile denuncia dell’eurodeputato Olivier Dupuis al congresso radicale, ‘Diario’ è andato a vedere che c’é di vero riguardo ai minori inseguiti e uccisi a fucilate per divertimento”. L’inchiesta dal titolo: “La caccia ai bambini in Belgio” è firmata dal giornalista Gianluca Paolucci. Ecco un piccolissimo brano di quanto si legge: “Place Fontenas, pieno centro di Bruxelles, a due passi dalla Grand’ Place e dai caffé alla moda… Il percorso che ha portato a PLace Fontenas è partito da Roma, dove, durante il congresso del Partito radicale, l’europarlamentare belga Olivier Dupuis ha lanciato una serie di affermazioni che hanno letteralmente gelato la platea. Ha raccontato che nel suo Paese c’é stato un periodo nel quale alcuni bambini venivano costretti a subire violenze di ogni tipo, dove alcuni di questi bambini venivano perfino uccisi, come conigli, durante delle partite di caccia “alle quali partecipano nobili, finanzieri, notabili e funzionari dello Stato””. Nella nostra società il satanismo è un pericolo dilagante di cui, spesso, non se ne parla abbastanza, oppure lo si fa nel modo sbagliato. Gli adoratori del diavolo sono in aumento anche a Roma. Il quotidiano “Avvenire” del 5 settembre 1996 scrive: “un’altra sètta satanica è stata scoperta a Roma. Tremila adepti, 5 milioni per iscriversi…”. Il fatto che più “lascia stupiti – dissero gli inquirenti – è l’apparente insospettabilità di molte delle persone indagate…”. Si è anche appreso che: ” sembra, che la congregazione contasse anche l’affiliazione di noti nomi del mondo dello spettacolo…”. In Inghilterra spariscono, ogni anno, circa centomila giovani. Scotland Yard, a Londra, deve occuparsi ogni giorno della sparizione di ben 2500 teenagers. I più vengono rintracciati, di alcuni non se ne saprà più nulla. Il giornalista Alfio Bernabei riporta altri fatti terribili accaduti a Londra: “Carni di bambini e di feti umani sono state mangiate da uomini e donne che hanno preso parte a riti cannibalistici in Inghilterra in questi ultimi anni nel quadro di un sinistro revival di cerimonie sataniche. Alcuni bambini sono stati sacrificati su altari dopo aver subito torture e sevizie sessuali…” (”L’Unità”, 9 agosto 1990). Sembra un’umanità impazzita. Negli Stati Uniti questi orrori sono ancora più frequenti. E’ Modesto, “la cittadina californiana che detiene il record nazionale Usa di chi sparisce nel nulla”. “Non è chiaro perché, ma questo fazzoletto di California a est di San Francisco, detiene il record per il più alto numero di persone sparite nel nulla in America. I mancanti all’appello sono ben 1.500, soltanto negli ultimi sei mesi. Il fenomeno è davvero preoccupante, enorme: negli Stati Uniti, ogni anno, viene compilata una lista di circa 100 mila nomi” (“Diario della settimana”, n.17. Da mercoledì 28 aprile a martedì 4 maggio 1999). Gli investigatori, almeno per alcuni di questi casi, puntano il dito sul mondo variegato e misterioso delle sètte sataniche. Questo è anche il pensiero di Fay Yager, dirigente il “Centro per la difesa dei bambini” (Children of the Underground). Il giornalista Giorgio Medail, nella trasmissione televisiva “Arcana”, trasmessa su Canale 5 (1989) affermava che negli Stati Uniti, secondo fonti attendibili, ogni anno vengono uccisi nel corso di riti satanici 50.000 persone, per lo più giovanissimi. L’ex direttore dell’FBI di Los Angeles, Ted Gunderson, che ha dedicato molti anni ad indagare sui legami tra le sparizioni dei bambini e i riti satanici, affermò, in una puntata della trasmissione “Arcana”, che le vittime vengono torturate e poi uccise. Gunderson, tra l’altro, denuncia: “Durante le mie indagini, ho scoperto che esistono organizzazioni che rapiscono bambini per poi utilizzarli per sacrifici umani durante feste sataniche. Questi fatti coinvolgono, ai più alti livelli politici, avvocati, giudici, gente di potere… Sì, questi gruppi satanici sono indubbiamente coinvolti nel traffico di droga, nella prostituzione minorile, nella pornografia e nella produzione di “snuff-film”… Ho raccolto testimonianze di bambini di otto, nove anni. Avevano disegnato cose orribili: gente, fuoco, un bambino nel fuoco, feticci satanici, bambini torturati. Come può un bambino immaginare cose simili se non le ha vissute?” (Giovanni Caporaso e M. Cocozza Lubisco, Bambini. Il mercato degli orrori, in “Avvenimenti”, 17 luglio 1991). Il perché questi orrendi crimini, nella stragrande maggioranza dei casi, restano impuniti e si fa poco a livello di indagini sarebbe dovuto al fatto, sempre secondo Gunderson, che manca la volontà politica. La legge non è severa, perché questi gruppi hanno protezioni ad alto livello. Negli USA si “discute su due scandali legati alla prostituzione infantile: droga-party con la partecipazione di bambini ed uccisioni in diretta per produrre snuff-film, che hanno coinvolto politici… molto vicini alla Casa Bianca. *** I servizi segreti, che dipendono direttamente dal presidente, sono intervenuti insabbiando le indagini, le vittime sono finite in prigione e i testimoni sono scomparsi e morti in strani incidenti o suicidi” (Giovanni Caporaso e M. Cocozza Lubisco, Bambini. Il mercato degli orrori, cit.) *** Ci si può chiedere, a questo punto, come fece il giornalista Giorgio Medail, nella trasmissione televisiva “Arcana”, andata in onda su Canale 5 (1989): “Perché il governo non fa nulla? Perché giornali e televisione non denunciano il massacro? ** ** E, allora, ecco che l’ombra di una lobby satanica ai vertici del potere è plausibile, necessaria per coprire le attività del movimento…”. Il giornalista Paul Rodriguez del “Washington Times”, dopo una lunga e delicata indagine affermò: “Sono riuscito a provare che personaggi legati alla Casa Bianca e ai servizi gestivano una rete di ragazzi di vita, ho trovato molti documenti che provano il coinvolgimento di Craig Spence – probabile ex agente della Cia, legato agli ambienti dei servizi della Casa Bianca, ex direttore dello staff di George Bush e figura chiave nello scandalo Iran-Contras – nell’organizzazione di party gay e di pedofili. Dalle prove emerge il nome di un altro deputato, Barry Franks. Ci abbiamo lavorato in quattro per oltre un anno e le informazioni raccolte sono agghiaccianti. L’FBI è stato estromesso dalle indagini e del caso si sono occupati i servizi segreti che dipendono direttamente dalla Casa Bianca. E tutto ciò è molto strano. La rete criminale aveva legami sia con esponenti repubblicani che democratici e si estendeva da New York alla Pensilvania, dal Nebraska alla California. Il reclutamento dei ragazzi avveniva in molti modi, alcuni venivano rapiti per strada e poi detenuti in fattorie particolari. E’ un business imponente, prendono i bambini scappati di casa, negli istituti di adozione, nei campeggi…” (Giovanni Caporaso e M. Cocozza Lubisco, Bambini. Il mercato degli orrori, cit.). Rodriguez editorialista del “Washington Times”, ha svolto indagini per alcuni mesi, prima di sparare in prima pagina del suo giornale articoli di fuoco su una rete di ragazzi “di vita” che coinvolgeva deputati e vip legati a Ronald Reagan e George Bush. “Sesso in vendita in un appartamento di un deputato”, “Il servizio segreto insabbia l’inchiesta sui prostituti dei vip”, “Ragazzi di vita portati in un tour di mezzanotte alla Casa Bianca”: questi i titoli del “Washington Times””. (Giovanni Caporaso e M. Cocozza Lubisco, cit.). Dopo alcuni articoli Rodriguez mollò misteriosamente l’indagine. Vi è, addirittura, anche un mercato di “pezzi di ricambio” umani. Vengono inviati ai possibili clienti veri e propri cataloghi di organi, che dovrebbero servire o come feticci umani per riti satanici o, in altri casi, per corroborare il traffico internazionale clandestino dei trapianti. “Centinaia di minorenni, maschi e femmine, spariscono ogni anno. Molti finiscono all’estero, nel mercato delle adozioni clandestine. Molti finiscono nel circuito della pedofilia e della pornografia” (“Visto”, 8/11/1996). Così ha denunciato la parlamentare Rosario Godoy de Osejo, fondatrice di un “Comitato per i bambini scomparsi” e prosegue: “Ho il sospetto che la ragione della scomparsa possa essere il prelievo di giovani e sani organi da vendere nei paesi ricchi. Se le cose stanno così, è facile capire che fine fanno questi bambini una volta ‘esportati’”. Fatti allucinanti. Un pozzo di orrori che sembra non avere mai fine. “Anche Baby Doc, l’ex dittatore di Haiti, si sarebbe arricchito commerciando cadaveri freschi e organi congelati. Coloro che ricevevano gli organi da trapiantare erano cliniche statunitensi e istituti americani universitari o di ricerca. (…). Anche in Guatemala vi è stato un traffico di bambini venduti agli USA per trapianti (”Corriere del Ticino”, 6 marzo1987. ”Gente”, 20 marzo1987) mentre quanto accaduto in Honduras è stato confermato dalle agenzie di stampa (Agenzie ATS, ANSA, APP, e “Corriere del Ticino”, 5 gennaio 1987). In Colombia i bambini vengono rapiti mentre giocano sulla strada, portati in laboratori dove vengono loro estirpati gli occhi e poi rimessi in libertà dopo opportuna medicazione (Agenzia AGI-EFE, giugno 1987). In una colonia tedesca del Cile alcune sperimentazioni mediche, soprattutto manipolazioni genetiche, sarebbero praticate su bambini e adolescenti… (”Libération”, 7 dicembre 1987)” (Milly Schar-Manzoli, Manuale di difesa immunologica, Meb, Padova 1988). Se è pur vero che il sistema mediologico non serve a far sapere la realtà, ma a creare un rumore di fondo omologante (la logica omologante presiede alla globalizzazione del mondo) in cui tutti pensino allo stesso modo e a far credere alla gente che viviamo in un mondo trasparente, pulito, dove non c’è nulla da nascondere, di tanto in tanto, tuttavia, nella baraonda delle notizie, appiccicate alla rinfusa sui quotidiani, energono fatti tremendi: “Piccole cavie. Gran Bretagna, 28 bambini uccisi per sperimentare un ‘nuovo trattamento’”. Ecco quanto pubblica “Il Manifesto” del 9 Maggio 2000. In breve l’agghiacciante notizia: “Neonati prematuri alla stregua di porcellini d’india, utilizzati per sperimentare un nuovo ventilatore da incubatrice: tutto questo è accaduto in Gran Bretagna, in un ospedale del nord del paese. Risultato: 28 bambini deceduti, altri 15 con danni cerebrali permanenti, su un totale di 122 bambini sottoposti al ‘nuovo’ trattamento. Questo tremendo bilancio emerge dal rapporto di una speciale commissione d’inchiesta ordinata dal ministro della sanità britannica, per indagare sui fatti avvenuti nel North Staffordshire Hospital di Stoke-on Trent tra il 1989 e il 1993″. Ci sono anche i traffici di organi e chi indaga muore. Nel maggio 1996 il giornalista francese Xavier Gautier de “Le Figaro” viene trovato impiccato alle Baleari, nella sua residenza estiva. Una morte avvolta nel più fitto mistero. Gli investigatori spagnoli, poi, parleranno di suicidio. Gautier, prima di partire per le vacanze, aveva lavorato ad una lunga inchiesta su un presunto traffico di organi dalla Bosnia ad una nota clinica dell’Italia del nord. L’ex ministro per la Famiglia Antonio Guidi aveva avvisato: Il fenomeno è mondiale. Ma l’Italia, così com’è stata ed è un luogo di passaggio delle droghe, adesso è un punto di transito di bambini a rischio… Arrivano dai Paesi in guerra dell’Est, da quelli poveri dell’Africa. Parecchi di loro – chi può individuarne il numero? – sono destinati ad essere carne di riserva per i ricchi. Piccoli depositi di organi per i figli di chi ha denaro”. Guidi alla domanda se alcuni di questi bambini venivano mutilati, per conseguenti trapianti in Italia, aveva risposto: “In Italia, no. E’ impossibile. Ma attraversano le nostre terre come uccelli migratori, il cui destino è di essere abbattuti” (”Il Giornale”, 4 settembre 1995). Eppure l’Italia, scrive Giangiacomo Foà, è stata denunciata “dall’autorevole quotidiano La Nacion di Buenos Aires che in un articolo di fondo si fa eco delle accuse di don Paul Baurell, professore di Teologia dell’Università di San Paolo, e delle denunce fatte il primo agosto 1991 a Ginevra da René Bridel, rappresentante nelle Nazioni Unite dell’Associazione internazionale giuristi per la difesa della democrazia. (…). All’articolo di fondo de La Nation ha fatto eco O Globo di Rio che ci definisce “i maggiori importatori di bimbi brasiliani”. Il corrispondente di O Globo a Romaafferma: “L’Italia è il più importante compratore di bambini…”. (…). Anche in Perù la stampa ci accusa. Da mesi il quotidiano La Repubblica di Lima denuncia, con nome e cognome, coniugi italiani che sono arrivati in Perù per comprare bambini di pochi mesi o di pochi anni. Negli ultimi tempi avremmo “importato” 1.500 piccoli peruviani, molti dei quali – secondo la stampa di Lima – sarebbero stati poi assassinati per asportare i loro organi per trapianti” (”Corriere della Sera”, 7 settembre 1991). Quello dei bambini rapiti, schiavizzati, violentati, costretti a prostituirsi, immolati a Satana o uccisi per espiantare i loro organi è un orrore su scala planetaria. Eppure si continua a fare poco o nulla. Giornali e televisione non denunciano il problema in tutta la sua reale gravità. Ne parlano poco e male, di tanto in tanto. I pericoli per i giovanissimi, come si è visto, vengono da più fronti, non ultima è la constatazione che, sul nostro pianeta, aumentano sempre di più le sètte dedite al culto del diavolo. Lo stesso Guidi aveva avvertito: “Alle soglie del 2000 si sta addirittura registrando un aumento di riti ‘religiosi’, mi raccomando le virgolette, che prevedono anche il sacrificio umano di bambini” (”L’Italia settimanale”, 15 settembre 1995). Un potere segreto prepara la rivoluzione mondiale ESISTE UN GRANDE COMPLOTTO PER PROVOCARE IL CAOS SU TUTTO IL PIANETA di Giuseppe Cosco Nell’ultimo scorcio di questo fine secolo, denso di inquietanti fantasmi, è ritornata alla ribalta la paura di una grande congiura ordita contro il mondo, l’antica cospirazione sinarchica, riciclata in versione moderna, che ha come fine quello di impadronirsi del governo del mondo. Vediamo quali scenari si prospettano per l’umanità secondo i piani dei cospiratori. In fatto di cospirazioni il documento noto come I Protocoles des sages de Sion, benché artefatto, è il più inquietante. Pubblicato e diffuso in Occidente nel 1920, si appurò già nell’anno seguente alla sua pubblicazione che era un falso, quasi certamente voluto dall’Okhrana, la polizia segreta zarista poco prima della rivoluzione di ottobre. È anche certo che per compilare il testo si servirono dei Monita Secreta Jesuitica (1661) e del Dialogo agli inferni tra Machiavelli e Montesquieu di Maurice Joli. Ma cosa dicono i ventiquattro capitoli de: I Protocolli dei Savi Anziani di Sion? Ciò che segue è il tenore del documento, tanto per farsene un’idea, sintetizzato da un esperto del calibro di James Webb: “C’è un complotto segreto per conquistare il mondo. Viene ordito da un sindacato internazionale di ebrei, votati a fomentare le lotte di parte, a pervertire l’ordine sociale costituito, a promuovere i conflitti internazionali. Questi uomini sono chiamati gli Anziani di Sion e godono della distruzione della moralità convenzionale e dei conforti della religione. I loro agenti speciali sono i massoni, ma esistono anche altre società segrete che portano avanti la loro missione di sovversione”. LE FORZE DEL MALE Marco Dolcetta nel n. 7 del periodico Il nazismo esoterico (Hobby & Work, Milano 1994) scrive: “Oggi il dibattito verte non sulla autenticità dei Protocolli, ma sulla cosiddetta veridicità degli stessi”, e ci informa che: “Esiste una grande analogia tra i Protocolli e un documento che fu pubblicato ne Le Contemporain il 1° luglio 1886, col titolo: Resoconto degli avvenimenti storico–politici avveratisi negli ultimi dieci anni. Si tratta di un discorso programmatico tenuto a Praga dal rabbino Reichhorn in occasione di un’adunanza dei rabbini, denominata “Caleb”, presso la tomba del gran rabbino Simeon-Ben-Jhuda”. Nel 1924 viene pubblicato il libro: “Società segrete e movimenti sovversivi”, che secondo Webb, costituirà “Il testo fondamentale per tutti gli inglesi che credevano all’idea che fosse in atto una cospirazione per sottomettere il mondo intero. Autrice del libro fu Nesta Webster, la quale era convinta vi fossero cinque forze che appoggiavano la cospirazione mondiale: Massoneria Del Grande Oriente, Teosofia, Pan-Germanesimo, Finanza Internazionale e Rivoluzione Sociale”. Nella storia contemporanea diverse società segrete sono state accusate di celare, tra i loro disegni più segreti, quello di un governo mondiale. Jean Vernette, menziona: Il Movimento Sinarchico di Impero (1922), l’Ordine Martinista e Sinarchico (1920) e il Movimento Paneuropeo (1922). A proposito del Movimento Sinarchico di Impero, Emanuel Beau de Loménie su Le Crapouillot (n. 20 marzo 1953) scriveva, riferendosi a questo Ordine: “Il primo stato Maggiore sarebbe stato formato da personalità di varie nazionalità ed avrebbe un’azione dominante nelle rivoluzioni a carattere antidemocratico che si susseguirono in Europa”. Serge Hutin osserva, inoltre, che: “L’attività del Movimento Sinarchico d’Impero è sfociata nella Rivoluzione nazionale del 1940, e ci ricorda il regime di Vichy; l’idea stessa della sinarchia risale alla Belle Epoque. A Vichy, sembra, circolarono numerosi esemplari del famoso Pacte synarchique revolutionnaire pour l’Empire francais”. IL RAPPORTO CHAVIN Altre strane somiglianze emergono tra il Patto sinarchico e i Protocoles des sages de Sion. Ci informa ancora Hutin che un documento riservato, il Rapporto Chavin, cercò dopo la liberazione, di far luce sulle correnti sotterranee che avevano portato al potere gli uomini di Vichy con l’intento di servirsi di loro come dei semplici strumenti. Quel rapporto aveva perfettamente individuato la tattica dei sinarchi di ogni Paese: “Il mezzo previsto consiste, in linea generale, nel dare a ciascun Paese una costituzione politica ed un’economia nazionale la cui particolare struttura renda possibili i seguenti punti: 1. Mettere il potere politico nelle mani dei mandatari dei gruppi interessati (banchieri e capitalisti); 2. Realizzare la massima concentrazione in ogni ramo dell’industria, allo scopo di eliminare qualsiasi concorrenza; 3. Avere l’assoluto controllo dei prezzi di qualsiasi prodotto; 4. Inquadrare gli operai in un organico giuridico e sociale che non permetta più nessuna azione rivendicatrice da parte sua. E quest’ultimo punto era anche uno dei fini indicati dai Protocolli”. Sotto questa ottica di controllo delle masse e di dominio del mondo, degni di interesse sono i fatti che seguono. Il primo riguarda una certa C. M. Stoddart. Scrive Webb: “Per diversi anni questa donna fu una dei tre capi dirigenti del tempio magico inglese conosciuto come Stella Matutina. Poi, improvvisamente, capovolse i suoi valori e scrisse una serie di articoli antisemiti, pubblicati poi nel 1930 in un volume dal titolo Portatori di Luce dell’Oscurità. Tutti i gruppi esoterici, sosteneva, erano “consapevolmente o inconsapevolmente collegati al Gruppo centrale che agisce dietro la Terza Internazionale di Mosca””. E affermava, inoltre, che: “Per conseguire l’unità dell’umanità, asservita dalla catena magnetica alla Repubblica universale della Massoneria ebraica del Grande Oriente, è necessaria una coscienza sessuale pervertita con ogni mezzo possibile, come l’illuminismo, l’euritmia, e così via: e forse, in alcuni gruppi la psicanalisi”. Spiega ancora Webb: “In Francia, pressappoco all’epoca della stesura dei Protocolli, si verificò un’analoga apostasia. Jules Doinel – lo stesso che attaccò Mery e Henriette Couedon sotto la protezione di Leo Taxil – fondò la Chiesa Gnostica, della quale entrò a far parte anche Papus (era lo pseudonimo del medico e mago francese Gerard Encausse, nda). Alla fine del 1895 Doinel si riconvertì al cattolicesimo e in seguito scrisse un libro con lo pseudonimo di Jean Kotska intitolato Lucifer demasque, che attaccava l’occultismo in generale e in particolare la stessa Chiesa Gnostica e l’Ordine Martinista di Papus”. Altri studiosi includono in questo grande piano di sovvertimento del mondo, con lo scopo finale di asservirlo, numerose sette che sotterraneamente preparano una sorta di “rivoluzione mondiale”. ——————————————– LA SETTA DI JAKOB FRANK Maurizio Blondet, parlando della setta di Jakob Frank, succeduto a Sabbatai Zevi, predicatore di una gnosi terrifica, scrive: “Questa gnosi ateistica, questo nichilismo furente e politicamente virulento, l’intento alla segretezza obbligatoria, rende il movimento frankista straordinariamente somigliante agli Illuminati di Baviera, la società segreta che Adam Weishaupt (Spartaco) organizzava negli stessi anni – o poco più tardi: la congiura degli Illuminati fu scoperta nel 1784 – l’anno in cui il ‘messia militante’ predicava in Polonia. C’è qualche indizio che le due sette abbiano comunicato fra loro; certo sembrano uscire dalla stessa fonte, ed entrambe preparano, ciascuna nel suo ambiente, l’état d’ esprit collettivo che sboccherà, pochi anni più tardi, nella Rivoluzione francese. (…) Lo stesso movimento frankista pare essersi sparso per il mondo come un epidemia. ———————————————– Nel 1840 è in Boemia, nel 1890 a New York. (…) Secondo Frank il mondo terrestre (tevel) non è stato creato dal ‘Dio vivente e buono’, ma da una ‘potenza del male’ che ha introdotto nel mondo la morte, e che ha una relazione inspiegabile con la sfera femminile. Ne segue che tutte le leggi, compresi la Torah e il Vangelo, sono leggi emanate dalla potenza malvagia. Perciò vanno violate”. Ci fa sapere Blondet che di Frank, Gershom Scholem dirà: “Non predica altro che la desolazione o più ancora la rovina di un mondo. Il fatto più inquietante è che gli apostoli di Jakob Frank sono ancora in mezzo a noi e ricoprono posti di grande prestigio e potere. Blondet cita Arthur Mandel elenca alcuni nomi di famiglie frankiste emigrate in USA: oltre ai Brandeis e ai Dembitz, figurano i Goldmark, i Bondi, i Lichtenberg, gli Honigsberg e i Rohatyn. Quasi tutti questi cognomi figurano in consigli di amministrazione di banche statunitensi. Per esempio, oggi un Felix Rohatyn è il più importante senior partner della potentissima banca Lazard di New York dopo il capo supremo, Michel David-Weill”. Abbiamo visto che il movimento frankista – secondo Blondet – era straordinariamente somigliante agli Illuminati di Baviera, il segreto è pericoloso Illuminate Orden, fondato con altri apostolati dal principe Jean Adam Weishuapt (1748-1830) l’1 maggio del 1776, ordine del quale – detto con le parole di Blondet – “c’è qualche indizio che le due sette abbiano comunicato fra loro”. Per questo e per altri motivi il ruolo del movimento frankista dovrebbe essere ulteriormente e più approfonditamente investigato. ———————————– LE OMBRE DEL NEW AGE Ed eccoci ora a quella complessa corrente di irrazionalità, vera e propria babele di elementi estranei tra loro, che fu annunciata come l’Era dell’Acquario e che si originò in atmosfere alquanto particolari. Ridisegnare il mondo, rimodellarlo a proprio uso: era lo scopo di questi movimenti occulti. Non è estranea a tutto ciò a cultura della Nuova Era, un fenomeno che produce “salti di paradigma”. Blondet, in una mia intervista (pubblicata su Teologica n. 5, settembre/ottobre 1996), ha detto che: “In America latina questo tipo di ideologie sono diffuse, attraverso stampati e conferenze, dalla fondazione Rockefeller”. Il nuovo ordine del pianeta ha la pretesa di omologare tutte le culture del mondo, di asservirle ad un solo modo di vita, di sacrificarle all’oscura teologia di una elite illuminata. E così si attuano strategie che creano nuovi razzismi, che mirano a sacrificare i poveri del pianeta, a sottometterli alle aberranti ideologie dei “signori del mondo”. Scenari inquietanti si delineano sul futuro della nostra società. Si attuano, nascostamente, strategie volte a modificare la struttura dei nuovi valori della persona. Strategie del Nuovo Ordine mondiale con il fine deliberato di cambiare l’uomo e la società. A tale progetto si ispirano e vengono diffuse nuove e inquietanti filosofie. Non pochi studiosi sono del parere che sarebbe in azione una segretissima e potentissima lobby internazionale, responsabile, tra l’altro, di fatti gravissimi, come rapimento e l’abuso sessuale di bambini e altri reati orrendi fino ai sacrifici umani. A proposito di sacrifici rituali, un ex funzionario del FBI, Ted Gunderson, ha denunciato che ogni anno più di 50.000 persone, per lo più giovanissimi, sono sacrificate a Satana sono negli USA. I fili invisibili che legano tra loro le innumerevoli lobby occulte sono difficili da individuare. Muoversi in questo intricato vespaio di esoterismi è oltremodo complicato ed i fatti che ogni tanto emergono fanno, a dir poco, drizzare i capelli. C’è finanche chi è convinto, scrive ancora Jean Vernette, che “la Lucis Trust, la satanica (dal 1922 al 1924 si chiamava Lucifer Trust, nome nato dalla Lucifer Press, rivista portavoce della Società Teosofica), sarebbe un’organizzazione che unisce organismi attivi in ambito ecologico e legati al New Age, in particolare organizzazioni pagane o gnostiche, quali Gli Amici della Terra, il World Wild Life Fund, Amnesty International e la United Nations Association”. Fonte: http://cosco-giuseppe.tripod.com/index.htm e-mail: linus.tre@iol.it ——— ********************* ********* Salve Prof. Lorenzo  e complimenti per il vostro utilissimo sito… volevo porre alla sua attenzione questo video pubblicato su youtube, contiene un messaggio satanico-massonico trasmesso da Mtv durante il periodo natalizio… il video contiene la scenetta adeguatamente commentata e spiegata. credo sia estremamente interessante per i temi trattati. la ringrazio per l’attenzione… ecco qui il link: http://it.youtube.com/watch?v=8TttcHi_YPc (versione italiana) http://it.youtube.com/watch?v=aU73pBvzEkk (versione inglese) a presto! ________________________________________ Copyright 1999-2007 RTI Interactive Media S.p.A. – P.Iva 03976881007 – Tutti i diritti riservati ——————— Prof. Murray N. Rothbard economista e vicepresidente del Ludwing von Mises Institute – onore a lui e al suo fecondo lavoro sulla moneta e il libero mercato. da: Money.Banking.and.the.Federal.Reserve-sottotitoli.ita.avi — NON STARE SOLO A GUARDARE, come Stefano, Rocco e Lorenzo SI COMPROMETTONO per il tuo futuro: FAI con orgoglio la TUA PARTE! -IBAN : IT33E0358901600010570347584 (non detraibili) senz’altro – jhwhinri@gmail.com ti risponderà! Postepay : 4023-6004-5553-6625(non detraibili) Per tutte le nazioni del mondo, c’è un nuovo futuro, possibile, concreto e… a portata di mano!

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La nostra istituzione più importante è l’invisibile signoraggio bancario che rappresenta la venduta sovranità monetaria a dei privati S.p.A. extra-comunitari. Poiché la più importante sovranità non è trasferibile senza svilire concretamento il concetto di cittadino. Poiché la sovranità monetaria qualifica il concetto di cittadino e poiché questa non è in nostro possesso, noi non siamo cittadini, ma sudditi e schiavi inconsapoveli di una monarchia bancaria ebraica di satanisti una realtà così anti-costituzionale e aberrante, così segreta, così letale per le stesse radici del diritto, che NOI possiamo affermare che tutti gli uomini delle istituzioni (massoneria) ci hanno traditi e venduti. Per questo si parla di teatrino della politica e di tecno-finanza o governo dei tecni delle Banche Centrali. Quanti Governatori della Banca d’Italia (truffa toale anche nel nome) S.p.A.sono diventati presidenti della Repubblica? “Più le tenebre sono oscure e più sono invisibili: SIGNORAGGIO, SATANISMO, MASSONERIA. Se il potere corrompe, il potere assoluto corrompe assolutamente!” Il signoraggio bancario è il nostro più alto simbolo istituzionale eppure è OCCULTATO così bene che non lo conosce nessuno. SIGNORAGGIO? SIGNOR AGGIO? CHI È IL SIGNOR AGGIO?disonesti criminali, traditori dei partigiani io vi ho già visti bruciare all’inferno!. Perché occultare il signoraggio così criminosamente al popolo? Questo è il VERO motivo di tutti i MALI che affliggono la nostra falsa democrazia dal suo sorgere, venduta dai massoni ai banchieri ebrei. I nostri padri fondatori non avevano ancora finito di scrivere la nostra Costituzione, che essa era già uno straccio da gabinetto. Pertanto, tutto il Pianeta è fondato sull’immoralità ideologica quanto economica. Se vuoi approfondire questi argomenti e hai poco tempo ti consiglio: http://www.youtube.com/view_play_list?p=B5B9B72CBC64AB43 La bruttura di tutto quello che si nasconde dietro il signoraggio bancario è così abnorme che toglie le parole per esprimertlo(“ecco che viene creato un nuovo crimine: CRIMINE di ESTINZIONE SPIRITUALE di tutto il genere umano ormai animalizzato.
Dio Santo, Dio Forte e Dio Immortale, abbi pietà di noi e del mondo intero.
Ecco, i figli MIGLIORI del nostro popolo: LEGALITÀ, GIUSTIZIA e PROTEZIONE
PER IL POPOLO E AL SERVIZIO DEL POPOLO

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Nota: REVISIONISMO STORICO Quale è la verità della storia moderna? Molto inquietante! Solo nella contro-informazione (se non finisci nel “fosso” del depistaggio abilmente architettato da chi con i nostri soldi non bada a spese contro di noi) puoi trovare quelle fonti “genuine” della controinformazione che ti aiutano a capire. Una schiera sterminata di “di corrotti S.p.A.”, collaborazionisti del signoraggio bancario, ora hanno reso davvero difficilmente comprensibile anche la stessa realtà che ci circonda, visto che un giambo è stato succhiato da un foro di metri al Pentagono USA “11 settembre”. Allora, veniamo al dunque:
“sei disposto a sacrificare la tua vita come me, oppure preferisci dare un contributo economico?
Oppure, preferisci fare lo scemo per non andare alla guerra?
Ma, chi si può nascondere veramente dalla propria coscienza?
E poi perché aspettare fatalisticamente un altro “11 settembre?” come la terza guerra mondiale nucleare?:
SVEGLIATI BAMBOCCIONE!”IBAN: IT33E0358901600010570347584 (non detraibili e non deducibili)

Reagisci, per la tua viita, ora reagisci! Lorenzo  , ha tutti i bambini nel mondo da portare in salvo, per questo MOLTO lavorare per tutti loro!
approfondisci culturalmente http://www.youtube.com/view_play_list?p=B5B9B72CBC64AB43 

Educazione alla CITTADINANZA e alla CONVIVENZA CIVILE – Inno alla GIOIA – Gloria a Dio per un nuovo progetto culturale e per una nuova e umanizzate visione di tutto il genere umano, nella Giustizia e nella verità. Questa civiltà dell’amore per l’altrui identità è l’unica che può porre le vere basi per il migliore dei futuri politicante possibili. Ecco, il vero inno di gioia che lo Spirito Santo anela di cantare nei nostri cuori: “la nostra comune prosperità nella pace” kind Lord Satanist, How many people have you seen that have been sacrificed to Satan? Of these victims, what did you eat? God has promised me that what you did to others: “It is already ready for you” Therefore, the decision that you made for them is your decision now, at last! Now you can finally see what is really a hell. A large death entered in the midst of the people of Satan. There are many children! Go! Search for humanumgenus Playlists: “musica celeste” The Blood of Jesus on the Cross is upon you for your immediate trial! Final Warning of Eb.11,30 This channel you will be your tombstone, and indeed some are already dead and can not now remove my post, as they did before. In fact, your things are going from bad to worse and some are dead and can not remove my notices. I have prophesied in the name of Jesus against these youtube video: Satanism, horror, porno, vulgarity. There are many children! You please take away this material and not continue to receive so much evil remaining still here! Search for humanumgenus Playlists: “musica celeste” Salmo 63, 9-12 The Blood of Jesus on the Cross is upon you for your immediate trial! ========================= ============= Il sistema del signoraggio bancario, del suo relativismo e della sua prepotenza finanziaria è tale che uomini sempre dal più basso profilo finiscono nei luoghi del potere e dell’esercizio dell’autorità: “Insomma, siamo veramente nella MERDA!”
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Politica, magia e satanismo,"che il Giudeo di voi tra VOI non rida." – Dante Alighieri

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Con questo articolo siamo negli anni 2000 Intervista a Giuseppe Cosco di Lorenzo Baldo D. Quali sono state le motivazioni che l’hanno spinta a scrivere “Politica, magia e satanismo”? R. La “magia” è, più di quanto si creda, presente nel nostro mondo moderno. Gli esempi sono tantissimi. Papandreu consultò gli astrologi per scegliere la data delle elezioni in Grecia, lo ha affermato “The Economist” del 27 aprile 1985. Lo sciamano Zhuge Xihan ha curato Deng Xiaoping. In Israele molti V.i.p. della politica, tra questi vi sono Sonia Peres e Lea Rabin, si affidano al cabalista Yitzhak Kaduri. In USA Clinton ha raccontato di aver avuto “contatti” con lo spirito di Elvis Presley. Il settimanale “Megapolis-Express” ha raccontato che Boris Eltsin si è servito più volte di uno stregone camuffato da deputato, capace, tra l’altro, di controllare psichicamente i suoi colleghi parlamentari. Sarebbe stato lui a impedire un’opposizione decisiva dei parlamentari all’intervento russo in Cecenia. Lo stregone del Presidente Eltsin è, secondo la rivista, in grado di provocare la morte delle sue vittime. Egli vanta, in qualità di sensitivo, una lunga collaborazione con il Kgb. Mi fermo qui ma gli esempi sono ancora molti. Si può ben capire che il connubio tra politica e certi “esoterismi”, alcuni dei quali sconfinano in territori inferi, è molto più frequente di quanto si immagini. Alla luce di ciò è oltremodo significativo quanto il ministro inglese Benjamin Disraeli ebbe ad affermare: “Il mondo è governato da tutt’altri personaggi che neppure immaginano coloro il cui occhio non giunge dietro le quinte”. Le motivazioni del mio libro “Politica, magia e satanismo” sono state dettate dall’intenzione di aver voluto approfondire particolari aspetti di questi inquietanti scenari, per far capire alla gente comune certe complesse e incredibili realtà, celate dietro un falso ed apparente mondo laico, dominato da economia e tecnica dove (sempre apparentemente) tutto quello che viene chiamato “religione” oppure “magia” non sembra essere rilevante nel guidare l’azione politica. E invece non è così. D. Da dove ha attinto tutte le informazioni? R. Questo tipo di indagini è molto pericoloso ed occorre muoversi con grande prudenza. Molte informazioni le ho raccolte dai lavori di altri studiosi di questo particolare settore come Anthony Sutton, Maurizio Blondet, Gianni Vannoni, Serge Hutin, Epiphanius, Carlo Palermo, Riccardo Cascioli, ecc. Altre notizie le ho avute da esperti molto addentrati di cui, come Lei potrà benissimo comprendere, non posso rendere noti i nomi. D. I membri del CFR sono tutti americani? R. Innanzitutto giova ricordare che il “Council on Foreign Relations (CFR)” fu fondato nel 1921. Di grande interesse è sapere che i fratelli Rockefeller ne sarebbero stati i maggiori finanziatori e, nel 1922, secondo Blondet, hanno fornito “100 mila dollari, sui 650.000 del bilancio visibile del CFR.”. Ecco, sempre secondo Blondet, una parte della lista dei finanziatori: “American Express, American Security Bank, Archer Daniel Midland Foundation, Cargill Inc., Chase Manhattan Bank, Coca Cola C., Coopers & Lybrand, Elf Aquitane, Exxon Corp., Finmeccanica S.p.A., General Electric Foundation, General Motors Corp., Hill & Knowlton, ITT Corp., Johnson & Johnson, Levi Strauss Fdt., Manufacturers Hanover Trust, McKinsey, Mobil, PepsiCo, RJR Nabisco, Salomon Inc., Shearson Lehman Brothers, Smithkline Beecham Corp., Volvo Usa, Young & Rubicam”. Del CFR farebbe parte anche Il Presidente degli Stati Uniti Clinton e molti dei suoi colleghi, insieme ad alcune delle personalità più in vista dell’ambiente dei media a livello mondiale. E’ incredibile il gran numero di importanti personalità politiche a livello internazionale che sarebbero coinvolte. D. Il “controllo economico” è solo sugli Stati Uniti o anche su altre nazioni? R. Il CFR, come ho detto, è finanziato dalla secret fraternity bancaria internazionale ed è, essenzialmente, un organismo che ha come scopo primario quello di arrivare a controllare, tramite la finanza, l’economia e la politica tutti i paesi del mondo. A tal proposito è interessante ricordare quanto scrisse Paul Scott, cronista del Washington Post, di un noto personaggio politico membro del CFR: “Kissinger crede che controllando gli alimenti si può controllare il popolo e controllando l’energia, il petrolio, si possono controllare le nazioni e i loro sistemi finanziari, è convinto che mettendo il cibo e il petrolio sotto un controllo internazionale e istituendo un nuovo ordine monetario internazionale è possibile che un governo mondiale, almeno agli inizi sotto l’egida delle Nazioni Unite, diventi una realtà…”. Vi sono nella società moderna “circoli oligarchici”, ossia gruppi internazionali di potere ristrettissimi, che controllano la produzione industriale e la finanza e possono effettivamente condizionare e in maniera determinante, tra l’altro, strategie e scelte dei grandi partiti di massa e, anche, di orientare l’evoluzione di ideologie o dottrine politiche. D. La natura umanitaria, morale e spirituale delle Nazioni Unite è stata “svuotata” dal CFR per avere potere economico su tutte quante le nazioni? R. Sulla questione CFR e ONU le rispondo citando Carroll Quigley, professore di storia di Princeton, di Harvard e cattedratico all’università di Georgetown che nel suo libro “Tragedy and Hope” (Tragedia e Speranza), rivela il programma di una potente lobby segreta consistente, tra l’altro, nel: “Creare un sistema internazionale finanziario di controllo per dominare il sistema politico di ogni paese e l’economia del mondo nel suo insieme”. Quigley scrive ancora: “…il CFR ha vigorosamente appoggiato al debutto con tutta la sua potenza economica e finanziaria la costituzione dell’ONU, considerata come una tappa maggiore verso la realizzazione del Governo mondiale…”. D. Connubio politica-massoneria-mafia, solamente ipotesi? Le sue ricerche a riguardo. R. Molti autori, tra cui l’ex magistrato Carlo Palermo, hanno approfondito questo complesso problema relativo a torbidi intrecci di interessi che, non di rado, ha visto uniti mafia, massoneria, integralismo, poteri trasversali nazionali e internazionali. Palermo nel suo libro “Il quarto livello” ha documentato ampiamente inquietanti intrecci tra massoneria internazionale, faccendieri vari, oligarchia bancaria, servizi di intelligence, mafie e politici, uniti tutti in un oscuro disegno. Questo è il quarto livello su cui indagava anche il giudice Falcone e che avrebbe ispirato la sua stessa morte, quella del collega Borsellino e addirittura, secondo l’ex magistrato, anche gli attentati a Giovanni Paolo II. E’ da osservare, inoltre, che la massoneria, che ha pur avuto importanti meriti nella sua storia per aver diffuso princìpi quale quello di fratellanza, ha, nell’ultimo dopoguerra, preso ad interessarsi, sempre di più, ad acquisire certe posizioni di potere. Poteri trasversali provocano sviluppi inimmaginabili e di complessa lettura che, oltre ad includere giochi pesanti su scacchieri internazionali, sembrano coagularsi nella caotica situazione politica italiana. E’ utile, a tal proposito, ricordare le dichiarazioni dure, allarmanti ed enigmatiche dell’”eretico” Gran Maestro Di Bernardo, il 27 marzo del 1992, nel corso di una conferenza stampa: “Si stanno verificando eventi strani: osservo le conseguenze. Sto cercando di risalire alle cause. Nei paesi dell’Est è in atto un progetto destabilizzante. C’è qualcuno che ha interesse a creare tensioni” e più avanti affermò: “Ci sono apprendisti stregoni in azione, la situazione potrebbe precipitare e diventare dannosa per tutti”. Si possono trarre interessanti conclusioni alla luce di certi avvenimenti verificatisi in seguito. D. Per quali motivi ritiene che il mondo della finanza internazionale non sia immune dall’azione delle forze occulte? R. Vi è un singolare disegno che figura sul dorso dei biglietti americani da un dollaro. E’ denominato “The Great Seals” e si compone da una Piramide tronca sul cui vertice figura un triangolo con dentro un occhio. Tutt’intorno è scritto “Annuit Coeptis” e “Novus Ordo Seclorum”. 72 mattoni formano la Piramide, disposti su 13 livelli. E’ il simbolo degli Illuminati e fu “stampato sul dollaro per ordine del Presidente Roosevelt massone del 32esimo grado”. Così scrive Barry R. Smith a pag. 83, nel suo libro Warning (Wright and Carman LTD, Nuova Zelanda). La scritta “The Great Seal” (Il Grande Suggello) non sta certo ad indicare che si tratti del simbolo dell’America che, come sappiamo, è rappresentato dall’aquila. L’ “Ordine degli Illuminati” (Illuminaten Orden) fu fondato dal principe Jean Adam Weishaupt (1748-1830) il 1° maggio del 1776 all’età di 28 anni. Sotto la piramide l’iscrizione “Novus ordum seclorum” significa, infatti, “Nuovo ordine mondiale”. La data MDCCLXXVI (1776), inscritta alla base della piramide, è l’anno in cui Jean Adam Weishaupt fondò l’Ordine degli Illuminati. Del perché la banconota americana sia così pregna di simbolismi esoterici è presto detto: l’uso del potere finanziario per la realizzazione del grande complotto è uno dei metodi utilizzati dagli Illuminati. L’attuazione del programma per insediare un “Nuovo Ordine Mondiale” si articola in più strategie per realizzare la grande utopia del Romanum Imperium. Non è fantapolitica o tendenza al complottismo. Tutt’altro. Ai cronisti, che chiedevano a Mancino cosa ci fosse dietro le stragi italiane, lui rispose: “Non escludo un ruolo della finanza internazionale”. Strategie occulte della secret fraternity bancaria internazionale. David Rockefeller nella convinzione di parlare a orecchie fidate, nel 1991, ha asserito: “Che una cospirazione esiste “da quaranta anni”; che essa ha lo scopo di instaurare nel segreto “un governo mondiale” e “la sovranità nazionale” dei banchieri; che il nemico dei cospiratori è “l’autodeterminazione nazionale””. Il 17 febbraio del 1950 il banchiere James Warburg, alla Commissione Esteri del Senato, era stato fin troppo chiaro affermando: “Che vi piaccia o no, avremo un governo mondiale, o col consenso o con la forza”. D. Qual è per Lei “il grande complotto” che può provocare il caos su tutto il pianeta? R. Non fu un caso che la prima Comune di Parigi, quella del 10 agosto 1792, rinchiuse “Luigi Capeto” e la sua famiglia nella torre del Tempio. Luigi XVI era l’ultimo sovrano della dinastia dei Capeto, e di conseguenza il successore di Filippo il Bello che, con la complicità del papa Clemente V, distrusse l’Ordine dei Cavalieri Templari. Il tragico rogo fu innalzato in un’ isola della Senna, a Parigi, il 18 di marzo dell’anno 1314. Tramite la rivoluzione francese, furono vendicati “il Tempio e Jacques de Molay. Il gran maestro dell’Ordine fu bruciato sul rogo. I Templari tra l’altro, nutrivano il Grande Disegno segreto di unire il mondo occidentale, rovesciarne le regole tradizionali e riorganizzare totalmente le strutture della società. Lo spirito dell’Ordine, tuttavia, rimase. Gli Illuminati di Jean Adam Weishaupt (1748-1830) furono i continuatori dei disegni Templari e per raggiungere i loro scopi si infiltrarono nella Massoneria. Questa filiazione Templare la attesteranno diversi sistemi massonici, tra cui, quello detto della Stretta Osservanza Templare organizzato in Germania, nel 1756, dal barone di Hund. Ugualmente il sistema massonico detto del Rito Scozzese Rettificato raccoglie echi di templarismo. Gli Illuminati furono accusati di essere i fautori di un grande complotto universale contro le monarchie e la Chiesa. L’Ordine del Tempio è dunque, segretamente, sopravvissuto al suo tragico scioglimento e il loro segreto Disegno di distruggere progressivamente il potere statale, le gerarchie sociali e di realizzare un governo ideale su scala mondiale ha anch’esso dei continuatori. L’utopia del Governo del Mondo, assieme al loro oscuro esoterismo, attraverserà senza posa l’Europa, si farà strada nei secoli e arriverà fino ai nostri giorni con un accanimento inaudito. Ted Gunderson, ex funzionario dell’FBI di Los Angeles, ha affermato, nella trasmissione televisiva Arcana (1989), trasmessa su Canale 5, al giornalista Giorgio Medail, che gli Illuminati “sono presenti a livello internazionale, in tutto il mondo, ma sono presenti soprattutto qui negli Stati Uniti. Qui da noi c’è una rete satanica in tutto il paese”. Jean Baylot in “La voie substituée, recherche sur la déviation de la Franc-Maçonnerie en France et en Europe” considerò la setta degli Illuminati come la più pericolosa deviazione della Massoneria iniziatica. D. Cosa racchiude il “rapporto segreto” da Iron Mountain sulla necessità delle guerre? R. E’ un documento agghiacciante, che sarebbe il frutto di due anni di lavoro svolto da un misterioso “Gruppo di studio”. In esso si auspica, in uno scenario apocalittico di orwelliana memoria, un controllo sociale con avanzate tecnologie da psico-polizia, strumentalizzazione dei mass media per arrivare a pianificare una serie di spaventose minacce (11 settembre?). Il gruppo di 15 esperti, che avrebbe redatto il rapporto, si sarebbe riunito fra il 1963 e il 1966. E’ importante sottolineare, a sostegno della veridicità di tale documento, che il 10 luglio 1966 fu pubblicata un’analisi effettuata dal “Centro di Washington per la Ricerca di Politica Estera” e destinata alla “Organizzazione per il Controllo degli Armamenti e per il Disarmo”. Ebbene, si affermava che il piano di disarmo prospettato dal presidente Johnson era pericolosissimo, perché, invece di portare la pace, avrebbe potuto destabilizzare l’equilibrio mondiale. Dopo l’inevitabile scandalo, che suscitò la pubblicazione del “Rapporto da Iron Mountain”, fu decisamente negato, da organi governativi, che lo studio del “Centro di Washington per la Ricerca di Politica Estera” poteva essere stato all’origine del Rapporto. Si disse che il documento fu redatto per un non chiaramente specificato comitato governativo ad altissimo livello, da uno altrettanto Speciale Gruppo di Studio. Le conclusioni cui sarebbe pervenuta la Commissione dell’Iron Mountain sono spaventose. E così gli esperti in questione arrivano ad affermare che la guerra è funzionale anche come “stabilizzatore generazionale” in quanto, ciò che segue è da far rizzare i capelli: “…la guerra permette alle vecchie generazioni, …di mantenere il proprio controllo sulle generazioni più giovani, se necessario distruggendole”. Nella sua conclusione il rapporto si spinge a cercare sostituti alla guerra nel caso improbabile, ma non impossibile, dovesse “scoppiare la pace”. Le soluzioni che offre sono davvero terrificanti. Vi si legge che: “per trovare un efficace sostituto politico della guerra sono necessari ‘nemici alternativi’, … Per esempio, la contaminazione massiccia dell’ambiente naturale potrebbe in futuro sostituire la possibilità della distruzione in massa mediante armi nucleari…”. – e che – “Un altro possibile surrogato della guerra… è il ripristino… della schiavitù”. Ulteriori possibili sostituti della guerra suggeriti dal documento sono: “Un programma, di proporzioni gigantesche, di ricerche spaziali, volto a scopi irraggiungibili. (…). Una forza di polizia internazionale, onnipresente, praticamente onnipotente. Una minaccia extraterrestre ufficialmente annunciata e riconosciuta. (…). Una forma moderna e progredita di schiavitù. (…). Intensificazione della contaminazione ambientale…”. Ogni commento è superfluo. Queste sono solo pochissime citazioni di ciò che, nella sua burocratica crudezza, dice Il Rapporto segreto da Iron Mountain. D. Quanto ritiene veritiera la possibilità che la CIA controlli Internet? E cosa significa “controllo delle masse”? R. Web Review, una rivista bisettimanale online (vedere il servizio speciale presso http://gnn.com/wr/) ha rivelato il 26 Settembre 1995 che l’NSI è stata acquistata nel Maggio ‘95 dalla Scientific Applications International Corporations (SAIC) di San Diego, CA”. La rivista più avanti fa i nomi dei componenti il consiglio d’amministrazione della SAIC. Tra questi figura “l’Ammiraglio Bobby Inman, ex capo della NSA (National Security Agency) e vice direttore della CIA. “Il DOMINT della NSA, -leggo dalla citata rivista-, ha la capacità di… condurre operazioni di controllo psicologico occulto… tiene sotto controllo tutti i PC ed altri computer venduti negli USA… (…). La NSA dispone di attrezzature elettroniche esclusive che analizzano a distanza l’attività elettrica negli esseri umani; (…). La NSA registra e decodifica mappe del cervello individuali (relative a centinaia di migliaia di persone)… (…). Discorsi, suono a 3D ed audio subliminali possono essere inviati alla corteccia auditiva del cervello del soggetto… e immagini… alla corteccia visiva: l’RNM può alterare le percezioni, gli stati d’animo ed il controllo motorio…”. D. Qual è il potere effettivo dei Mass Media? R. E’ stato dimostrato che suicidi, delitti e incidenti mortali di auto o aerei riportati in prima pagina e molto pubblicizzati fanno aumentare considerevolmente, dopo la loro pubblicazione, fatti analoghi. Questa relazione emerge anche da uno studio del sociologo prof. Riaz Hassan, dell’università di Flienders (Australia). Il ricercatore ha analizzato circa 20 mila casi di suicidio, avvenuti tra il 1981 e 1990. Il risultato è stato sorprendente: la media quotidiana dei suicidi sale di circa il 10 per cento nei due giorni successivi alla comparsa della notizia di suicidi sui principali quotidiani. E non c’è neppure da stupirsi troppo, altri lavori confermano tutto ciò. E’ risaputo, infatti, tra gli addetti ai lavori (pubblicitari, psicologi sociali, ecc.), che il linguaggio evocativo ha un grande potere nello spingere a comportamenti nuovi. L’eventuale scetticismo di qualche sprovveduto lettore, sulla forza suggestiva di questa particolarissima strategia persuasiva, è messo a dura prova dalla formulazione, da parte del sociologo David Phillips, dell’”effetto Werther” (1974, 1979, 1980). Il libro “I dolori del giovane Werther” di Goethe, in cui si narra il suicidio del giovane protagonista, dopo una delusione sentimentale, riscosse un grande successo e la sua divulgazione fu seguita da un incredibile numero di suicidi in tutta l’Europa. David Phillips ha, pure, dimostrato che l’”effetto Werther” funziona anche per i delitti, gli incidenti aerei e di altri veicoli. Vi è anche una relazione tra il numero di giorni in cui la notizia di un suicidio appare sui quotidiani e la diffusione dell’imitazione del gesto narrato. Ma c’è anche dell’altro da sottolineare Le notizie truculenti che i mass media ogni giorno ci propinano determinano nelle persone uno stato di disagio continuo, di paura di tutto, di sfiducia totale nei confronti degli altri. Forse fa comodo a qualcuno tenere il paese in continua apprensione. E se tutto ciò costituisse un disegno elaborato da forze occulte di potere, che hanno interesse a creare scenari nuovi e apocalittici, per provocare certi cambiamenti a loro più graditi? Ci troveremmo, in questo caso, ad essere bersagli indifesi, nel mezzo di una sottile guerra psicologica. In questo caso si comprenderebbe meglio ciò che si vuole instaurare nella gente, scagliandole contro una massa di notizie efferate, devastanti e brutali: paura, disperazione, grande insicurezza e di conseguenza una sensazione di essere completamente indifesi che produce vulnerabilità. Questo è l’obiettivo tattico della guerra psicologica attiva. Col condizionamento si guida l’orientamento delle persone verso finalità programmate. Nella mente della gente si creano modi di essere e comportamenti differenti dai precedenti. Il processo è sottile e subdolo. Il condizionamento progressivo, una volta realizzato, può essere utilizzato in diversi modi, per assoggettare, annullare ogni reattività critica, incrinare la fiducia del cittadino nei confronti di ogni sicurezza acquisita, svuotandolo di coraggio e determinazione; bloccare o limitare l’imponderabilità di ciò che non è prevedibile nell’individuo e via di seguito, fino a modificarne la scala dei valori, riadattarla ad un diverso modo di concepire la realtà e la vita. Tutto ciò serve a creare emozioni o a inibirle, distrarle, orientarle, in conclusione, a controllare l’opinione pubblica. E così vengono adottate tecniche sempre più sofisticate ed efficaci, per insinuarsi nell’intimità della mente umana e manipolarla, dirigerne la volontà, le scelte, gli ideali personali e collettivi, fino a modificare il pensiero delle persone. Giova a questo punto ricordare quanto ebbe a dichiarare Kenneth Bouldin, professore all’Università del Michigan: “oggi si può perfettamente concepire un mondo dominato da una dittatura invisibile nel quale, tuttavia, siano state mantenute le forme esteriori del governo democratico”. D. Esiste una ‘lobby satanica’ ai vertici del potere? R. Il giornalista Maurizio Blondet, nel corso di un’intervista (apparsa su “Teologica”, settembre/ottobre 1996), mi disse: “Certi personaggi praticano strani riti su un’isola vicino a Washington. Sono personaggi di alto livello, si riuniscono, in notti di luna piena, e celebrano dei riti molto particolari. Naturalmente nessuno vuole indagare su questo, perché si tratta di gente molto potente. Sono cose che si sussurrano. Allo stesso modo in certi “entourage” politici di alto livello si dice, molto sottovoce, che vengano stuprati dei bambini. Il tutto avviene in un sottofondo rituale di magia nera. Non sono persone comuni che fanno queste cose, si tratta di gente che ricopre altissime cariche, funzionari del Pentagono, etc.”. In Inghilterra spariscono, ogni anno, circa centomila giovani. Scotland Yard, a Londra, deve occuparsi ogni giorno della sparizione di ben 2500 teenagers. I più vengono rintracciati, di alcuni non se ne saprà più nulla. Negli Stati Uniti questi orrori sono ancora più frequenti. Gli investigatori, almeno per alcuni di questi casi, puntano il dito sul mondo variegato e misterioso delle sette sataniche. Questo è anche il pensiero di Fay Yager, dirigente il “Centro per la difesa dei bambini” (Children of the Underground). Il giornalista Giorgio Medail, nella trasmissione televisiva “Arcana”, trasmessa su Canale 5 (1989) affermava che negli Stati Uniti, secondo fonti attendibili, ogni anno vengono uccisi nel corso di riti satanici 50.000 persone, per lo più giovanissimi. Ted Gunderson, ex direttore dell’FBI di Los Angeles, che ha dedicato molti anni ad indagare sui legami tra le sparizioni dei bambini e i riti satanici, affermò, in una puntata della trasmissione “Arcana”, che le vittime vengono torturate e poi uccise. Gunderson, tra l’altro, ha fatto delle gravissime denunce. Egli afferma: “Durante le mie indagini, ho scoperto che esistono organizzazioni che rapiscono bambini per poi utilizzarli per sacrifici umani durante feste sataniche. Questi fatti coinvolgono, ai più alti livelli politici, avvocati, giudici, gente di potere… Sì, questi gruppi satanici sono indubbiamente coinvolti nel traffico di droga, nella prostituzione minorile, nella pornografia e nella produzione di “snuff-films”… Ho raccolto testimonianze di bambini di otto, nove anni. Avevano disegnato cose orribili: gente, fuoco, un bambino nel fuoco, feticci satanici, bambini torturati. Come può un bambino immaginare cose simili se non le ha vissute?”. Eppure si continua a fare poco o nulla. Giornali e televisione non denunciano il problema in tutta la sua reale gravità. Ne parlano poco e male, di tanto in tanto. I pericoli per i giovanissimi, come si è visto, vengono da più fronti, non ultima è la constatazione che, sul nostro pianeta, aumentano sempre di più le sètte dedite al culto del diavolo. Lo stesso ex ministro Guidi aveva avvertito: “Alle soglie del 2000 si sta addirittura registrando un aumento di riti ‘religiosi’, mi raccomando le virgolette, che prevedono anche il sacrificio umano di bambini”. D. Quali sono le profezie che ritiene più attendibili e per quali ragioni? R. La profezia di Fatima è la più spaventosa e al tempo stesso la più attuale. Non credo sia possibile negare gli eventi, che accompagnarono le apparizioni e le relative profezie di Fatima, già avveratesi come: la morte vicina di Giacinta e Francesco, la fine imminente della prima guerra mondiale, lo scoppio del secondo conflitto mondiale ecc. In questo contesto è indiscutibile l’importanza che assume quella parte delle profezie, ancora non avveratesi, conosciuta come terzo segreto. Se non fu messinscena, il segreto di Fatima diventa per davvero una minaccia tremenda per tutta l’umanità. Vi è la certezza che la terza parte del -segreto- racchiuda una particolare gravità, confermata dalla tragica realtà che il mondo oggi sta vivendo. Giovanni Paolo II, durante una sua visita in Germania, alla domanda sul perché non era stato ancora svelato il terzo segreto di Fatima, divenne pensieroso e rispose: “Data la gravità del contenuto… i miei predecessori nell’ufficio di Pietro, hanno diplomaticamente preferito soprassedere alla pubblicazione. D. Le sue ricerche sul “Segreto di Fatima”, perché questo continuo occultamento su questa profezia? Qual è la sua reale importanza? Mons. Balducci ne ha parlato pubblicamente in diverse trasmissioni televisive, il Cardinal Tonini preferisce ignorarlo come un buon numero di alte personalità del mondo ecclesiastico. Perché queste ‘due fazioni’ all’interno della Chiesa? Pensa che si stia attraversando un periodo di crisi? E cosa si potrebbe fare per risolverla? R. Fra tutte le profezie di fine millennio soltanto il terzo segreto di Fatima non è stato ancora rivelato. Cosa dice di tanto spaventoso la parte, non ancora divulgata ufficialmente, del messaggio di Fatima? Il terzo segreto di Fatima avrebbe dovuto essere svelato, per intero, nel 1960 ma la Chiesa tacque. Il 13 maggio del 1977 la Radio Vaticana trasmise un comunicato, che sembra confermare, come autentico, l’estratto pubblicato dal giornale di Stoccarda. Ecco quanto disse il comunicato: “Né Giovanni XXIII, né Giovanni Paolo II hanno ritenuto opportuno svelare la terza parte del mistero di Fatima al mondo e quanto pubblicato sul giornale di Stoccarda -Neues Europa- il 15 ottobre 1963, non è stato né smentito né direttamente confermato. Quindi, noi possiamo solo, con filiale obbedienza, rimetterci alla prudenza paterna del Santo Padre”. Vi è la certezza che la terza parte del -segreto- racchiude una particolare gravità, confermata dalla tragica realtà che il mondo oggi sta vivendo. Il Vaticano oltre ad omertà manifestò, indubbiamente, un atteggiamento alquanto contraddittorio e sospetto a proposito del mistero di Fatima. Incredibilmente, per milioni di fedeli, l’8 febbraio del 1960 un semplice, quanto laconico e, per certi versi, sconcertante comunicato stampa della Santa Sede dichiarò che il terzo segreto non sarebbe stato svelato perché‚ “Benché‚ la Chiesa riconosca le apparizioni di Fatima (quello che segue appresso è semplicemente assurdo, nda), non desidera assumersi la responsabilità di garantire la veridicità delle parole che i tre pastorelli hanno asserito che la Vergine ha loro rivolto”. Il silenzio della Chiesa è ancora più inspiegabile dopo l’abrogazione, avvenuta il 15 novembre 1966 da parte di Paolo VI, degli art. 1399 e 2318 del Codice di Diritto Canonico che proibivano l’arbitraria pubblicazione di cose inerenti la fede, i miracoli, ecc., qualsiasi rivelazione, profezia od evento straordinario può essere ora divulgato. Perché allora il Vaticano continua a tacere? Sono inquietanti, a questo punto, le accuse lanciate dal cardinale Emanuel Milingo il 23 novembre 1996, durante un convegno internazionale che aveva come tema: “Fatima 2000: la pace mondiale e il Cuore Immacolato di Maria”, alle gerarchie vaticane. Cosa disse di tanto grave il cardinale esorcista e perciò esperto in materia satanica? Semplicemente che la Curia romana sarebbe inquinata da forze sataniche, le quali porrebbero ostacoli alla divulgazione della profezia. Più esplicitamente, ci sarebbero tra gli alti prelati dei seguaci del demonio, attivamente impegnati a impedire che il messaggio della Vergine possa giungere a destinazione, cioè a conoscenza dell’umanità. D. La Sua opinione sui ‘segni dei tempi’: dalle lacrimazioni di immagini sacre, ai veggenti fino ad arrivare agli UFO. Si tratta di una volontà ‘Divina’ a preparaci ai tempi che verranno? R. E’ vero stiamo assistendo a un susseguirsi di eventi prodigiosi e, tra questi, Madonne che piangono sangue. Nei casi veri, le lacrime che piangono queste immagini sembrerebbero essere un ammonimento e, allo stesso tempo, un avvertimento rivolto ad un mondo che precipita sempre di più in baratri senza luce. Finanche la Chiesa si torce in una crisi che la frantuma. Una parte del clero è corrotto e vive un’assenza di chiarezza del rapporto col divino e di distrazione dai problemi che attanagliano questa nostra società che ha sempre di più i contorni della pietà, ma non ha la forza di realizzarla. Una Chiesa latitante nei confronti dell’Amore. Sono forse quelle lacrime di sangue, compassione di un’umanità lacerata e ferita a morte. Segni dei tempi di un mondo in disfacimento, brancolante nel buio, che ha smarrito l’essenza della verità. E’ a questo mondo malvagio che si rivolge Gesù quando, nell’ultima cena, dice: “non prego per il mondo” (Giovanni 17, 9). Molti ministri di Dio sono diventati essi stessi motivo di scandalo: “Io so che dopo la mia partenza s’introdurranno tra voi lupi crudeli che non risparmieranno il gregge. Anzi, tra voi stessi sorgeranno uomini che facendo discorsi empi trascineranno i discepoli al loro seguito” (Atti degli Apostoli 20, 29-30). Prima ancora di Paolo, Gesù aveva profetizzato: “Ci saranno tradimenti e odi intestini. Sorgeranno molti falsi profeti e sedurranno molti. A causa dell’iniquità crescente, si raffredderà la carità dei più. Ma chi avrà perseverato fino alla fine, lui sarà salvato” (Matteo 24, 10-13). Questi nostri tempi sono stracolmi di dissolutezze ma, pure, di apparizioni della Vergine (Lourdes, Medjugorje, Kibeho, Schio, Carpi, Cittadella di Padova, Oliveto Citra, Flaminiano, Belpasso, Crosia, ecc. ecc.). Le numerose apparizioni della Madonna in questi anni, avverano la visione di San Giovanni: “Un gran segno apparse nel cielo: una donna rivestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e sul capo una corona di dodici stelle” (Apocalisse 12, 1). E, a tal proposito, inquieta una profezia di Giordano Bruno, conservata negli Acta Sententiarum ac Testimoniarum del processo, a cui fu sottoposto dall’Inquisizione, prima di essere arso vivo il 17 febbraio del 1600, che dice: “Quando i tempi saranno maturi, l’egoismo e il denaro regneranno sovrani… si vedranno santi e madonne dappertutto, miracoli e avvenimenti straordinari e ruote di fuoco nel cielo… Satana sarà presente sulla terra e ingannerà molti… Tenete a mente, che prima della fine, l’uomo viaggerà nel cosmo… E l’uomo si ricordi che molte superbe e ricche città, quando l’uomo si crederà padrone del cosmo, faranno la fine di Sodoma e Gomorra”. Anche profezie extraterrestri delineano chiaramente verso cosa, il mondo, sta andando incontro: “…gli esperimenti nucleari praticati dalla scienza distruttiva e disarmonizzante ha prodotto squilibri notevoli… “cosa volete sperare? Il vostro mondo si difende e, se è necessario, vi distruggerà… Manca amore, manca giustizia, rettitudine spirituale e morale; difetta enormemente l’amore verso la natura, verso gli strumenti che sono l’alito, la linfa della vostra esistenza…” (M. A. De Muro e O. Valenti, I giganti del cielo: Eugenio Siragusa, N.E.D.I.). Occorre un brusco cambiamento di rotta altrimenti sarà impossibile salvarsi dalla catastrofe. D. Nel Libro ‘Così parlò Padre Pio’ viene citato un colloquio del frate cappuccino con un suo figlio spirituale che gli domandava la sua opinione sulla possibilità che Dio avesse portato la vita anche in altri pianeti dell’universo. Padre Pio, nella sua maniera un po’ burbera, gli risponde che era più che normale che ci fossero altri pianeti abitati, visto che l’Amore di Dio non poteva certo limitarsi al nostro ‘piccolo pianeta’. Cosa pensa di ‘quest’apertura’ alla vita nell’universo? Perché però esiste ancora una sorta di disinformazione a riguardo? La parola UFO o Extraterrestri provoca ancora diffidenza, perché, e se c’è, qual è la soluzione? R. Innanzi tutto voglio fare una sintetica esposizione di un aspetto del carattere di padre Pio, la scontrosità. Egli più volte fu definito burbero, irascibile e scortese. Al riguardo lo stesso frate di Pietralcina così rispose a queste accuse: “Da parecchi anni sono giudicato scontroso e irascibile. Quante lotte intime devo superare contro il nemico dell’orgoglio che a volte, fortemente, mi molesta. Quindi, per far perdere il buon concetto di me, mi tocca di approfittare di certe circostanze propizie e così umiliarmi”. Padre Pio era, inoltre, un grande lettore dell’animo umano, conosceva i segreti più nascosti della persona che aveva dinanzi. Non di rado egli stupiva con affermazioni inconsuete per un piccolo fraticello senza istruzione. Tra queste, la convinzione che altri mondi fossero abitati. Potremmo dire che questa sua ammissione costituiva, anche se non chiaramente espressa, una sua precisa convinzione dell’esistenza di vita extraterrestre. Del resto, alla vera santità, non sfuggono mai le realtà imperscrutabili del disegno divino. E’ solo uno stupido orgoglio quello che porta a credere che solo il nostro piccolissimo pianetino sia il solo ad essere abitato. C’è anche da aggiungere, riguardo agli UFO, che non vengono segnalati solo in epoche relativamente moderne, ma sono stati osservati anche in epoche antichissime. L’ambiguo comportamento dei governi, in relazione all’esistenza dei dischi volanti, rientra in quella che è stata definita, da molti esperti e studiosi del problema, come: “La Congiura del silenzio”. I motivi di tale congiura sono stati ampiamente riferiti su riviste specializzate. D. Pensa che la scienza riuscirà ad andare di pari passo con la spiritualità e l’etica? Quali sono i pericoli maggiori se, invece, prosegue per la sua strada? R. Vi è, in certi santuari della scienza medica e non solo, un agire che, contraddicendo i dettami e il giuramento di Ippocrate, sacrifica vittime umane a teoremi di morte. Non vi siete accorti che alcuni aspetti di quella che chiamiamo scienza medica hanno un sottofondo di magia nera, compreso l’equivalente dei sacrifici umani rituali? Vangeli di tenebre che predicano la parola del marchese de Sade: “La specie umana deve essere epurata fin dalla culla: un individuo che sarà inutile alla società deve essere strappato dal suo seno; ecco i soli mezzi ragionevoli per limitare una popolazione la cui sovrabbondanza è il più dannoso degli eccessi”. Eugenetica come sacrificio necessario. Julian Huxley, uno dei fondatori della Società Eugenetica Britannica, propugnatore, tra l’altro, della teoria che neri e handicappati sono da intendersi come esseri inferiori, affermerà: “L’intelligenza di un nero è differente da quella di un bianco… (…). …negri e bianchi presentano differenze organiche inarmonizzabili”. Nuovi razzismi che culminano in programmi di controllo che celano genocidi vari. Strategie del Nuovo Ordine Mondiale. Lungo questi percorsi si incontrano teorie strane, che evocano sinistre creazioni. Ritornano alla memoria inquietanti personaggi, come il Golem, a cui il rabbino Low donava la vita, e la tragica creatura di Frankenstein. Epoca, la nostra, di teologie di sterminio che predicano genocidi e stragi varie. Stermini preparati in ambienti militari o laboratori asettici, tra microscopi e provette. Un XX° secolo tutto da rileggere alla luce di laboratori di ricerca dove si gioca, disinvoltamente, con la vita e si studiano nuovi tipi di morte. In certi ambienti scientifici e militari top secret, si svolgono esperimenti, capaci di suscitare veri e propri flagelli. Oggi parliamo di virus e batteri mentre nel passato si diceva evocare un demonio Acush o i diviahi caldei, che, si credeva, propagassero le febbri e altri morbi. Tragedie inaudite, scagliate su una povera e inerme umanità sofferente. La nostra, in fondo, è un’Era di pericolosi angeli sterminatori o, se preferite, anticristi. Si attuano, altresì, nel mondo ricerche tenute segretissime, nel contesto di programmi messi a punto in ambienti insospettabili. Si combattono guerre invisibili per orientare, distrarre o suscitare emozioni, per arrivare al controllo dell’opinione pubblica. Guerre che usano l’azione psicologica per la “modificazione della mente destinata a far passare da un concetto dell’uomo a un altro concetto dell’uomo” (Alan Pujol). Eresie del Nuovo Ordine Mondiale. D. Cosa si aspetta dal nuovo millennio? Paure e speranze. R. Il mondo è diventato una polveriera pronta ad esplodere da un momento all’altro. La scienza ha perso ogni sua certezza ed è caduta sotto il peso di venti secoli di storia e di molti errori. La civiltà dell’occidente vive una crisi profonda. E’ un mondo suicida che va, sempre di più, verso la sua rovina piuttosto che verso realizzazioni gloriose. Viviamo in un mondo edonista. Il filosofo russo Vladimir Soloviev (1853-1900) autore de i “Tre dialoghi” seguiti da un “Breve racconto dell’Anticristo”, scriveva che l’essenza del falso Agnello sta “nell’impostura religiosa, allorché il nome di Cristo sarà sfruttato da tutte le potenze umane che, nelle azioni e nello spirito sono estranee e direttamente ostili a Cristo”. Secondo Soloviev questo falso edonismo “spinge i popoli ad adorare la loro immagine in cambio della divinità suprema e universale”. Una società la nostra senza pace, che, pur avendo la forma della pietà, è priva della forza per realizzarla. Una società attaccata esclusivamente al mondo dei valori relativi, come l’amore per la natura, il pacifismo, ecc. che, se non vissuti nel mistero di Cristo, conducono inevitabilmente al culto fondato sull’adorazione di idoli. La nostra società vive di drammi, da quello nucleare all’inquinamento ambientale, dalla caduta dell’illusione di una scienza, che si credeva onnipotente, alla perdita di ogni valore, fino al disgusto per la stessa vita, come ammoniscono le Sacre Scritture: “Si sono fatti per amica la morte…” (Isaia XXVIII, 15). E’ necessario che l’uomo ritrovi al più presto la sua dimensione nel disegno della volontà divina. I nostri tempi sono ben descritti in un passaggio del Manavadharmasharastra (VII, 24) che ammonisce: “Tutte le classi (sociali) si corromperanno, tutte le barriere saranno rovesciate, l’Universo non sarà che confusione…”. E’ indispensabile recuperare la propria autenticità in un futuro imminente inteso come”fides e foedus” con l’universo e con sé stessi nella luce di Cristo che ci avverte quando la via sarà quella giusta: “…dal fico, poi, imparate la parabola: quando ormai il suo ramo diventa tenero e spuntano le foglie, voi sapete che l’estate è vicina” (Matteo 24, 32). jhwhinri@gmail.com
Dio si nasconde, perchè gode di essere trovato:
sito sui 600 cristiani martirizzati giornalmente.

Metafisica Umanistica e Personalistica per un vero New World Order – senza micro chip. — NON STARE SOLO A GUARDARE, come Stefano, Rocco e Lorenzo SI COMPROMETTONO per il tuo futuro: FAI con orgoglio la TUA PARTE! -IBAN : IT33E0358901600010570347584 (non detraibili) senz’altro – jhwhinri@gmail.com ti risponderà! Postepay : 4023-6004-5553-6625(non detraibili) Per tutte le nazioni del mondo, c’è un nuovo futuro, possibile, concreto e… a portata di mano!

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La nostra istituzione più importante è l’invisibile signoraggio bancario che rappresenta la venduta sovranità monetaria a dei privati S.p.A. extra-comunitari. Poiché la più importante sovranità non è trasferibile senza svilire concretamento il concetto di cittadino. Poiché la sovranità monetaria qualifica il concetto di cittadino e poiché questa non è in nostro possesso, noi non siamo cittadini, ma sudditi e schiavi inconsapoveli di una monarchia bancaria ebraica di satanisti una realtà così anti-costituzionale e aberrante, così segreta, così letale per le stesse radici del diritto, che NOI possiamo affermare che tutti gli uomini delle istituzioni (massoneria) ci hanno traditi e venduti. Per questo si parla di teatrino della politica e di tecno-finanza o governo dei tecni delle Banche Centrali. Quanti Governatori della Banca d’Italia (truffa toale anche nel nome) S.p.A.sono diventati presidenti della Repubblica? “Più le tenebre sono oscure e più sono invisibili: SIGNORAGGIO, SATANISMO, MASSONERIA. Se il potere corrompe, il potere assoluto corrompe assolutamente!” Il signoraggio bancario è il nostro più alto simbolo istituzionale eppure è OCCULTATO così bene che non lo conosce nessuno. SIGNORAGGIO? SIGNOR AGGIO? CHI È IL SIGNOR AGGIO?disonesti criminali, traditori dei partigiani io vi ho già visti bruciare all’inferno!. Perché occultare il signoraggio così criminosamente al popolo? Questo è il VERO motivo di tutti i MALI che affliggono la nostra falsa democrazia dal suo sorgere, venduta dai massoni ai banchieri ebrei. I nostri padri fondatori non avevano ancora finito di scrivere la nostra Costituzione, che essa era già uno straccio da gabinetto. Pertanto, tutto il Pianeta è fondato sull’immoralità ideologica quanto economica. Se vuoi approfondire questi argomenti e hai poco tempo ti consiglio: http://www.youtube.com/view_play_list?p=B5B9B72CBC64AB43 La bruttura di tutto quello che si nasconde dietro il signoraggio bancario è così abnorme che toglie le parole per esprimertlo(“ecco che viene creato un nuovo crimine: CRIMINE di ESTINZIONE SPIRITUALE di tutto il genere umano ormai animalizzato.
Dio Santo, Dio Forte e Dio Immortale, abbi pietà di noi e del mondo intero.
Ecco, i figli MIGLIORI del nostro popolo: LEGALITÀ, GIUSTIZIA e PROTEZIONE

PER IL POPOLO E AL SERVIZIO DEL POPOLO

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Nota: REVISIONISMO STORICO Quale è la verità della storia moderna? Molto inquietante! Solo nella contro-informazione (se non finisci nel “fosso” del depistaggio abilmente architettato da chi con i nostri soldi non bada a spese contro di noi) puoi trovare quelle fonti “genuine” della controinformazione che ti aiutano a capire. Una schiera sterminata di “di corrotti S.p.A.”, collaborazionisti del signoraggio bancario, ora hanno reso davvero difficilmente comprensibile anche la stessa realtà che ci circonda, visto che un giambo è stato succhiato da un foro di metri al Pentagono USA “11 settembre”. Allora, veniamo al dunque:
“sei disposto a sacrificare la tua vita come me, oppure preferisci dare un contributo economico?
Oppure, preferisci fare lo scemo per non andare alla guerra?
Ma, chi si può nascondere veramente dalla propria coscienza?
E poi perché aspettare fatalisticamente un altro “11 settembre?” come la terza guerra mondiale nucleare?:
SVEGLIATI BAMBOCCIONE!”IBAN: IT33E0358901600010570347584 (non detraibili e non deducibili)

Reagisci, per la tua viita, ora reagisci! Lorenzo  , ha tutti i bambini nel mondo da portare in salvo, per questo MOLTO lavorare per tutti loro!
approfondisci culturalmente

Educazione alla CITTADINANZA e alla CONVIVENZA CIVILE – Inno alla GIOIA – Gloria a Dio per un nuovo progetto culturale e per una nuova e umanizzate visione di tutto il genere umano, nella Giustizia e nella verità. Questa civiltà dell’amore per l’altrui identità è l’unica che può porre le vere basi per il migliore dei futuri politicante possibili. Ecco, il vero inno di gioia che lo Spirito Santo anela di cantare nei nostri cuori: “la nostra comune prosperità nella pace” kind Lord Satanist, How many people have you seen that have been sacrificed to Satan? Of these victims, what did you eat? God has promised me that what you did to others: “It is already ready for you” Therefore, the decision that you made for them is your decision now, at last! Now you can finally see what is really a hell. A large death entered in the midst of the people of Satan. There are many children! Go! Search for humanumgenus Playlists: “musica celeste” The Blood of Jesus on the Cross is upon you for your immediate trial! Final Warning of Eb.11,30 This channel you will be your tombstone, and indeed some are already dead and can not now remove my post, as they did before. In fact, your things are going from bad to worse and some are dead and can not remove my notices. I have prophesied in the name of Jesus against these youtube video: Satanism, horror, porno, vulgarity. There are many children! You please take away this material and not continue to receive so much evil remaining still here! Search for humanumgenus Playlists: “musica celeste” Salmo 63, 9-12 The Blood of Jesus on the Cross is upon you for your immediate trial! ========================= ============= 
Il sistema del signoraggio bancario, del suo relativismo e della sua prepotenza finanziaria è tale che uomini sempre dal più basso profilo finiscono nei luoghi del potere e dell’esercizio dell’autorità: “Insomma, siamo veramente nella MERDA!”
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HUMANUM GENUS," il Giudeo di voi tra VOI non rida." Dante Alighieri

Questo terribile discorso di circa 100 anni fa è purtroppo la realtà tragica dei giorni nostri: “la massoneria ha stravinto, tutto ha piegato alla sua logica!” Ogni aspetto della vita sociale è controllato dalla massoneria che si è sostituita a tutte le istituzioni dello Stato e ha fatto di ogni potere mafioso o istituzionale una unica amalgama “ragionevole” quanto mortale, poichè non è possibile più uscirne. Un velo di assordante silenzio si è steso sulla chiesa e sulla società. Il nostro Presidente della Repubblica rende gli onori alla massoneria… * Italia … sei alla marmellata! * Mondo… sei alla marmellata! Ridicolo è diventato il concetto stesso di democrazia, sovranità popolare e costituzione. Purtroppo, il controllo totale dei pochi Net Work mondiali renderebbe inutile anche una legittimo presa di potere dei militari che hanno giurato sulla Costituzione! ————————————————————– This terrible discourse of around it is unfortunately 100 years ago the tragic reality of our days: “the freemasonry has won, all has folded up to its logic! ” Every aspect of the social life is checked by the freemasonry that you/he/she replaces all the institutions of the State and you/he/she has done of every power mafioso or institutional an only amalgam “reasonable” how much deadly, since it is not possible more to go out of it. A veil of deafening silence is stretched on the church and on the society. Our President of the Republic makes the honors to the freemasonry… * Italy… are to the jam! * I husk… are to the jam! Ridicule has become the same concept of democracy, popular sovereignty and constitution. Unfortunately, the total control of the few world Net Work would make useless also a legitimate taking of power of the soldiers that have sworn on the Constitution! —————————————————— HUMANUM GENUS: “LETTERA ENCICLICA AI VENERABILI FRATELLI PATRIARCHI PRIMATI ARCIVESCOVI VESCOVI E AGLI ALTRI ORDINARI AVENTI CON L’APOSTOLICA SEDE PACE E COMUNIONE. “CONDANNA DEL RELATIVISMO FILOSOFICO E MORALE DELLA MASSONERIA” VENERABILI FRATELLI SALUTE E APOSTOLICA BENEDIZIONE “LETTER ENCYCLICAL Á. THE VENERABLE BROTHERS PATRIARCHES RECORDS ARCHBISHOPS VESCOVI È Á. THE OTHERS ORDINARY AVENTI CON THE APOSTOLIC CENTER PEACE IS COMMUNION. “SENTENCE OF THE RELATIVISMO FILOSOFICO IS MORAL OF THE FREEMASONRY” VENERABLE BROTHERS HEALTH IS APOSTOLIC BENEDICTION ———————————————————– Il genere umano, dopo che “per l’invidia di Lucifero” si ribellò sventuratamente a Dio creatore e largitore de’ doni soprannaturali, si divise come in due campi diversi e nemici tra loro; l’uno dei quali combatte senza posa per il trionfo della verità e del bene, l’altro per il trionfo del male e dell’errore. Il primo è il regno di Dio sulla terra, cioè la vera Chiesa di Gesù Cristo; e chi vuole appartenervi con sincero affetto e come conviene a salute, deve servire con tutta la mente e con tutto il cuore a Dio e all’Unigenito Figlio di Lui. Il secondo è il regno di Satana, e sudditi ne sono quanti, seguendo i funesti esempi del loro capo e dei comuni progenitori, ricusano di obbedire all’eterna e divina legge, e molte cose imprendono senza curarsi di Dio, molte contro Dio. Questi due regni, simili a due città che con leggi opposte vanno ad opposti fini, con grande acume di mente vide e descrisse Agostino, e risali al principio generatore di entrambi con queste brevi e profonde parole: “Due città nacquero da due amori; la terrena dall’amore di sé fino al disprezzo di Dio, la celeste dall’amore di Dio fino al disprezzo di sé (De Civit. Dei, lib. XIV, c. 17). The human kind, after “for the envy of Lucifero” it unfortunately rebelled him to creative God and largitore de’ supernatural gifts, divided him as in two different and hostile fields among them; the one of which he/she fights without laying for the triumph of the truth and the good, the other for the triumph of the evil and the error. The first one is the kingdom of God on the earth, that is the true Church of Jesus Cristo; and who wants to belong you with sincere affection and as it is worthwhile to health, it has to serve with the whole mind and gladly to God and the Unigenito Child of Him. The second is the kingdom of Satan, and subjects are of it how much, following the deadly examples of their head and the common progenitors, they refuse to obey to the eternal and divine law, and a lot of things undertake without taking care himself/herself/themselves of God, a lot of against God. These two kingdoms, similar to two cities that with opposite laws they go to opposite thin, with great acumen of mind he/she saw and it described Agostino, and you go up again to the generating principle of both with these breves and deep words: “Two cities were born from two loves; the terrestrial one from the love of itself up to the contempt of God, the celestial one from the love of God up to the contempt of itself (De Civit. Of the, lib. XIV, c. 17). ————————————————————————- In tutta la lunga serie dei secoli queste due città pugnarono l’una contro l’altra con armi e combattimenti vari, benché non sempre con l’ardore e l’impeto stesso. Ma ai tempi nostri i partigiani della città malvagia, ispirati e aiutati da quella società, che larga mente diffusa e fortemente congegnata prende il nome di Società Massonica, pare che tutti cospirino insieme, e tentino le ultime prove. Imperocché senza più dissimulare i loro disegni, insorgono con estrema audacia contro la sovranità di Dio; lavorano pubblicamente e a viso aperto a rovina della Santa Chiesa, con proponimento di spogliare affatto, se fosse possibile, i popoli cristiani dei benefizi recati al mondo da Gesù Cristo nostro Salvatore. In the whole long series of the centuries these two cities fought the one against the other with weapons and fights you launch, although not always with the ardor and the same impetus. But to our times the partisan of the wicked city, inspired and helped by that society, that wide spread mind and strongly devised he/she takes the name of Masonic Society, it seems that all conspire together, and try the last tests. Without more to dissimulate their sketches, rises up with extreme audacity against the sovereignty of God; they publicly work and to face open to downfall of the Saint Church, with intention to strip at all, if the Christian people of the benefits it was possible gone to the world by Jesus Cristo our Savior. ——————————————————————————– Gemendo su questi mali, spesso, incalzati dalla carità, Noi siam costretti a gridare a Dio: “Ecco, i nemici tuoi menano gran rumore e quei che t’odiano hanno alzato la testa. Hanno formato malvagi disegni contro i tuoi santi. Hanno detto: venite, e cancelliamoli dai numero delle nazioni” (Psalm. XXXII, 2-5). Groaning on these evil, often pursued by the charity, We am forced to shout to God: “Here, your enemies lead big noise and that that hate you you/they have lifted the head. You/they have formed wicked sketches against your saints. You/they have said: you come, and let’s cancel them from the I number some nations” (Psalm. XXXII, 2-5). ———————————————————————————- In sì grave rischio, in sì fiera ed accanita guerra al Cristianesimo, è dover Nostro mostrare il pericolo, additare i nemici, e resistere quanto possiamo ai disegni ed alle arti loro, affinché non vadano eternamente perdute le anime che Ci furono affidate, e il regno di Gesù Cristo, commesso alla Nostra tutela, non solo stia e conservisi intero, ma per nuovi e continui acquisti si dilati in ogni parte della terra. In yes serious risk, in yes fair and tireless war to the Christianity, are to owe Our to show the danger, to show the enemies, and to withstand how much we are able to the sketches and their arts, so that doesn’t eternally go lost the souls that were submitted There, and Jesus’s Cristo kingdom, committed to Our guardianship, not only coop and keep whole, but for new and continuous purchases you dilate him in every part of the earth. ———————————————————————————— Chi fosse e a che mirasse questo capitale nemico, che usciva fuori dai covi di tenebrose congiure, lo compresero tosto i Romani Pontefici Nostri Antecessori, vigili scolte a salute del popolo cristiano; e antivenendo col pensiero l’avvenire, dato quasi il segnale, ammonirono Principi e popoli non si lasciassero ingannare alle astuzie e trame insidiose. Diede il primo avviso del pericolo Clemente XII (Cost. In eminenti, 24 Aprile 1738); e la Costituzione di lui fu confermata e rinnovata da Benedetto XIV (Cost. Providas, 18 maggio 1751). Ne seguì le orme Pio VII (Cost. Ecclesiam a Jesu Christo, 13 Settembre 1821); poi Leone XII con l’Apostolica Costituzione Quo graviora (Cost. in. data del 23 Marzo 1825), abbracciando in questo punto gli atti e i decreti de’ suoi Antecessori, li ratificò e suggellò con irrevocabile sanzione. Nel senso medesimo parlarono Pio VIII (Encicl. Traditi, 31 Maggio 1829), Gregorio XVI (Encicl. Mirari, 15 Agosto 1832) e più volte Pio IX (Encicl. Qui pluribus, 9 Novembre 1846. Alloc. Multiplices inter, 25 Settembre 1865, ecc.). Who was and to that it contemplated this hostile capital, that went out out of the burrows of tenebrous conspiracies, they understood him/it I toast the Roman Pontiffs Our Predecessors, vigilant sentinels to health of the Christian people; and preventing with the thought the future, almost gives the signal, Principles and people they admonished they didn’t allow to deceive to the astuteness and insidious plots. It gave the first notice of the danger Clemente XII (Cost. In eminent, April 24 th 1738); and his Constitution was confirmed and renewed by Benedict XIV (Cost. Providas, May 18 th 1751). it followed the tracks Of it Pious VII (Cost. Ecclesiam to Jesu Christo, September 13 th 1821); then Leo XII with the apostolic Constitution Quo graviora (Cost. in. date of March 23 rd 1825), embracing in this point the actions and the decrees de’ his/her Predecessors, ratified them and sealed with irreversible sanction. In the same sense they spoke Pious VIII (Encicl. Betrayed, May 31 st 1829), Gregorio XVI (Encicl. Mirari, August 15 th 1832) and more times Pious IX (Encicl. Here pluribus, November 9 th 1846. Alloc. Multiplices inter, September 25 th 1865, etc.). —————————————————————————- Imperocché da fatti giuridicamente accertati, da formali processi, da statuti, riti, giornali massonici pubblicati per le stampe, oltre alle non rare deposizioni dei complici stessi, essendosi venuto a chiaramente conoscere lo scopo e la natura della setta massonica, quest’Apostolica Sede alzò la voce, e denunziò al mondo, la setta dei Massoni, sorta contro ogni diritto umano e divino, essere non men funesta al Cristianesimo che allo Stato, e fece divieto di darvi il nome sotto le maggiori pene, onde la Chiesa suol punire i colpevoli. Di che irritati i settari e credendo di poter, parte col disprezzo, parte con calunniose menzogne sfuggire o scemare la forza di tali sentenze, accusarono d’ingiustizia o di esagerazione i Papi, che le avevano pronunziate. Since from facts legally verified, from formal trials, from statutes, rites, Masonic newspapers published for the presses, besides the not rare depositions of the accomplices themselves, to have come to clearly to know the purpose and the nature of the Masonic sect, this apostolic Center lifted the voice, and it denounced to the world, the sect of the Freemasons, risen against every human and divine right, to be not deadly men to the Christianity that to the State, and it made prohibition to give you the name under the most greater punishments, so that the Church wants to punish the guilty ones. Of what irritated the sectarians and believing to be able, part with the contempt, part with slanderous lies to escape or to diminish the strength of such sentences, accused of injustice or of exaggeration the Popes, that had pronounced her. ——————————————————————– In questo modo cercarono di eludere la autorità ed il peso delle Costituzioni Apostoliche di Clemente XII, di Benedetto XIV, e similmente di Pio VII, e di Pio IX. Nondimeno tra i Frammassoni medesimi ve ne ebbe alcuni i quali riconobbero loro malgrado, che quelle sentenze dei Romani Pontefici, ragguagliate alla dottrina e alla disciplina cattolica, erano altamente giuste. E ai Pontefici si unirono non pochi Principi ed uomini di Stato, i quali ebbero cura o di denunziare all’Apostolica Sede le Società Massoniche, o di proscriverle essi stessi con leggi speciali nei loro domini, come fu fatto nell’Olanda, nell’Austria, nella Svizzera, nella Spagna, nella Baviera, nella Savoia ed in altre parti d’Italia. In this way they tried to elude the authority and the weight of the Apostolic Constitutions of Clemente XII, of Benedict XIV, and likewise of Pious VII, and of Pious IX. Nevertheless among his/her/their brothers same freemasons it had some of it which recognized them, despite that those sentences of the Romans Pontiffs, you compare to the doctrine and the Catholic discipline, they were highly correct. It is more than few they were united Principles and men of State, which had care to the Pontiffs or to denounce to the apostolic Center the Masonic Societies, or to proscribe her them same with special laws in their dominoes, as you/he/she was done in Holland, in Austria, in Switzerland, in Spain, in the Baviera, in the Savoia and in other parts of Italy. ——————————————————————– Ma la saggezza dei Nostri Predecessori ebbe, ciò che più conta, piena giustificazione dagli avvenimenti. Imperocché le provvide e paterne loro cure, o fosse l’astuzia e l’ipocrisia dei settari, ovvero la sconsigliata leggerezza di chi pure aveva ogni interesse di tener gli occhi aperti, non avendo né sempre né per tutto sortito l’esito desiderato, nel giro d’un secolo e mezzo la società Massonica si propagò con incredibile celerità; e traforandosi per via di audacia e d’inganni in tutti gli ordini civili, incominciò ad essere potente in modo da parer quasi padrona degli Stati. But the wisdom of Our Predecessors had, what more it counts, full justification from the events. since the provident and fatherly ones them cares, or it was the astuteness and the hypocrisy of the sectarians, or dissuades her/it lightness of whom had also every interest of tener the open eyes, not having neither always neither for the whole desired result, in the turn of one century and a half the Masonic society was propagated with unbelievable quickness; and piercing himself/herself/itself because of audacity and of deceptions in all the civil orders, it began to be powerful so that to almost seem owner of States. ———————————————————————- Da sì celere e tremenda propagazione ne sono seguiti a danno della Chiesa, della potestà civile, della pubblica salute, quei rovinosi effetti, che i Nostri Antecessori gran tempo innanzi avevano preveduti. Imperocché siamo ormai giunti a tale estremo da dover tremare pei le future sorti non già della Chiesa, edificata su fondamento non possibile ad abbattersi da forza umana, ma di quegli Stati, dove la setta di cui parliamo o le altre affini a quella e sue ministre e satelliti, possono tanto. From yes swift and awful propagation they are followed against the Church of it, of the popular and civil sovereignty, of the public health, that ruinous effects, that Our Predecessors big time from now on you/they had foreseen. Since we are by now reached such extreme by to have to already tremble not for the future fates of the Church, built on non possible base to get depressed from human strength, but of States, where the sect of which we speak or the other ones you sharpen to that and his/her ramifications and satellites, they are able so much. ————————————————————————– Per queste ragioni, appena eletti a governare la Chiesa, vedemmo e sentimmo vivamente nell’animo la necessità di opporCi, quanto fosse possibile, con la Nostra autorità a male si grande. E colta bene spesso opportuna occasione, venimmo svolgendo or l’una or l’altra di quelle capitali dottrine, in cui il veleno degli errori massonici pareva che fosse più intimamente penetrato. Così con la Lettera Enciclica “Quod Apostolici muneris”, sfolgorammo i mostruosi errori dei Socialisti e Comunisti: con l’altra “Arcanum” prendemmo a spiegare e difendere il vero e genuino concetto della famiglia, che ha l’origine e sorgente sua nel matrimonio: con quella che incomincia “Diuturnum” ritraemmo l’idea del potere politico, esemplata ai principi dell’Evangelo, e mirabilmente consentanea alla natura delle cose e al bene dei popoli e dei sovrani. For these reasons, hardly chosen to govern the Church, we saw and we warmly felt in the mind the necessity to oppose us, how much possible was, with Our authority to badly him great. It is often well cultured opportune occasion, we came developing or the one or the other of those capital doctrines, in which the poison of the Masonic errors seemed that you/he/she was penetrated more intimately. This way with the Encyclical Letter “Of the Apostolic Wisdom”, the monstrous errors of the Socialists and Communists we flashed: with the other “Arcane” we took to explain and to defend the truth and genuine concept of the family, that it has the origin and his/her source in the marriage: with that that begins “of the day” we withdrew the idea of the political power, esemplata (example) to the principles of the gospel, and admirably inspired to the nature of the things and the good of the people and the sovereigns. ————————————————————————– Ora poi, ad esempio dei Nostri Predecessori, Ci siam risoluti di prender direttamente di mira la stessa società Massonica nel complesso delle sue dottrine, dei suoi disegni, delle sue tendenze, delle sue opere, affinché, meglio conosciutane la malefica natura, ne sia schivato più cautamente il contagio. Now then, for instance of Our Predecessors, there are resolved to directly aim at the same Masonic society in the complex of his/her doctrines, of his/her sketches, of his/her tendencies, of his/her works, so that, known better the malefic nature of it, the contagion is shunned of it more cautiously. ——————————————————————————— Varie sono le sètte che, sebbene differenti di nome, di rito, di forma, d’origine, essendo per uguaglianza di proposito e per affinità de’ sommi principi strettamente collegate fra loro, convengono in sostanza con la setta dei Frammassoni, quasi centro comune, da cui muovono tutte e a cui tutte ritornano. Le quali, sebbene ora facciano sembianza di non voler nascondersi, e tengano alla luce del sole e sotto gli occhi dei cittadini le loro adunanze, e stampino effemeridi proprie, ciò nondimeno, chi guardi più addentro, ritengono il vero carattere di società segrete. Various they are the sectarians that, although different of name, customary, of form, of origin, being tightly for equality of intention and for affinity of the tops principles connected among them, they assemble in substance with the sect of the freemasons, almost common center, from which you/they move all and to which all return. Which, although now makes semblance not to want to hide himself/herself/themselves, and holds to the light of the sun and bottom the eyes of the citizens their assemblies, and stencils his/her own ashamed ideas, this nevertheless, who look more deeply, they hold the true character of secret society. ————————————————————————————- Imperocché la legge del segreto vi domina e molte sono le cose, che per inviolabile statuto debbonsi gelosamente tener celate, non solo agli estranei, ma ai più dei loro adepti: come, ad esempio, gli ultimi e veri loro intendimenti; i capi supremi e più influenti; certe conventicole più intime e segrete; le risoluzioni prese, e il modo ed i mezzi da eseguirle. A questo mira quel divario di diritti, cariche, offici tra’ soci; quella gerarchica distinzione di classi e di gradi, e la rigorosa disciplina che li governa. Since the law of the secret dominates you and a lot of they are the things, that jealously have to hold him hidden for inviolable statute, not only to the extraneous ones, but to the more than their followers: as, for instance, the last and true their understanding; the supreme and more influential heads; certain groups even more intimate and secret in the same organization; the took resolutions and a the way and the halves to perform her. To this aim that discrepancy of rights, positions, officiate among the partners; that hierarchical distinction of classes and degrees and the rigorous discipline that it governs them. ———————————————————————————– Il candidato deve promettere, anzi, d’ordinario, giurare espressamente di non rivelar giammai e a nessun patto gli affiliati, i contrassegni, le dottrine della setta. Così, sotto mentite sembianze e con l’arte d’una continua simulazione, i Frammassoni studiansi a tutto potere di restare nascosti, e di non aver testimoni altro che i loro. Cercano destramente sotterfugi, pigliando sembianze accademiche e scientifiche: hanno sempre in bocca lo zelo della civiltà, l’amore della povera plebe: essere unico intento loro migliorare le condizioni del popolo, e i beni del civile consorzio accomunare il più ch’è possibile a molti. Le quali intenzioni, quando fossero vere, non sono che una parte dei loro disegni. The candidate has to promise, rather, of ordinary, to expressly swear to never reveal and to any pact the affiliate, the countersigns, the doctrines of the sect. This way, under you lie semblances and with the art of a continuous simulation, the freemasons study to everything power to stay hidden, and not to have witnesses anything else other than theirs. They look for rightly subterfuges seizing academic and scientific semblances,: they always have in mouth the zeal of the civilization, the love of the poor populace: their intent to be unique to improve the conditions of the people and the good of the civilian consortium to unite the more than it is possible to many. Which intentions, when they were true, they are not but a part of their sketches. ———————————————————————————— Debbono inoltre gli iscritti promettere ai loro capi e maestri cieca ed assoluta obbedienza: che ad un minimo cenno, ad un semplice motto, n’eseguiranno gli ordini; pronti, ove manchino, ad ogni più grave pena, e perfino alla morte. E di fatti non è caso raro, che atroci vendette piombino su chi sia creduto reo di aver tradito il segreto, o disubbidito al comando, e ciò con tanta audacia e destrezza, che spesso il sicario sfugge alle ricerche ed ai colpi della giustizia. They owe besides the affiliate to promise blind and absolute obedience to their heads and teachers: what to a least sign, to a simple witticism, they will perform the orders of it; ready, where misses, to every more serious punishment, and even to the death. And of facts it is not rare case, that atrocious revenges lead on who is believed guilty to have betrayed the secret, or disobeyed to the command and this with so much audacity and dexterity, that the assassin often escapes to the searches and the hits of the justice. ————————————————————————————- Or bene questo continuo infingersi, e voler rimanere nascosto: questo legar tenacemente gli uomini, come vili mancipii, all’altrui volontà per uno scopo da essi mal conosciuto: e abusarne come di ciechi strumenti ad ogni impresa, per malvagia che sia: armarne la destra micidiale, procacciando al delitto la impunità, sono eccessi che ripugnano altamente alla natura. La ragione adunque evidentemente condanna le sètte Massoniche e le convince nemiche della giustizia e della naturale onestà. Now, well this continuous to fake himself/herself/themselves, and to want to be hidden: this to tenaciously tie the men, as cowards you orchestrate, to other people’s wish for a purpose from them known ache: and to misuse as of it of passive tools to every enterprise, for wicked that I/you/he/she am: to arm its deadly right, procuring to the crime the impunity, they are excesses that highly repulse to the nature. The reason therefore evidently sentence the freemasonry and it pronounces her/it hostile of the justice and of the natural honesty… ——————————————————————————- Tanto più che altre e ben luminose prove ci sono della sua rea natura. Per quanto infatti sia grande negli uomini l’arte di fingere e l’uso di mentire, egli è impossibile che la causa non si manifesti in qualche modo pe’ suoi effetti. “Non può un albero buono dar frutti cattivi, né un albero cattivo frutti buoni” (Matth. VII, 18). Ora della Massonica sètta esiziali ed acerbissimi sono i frutti. Imperocché dalle non dubbie prove che abbiamo testè ricordate apparisce, supremo intendimento dei Frammassoni esser questo: distruggere da capo a fondo tutto l’ordine religioso e sociale, qual fu creato dal Cristianesimo, e pigliando fondamenti e nome dal Naturalismo, rifarlo a loro senno di pianta. So much more other and well bright tests there are of its guilty nature. For how much in fact is great the men the art to pretend and the use to lie, he is impossible that the cause doesn’t manifest him somehow for its effects. “It is not able a good tree to give bad fruits, neither a tree bad good fruits” (Matth. VII, 18). Now of the Masonic sètta ruinous and sour they are the fruits. Since from the not doubtful tests that we have remembered testè apparisce, supreme understanding of the freemasons to be this: to destroy afresh to fund the whole religious and social order, what you/he/she was created by the Christianity, and seizing bases and name from the Naturalism, to recall him/it them sense of plant. ——————————————————————————- Questo per altro, che abbiamo detto o diremo, va inteso della setta Massonica considerata in se stessa, e in quanto abbraccia la gran famiglia delle affini e collegate società; non già dei singoli suoi seguaci. Nel numero dei quali può ben essere ve ne abbia non pochi, che, sebbene colpevoli per essersi impigliati in congreghe di questa sorta, tuttavia non piglino parte direttamente alle male opere di esse, e ne ignorino altresì lo scopo finale. Così ancora tra le società medesime non tutte forse traggono quelle conseguenze estreme, a cui pure, come a necessarie illazioni dei comuni principi, dovrebbero logicamente venire, se la enormità di certe dottrine non le trattenesse. La condizione altresì dei luoghi e dei tempi fa che taluna di esse non osi quanto vorrebbe od osano le altre. Il che però non le salva dalla complicità con la setta Massonica, la quale più che dalle azioni e dai fatti, vuol esser giudicata dal complesso de’ suoi principi. This for other, that we have said or we will say, some considered Masonic sect must be intended in herself, and in how much he/she embraces the big family of the kins and connected societies; not already of the single his/her followers. In the number of which it is able well to be has few not of it, that, although guilty to have entangled in mafias of this sort, nevertheless doesn’t directly seize part to the bad works of them, and also ignores the final purpose of it. So still among the societies themselves not all perhaps draw those extreme consequences, to which also, as to necessary inferences of the communes principles, should logically come, if the enormousness of certain doctrines didn’t hold back her. The condition also of the places and of the times ago what each of them doesn’t dare how much he/she would like or they dare the others. Which however not the salute from the complicity with the Masonic sect, which more than from the actions and from the facts, he/she wants to be judged by the complex of his/her principles. ——————————————————— Ora fondamentale principio dei Naturalisti, come il nome stesso lo dice, egli è la sovranità e il magistero assoluto dell’umana natura e dell’umana ragione. Quindi dei doveri verso Iddio o poco si curano, o mal ne sentono. Negano affatto la divina rivelazione; non ammettono dogmi, non verità superiori all’intelligenza umana, non maestro alcuno, a cui si abbia per l’autorità dell’officio da credere in coscienza. E poiché è privilegio singolare e unicamente proprio della Chiesa cattolica il possedere nella sua pienezza, e conservare nella sua integrità il deposito delle dottrine divinamente rivelate, l’autorità del magistero, e i mezzi soprannaturali dell’eterna salute, somma contro di lei è la rabbia e l’accanimento dei nemici. Si osservi ora il procedere della setta Massonica in fatto di religione, là specialmente dov’è più libera di fare a suo modo, e poi si giudichi, se ella non si mostri esecutrice fedele delle massime dei Naturalisti. Infatti con lungo ed ostinato proposito si procura che nella società non abbia alcuna influenza, né il magistero né l’autorità della Chiesa; e perciò si predica da per tutto e si sostiene la piena separazione della Chiesa dallo Stato. Così si sottraggono leggi e governo alla virtù divinamente salutare della religione cattolica, per conseguenza si vuole ad ogni costo ordinare in tutto e per tutto gli Stati indipendentemente dalle istituzioni e dalle dottrine della Chiesa. Now fundamental principle of the Naturalists, as the same name tells him/it, he is the absolute sovereignty of the human nature and the human reason. Then of the duties toward God or few they take care of him, or ache they feel of it. They deny at all the divine revelation; don’t admit dogmas, not superior truth to the human intelligence, not teacher some, to which is had for the authority of the I officiate to believe in conscience. And since it is unusual privilege and entirely really of the Catholic Church the to possess in his/her fullness, and to preserve in his/her integrity the deposit of the doctrines divinely revealed, the authority and a the teachings and a the supernatural halves of the eternal health, sum against her is the anger and the fury of the enemies. You now observes the progress of the Masonic sect in fact of religion, there especially where it is freeeer than to do to his/her way, and then you are judged, if she doesn’t appear faithful performer of the mottos of the Naturalists. In fact with long and obstinate intention he gets that in the society doesn’t have any influence the magistero neither the authority of the Church,; and therefore is preached from for everything and the full separation of the Church sustains him from the State. They divinely escape this way laws and government to the virtue to greet some Catholic religion, consequently he/she is wanted to every cost to independently order in everything and for the whole States from the institutions and from the doctrines of the Church. —————————————————————- Né basta tener lungi la Chiesa, che pure è guida tanto sicura, ma vi si aggiungono persecuzioni ed offese. Ecco infatti piena licenza di assalire impunemente con la parola, con gli scritti, con l’insegnamento, i fondamenti stessi della cattolica religione: i diritti della Chiesa si manomettono; non si rispettano le divine sue prerogative. Si restringe il più possibile l’azione di lei; e ciò in forza di leggi, in apparenza non troppo violente, ma in sostanza nate fatte per incepparne la libertà. Leggi di odiosa parzialità si sanciscono contro il Clero, cosicché vedesi stremato ogni giorno più e di numero e di mezzi. Vincolati in mille modi e messi in mano allo Stato gli avanzi dei beni ecclesiastici; i sodalizi religiosi aboliti, dispersi. All it takes is holding gotten further the Church, that is also so sure guide, but persecutions and offenses add you. Here in fact full license to attack without fears with the word, with the writings, with the teaching, the same bases of the Catholic religion: the rights of the Church are tampered with; the divine his/her prerogatives are not respected. You tightens the more possible her action; and this in strength of laws, in appearance not too much violent, but in substance been born sorts to clog its liberty. Laws of hateful partiality are enacted against the Clergy, that he/she is seen exhausted every day more and of number and of means. Bound in thousand ways and envoys in the hands of the State the leftovers of the ecclesiastical good; the abolished religious associations, lost. ————————————————————————— Ma contro l’Apostolica Sede e il Romano Pontefice arde più accesa la guerra. Prima di tutto egli fu sotto bugiardi pretesti spogliato del Principato civile, propugnacolo della sua libertà e de’ suoi diritti; poi fu ridotto ad una condizione iniqua, e per gli infiniti ostacoli intollerabile; finché si è giunti a quest’estremo, che i settari dicono aperto ciò che segretamente e lungamente avevano macchinato fra loro, doversi togliere di mezzo lo stesso spirituale potere dei Pontefici, e fare scomparire dal mondo la divina istituzione del Pontificato. Di che, ove altri argomenti mancassero, prova sufficiente sarebbe la testimonianza di parecchi di loro, che spesse volte in addietro, ed eziandio recentemente dichiararono, essere veramente scopo supremo dei Frammassoni perseguitare con odio implacabile il Cristianesimo, e che essi non si daranno mai pace, finché non vedano a terra tutte le istituzioni religiose fondate dai Papi. But against the apostolic Center and the Romano Pontefice it burns more turned on the war. Everything he was under liars pretexts stripped of the civil Principality, propugnacolo of his/her liberty and de’ his/her rights; then you/he/she was reduced to an iniquitous condition, and for the endless obstacles intolerable; until you/he/she has reached this extreme, that the sectarians secretly say open what and longly you/they had plotted among them, to owe him to remove middle the same spiritual power of the Pontiffs, and to make to disappear from the world the divine institution of the Pontificate. Of what, where other matters missed, enough test would be the testimony of quite a lot of them, that thick times in back, and recently they declared, to be really supreme purpose of the freemasons to persecute with implacable hate the Christianity, and that they will never be given peace, until doesn’t see to earth all the religious institutions founded by the Popes. —————————————————————————– Che se la setta non impone agli affiliati di rinnegare espressamente la fede cattolica, cotesta tolleranza, non che guastare i massonici disegni, li aiuta. Imperocché in primo luogo è questo un modo di ingannar facilmente i semplici e gli incauti, ed un richiamo di proselitismo. Poi con aprir le porte a persone di qualsiasi religione si ottiene il vantaggio di persuadere col fatto il grand’errore moderno dell’indifferentismo religioso e della parità di tutti i culti: via opportunissima per annientare le religioni tutte, e segnatamente la cattolica che, unica vera, non può senz’enorme ingiustizia esser messa in un fascio con le altre. What if the sect doesn’t impose to the affiliate to expressly deny the Catholic faith, this tolerance, not that to spoil the Masonic sketches, helps them. Since in first place it is easily this one way of deceiving the simple ones and the imprudent ones and a call of proselytism. Then with to open the doors to people of any religion is gotten the advantage to persuade with the fact the great modern error of the religious indifference and the parity of all the cults: by opportune to destroy the religions all, and particularly the Catholic that, only true, it is not able without enormous injustice to have put in a bundle with the others. —————————————————————————- Ma i Naturalisti vanno più oltre. Messisi audacemente, in cose di massima importanza, per una via totalmente falsa, sia per la debolezza dell’umana natura, sia per giusto giudizio di Dio che punisce l’orgoglio, trascorrono precipitosi agli errori estremi. Così avviene che le stesse verità, che si conoscono pei lume naturale di ragione, quali sono per fermo l’esistenza di Dio, la spiritualità ed immortalità dell’anima umana, non hanno più pei essi consistenza e certezza. But the Naturalists go more over. Audaciously put him, in things of maximum importance, for a false street totally, both for the weakness of the human nature, and for correct judgment of God that punishes the pride, they spend precipitous to the extreme errors. This way it happens that the same truths, that are known for the lights natural of reason, what I am for firm God’s existence, the spirituality and immortality of the human soul, don’t have for them anymore consistence and certainty. —————————————————————————– Or negli scogli medesimi va per via non dissimile ad urtare la setta Massonica. L’esistenza di Dio, è vero, i Frammassoni generalmente la professano: ma che questa non sia in ciascun di loro persuasione ferma e giudizio certo, essi stessi ne fan fede. Imperocché non dissimulano, che nella famiglia massonica la questione intorno a Dio è un principio grandissimo di discordia; ed anzi è noto come pur di recente si ebbero tra loro su questo punto gravi contese. Now, in the rock-cliffs themselves it goes for non dissimilar street to bump the Masonic sect. God’s existence, the freemasons it is generally true they profess her/it: but what this is not in every of their firm persuasion and certain judgment, them same of it fan faith. Since they don’t dissimulate, that in the Masonic family the matter around God is a huge principle of discord; and it is recently have rather also known as among them on this point you burden arguments. ———————————————————————— Fatto sta che la setta lascia agl’iniziati libertà grande di sostenere circa Dio la tesi che vogliono, affermandone o negandone la esistenza; e gli audaci negatori vi hanno accesso non men facile di quelli che, a guisa dei Panteisti, ammettono Iddio, ma ne travisano il concetto: ciò che in sostanza riesce a ritenere della divina natura non so quale assurdo simulacro, distruggendone la realtà. Ora abbattuto o scalzato questo supremo fondamento, forza è che vacillino anche molte verità di ordine naturale, come la libera creazione del mondo, il governo universale della provvidenza, l’immortalità dell’anima, la vita futura e sempiterna. Done it is that the sect leaves to the initiates, great liberty to sustain around God the thesis that wants, affirming of it or denying the existence of it; and the audacious negatoris have you less non easy access of those that, to manner of the Pantheists, they admit God, but they distort the concept of it: what in substance succeeds in holding some divine nature I don’t know what puppet absurdity, destroying the reality of it. Now, dejected or removed this supreme base, strength is that a lot of truths of natural order as the free creation of the world stagger, also the universal government of the providence, the immortality of the soul, the future and eternal life. ——————————————————————– Scomparsi poi questi, come dire, principi di natura, importantissimi per la speculativa e per la pratica, è agevole il vedere che cosa sia per addivenire il pubblico e il privato costume. Non parliamo delle virtù sovrannaturali, che senza special favore e dono di Dio niuno può né esercitare, né conseguire, e delle quali non è possibile che si trovi vestigio in chi superbamente disconosce la redenzione del genere umano, la grazia Celeste, i Sacramenti, l’eterna beatitudine: parliamo dei doveri che procedono dalla onestà naturale. Imperocché Iddio, creatore e provvido reggitore del mondo; la legge eterna, che comanda il rispetto e proibisce la violazione dell’ordine naturale; il fine ultimo degli uomini, posto di gran lunga al di sopra delle create cose, fuori di questa terra; sono queste le sorgenti e i principi della giustizia e della moralità. I quali principi se, come fanno i Naturalisti ed altresì i Frammassoni, si tolgano via, incontanente l’etica naturale non ha più né dove appoggiarsi, né come sostenersi. E per fermo la morale, che sola ammettono i Frammassoni, e che vorrebbero educatrice unica della gioventù, è quella che chiamano civile e indipendente, ossia che prescinde affatto da ogni idea religiosa. Ma quanto sia povera, incerta, e ad ogni soffio di passione variabile cotesta morale, lo dimostrano i dolorosi frutti, che già in parte appariscono. Imperocché ovunque essa ha cominciato a dominare liberamente, dato lo sfratto alla educazione cristiana, la probità e integrità dei costumi scade rapidamente, orrende e mostruose opinioni levan la testa, e l’audacia dei delitti va crescendo in modo spaventoso. Il che si lamenta e deplora da tutti; e spesse volte, sforzati dalla verità, non pochi di quegli stessi l’attestano, che pur tutt’altro vorrebbero. Disappeared then these, as to say, principles of nature, important for the speculative one and for the practice, the is easy to see what both to become the public and the privacy custom. We don’t speak of the supernatural virtues, that without special favor and gift of God nobody is able neither to practice, neither to achieve, and of which is not possible that are found who superb it disowns the redemption of the human kind, the Celestial grace, the Sacraments, the eternal beatitude: we speak of the duties that proceed from the natural honesty. Since God, creative and provident support of the world; the eternal law, that commands the respect and it prohibits the violation of the natural order; the last goal of the men, sets of big long above you create her things, out of this earth; they are these the sources and the principles of the justice and the morality. Which principles if, as they make the Naturalists and the freemasons, remove also away from him, certainly the ethics natural it doesn’t have anymore neither whether to lean on himself/herself/themselves, neither as to take nourishment himself/herself/themselves. And for firm the ethic, that alone they admit the freemasons, and that they would like unique educator of the youth, it is that that you/they call civilian and independent, or rather that it puts aside at all from every religious idea. But how much poor is, uncertain, and to every puff of varying passion moral cotesta, the painful fruits show him/it, that already partly they emerge. Since anywhere it you/he/she has started to freely dominate, gives the eviction to the Christian education, the honesty and integrity of the customs it quickly expires, horrendous and monstrous opinions levan the head, and the audacity of the crimes goes growing in dreadful way. Which complains him and he/she deplores from everybody; and thick times, striven by the truth, more than few of that same attest him, that also everything other they would like. “”””””””””””””””””””””””””””””” ————————————————————————— Scusate! Ma per lo schifo e per l’intimo dolore, io non riesco più a leggere questo documento… perdonatemi e continuate da soli! Excuse! But for the disgust and for the intimate pain I don’t succeed in reading this document anymore… forgiven me and continue alone! ———————————————————– “””””””””””””””””””””””””””””””” Oltre a ciò, per essere l’umana natura infetta dalla colpa di origine, e perciò più proclive al vizio che alla virtù, non è possibile vivere onestamente senza mortificare le passioni, e sottomettere alla ragione gli appetiti. In questa pugna è bene spesso necessario disprezzare i beni creati, e sottoporsi a molestie e sacrifici grandissimi, a fine di serbar sempre alla ragione vincitrice il suo impero. Ma i Naturalisti e i Massoni, ripudiando ogni divina rivelazione, negano il peccato originale, e stimano non esser punto affievolito né inclinato al male il libero arbitrio (Conc. Trid. Sess. VI, De justif., c. I.). Anzi esagerando le forze e l’eccellenza della natura, e collocando in lei il principio e la norma unica della giustizia, non sanno pur concepire che, a frenarne i moti e moderarne gli appetiti, ci vogliono sforzi continui e somma costanza. E questa è la ragione, per cui vediamo offerte pubblicamente alle passioni tante attrattive: giornali e periodici senza freno e senza pudore; rappresentazioni teatrali oltre ogni dire disoneste; arti coltivate secondo i principi di uno sfacciato verismo; con raffinate invenzioni promosso il molle e delicato vivere; insomma cercate avidamente tutte le lusinghe capaci di sedurre e addormentare la virtù. Cose altamente riprovevoli, ma pur coerenti ai principi di coloro che tolgono all’uomo la speranza dei beni Celesti, e tutta la felicità fanno consistere nelle cose caduche, avvilendola sino alla terra. Ed a conferma di ciò che abbiamo detto, può servire un fatto più strano a dirsi, che a credersi. Imperocché gli uomini scaltri ed accorti non trovando anime più docilmente servili di quelle già dome e fiaccate dalla tirannide delle passioni, vi fu nella setta Massonica chi disse aperto e propose, doversi con ogni arte ed accorgimento tirare le moltitudini a satollarsi di licenza: così lesi avrebbero poi docile strumento ad ogni più audace disegno. Quanto al consorzio domestico, ecco a un dipresso tutta la dottrina dei Naturalisti. Il matrimonio non è altro che un contratto civile; può legittimamente rescindersi a volontà dei contraenti; il potere sul vincolo matrimoniale appartiene allo Stato. Nell’educare i figli non s’imponga religione alcuna: cresciuti in età, ciascuno sia libero di scegliersi quella che più gli aggrada. Ora questi principi i Frammassoni li accettano senza riserva: e non pure li accettano, ma studiansi da gran tempo di fare in modo, che passino nei costumi e nell’uso della vita. In molti paesi, che pur si professano cattolici, si hanno giuridicamente per nulli i matrimoni non celebrati nella forma civile; altrove le leggi permettono il divorzio; altrove si fa di tutto, perché sia quanto prima permesso. Così si corre di gran passo all’intento di snaturare le nozze, riducendole a mutabili e passeggere unioni, da formarsi e da sciogliersi a talento. Ad impossessarsi altresì della educazione dei giovanetti mira con unanime e tenace proposito la setta dei Massoni. Comprendono ben essi, che quell’età tenera e flessibile lasciasi figurare e piegare a loro talento, e però non esserci espediente più opportuno di questo per formare allo Stato cittadini tali, quali essi vagheggiano. Quindi nell’opera di educare e istruire i fanciulli non lasciano ai ministri della Chiesa parte alcuna né di direzione, né di vigilanza: e in molti luoghi si è già tanto innanzi, che l’educazione della gioventù è tutta in mano dei laici; e dall’insegnamento morale ogni idea è sbandita di quei grandissimi e santissimi doveri, che l’uomo congiungono a Dio. Seguono le massime di scienza sociale. Dove i Naturalisti insegnano, che gli uomini hanno tutti gli stessi diritti, e sono di condizione perfettamente eguali; che ogni uomo è, per natura, indipendente; che nessuno ha diritto di comandare agli altri; che volergli uomini sottoposti ad altra autorità, da quella in fuori che emana da loro stessi, è tirannia. Quindi il popolo è sovrano: chi comanda, non aver l’autorità di comandare se non per mandato o concessione del popolo; tantoché a talento di questo egli può, voglia o non voglia, esser deposto. L’origine di tutti i diritti e doveri civili è nel popolo, ovvero nello Stato, che si regga per altro secondo i nuovi principi di libertà. Lo Stato inoltre dev’essere ateo; tra le varie religioni non esservi ragione di dar la preferenza a veruna: doversi fare di tutte lo stesso conto. Ora che queste massime piacciano ugualmente ai Frammassoni, e che su questo tipo e modello vogliano essi foggiati i governi, è cosa notissima, e che non ha bisogno di prova. Egli è un pezzo, di fatti, che, con quanto hanno di forze e di potere, apertamente lavorano per questo, spianando così la via a quei non pochi più audaci di loro, e più avventati nel male, che vagheggiano l’uguaglianza e comunanza di tutti i beni, fatta scomparire dal mondo ogni distinzione di averi e di condizioni sociali. Da questi brevi cenni si scorge chiaro abbastanza, che sia e che voglia la setta Massonica. I suoi dogmi ripugnano tanto e con tanta evidenza alla ragione, che nulla può esservi di più perverso. Voler distruggere la religione e la Chiesa fondata da Dio stesso, e da Lui assicurata di vita immortale, voler dopo ben diciotto secoli risuscitare i costumi e le istituzioni del paganesimo, è insigne follia e sfrontatissima empietà. Ne meno orrenda e intollerabile cosa egli è ripudiare i benefizi largiti per Sua bontà da Gesù Cristo non pure agl’individui, ma alle famiglie e agli Stati; benefizi, per giudizio e testimonianza anche di nemici, segnalatissimi. In questo pazzo e feroce proposito pare quasi potersi riconoscere quell’odio implacabile, quella rabbia di vendetta, che contro Gesù Cristo arde nel cuore di Satana. Similmente l’altra impresa, in cui tanto si travagliano i Massoni, di atterrare i precipui fondamenti della morale, e di farsi complici e cooperatori di chi, a guisa di bruto, vorrebbe lecito ciò che piace, altro non è che sospingere il genere umano alla più abbietta e ignominiosa degradazione. Ed aggravano il male i pericoli, onde sono minacciati tanto il domestico, quando il civile consorzio. Come di fatti esponemmo altra volta, esiste nel matrimonio, per unanime consenso dei popoli e dei secoli, un carattere sacro e religioso: oltreché per legge divina l’unione coniugale e indissolubile. Or se questa unione si dissacri, se permettasi giuridicamente il divorzio, la confusione e la discordia entreranno per conseguenza inevitabile nel santuario della famiglia, e la donna la sua dignità, i figli perderanno la sicurezza d’ogni loro benessere. Che poi lo Stato faccia professione di religiosa indifferenza, e nell’ordinare e governare il civile consorzio non si curi di Dio, né più né meno che se Egli non fosse, è sconsigliatezza ignota agli stessi pagani; i quali avevano nella mente e nel cuore così scolpita non pur l’idea di Dio, ma la necessità di un culto pubblico, che giudicavano potersi più facilmente trovare una città senza suolo, che senza Dio. E veramente la società del genere umano, a cui siamo stati fatti da natura, fu istituita da Dio autore della natura medesima, e da Lui deriva come da fonte e principio tutta quella perenne copia di beni senza numero, ond’essa abbonda. Come dunque la voce stessa di natura impone a ciascuno di noi di onorare con religiosa pietà Iddio, perché abbiamo da Lui ricevuto la vita e i beni che l’accompagnano; così per la ragione medesima debbono fare popoli e Stati. Opera perciò non solo ingiusta, ma insipiente ed assurda fanno coloro, che vogliono sciolta da ogni religioso dovere la civil comunanza. Posto poi che per volere di Dio nascano gli uomini alla società civile, e che il potere sovrano sia vincolo così strettamente necessario alla società stessa, che, dove quello manchi, questa necessariamente si sfascia, ne segue che l’autorità di comandare deriva da quello stesso principio, da cui deriva la società. Ed ecco la ragione, che l’investito di tale autorità, sia chi si voglia, è ministro di Dio. Laonde fin dove è richiesto dal fine e dalla natura dell’umano consorzio, si deve obbedire al giusto comando del potere legittimo, non altrimenti che alla sovranità di Dio reggitore dell’universo: ed è capitalissimo errore il dare al popolo piena balia di scuotere, quando gli piaccia, il giogo dell’obbedienza. Così ancora chi guardi alla comune origine e natura, al fine ultimo assegnato a ciascuno, ai diritti e ai doveri che ne scaturiscono, non è da dubitare che gli uomini sono tutti uguali fra loro. Ma poiché capacità pari in tutti è impossibile, e per le forze dell’animo e del corpo l’uno differisce dall’altro, e tanta è dei costumi, delle inclinazioni, e delle qualità personali la varietà, egli è assurdissima cosa voler confondere e unificare tutto questo, e recare negli ordini della vita civile una rigorosa ed assoluta uguaglianza. Come la perfetta costituzione del corpo umano risulta dall’unione e compagine di vali membri che, diversi di forma e di uso, ma congiunti insieme e messi ciascuno al suo posto, formano un organismo bello, forte, utilissimo e necessario alla vita; così nello Stato quasi infinita è la varietà degl’individui che lo compongono; i quali, se, parificati tra loro, vivano ognuno a proprio senno, ne uscirà una cittadinanza mostruosamente deforme; laddove, se distinti in armonia di gradi, di offici, di tendenze di arti, bellamente cooperino insieme al bene comune, renderanno immagine d’una cittadinanza ben costituita e conforme a natura. Del resto i turbolenti errori, che abbiamo accennati, debbono troppo far tremare gli Stati. Imperocché tolto via il timore di Dio e il rispetto delle divine leggi, messa sotto i piedi l’autorità dei Principi, licenziata e legittimata la libidine delle sommosse, sciolto alle passioni popolari ogni freno, mancato, dai castighi in fuori, ogni ritegno, non può non seguirne una rivoluzione e sovversione universale. E questo sovversivo rivolgimento è lo scopo deliberato e l’aperta professione delle numerose associazioni di Comunisti e Socialisti: agli intendimenti dei quali non ha ragione di chiamarsi estranea la setta Massonica, essa che tanto ne favorisce i disegni, ed ha comuni con loro i capitali principi. Che se non si trascorre coi fatti subito e da per tutto alle estreme conseguenze, il merito di ciò deve recarsi, non già alle massime della setta o alla volontà dei settari, ma alla virtù di quella divina religione, che non può essere spenta, e alla parte più sana dell’umano consorzio, che, sdegnando di servire alle società segrete, si oppone con forte petto all’esorbitanza dei loro conati. E volesse il Cielo, che universalmente dai frutti si giudicasse la radice, e dai mali che ci minacciano, dai pericoli che ci sovrastano si riconoscesse il mal seme! Si ha da fare con un nemico astuto e fraudolento che, blandendo popoli e monarchi, con lusinghiere promesse e con fini adulazioni entrambi ingannò. Insinuandosi sotto specie di amicizia nel cuore dei Principi, i Frammassoni mirarono ad avere in essi complici ed aiuti potenti per opprimere il Cristianesimo; e a fine di mettere nei loro fianchi sproni più acuti, si diedero a calunniare ostinatamente la Chiesa come nemica del potere e delle prerogative reali. Divenuti con tali arti baldanzosi e sicuri, acquistarono influenza grande nel governo degli Stati, risoluti per altro di crollare le fondamenta dei troni, e di perseguitare, calunniare, discacciare chi tra’ sovrani si mostrasse restio a governare a modo loro. Con arti simili adulando il popolo, lo trassero in inganno. Gridando a piena bocca libertà e prosperità pubblica; facendo credere alle moltitudini che dell’iniqua servitù e miseria, in cui gemevano, tutta della Chiesa e dei sovrani era la colpa, sobillarono il popolo, e lui smanioso di novità aizzarono ai danni dell’uno e dell’altro potere. Vero è bensì che dei vantaggi sperati maggiore è l’aspettazione che la realtà: anzi oppressa più che mai la povera plebe vedesi nelle miserie sue mancare gran parte di quei conforti, che nella società cristianamente costituita avrebbe potuto facilmente e copiosamente trovare. Ma di tutti i superbi, che si ribellano all’ordine stabilito dalla provvidenza divina, questo è il consueto castigo, che donde sconsigliatamente promettevansi fortuna prospera e tutta a seconda dei loro desideri, trovino ivi appunto oppressione e miseria. Quanto alla Chiesa, se comanda di ubbidire innanzi tutto a Dio supremo Signore di ogni cosa, sarebbe ingiuriosa calunnia crederla perciò nemica del potere de’ Principi, od usurpatrice dei loro diritti. Vuole anzi essa, che quanto è dovuto alla potestà civile, lesi renda per dovere di coscienza. Il riconoscere poi da Dio, com’essa fa, il diritto di comandare, aggiunge al potere politico dignità grande, e giova molto a conciliargli il rispetto e l’amore dei sudditi. Amica della pace, autrice della concordia, tutti con affetto materno abbraccia la Chiesa; e intenta unicamente a far bene agli uomini, insegna doversi alla giustizia unir la clemenza, al comando l’equità, alle leggi la moderazione; rispettare ogni diritto, mantenere l’ordine e la tranquillità pubblica, sollevare al possibile privatamente e pubblicamente le indigenze degl’infelici. “Ma – per usare le parole di Sant’Agostino – credono o vogliono far credere che non torna utile alla società la dottrina del Vangelo, perché vogliono che lo Stato posi non sul fondamento stabile delle virtù, ma sull’impunità dei vivi” (Epist. CXXXVII, al. III, ad Volusianum c. v, n. 20). Per le quali cose opera troppo più conforme al senno civile e necessaria al comune benessere sarebbe, che Principi e popoli, in cambio di allearsi coi Frammassoni a danno della Chiesa, si unissero alla Chiesa per respingere gli assalti dei Frammassoni. In ogni modo, alla vista d’un male sì grave e già troppo diffuso, è debito Nostro, Venerabili Fratelli, applicar l’animo a cercarne i rimedi. E poiché sappiamo che nella virtù della religione divina, tanto più odiata dai Massoni, quanto più temuta, consiste la migliore e più salda speranza di rimedio efficace, a questa virtù sommamente salutare crediamo che prima di tutto sia da ricorrere contro il comune nemico. Tutte queste cose pertanto, che i Romani Pontefici Nostri Antecessori decretarono per attraversare i disegni e render vani gli sforzi della setta Massonica; tutte quelle che sancirono per allontanare o ritrarre i fedeli da così fatte società; tutte e singole Noi con l’Autorità Nostra Apostolica le ratifichiamo e confermiamo. E qui confidando moltissimo nel buon volere dei fedeli, preghiamo e scongiuriamo ciascuno di loro per quanto su questo proposito fu prescritto dall’Apostolica Sede. Preghiamo poi e supplichiamo voi, Venerabili Fratelli, che cooperiate con Noi ad estirpare questo rio veleno, che largamente serpeggia in seno agli Stati. A voi tocca difendere la gloria di Dio e la salvezza delle anime; tenendo, nel combattimento, questi due fini davanti agli occhi, non vi mancherà coraggio né fortezza. Il giudicare quali sieno i più efficaci mezzi da superare gli ostacoli è cosa che spetta alla prudenza vostra. Pur nondimeno trovando Noi conveniente al Nostro ministero l’additarvi alcuni dei mezzi più opportuni, la prima cosa da farsi si è togliere alla setta Massonica le mentite sembianze, e renderle le sue proprie, ammaestrando con la voce, ed eziandio con Lettere Pastorali, i popoli, quali siano di tali società gli artifizi per blandire ed allettare; quali la perversità delle dottrine e la disonestà delle opere. Conforme dichiararono più volte i Nostri Predecessori, chiunque ha cara quanto deve la professione cattolica e la propria salute, non si lusinghi mai di poter senza colpa iscriversi, per qualsivoglia ragione, alla setta Massonica. Niuno si lasci illudere alla simulata onestà; imperocché può ben parere a taluno che i Massoni nulla impongano di apertamente contrario alla fede e alla morale: ma essendo essenzialmente malvagio lo scopo e la natura di tali sètte, non può essere lecito di darvi il nome, né di aiutarle in qualsivoglia maniera. È necessario in secondo luogo con assidui discorsi ed esortazioni mettere nel popolo l’amore e lo zelo dell’istruzione religiosa: e a tal fine molto raccomandiamo, che con ragionamenti opportuni a voce e in iscritto si spieghino i principi fondamentali di quelle santissime verità, nelle quali consiste la cristiana sapienza. Scopo di ciò è guarire con l’istruzione le menti, e premunirle contro le molteplici forme degli errori, e i vari allettamenti dei vizi, massime in questa gran licenza di scrivere ed insaziabile brama di imparare. Opera faticosa di certo: nella quale tuttavia partecipe e compagno delle fatiche vostre avrete specialmente il clero, se in grazia del vostro zelo sarà ben disciplinato e istruito. Ma causa così bella e di tanta importanza richiede altresì l’industria cooperatrice di quei laici, che all’amore della religione e della patria congiungono probità e dottrina. Con le forze unite di questi due ordini procurate, Venerabili Fratelli, che gli uomini conoscano intimamente ed abbiano cara la Chiesa; perché quanto più crescerà in essi la conoscenza e l’amore di lei, tanto maggiormente saranno aborrite e schivate le società segrete. Egli è per questo che, giovandoCi della presente occasione, torniamo non senza ragione a ricordare la opportunità inculcata altra volta, di promuovere caldamente e proteggere il Terz’Ordine di San Francesco, di cui recentemente con prudente condiscendenza mitigammo la regola. Imperocché, secondo lo spirito della sua istituzione, esso non mira ad altro, che a trarre gli uomini all’imitazione di Gesù Cristo, all’amore della Chiesa, alla pratica di tutte le cristiane virtù: e però tornerà efficacissimo a spegnere il contagio delle sètte malvagie. Cresca dunque di giorno in giorno questo santo sodalizio, da cui, tra molti altri, può anche sperarsi questo prezioso frutto, di ricondurre gli animi alla libertà, alla fraternità, alla uguaglianza: non quali va sognando assurdamente la sètta Massonica, ma quali Gesù Cristo recò al mondo e Francesco nel mondo ravvivò. La libertà diciamo dei Figli di Dio, che affranca dal servaggio di Satana e dalle passioni, tiranni pessimi: la fraternità, che da Dio prende origine, Creatore e Padre di tutti: l’uguaglianza che, fondata sulla giustizia e carità, non distrugge tra gli uomini tutte le differenze, ma dalla varietà della vita, degli offici, delle inclinazioni forma quell’accordo e quasi armonia, voluta da natura a utilità e dignità del civile consorzio. In terzo luogo esiste un’istituzione, attuata sapientemente dai nostri maggiori, e poi coll’andar del tempo dimessa, la quale può servire ai di nostri come di modello e di forma a qualcosa di simile. Intendiamo parlare dei Collegi e Corpi di arti e mestieri, destinati, sotto la guida della religione, a tutela degl’interessi e dei costumi. I quali Collegi, se per lungo uso ed esperienza riuscirono di gran vantaggio ai nostri padri, torneranno molto più vantaggiosi all’età nostra, perché opportunissimi a fiaccare la potenza delle sètte. I poveri operai, oltre ad essere per la stessa condizione loro degnissimi sopra tutti di carità e di sollievo, sono in modo particolare esposti alle seduzioni dei fraudolenti e raggiratori. Vanno perciò aiutati con la massima generosità, e invitati alle società buone, affinché non si lascino trascinare nelle malvagie. Per questo motivo Ci sarebbe assai caro che, adattate ai tempi, risorgessero per tutto sotto gli auspici e il patrocinato dei Vescovi a salute del popolo siffatte aggregazioni. E Ci è di grandissimo conforto il vederle fondate già in molti luoghi insieme coi patronati cattolici: due istituzioni, che mirano a giovare la classe onesta dei proletari, a soccorrere e proteggere le loro famiglie, i loro figli, e a mantenere in essi con l’integrità dei costumi l’amore della pietà, e la conoscenza della religione. E qui non possiamo passare sotto silenzio la Società di San Vincenzo de’ Paoli, insigne per lo spettacolo e l’esempio che porge, e si altamente benemerita della povera plebe. Le opere e le intenzioni di cotesta società sono ben note: essa è tutta in sovvenire i bisognosi e i tribolati, prevenendoli amorosamente, e ciò con mirabile sagacia, e con quella modestia, che quanto meno vuol comparire, tanto è più opportuna all’esercizio della carità e al sollevamento delle umane miserie. In quarto luogo, a conseguir più facilmente l’intento, alla fede e vigilanza vostra raccomandiamo caldissimamente la gioventù, speranza dell’umano consorzio. Nella buona educazione di essa ponete grandissima parte delle vostre cure, e non vi date mai a credere di aver vigilato e fatto abbastanza, pel tener lontana l’età giovinetta da quelle scuole e da quei maestri donde sia da temere l’alito pestifero delle sètte. Fate che i genitori, i direttori spirituali, i parroci, nell’insegnare la dottrina cristiana, non si stanchino di ammonire opportunamente i figli e gli alunni intorno alla rea natura di tali sètte, anche perché imparino per tempo le varie e subdole arti, solite usarsi dai propagatori di quelle per irretire la gente. Anzi quei che apparecchiano i giovinetti alla prima comunione faranno benissimo, se gl’indurranno a proporre e promettere di non ascriversi, senza saputa dei propri genitori ovvero senza consiglio del parroco o del confessore, a società alcuna. Ma ben comprendiamo, che le comuni nostre fatiche non sarebbero sufficienti a svellere questa perniciosa semenza dal campo del Signore, se il Celeste padrone della vigna non ci sarà largo a tale effetto del suo generoso soccorso. Convien dunque implorarne il potente aiuto con fervore veemente ed ansioso, pari alla gravità del pericolo e alla grandezza del bisogno. Inorgoglita dei prosperi successi, la Massoneria insolentisce, e pare non voglia più metter limiti alla sua pertinacia. Per un’iniqua lega ed un’occulta unità di propositi da per tutto i seguaci suoi congiunti insieme, si dànno scambievolmente la mano e l’uno rinfocola l’altro a più osare nel male. Assalto sì gagliardo vuole non men gagliarda difesa: vogliam dire che tutti i buoni debbono collegarsi in una vastissima società di azione e di preghiera. Due cose pertanto dimandiamo da loro; da una parte, che unanimi, a schiere serrate, a piè fermo resistano all’impeto ognora crescente, delle sètte; dall’altra, che sollevando con molti gemiti le mani supplichevoli a Dio, implorino a grande istanza, che il Cristianesimo prosperi e cresca vigoroso; che riabbia la Chiesa la necessaria libertà; che i traviati ritornino a salute; che gli errori alla verità, i vizi faccian luogo alla virtù. Invochiamo a tal fine l’aiuto e la mediazione di Maria Vergine Madre di Dio, affinché contro l’empie sètte, in cui si vedono chiaramente rivivere l’orgoglio contumace, la perfidia indomita, la simulatrice astuzia di Satana, dimostri la potenza sua, essa che trionfò di lui sin dal suo primo concepimento. Preghiamo altresì San Michele, principe dell’angelica milizia, debellatore del nemico infernale; San Giuseppe, sposo della Vergine Santissima, Celeste e salutare patrono della cattolica Chiesa; i grandi Apostoli Pietro e Paolo, propagatori e difensori invitti della fede cristiana. Per il patrocinio di essi e per la perseveranza delle comuni preghiere confidiamo, che Iddio si degnerà di sovvenire pietosamente ai bisogni della umana società, minacciata da tanti pericoli. A pegno poi delle grazie Celesti e della benevolenza Nostra impartiamo con grande affetto a voi, Venerabili Fratelli, al clero e a tutto il popolo commesso alle vostre cure l’Apostolica Benedizione. Dato a Roma, presso San Pietro, il giorno 20 Aprile 1884, anno VII del Nostro Pontificato. LEONE PP. XIII- Copyright © Libreria Editrice Vaticana ——————————- da Wikipedia — Adam Weishaupt e gli illuminati Adam Weishaupt, nato a Ingolstadt il 6 febbraio del 1748 è l’uomo di punta degli illuminati e il cervello ideatore dell’Ordine, che egli aveva fondato nel 1776, a soli 28 anni. “The Association of which I have been speaking is the Order of Illuminati, founded in 1775 (sic) by Dr. Adam Weishaupt, professor of Canon law in the University of Ingolstadt, and abolished in 1786 by the Elector of Bavaria, but revived immediately after, under another name, and in a different form, all over Germany. It was again detected, and seemingly broken up; but it had by this time taken so deep root that it still subsists without being detected, and has spread into all the countries of Europe” (Robison).Weishaupt aveva seguito l’insegnamento del barone Johann Adam Ickstatt che lo aveva indirizzato al collegio dei gesuiti: la stessa scuola di De Bassus e quella che più tardi anche Mayr frequenterà . Ickstatt divenne dal 1742 curatore dell’Università di Ingolstadt incarico che tenne sino al 1765, quando andò in pensione e Weishaupt ebbe accesso ai suoi libri privati, interessandosi anche di opere filosofiche francesi, soprattutto di Voltaire (1694-1778). Quest’ultimo dimostrava vedute radicali, che esponeva in una lettera a Federico II: “Finalmente, quando il corpo della Chiesa sarà sufficientemente indebolito e l’infedeltà abbastanza forte, il colpo decisivo sarà scagliato con la spada di una persecuzione completa e senza fine. Un regno di terrore dominerà la Terra e continuerà, sino a che un cristiano sia così ostinato da aderire alla Cristianità “. Il proposito di distruggere i gesuiti e la Chiesa Weishaupt può averlo tratto da Voltaire e dagli Enciclopedisti. Si laureò intanto all’Università di Ingolstadt nel 1768. Ebbe l’incarico di tutore per quattro anni, finché non fu promosso assistente. I fini, secondo Weishaupt, vanno perseguiti con qualsiasi mezzo e nel segreto: “A ogni iniziato è detto di condurre l’amico. Ciò è fatto per formare una legione, che meglio della Tebea è chiamata Santa e invincibile”. Weishaupt risvegliava negli adepti il desiderio di uguaglianza e libertà , rendendoli indifferenti verso i governi. Guidava gli uomini di diverse nazioni e religioni a un vincolo comune, sottraendo alla Chiesa e allo Stato le menti più brillanti. Con ciò minava alle fondamenta gli Stati. Idee ancora moderate perché, per le classi estreme dei Maghi e degli Uomini re, tutto è materia: “Quanti pregiudizi non abbiamo trovato da distruggere in voi prima di riuscire a persuadervi, che questa pretesa religione di Cristo altro non era, che l’opera dei preti, dell’impostura e della tirannia? Se tale è questo Vangelo tanto proclamato ed ammirato, cosa dobbiamo pensare di tutte le altre religioni? Sappiate dunque che esse hanno tutte per origine le stesse finzioni, e sono fondate sulla menzogna, l’errore e l’impostura”. “Dio, il mondo non sono che una stessa cosa; tutte le religioni sono inconsistenti, chimeriche e invenzioni di uomini ambiziosi”. Nell’istruzione per il grado di reggente Weishaupt impone agli illuminati “di occultarsi sotto il nome di un’altra società “. Le logge inferiori della Massoneria, recita il codice, sono intanto “il velo più conveniente al nostro grande oggetto, perché il mondo è già abituato a non aspettarsi nulla di grande e che meriti attenzione dai massoni”. “It took its first rise among the Free Masons but is totally different from Free Masons. It was not, however, the mere protection gained by the secrecy of the Lodges that gave occasion to it, but it arose naturally from the corruptions that had gradually crept into that fraternity, the violence of the party-spirit which pervaded it, and from the total uncertainty and darkness that hangs over the whole of that mysterious Association” (Robison). Perché gli illuminati avrebbero scelto una Società segreta massonica, già organizzata? “Perché sarebbe follia – risponde Bode, loro campione della Germania settentrionale giocare a carte scoperte, quando l’avversario nasconde il proprio gioco”. —————————– Scusate, ma io non so che pensare controllate voi e fatemi sapere: Riunioni Bilderberg 1993 – 2005 Bilderbergers meeting – Lista dei PartecipantiBilderberg 2003 Fonte: http://www.onlinejournal.com/Special_Reports/052405Estulin/052405Estulin-2/052405estulin-2.html BILDERBERG MEETINGS Versailles, France, 15-18th May 2003 CURRENT LIST OF PARTICIPANTS B – Honorary Chairman – Davignon, Etienne – Vice-Chairman, Societe Generale de Belgique GB – Honorary Secretary General – Taylor. J Martin – Chairman WH Smith PLC; International advisor, Goldman Sachs International Fonte: http://www.bilderberg.org Thanks to Michael Haupt – http://www.threeworldwars.com – —————————————- jhwhinri@gmail.com
Dio si nasconde, perchè gode di essere trovato:
sito sui 600 cristiani martirizzati giornalmente.

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La nostra istituzione più importante è l’invisibile signoraggio bancario che rappresenta la venduta sovranità monetaria a dei privati S.p.A. extra-comunitari. Poiché la più importante sovranità non è trasferibile senza svilire concretamento il concetto di cittadino. Poiché la sovranità monetaria qualifica il concetto di cittadino e poiché questa non è in nostro possesso, noi non siamo cittadini, ma sudditi e schiavi inconsapoveli di una monarchia bancaria ebraica di satanisti una realtà così anti-costituzionale e aberrante, così segreta, così letale per le stesse radici del diritto, che NOI possiamo affermare che tutti gli uomini delle istituzioni (massoneria) ci hanno traditi e venduti. Per questo si parla di teatrino della politica e di tecno-finanza o governo dei tecni delle Banche Centrali. Quanti Governatori della Banca d’Italia (truffa toale anche nel nome) S.p.A.sono diventati presidenti della Repubblica? “Più le tenebre sono oscure e più sono invisibili: SIGNORAGGIO, SATANISMO, MASSONERIA. Se il potere corrompe, il potere assoluto corrompe assolutamente!” Il signoraggio bancario è il nostro più alto simbolo istituzionale eppure è OCCULTATO così bene che non lo conosce nessuno. SIGNORAGGIO? SIGNOR AGGIO? CHI È IL SIGNOR AGGIO?disonesti criminali, traditori dei partigiani io vi ho già visti bruciare all’inferno!. Perché occultare il signoraggio così criminosamente al popolo? Questo è il VERO motivo di tutti i MALI che affliggono la nostra falsa democrazia dal suo sorgere, venduta dai massoni ai banchieri ebrei. I nostri padri fondatori non avevano ancora finito di scrivere la nostra Costituzione, che essa era già uno straccio da gabinetto. Pertanto, tutto il Pianeta è fondato sull’immoralità ideologica quanto economica. Se vuoi approfondire questi argomenti e hai poco tempo ti consiglio: http://www.youtube.com/view_play_list?p=B5B9B72CBC64AB43 La bruttura di tutto quello che si nasconde dietro il signoraggio bancario è così abnorme che toglie le parole per esprimertlo(“ecco che viene creato un nuovo crimine: CRIMINE di ESTINZIONE SPIRITUALE di tutto il genere umano ormai animalizzato.
Dio Santo, Dio Forte e Dio Immortale, abbi pietà di noi e del mondo intero.
Ecco, i figli MIGLIORI del nostro popolo: LEGALITÀ, GIUSTIZIA e PROTEZIONE
PER IL POPOLO E AL SERVIZIO DEL POPOLO

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Nota: REVISIONISMO STORICO Quale è la verità della storia moderna? Molto inquietante! Solo nella contro-informazione (se non finisci nel “fosso” del depistaggio abilmente architettato da chi con i nostri soldi non bada a spese contro di noi) puoi trovare quelle fonti “genuine” della controinformazione che ti aiutano a capire. Una schiera sterminata di “di corrotti S.p.A.”, collaborazionisti del signoraggio bancario, ora hanno reso davvero difficilmente comprensibile anche la stessa realtà che ci circonda, visto che un giambo è stato succhiato da un foro di metri al Pentagono USA “11 settembre”. Allora, veniamo al dunque:
“sei disposto a sacrificare la tua vita come me, oppure preferisci dare un contributo economico?
Oppure, preferisci fare lo scemo per non andare alla guerra?
Ma, chi si può nascondere veramente dalla propria coscienza?
E poi perché aspettare fatalisticamente un altro “11 settembre?” come la terza guerra mondiale nucleare?:
SVEGLIATI BAMBOCCIONE!”IBAN: IT33E0358901600010570347584 (non detraibili e non deducibili)

Reagisci, per la tua viita, ora reagisci! Lorenzo  , ha tutti i bambini nel mondo da portare in salvo, per questo MOLTO lavorare per tutti loro!
approfondisci culturalmente http://www.youtube.com/view_play_list?p=B5B9B72CBC64AB43 Educazione alla CITTADINANZA e alla CONVIVENZA CIVILE – Inno alla GIOIA – Gloria a Dio per un nuovo progetto culturale e per una nuova e umanizzate visione di tutto il genere umano, nella Giustizia e nella verità. Questa civiltà dell’amore per l’altrui identità è l’unica che può porre le vere basi per il migliore dei futuri politicante possibili. Ecco, il vero inno di gioia che lo Spirito Santo anela di cantare nei nostri cuori: “la nostra comune prosperità nella pace” kind Lord Satanist, How many people have you seen that have been sacrificed to Satan? Of these victims, what did you eat? God has promised me that what you did to others: “It is already ready for you” Therefore, the decision that you made for them is your decision now, at last! Now you can finally see what is really a hell. A large death entered in the midst of the people of Satan. There are many children! Go! Search for humanumgenus Playlists: “musica celeste” The Blood of Jesus on the Cross is upon you for your immediate trial! Final Warning of Eb.11,30 This channel you will be your tombstone, and indeed some are already dead and can not now remove my post, as they did before. In fact, your things are going from bad to worse and some are dead and can not remove my notices. I have prophesied in the name of Jesus against these youtube video: Satanism, horror, porno, vulgarity. There are many children! You please take away this material and not continue to receive so much evil remaining still here! Search for humanumgenus Playlists: “musica celeste” Salmo 63, 9-12 The Blood of Jesus on the Cross is upon you for your immediate trial! ========================= ============= Il sistema del signoraggio bancario, del suo relativismo e della sua prepotenza finanziaria è tale che uomini sempre dal più basso profilo finiscono nei luoghi del potere e dell’esercizio dell’autorità: “Insomma, siamo veramente nella MERDA!”
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Proprietà Popolare della Moneta,"che il Giudeo di voi tra VOI non rida." – Dante Alighieri

Non crediate che noi voliamo basso! Grazie al Prof. Giacinto Auriti Scienziato, noi siamo ai più alti livelli scientifici mentre portiamo avanti le nostre tesi! Doesn’t think that we fly low! 

Thanks to the Prof. Giacinto Auriti Scientist, we am to the more scientific high-levels while are bringing forth our theses! ——————- CONVEGNO: – Giustizia Monetaria – “ LA Proprietà Popolare della Moneta “ Venerdì 13 settembre 2002 Guardiagrele ( Chieti ) Intervento del prof. Giacinto Auriti Penso che la cosa più scandalosa successa oggi è di avere avvicinato due parole che fino ad oggi sono state incompatibili, MONETA E GIUSTIZIA. Quando sentiamo parlare della moneta, la sentiamo parlare come se fosse il demonio. Ecco che allora abbiamo avuto la necessità di parlare di giustizia e della verità della moneta. Che cosa è la moneta e perché la moneta ha valore. Aristotele è stato il primo a definire la moneta con tre parole, cioè la moneta è la misura del valore. Dopo 2500 anni a quelle tre parole di Aristotele noi ne abbiamo aggiunte altre tre, la moneta non è solo la misura del valore, ma è anche valore della misura, perché ogni unità di misura ha la qualità corrispondente a quello che deve misurare. Il metro ha la qualità della lunghezza, la moneta ha la qualità del valore. A questo punto abbiamo detto che cosa è il valore. Ci siamo trovati di fronte ad un’espressione di Pitagora e cioè ” esiste la magia del numero “, perché la moneta come ogni misura è un numero. Dove sta la magia di questa misura ? Pur essendo il simbolo di questo, di costo nullo come un pezzo di carta, una conchiglia o lo scarabeo di argilla degli egiziani, acquista un valore illimitato corrispondente all’ammontare del numero. La magia del numero, noi l’abbiamo risolta. Il problema, parlando della circolarità delle scienze, è la prima volta che si applica tale principio, cioè quando in una categoria scientifica non si trova la soluzione di un problema, si può ricorrere ad un’altra categoria scientifica ed applicare il principio per analogia. Dopo trentaquattro anni di ricerca all’università, noi abbiamo scoperto che per risolvere il problema della magia del numero noi dovevamo utilizzare l’indotto fisico della dinamo. Come la dinamo trasforma l’energia meccanica nell’energia elettrica per l’indotto fisico, così la moneta trasforma il valore di una convenzione che è una fichio iuiris, perché è una mera fattispecie giuridica, in un bene reale oggetto di proprietà che è la moneta. Fino ad oggi i monetaristi non hanno affrontato il tema della moneta, hanno ridotto il problema della moneta a merce, il valore non sta nello spazio, il valore sta nel tempo, perché il valore è una previsione, lo dico che questa penna ha valore perché io prevedo di scrivere, quindi il valore è rapporto dal momento della previsione, al momento previsto. La moneta ha valore perché prevedo di comperare e la previsione che crea il valore. Naturalmente fatta questa precisazione, non abbiamo parlato dell’indotto. Che cosa è il valore indotto ? È tempo oggettivato. Qui ci siamo trovati di fronte ad un altro grande problema. Quando Kant affronta il problema del tempo, dice che il tempo è l’attività pensante dell’uomo e lì si pone come realtà. Passato, presente e futuro su un atto di memoria e di previsione e di constatazione. Avendo ridotto il tempo all’io pensante non esiste l’oggettivazione del tempo. Il tempo come oggetto non esiste. Noi abbiamo scoperto che se l’oggettivazione del tempo, applicando il principio della precisazione è punto di osservazione, che è un criterio fondamentale dell’interpretazione e dei fenomeni. Un mio collega all’università mi ha detto, quando tu consideri il principio dell’osservazione ti rendi conto perché Galileo non era una persona intelligente. Quando Galileo parla del sole che gira attorno alla terra, o la terra attorno al sole, dice che è la terra che gira attorno al sole, dimenticandosi di osservare il punto di osservazione. Se io mi metto sulla terra è il sole che gira attorno alla terra, se prendo come punto di osservazione il sole è la terra che gira attorno al sole. Precisando il punto di osservazione si ha Ia possibilità di precisare finalmente l’oggetto che è il fenomeno sottoposto alla nostra ricerca scientifica. Quale è il punto di osservazione del tempo monetario ? L’io presente che è il punto di osservazione del tempo è la costante del tempo. L’io presente del tempo monetario, cioè del valore monetario è il portatore della moneta. Il portatore della moneta considera il tempo passato e il tempo futuro come diverso dal presente, quindi oggettivizza il tempo. Tanto è vero che per lui la moneta non è il nulla, come ha detto Massimo Fini, il neutralismo monetario. La moneta ha valore perché il tempo oggettivato è il potere di acquisto, questo da la possibilità di prevedere di poter comprare. Precisando il punto di osservazione della dimensione temporale noi finalmente abbiamo aperto una finestra nuova sul mondo dei valori monetari. A questo punto abbiamo fatto un esperimento. In questo esperimento ci voleva un paese che avesse determinate qualità. Innanzi tutto una certa importanza numerica come Guardiagrele, una seconda qualità è quella che tutti conoscono tutti, questa era la base per far nascere un valore quale è quello della moneta. Noi con l’esperimento del SIMEC abbiamo dimostrato che si può creare con la carta il valore dell’oro. Ho messo in circolazione 600 milioni di SIMEC, ho creato una liquidità immediata di 1 miliardo e 200 milioni, la Guardia di Finanza mi ha confermato, che il riciclaggio di questa liquidità ha creato 5 miliardi e mezzo di movimento, lo non posso dire i nomi e precisare le circostanze, ma ho salvato uomini dalla disperazione, erano sull’orlo del suicidio. Uno dei record di questo paese è purtroppo il suicidio. Questa malattia sociale è nata dopo l’avvento della moneta debito. Cosa è la moneta debito ? È il veleno che s’immette nel sangue del mercato. Il vaso capillare del sangue monetario è la branca del popolo, la tasca del cittadino. Noi dobbiamo dare ad ogni cittadino un reddito monetario di cittadinanza, perché questo valore è un valore indotto, se la moneta gira crea potere di acquisto. A questo punto abbiamo posto il secondo quesito di chi è la moneta ? Con l’avvento della moneta nominale nel 1694 con la sterlina della Banca d’Inghilterra sono cambiate le grandi regole del gioco. Il sangue monetario trasporta potere d’acquisto che è l’ossigeno del mercato. Questo sangue è avvelenato dal debito, tanto è vero che la Banca Centrale emette moneta solo prestandola. Questa teoria potevamo accettarla all’origine, quando la banca diceva la moneta è mia perché la riserva d’oro è mia. Siccome la banca concepiva la moneta come titolo di credito rappresentativo della riserva, era autorizzata a dire io ti do il simbolo carta, che è un titolo di credito rappresentativo dell’oro che è mio, la moneta è mia e te la posso prestare. Con la data del 15 agosto 1971, con la fine degli accordi di Bretton Woods, la riserva è stata abolita, quindi la banca centrale non può più dire che la moneta è mia, perché è falso. Oggi sui giornali è apparsa la grande notizia che la Banca Centrale Europea afferma di avere la proprietà della moneta pur senza avere la riserva. Che cosa significa questo ? La Banca Centrale Europea espropria i popoli, perché con la fine degli accordi di Bretton Woods ne abbiamo avuto la prova che la moneta è diventata come un francobollo di antiquariato che ha valore per la convenzione del mercato e senza riserva. Di chi è allora la moneta ? La moneta deve essere del popolo e non della banca centrale. La banca centrale anche dopo il 15 agosto del 1971 ha continuato a comportarsi così come se avesse ancora la riserva. Ancora oggi Duisemberg ha dichiarato, di fronte alla richiesta fatta dal ministro Tremonti, di sostituire alle monete di metallo di 1 e 2 euro i biglietti di carta, affermando che: dovete rinunciare al signoraggio – che per il piccolo taglio ha già una dimensione astronomica di 1 miliardo e 400 milioni di euro. Il signoraggio alla proprietà della moneta per gli spiccioli, cioè della moneta metallica è dei popoli e per i grandi tagli di chi è ? Ecco che cosa significa gridare ai quattro venti come ha fatto Duisemberg di avere il diritto di rubare. Quando la banca centrale dice la moneta è mia viola il trattato di Maastricht. In questo trattato non c’è una parola dedicata alla proprietà della moneta, non c’è una parola dedicata al signoraggio ecco perché noi abbiamo detto che la verità molte volte si costruisce nella falsità. Le cose più difficili da scoprire sono le cose ovvie. Quando la Banca Centrale Europea dice: oggi io ho il signoraggio, vuol dire che ha la differenza tra costo tipografico e valore nominale della moneta. La banca centrale dopo l’abolizione degli accordi di Bretton Woods del 15 agosto del 1971, dovrebbe essere compensata con l’ammontare che normalmente è dovuto ad una tipografia, pagata esattamente sulla base dei costi tipografici perché la riserva non c’è più. Se non c’è più la riserva con quale diritto ci espropria e ci indebita dei soldi nostri. Questa mattina abbiamo preparato un documento che vi leggo: Comunicato stampa. Guardiagrele 13/09/2002 ore 16.43. I promotori del manifesto per la giustizia monetaria e della proprietà popolare della moneta hanno appreso con sentimento di viva indignazione, il messaggio che il governatore della Banca Centrale Europea Duisemberg, ha inviato al ministro Tremonti in merito alla sua proposta di sostituire le monete da 1 e 2 euro con simboli cartacei. Il presidente della banca centrale recita testualmente: ” In linea di principio non abbiamo nulla in contrario, mi auguro però che il ministro Tremonti sia consapevole che così perderebbe i proventi del diritto di signoraggio. “ ” Premesso che il signoraggio è la proprietà dei valori monetari, pari alla differenza tra costo tipografico o di conio e valore nominale, costatato che la banca poteva affermare di essere proprietaria della moneta quando l’emissione era basata sulla riserva aurea essendo la moneta concepita come titolo di credito rappresentativo della riserva. Rilevato che alla data del 15 agosto 1971 con la fine degli accordi di Brettos Woods la riserva è stata abolita, da questa data la banca non è più legittimata ha emettere la moneta prestandola seguendo la regola del signoraggio, che nessuna norma del trattato di Maastricht considera la titolarità della proprietà, ossia del signoraggio sulla moneta all’atto dell’emissione, appare evidente che il valore monetario non è più causato dalla riserva, ma dall’accettazione convenzionale della collettività nazionale. “ ” Siamo noi che creiamo il valore della moneta, non è la banca centrale, quando emette la moneta lei c’è la deve accreditare e non addebitare. Con un piccolo inciso faccio notare che quello che stiamo dicendo è ovvio ed il notorio non ha bisogno ne di prove ne di accertamento pregiudiziale. Se il governo non prende atto di questa nostra dichiarazione tradisce gli interessi nazionali. ” Pertanto appare evidente che il valore monetario non è più causato dalla riserva che non esiste, ma dalla accettazione della convenzione delle collettività nazionali. La proprietà della moneta va attribuita al portatore ossia alla collettività nazionale che ne creano il valore convenzionalmente per il solo fatto che l’accettano. Poiché alla luce delle dichiarazioni del presidente della BCE, emerge l’affermazione abusiva che il diritto di signoraggio è della Banca Centrale Europea, in palese violazione del trattato di Maastricht, poiché dopo la recente scoperta del valore indotto è dimostrato che il valore monetario nasce non nella fase della emissione, ma nella fase dell’accettazione. La proprietà della moneta va attribuita hai paesi membri dell’unione europea. Prendiamo atto che il merito del ministro Tremonti è di aver messo il dito nella piaga, in modo ché emergesse dalla dichiarazione Duisemberg che si vuole lasciare solo agli stati l’elemosina proveniente dal signoraggio degli spiccioli, riservando cosi il dominio della massa monetaria agli usurai della Banca Centrale Europea. jhwhinri@gmail.com
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La nostra istituzione più importante è l’invisibile signoraggio bancario che rappresenta la venduta sovranità monetaria a dei privati S.p.A. extra-comunitari. Poiché la più importante sovranità non è trasferibile senza svilire concretamento il concetto di cittadino. Poiché la sovranità monetaria qualifica il concetto di cittadino e poiché questa non è in nostro possesso, noi non siamo cittadini, ma sudditi e schiavi inconsapoveli di una monarchia bancaria ebraica di satanisti una realtà così anti-costituzionale e aberrante, così segreta, così letale per le stesse radici del diritto, che NOI possiamo affermare che tutti gli uomini delle istituzioni (massoneria) ci hanno traditi e venduti. Per questo si parla di teatrino della politica e di tecno-finanza o governo dei tecni delle Banche Centrali. Quanti Governatori della Banca d’Italia (truffa toale anche nel nome) S.p.A.sono diventati presidenti della Repubblica? “Più le tenebre sono oscure e più sono invisibili: SIGNORAGGIO, SATANISMO, MASSONERIA. Se il potere corrompe, il potere assoluto corrompe assolutamente!” Il signoraggio bancario è il nostro più alto simbolo istituzionale eppure è OCCULTATO così bene che non lo conosce nessuno. SIGNORAGGIO? SIGNOR AGGIO? CHI È IL SIGNOR AGGIO?disonesti criminali, traditori dei partigiani io vi ho già visti bruciare all’inferno!. Perché occultare il signoraggio così criminosamente al popolo? Questo è il VERO motivo di tutti i MALI che affliggono la nostra falsa democrazia dal suo sorgere, venduta dai massoni ai banchieri ebrei. I nostri padri fondatori non avevano ancora finito di scrivere la nostra Costituzione, che essa era già uno straccio da gabinetto. Pertanto, tutto il Pianeta è fondato sull’immoralità ideologica quanto economica. Se vuoi approfondire questi argomenti e hai poco tempo ti consiglio: http://www.youtube.com/view_play_list?p=B5B9B72CBC64AB43 La bruttura di tutto quello che si nasconde dietro il signoraggio bancario è così abnorme che toglie le parole per esprimertlo(“ecco che viene creato un nuovo crimine: CRIMINE di ESTINZIONE SPIRITUALE di tutto il genere umano ormai animalizzato.
Dio Santo, Dio Forte e Dio Immortale, abbi pietà di noi e del mondo intero.
Ecco, i figli MIGLIORI del nostro popolo: LEGALITÀ, GIUSTIZIA e PROTEZIONE
PER IL POPOLO E AL SERVIZIO DEL POPOLO

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Nota: REVISIONISMO STORICO Quale è la verità della storia moderna? Molto inquietante! Solo nella contro-informazione (se non finisci nel “fosso” del depistaggio abilmente architettato da chi con i nostri soldi non bada a spese contro di noi) puoi trovare quelle fonti “genuine” della controinformazione che ti aiutano a capire. Una schiera sterminata di “di corrotti S.p.A.”, collaborazionisti del signoraggio bancario, ora hanno reso davvero difficilmente comprensibile anche la stessa realtà che ci circonda, visto che un giambo è stato succhiato da un foro di metri al Pentagono USA “11 settembre”. Allora, veniamo al dunque:
“sei disposto a sacrificare la tua vita come me, oppure preferisci dare un contributo economico?
Oppure, preferisci fare lo scemo per non andare alla guerra?
Ma, chi si può nascondere veramente dalla propria coscienza?
E poi perché aspettare fatalisticamente un altro “11 settembre?” come la terza guerra mondiale nucleare?:
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Reagisci, per la tua v

ita, ora reagisci! Lorenzo  , ha tutti i bambini nel mondo da portare in salvo, per questo MOLTO lavorare per tutti loro!
approfondisci culturalmente 

Educazione alla CITTADINANZA e alla CONVIVENZA CIVILE – Inno alla GIOIA – Gloria a Dio per un nuovo progetto culturale e per una nuova e umanizzate visione di tutto il genere umano, nella Giustizia e nella verità. Questa civiltà dell’amore per l’altrui identità è l’unica che può porre le vere basi per il migliore dei futuri politicante possibili. Ecco, il vero inno di gioia che lo Spirito Santo anela di cantare nei nostri cuori: “la nostra comune prosperità nella pace” kind Lord Satanist, How many people have you seen that have been sacrificed to Satan? Of these victims, what did you eat? God has promised me that what you did to others: “It is already ready for you” Therefore, the decision that you made for them is your decision now, at last! Now you can finally see what is really a hell. A large death entered in the midst of the people of Satan. There are many children! Go! Search for humanumgenus Playlists: “musica celeste” The Blood of Jesus on the Cross is upon you for your immediate trial! Final Warning of Eb.11,30 This channel you will be your tombstone, and indeed some are already dead and can not now remove my post, as they did before. In fact, your things are going from bad to worse and some are dead and can not remove my notices. I have prophesied in the name of Jesus against these youtube video: Satanism, horror, porno, vulgarity. There are many children! You please take away this material and not continue to receive so much evil remaining still here! Search for humanumgenus Playlists: “musica celeste” Salmo 63, 9-12 The Blood of Jesus on the Cross is upon you for your immediate trial! ========================= ============= Il sistema del signoraggio bancario, del suo relativismo e della sua prepotenza finanziaria è tale che uomini sempre dal più basso profilo finiscono nei luoghi del potere e dell’esercizio dell’autorità: “Insomma, siamo veramente nella MERDA!”
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Facoltà di Giurisprudenza – TERAMO,"che il Giudeo di voi tra VOI non rida." – Dante Alighieri

Non crediate che noi voliamo basso! Grazie al Prof. Giacinto Auriti Scienziato, noi siamo ai più alti livelli scientifici mentre portiamo avanti le nostre tesi! Doesn’t think that we fly low! Thanks to the Prof. Giacinto Auriti Scientist, we am to the more scientific high-levels while are bringing forth our theses! —————————————- 

UNIVERSITà DEGLI STUDI “ G. D’ ANNUNZIO “ Facoltà di Giurisprudenza – TERAMO dott. prof. GIACINTO AURITI L’ORDINAMENTO INTERNAZIONALE DEL SISTEMA MONETARIO PRINCIPI ED ORIENTAMENTI PER UNA RIFORMA DEL SISTEMA MONETARIO 2° Edizione ampliata e aggiornata MARINO SOLFANELLI EDITORE La presente pubblicazione è stata fatta come parte del programma di ricerca sulla riforma del sistema monetario internazionale finanziato dal Ministeri della Pubblica Istruzione
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University Of the Studies “G. D ‘ I Announce “ Faculty of Jurisprudence – TERAMO dott. prof. HYACINTH AURITI THE INTERNATIONAL ARRANGEMENT OF THE MONETARY SYSTEM PRINCIPLES AND ORIENTATIONS FOR A REFORM OF THE MONETARY SYSTEM 2° widened Edition and adjourned SEA SOLFANELLI EDITORE The present publication has been made as part of the fetch program on the reform of the international monetary system financed by the Offices of the Public education.
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CAPITOLO I ANALISI DELLE STRUTTURE MONETARIE INTERNAZIONALI SOMMARIO: 1. Evoluzione e recenti sviluppi del sistema monetario internazionale. 2. Gli accordi di Bretton Woods. 3. Il Fondo Monetario Internazionale. 4. La crisi del sistema monetario internazionale. 5, Il Pool dell’oro. 6. La fine del regime di Bretton Woods e l’avvento del Dollar Standard. 7. I diritti speciali di prelievo. 8. Considerazioni critiche e comparative sui vari orientamenti di politica monetaria internazionale. 9. Rigidità e flessibilità dei cambi monetari. 10. Le Società multinazionali. ANALYSIS OF THE INTERNATIONAL MONETARY STRUCTURES SUMMARY: 1. evolution and recent developments of the international monetary system. 2. the accords of Bretton Woods. 3. the International Monetary Fund. 4. The crisis of the international monetary system. 5, the Pool of the gold. 6. You end of the regime of Bretton Woods and the advent of the Dollar Standard. 7. the special rights of collecting. 8. critical and comparative considerations on the various orientations of international monetary politics. 9. rigidity and flexibility of the monetary changes. 10. The multinational Societies. 
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CAPITOLO II: VALORE E STRUTTURA DELLA MONETA SOMMARIO: 11. Precisazioni introduttive sul concetto di valore. – 12. Valore creditizio e valore (convenzionale) monetario. – 13. rilevanza della forma e della istituzionalità giuridica nella creazione del valore monetario. 14. Brevi cenni sulla evoluzione storica dei simboli monetari di costo nullo. CAPITOLO III: PRINCIPI ED ORIENTAMENTI PER UNA RIFORMA DEL SISTEMA MONETARIO SOMMARIO: 15. L’inutilità della riserva monetaria. 16. La rarità monetaria. 17. I recenti sviluppi della politica monetaria internazionale. 18. La funzione monetaria. Considerazioni critiche. La c. d. piramide rovesciata. 19. Il diritto tributario uniforme come strumento del sistema monetario internazionale. 20. La moneta pesante come strumento di politica monetaria. 21. Linee per una riforma del sistema monetario internazionale. I CAPITULATE II: VALUE IS STRUCTURE OF THE COIN SUMMARY: 11. Introductory precise statements on the concept of value. – 12. Credit value and value (conventional) monetary. – 13. importance of the form and the juridical institution in the creation of the monetary value. 14. Brief signs on the historical evolution of the monetary symbols of void cost. I CAPITULATE III: PRINCIPLES AND ORIENTATIONS FOR A REFORM OF THE MONETARY SYSTEM SUMMARY: 15. The uselessness of the monetary reserve. 16. The monetary rarity. 17. The recent developments of the international monetary politics. 18. The monetary function. Critical considerations. The c. d. inverted pyramid. 19. The right tributary uniform as tool of the international monetary system. 20. The heavy coin as tool of monetary politics. 21. Lines for a reform of the international monetary system.
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PREMESSA: L’indagine che ci siamo proposti, oltre a colmare una lacuna della dottrina di diritto internazionale, presenta la novità di una ricerca di scienza monetaria svolta da un giurista anziché da un economista. Al fine di prevenire l’accusa di superficialità o di invasione di un campo di indagine di altra disciplina, teniamo a precisare che non è possibile spiegarsi la struttura, la funzione e l’essenza stessa, quindi, dello strumento monetario, senza muovere da considerazioni strettamente giuridiche. PREMISE: The investigation that there are proposed, besides filling by law a gap of the international doctrine, introduces the novelty of a search of monetary science developed by a jurist rather than from an economist. With the purpose to prevent the accusation of superficiality or invasion of a field of investigation of other discipline, we hold to specify that it is not possible to make sense of himself/herself/themselves the structure, the function and the same essence, therefore, of the monetary tool, without tightly moving from juridical considerations. 
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Come è noto, le definizioni finora proposte della moneta sono riconducibili tutte alle due ipotesi di “valore creditizio ” e “valore convenzionale”. Poiché, sia il credito che la convenzione sono delle fattispecie giuridiche, è ovvio che sfugge al controllo scientifico dell’economista ogni possibilità di una analisi approfondita della fattispecie. Se a ciò si aggiunge che la moneta si manifesta in quella forma particolare per cui il simbolo viene considerato di “corso legale “, ci si accorge che l’istituzionalità e la rilevanza giuridica che il simbolo monetario assume nei confronti della coscienza sociale fanno sì che il valore monetario si oggettivizzi come bene in virtù di un procedimento creativo che è esclusivamente giuridico E’ solo in un secondo tempo che l’economista può prendere in considerazione questo bene e valutarlo come protagonista di grande rilievo nelle vicende economiche. Ove mai non accettasse come punto di partenza dell’indagine monetaria la fenomenica giuridica da cui la moneta trae origine, la sua indagine si manifesterebbe come puro fatto empirico perché, mancando in lui la consapevolezza dei principi, verrebbe meno la possibilità di elaborare procedimenti conoscitivi di dignità scientifica. Il grande rilievo che assume la precisazione delle premesse giuridiche, l’analisi dei procedimenti e delle strutture che al momento creativo della moneta si accompagnano, saranno dimostrati in questa indagine. Non si meravigli il lettore delle novità «scandalose» che dovessero emergere da questa ricerca, perché, una volta evidenziata la rigorosa successione logica delle varie fasi in cui la dimostrazione dell’assunto si realizza, vichianamente convinti del principio del verum et bonum convertuntur, soggiungiamo anche oportet ut scandali eveniant. Giacinto Auriti 
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 CAPITOLO I: ANALISI DELLE STRUTTURE MONETARIE INTERNAZIONALI SOMMARIO: 1. Evoluzione e recenti sviluppi del sistema monetario internazionale. 2. Gli accordi di Bretton Woods. 3. Il Fondo Monetario Internazionale. 4. La crisi del sistema monetario internazionale. 5, Il Pool dell’oro. 6. La fine del regime di Bretton Woods e l’avvento del Dollar Standard. 7. I diritti speciali di prelievo. 8. Considerazioni critiche e comparative sui vari orientamenti di politica monetaria internazionale. 9. Rigidità e flessibilità dei cambi monetari. 10. Le Società multinazionali. 1) Evoluzione e recenti sviluppi del sistema monetario internazionale. ANALYSIS OF THE INTERNATIONAL MONETARY STRUCTURES SUMMARY: 1. evolution and recent developments of the international monetary system. 2. the accords of Bretton Woods. 3. the International Monetary Fund. 4. The crisis of the international monetary system. 5, the Pool of the gold. 6. You end of the regime of Bretton Woods and the advent of the Dollar Standard. 7. the special rights of collecting. 8. critical and comparative considerations on the various orientations of international monetary politics. 9. rigidity and flexibility of the monetary changes. 10. The multinational Societies. 1) evolution and recent developments of the international monetary system.
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L’ordinamento internazionale del sistema monetario è certamente la parte più importante del diritto internazionale, perché tocca non solamente aspetti economici giuridicamente rilevanti per il diritto internazionale, ma considera anche categorie di interessi di tale rilievo, da non poter essere ignorati nella interpretazione delle stesse vicende storiche di ogni tempo. L’indagine che ci siamo proposti sia pure a livello istituzionale colma una lacuna del tradizionale insegnamento del diritto internazionale. Merita infatti di essere posto nel giusto rilievo il fatto che nel sistema monetario si è andata realizzando una nuova forma di sovranità monetaria che non è solamente internazionale, ma anche – per molti aspetti soprannazionale. Il regime monetario, che tradizionalmente si era retto sul rigido principio delle sovranità nazionali in una visione sostanzialmente isolazionistica, veniva infatti a modificarsi integralmente nel periodo successivo all’ultimo conflitto mondiale. La modifica delle strutture economiche che, con le più avanzate tecnologie, venivano ad accelerare enormemente i procedimenti di produzione delle ricchezze, e l’imponente sviluppo dei traffici, che mettevano in contatto mondi diversi, mercati e contraenti di diverse nazionalità ed operanti in differenti aree monetarie, facevano avvertire l’esigenza di collegare in un unico sistema i flussi monetari che a questi fenomeni si accompagnavano. Ciò significava soddisfare l’esigenza di stabilire parametri certi per la determinazione dei valori monetari, pur se espressi in differenti divise, e cioè stabilire un comune denominatore delle varie monete. L’oro, che aveva tradizionalmente svolto questa funzione, non era più sufficiente a soddisfare la sempre crescente necessità di liquidità monetaria. Si imponeva quindi la necessità di create un nuovo strumento capace di assolvere alla funzione di moneta internazionale. Il conseguimento di questa finalità caratterizzava l’evoluzione del nuovo sistema monetario internazionale. 2) Gli accordi di Bretton Woods. A partire dal periodo immediatamente successivo all’ultimo conflitto mondiale, si è verificato un sostanziale mutamento dei sistemi monetari tradizionali, in modo tale da renderli particolarmente rilevanti per il diritto internazionale, e tali da modificare gli equilibri politici ed economici dei mercati. Questo nuovo sistema ha la sua origine negli accordi di Bretton Woods del 22 luglio 1944. I lavori di questa conferenza si basarono sui due progetti presentati rispettivamente da Harry WHITE, delegato degli U.S.A., e da John Mainard KEYNES, delegato inglese, pubblicati contemporaneamente il 6 aprile 1943. Poiché attorno a questi due progetti si mossero i lavori della conferenza e, come vedremo, gli argomenti e le intuizioni in essi contenuti trovarono ampia valorizzazione nei successivi sviluppi dell’ordinamento internazionale del sistema monetario, merita fare qui un rapido cenno (1). Il progetto WHITE sul quale fu basata la realizzazione del Fondo Monetario Internazionale prevedeva un cosiddetto fondo di stabilizzazione internazionale dell’entità non inferiore a 5 miliardi di dollari, costituito dai conferimenti in oro e divise dei paesi partecipanti. A questo fondo avrebbero potuto attingere i paesi aderenti per soddisfare le loro esigenze di liquidità monetaria (2). A tal fine era prevista la costituzione di una unità monetaria denominata Unitas, che avrebbe avuto appunto come riserva questi valori. WHITE, infatti, considerava l’Unitas con un contenuto aureo di 137 e 1/7 grani (pari a 10 dollari del tempo) come moneta internazionale concepita alla stregua di una specie di titolo di credito rappresentativo dei valori posti a sua garanzia. In questo schema l’oro assumeva una posizione di tutto rilievo e ciò anche in considerazione del fatto che in quel periodo gli U.S.A. erano la nazione con le maggiori disponibilità auree. Secondo il piano WHITE i Paesi membri erano obbligati a cedere al Fondo, in cambio della rispettiva moneta nazionale, tutte le divise estere e l’oro che fossero venuti ad avere in eccesso rispetto ai quantitativi posseduti all’atto della loro adesione al Fondo. Il piano WHITE che nelle grandi linee poi fu accolto nella realizzazione del Fondo Monetario Internazionale funzionava come una Banca, in cui ogni Paese figurava come “correntista” utilizzando divise monetarie tradizionali (oro e rispettiva moneta). Il progetto presentava quindi dei limiti di incremento della massa monetaria che non poteva essere proporzionata al bisogno di moneta, cioè all’incremento dello sviluppo economico, ma alla quantità di riserva. Il progetto WHITE, che dava la parvenza di una maggiore affidabilità, perché basato su una garanzia aurea, in effetti, non dava alcun serio affidamento che non vi sarebbero stati eccessi arbitrari nella emissione di moneta, come dovevano dimostrare i successivi sviluppi della politica monetaria. Anche il progetto KEYNES prevedeva la costituzione di una nuova unità monetaria internazionale da utilizzare come riserva: il Bancor, che si differenziava però da quella americana, perché non prevedeva la costituzione di un fondo di riserva come presupposto della sua emissione, in quanto concepiva il Bancor come moneta internazionale puramente convenzionale, riconosciuta nell’ambito di una unione valutaria fra Stati. Per il piano KEYNES, la Clearing Union avrebbe do¬vuto funzionare come strumento per la trasformazione in Bancor dei saldi attivi dei paesi creditori. Nel piano KEYNES, quindi, il Bancor veniva a costi¬tuire una nuova moneta da emettere sul presupposto di un saldo attivo a favore del Paese creditore. Il Bancor avrebbe dovuto avere la qualità di unità di misura del valore, ma non quella di essere oggetto di valore. Noi sappiamo che questa è una ipotesi impossibile, in quanto non è concepibile una unità di misura senza la caratteristica corrispondente a quella dell’oggetto che deve misurare. Sarebbe come concepire un chilogrammo che non avesse.la qualità del peso o un metro senza la qualità della lunghezza. Coglie questo aspetto del problema il PALLADINO (3), che definisce l’ammontare dei Bancor spettante ad ogni paese creditore, come “limite delle quote teoriche che avrebbe funzionato come semplice remora per i Paesi debitori e come base di intervento per correggere eventuali squilibri patologici e strutturali”. Dunque il progetto KEYNES non si sarebbe concretato altro che nella limitazione della stessa sovranità monetaria dei paesi aderenti; ovverosia nel considerare il Bancor come parametro di valore cui commisurare gli incrementi monetari di ogni nazione. I progetti WHITE e KEYNES, anche se avevano delle apparenti affinità, erano quindi strutturati su due concezioni e filosofie monetarie completamente antitetiche. Entrambi i piani contemplavano tuttavia una istituzione internazionale: rispettivamente un “Fondo” per WHITE e una “International Clearing Union ” per KEYNES, allo scopo di realizzare una comune disciplina valutaria e le necessarie limitazioni alle politiche monetarie dei Paesi membri. La impossibilità di fondere in un unico progetto le due soluzioni, derivò dal fatto che i fondamenti dei due piani muovevano su due concezioni antitetiche del valore monetario: per WHITE la moneta aveva valore creditizio ossia di titolo rappresentativo dei valori della riserva; per KEYNES la moneta aveva valore puramente convenzionale, cioè svincolato da qualunque forma di riserva, pur costituendo essa stessa riserva per le varie banche centrali. Entrambi i progetti realizzavano poi degli scopi parziali, mentre presentavano dei difetti di grande rilievo per differenti aspetti. I lavori della Conferenza di Bretton Woods si svolsero con la partecipazione delle 44 nazioni invitate dal Presidente degli Stati Uniti Franklin Delano ROOSEVELT. La presidenza fu assunta dal Segretario del Tesoro Americano MORGENTHAU. Il Congresso giunse all’unanime condanna del regime monetario precedente all’ultimo conflitto mondiale, mettendo in evidenza la necessità di eliminare la restrizione dei cambi e del commercio con l’estero, incoraggiando la cooperazione internazionale. Nel discorso conclusivo fatto da Lord KEYNES, veniva posto in evidenza che la conferenza dovesse considerarsi come l’inizio di una nuova esperienza senza precedenti. “Abbiamo compiuto qui a Bretton Woods qualcosa di più significativo di quanto è detto nell’atto finale”. Con queste parole di KEYNES si chiudevano dopo tre settimane, e precisamente il 22 luglio 1944, i lavori della Conferenza. (1) Di particolare interesse rilevare che la Conferenza di Bretton Woods fu preceduta da una pre conferenza, alla quale parteciparono 15 Stati, che si tenne ad Atlantic City dal 23 al 30 giugno 1944. Oltre ad alcune questioni procedurali, in detta riunione preliminare furono affrontati aspetti di grande rilievo, quale il regime relativo alla flessibilità dei cambi. (2) Le vendite di oro del Fondo agli Stati Uniti avrebbero permesso dì raccogliere dollari, che già da allora si prevedeva dovessero divenire la divisa più richiesta da utilizzare normalmente nelle transazioni internazionali. In questo progetto si veniva così sostanzialmente a proporre il dollaro come moneta di riserva delle altre divise, in quanto ancorato ad una base aurea. 3) Giuseppe PALLADINO, “La recessione economica americana”, p. 129, ed. Signorelli, Roma 1958. —————————————————– 3) Il Fondo Monetario Internazionale. Gli accordi di Bretton Woods portarono alla costituzione dello strumento operativo per l’attuazione delle mete indicate dalla conferenza: il Fondo Monetario Internazionale. Le opinioni contrastanti su cui strutturare il Fondo Monetario rispecchiavano le formule antitetiche proposte rispettivamente da WHITE e da KEYNES. Prevalse la tesi americana. Il Fondo monetario fu strutturato come una Società per Azioni, e l’accordo che istituiva il Fondo entrò in vigore il 17 dicembre 1946. La partecipazione al capitale, rappresentato in quote versate da ogni paese, ed il cui ammontare era stabilito sulla base della potenza economica dei paesi aderenti, era anche la base per la distribuzione dei voti. La quota di ogni paese era composta per il 25 per cento da oro e per il 75 per cento da moneta nazionale. In cambio di tali conferimenti i paesi acquistavano la possibilità di ottenere Diritti di Prelievo, cioè potevano comperare moneta straniera, necessaria a saldare i propri debiti. Scaduto il termine al quale il diritto di prelievo era sottoposto, il Paese che lo aveva utilizzato doveva riacquistare la propria moneta o con moneta di riserva, o con la moneta straniera che aveva precedentemente acquistato. Il limite massimo di utilizzo di diritti di prelievo non poteva superare il 200 per cento della quota di ogni Paese aderente in moneta nazionale. Questo progetto salvaguardava una posizione di apparente equilibrio fra le varie Nazioni, in quanto il dollaro era sorretto da garanzia aurea. L’accoglimento del sistema americano portò ad una programmazione tale, per cui ci si avvide che la disponibilità di oro e di dollari (la cui emissione avrebbe dovuto essere limitata al rapporto di 35 dollari per ogni oncia troy di oro fino) non sarebbe stata sufficiente ad un adeguato incremento della liquidità monetaria internazionale, in conformità di quelle finalità previste dall’art. 1 dello statuto del Fondo (4). Nella strutturazione del Fondo monetario internazionale non venivano tenute in alcuna considerazione le monete di conto, cioè utilizzabili soltanto nella contabilità fra Stati (Unitas e Bancor), mentre diventava operante il principio, comune ad entrambi i progetti, di riconoscere all’oro la funzione di parametro di riferimento per consentire che gli Stati aderenti potessero pagare in oro i loro debiti. (4) L’Art. 1 dello Statuto del Fondo Monetario internazionale ne definisce lo scopo: – promuovere la cooperazione monetaria internazionale attraverso un istituto che consenta la consultazione e la collaborazione sui problemi monetari internazionali; – facilitare l’espansione e lo sviluppo equilibrato del commercio internazionale, contribuendo con questo mezzo alla promozione ed alla conservazione di, elevati livelli di occupazione e di reddito reale, ed allo sviluppo delle risorse produttive di tutti i Paesi membri; – promuovere la stabilità dei cambi, mantenere un corretto ordinamento dei cambi tra i Paesi membri, evitare svalutazioni competitive; eliminare restrizioni sui cambi che ostacolino lo sviluppo del commercio internazionale; – mettere a disposizione dei Paesi membri le risorse del Fondo sotto opportune condizioni, per consentire loro di correggere gli squilibri delle loro bilance dei pagamenti, senza ricorrere a misure dannose della prosperità nazionale o internazionale; – ridurre la durata e abbassare il livello dei disavanzi delle bilance dei pagamenti dei Paesi membri. —————————————————————- 4) La crisi del sistema monetario internazionale L’abbandono dello schema inglese con una moneta di riserva (Bancor) diversa da quelle nazionali metteva gli U.S.A. in una posizione di particolare privilegio. Gli accordi di Bretton Woods erano infatti concepiti in modo tale da essere impunemente violati, perché nessuna nazione era posta nelle condizioni di controllarne l’inadempimento, cioè di controllare se il Tesoro Americano avesse emesso dollari in misura maggiore di quanto consentito dalle disponibilità di riserve d’oro. Un tale controllo avrebbe infatti costituito un’ingerenza negli affari interni di un Paese straniero non ammissibile secondo i principi del diritto internazionale. Questo fondamentale difetto del sistema di Bretton Woods non è altro, poi, che il difetto essenziale derivante dall’equivoco iniziale di concepire la moneta come titolo (di credito) rappresentativo del valore della riserva (aurea o non) e non già come titolo puramente convenzionale, quale effettivamente è. Questa possibilità consentiva, infatti, agli U. S. A. la realizzazione di un disavanzo cronico della propria bilancia dei pagamenti. Ciò per l’ovvia ragione che, a differenza degli Stati membri, che erano costretti a prosciugare di moneta i propri mercati per restituire nei termini al Fondo Monetario i prestiti ottenuti, questo problema non si poneva per gli U.S.A., il cui deficit della bilancia dei pagamenti era soddisfatto con la massima facilità, dato che il Tesoro Americano, essendo il creatore della moneta, base del sistema, non aveva nessuna difficoltà a provvedersene. Questo fenomeno causò l’effetto di un notevole squilibrio sui mercati mondiali, prima di tutto perché, come veniva rimproverato principalmente dalla Francia, con questo sistema gli U.S.A. esportavano la loro inflazione; in secondo luogo la massa dei beni e servizi importati causava una notevole crisi nel sistema produttivo americano, perché questo mercato era predisposto all’importazione con il conseguente rallentamento dei propri procedimenti produttivi, disoccupazione, ristagno economico. Se da una parte i più industrializzati dovevano fronteggiare la spinta inflazionistica, d’altro canto erano avvantaggiati da un notevole slancio produttivo, che veniva giustificato politicamente dalla opportunità di ricostruire le economie dissestate dalla guerra. (Famosa la frase del noto economista francese Jacques RUEFF, per cui gli U. S. A. tornavano a distribuire birilli per continuare a giocare). In effetti il dollaro, andando ad invadere aree monetarie di altri paesi, veniva ad esautorarli nella parte più essenziale della sovranità politica, perché si arrogava molte prerogative della sovranità monetaria di tutti i paesi aderenti al Fondo Monetario. Il sistema del resto era strutturato in modo tale che non poteva prescindere dall’uso del dollaro come moneta internazionale. Dal 1959 al 1971 tutti i mercati mondiali furono così invasi da masse sempre crescenti di dollari. Ha inizio a questo punto il fenomeno degli eurodollari che tecnicamente vengono definiti come dollari appartenenti a non residenti e che influiscono in modo non lieve a determinare squilibri monetari (abbondanza o rarità di moneta) con spostamenti causati da spinte speculative da un mercato all’altro. Gli U.S.A. che, sulla base degli accordi di Bretton Woods e con l’istituzione del Fondo Monetario Internazionale, avrebbero potuto immettere sui mercati mondiali 10.000 milioni di dollari, avevano praticamente creato oro carta per 80.000 milioni di dollari. Se dunque gli U.S.A. da una parte violarono gli accordi monetari, ciò avvenne con il tacito consenso della gran parte delle banche centrali del mondo occidentale, perché non è concepibile che masse così ingenti di dollari potessero essere immessi sui mercati mondiali in modo surrettizio. L’antitesi che nacque fra gli Stati Uniti d’America e la Francia di DE GAULLE, particolarmente gelosa della propria sovranità monetaria, sfociò, come è noto, nella richiesta da parte francese di convertire in oro le masse di dollari esistenti sul proprio mercato. L’esempio francese fu seguito anche da altre banche europee, sicché per tener fede alla convertibilità nel rapporto di 35 dollari per oncia troy di oro fino, gli Stati Uniti d’America dal 1958 al 1971 subirono una copiosa uscita di oro per un ammontare di circa 90.000 tonnellate. Il dollaro cominciò a indebolirsi e l’oro a riprendere quota. —————————————————— 5) Il Pool dell’oro. La previsione della possibilità di un rapido defluire del valore monetario dalla carta all’oro, che ha sempre costituito una preoccupazione costante dei sistemi bancari, in quanto minaccia la stessa affidabilità e stabilità del sistema monetario internazionale (5), aveva indotto le banche centrali a costituire nel 1961, a Londra, il Pool dell’oro con lo scopo di contenere il prezzo del metallo entro i limiti dei 35 dollari per oncia troy. Con questo accordo le banche compravano oro a prezzo alto per venderlo a prezzo basso, ciò per l’ovvia ragione che la perdita subita sulla differenza di valore tra il prezzo dell’oro acquistato ed il prezzo dell’oro venduto, veniva abbondantemente ricompensato dagli incrementi di valore conseguiti nelle quotazioni ufficiali delle divise. Questo controllo del prezzo dell’oro dunque non è comprensibile se non si considera che il sistema bancario, avendo la possibilità di creare al costo nullo moneta nominale, e quindi avendo a disposizione senza limite e senza costo tutto il denaro di cui avesse necessità, veniva abbondantemente compensato della perdita subita nella compravendita di oro, perché, sottovalutando l’oro, lucrava sul corrispondente e contestuale aumento del potere d’acquisto della moneta carta. La sovrabbondanza di dollari sul mercato causava però una tale massa di richieste per convertire dollari in oro, che nell’ultimo trimestre del 1967 le riserve dei paesi del mondo occidentale, impegnate a sostenere il dollaro per il rispetto dei patti di Bretton Woods, diminuirono di 1.400 milioni di dollari corrispondenti a circa 1.250 tonnellate di metallo ceduto al prezzo di 35 dollari per oncia troy. Il 15 marzo 1968 il mercato di Londra, incapace di tener fronte alla sempre crescente richiesta di oro dovette chiudere, così come il mercato di Zurigo. Quello di Parigi però, che aveva legato la propria politica monetaria all’oro, rimase aperto ed il prezzo salì rapidamente dai 35 dollari ad oltre 44 dollari l’oncia. L’avvenimento fu di tale risonanza che i Governatori delle banche centrali, riunitisi dopo pochi giorni a Washington decisero di astenersi da ogni forma di intervento sul mercato dell’oro. Nella comunicazione rilasciata dopo la riunione veniva testualmente dichiarato: “Il governo americano continuerà ad acquistare e vendere oro all’attuale prezzo di 35 dollari per oncia nelle transazioni con le autorità monetarie…L’oro detenuto da organi ufficiali dovrebbe essere utilizzato soltanto per effettuare trasferimenti tra le autorità monetarie”. Su questa premessa veniva costituito il doppio mercato dell’oro: uno riservato alle transazioni fra banche centrali, in cui la quotazione del metallo era mantenuta rigidamente al livello di 35 dollari per oncia, l’altro del libero mercato, in cui la quotazione era lasciata oscillare secondo le spinte della domanda e dell’offerta. Va rilevato che in quel periodo la levitazione dei prezzi era anche causata dalle richieste particolarmente importanti avanzate dalle industrie spaziali ed elettroniche per la realizzazione di nuove tecniche costruttive. Il risultato fu l’accentuazione del divario dei prezzi dei due mercati. Questo episodio non poteva non causare importanti effetti anche sul sistema monetario, perché i Paesi debitori, cioè con bilancia di pagamento in disavanzo, erano sottoposti ad un sacrificio economico ulteriore a quello contabilmente definito, perché impossibilitati a pagare con oro a quotazione di libero mercato; senza dire che i Paesi con consistenti riserve d’oro, fra cui l’Italia, vedevano limitata la loro potenzialità di creare nuova moneta, come invece avrebbero potuto se il prezzo della loro riserva aurea fosse stato quotato liberamente. Con lo squilibrio che ne derivò sul sistema monetario venne meno il principio della stabilità dei cambi consacrato a Bretton Woods. (5) Talché dal 1717, data della costituzione della Banca d’Inghilterra, la politica svalutativa dell’oro aveva dato luogo solo a poche rivalutazioni ufficiali per modeste percentuali, non proporzionate certamente alle spinte inflazionistiche del mercato. ——————————————————— 6) La fine del regime di Bretton Woods e l’avvento del Dollar Standard. Le tensioni ed il disagio in cui si era venuto il trovare il tesoro americano dopo la palese impossibilità di rispettare i patti di Bretton Woods portò alla storica dichiarazione di Nixon del 15 agosto 1971 a Camp David, con cui veniva annunciata la decisione di sospendere la convertibilità del dollaro in oro. Data l’importanza di questo avvenimento, sembra opportuno esporre qui gli aspetti salienti di questa nuova radicale modifica del sistema monetario internazionale. L’economia americana era stata sottoposta a delle gravi sollecitazioni. La artificiosa sopravvalutazione del dollaro rispetto all’oro e quindi rispetto alle altre divise monetarie, aveva aperto delle gravi crisi sul mercato americano. Gli U.S.A. avevano pagato a caro prezzo in termini di crisi economica e freno dello sviluppo produttivo l’affermazione del dollaro a livello mondiale come moneta di riserva. Non è senza significato, infatti, che, contestualmente alla non convertibilità venivano annunciati da Nixon provvedimenti di protezione doganale del 10 per cento sul prezzo dei beni importati dagli Stati Uniti. Le giustificazioni vere per cui gli U.S.A. giunsero a questo passo basavano sull’ovvia considerazione che, essendo stati emessi sui mercati internazionali i D.S.P. come moneta puramente convenzionale (6) – cioè concepita senza riserva aurea – non c’era nessun motivo che il dollaro continuasse a rispettare questo vincolo di garanzia. La teoria monetaria intuita da KEYNES nella progettazione del Bancor aveva trovato nei fatti la sua conferma storica. Ed ancor più questa intuizione doveva essere avvalorata dalle vicende che seguirono immediatamente la dichiarazione di Nixon. Sembrava in quei giorni che lo stesso sistema monetario occidentale dovesse crollare. Il fatto che il dollaro, all’apertura del mercato dei cambi, si svalutasse di minime percentuali rispetto alle altre monete, è la prova che il valore monetario è puramente convenzionale, mentre invece se fosse stato vero il principio che la moneta era da considerare come fede di deposito di oro o di altre riserve, il dollaro avrebbe dovuto perdere del tutto il suo valore. Ciò significa, in altri termini, che qualunque siano le alchimie ed i sofismi giuridico-politici con cui è giustificato il valore della moneta all’atto della sua emissione, rimane il fatto essenziale che la moneta trae valore dalla circostanza che sia accettata dalle collettività nazionali puramente e semplicemente come mezzo di pagamento e come unità di misura del valore dei beni reali. Gli U.S.A. avevano ottenuto per gradi il riconoscimento internazionale che la propria moneta, pur senza riserva fosse da considerare moneta di riserva. Era la trasformazione ufficiale dei Gold Exchange Standard in Dollar Standard. Si ebbe nei giorni immediatamente successivi alla dichiarazione nixoniana una riunione straordinaria dei Ministri finanziari europei a Bruxelles, che dopo un vivace confronto di soluzioni, in particolare tra Francia e Germania, si concluse con la decisione che il corso del dollaro degli Stati Uniti si stabilisse liberamente in certi paesi della comunità con il mercato libero dei cambi, mentre invece per altri si aveva la istituzione del doppio mercato. In quell’occasione le autorità monetarie italiane, con un comunicato del Ministero del Tesoro successivamente integrato da una dichiarazione dell’Ufficio Italiano dei Cambi, dichiaravano libera la lira di fluttuare nei confronti del dollaro. Sulla stessa linea si muoveva anche il Fondo Monetario Internazionale che, tramite una dichiarazione resa da Pierre Paul Schweitzer, Direttore Generale del Fondo, inviata ai Ministri delle Finanze dei 118 Paese aderenti, metteva in guardia da soluzioni frammentarie che avrebbero pregiudicato seriamente i risultati conseguiti nel periodo successivo all’ultima guerra mondiale. Il significato implicito di questa dichiarazione era sostanzialmente quello di proporre la conservazione del dollaro come moneta di riserva. Del resto la sua abolizione avrebbe gravemente leso gli interessi dei Paesi che avevano tesaurizzato masse imponenti di dollari, che una volta declassati dal rango di moneta di riserva, avrebbero perso gran parte del loro valore. Significativa l’espressione usata nell’occasione da Paul Samuelson: “Il problema da affrontare oggi è quello degli 80.000 milioni di dollari rimasti sullo stomaco delle Banche centrali”. (6) Si veda più avanti il par. 7. ——————————————————– 7) I diritti speciali di prelievo. Gli squilibri monetari che avevano pregiudicato la stabilità del dollaro come moneta di riserva internazionale, inducevano le autorità monetarie a programmare un nuovo strumento di liquidità internazionale: i diritti speciali di prelievo. L’istituzione di questa nuova moneta di riserva internazionale fu approvata dall’Assemblea dei governatori delle banche centrali dei Paesi aderenti al Fondo Monetario Internazionale, tenutasi dal 25 al 29 settembre 1967a Rio De Janeiro. Questa nuova moneta elaborata nelle sue caratteristiche in quattro anni di studio dal Club dei 10 (cioè il gruppo dei dieci Paesi più industrializzati fra cui l’Italia) veniva ad aggiungersi alle altre monete di riserva. Il valore dei D.S.P. venne fissato sulla base di quello di 1 dollaro, cioè 1/35 di oncia troy di oro fino. Questo nuovo strumento monetario aveva circolazione limitata alle transazioni fra Stati o fra le loro banche centrali. Con l’istituzione dei diritti speciali di prelievo (che inizialmente funzionava come strumento dei depositi e delle aperture di credito per cambi), il F.M.I. diventava un istituto di emissione. Possiamo dire che trovava realizzazione così il progetto KEYNES, che aveva previsto la possibilità di creare il Bancor come moneta di riserva puramente convenzionale, prescindendo dall’oro. Secondo il progetto, le quote di diritti speciali di prelievo assegnate ai Paesi membri erano proporzionate alle quote di partecipazione al Fondo Monetario Internazionale. Questa caratteristica fu criticata perché realizzava la conservazione di posizioni di privilegio a favore degli Stati economicamente più forti e dava le possibilità di sviluppo dei paesi economicamente più deboli, che pur avrebbero potuto conseguire notevoli miglioramenti economici e produttivi a patto che avessero ottenuto la disponibilità dei necessari mezzi finanziari. I diritti speciali di prelievo furono considerati con notevole favore da gran parte degli ambienti politici e finanziari, perché consentivano la costituzione di riserve monetarie senza dover dipendere dalla egemonia del dollaro, ma in effetti ebbero ben poco rilievo pratico perché giunsero a rappresentare appena il 3 per cento delle riserve mondiali. Va tuttavia rilevato che i diritti speciali di prelievo sono entrati nella pratica delle transazioni internazionali anche per finalità differenti da quelle cui erano stati inizialmente destinati. Banche americane, svizzere, svedesi ed istituzioni pubbliche francesi hanno emesso titoli espressi in diritti speciali di prelievo, o costituito depositi in D.S.P.. I pedaggi per il transito nel canale di Suez sono stati calcolati in D.S.P. e non più in sterline egiziane. La possibilità della estensione del loro uso ha indotto il Fondo Monetario Internazionale a cambiare i criteri per la definizione del valore base dei D.S.P. ed è stato sostituito al riferimento tradizionale (1/35 di oncia di oro ovvero un dollaro) un cosiddetto paniere di 16 monete, a decorrere dal l° luglio 1974; per “paniere” intendendosi la media ponderata delle divise monetarie. Le monete che partecipano del paniere sono quelle degli Stati le cui quote di esportazione di beni o servizi sono stati superiori all’1 per cento delle esportazioni mondiali valutate nel periodo 1968 72 (7). La predisposizione di questo strumento, che andava ad aggiungersi a quelli tradizionali (dollaro e oro) era giustificata dalla situazione di disagio in cui gli U.S.A. si erano venuti a trovare per la impossibilità di emettere dollari nel rispetto dei patti di Bretton Woods. (7) E cioè: Stati Uniti, Germania, Inghilterra, Francia, Giappone, Canada, Italia, Olanda, Belgio, Svezia, Australia, Danimarca, Norvegia, Spagna, Austria, Sud Africa. ————————————————————- 8) Considerazioni critiche e comparative sui vari orientamenti di politica monetaria internazionale. Possiamo dire – dopo l’abolizione del Gold Exchange Standard e l’instaurazione dei D.S.P. – che l’oro ha fatto il suo tempo e che è destinato ad essere relegato nel ruolo di semplice merce? Non crediamo che questa tesi sia attendibile per i seguenti motivi. L’oro ha le caratteristiche essenziali: a) di costituire per consuetudine la veste di un valore monetario tradizionalmente riconosciuto in tutti gli Stati dei mondo; b) di non poter essere producibile ad nutum principis ; c) di non poter essere demonetizzabile arbitrariamente, perché il suo valore è convenzionalmente e tradizionalmente riconosciuto prima che dagli Stati, dalle stesse collettività nazionali; d) di non porre problemi di cambio, essendo già accettato come moneta, se non da tutti, dalla gran parte degli Stati del mondo. Del resto il tallone d’Achille dei D.S.P., così come regolato nel sistema monetario internazionale, sta nel fatto di essere attualmente considerato in un sistema monetario ibrido, in cui cioè il valore monetario è concepito in parte come valore convenzionale e in parte come valore creditizio. All’atto dell’emissione, infatti, il D.S.P. prescinde dalla riserva monetaria, quindi ha valore convenzionale, mentre invece è destinato a costituire riserva monetaria delle varie divise nazionali, che assumono così valore creditizio rappresentativo delle riserve. Nel caso quindi, tutt’altro che improbabile, che gradualmente i D.S.P. si affermino come moneta di riserva, viene da chiedersi se le banche centrali rispettino il limite di emissione della propria moneta nazionale in proporzione alle quantità di D.S.P. o di altra moneta di riserva in propria disponibilità. Non si vede perché i vari Stati membri del F.M.I. non possano e non debbano seguire l’esempio eclatante dato al Mondo dagli Stati Uniti d’America, che hanno violato i limiti d’emissione convenuti a Bretton Woods non solo impunemente ma lucrando altresì il grosso risultato di imporre al Mondo il Dollar Standard. Adottare il sistema keynesiano di sostituire all’oro D.S.P., non ne modifica la peculiarità fondamentale che un accordo di questo tipo possa essere impunemente violato perché l’emissione di divisa nazionale, essendo come abbiamo rilevato una prerogativa propria ed esclusiva di ogni stato, non ammette interferenze o controlli esterni adeguati, senza pregiudizio alla stessa sovranità. Questa è la ragione per cui, malgrado le raffinate teorie dei monetaristi e l’abolizione ufficiale dell’oro come riserva, questo metallo continua ad avere notevole prestigio nelle transazioni internazionali. Basti considerare ad esempio che i Paesi dell’OPEC (esportatori di petrolio) ne hanno ancorato il valore ad un rapporto di 20 barili di petrolio per oncia troy di oro fino. (Nel caso che l’oro fosse svalutato, ne deriverebbe un automatico riequilibrio, perché i Paesi acquirenti di petrolio avrebbero interesse a pagare in oro piuttosto che in dollari). A ciò aggiungasi che il valore dell’oro deriva anche dalla sua utilità specifica a soddisfare esigenze industriali di particolare rilievo, specie nelle nuove tecnologie altamente sofisticate. Per questi motivi l’economista francese Jacques RUEFF sostenuto, al tempo del governo De Gaulle, la necessità del ritorno al Gold Standard puro, proponendo la rivalutazione del prezzo dell’oro del cento per cento. La vera grande modifica di fondo della sostituzione della moneta nominale alla moneta merce sta nel fatto che in questa la disponibilità del mezzo necessario all’emissione della moneta sta nelle mani di chiunque ce l’abbia, in una concezione orizzontale della funzione monetaria che rimane prerogativa del mercato, in quella invece la sovranità monetaria è retta su una concezione verticistica, perché è nelle mani della banca di emissione, la quale ha per legge la potestà, in regime di monopolio, di emettere moneta senza limite e senza costo, attribuendosene peraltro la proprietà a titolo esclusivo. La banca infatti emette la moneta prestandola e poiché prestare denaro è una prerogativa del proprietario, essa è per legge dichiarata proprietaria del denaro all’atto dell’emissione. Si è realizzato così il basilare inconveniente dell’attuale sistema monetario, in cui chi crea i valori monetari sono i cittadini, mentre chi se ne appropria è il sistema bancario che si avvia ormai a conquistare tramite la sovranità monetaria una sovranità soprannazionale, per non dire mondiale. Questo rovesciamento contabile ha realizzato un macroscopico indebitamento di tutti i popoli del mondo verso il sistema bancario senza contropartita. Non bisogna dimenticare tuttavia che il gold standard ha i difetti non lievi di consentire l’emissione monetaria solo ai paesi che dispongono di oro e di determinare conseguentemente l’incremento di liquidità monetaria non in proporzione alle esigenze produttive e di mercato, ma alla quantità di metallo pregiato. Col ritorno al gold standard si verificherebbe, quindi, una drastica spinta deflazionistica per rarità monetaria con gli inconvenienti ben maggiori di quelli del sistema a moneta nominale. Questo significa che l’oro pur continuando ad avere il suo prestigio per le ragioni suddette nei rapporti internazionali fra banche centrali non potrà svolgere altro che una funzione ausiliaria e integrativa del sistema con moneta carta. Per questi motivi occorre porsi l’arduo compito di proclamare una riforma dell’ordinamento internazionale del sistema monetario che abbia – per quanto possibile – i pregi dei sistemi tradizionali senza averne i difetti. 9) Rigidità e flessibilità dei cambi monetari. Nell’ambito del sistema monetario internazionale, assume particolare importanza il regime dei cambi. Questo regime non può dare stabilità e certezza dei valori monetari costituenti oggetto delle transazioni internazionali, perché la moneta è una unità di misura oscillante nella entità del suo valore, ossia del suo potere d’acquisto, non solamente per iniziative degli organi monetari, ma anche per le più varie cause operanti sul mercato (produzione, consumo, offerta e domanda di merce o di denaro, prezzo dei petrolio ecc.), per cui non è facile a volte individuare le cause delle spinte inflazionistiche o deflazionistiche. Basti pensare ad esempio che l’inflazione monetaria può esser causata non solo da abbondanza di moneta, ma anche da aumento della domanda dei beni reali. La domanda infatti causa l’aumento dei prezzi, che esprime quindi una spinta inflazionistica non controllabile dalle autorità monetarie. Tre sono i sistemi di cambio tradizionalmente operanti: a) libera convertibilità delle monete; b) cambio fisso; c) cambio flessibile entro limiti rigidi di oscillazione. Ognuno di questi tre sistemi presenta pregi e difetti, di cui merita dare qui un rapido cenno. Per comprendere, sia pure nelle grandi linee questo fenomeno, occorre distinguere tra inflazione e deflazione, che sono fenomeni monetari interni, e sopravalutazione, e sottovalutazione, che sono fenomeni internazionali. Data la impossibilità che le autorità monetarie controllino tutte le cause determinanti le spinte inflazionistiche o deflazionistiche, per dare stabilità ed affidamento alle previsioni del valore monetario per la determinazione dei prezzi nelle vendite internazionali (importazioni ed esportazioni) si è addivenuti ad accordi plurilaterali per contenere le oscillazioni dei cambi fra le varie monete entro limiti rigidi. Su questa linea opera il cosiddetto “serpente monetario europeo”, che stabilisce un limite di oscillazione delle monete europee fra di loro all’interno del serpente, ed all’esterno verso il dollaro statunitense. Questo strumento, se soddisfa le esigenze dei singoli operatori, in quanto dà una certa affidabilità sul mantenimento del rapporto di cambio, non è tuttavia privo di inconvenienti, perché l’esperienza ha dimostrato che si verificano fenomeni di sopravalutazione o sottovalutazione artificiosa delle monete con notevole pregiudizio dell’equilibrio dei mercati sottoposti a regime di cambio fisso e semi rigido. A titolo di esempio facciamo il caso che venga instaurato il cambio fisso tra lira e marco tedesco nel, rapporto di 400 a 1. Se al momento in cui il cambio fisso viene adottato, una unità di merce costa 400 lire in Italia ed 1 marco in Germania, per l’acquirente sarà indifferente acquistare l’unità di merce nell’una o nell’altra nazione. Se però, malgrado il mantenimento del cambio fisso le spinte inflazionistiche interne sono di diversa entità, e se l’inflazione in Italia è del 50 per cento ed in Germania dello 0 per cento, avviene che la medesima unità di merce potrà essere acquistata in Italia al prezzo di 600 lire e in Germania sempre al medesimo prezzo di 1 marco. A questo punto l’operatore economico italiano avrà interesse ad acquistare il detto prodotto in Germania, in quanto in virtù del cambio fisso sarà messo in condizione di ottenere 1 marco per 400 lire, pagando al vecchio prezzo il prodotto in Germania. Questo esempio sta a significare che con il cambio fisso si determina la predisposizione del mercato con moneta sopravalutata (nel nostro esempio l’Italia) all’importazione, con il conseguente fermo produttivo e ristagno economico; mentre invece il mercato con moneta sottovalutata (nel nostro esempio la Germania) è predisposto all’incremento produttivo ed alla esportazione. Queste considerazioni mettono in evidenza che la modifica dei rapporti di cambio monetari è tutt’altro che neutra nello scambio internazionale. E ci si spiega come strumenti monetari, che ad una visione unilaterale ed incompleta possono apparire idonei ad eliminare alcuni inconvenienti (ad esempio la instabilità dei cambi propri del libero mercato), presentano per altro verso altri inconvenienti di non minore rilievo di quelli che si erano voluti eliminare. Per questi motivi la politica monetaria si è orientata su formule di compromesso fra lo schema della rigidità e quello della libera fluttuazione dei cambi, adottando lo schema semi rigido con limiti di oscillazione sufficientemente ampi da evitare fenomeni imponenti di artificiosa sopravalutazione o sottovalutazione monetaria. 10) Le società multinazionali. Su queste premesse ci si può spiegare il fenomeno delle società multinazionali che si sono ormai affermate come protagoniste su tutti i mercati dei mondo. Si tratta, come è noto, di società per azioni, o per meglio dire di gruppi di società anonime che operano contestualmente su differenti mercati in posizione di assoluta preminenza. Tanto è vero che il fenomeno si è imposto all’attenzione dei legislatori oltre che della dottrina e della giurisprudenza per tentare di arginare l’enorme potenzialità di conquista dei mercati e di dirompente concorrenza. La vera ragione della maggiore vitalità di questi gruppi di imprese sta nel fatto che, potendo operare su mercati di diversa nazionalità e sotto differenti sistemi monetari, sono in condizione di sfruttare le favorevoli congiunture monetarie: ad esempio incentivando la produzione e la esportazione, nei paesi con moneta sottovalutata, e disincentivando i procedimenti produttivi e promuovendo l’importazione, nei paesi con moneta sopravalutata. Esse sono così strutturate da poter superare facilmente le crisi causate dalla inversione di scelta della politica monetaria e dei cambi, perché sono a loro volta nella possibilità di invertire le proprie scelte incentivando o fermando i procedimenti produttivi sui vari mercati. La loro potenza economica è data dunque dal fatto che sulle loro vele soffia sempre il vento favorevole dei rapporti di cambio delle monete, cui va aggiunto il privilegio di una disponibilità praticamente illimitata di finanziamenti. E’ ovvio che ciò è possibile perché sono controllate dalle medesime società strumentalizzanti il sistema monetario. Come è stato giustamente detto, con le multinazionali le banche centrali operano in prima persona sul mercato avendo a disposizione senza costo e senza limi te tutto il denaro che vogliono. Ed è questo il vero motivo per cui nei loro confronti non è possibile alcun tentativo concorrenziale da parte delle normali imprese commerciali. I tentativi finora proposti di arginare l’azione dirompente di questi giganti dell’economia sono rimasti inoperanti e circoscritti al semplice rango delle buone intenzioni, perché il vero problema non è tanto quello di codificare leggi anti-trust (8), quanto quello pregiudiziale di sottrarre il dominio della moneta al sistema bancario. (8) Vedi ad es. la legge anti trust americana ed il trattato CEE del 1956 artt. 85 90. —————————————————————— CAPITOLO II VALORE E STRUTTURA DELLA MONETA SOMMARIO: 11. Precisazioni introduttive sul concetto di valore. – 12. Valore creditizio e valore (convenzionale) monetario. – 13. rilevanza della forma e della istituzionalità giuridica nella creazione del valore monetario. 14. Brevi cenni sulla evoluzione storica dei simboli monetari di costo nullo. 11)Precisazioni introduttive sul concetto di valore. VALUE IS STRUCTURE OF THE COIN SUMMARY: 11. Introductory precise statements on the concept of value. – 12. Credit value and value (conventional) monetary. – 13. importance of the form and the juridical istituzionalità in the creation of the monetary value. 14. Brief signs on the historical evolution of the monetary symbols of void cost. 11)Precisazioni introductory on the concept of value. ————————- La strutturazione di un equo sistema monetario internazionale è il presupposto indispensabile per la normalizzazione degli equilibri politici ed economici mondiali. Poiché il tema, anche se di fondamentale importanza, costituisce un aspetto puramente tecnico della politica economica, va preliminarmente chiarito che esso presuppone a monte un discorso che deve necessariamente toccare aspetti essenziali di razionalità, di etica e culturali, ché altrimenti lo strumento monetario impazzisce nelle mani di chi l’adopera e non è più uno strumento al servizio della collettività, ma viceversa una grave minaccia alle stesse libertà fondamentali dei popoli. Quando dei termini strabilianti entrano nel linguaggio corrente, l’opinione pubblica perde la consapevolezza del loro significato e si adatta ad accettare come fatti normali anche episodi assolutamente straordinari. Infatti oggi l’opinione pubblica ha accettato, come fatto del tutto normale e ragionevole, l’istituzionalizzazione dei cosiddetto “oro carta “. Per realizzare una valutazione razionale ed obiettiva di questo fenomeno, occorre innanzi tutto precisare che al vertice bancario internazionale è stato possibile sostituire alla moneta merce il simbolo monetario di costo nullo perché ha compreso un fondamentale principio di filosofia del valore, e cioè che il valore non è mai una qualità della materia. il solido, il liquido, il peso, il volume ecc. sono qualità della materia, non il valore, perché esso consiste sempre in una previsione, ovverosia in un rapporto tra fasi di tempo, che è una dimensione dello spirito. Così ad esempio possiamo dire che una, penna ha valore perché prevediamo lo scrivere. Quindi il valore è il rapporto tra il momento della previsione ed il momento previsto. Anche la, moneta ha valore perché ognuno è disposto a cambiare merce contro moneta perché prevede di poter dare a sua volta moneta contro merce. Quindi la previsione del comportamento altrui come condizione del proprio, è la fonte del valore convenzionale monetario. Ciò posto, ci si rende conto che anche l’oro ha valore di moneta, non perché sia oro, ma perché ci si è messi d’accordo che lo abbia. Quando si orienta l’attenzione della generalità sulla convertibilità della carta moneta in oro, in effetti si evidenzia come necessario un fatto che invece è del tutto inutile a conferire alla moneta il suo potere di acquisto. La vera ragione per cui si vuole conservare nella opinione pubblica l’illusione che la moneta sia una “fede di deposito” e spacciare quindi sotto forma di titolo di credito un valore convenzionale, sta nell’indurre l’uomo della strada nel falso convincimento che esista un limite obiettivo alla emissione della moneta nominale (in quanto commisurata alla quantità di riserva) e che l’emissione del simbolo monetario da parte della banca non possa essere gratuita – come invece è – perché sarebbe condizionata dalla disponibilità del bene reale “oro”. Con il pretesto della riserva oro si vuole sostanzialmente conservare nell’opinione generale il riflesso condizionato causato dalle vecchie culture basate sull’uso secolare delle monete merci, ossia su una concezione materialistica del valore. In tal modo, con l’emissione di carta moneta strutturata come falsa cambiale o falsa fede di deposito, si induce la collettività a dare merce, che ha un costo, contro oro carta, che costo non ha. 12) Valore creditizio e valore (convenzionale) monetario. Questa strategia di dominazione dei mercati si è basata dunque sulla confusione, deliberatamente preordinata, tra i due concetti di valore creditizio e di valore convenzionale. Mentre per valore creditizio si intende quello relativo alla prestazione oggetto dei credito, per valore convenzionale, invece, deve intendersi un valore che è causato dalla stessa convenzione. Per chiarire questa differenza è utile portare un esempio: se si instaurano due atti di donazione reciproci fra due persone, si ha ex post un risultato identico a quello di un contratto di permuta. Ed è evidente che se due persone, invece di fare due atti di donazione, fanno un contratto, vuol dire che vi è un incentivo specifico e che quindi nel contratto risiede una utilità diversa e superiore a quella della prestazione e della controprestazione. Questo valore convenzionale è causato dalla previsione del comportamento altrui come condizione del proprio. Così avviene per la moneta, il cui valore è determinato dal semplice fatto che ognuno è disposto a dare moneta contro merce, in previsione di poter dare a sua volta merce contro moneta. I valori monetari esplodono così, mediante una pura attività mentale dei componenti le collettività nazionali che realizzano, con la convenzione monetaria, il valore della moneta. Spacciando sotto forma di titolo di credito il valore convenzionale, il sistema bancario conseguiva lo scopo di appropriarsi dei valori convenzionali prodotti dalla collettività. Esso infatti, approfittando della circostanza che la emissione dei titoli di credito è prerogativa del debitore, apparendo come debitore nella dichiarazione cartolare, ed arrogandosi il diritto di emettere il titolo, acquistava la proprietà della moneta. Con questo sistema la banca riusciva a trasformare un debito apparente in un arricchimento sostanziale. Per esempio, il tenore documentale della banconota “Lire mille pagabili a vista al portatore”, starebbe a significare solo teoricamente che, esibendosi questo documento alla banca, essa dovrebbe essere tenuta a corrispondere l’equivalente merce oro. E poiché, per legge, la banca non può convertire in oro i titoli monetari, essa è autorizzata ad emettere questa cambiale, che è una falsa cambiale, perché senza scadenza e senza responsabilità, e quindi con la garanzia di non pagarla. La banca così trasforma un proprio debito apparente in un arricchimento sostanziale, mediante un macroscopico rovesciamento contabile di cui nessuno si scandalizza forse perché troppo evidente, e che le consente di appropriarsi di un valore che non ha nulla a che vedere col credito. Mentre il credito si estingue con il pagamento, la moneta continua a circolare dopo ogni transazione indefinitivamente. Ed essendo, oltre tutto, la moneta il mezzo per soddisfare ed estinguere il credito, non può avere essa stessa valore creditizio, anche se a volte il credito viene usato come surrogato della moneta (ad esempio la cambiale usata come mezzo di pagamento). E’ questa la prova che la moneta, anche se circola normalmente sotto la veste di titolo di credito, incorpora un valore puramente convenzionale. La categoria dei valori convenzionali ancora oggi è quasi del tutto ignorata dalla scienza economica e dal sistema legislativo, tanto è vero che non esiste ancora un valido regime giuridico della funzione monetaria. Secondo le teorie tradizionali, quando si parla del valore, erroneamente si intende per lo più per tale il valore costo, come incorporazione dei costo nel prodotto. E’ storicamente provato che ogni qual volta è invalso l’uso di considerare una merce come simbolo monetario, il suo valore è aumentato notevolmente. Poiché infatti il valore di un bene è commisurato alla sua utilità, quando una determinata merce, oltre a soddisfare l’esigenza cui è naturalmente destinata, soddisfa anche quella di essere misura del valore per lo scambio, ovviamente aumenta di valore perché aumenta di utilità. Ciò avvenne ad esempio all’inizio della storia coloniale americana negli Stati del nord per il granoturco e le pelli di castoro, e negli Stati del sud per il tabacco e il riso, quando queste merci furono considerate come moneta. La moneta assume valore per il semplice fatto che è l’unità di misura del valore dei beni. Ogni unità di misura ha, infatti, la qualità corrispondente a ciò che deve misurare. Come il metro ha la qualità della lunghezza perché misura la lunghezza, come il chilogrammo ha la qualità del peso perché misura il peso, così la moneta ha la qualità del valore perché misura il valore. Ed il valore della moneta è convenzionale, oltretutto, perché ogni unità di misura è convenzionalmente stabilita. Acquistare consapevolezza di questa verità significa scoprire l’enorme potenzialità di valore della nostra attività mentale di gruppo, tanto è vero che il valore monetario sussiste anche quando il simbolo monetario è di costo nullo e carente di qualsiasi forma di riserva, come oggi avviene per il dollaro e i diritti speciali di prelievo. Che la moneta avesse la duplice caratteristica di essere l’unità di misura del valore dei beni e di incorporate quindi il valore della stessa unità di misura, era chiaramente affermato da Ezra Pound (9): “La moneta non è uno strumento semplice come un vanga. Contiene due elementi: quello che misura i prezzi sul mercato e quello che dà il potere di comprare la merce”. Da ciò deriva che la funzione monetaria causa una duplicazione dei valori e raddoppia quantomeno la ricchezza dei popoli che la adottano, perché la somma delle unità di misura (monete) esprime una quantità di valore corrispondente a quello di tutti i beni reali misurati o misurabili nel valore. E’ tempo che l’opinione pubblica si renda conto che chi crea il valore della moneta non è chi la stampa o la emette, ma chi l’accetta come mezzo di pagamento, cioè la collettività dei cittadini. La mancanza di questa consapevolezza, fa sì che ad appropriarsi del valore monetario non siano i popoli, ma il sistema bancario internazionale, in virtù del monopolio culturale della categoria dei valori convenzionali. (9) Ezra Pound, Lavoro ed usura. All’insegna del paese d’oro. Scheiwiller, Milano 1972, pag. 19. ———————————————— Rilevanza della forma e della istituzionalità giuridica nella creazione del valore monetario. Occorre precisare quali caratteristiche tecniche ed economiche assuma il procedimento di emissione nella creazione del valore monetario, ed in particolare l’enorme rilevanza della istituzionalità giuridica (cosiddetto corso legale) e la conseguente manifestazione formale mediante il simbolo monetario di costo nullo. E’ la manifestazione formale del simbolo che, una volta recepita dalla collettività, ne determina la tipica rilevanza giuridica per la coscienza sociale. E’ questa che crea il valore monetario convenzionale, sicché nel momento stesso in cui si è incorporato nel simbolo il valore convenzionale, si obiettivizza in un nuovo bene: la moneta. Questo bene ha dunque le caratteristiche di essere: a) immateriale, b) collettivo, c) di avere un valore condizionato: a) immateriale perché la strumentalità risiede non nell’elemento materiale del simbolo (la cui funzione consiste nel manifestare il bene, individuarlo come oggetto di diritto, attribuirne la titolarità al portatore del documento) ma nella convenzione monetaria. A conferma di ciò sta il fatto che, se si dichiara una moneta fuori corso, essa, pur senza perdere la sua integrità fisica, perde il suo valore. Ciò avviene perché il simbolo ha perso la sua rilevanza giuridica. In breve, perché è venuta meno la convenzione sociale che attribuiva al simbolo il tipico valore convenzionale monetario. La rilevanza giuridica è la tipica convenzione che rende attualmente utile ogni modo di essere degli strumenti giuridici. Merita ricordare a questo punto la magistrale definizione di Pedio: “Conventionis nomen generale est omnia pertinens quod faciunt qui inter se agunt” (10). Da queste ovvie considerazioni emerge la assoluta inattendibilità delle teorie che capziosamente ed interessatamente pretendono di qualificare la moneta come merce, cioè come bene materiale. Queste teorie sono di solito sostenute per difendere il monopolio culturale delle scienze monetarie, dirottando la cultura di massa sui falsi binari della concezione materialistica del valore. La merce è stata da sempre la forma o manifestazione esteriore del valore monetario e solo entro questi limiti è accettabile la sua strumentalità o il suo valore che dir si voglia. Anche l’oro ha valore di moneta non perché sia oro, ma perché ci si è messi d’accordo che lo abbia. Tanto è vero ciò, che si usa ormai normalmente la carta per espletare la funzione tradizionalmente assunta dall’oro e nessuno si scandalizza se si usa correntemente oro carta, cioè moneta formalmente manifestata mediante un simbolo di costo nullo. Quando si distinguono i beni materiali da quelli immateriali in base alla considerazione che i primi sarebbero percepiti mediante i sensi (qui tangi possunt) ed i secondi mediante l’intelletto, non si comprende il punto essenziale della funzione della forma. Anche i beni immateriali si manifestano infatti mediante un mezzo sensibile: ad esempio carta ed inchiostro nel diritto d’autore o nel disegno del brevetto o dell’opera dell’ingegno. Non è dunque questo il criterio distintivo tra le due categorie di beni. La verità è invece che i beni materiali si distinguono dai beni immateriali, perché in quelli la strumentalità risiede nella materia, in questi invece risiede in una realtà spirituale. Il valore che è elemento comune a tutti i beni – sia quelli materiali che quelli immateriali – consiste sempre in una realtà spirituale, cioè – come abbiamo detto – in una previsione, che è una dimensione dello spirito perché è un modo di essere del tempo. Così come non è concepibile la vita senza tempo, non è concepibile valore senza vita, tanto è vero che non esiste ricchezza in un mondo dì motti. E’ dunque la nostra esperienza vivente che ci rende consapevoli di questa verità. Se la moneta fosse puramente e semplicemente merce, cioè materia, essa sarebbe concepibile anche in un mondo senza vita. Per reductio ad absurdum, dunque, questa tesi è da respingere. b) collettivo in quanto ha la caratteristica di essere ad un tempo unità di misura convenzionale del valore dei beni e valore della stessa misura che diventa pertanto oggetto di scambio. E’ la collettività stessa che accettando la moneta come unità di misura e mezzo di pagamento ne crea e conserva il valore, sicché la moneta non sarebbe concepibile se non nell’ambito di una collettività che ne usa. Questa caratteristica assume importanza di grande rilievo nell’ordinamento internazionale del sistema monetario, perché quando di questa convenzione monetaria partecipano differenti Stati, nasce un interesse comune alla stabilità ed alla difesa dei valori monetari che costituisce un incentivo alla pacifica coesistenza ed al coordinamento dei sistemi economici. c) di aver un valore condizionato dalla esistenza di beni da misurare nel valore. Questa condizione è comune a qualsiasi unità di misura. Ed è questa una precisazione fondamentale per evitare l’equivoco di ritenere la moneta “rappresentativa ” del valore dei beni esistenti sul mercato quasi fosse una specie di titolo di credito o fede di deposito. Il valore monetario è infatti, come abbiamo visto, convenzionale e non creditizio. Avere consapevolezza di questa verità significa anche comprendere che, all’atto della nascita, questo bene deve essere regolato anche come oggetto di diritto; occorre cioè stabilire per legge, all’atto dell’emissione monetaria, di chi sia la proprietà della moneta. Una valida riforma del sistema monetario internazionale non è concepibile se a monte non accoglie il principio fondamentale di considerare ogni popolo proprietario della sua moneta. E’ infatti la collettività dei cittadini che con la sua attività mentale crea il valore convenzionale monetario. Come abbiamo già detto, e torniamo a ricordare, il valore della moneta è creato dal fatto che ognuno è disposto ad accettare moneta contro merce perché, a sua volta, prevede di poter scambiare moneta contro merce. Questa previsione del comportamento altrui come condizione del proprio è la fonte del valore convenzionale monetario. Dunque, ogni popolo va riconosciuto proprietario della sua moneta in quanto è lui stesso che la crea. Il mancato chiarimento di questo concetto ha consentito il secolare equivoco dell’emissione monetaria. La banca infatti si è attribuita la proprietà della moneta perché l’ha emessa mediante indebitamento dei mercato, prestandola, e siccome i e prestare denaro è sempre prerogativa dei proprietario, con un rovesciamento contabile, si è attribuita la proprietà della moneta, il cui valore è, invece, creato dai cittadini. Particolarmente significativa e rivelatrice la considerazione di E. POUND (11): “Lo scopo della guerra civile americana venne scoperto in un numero dell’Hazard Circular del 1862: “Il grande debito che i nostri amici capitalisti dell’Europa faranno creare da questa guerra, verrà adoperato per controllare la circolazione. Noi non possiamo permettere che i greenbacks (biglietti di stato) circolino, perché non possiamo averne il dominio”. (l0) Digesto 2, 14; 1, 3. (11) Ezra Pound, op. cit., pag. 69. ——————————————– 14) Brevi cenni sulla evoluzione storica dei simboli monetari di costo nullo. Non si può comprendere come sia stata possibile la realizzazione storica di questa strategia monetaria, se non si, considera la fondamentale esperienza del popolo ebraico dopo la fuga dall’Egitto. Questo popolo si fermò e visse per quarant’anni nel deserto del Sinai, in un periodo storico in cui l’economia era prevalentemente agricola. Per sopravvivere non aveva altra alternativa che spendere il tesoro sottratto agli egiziani, consumando definitivamente la ricchezza acquistata, ovvero trovare un espediente per appropriarsi senza costo, dei beni prodotti dagli altri popoli. E’ storicamente provato che il popolo ebraico, invece di comprare merce mediante l’oro e l’argento, introdusse nel mercato come mezzi di pagamento, i titoli rappresentativi dell’oro e dell’argento, ed i mercanti stranieri erano ben disposti ad acquistare questi simboli (mamrè o menrà) in luogo delle monete metalliche, sia perché, usando i titoli rappresentativi evitavano il rischio di essere rapinati dai predoni (che non avendo alcuna cultura scritturale non raffiguravano nei simboli documentali alcun valore monetario), sia perché avevano nel simbolo il massimo affidamento, in quanto questa cambiale emessa dal componente il popolo israelita era garantita solidalmente da tutta la collettività ebraica. Non ci si può spiegare infatti l’assoluta fiducia riconosciuta dal mercato al simbolo documentale, così come se fosse stato esso stesso d’oro, se non si considera il poderoso influsso che ebbero nel popolo ebraico alcuni fondamentali comandamenti mosaici. Mosè infatti comandò al suo popolo l’obbligo del prestito reciproco in caso di bisogno e la remissione dei debiti ogni sette anni, in ricorrenza dei cosiddetto anno sabbatico (Deuteronomio, 15, 1 6). Nel rispetto collettivo di questi precetti, per l’ebreo era indifferente prestare o non prestare denaro al proprio fratello, perché avendo prestato denaro, ognuno a sua volta era in condizioni di pretendere il prestito da un altro ebreo, ed era altresì indifferente che nell’anno sabbatico si avesse la remissione dei debiti perché – per quanto grande fosse stato l’ammontare dei debiti estinti – si era sempre nella condizione di poterli riaccendere all’inizio del nuovo settennio. Da questi comandamenti mosaici derivò che, ogni qual volta la cambiale veniva presentata per l’incasso, veniva regolarmente pagata, perché il debitore insolvente poteva rivolgersi per un prestito ad un altro ebreo, e questi glielo concedeva per comandamento religioso, tanto più perché, se a sua volta avesse avuto necessità di denaro, poteva pretenderlo nei confronti di altro componente il popolo ebraico. Così avvenne che ogni titolo di credito emesso da un qualunque componente il popolo ebraico, era sorretto dalla responsabilità solidale di tutti gli ebrei. La certezza dell’adempimento divenne tale che, chi aveva in mano il titolo di credito, riteneva più comodo tenerlo presso di sé, piuttosto che presentarlo all’incasso. Infatti, il valore originariamente previsto come conseguibile alla scadenza del credito, ovvero alla presentazione all’incasso, diveniva un valore conseguito immediatamente, mediante il possesso del documento, per la certezza del diritto nata dalla fiducia e dalla esperienza mercantile. Era, infatti, la certezza del diritto a causare nell’animus del creditore portatore del titolo, l’anticipazione al momento attuale dei valori previsti come conseguibili al momento della scadenza ed a far sì che il titolo di credito acquistasse immediatamente un valore nuovo, attuale ed autonomo. Così ci si spiega come il portatore si riteneva soddisfatto del credito rappresentato nel titolo, senza presentarlo all’incasso, per il solo fatto di avere in mano il documento. Si modificava in tal modo la natura originaria del documento perché esso perdeva la natura creditizia per assumere quella di valore convenzionale monetario. Ecco perché nella pratica mercantile il documento monetario emesso dal componente il popolo ebraico acquistò un valore equivalente o addirittura maggiore di quello dell’oro. La monetizzazione dei debiti come espediente per spacciare moneta di costo nullo è acutamente rilevata da Ezra Pound (12) quando afferma: “La Banca d’Inghilterra fu basata sulla scoperta che, invece di prestare denaro, si sarebbero potute prestare le cambiali della Banca”. E’ evidente che, su queste basi, ha avuto origine una vera e propria strategia di dominazione in cui il sistema bancario riesce ad indebitare i mercati del valore monetario che crea dal nulla, e con tanta maggiore efficacia, in quanto alla incorporazione del valore monetario nei simboli cartacei, corrisponde la contestuale demonetizzazione dell’oro, dell’argento ed in genere di tutte le monete merci tradizionali. E’ ovvio infatti che, con la emissione e circolazione dell’oro carta, la gran parte del potere d’acquisto monetario veniva estratto dai simboli merce ed incorporato nei simboli di costo nullo. Questa alterazione dell’equilibrio monetario è stata una delle cause determinanti anche dei sistemi politici. Così, ad esempio, non è senza significato la circostanza che la decadenza dell’Impero Romano si verifichi contestualmente alla tosatura delle monete, operata dagli imperatori per colmare i vuoti monetari causati nell’erario dalla demonetizzazione dell’oro. Sicché si era costretti, per conservare una adeguata liquidità monetaria, a ridurre il peso delle monete o a fondere nel conio metalli nobili con metalli vili, come è provato dalla storia numismatica, (13). Il sistema bancario ha quindi compreso che, spostando la convenzione monetaria dal simbolo merce al simbolo di costo nullo, del quale peraltro controllava il monopolio dell’emissione per privilegio legislativamente riconosciuto, poteva conseguire il risultato di appropriarsi del valore monetario creato dal mercato. Su questo principio, per successivi graduali passaggi, il sistema bancario ha estratto dall’oro la gran parte. se non addirittura, in alcuni casi, la totalità del valore dell’oro. La demonetizzazione dell’oro, conseguente a questa strategia di dominazione dei mercati, ha sottratto ai vertici economici e politici tradizionali il valore monetario di cui disponevano, cioè la loro stessa potenzialità economica, e con essa, la sovranità politica. Si. è realizzata così una forma macroscopica ed occulta di lucro, in cui i forzieri pieni d’oro delle monarchie della vecchia Europa e di tutti i risparmiatori, che erano per tradizione assuefatti a fare affidamento su questo simbolo monetario, erano svuotati non del loro contenuto materiale, ma del contenuto immateriale: il valore. Su questi presupposti la decadenza dei sistemi politici è regolarmente causata dalla esplosione dei debiti che, non a caso, nella storia ha sempre coinciso con la demonetizzazione dell’oro. Una volta estratto dall’oro il suo valore monetario, esso era acquistato dal sistema bancario, cioè dai produttori di simboli monetari di costo nullo, che diventavano i nuovi padroni del mondo. La realizzazione di questo strumento è stato possibile mediante il dominio assoluto della forma (monopolio dell’emissione), oltre che dalla consapevolezza culturale che la incorporazione dei valore convenzionale nel simbolo consente la possibilità di oggettivare il valore in un nuovo bene, manifestarlo, conservarlo ed attribuirne la proprietà al portatore dei documento. Su questa premessa, poiché il primo portatore è l’emittente, la banca si attribuisce la proprietà del denaro che emette, tanto è vero che lo emette prestandolo e, come si sa, prestare denaro è una prerogativa esclusiva del proprietario. La famosa frase del Paterson: “Il banco trae beneficio dall’interesse su tutta la moneta che crea dal nulla”, che appare spregiudicatamente sincera, in effetti nasconde la parte più importante della verità, perché non è vero che il banco si arricchisce solo dell’interesse, ma anche e innanzi rutto della stessa moneta, il cui valore – come abbiamo visto – non è creato dalla banca, ma dalla collettività. All’atto dell’emissione monetaria è stato applicato un principio ben noto alle scuole dell’alta diplomazia, per cui, quando si vuole fare accettare dalla controparte una condizione che quella non avrebbe mai accettato se ne avesse avuto la consapevolezza, si pone la clausola come parte implicita del contratto. Così avviene che, chi prende denaro in prestito da una banca di emissione esplicitamente riconosce di essere debitore, ma fa implicitamente altre due dichiarazioni ben più importanti, di cui non si rende conto, perché egli riconosce ai documenti ricevuti la qualità di denaro e ne attribuisce contestualmente la proprietà alla banca, perché prestare denaro è una prerogativa del proprietario. Per nazionalità di una moneta non deve intendersi quindi che la collettività di quella nazione è proprietaria di quella moneta, ma, viceversa, che ne è stata espropriata ed indebitata all’atto dell’emissione dalla banca centrale di quella nazione. E’ come se taluno si rivolgesse al proprio cassiere e invece di dirgli “dammi denaro” gli dicesse “prestami denaro”. In quel momento si realizza un macroscopico rovesciamento contabile per cui il denaro non più suo ma dei cassiere. Esattamente in questi termini il rapporto che si instaura tra il governo o la collettività di quella nazione e la rispettiva banca centrale. E’ ovvio che questa grave degenerazione del sistema monetario può essere eliminata solo a patto di sanare all’origine il vizio di fondo. La proprietà della moneta all’atto dell’emissione va sottratta al sistema delle banche centrali e restituita alle collettività nazionali, il che significa sostituire ai “biglietti di banca” i “biglietti di stato”, analogamente a quanto avveniva con i greenbacks americani, prima della guerra di secessione. (12) Ezra Pound, op. cit., pag. 69. (13) Non possiamo esimerci a questo proposito dal confutare la tesi sostenuta da autorevole dottrina per cui la decadenza dell’Impero romano sarebbe da attribuire all’avvento del cristianesimo, che invece come portatore dei valori dei diritto naturale non poteva non armonizzarsi con la tradizione romana. ————————————————————- CAPITOLO III PRINCIPI ED ORIENTAMENTI PER UNA RIFORMA DEL SISTEMA MONETARIO SOMMARIO: 15. L’inutilità della riserva monetaria. 16. La rarità monetaria. 17. I recenti sviluppi della politica monetaria internazionale. 18. La funzione monetaria. Considerazioni critiche. La c. d. piramide rovesciata. 19. Il diritto tributario uniforme come strumento del sistema monetario internazionale. 20. La moneta pesante come strumento di politica monetaria. 21. Linee per una riforma del sistema monetario internazionale. 15) L’inutilità della riserva monetaria Da queste premesse si può definitivamente chiarire l’equivoco tradizionale di far derivare il valore della moneta dalla merce posta a sua garanzia. Se fosse vera questa tesi, il dollaro coperto da oro e convertibile in oro, dopo le esplicite. dichiarazioni di Nixon dell’agosto 1971, non dovrebbe avere alcun valore, così come gli stessi diritti speciali di prelievo emessi dal Fondo Monetario Internazionale come moneta di riserva, perché a loro volta carenti di ogni forma di riserva. Si poteva ancora concedere una parvenza di attendibilità ai sostenitori della necessità della riserva monetaria (per conferire potere di acquisto ad una moneta concepita come titolo di credito), fin quando erano in vigore i patti di Bretton Woods. Ma oggi, dopo l’abrogazione di questa convenzione, conservare al dollaro la qualità di moneta di riserva, significa accettare esplicitamente una vera e propria subordinazione coloniale nei confronti del sistema bancario americano. Infatti, mentre il dollaro – pur senza riserva d’oro – ha il riconoscimento internazionale di moneta legittima, ciò non avviene per le altre monete, vincolate alla necessità di una riserva in dollari. Come dire che mentre il dollaro, pur senza riserva, ha il valore dell’oro, ciò non avviene per le altre monete. Le grandi linee della politica monetaria mondiale si basano oggi sulla teoria della doppia verità. Mentre per le banche di emissione di moneta di riserva (U.S.A., U.R.S.S., F.M.I.) vale il principio per cui il valore monetario è puramente convenzionale, per le altre banche di emissione (ed a maggior ragione per quelle che non emettono moneta), vale il principio che la moneta abbia valore creditizio in quanto concepita come pseudo fede di deposito di moneta di riserva. Possiamo ben dire che il sistema bancario internazionale è retto da una struttura gerarchica di tipo feudale, in cui, dalla sovranità imperiale delle banche che emettono moneta di riserva, dipende, per germinazione spontanea, una proliferazione di banche coloniali. Per economia di espressione e per esattezza concettuale, proponiamo di definire come banche imperiali quelle capaci di emettere moneta di riserva e banche coloniali le altre, che per emettere la propria moneta, necessitano, o per meglio dire, stabiliscono di avere necessità di moneta di riserva. —————————- 16) La rarità monetaria. E’ ovvio che questa struttura regge sul monopolio culturale dei vertici bancari. Solo su questi presupposti, la grande opinione pubblica deculturizzata è assuefatta a valutare, come fenomeno naturale, che la moneta sia a volte esasperatamente rara. Dire che un paese non può perseguire i suoi scopi per mancanza di denaro – afferma un anonimo ricordato da Ezra Pound (14) – è come dire che non si possono costruire strade per mancanza di chilometri. La rarità dei simboli monetari, tradizionalmente causata dalla rarità della merce con cui il simbolo era coniato (oro), oggi viene accettata come un fatto del tutto normale, pur essendo la moneta di riserva producibile senza limite e senza costo, in quantitativi arbitrariamente stabiliti dai vertici delle banche imperiali. Allo stato attuale delle cose, tutti i popoli del mondo sono ridotti al livello di colonie del sistema bancario internazionale, con l’aggravante di non saperlo, perché tutte le iniziative dì politica monetaria sono promosse sul presupposto che la riserva sia necessaria per conferire alle rispettive monete nazionali il proprio valore. Con questo sistema la banche imperiali sottraggono alle banche coloniali ogni discrezionalità, ogni libertà decisionale, per adeguare gli incrementi monetari allo sviluppo economico del proprio paese. Quando infatti questi incrementi sono commisurati alla quantità di moneta di riserva, sono sostanzialmente stabiliti dalle banche imperiali. La moneta infatti è come il sangue: la sua quantità va proporzionata all’entità del corpo da irrorare. Per rendersi conto di questa verità basti considerare un esempio elementare: se sul mercato vi sono dieci penne e dieci lire, si potranno mediamente vendere le penne al prezzo unitario di una lira; ma se si devono produrre altre dieci penne, si dovrà mettere sul mercato altre dieci lire, ché altrimenti si potranno vendere le penne solo al prezzo di mezza lira. E se la penna costa ad esempio sessanta centesimi, è ovvio. che il procedimento produttivo, in mancanza di incremento di liquidità monetaria, si arresta. Questo significa che, ogni libertà decisionale sullo sviluppo o la recessione economica dei mercati, non sta nelle mani dei produttori di beni reali, ma in quelle del sistema bancario (15) che produce moneta di riserva. (14) E. Pound, A che serve il denaro?, ed. S. Giorgio, Napoli, 1980, pag. 15. (15) In questo senso, significativo il passo di BRUX ADAMS, (The New Empire, 1903, MacMillan, New York): “forse non è mai esistito un finanziere più capace di Samuele Lloyd. Certo egli ha capito come pochi, anche nelle generazioni seguenti, la macchina potente del tallone unico ( … ). Egli comprese che, una volta stabilita una contrazione della circolazione fiduciaria la si potrebbe portare all’estremo, e che quando la moneta avesse raggiunto un prezzo fantastico, come nel 1825, i debitori si vedrebbero costretti a rilasciare la loro proprietà alle condizioni (qualsiasi) dettate dai creditori.” Nihil sub sole novi. E’ ciò che sta oggi accadendo con la sopravvalutazione del dollaro. Il sistema bancario non solo ha la possibilità di realizzare subordinazioni coloniali ma, addirittura, quella di espropriare il mondo. ————————————- 17) I recenti sviluppi della politica monetaria internazionale. Ciò è stato dimostrato dalle recenti vicende della politica monetaria statunitense. Per determinare una grave situazione di disagio e di recessione economica di dimensioni mondiali è stato sufficiente alle autorità monetarie americane programmare un aumento dell’interesse sui depositi bancari, in modo tale che gli operatori economici avessero maggiore convenienza a conservare il denaro in banca piuttosto che investirlo in attività produttive. In tal modo al danno del vuoto monetario, causa di gravi forme dì recessione economica su tutti i mercati, operanti nell’area del dollaro, si è aggiunto l’ulteriore inconveniente di snaturare la funzione stessa della moneta, utilizzata al fine meramente speculativo di lucrare con denaro altro denaro (gli alti saggi di interesse bancario), piuttosto che a quello suo proprio di promuovere lavoro produttivo di beni e servizi. Ciò è stato possibile alle autorità monetarie americane, senza correre alcun rischio, perché avendo esse il controllo egemonico della moneta di riserva, erano e sono in condizioni di produrre denaro senza altro costo che quello tipografico dei simboli monetari e senza altro limite che quello determinato dal proprio insindacabile arbitrio. Ci si spiega così come i flussi monetari siano caratterizzati da una alternanza pendolare di abbondanza o rarità monetaria, su cui speculano le occulte società strumentalizzanti il sistema. I paesi che sono indebitati con la Banca Centrale Americana (la Federal Reserve Bank) per avere disponibilità di moneta di riserva, hanno visto aumentare pesantemente il proprio debito. E’ ovvio infatti che con l’apprezzamento della moneta base (resa rara con l’artificiosa politica degli alti saggi di interesse) di oltre il 100%, aumentavano di pari valore i debiti ed i crediti, con vantaggio del creditore e danno dei debitori(16). In questa circostanza il sistema monetario internazionale ha manifestato i suoi gravi difetti, sintomi palesi del vizio di origine di aver concepito il sistema monetario internazionale sul pregiudizio della necessità della riserva per di più di una moneta nazionale (dollar standard). La funzione monetaria del nostro tempo è retta sul macroscopico rovesciamento delle finalità che dovrebbero normalmente caratterizzare la competenza funzionale degli organi bancari. Mentre il normale rapporto organico è retto dall’ovvio principio che l’organo sia al servizio della collettività, qui invece, le collettività nazionali sono parassitariamente sfruttate dagli organi monetari, tanto che potremmo ben dire che, quando la Banca d’America presta dollari, o quando il Fondo Monetario Internazionale presta diritti speciali di prelievo per concedere alla banche di emissione la disponibilità di moneta di riserva, non sono questi organismi bancari a servire le collettività nazionali, ma viceversa queste collettività sono parassitariamente sfruttate, in quanto vengono ad indebitarsi inutilmente per un valore (della moneta di riserva) pari a quello del loro denaro. Ciò avviene con la convinzione della necessità di doverlo fare e di dovere anche essere riconoscenti per l’ottenimento del prestito, nei confronti di chi lo ha concesso. Si può dire quindi che tutto il sistema monetario Internazionale risulta deformato da un vizio di origine che potremo definire, secondo la formula spenceriana, come un vero e proprio “pregiudizio teleologico”. H. Spencer, il noto sociologo inglese definiva infatti per tale quello “per cui un atto vien considerato necessario o meno, non in base alla sua effettiva concreta utilità, ma in quanto sia conforme o meno al culto stabilito”. In breve, la necessità della riserva monetaria trae origine dalla semplice convinzione che la riserva sia necessaria. E’ questo un modo di essere della strumentalizzazione per fini di potere dell’idealismo hegeliano, per cui, essendosi ridotta la realtà all’idea della realtà, si è ridotto lo stato di necessità all’idea della necessità. La filosofia hegeliana consente, nel campo delle scienze morali, una costruzione arbitraria della verità. Quando infatti si riduce la realtà all’idea della realtà (17) si conce pisce lo stesso pensiero come capace di immaginare la realtà stessa, ovverosia di costruire qualunque forma della verità purché pensabile. Vero diventa, così, tutto e il contrario di tutto. unità monetaria ha un maggiore valore perché l’espressione numerica dei nuovi simboli ha un ammontare inferiore a quello dei simboli sostituiti (così, ad es., la moneta francese). Su questa convinzione si è creato l’unico impero coloniale del nostro tempo, in cui l’organizzazione funzioale gerarchica non è retta sul principio del servizio alla collettività, ma sulla discriminazione privilegiata di un vertice che difende la propria egemonia sul monopolio culturale della categoria dei valori convenzionali. Questo impero è talmente più efficiente di quello politico, che si è preferito abolire le vecchie colonie basate sulla sudditanza per farle rimanere tali in una subordinazione ben più drastica: quella del debito. 16) Merita qualche considerazione una importante scelta di politica monetaria che va sotto il nome di “moneta pesante”. L’appesantimento della moneta consiste nel sostituire alla moneta in circolazione nuovi simboli monetari con un valore multiplo dei simboli sostituiti. In tal modo la nuova unità monetaria ha un maggiore valore perché l’espressione numerica dei nuovi simboli ha un ammontare inferiore a quello dei simboli sostituiti (così, ad. Es., la moneta francese). A prima vista questa operazione sembra del tutto irrilevante a produrre effetti concreti nella dinamica dei mercati m quanto, questi, conserverebbero i medesimi valori, pur se espressi con unità di misura monetaria di diversa entità. Questo ragionamento però non regge ove si consideri che la moneta pesante è predisposta per una politica di inflazione mentre la moneta leggera è predisposta per una scelta monetaria deflazionistica. Il che significa che una moneta leggera serve gli interessi del sistema bancario che essendo proprietario ” della moneta all’atto dell’emissione, tende ad incrementate il potere d’acquisto, mentre invece la moneta pesante è adeguata a tutelare gli interessi dei produttori di beni reali in quanto sono interessati ad una politica di incremento di liquidità monetaria. Di solito le autorità monetario instaurano una moneta pesante per mascherare una politica monetaria deflazionistica, cioè operano un contestuale prelievo monetario dal mercato in ragione più che proporzionale rispetto alla “pesantezza” della nuova moneta, anche con eccezionali provvedimenti fiscali. 17) Su questo argomento rinvio a Carmelo Ottaviano, “Critica dell’idealismo” IV ed. Padova, 1941, p. 22 e ss.. ——————————————- 18) La funzione monetaria. Considerazioni critiche. La c.d. piramide rovesciata. Si è realizzata così nella struttura della società una forma di c.d. piramide rovesciata. Questo termine. apparso recentemente negli atti parlamentari (18) merita di essere considerato particolarmente perché possa aversi la piena consapevolezza del suo significato. E’ ovvio che non può parlarsi di piramide rovesciata se non si ha la preliminare definizione della piramide diritta. I sociologi normalmente intendono per tale la c.d. società organica, in cui l’organo agisce in nome e per conto proprio ed altrui. La migliore espressione di questo tipo di struttura sociale è il noto apologo di Menenio Agrippa nel discorso alla plebe di Roma. Con l’aforisma delle membra ribellatesi allo stomaco con danno di tutto il corpo si sottolinea la circostanza che l’organo produce l’utilità tipica della sua attività funzionale, di cui godono pariteticamente tutte le membra. Se si indica con un punto l’unità organo che produce l’utilità funzionale e con una serie di punti, ossia con una linea, la collettività che gode della funzione organica, dalla unione del punto di vertice con la linea della base emerge la struttura della piramide dritta. Su tale premessa il concetto di società risulta dal collegamento circolare delle seguenti definizioni. Posto che: a) l’organo consiste nelle persone fisiche che esercitano la funzione, b) funzione è l’attività posta in essere dall’organo per servire la collettività dei soci, c) rapporto organico è quello per cui l’organo agisce in nome e per conto proprio ed altrui, la società consisterà nelle persone fisiche legate dal rapporto organico. Sicché potrà dirsi, in una equazione logica, ad es. che contratto di compravendita sta a compratore e venditore legati dal contratto, come rapporto organico sta a società. Il concetto di società in tal caso ha contenuto umano e si realizza nell’insieme dei soci e dell’organo, ovverosia nell’aspetto sociologico e storicamente operante del rapporto organico. E’ questa la definizione della società secondo la tradizione romano cristiana. ” Societas sunt homines qui ibi sunt” è la realistica e vivace espressione della scuola dei glossatori. Contrapposta a questa definizione sta la società retta sul concetto di “piramide rovesciata” che ha il suo fondamento e presupposto logico nella società-soggettività strumentale espressa con le più varie definizioni: personificazione del patrimonio, personificazione della norma, centro astratto di imputazione giuridica dei rapporti fictio juris, persona giuridica, etc. Tutte queste definizioni riducono la società a concetto senza contenuto umano; ed, a nostro avviso, costituiscono il sintomo di una grave deformazione dei giudizi di valore, che ammala la scienza giuridica contemporanea. Osiamo dire che la dottrina, che si è occupata di diritto societario, ha considerato tutti gli aspetti della soggettività strumentale, tranne quello più importante. Poiché infatti non è concepibile uno strumento senza chi lo adoperi, la società strumentale, presuppone un’altra società con contenuto umano: la società strumentalizzante. La circostanza che i teorici del diritto societario abbiano ignorato questo essenziale aspetto del problema ha fatto sì che si è ridotto il più delle volte il fenomeno societario a mero formalismo giuridico. Su queste premesse ci si spiega come alcuni fenomeni si siano manifestati contestualmente e come non a caso si siano verificate delle vere e proprie coincidenze storiche: stato costituzionale e massoneria, classe dominante e stato socialista, società anonima o multinazionale, e sindacato di maggioranza degli azionisti, partito politico e corrente di partito, ecc. E ciò perché la massoneria è la società strumentalizzante lo stato costituzionale, la classe dominante è la società strumentalizzante lo stato socialista, il sindacato di maggioranza degli azionisti è la società strumentalizzante la società anonima o la multinazionale, la corrente è la società strumentalizzante il partito politico. Per esattezza terminologica e concettuale teniamo a precisare che per soggettività strumentale deve intendersi quella che nell’ordine gerarchico pone al primo posto lo strumento e al secondo posto la persona umana. Poiché il diritto è uno strumento in quanto è il risultato di un’attività creatrice dello spirito, la soggettività strumentale, ovverosia la personificazione dello strumento si verifica tutte le volte che la società è retta sullo strumento primario e personificato della norma: lo statuto sociale. Posta la distinzione tra società strumentalizzante e società strumentale, ne discende quella di società strumentalizzata, che è la collettività dei soci. E la proprietà, che è apparentemente delle società strumentali, diventa sostanzialmente delle società strumentalizzanti perché queste hanno tutti i poteri di cui si costituisce il diritto di proprietà. E’ questa, dunque, la strategia con. cui le minoranze culturalmente più agguerrite spogliano e dominano le maggioranze. Ciò avviene nello stato socialista, in cui la proprietà di stato è sostanzialmente proprietà dei governanti; nello, stato di diritto, in cui il dominio dello Stato è delle logge massoniche; nella società anonima in cui il complesso dei poteri costituenti il diritto di proprietà è del sindacato di maggioranza degli azionisti. L’aspetto più pericoloso di questa patologia sociale sta nel fatto che ad essa corrisponde un sovvertimento dell’etica stessa della società. (Diceva esattamente Benedetto Croce che l’etica attiene al momento dei fini, l’economia a quello dei mezzi). Mentre nella concezione organica della società, l’etica consiste nella tutela dell’interesse di tutti i soci (perché qui, la società consiste nella collettività dei soci), nella società-soggettività strumentale, che è una sorta di fantasma giuridico, l’etica normalmente consiste nella tutela dell’interesse della società strumentalizzante (che è sempre una minoranza) spacciata sotto la parvenza di tutela dell’interesse generale. Questa gravissima deformazione razionale ed etica è, a nostro avviso, la causa principale della decadenza del nostro tempo perché tutti i giudizi di valore che operano nei rapporti sociali ne risultano deformati e addirittura stravolti. Il mancato chiarimento delle premesse ha determinato, infatti, il grave fenomeno di far vivere sul piano della storia le conseguenze degli errori nati sul piano del pensiero di un pretestuoso e arbitrario razionalismo filosofico-giuridico irreversibilmente inquinato di irrazionalità. Con questa strategia culturale le società strumentalizzanti si sono impadronite della volontà e della voce dei popoli, con la conseguenza di far ricadere sulle loro vittime le loro responsabilità Su questi equivoci si sono resi possibili quei giudizi di condanna di dimensioni storiche, che hanno costituito spesso la scintilla ed il fermento dei grandi conflitti mondiali. Siamo convinti che una scelta culturale è valida solo se nelle conclusioni coincide con il buon senso. Merita di governare un popolo solo chi lo ama, perché solo chi ama è disposto a servire. La miseria del razionalismo filosofico giuridico, propria delle società strumentalizzanti, è tutta qui. Solo chi non ama è disposto a servirsi anziché servire. La semplice e chiara formula della società organica, può infatti operare quando l’organo è al servizio della società intesa come collettività dei soci (19). La strumentalità non è mai momento primario dello spirito. Il momento primario è sempre la scelta dello scopo, al quale in un momento logicamente e cronologicamente successivo va commisurato e funzionalmente strutturato lo strumento. Possiamo quindi dire che nell’ordine gerarchico al primo posto sta l’uomo ed al secondo lo strumento. Nella società soggettività strumentale, con l’inversione dell’ordine gerarchico tra strumento normativo e persona umana si verifica l’inversione tra mezzo e fine e quindi il rovesciamento della piramide sociale, perché chi produce l’utilità è la collettività, chi ne gode è l’organo. La maggiore manifestazione di questa degenerazione organica, funzionale e sociale si è storicamente realizzata nella sovranità monetaria. Chi produce infatti il valore monetario sono i cittadini, chi se ne appropria è la banca e per essa la società non apparente che la strumentalizza. Non a caso tutte le strutture bancarie in tutto il mondo e lo stesso Fondo Monetario Internazionale sono delle società anonime, cioè delle soggettività strumentali. In tutte queste strutture è fin troppo evidente che il potere sostanziale – per quanto sopra dimostrato – non sta nelle mani del vertice formalmente apparente, ma in quello non apparente della società strumentalizzante. Solo su queste premesse si può comprendere l’esatta portata della lettera spedita da uno dei Rothschild alla Ditta Kleheimer, Morton e Vandergould di New York in data 26 giugno 1863, ricordata da Ezra Pound (20) “ … Pochi comprenderanno questo sistema, coloro che lo comprenderanno saranno occupati nello sfruttarlo, il pubblico forse non capirà mai che il sistema è contrario ai suoi interessi”. (18) Relazione sulla Loggia P2 dell’On. Tina Anselmi, presidente della Commissione Parlamentare di inchiesta. 19) Cfr. AURITI, Applicazione di una teoria della abilità ad una teoria del diritto e della persona giuridica, in Att. II, Cong. Naz. Fil. del Dir., Milano, 1956, p. 17 e ss.. (20) Ezra Pound, op. cit., pag. 49. —————————————– 19) Il diritto tributario uniforme come strumento del sistema monetario internazionale. Su queste premesse ci si spiega come oggi si sia instaurato un diritto tributario uniforme come strumento normativo al servizio della sovranità monetaria e del sistema bancario con grave pregiudizio degli interessi delle collettività nazionali. Così ad esempio l’imposta di valore aggiunto (I.V.A.) realizza un prelievo di denaro senza corrispettivo (21), proprio nel momento in cui sarebbe invece giustificato un incremento di emissione monetaria (22). Come è noto, infatti, il prelievo qui avviene nel momento in cui il prodotto è immesso sul mercato, sicché si verifica contestualmente l’incremento dei beni reali ed il prosciugamento della liquidità monetaria. In tal modo tutto il sistema fiscale è stravolto e deformato. Mentre il tributo tradizionale era il corrispettivo delle funzioni e dei servizi resi dallo Stato, ora lo scopo del prelievo fiscale è diventato il prosciugamento monetario del mercato senza altro corrispettivo che quello di “prosciugarlo”, col pretesto di combattere spinte inflazionistiche. Sicché ogni aumento di produzione accelera il contestuale prelievo di moneta, realizzando una dinamica deflazionistica che predispone al fallimento le aziende produttrici di beni reali e rende sempre più. florida quella dell’usura. I gruppi di potere che strumentalizzano il sistema bancario possono acquisire il controllo dei valori monetari esistenti sul mercato senza sottrarre ai cittadini la proprietà del denaro. A loro è, infatti, sufficiente che il denaro sia sottratto temporaneamente dalla circolazione a cicli annuali che annualmente si rinnovano -come appunto avviene con l’IVA – per il semplice fatto che: a) la residua moneta rimasta sul mercato aumenta automaticamente di valore, cioè di un potere d’acquisto esattamente proporzionale alla arbitraria rarefazione di moneta causata dall’imposta; b) il sistema bancario è sempre nella condizione di sostituire al costo tipografico altrettanta moneta in luogo di quella prelevata, conseguendo così non solo un arricchimento equivalente a quello della moneta tolta dalla circolazione, ma altresì l’ulteriore lucro dei relativi interessi bancari. Il denaro prelevato da questa imposta, essendo già nelle tasche dell’operatore economico, è anche quello che egli potrebbe utilizzare senza pagare quegli interessi bancari che invece dovrà pagare quando avrà bisogno di denaro. Lo scopo vero dell’Imposta di Valore Aggiunto è dunque quello di consentire al Sistema bancario di dare in prestito agli operatori economici il loro denaro ad usura dopo averlo prelevato gratuitamente. Per rendersi conto della gravità degli inconvenienti dell’attuale sistema basti considerare l’enormità dei poteri consentiti ai gruppi che strumentalizzano il sistema delle banche centrali. Mentre l’emissione monetaria è effettuata dal sistema bancario senza altro costo che quello del simbolo, il pagamento fatto al contribuente ha un costo reale, perché quel denaro è stato da lui conseguito come corrispettivo di un’attività lavorativa. Ecco perché, avendo quel denaro un valore sostanziale corrispondente a quello da lui legittimamente prodotto, quando H fisco lo preleva senza corrispettivo realizza. un indebito impoverimento del contribuente. Come se ciò non bastasse, le società strumentalizzanti i vari sistemi politici e bancari, avendo il potere di conoscere esattamente, per la denuncia resa dal contribuente negli usuali formulari, i margini di profitto, i costi e gli investimenti, sono anche in grado di dosare l’entità del tributo, in modo da ottenere il massimo lucro e stabilire arbitrariamente quanto lasciare all’operatore economico come margine di profitto A ciò si aggiunga il grave inconveniente dei costi indotti di questo sistema fiscale per cui, ricadendo sul contribuente la responsabilità delle registrazioni contabili, si vengono a sterilizzare quantitativi enormi di ore lavorative, destinate a mere attività ragionieristiche. Se poi si pensa che l’imposta di valore aggiunto varia non solo da prodotto a prodotto, ma anche fra i vari mercati, il sistema è in grado a proprio insindacabile arbitrio di causare sviluppo o recessione economica dove e quando vuole, perché è in grado di alterare i margini di profitto consentiti. E’ fin troppo evidente che questi gravissimi inconvenienti del sistema potranno essere eliminati solo a patto che i prelievi fiscali siano effettuati al solo fine di coprire i costi delle funzioni e dei servizi resi dallo stato alla collettività. (21) A ben guardare anche il furto altro non è che un prelievo senza corrispettivo. (22) Cfr. quanto detto sulla rarità monetario, al paragrafo 16. —————————————————- 20) La moneta pesante come strumento di politica monetaria. Se si vuole eliminare l’inconveniente di una moneta eccessivamente svalutata non è necessario usare lo strumento fiscale, è sufficiente adottare la procedura dell’appesantimento monetario (23) che consente di aumentare il valore dei simboli lasciando inalterato sul mercato il potere di acquisto della massa monetaria. Pretendere di usare, come oggi avviene, il mezzo tributario per difendere la moneta da spinte inflazionistiche, significa consentire il perseguimento di ingiusti privilegi causando – per quanto sopra detto – l’indebito arricchimento del sistema bancario e l’indebito impoverimento dei cittadini. Una volta dimostrato che la struttura della moneta è costituita da due elementi: quello materiale del simbolo e quello immateriale del valore, ci si accorge che, quando si pretende di fare prelievi fiscali per combattere l’inflazione, col pretesto di prelevare moneta per renderla più rara, si preleva anche il suo potere di acquisto. Col pretesto quindi di prelevare l’involucro formale del simbolo, si preleva anche il suo contenuto. Come dire che con il pretesto di togliere il vestito si toglie anche la pelle. In tal modo non si realizza un semplice esproprio di denaro (come avviene con l’imposta) ma una vera e propria confisca con contenuti ingiustamente punitivi. Ecco perché, per consentire il controllo della liquidità monetaria senza pregiudizio di vitali interessi del mercato, occorre realizzare contestualmente – anche con norme di diritto uniforme – l’abolizione delle dannose ed ingiuste strutture fiscali come l’I.V.A. e l’appesantimento delle monete. Una volta restituita allo Stato la sovranità monetaria attualmente usurpata da un sistema di società anonime quali sono appunto tutte le banche del mondo, sarà possibile abolire lo stesso diritto tributario, avendo lo Stato la possibilità di controllare la circolazione monetaria e di soddisfare tutte le esigenze della collettività con i soli due mezzi, della emissione monetaria e dell’appesantimento della moneta, sicché il mezzo fiscale sarebbe usato per forme marginali di intervento e sempre con la finalità di coprire i costi delle funzioni e dei servizi resi dallo Stato. (23) Cfr. nota 16, par. 17. ————————————————————— 21) Linee per una riforma del sistema monetario internazionale. Le nazioni potranno riacquistare, a nostro avviso, una sostanziale sovranità monetaria e con essa la libertà politica ed economica, alle seguenti condizioni: a) che ogni popolo crei la sua moneta senza riserva monetaria; b) che sia distinto il momento della creazione della moneta da quello della erogazione; c) che all’atto della creazione ogni popolo sia riconosciuto proprietario della sua moneta. Posto, infatti, che il valore monetario è convenzionale, questo valore va attribuito a chi, partecipando della convenzione, contribuisce a crearlo, cioè alla collettività dei cittadini; d) che la competenza a creare moneta sia sottratta al sistema bancario e restituita al potere politico, sostituendo ai “biglietti di banca” i “biglietti di stato”. e) che gli incrementi della emissione monetaria siano commisurati alla potenzialità dello sviluppo economico; f) che le somme di nuova emissione, necessarie ai fini di pubblica utilità, che oggi sono addebitate allo Stato, siano invece ad esso accreditate ed assunte nella disponibilità del governo; g) che i prelievi fiscali siano effettuati e giustificati esclusivamente come corrispettivo delle funzioni e dei servizi resi dallo stato alla collettività; h) che per controllare l’inflazione sia adottato in luogo della pressione fiscale la procedura di appesantimento monetario; i) che le monete siano fra loro liberamente convertibili; j) che le somme di nuova emissione, necessarie per le attività produttive, siano date in prestito agli operatori economici senza interesse, ed una volta restituite dopo l’adempimento dei cicli produttivi, siano ripartite fra i cittadini, instaurando un nuovo diritto con contenuto patrimoniale ad integrazione di quelli della persona umana ed attinente allo status di cittadino; In tal modo si predispone anche la diffusione della liquidità monetaria su tutto il mercato, così da eliminare gli inconvenienti tradizionalmente ed impropriamente definiti come sovrapproduzione, mentre invece essi erano solo fenomeni di sottoconsumo. Quando infatti la distribuzione della moneta non è diffusa fra tutti i cittadini, viene spacciata per sovrapproduzione non quella in cui la produzione dei beni è più che proporzionale rispetto al fabbisogno, ma solamente quella in cui una parte del prodotto (sovrapproduzione impropria) rimane invenduta perché alcuni strati sociali non dispongono di sufficiente liquidità monetaria per acquistate ciò di cui, peraltro, hanno bisogno. Questo sistema inoltre assicura ai produttori stessi il piazzamento del nuovo prodotto sul mercato, per l’ovvia ragione che la vendita a prezzo equo di nuovi prodotti è condizionato dalla emissione di nuova moneta. Si realizza così anche la eliminazione di quella forma di fallimento di aziende costrette a bilanci dissestati non per antieconomicità o per irrazionalità della iniziativa, ma a causa di ingiustificata ed arbitraria rarità monetaria. Sotto questo aspetto si deve rilevare che il pericolo della deflazione – in cui l’incremento dei beni prodotti è più che proporzionale rispetto a quello della liquidità monetaria – è un inconveniente altrettanto grave e per certi aspetti più grave rispetto a quello dell’inflazione, perché è la causa del fermo dei procedimenti produttivi (congiuntura). Questi principi potranno diventare operanti a patto che i mercati si strutturino in modo da realizzare una organicità tale da renderli completi, almeno nella disponibilità delle materie prime fondamentali. Ci rendiamo conto che ognuno di questi argomenti comporta la necessità di un’analisi approfondita, ma data la caratteristica eminentemente sintetica di questa indagine ci limitiamo per ora all’enunciazione di principi essenziali. In breve una volta dimostrato che la moneta – anche se a volte assume la veste di titolo di credito – ha il valore eminentemente convenzionale, per realizzare un equo sistema monetario internazionale, occorrerà instaurare un regime pattizio che accolga: 1) nell’ordinamento interno di ogni stato il principio dì diritto uniforme che il popolo sia dichiarato proprietario della “propria” moneta all’atto dell’emissione, senza riserva, sostituendo ai “biglietti di banca” i “biglietti di stato” i 2) nei rapporti internazionali il principio della reciprocità del riconoscimento del valore della moneta altrui come condizione del riconoscimento della propria, consentendone la libera convertibilità in conformità dei regimi valutari. Data la natura eminentemente convenzionale del principio di reciprocità, esso è pienamente capace di causare – per quanto sopra detto – valori monetari nelle transazioni internazionali; 3) l’oro come strumento monetario integrativo e sussidiario del sistema con moneta nominale. Solo in mancanza di fiducia reciproca l’oro può costituire moneta internazionale per pagare ì saldi attivi dei paesi creditori. La funzione dell’oro rispetto alla moneta nominale sarebbe sussidiaria e limitata ai soli casi di impossibilità di reciprocità nel riconoscimento della moneta altrui come condizione del riconoscimento della propria. Posto, infatti, che il principio della reciprocità è operante solo quando tra le parti contraenti vi è ragionevole fiducia sulla stabilità della moneta altrui; ove questa fiducia venga a mancare, e solo in questo caso, è opportuno considerare l’oro come strumento monetario idoneo a soddisfare i saldi attivi dei paesi creditori. In tal modo, pur riconoscendo all’oro la sua funzione di moneta, gli verrebbe consentita una funzione limitata a casi marginali. Su queste premesse, essendo interesse di tutti gli stati usare simboli monetari di costo nullo piuttosto che la merce oro, sarà anche interesse generale limitare la funzione dell’oro al minimo indispensabile, eliminando le posizioni, drastiche ed alternative tra oro e sistema con moneta fiduciaria. Prima di concludere, teniamo a porre in rilievo che tutte queste finalità particolari sono unificate, oltre che da una organicità tecnica, da una medesima scelta razionale ed etica cristiana, in contrapposizione a quella tradizionale, caratterizzante da millenni la sovranità monetaria. Da questi principi sarà possibile, a nostro avviso, tradurre in un valido sistema legislativo, lo strumento per soddisfare la fondamentale esigenza avvertita da tutti i popoli del mondo di una sostanziale e definitiva giustizia monetaria. Non ci illudiamo che questa esigenza possa essere soddisfatta con facilità: e ciò non tanto perché le forze da contrastare sono le maggiori del mondo, quanto perché il maggiore ostacolo per una razionale riforma del sistema è l’ignoranza. ——————————————————- Prima edizione : Maggio 1981 Seconda edizione : Aprile 1985 “ . . . Dire che uno stato non può perseguire i suoi scopi per mancanza di denaro è come dire che un ingegnere non può costruire strade per mancanza di chilometri . . .” COPIA GRATUITA —————— jhwhinri@gmail.com
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La nostra istituzione più importante è l’invisibile signoraggio bancario che rappresenta la venduta sovranità monetaria a dei privati S.p.A. extra-comunitari. Poiché la più importante sovranità non è trasferibile senza svilire concretamento il concetto di cittadino. Poiché la sovranità monetaria qualifica il concetto di cittadino e poiché questa non è in nostro possesso, noi non siamo cittadini, ma sudditi e schiavi inconsapoveli di una monarchia bancaria ebraica di satanisti una realtà così anti-costituzionale e aberrante, così segreta, così letale per le stesse radici del diritto, che NOI possiamo affermare che tutti gli uomini delle istituzioni (massoneria) ci hanno traditi e venduti. Per questo si parla di teatrino della politica e di tecno-finanza o governo dei tecni delle Banche Centrali. Quanti Governatori della Banca d’Italia (truffa toale anche nel nome) S.p.A.sono diventati presidenti della Repubblica? “Più le tenebre sono oscure e più sono invisibili: SIGNORAGGIO, SATANISMO, MASSONERIA. Se il potere corrompe, il potere assoluto corrompe assolutamente!” Il signoraggio bancario è il nostro più alto simbolo istituzionale eppure è OCCULTATO così bene che non lo conosce nessuno. SIGNORAGGIO? SIGNOR AGGIO? CHI È IL SIGNOR AGGIO?disonesti criminali, traditori dei partigiani io vi ho già visti bruciare all’inferno!. Perché occultare il signoraggio così criminosamente al popolo? Questo è il VERO motivo di tutti i MALI che affliggono la nostra falsa democrazia dal suo sorgere, venduta dai massoni ai banchieri ebrei. I nostri padri fondatori non avevano ancora finito di scrivere la nostra Costituzione, che essa era già uno straccio da gabinetto. Pertanto, tutto il Pianeta è fondato sull’immoralità ideologica quanto economica. Se vuoi approfondire questi argomenti e hai poco tempo ti consiglio: http://www.youtube.com/view_play_list?p=B5B9B72CBC64AB43 La bruttura di tutto quello che si nasconde dietro il signoraggio bancario è così abnorme che toglie le parole per esprimertlo(“ecco che viene creato un nuovo crimine: CRIMINE di ESTINZIONE SPIRITUALE di tutto il genere umano ormai animalizzato.
Dio Santo, Dio Forte e Dio Immortale, abbi pietà di noi e del mondo intero.
Ecco, i figli MIGLIORI del nostro popolo: LEGALITÀ, GIUSTIZIA e PROTEZIONE
PER IL POPOLO E AL SERVIZIO DEL POPOLO

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Nota: REVISIONISMO STORICO Quale è la verità della storia moderna? Molto inquietante! Solo nella contro-informazione (se non finisci nel “fosso” del depistaggio abilmente architettato da chi con i nostri soldi non bada a spese contro di noi) puoi trovare quelle fonti “genuine” della controinformazione che ti aiutano a capire. Una schiera sterminata di “di corrotti S.p.A.”, collaborazionisti del signoraggio bancario, ora hanno reso davvero difficilmente comprensibile anche la stessa realtà che ci circonda, visto che un giambo è stato succhiato da un foro di metri al Pentagono USA “11 settembre”. Allora, veniamo al dunque:
“sei disposto a sacrificare la tua vita come me, oppure preferisci dare un contributo economico?
Oppure, preferisci fare lo scemo per non andare alla guerra?
Ma, chi si può nascondere veramente dalla propria coscienza?
E poi perché aspettare fatalisticamente un altro “11 settembre?” come la terza guerra mondiale nucleare?:
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Reagisci, per la tua viita, ora reagisci! Lorenzo  

, ha tutti i bambini nel mondo da portare in salvo, per questo MOLTO lavorare per tutti loro!
approfondisci culturalmente http://www.youtube.com/view_play_list?p=B5B9B72CBC64AB43 Educazione alla CITTADINANZA e alla CONVIVENZA CIVILE – Inno alla GIOIA – Gloria a Dio per un nuovo progetto culturale e per una nuova e umanizzate visione di tutto il genere umano, nella Giustizia e nella verità. Questa civiltà dell’amore per l’altrui identità è l’unica che può porre le vere basi per il migliore dei futuri politicante possibili. Ecco, il vero inno di gioia che lo Spirito Santo anela di cantare nei nostri cuori: “la nostra comune prosperità nella pace” kind Lord Satanist, How many people have you seen that have been sacrificed to Satan? Of these victims, what did you eat? God has promised me that what you did to others: “It is already ready for you” Therefore, the decision that you made for them is your decision now, at last! Now you can finally see what is really a hell. A large death entered in the midst of the people of Satan. There are many children! Go! Search for humanumgenus Playlists: “musica celeste” The Blood of Jesus on the Cross is upon you for your immediate trial! Final Warning of Eb.11,30 This channel you will be your tombstone, and indeed some are already dead and can not now remove my post, as they did before. In fact, your things are going from bad to worse and some are dead and can not remove my notices. I have prophesied in the name of Jesus against these youtube video: Satanism, horror, porno, vulgarity. There are many children! You please take away this material and not continue to receive so much evil remaining still here! Search for humanumgenus Playlists: “musica celeste” Salmo 63, 9-12 The Blood of Jesus on the Cross is upon you for your immediate trial! ========================= ============= Il sistema del signoraggio bancario, del suo relativismo e della sua prepotenza finanziaria è tale che uomini sempre dal più basso profilo finiscono nei luoghi del potere e dell’esercizio dell’autorità: “Insomma, siamo veramente nella MERDA!”
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Vanja Moiseev,"che il Giudeo di voi tra VOI non rida." – Dante Alighieri

Ecco il bellissimo Vanja

Approfondimento e futuro aggiornamento di questa sezione si troverà, nel maggio 2005, sul sito: http://it.geocities.com/ 

http://web.tiscali.it/martiri

Grazie!

Come potremmo non essere riconoscenti alla dottoressa Pia Maria Vincenti Guzzi per la sua dedizione, ac­compagnata da vero spirito di sacrificio, volta a non far cadere nell’oblio la drammatica storia di Vanja Moiseev, una vicenda che ha fatto il giro del mondo svegliando l’interesse per la Chiesa Perseguitata oltre la Cortina di Ferro.

L’ateismo soffocante e tiranno dei Paesi dell’Est per ben settant’anni ha ridotto allo stremo la chiesa cristiana di ogni confessione, così come i seguaci di qualunque credo religioso che sotto quel regime osassero praticare la propria fede.

In quel clima di terrore, tra i tanti, innumerevoli credenti imprigionati e torturati per la loro fede, venne alla luce la figura ingombrante del Pastore Richard Wurmbrand, che dopo 14 anni di carcere e di torture in Romania, suo Paese natale, fu ‘venduto’ con la moglie Sabina e il figlio Mihai a una Missione Evangelica Norvegese, die­tro un compenso di 2.500 sterline.

A Washington, nel maggio 1966, l’audace Richard Wurmbrand testimoniò di fronte alla Sottocommissione della Sicurezza Interna del Senato Americano e si svestì fino alla vita per mostrare ben diciotto profonde cicatrici che coprivano il suo corpo:

il risultato delle tor­ture subite.

La sua storia vissuta fece il giro del mondo; con ampi spazi ad essa dedicati in tutti i mass-media, e lo stesso Wurmbrand assunse la voce della Chiesa Perseguitata nei Paesi a regime comunista, fondando la Missione per la Chiesa Perseguitata, un’organizzazione rappresentata in più di cinquanta nazioni, che sostiene coloro che soffrono per la propria fede.

Anche l’Italia ha la sua diramazione della fondazione del pastore Richard “Wurmbrand, che da anni opera con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica e anche di aiutare direttamente i cristiani sofferenti per la fede.

Questo avviene, naturalmente, in un’ottica davvero ecumenica, perché la sofferenza non conosce distinzioni di credo.

Il Pastore Richard Wurmbrand, veterano nella sofferenza e nella testimonianza per Cristo, è sempre riuscito ad avere immediatamente tutte le notizie sulla tragedia della vita quotidiana dei prigionieri cristiani e di quelli di coscienza nei Paesi comunisti, diventandone portavoce al di là delle differenze confessionali e denominazionali.

In questo contesto, già nel lontano 1972 veniva prontamente trasmesso dal Pastore Wurmbrand il comunicato, ricevuto clandestinamente da parenti di prigionieri cristiani, con cui si portava a conoscenza che il l6 luglio di quell’anno; a Kerc’, cittadina della Crimea, il giovane Vanja Moiseev, appena ventenne e sotto il servizio militare, era stato ferocemente torturato e ucciso per la sua fede religiosa di credente evangelico-battista.

Tale notizia suscitò dapprima incredulità e dovunque venne gettato discredito sulla Missione per la Chiesa Perseguitata.

Ma ci volle pochissimo tempo perché le nostre notizie trovassero, purtroppo, la tragica conferma.
La storia di Vanja Moiseev vinse anche il cuore di una ragazzina cattolica di quindici anni che decise di non darsi pace finché non avesse rintracciato personalmente la famiglia di Vanja.

Per facilitare le sue ricerche, volle subordinare al suo scopo anche le scelte scolastiche, indirizzandosi allo studio delle lingue, in particolare il russo.

E così, dopo anni di tenace impegno, la dottoressa Pia Maria Vincenti Guzzi ha finalmente trovato la famiglia Moiseev e, grazie anche alla fattiva collaborazione del marito dottor Gianfranco Guzzi, ci presenta oggi un profilo del giovane credente Vanja Moiseev, torturato per il suo amore verso Cristo, vittima di un atroce martirio che vuole, però, essere anche un grido di vittoria.

http://web.tiscali.it/martiri

Grazie, Pia, per questa fatica!

Quasi certamente, anche io come la signora Pia ho visto la foto che la famiglia ha scattato al proprio figlio Vanja, trattasi di una foto terribile, sia per la nitidezza dei particolari che per una facile ricostruzione di come si siano potuti trascorrere, molto

drammaticamente, gli ultimi attimi de nostro servo di Dio Vanja (Ivan).

Sono altresì riconoscente all’autrice che ha deciso di non pubblicare tale terribile ed inequivocabile documento… battiture per tutto il corpo, dalle tempie alle gambe, diverse bruciature profonde da pece bollente su tutto il torace, diverse pugnalate nella zona del cuore e infine un annegamento in acque basse, perché la vitalità del nostro martire superò la resistenza dei suoi carnefici. A distanza di tanti anni non ho potuto dimenticare quella foto. jhwhinri@gmail.com
http://www.infinito.it/utenti/lorenzo. 
http://fedele.altervista.org

Il Signore benedica ogni lettore attento e sensibile alla voce dello Spirito. Pastore Giuseppe E. Laiso – Direttore dell’Editrice Uomini Nuovi e della Missione per la Chiesa Perseguitata, ramo italiano, a Marchirolo (Varese).

La vita e la testimonianza di Ivan Vasil’evic Moiseev scritte con competenza e passione da Pia Maria Vincenti Guzzi, non possono non suscitare nel lettore, insieme alla più viva commozione, la lode a Dio onnipotente per la grazia così abbondante elargita a questo giovane, che ha amato e testimoniato il suo Signore fino all’effusione del sangue.

Ma queste pagine sono anche un grande servizio alla causa dell’ecumenismo: Vanja, infatti, era un cristiano appartenente non alla Chiesa Cattolica, ma alla Chiesa Evangelico-Battista in Moldavia.
Ora, la lettura di questa vita ci insegna a conoscere e a stimare i nostri fratelli cristiani anche non cattolici. E ci dice nel contempo quanto vere siano quelle parole del Concilio Vaticano II:

“È necessario che i cattolici con gioia riconoscano e stimino i valori veramente cristiani, promananti dal comune patrimonio, che si trovano presso i fratelli non cattolici. Riconoscere le ricchezze di Cristo e le opere virtuose nella vita degli altri, i quali rendono testimonianza a Cristo, talora fino all’effusione del sangue, è cosa giusta e salutare: perché Dio è sempre stupendo e sorprendente nelle sue opere.” (Unitatis Redintegratio 4, 8)

+ Francesco Coccopalmerio – Vescovo Ausiliare di Milano e Presidente della Commissione Diocesana per l’Ecumenismo e il Dialogo

“… Sii fedele sino alla morte e ti darò la corona della vita. (Ap 2:10)

Quando dal libro Samizdat: cronaca di una vita nuova nell’URSS appresi la tragica storia del soldato evangelico-battista, di nazionalità moldava, Ivan (Vanja) Vasil’evic Moiseev torturato e ucciso nel 1972 ‘ in odio alla fede, era il 1976, avevo quindici anni e quella beata incoscienza dei giovani figli dell’Occidente ‘risparmiato’ che credono, finché l’impatto con il mondo non li convinca del contrario, che in esso tutto sia e debba sempre essere amore e verità. Lo scontro con quella realtà di persecuzione e sofferenza così atroce, l’incontro con quella testimonianza di fede così ardita e pura, fu forte e mi segnò.

Promisi allora a me stessa che a qualunque costo, ci avessi impiegato l’intera vita, avrei trovato i famigliari di Vanja(1) Edito a Milano nel 1974 dal Centro Studi Russia Cristiana di Seriale (Bergamo) e dalla Mimep di Pessano (Milano); ristampato nel 1975 in collaborazione con la Missione per la Chiesa Perseguitata di Marchirolo (Varese); successiva ristampa nel 1977 a cura della Cooperativa editoriale La Casa di Matriona di Milano.

Vanja tanto aveva patito per la sua morte e che tanto già sentivo di amare, ma il libro ‘galeotto’, però, riportava solo le sue fotografie e il testo della lettera inviata dai genitori e dai fratelli al Consiglio delle Chiese Cristiano Evangelico-Battiste dell’URSS e al Consiglio dei Parenti dei Prigionieri Cristiano Evangelico-Battisti dell’URSS; l’indirizzo non era segnalato e, in assenza di precisi elementi da cui iniziare, non avevo altro all’infuori della preghiera che potesse unirmi a loro.

Per essere spiritualmente e moralmente vicina a chi stavo cercando, mi impegnai in un’attività di volontariato presso vari centri che si battevano in difesa dei Diritti dell’Uomo violati nei Paesi dell’Est.

Se ripenso, oggi, a quel periodo di militanza a contatto con situazioni terribili e che sembravano senza fine, di cui dovevo informare un mondo, il nostro, libero e per molti aspetti fortunato, capace anche di grandi gesti, ma per lo più distratto e noncurante; se ripenso alla fatica di quel lavoro che per me, è stato più di un servizio o di una missione (fatica premiata nel 1986 dalla scoperta dell’indirizzo, che ha poi permesso una corrispondenza affettuosissima e rivelatrice, di un fratello minore di Vanja, Roman, condannato nel’1984 a due anni di reclusione per attività religiosa), capisco che ci sono progetti che Dio ha su di noi per i quali non è dato il potere di accorciare o, viceversa, dilatare i tempi: tutto deve avvenire secondo un ordine prestabilito, all’intersecarsi di precise coordinate spazio-temporali e ogni tappa raggiunta, ogni successo o insuccesso – perché contano pure quelli – è già segnato in anticipo e ha un suo significato preciso.

Le mie visite ai genitori e ad alcuni fratelli di Ivan, ormai sposati e con figli, la gioia di una lunga, ansiosa attesa scioltasi nel calore degli abbracci e del reciproche confidenze, la libertà stessa di cui finalmente gode anche la Moldavia,

…Di ritorno dal mio quarto viaggio in Moldavia, essendo ormai in, possesso di tutto il materiale disponibile per questo libro su Vanja, mi accingo a scrivere con l’intenzione – che è poi un sogno lungo diciassette anni – di realizzare, prima che una biografia, il racconto documentario di un’esistenza breve ma intensa da cui, nonostante le crudezze che vi devono comparire perché così nella realtà purtroppo è stato… E ancora: bandita ogni indulgenza al sensazionalismo e al pietismo, perché non sono certo questi i fini del mio lavoro, nei quindici capitoli del libro – quindi come le stazioni della via crucis di cui l’ultima è la Risurrezione – voglio fare rivivere Vanja attraverso sua vibrante, appassionata testimonianza che scaturisce dalle lettere alla famiglia, dal diario e dal suo discorso registrato, sfuggiti alle perquisizioni del KGB.

Trattandosi di documenti il cui contenuto attiene per la maggior parte alla sfera del mistero e del sovrannaturale, ho ritenuto opportuno limitarmi a tradurli senza aggiungere commento: di fronte a esperienze così particolari come quelle da lui vissute, è preferibile a qualsiasi parola un silenzio carico di profondo rispetto e, per chi crede, di senso del divino.

E scrivo soprattutto perché anche da noi che facciamo parte di questo Occidente frettoloso e superficiale, facile a commuoversi e a dimenticare, il suo sacrificio venga conosciuto, non sia scordato e crei coscienza.

Perché i cristiani, a qualunque confessione appartengano, lo prendano come esempio di fedeltà e di abnegazione e siano sempre capaci, come lui, di perdonare.

Perché tutti, credenti e non credenti, ne traggano una lezione di vita e di coerenza.

Perché anche attraverso questo libro Dio venga glorificato e, come già avvenne dopo la morte di Ivan, molti cuori si aprano alla luce della fede.

Perché nessuno rimanga tiepido e indifferente, che è poi la condizione peggiore in cui ci si possa arenare se è vero, come Fédor Michailovic Dostoevskij ne I demoni fa dire a Tichon, che: “…l’ateismo assoluto è più rispettabile dell’indifferenza mondana… L’ateo assoluto sta sul penultimo gradino prima della più perfetta fede (che lo superi o no), mentre l’indifferente non ha più nessuna fede…” Milano, aprile 1993 – aprile 1994

Desidero ringraziare la famiglia moiseev non solo per avermi fornito il materiale documentario che è servito alla stesura di questo libro, ma anche per essersi resa disponibile in ogni momento a rispondere alle mie molte domande su di lui; mi ha dato così la possibilità, nonostante l”incontro postumo, di conoscerlo bene e di apprezzarlo ancora di più.

Un grazie poi a tutti coloro che con saggezza e professionalità mi hanno saputo consigliare e orientare:

S. E. Mons. francesco coccopalmerio, Vescovo Ausiliare di Milano e Presidente della Commissione Diocesana per l’Ecumenismo e il Dialogo; giovanni codevilla, Docente di Diritto dei Paesi Socialisti presso l’Università degli Studi di Trieste; Lucio dal santo, Docente di Letteratura Russa presso l’Università

Cattolica del Sacro Cuore di Milano; johann jundt, Evangelista Itinerante di Meckenheim (Germania); giuseppe E. laiso, Pastore e Direttore dell’Editrice Uomini Nuovi e della Missione per la Chiesa Perseguitata, ramo italiano, a Marchirolo (Varese); paolo spanu, Pastore della Chiesa Evangelico-Battista di Milano.

Un grazie a tanti altri amici che mi hanno aiutato e incoraggiato: anche la loro generosità mi ha permesso di proseguire.

Un grazie particolare a mio marito gianfranco che con amore e pazienza mi ha accompagnato in questi mesi di lavoro, offrendomi suggerimenti preziosi e tutto il calore della sua solidarietà.

…Satana ha ottenuto da Dio la Russia lucente per imporporarla del sangue dei martiri. (dall’Autobiografia di Awakum, 1620-1682. Traduzione di Pia Pera)

E’ domenica 16 luglio per l’ultima volta il fratello Vanja si sedette al volante. Cosa successe dopo, solo il Signore lo sa. Come si fecero scherno di lui gli anticristi! Rimasero ustioni sul petto, lividi intomo alla bocca, segni di violenze sulle gambe e sul dorso. Non ci furono altri giorni per lui sulla terra.

Prima i carnefici lo massacrarono, poi lo condussero sulla riva del mare e lo annegarono crudelmente. (versi inviati da anonimo alla famiglia qualche mese dopo la morte di Vanja)

“Non piangere per Me, Madre, vedendomi nella tomba…ma là, dove muta stava la Madre, nessuno osò neppure guardare.”(La crocefissione, da Requiem di Anna Andreevna, 1889-1966. Traduzione di Michele Colucci)

Il 1° agosto 1972 i famigliari di Vanja Moiseev, residenti a Volontirovka, distretto di Suvorov, nella repubblica Socialista Sovietica della Moldavia, inviando una coraggiosissima lettera di denuncia…ma per questo scritto subirono pesanti ritorsioni e la loro casa fu più volte perquisita dalla polizia che sequestrò materiale e documentazioni personali riguardanti Ivan.

Inutilmente si chiese di far luce sulla morte del giovane, al ministro della Difesa dell’Unione Sovietica Grecko, al segretario generale del Comitato Centrale del PCUS Breznev e, per conoscenza, al segretario generale dell’ONU Waldheim, al Comitato Internazionale per la Difesa dei Diritti dell’Uomo presso l’ONU, al presidente dell’Accademia delle Scienze dell’URSS, al presidente dell’Unione degli Scrittori dell’URSS, alla redazione dei quotidiani Travda’, ‘Izvestija’ e ‘Sovetskaja Rossija’, al Consiglio delle Chiese Cristiano Evangelico-Battiste dell’URSS, al Consiglio dei Parenti dei Prigionieri Cristiano Evangelico-Battisti dell’URSS

e a tutti i cristiani:

“II 16 luglio 1972 a Kerc’, dopo essere stato orrendamente torturato, è morto per le sue convinzioni e la sua fede in Dio nostro figlio e fratello Moiseev Ivan Vasil’evic, nato nel 1952, in servizio militare presso il reparto n. 61968 T. Ferito e seviziato, in presenza del tenente colonnello Malsin è stato annegato ancora vivo nel mar Nero in un punto profondo un metro e cinquantasei centimetri; la sua statura era di un metro e ottantacinque. Il certificato di morte individua come causa: – Asfissia meccanica da annegamento – ; ma il referto autoptico attesta, invece, che: ‘ Il decesso è avvenuto in seguito a violenze ‘. Giunti a Kerc’, abbiamo deciso di seppellirlo nel villaggio natale; ci è stato mostrato solo il suo volto nella bara e poi subito la cassa di zinco è stata saldata…fu intimato alla famiglia di non dissaldarla!

Per trasportare il feretro e presenziare al funerale, sono stati inviati dal reparto il capitano Platonov, un maresciallo maggiore e un soldato semplice che sono arrivati a Volontirovka il 20 luglio. Consegnataci la cassa, abbiamo deciso di esaminare il corpo e di fotografarlo e abbiamo perciò iniziato a dissaldarne il cofano. Alla vista di ciò che facevamo, il capitano Platonov e il maresciallo maggiore, agitatissimi, si sono defilati…
Ora inizia la turpe messa in scena delle autorità sovietiche che getteranno calunnie sui parenti e sulla comunità battista evangelica, mentre riempiranno di minacce e

intimidazioni la famiglia.
Foto di Vanja

-Del 9 giugno 1973: “ Nostro figlio è andato ad aggiungersi al numero di coloro che sono stati immolati per la Parola di Dio. Nonostante il dolore, ci rallegriamo per il suo atto eroico; più di tutto in vita egli ha amato Gesù e lo ha dimostrato. Nelle lettere scritte prima della morte spesso ci ammoniva: ‘ Se al mondo amate qualcosa o qualcuno più di Gesù, non potrete seguirlo. ‘

Tenendo fisso lo sguardo sul Buon Maestro, ha creduto e sofferto con fermezza.

Possa questo fiore vivo che ha effuso sulla croce il profumo della sua giovinezza servire da esempio per tutta la gioventù cristiana. Sappia essa amare Cristo come nostro figlio Vanja Lo ha amato… Vi preghiamo di comunicare attraverso il ‘Bollettino’ che siamo stati sottoposti a una grande prova(…), ma Dio, che è fedele, ci aiuterà a superarla.” La Comunità Evangelico-Battista alla quale apparteneva Vanja era una di quelle non registrate.

http://web.tiscali.it/martiri
La registrazione delle Chiese imponeva una dipendenza assoluta al regime comunista, nonchè la piena collaborazione dei pastori autorizzati che erano trasformati in spie del servizio segreto, da qui la necessità di istituire una chiesa clandestina. I pastori collaborazionisti credevano così di salvare la chiesa, mentre i comunisti erano così convinti di poterla sradicare completamente, ovviamente avevano ragione i comunisti.

Art. 17: ‘Alle associazioni religiose è fatto divieto:

a. di creare casse di mutuo soccorso, cooperative, associazioni di produzione e in genere di utilizzare i beni di cui dispongono per qualsiasi altro scopo che non sia quello del soddisfacimento delle necessità religiose;

b. di prestare assistenza materiale ai propri membri;

e. di organizzare sia riunioni di preghiera o altre destinate in modo speciale ai fanciulli, ai giovani e alle donne, sia comuni riunioni bibliche, letterarie, per lavori a mano, di lavoro, per l’insegnamento della religione e simili, gruppi, circoli, sezioni, come pure di organizzare escursioni e giochi per bambini, aprire biblioteche e sale di lettura, organizzare sanatori e assistenza medica.

Negli edifici e nei locali di preghiera possono essere custoditi soltanto i libri necessari per la celebrazione del rispettivo culto.’

Art. 19: ‘L’ambito di attività dei ministri del culto, dei predicatori religiosi, degli insegnanti, eccetera, è limitato al domicilio dei membri dell’associazione religiosa da essi servita e al luogo in cui è ubicato il rispettivo edificio di preghiera.

L’attività dei ministri del culto, dei predicatori religiosi che servono regolarmente due o più associazioni religiose è limitata al territorio in cui abitualmente vivono i credenti che fanno parte di queste associazioni religiose.’

La dottoressa Pia Maria Vincenti Guzzi, porta avanti un lavoro rigorosissimo fatto di documenti e legislazione sovietica e di testimonianze e fonti tali da mettere il lettore nella libertà di poter trarre le sue deduzioni e di vedersi proiettato nella realtà storica e sociale degli avvenimenti.

Non posso violare i legittimi diritti d’autore e non parlerò dei miracoli, dei fenomeni soprannaturali che hanno interessato i due anni di servizio militare di Vanja, del come anche col corpo sia stato portato da un angelo in un pianeta di una lontana galassia e di come abbia visto da lontano la Gerusalemme del Cielo.

Di come ha profetizzato il momento della sua morte, ne di tutte le terribili torture che ha raccontato e scritto dopo averle subite durante il servizio militare, di come rimanevano svergognati i suoi superiori che cercavano di metterlo in ridicolo sul piano filosofico, ecc.

Tribolazioni a cui è andato incontro lucidamente sia come obiettore di coscienza che come evangelizzatore indomabile fino alla morte.
So soltanto che di questo grande testimone della Risurrezione sentiremo ancora parlare, perché molto su di lui potrebbe ancora essere rivelato.
Vanja nostro fratello è rappresentante di 45.000.000 di martirizzati del XX sec., massimamente caduti ad opera del comunismo e dell’islam. Evviva il comunismo!

jhwhinri@gmail.com

Dio si nasconde, perchè gode di essere trovato:

sito sui 600 cristiani martirizzati giornalmente.

Metafisica Umanistica e Personalistica per un vero New World Order – senza micro chip.

— NON STARE SOLO A GUARDARE, come Stefano, Rocco e Lorenzo SI COMPROMETTONO per il tuo futuro: FAI con orgoglio la TUA PARTE!
– Per tutte le nazioni del mondo, c’è un nuovo futuro, possibile, concreto e… a portata di mano!

IBAN : IT33E0358901600010570347584,  
La nostra istituzione più importante è l’invisibile signoraggio bancario che rappresenta la venduta sovranità monetaria a dei privati S.p.A. extra-comunitari. Poiché la più importante sovranità non è trasferibile senza svilire concretamento il concetto di cittadino. Poiché la sovranità monetaria qualifica il concetto di cittadino e poiché questa non è in nostro possesso, noi non siamo cittadini, ma sudditi e schiavi inconsapoveli di una monarchia bancaria ebraica di satanisti una realtà così anti-costituzionale e aberrante, così segreta, così letale per le stesse radici del diritto, che NOI possiamo affermare che tutti gli uomini delle istituzioni (massoneria) ci hanno traditi e venduti. Per questo si parla di teatrino della politica e di tecno-finanza o governo dei tecni delle Banche Centrali. Quanti Governatori della Banca d’Italia (truffa toale anche nel nome) S.p.A.sono diventati presidenti della Repubblica? “Più le tenebre sono oscure e più sono invisibili: SIGNORAGGIO, SATANISMO, MASSONERIA. Se il potere corrompe, il potere assoluto corrompe assolutamente!” Il signoraggio bancario è il nostro più alto simbolo istituzionale eppure è OCCULTATO così bene che non lo conosce nessuno. SIGNORAGGIO? SIGNOR AGGIO? CHI È IL SIGNOR AGGIO?disonesti criminali, traditori dei partigiani io vi ho già visti bruciare all’inferno!. 

Perché occultare il signoraggio così criminosamente al popolo? Questo è il VERO motivo di tutti i MALI che affliggono la nostra falsa democrazia dal suo sorgere, venduta dai massoni ai banchieri ebrei. I nostri padri fondatori non avevano ancora finito di scrivere la nostra Costituzione, che essa era già uno straccio da gabinetto. Pertanto, tutto il Pianeta è fondato sull’immoralità ideologica quanto economica. Se vuoi approfondire questi argomenti e hai poco tempo ti consiglio: http://www.youtube.com/view_play_list?p=B5B9B72CBC64AB43 
La bruttura di tutto quello che si nasconde dietro il signoraggio bancario è così abnorme che toglie le parole per esprimertlo(“ecco che viene creato un nuovo crimine: CRIMINE di ESTINZIONE SPIRITUALE di tutto il genere umano ormai animalizzato.
Dio Santo, Dio Forte e Dio Immortale, abbi pietà di noi e del mondo intero.
Ecco, i figli MIGLIORI del nostro popolo: LEGALITÀ, GIUSTIZIA e PROTEZIONE 
 

PER IL POPOLO E AL SERVIZIO DEL POPOLO

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Nota: REVISIONISMO STORICO Quale è la verità della storia moderna? Molto inquietante! Solo nella contro-informazione (se non finisci nel “fosso” del depistaggio abilmente architettato da chi con i nostri soldi non bada a spese contro di noi) puoi trovare quelle fonti “genuine” della controinformazione che ti aiutano a capire. Una schiera sterminata di “di corrotti S.p.A.”, collaborazionisti del signoraggio bancario, ora hanno reso davvero difficilmente comprensibile anche la stessa realtà che ci circonda, visto che un giambo è stato succhiato da un foro di metri al Pentagono USA “11 settembre”. Allora, veniamo al dunque:
“sei disposto a sacrificare la tua vita come me, oppure preferisci dare un contributo economico?
Oppure, preferisci fare lo scemo per non andare alla guerra?
Ma, chi si può nascondere veramente dalla propria coscienza?
E poi perché aspettare fatalisticamente un altro “11 settembre?” come la terza guerra mondiale nucleare?:
SVEGLIATI BAMBOCCIONE!”IBAN: IT33E0358901600010570347584 (non detraibili e non deducibili)

Reagisci, per la tua viita, ora reagisci! Lorenzo  , ha tutti i bambini nel mondo da portare in salvo, per questo MOLTO lavorare per tutti loro!
approfondisci culturalmente http://www.youtube.com/view_play_list?p=B5B9B72CBC64AB43 Educazione alla CITTADINANZA e alla CONVIVENZA CIVILE – Inno alla GIOIA – Gloria a Dio per un nuovo progetto culturale e per una nuova e umanizzate visione di tutto il genere umano, nella Giustizia e nella verità. Questa civiltà dell’amore per l’altrui identità è l’unica che può porre le vere basi per il migliore dei futuri politicante possibili. Ecco, il vero inno di gioia che lo Spirito Santo anela di cantare nei nostri cuori: “la nostra comune prosperità nella pace” kind Lord Satanist, How many people have you seen that have been sacrificed to Satan? Of these victims, what did you eat? God has promised me that what you did to others: “It is already ready for you” Therefore, the decision that you made for them is your decision now, at last! Now you can finally see what is really a hell. A large death entered in the midst of the people of Satan. There are many children! Go! Search for humanumgenus Playlists: “musica celeste” The Blood of Jesus on the Cross is upon you for your immediate trial! Final Warning of Eb.11,30 This channel you will be your tombstone, and indeed some are already dead and can not now remove my post, as they did before. In fact, your things are going from bad to worse and some are dead and can not remove my notices. I have prophesied in the name of Jesus against these youtube video: Satanism, horror, porno, vulgarity. There are many children! You please take away this material and not continue to receive so much evil remaining still here! Search for humanumgenus Playlists: “musica celeste” Salmo 63, 9-12 The Blood of Jesus on the Cross is upon you for your immediate trial! ========================= ============= Il sistema del signoraggio bancario, del suo relativismo e della sua prepotenza finanziaria è tale che uomini sempre dal più basso profilo finiscono nei luoghi del potere e dell’esercizio dell’autorità: “Insomma, siamo veramente nella MERDA!”

REGNO di DIO è dove DIO REGNA,"che il Giudeo di voi tra VOI non rida." – Dante Alighieri

Il regno di Dio è dove Dio regna! Ripeto: “Il REGNO di DIO è dove DIO REGNA!”. *** Poiché è fuori discussione che Dio può regnare ora, in chi per fede è a LUI gradito, ecco che possiamo affermare, DIO regna: Personalmente, in Cielo o Paradiso; Indirettamente, sulla terra attraverso il sacerdozio regale e profetico dei credenti; *** Comunque e sempre, il suo potere creativo, onnipotente e ininterrotto, LO pone nella condizione di avere il pieno controllo di tutte le cose, che possono accadere solo su sua permissione, anche se non su sua volontà! Il concetto che Gesù di Nazareth ha del Regno, anche se non è immediatamente politico, tuttavia non lo esclude. Certo, la priorità va a qualcosa di ineffabile: “Dio vi ha chiamati al Suo Regno e alla Sua Gloria!” Ts 2,12 Ma, i suoi diritti si estendono al mondo degli umani, infatti non scherza, proprio per niente, quando qualcuno vuole privarlo di questo suo diritto: — “i miei nemici, che non hanno voluto che regnassi su loro… sgozzateli alla mia presenza!” — Tuttavia, non è un imposizione entrare in questo Regno terrestre, prolungamento del Regno Celeste, ma un privilegio. Nel regno terreno di Cristo – vero uomo – si entra per elezione e non automaticamente. Nessuno entrerà nel regno di Dio per tradizione o religione o per un atteggiamento pacifista o buonista, ma solo per la consapevole scelta di essere rivestiti di Cristo e lavati dal Suo Sangue. Coloro che non lo avranno potuto conoscere: (anche per la cattiva testimonianza dei cristiani) potranno entrare, ma solo se avranno lavato i loro ideali con la coerenza del loro sangue. Si, il Regno terrestre, è come una rete che raccoglie tutti, ma POI esercita una precisa selezione, infatti, i pesci cattivi sono gettati, le erbe infestanti sono bruciate e solo il buon grano di giustizia, verità, lacrime e sudore, sarà riposto nel granaio. Pertanto: “non chi dice Signore, Signore, ma chi fa la volontà del Padre mio!” Questo potere regale deve essere esercitato! La finalità del DOMINARE e del GOVERNARE per noi, HA UNA SOLA CONCLUSIONE: conquistare il mondo al Vangelo! Questa conquista poi sarà da noi rimessa ai piedi di Cristo e da LUI sarà rimessa ai piedi del Padre. Cosa deve essere rimesso, se non chi è in ribellione o insubordinazione? Ap. 17, 14 dice: “l’Agnello è il Signore dei Signori (che siamo noi) e il RE dei Re (che siamo noi), affinché ogni potere regale sia rimesso al Padre!” Apocalisse 17,13]Questi hanno un unico intento: consegnare la loro forza e il loro potere alla bestia. [14] Essi combatteranno contro l’Agnello, ma l’Agnello li vincerà, perché è il Signore dei signori e il Re dei re e quelli con lui sono i chiamati, gli eletti e i fedeli». [15]Poi l’angelo mi disse: «Le acque che hai viste, presso le quali siede la prostituta, simboleggiano popoli, moltitudini, genti e lingue. (Questi hanno il futuro di distruzione, la morte rappresenta l’inizio del loro incubo prima che saranno disintegrati nello stagno di fuoco che è la seconda morte.) Poiché non ci troviamo davanti ad una mente umana, ma alla mente del creatore che gioca non le particelle subatomiche creando continuamente, ogni forma di vita materiale e spirituale ecco che possiamo (plurale maiestatis, della mia maestà regale, ma anche della tua se accetti di essere cristificato) dire: tu sei un: “DIO SIGNORE che opera cosa misteriose” Giudici 13,7 – pur rendendoti assolutamente invisibile e impercettibile ai sensi! – Gloria al tuo splendore! – Lascia pure che si inebrino di vanità i tuoi nemici, tu li proteggi e li custodisci aspettando con incredibile sapienza il giorno del loro massacro! Altrove dice che solo chi costruirà la sua casa sulla roccia (Cristo) resisterà altri si sfracelleranno contro di essa e chi cercherà di rimuoverla dal suo posto di dominio si stritolerà! Quando gli uomini sono stupidi, danno credito ad uno ucciso e condannato, alle menzogne di un’ombra a cui è rimasta solo la bocca per parlare. Che grande atroce disperazione prenderà questi attuali signori della storia, del signoreggio, della massoneria e del satanismo, del laicismo avvelenato? Io girerò la TESTA per paura di guardare quella scena solo da lontano… ! +++ Non ci lasciamo ingannare anche noi da cattivi pastori e teologi già Giovanni Battista dava per imminente questa regalità indiscutibile e invincibile. Ma Gesù di Nazareth, disse e dice : “il regno di Dio è già in mezzo a voi e dentro di voi!” Luca 17,17- “ Al Padre vostro, (ora) è piaciuto di darvi il Regno.” Luca 12,32 “E li mandò ad annunciare il regno!” Luca 9,2 – pertanto chi non annuncia il Regno è un falso e fasullo ministro del Vangelo! Ne consegue che la prossima evangelizzazione – l’ultima prima del ritorno del Signore al massimo tra 300 anni – sarà fondata unicamente sull’annuncio e sulla ricerca del Regno non solo in noi, ma anche politicamente ove questo potrà essere possibile. Ma individualmente, Dio promette come una primizia del Paradiso, la primazia o il primato già nel successo sociale individuale, di chi sa conservarsi fedele alla PAROLA di DIO. Intanto, poiché mi stai leggendo, io posso affermarti e dichiararti solennemente, che se non fai resistenza a questo messaggio – certamente, sei già interiormente trasformato nella Immagine di Cristo, per essere -ogni giorno – sempre più simile a lui di gloria in gloria, trasformato lentamente ed inesorabilmente tutte le tue malattie e tutti i problemi inizieranno a cadere fino alla tua completa trasfigurazione “Saremo simili a LUI e di gloria in gloria saremo trasformati alla sua stessa immagine (1 Gv. 3,2; 2Co. 4,17; Col. 3,4; Fl. 3,20-21; 2 Co.3,18.36) Non ci illudiamo, il Regno dei cieli e la dimensione temporale di esso è stato preparato per uomini e donne che si sono preparati con determinazione per farne parte! Eb. 9,28. E il cui nome è già scritto nel libro dell’Agnello(Dio sa già il nostro futuro)! Ap 21, 8. 27. REQUISITI: Riconosciamoci peccatori e menzogneri di fronte a tutte le affermazioni della BIBBIA! (ovuoi dare del bugiardo allo Spirito Santo, che poi è l’unico peccato che non può essere perdonato?) Devo riconoscere che se anche avessi una vita socialmente e moralmente impeccabile come è all’apparenza quella del sottoscritto, non puoi affatto essere salvato per le opere, perché esse sono sempre un panno immondo di fronte alla perfetta santità di Dio! Riconoscere, confessare, pentirsi e CHIEDERE PERDONO DEI PROPRI PECCATI! (l’errore di Giuda il traditore, fu solo quello che non ebbe l’umiltà di chiedere perdono a Dio) Accettare Gesù come Salvatore e Redentore e porsi costantemente sotto la cascata del suo SANGUE, (non farai tu a tempo a sporcarti che lui a lavarti – arriverà il momento che avrai nausea dei tuoi peccati) Accettare che LUI è morto al posto tuo e che quindi tu non devi morire! Lui ha preso le frustate e tu devi guarire da ogni malattia! Lui è stato legato e quindi tu hai il diritto giuridico di essere liberato! Lui è sempre il più forte! Infatti ha detto: “Io ho vinto il mondo!” E poiché LUI è morto per me, ma è anche risorto per me questo mi rende superiore e invincibile, regale e solenne. Poiché ora rivestito di cristo ho fatto mia la Sua perfezione e la Sua Santità, ed effettivamente è così che il Padre mi vede! Accettare di vivere in parte e così di essere associato in parte ai patimenti di Cristo ,per avere parte anche alla Sua gloria e al Suo trionfo! Perseverare nella retta dottrina apostolica. Il Cristo dei Testimoni di Geova, non è lo stesso Cristo nostro! Ap 2,10; 14,12; At. 2,42. Proprio perché la nostra signoria è concreta ecco che abbiamo diritto che gli angeli si prendano cura delle nostre incombenze materiali. Poiché noi non possiamo essere distratti dalla evangelizzazione ecco che gli angeli (nostri sudditi) provvedono ai nostri bisogni materiali: “Tu, cerca il Regno di Dio e la Sua giustizia. Il resto ti verrà dato in aggiunta, cioè gratuitamente!” Tutto premesso, l’espressione di REGNO sulle labbra di Gesù hanno un significato di una sovranità non solo celeste o spirituale, perché se DIO è DIO la Sua sovranità deve per forza estendersi su tutte le cose! Questo concetto era ed è in contrapposizione con i poteri terreni, anche se di natura religiosa. L’occupazione dei poteri terreni è quindi una occupazione illegale perché usurpa i veri diritti di SIGNORAGGIO: “Cristo è RE!”. Purtroppo, anche in riferimento a molti scandali ed abusi, la tradizione cristiana è andata dissociandosi da un concetto politico e terrestre di Regno di DIO. Abbiamo assistito pertanto, alla identificazione univoca del Regno di Dio come Paradiso e come emanazione di questo già nei cuori, cioè con una riduzione spiritualistica. Ma il dovere e il diritto che i cristiani hanno è quello di rivendicare una regalità terrestre, perché essendo Dio il Creatore essi sono gli unici ad avere giurisdizione regale. In questo senso, dobbiamo ora rileggere queste immagini che Gesù ci ha trasmesso e per cui il REGNO è paragonato a: un piccolo seme che diventa una grande pianta; un lievito che fermenta tutta la pasta; un tesoro nascosto o una perla preziosa o un “regno usurpato” (un Re, non paga le tasse!) che rivendicano un proprietario legale e regale. Esso va comprato, vendendo la iniqua ricchezza! Chi trova questo inestimabile tesoro “vende tutto ciò che ha e che è” per diventarne legittimo proprietario. Una rete che raccoglie pesci buoni e cattivi; ma giunge presto il momento di separarli! Un PADRONE, che fa i conti con i suoi servi debitori e condona volentieri a chi sa perdonare e condonare, come LUI. A un PADRONE, che assolda a tutte le ore dei lavoratori per la Sua Vigna, e che darà lo stesso premio – salario all’ultimo arrivato satanista e massone, come al sottoscritto che ha lavorato per Lui da sempre! Gloria a DIO! A un Re, che organizza un banchetto di nozze per Suo Figlio e tutti sono invitati indistintamente, ma pochi vollero andare. A dieci vergini di cui cinque prudenti e cinque stolte. Con la venuta del Messia, iniziava l’era escatologica, che sarebbe culminata con l’istaurazione del Regno di Dio visibile nei segni di risurrezione o restaurazione. (promesse fatte ad Israele) ——————— *** Yeshua Ha Mashiach Notzri (letteralmente il Virgulto Unto Salvatore). Yeshua Notzri, Sono un po emozionato per questo delicatissimo quanto straodinario lavoro di inestimabile valore! Stò per rivelarvi il segreto della mia fede e quindi della mia forza e dell’enorme autorità che DIO – che non fa preferenza alcuna tra le persone – mi ha concesso. L’approfondimento di queste problematiche si trovano in: http://fedele.altervista.org *** Simon Mago, constatando il potere taumaturgigo e straordinario degli Apostoli, pericolosamente, propose del denaro al fine di poter comprare quel “potere”. Il mondo della FEDE biblica è il mondo dell’AMORE, della Verità e della Purezza! *** Si può scendere a patti con DIO, ma mai per ridurlo alle nostre categorie! Certo, una volta che sei entrato nelle sue categorie, come per qualsiasi relazione paritaria di amicizia, solo allora lo puoi condizionare! La bellezza e l’amicizia e l’umiltà di DIO, sono infinite. Mai DIO ti guarderà dall’alto in basso! *** Se i tuoi pensieri (intenzioni) sono perversi ed egoisti, non ti guarderà affatto, ma se sei puro nelle intenzioni, non ti proccupare ne del numero e ne della gravità dei tuoi peccati, perchè è la sua umiltà a inginocchirsi davanti ai tuoi piedi e a lavarteli. *** I bambini delle apparizioni di FATIMA, a motivo dell’umiltà della Madonna (mamma) divennero sfacciati già nel primo istante, mentre continuarono ad essere intimoriti e inibiti di fronte all’Arcangelo del Portogallo a distanza di un anno! *** In Luca capitolo 22:8-18 abbiamo l’esempio dell’importanza del significato profetico che Yeshua HaMashiach Notzri attribuiva ai luoghi e a tutta la storia di Israele, semplicemente perchè LUI ne era ne ne è ancora il compimento. Il Signore Gesù disse ai discepoli: “Vi verrà incontro un uomo con una brocca d’acqua, seguitelo nella casa dove egli entrerà”. I discepoli apparecchiarono in quella casa, in quella sala, la tavola del Seder di Pesach. Matteo conferma questa localizzazione. Dove si trova questo luogo e qual è il suo significato? *** Oggi è possibile verificare che la sala della cena pasquale, che è la stessa della Pentecoste, si trova esattamente sopra la sala della tomba di Davide. Al tempo del Signore Gesù la tomba di Davide era custodita sul Monte Sion, e lo è a tutt’oggi, perché i Giudei sapevano e sanno che il nome di Davide è associato al Messia. Quindi la celebrazione della Pasqua biblica e l’istituzione del memoriale della Sua morte e resurrezione, realizzava quanto annunciato dai profeti sul monte Sion. Primi fra tutti Davide e Isaia (vedi cap. 61 e 62).PERTANTO, LA STORIA DI ISRAELE PER Yeshua Ha Mashiach Notzri (letteralmente il Virgulto Unto Salvatore), è DETERMINANTE, infatti, tutto è stato fatto per LUI, in LUI e attraverso di LUI!*** In un precedente documento (introduttivo a questo: vedi nelle etichette: “la morte di DIO” o titolo: “Ma, il Regno di DIO è qui, si o no?”), si descrive perchè DIO ha voluto due regni: nel Regno terreno (“colonia al di la dell’oceano”), come suo amministratore ha voluto l’uomo (in quanto tale, anche se non religioso) come RE, affinchè non solo sperimentasse la ricchezza e il dominio, ma anche dimostrasse la sua fedeltà, nella retta amministrazione di questo regno e fosse, pertanto, dichiarato degno: “vieni servo buono e fedele entra nella gioia del tuo Padrone” [ATTENZIONE: PRIMA DI PROSEGUIRE CON LA LETTURA DI QUESTO DOCUMENTO, CONSIGLIO VIVAMENTE DI ANDARE A LEGGERE QUELLO!] – L’hai già letto e da poco? (io l’ho riletto da poco e ne ho trovato un tale beneficio, come se non l’ho scritto io e come se non lo avessi mai letto!) – Bene ora, puoi proseguire! MA IL REGNO DI DIO è QUì SI O NO? DUE FISSATI “paranoici ed esauriti” sul Regno: 1- Giovanni Battista (gridava come un matto da legare): “Convertitevi! Sta venendo a voi il Regno di DIO!” 2- Yeshua Ha Mashiach Notzri di Nazareth, fratello (secondo la concezione giudaica di parentela) di Giavanni il battista (sembrava un disco incantato fino alla paranoia, diremmo che era letteralmente un fissato! Ma all’inizio, deliberatamente evasivo o prudente, se non lo fosse stato, non sarebbe durato tre anni): «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete al vangelo». (la più antica reliquia storica è in Marco 1, 15) Già, il tempo si era veramente COMPIUTO!. IL MINISTERO di Yeshua Ha Mashiach Notzri di Nazareth: *** Altro che buonismo: Marco 4, 11«A voi è stato confidato il mistero del regno di Dio; a quelli di fuori invece tutto viene esposto in parabole, [12]perché: guardino, ma non vedano, ascoltino, ma non intendano, perché non si convertano e venga loro perdonato». La PROSTITUZIONE della CHIESA CATTOLICA e il suo consociativismo mondano: *** Anche un teologo vescovo, non capirà mai cos’è il cristianesimo, se prima non capisce della potenza che è a sua disposizione e si mette a fare l’inciucio con i massoni, come un topo che gioca con il gatto: Marco cap 9, [1] E diceva loro: «In verità vi dico: vi sono alcuni qui presenti, che non morranno senza aver visto il regno di Dio venire con potenza». A scanso di equivoci, vi dichiaro che io sono per il clericalismo ecclesiale, ma non posso essere per il clericalismo massonico delle curie (ci sono preti di seria A, B, C, … e Z), che è lo scandalo più atroce e che è la causa della fuga della società reale dalla Chiesa Cattolica e della neutralizzazione di tutti i sacrifici “immensi” che tanti “poveri cristi” di parroci in tutto il mondo fanno eroicamente e con scarsi risultati. Non è certo grazie alla Chiesa Cattolica che io ho compreso questo insegnamento sulla manifestazione della potenza del Regno sulla terra! Le nostre Curie massoniche, si credono potenti perchè elemosinano il potere, come avere il contributo economico dallo Stato per il messaggero di S. Antonio, ecc…? Si sentono potenti perchè hanno uomini e mezzi? I loro nemici sono 1000 volte più forti e micidiali, perchè invisibili! – Mentre, proprio loro, che dovrebbero usare la forza spirituale dell’invisibilità, si sono “materializzati” in maniera assai pericolosa, quanto vulnerabile! *** Come può un docente di Religione parlare in questo modo? Ma, ogni mio minuto di vita, per me è un dono che il SIGNORE mi concede, allontando la mano del killer del massone e del banchiere sovranazionale. Volete che sia preoccupato, di essere licenziato, quando vivo rischiando la vita ogni minuto? Io ho sempre il SIGNORE avanti agli occhi del mio cuore e l’unico obiettivo è il compimento della missione che mi ha affidato, presto potrò andare da LUI, mio PADRE, “oltre l’oceano”. Pertanto, non guardo in faccia a nessuno e travolgerò chiunque si frapporrà come impedimento della mia missione: liberare gli uomini dal signoraggio del banchiere centrale (200%) e affermare il vero signoraggio di DIO (10%). *** E come se la preside dicesse a me: “lei, professore, non deve fare valutazioni morali sulla sessualità, perchè questo lo abbiamo (plurale maiestatis) demandato al consultorio!” – Ma, ogni docente, dovrebbe abdicare ai suoi doveri educativi se evitasse questa responsabilità. Cosa estremamente grave per un docente di IRC, perchè tradirebbe il suo mandato, di quella che comunque è una materia facoltativa. Pertanto, la “proposta” cristiana della sessualità, è un pericolo che i ragazzi possono anche rischiare di correre qualche volta, visto che la materia è facoltativa! *** Se qualcuno, poi, sta tranquillo a casa sua così tranquillo e vuole sperimentare l’emozione di cosa significa trovarsi in mezzo ai guoai, deve solo venire da questa parte, dove sono io! Il Regno è COMPIUTO! *** Matteo 4, [23] Gesù andava attorno per tutta la Galilea, insegnando nelle loro sinagoghe e predicando la buona novella del regno e curando ogni sorta di malattie e di infermità nel popolo. [24]La sua fama si sparse per tutta la Siria e così condussero a lui tutti i malati, tormentati da varie malattie e dolori, indemoniati, epilettici e paralitici; ed egli li guariva. [25]E grandi folle cominciarono a seguirlo dalla Galilea, dalla Decàpoli, da Gerusalemme, dalla Giudea e da oltre il Giordano. – Naturalmente si erano assottigliate le clientele dei portaborse, e il tappeto di porporà non si stendeva più ininterrottamente sotto i piedi del massone e del banchiere internazionale. Molti clienti erano venuti meno, l’alternativa al potere del mondo era concreta: Yeshua Ha Mashiach Notzri di Nazareth, aveva aperto le porte di un REGNO, la cui ricchezza e potenza erano inesauribili. *** Si! Yeshua Ha Mashiach Notzri di Nazareth, non era solo un profeta! Infatti, aveva messo in scacco tutte le multinazionali del farmaco e le cliniche rischiarono la bancarotta! La situazione sfuggi, così, in un modo tale, di mano ai potenti, che furono presi dal panico! *** Tuttavia, questo REGNO, così incredibilmente ricco e reale, solo nella FEDE PURA, che non deve confondersi con la pratica religiosa – ma che non la esclude – anzi. *** Tuttavia, questo REGNO[Matteo cap 5], così concretamente reale e operativo poteva essere accessibile solo a queste condizioni: [“Voi, farete cose più grandi di me!”- Gesù] – infatti, quasi tutti i verbi, sono anche logicamente al presente storico: [Matteo cap 5] [1]Vedendo le folle, Gesù salì sulla montagna e, messosi a sedere, gli si avvicinarono i suoi discepoli. [2] Prendendo allora la parola, li ammaestrava dicendo: [3] «Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli [trattasi di una potenza e di una ricchezza già disponibili]. [4] Beati gli afflitti, perché saranno [qui ed ora] consolati. [Matteo cap 5][5] Beati i miti, perché erediteranno [qui ed ora] la terra [ prima la prova e poi la gloria, vedi: Giuseppe venduto come schiavo agli egiziani, ecc… ]. I comunisti, poi, non sono stati cretini, infatti hanno perseguitato ferocemente i cristiani [(solo tra la russia e la cina – hanno fatto 30.000.000 di martiri cristiani = fonte socci) http://web.tiscali.it/martiri ], nel silenzio connivente di tutto l’Occidente, chiese cristiane comprese! *** I comunisti, SI SONO DIMOSTRATI MOLTO PIù INTELLIGENTI DI TANTI VESCOVI, PERCHè hanno capito, quello che loro non capiscono pienamente: “il REGNO di DIO”, sulla terra è concreto e reale e può dimostrare una potenza politicamente inaudita! Ma è una potenza della FEDE, che con il clericalismo o il potere temporale, non ha niente da spartire! *** I COMUNISTI, coerentemente, hanno sempre saputo di essere, dalla PARTE DI SATANA e della “CARNE”, tutt’oggi! Infatti, hanno fatto la “rifondazione comunista” che è, il più grande orrore e il più grande crimine della storia! Per i comunisti, si è sempre trattato solo di una coerente scelta di campo, cosa che non sempre si può dire per parte cattolica! *** I papi, hanno chiesto scusa tante volte, per gli errori della chiesa, e non hanno ancora terminato! Poi, – so io – la brutta morte che faranno milioni di cinesi – “se si ostinano a non aprire le porte a CRISTO!” – PERCHè? “SEMPRE è GIUNTA nella STORIA, l’ORA DEL CASTIGO!” Questa frase, ritagliatevela e mettetevela da qualche parte! *** [Matteo cap 5][6] Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno [qui ed ora] saziati [“tu, cerca il REGNO di DIO e la sua GIUSTIZIA, il resto – tutto il resto – ti verrà dato in sovrapiù” – Gesù]. [Matteo cap 5][7] Beati i misericordiosi, perché troveranno [qui ed ora] misericordia. [8] Beati i puri di cuore, perché vedranno [qui e ora, nel cuore] Dio.[Matteo cap 5] [9] Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati [qui ed ora] figli di Dio. [10] Beati i perseguitati per causa della giustizia, perché di essi è [qui ed ora] il regno dei cieli. [Matteo cap 5][11] Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. [Matteo cap 5] [12]Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli [questa, è davvero una ricompensa molto grande che non esclude comunque una ricompensa terrena]. *** [Matteo cap 5]Così, infatti, hanno perseguitato i profeti prima di voi. [13] Voi siete [qui ed ora] il sale della terra; ma se il sale perdesse il sapore, con che cosa lo si potrà render salato? A null’altro serve che ad essere gettato via (…) e calpestato [qui ed ora … sic] dagli uomini (…). Alcuni vescovi, si illudono, solo perchè vedono i banchi pieni e non si rendono conto, che hanno perso la società reale. *** [Matteo cap 5][14] Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città collocata sopra un monte, [15] né si accende una lucerna per metterla sotto il moggio, ma sopra il lucerniere perché faccia luce a tutti quelli che sono nella casa. *** [Matteo cap 5][16] Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini [Infatti, c’è qualcosa nella nostra natura umana che deve morire e c’è qualcosa nella stessa, che deve nascere!], perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al vostro Padre che è nei cieli. *** A chi, poi pensasse di mettersi a fare il “piccolo chimico” e ad insegnare allo Spirito Santo, come si deve interpretare la PAROLA di DIO – a me, non so a voi – Gesù, su questo argomento sembra esplicito: [Matteo cap 5][19]Chi dunque trasgredirà uno solo di questi precetti, anche minimi, e insegnerà agli uomini a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli. Chi invece li osserverà e li insegnerà agli uomini, sarà considerato grande nel regno dei cieli. [Matteo cap 5][22]Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello, sarà sottoposto a giudizio. Chi poi dice al fratello: stupido, sarà sottoposto al sinedrio; e chi gli dice: pazzo, sarà sottoposto al fuoco della Geenna. [Altro che: omosessuali, massoni, adulteri, ladri, bugiardi, idolatri o esoteristi, e vedi, tutti e dieci i comandamenti! Il REGNO di DIO non è per te! “Mai, questi, entreranno, nel REGNO di DIO” – Gesù]. *** Mai, potrai ottenere la potenza di cui ti ho accennato! E a cui, a questo punto ti vedo interessato, se non sei disposto a fare sul serio con DIO! Su questo documento, stai perdendo solo il tuo tempo, allora, vai a fare qualcosa di più interessate! Vai! *** Quanti atei “intellettualemente disonesti”, in realtà, giocano all’ateismo, solo per nascondere la loro ribellione a Dio? Dio, non si può beffare! Se sei molto intelligente, puoi addirittura ingannare te stesso, ma ciò non è possibile di pronte a quella “spada a doppio taglio, che giunge a separere le giunture delle ossa”: è PAROLA di DIO! *** [Matteo cap 6] Padre nostro che sei [nel Regno] cieli, sia santificato il tuo nome; [10] venga il tuo regno [sulla terra]; sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. *** Questo REGNO è apertissimo a tutti gli uomini a prescindere dal loro credo religioso, devono essere solo onesti o “uomini di buona volontà”: [Matteo cap 8] [11]Ora vi dico, che molti verranno dall’oriente e dall’occidente e siederanno a mensa con Abramo, Isacco e Giacobbe [non sono cristificati] nel regno dei cieli, [12]mentre i figli del regno [ebrei e cristiani religiosi] saranno cacciati fuori nelle tenebre, ove sarà pianto e stridore di denti». Mi dispiace per qualcuno, se ci rimarrà male – non è la religione che salva! “Non chi dice Signore, Signore, ma chi fa la volontà del PADRE mio” – Gesù. *** [Matteo cap 8][35] Gesù andava attorno per tutte le città e i villaggi, insegnando nelle loro sinagoghe, predicando il vangelo del regno [infatti, “noi siamo nel mondo, ma non siamo del mondo”, il nostro REGNO è una monarchia Assoluta, dove si entra, solo per elezione del RE, guai a non avere “l’abito bianco”] e curando ogni malattia e infermità. [36] Vedendo le folle ne sentì compassione, perché erano stanche e sfinite, come pecore senza pastore. *** Se tu, non hai il “Buon Pastore” che ti difende, potrai forse belando (se sei pecora), o cornando (se sei un laicista pannelliano o bertinottiano) divenderti da quei LUPI famelici che sono i banchieri internazionali, ecc..? Si? “Povero popolo pecora: tosato, munto e mangiato!” – lorenzo  Prossimamente, pubblicherò tutti i diritti che hai come ambasciatore del regno del cielo sulla terra! — NON STARE SOLO A GUARDARE, come Stefano, Rocco e Lorenzo SI COMPROMETTONO per il tuo futuro: FAI con orgoglio la TUA PARTE! -IBAN : IT33E0358901600010570347584 (non detraibili) senz’altro – jhwhinri@gmail.com ti risponderà! Postepay : 4023-6004-5553-6625(non detraibili) Per tutte le nazioni del mondo, c’è un nuovo futuro, possibile, concreto e… a portata di mano!

IBAN : IT33E0358901600010570347584,  
La nostra istituzione più importante è l’invisibile signoraggio bancario che rappresenta la venduta sovranità monetaria a dei privati S.p.A. extra-comunitari. Poiché la più importante sovranità non è trasferibile senza svilire concretamento il concetto di cittadino. Poiché la sovranità monetaria qualifica il concetto di cittadino e poiché questa non è in nostro possesso, noi non siamo cittadini, ma sudditi e schiavi inconsapoveli di una monarchia bancaria ebraica di satanisti una realtà così anti-costituzionale e aberrante, così segreta, così letale per le stesse radici del diritto, che NOI possiamo affermare che tutti gli uomini delle istituzioni (massoneria) ci hanno traditi e venduti. Per questo si parla di teatrino della politica e di tecno-finanza o governo dei tecni delle Banche Centrali. Quanti Governatori della Banca d’Italia (truffa toale anche nel nome) S.p.A.sono diventati presidenti della Repubblica? “Più le tenebre sono oscure e più sono invisibili: SIGNORAGGIO, SATANISMO, MASSONERIA. Se il potere corrompe, il potere assoluto corrompe assolutamente!” Il signoraggio bancario è il nostro più alto simbolo istituzionale eppure è OCCULTATO così bene che non lo conosce nessuno. SIGNORAGGIO? SIGNOR AGGIO? CHI È IL SIGNOR AGGIO?disonesti criminali, traditori dei partigiani io vi ho già visti bruciare all’inferno!. Perché occultare il signoraggio così criminosamente al popolo? Questo è il VERO motivo di tutti i MALI che affliggono la nostra falsa democrazia dal suo sorgere, venduta dai massoni ai banchieri ebrei. I nostri padri fondatori non avevano ancora finito di scrivere la nostra Costituzione, che essa era già uno straccio da gabinetto. Pertanto, tutto il Pianeta è fondato sull’immoralità ideologica quanto economica. Se vuoi approfondire questi argomenti e hai poco tempo ti consiglio: http://www.youtube.com/view_play_list?p=B5B9B72CBC64AB43 La bruttura di tutto quello che si nasconde dietro il signoraggio bancario è così abnorme che toglie le parole per esprimertlo(“ecco che viene creato un nuovo crimine: CRIMINE di ESTINZIONE SPIRITUALE di tutto il genere umano ormai animalizzato.
Dio Santo, Dio Forte e Dio Immortale, abbi pietà di noi e del mondo intero.
Ecco, i figli MIGLIORI del nostro popolo: LEGALITÀ, GIUSTIZIA e PROTEZIONE
PER IL POPOLO E AL SERVIZIO DEL POPOLO

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Nota: REVISIONISMO STORICO Quale è la verità della storia moderna? Molto inquietante! Solo nella contro-informazione (se non finisci nel “fosso” del depistaggio abilmente architettato da chi con i nostri soldi non bada a spese contro di noi) puoi trovare quelle fonti “genuine” della controinformazione che ti aiutano a capire. Una schiera sterminata di “di corrotti S.p.A.”, collaborazionisti del signoraggio bancario, ora hanno reso davvero difficilmente comprensibile anche la stessa realtà che ci circonda, visto che un giambo è stato succhiato da un foro di metri al Pentagono USA “11 settembre”. Allora, veniamo al dunque:
“sei disposto a sacrificare la tua vita come me, oppure preferisci dare un contributo economico?
Oppure, preferisci fare lo scemo per non andare alla guerra?
Ma, chi si può nascondere veramente dalla propria coscienza?
E poi perché aspettare fatalisticamente un altro “11 settembre?” come la terza guerra mondiale nucleare?:
SVEGLIATI BAMBOCCIONE!”IBAN: IT33E0358901600010570347584 (non detraibili e non deducibili)

Reagisci, per la tua vita, ora reagisci! Lorenzo  

ha tutti i bambini nel mondo da portare in salvo, per questo MOLTO lavorare per tutti loro!
approfondisci culturalmente 
Educazione alla CITTADINANZA e alla CONVIVENZA CIVILE – Inno alla GIOIA – Gloria a Dio per un nuovo progetto culturale e per una nuova e umanizzate visione di tutto il genere umano, nella Giustizia e nella verità. Questa civiltà dell’amore per l’altrui identità è l’unica che può porre le vere basi per il migliore dei futuri politicante possibili. Ecco, il vero inno di gioia che lo Spirito Santo anela di cantare nei nostri cuori: “la nostra comune prosperità nella pace” kind Lord Satanist, How many people have you seen that have been sacrificed to Satan? Of these victims, what did you eat? God has promised me that what you did to others: “It is already ready for you” Therefore, the decision that you made for them is your decision now, at last! Now you can finally see what is really a hell. A large death entered in the midst of the people of Satan. There are many children! Go! Search for humanumgenus Playlists: “musica celeste” The Blood of Jesus on the Cross is upon you for your immediate trial! Final Warning of Eb.11,30 This channel you will be your tombstone, and indeed some are already dead and can not now remove my post, as they did before. In fact, your things are going from bad to worse and some are dead and can not remove my notices. I have prophesied in the name of Jesus against these youtube video: Satanism, horror, porno, vulgarity. There are many children! You please take away this material and not continue to receive so much evil remaining still here! Search for humanumgenus Playlists: “musica celeste” Salmo 63, 9-12 The Blood of Jesus on the Cross is upon you for your immediate trial! 
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Il sistema del signoraggio bancario, del suo relativismo e della sua prepotenza finanziaria è tale che uomini sempre dal più basso profilo finiscono nei luoghi del potere e dell’esercizio dell’autorità: “Insomma, siamo veramente nella MERDA!”
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Ron Paul , FED,"che il Giudeo di voi tra VOI non rida." – Dante Alighieri

5 marzo 2008 Ron Paul, REPUBBLICANO, ha vinto in Texas Buone nuove dal Texas, dove Ron Paul ha vinto le primarie per rappresentare il distretto 14 al congresso degli Stati Uniti. Paul ha sconfitto il suo rivale, Chris Peden, prendendo il 70% dei voti! ***********forte************** Ron Paul vs FED (v. 1.0) http://www.youtube.com/watch?v=u_nLoN0b_ZY ———————– ************************ contro la Federal Reserve http://www.signoraggio.com Il deputato repubblicano Ron Paul (libertario) critica il sistema monetario della Federal Reserve. (less) Added: July 09, 2007 Category: People & Blogs Tags: signoraggio pascucci fiat money usura federal reserve, Ron Paul, moneta, RON PAUL contro la Federal Reseve http://www.signoraggio.com Bernanke Testifies Before House Financial Services Committee Hearing on the labor market and Monetary Policy CQ Transcripts Wire Thursday, February 15, 2007 HOUSE COMMITTEE ON FINANCIAL SERVICES HOLDS A HEARING ON THE ECONOMY, THE LABOR MARKET AND MONETARY POLICY TRADUZIONE di MASSIMO Peroncelli, correzioni Sandro Pascucci. Ron Paul Sono onorato di essere qui oggi come ranking member * e.. [U.S. Economic Outlook House Financial Services Cmte] {C-SPAN 2 } ranking member* e… leader della minoranza nelle commissioni del Congresso USA … Ron Paul Sono onorato di essere qui oggi come ranking member e, nel mezzo del grande ottimismo sulle politiche monetarie e di cosa sta succedendo in economia, io cerco di sostenere la conservazione della integrità dell’unità monetaria, piuttosto che guardare superficialmente ad alcune nostre statistiche, ma condivido anche le preoccupazioni del direttore del comitato, per le nostre responsabilità nel supervisionare ed è anche suo interesse Direttore Bernanke, avere la trasparenza che noi tutti chiediamo. La trasparenza sulla politica monetaria è un obiettivo a cui tutti dovremmo ambire. Spesso mi sono chiesto come mai il Congresso abbia lasciato andare con così, con tanta facilità, questa prerogativa sulla politica monetaria. si dice: ([commento di Sandro Pascucci] I politici corrotti hanno ceduto la SOVRANIT’ MONETARIA , diritto del popolo, a il Grasso Banchiere. ) Il Congresso in pratica, ha ceduto il totale controllo del valore del nostro denaro ad una reticente Banca Centrale. Il Congresso ha creato la Federal Reserve, sebbene non avesse il potere costituzionale per fare questo! Noi ci dimentichiamo che quei poteri non esplicitamente concessi al Congresso dalla Costituzione sono intrinsecamente negati al Congresso. E quindi l’autorizzazione per istituire una banca centrale non è mai stata data. Naturalmente Jefferson e Hamilton, ne hanno discusso tempo fa, e sembra che il tutto si sia risolto nel 1913 {eh! eh! Eh!}. Ma trasparenza e supervisione [sorveglianza] sono qualcos’altro e vale la pena parlarne. Il Congresso, sebbene non per legge, ha essenzialmente ceduto ogni responsabilità di supervisione sulla FED. Non ci sono delle verifiche ufficiali. Il Congresso non sa nulla delle conversazioni, dei piani e delle azioni intraprese con le altre banche centrali. Riceviamo sempre meno informazioni a proposito della disponibilità monetaria ogni anno, specialmente adesso che non abbiamo neanche accesso a statistiche sulla M3 {dal 23 marzo 2006 la FED non pubblica più il dato riguardante la massa monetaria 3 [m1, m2, m3]} . Il ruolo che la FED ha nel segreto gruppo di lavoro del Presidente sui mercati finanziari passa essenzialmente inosservato al Congresso. La FED non ha mostrato alcuna disponibilità ad informare il Congresso volontariamente su quanto spesso la FED si incontri, quali azioni intraprendano, gli effetti che hanno sui mercati finanziari, o perché prendano queste decisioni. Ma tutte queste azioni dirette dalla FED alterano il potere d’acquisto dei nostri soldi. E questo potere d’acquisto [ incessantemente ridotto. Un dollaro oggi ha un valore di soli 4 centesimi comparato con un dollaro di quanto la FED esordì nel 1913. Questo ha significative conseguenze sulla nostra economia e sulla stabilità della politica. Tutte le valute cartacee sono esposte al collasso [monetario] e la storia è piena di grandi sofferenze causate da questi collassi, {guarda caso} specialmente per i più poveri della nazione e per la classe media. Questo può portare, anche ad agitazioni da parte del popolo. Persino prima del collasso di una valuta, i danni causati dal FIAT SYSTEM* [sistema di moneta inconvertibile, resa legale per decreto legislativo fiat “sia fatto” ] sono significativi. Il nostro sistema monetario insidiosamente, sposta ricchezza dai poveri e dalla classe media, ai ricchi privilegiati. I salari non tengono il passo dei profitti di Wall Street e delle banche e così si piantano i semi per i malumori delle classi sociali. [[[ ehi, Ron! Evita Dallas nei prossimi mesi, ok? ]] omicidio di Kennedy che stampo moneta a nome del popolo americano .. sic..] Quando infine, giungono i problemi economici, il libero mercato ed il libero scambio vengono spesso incolpati, mentre gli effetti dannosi del sistema monetario fiduciario (fiat monetary system) vengono ignorati. Noi inganniamo noi stessi [dicendo] che tutto va bene con l’economia e ignoriamo i problemi fondamentali che sono causa di un crescendo scontento tra vari gruppi sociali. Pochi capiscono che i nostri consumi e la nostra ricchezza apparente dipendono da un deficit di bilancio di 800 milioni di dollari l’anno. Questo deficit, ci mostra che molta parte della nostra prosperità, deriva da prestiti piuttosto che da una vera crescita produttiva. Le statistiche mostrano che, anno dopo anno, i nostri lavori produttivi … … ora gli spengono il microfono {[ Dai, IGB! Non fare il bambino! Rimetti a posto il jack del microfono! Coraggio! .. ha quasi finito]} (può continuare) … “Penso che, finalmente mi abbiano zittito! E acceso ora”? OK!” Questo fenomeno non [ visto come una conseguenza del sistema monetario fiduciario internazionale, dal quale [ sistema] il governo USA trae vantaggio, in quanto emettitore della valuta di riserva del mondo. Gli organi ufficiali di governo ripetono continuamente che l’inflazione è attestata ad uno scarso 2%, ma la classe media americana, sa che il potere d’acquisto, soprattutto quando si parla di casa, energia, salute e tasse scolastiche, si restringe molto più velocemente del 2% annuo. Anche se i prezzi vengono contenuti a dispetto dell’inflazione Concentrarsi sulle statistiche CPI* [Consumers Price Index – una sorta di ISTAT ] ci distrae dal problema vero. Dobbiamo chiederci quali siano le importanti conseguenze delle manipolazioni dei tassi di interesse da parte della FED. Quando i tassi di interesse sono artificialmente bassi, sotto i valori di mercato, si investe malamente e l’eccessivo indebitamento, porta inevitabilmente alla recessione economica che tutti temono. Guardiamo i numeri del GDP [PIL GROSS DOMESTIC PRODUCT prodotto interno lordo] e confortiamo noi stessi dicendo che tutto va bene, ed invece la maggior parte degli Americani ancora non beneficia di questo alto tenore di vita che l’inflazione monetaria porta ai pochi privilegiati. Coloro che ne beneficiano di più, sono quelli che usano per primi il nuovo credito [appena esso [ creato] {[ Ci scusi Signor Paul, ma Lei ci sta scassando la minkia con questa verità scomodissima! Veda di concludere.]} OK. Concludo: io bleaa !’!’!’!?> ———————————- ——————— The secret birth of the federal reserve (italiano) http://www.youtube.com/watch?v=X-cVI_kxqbk hk.youtube.com/view_play_list?p=F9235067D094426 ———————- Cento anni dopo Jefferson, il Presidente Abraham Lincoln, stava valutando la medesima questione quando disse: “ Il Governo dovrebbe creare, emettere e far circolare tutta la valuta… Creare ed emettere denaro [ la prerogativa suprema del Governo, e la sua più grande opportunità’ creativa … .. Adottando questi principi risparmierebbe ai contribuenti, immense somme di interessi e il denaro cesserebbe di essere il padrone, diventando il servitore dell’umanità. Che cosa hanno a che vedere le paure di Jefferson e Lincoln, con quel qualcosa che oggi viene detto: ” NUOVO ORDINE MONDIALE?”… A PROPOSITO FU Woodrow Wilson che per primo proclamò il: NUOVO ORDINE MONDOIALE … e fu la creazione della FED, Federal Reserve ad essere la ciliegina sulla torta dell’intera rivoluzione, … .. perché è di questo che si tratta, una rivoluzione che sovvertì il tradizionale sistema americano e il Governo degli Stati Uniti. …. Gruppi come i Bilderbergers, il consiglio delle Relazioni con l’estero, la commissione Trilaterale e la Federal Reserve, controllano ciò che succede in America e nel mondo .. noi siamo solo trasformati in pedine. Stasera avremo alcune prove del fatto che potrebbero farlo, che potrebbero essere semplicemente i: PADRONI DELL’UNIVERSO! SIC!. [ UNA COSPIRAZIONE : LA CREAZIONE DELLA BANCA CENTRALE! ] Introduzione al signoraggio ———————— http://www.youtube.com/watch?v=Idql6gzDMQs ————————————————- Moneta come Debito (parte 3 di 5) http://www.youtube.com/watch?v=DIicePkSIEo **************************** Moneta come Debito (parte 4 di 5) http://www.youtube.com/watch?v=XrhaMWEMnSo ——————————————- —————————————– ******************************** signoraggio – IL FILM http://www.youtube.com/watch?v=Mw45yvwuRQI ————————————— ————————— ********************************* Moneta come Debito (parte 2 di 5) http://www.youtube.com/watch?v=etgqQYp4vks ————————————— ——————————* ********************************** The Federal Reserve: MONEY OUT OF NOTHING (2/2) http://www.youtube.com/watch?v=pjxRZ28DPxw —————————————— —————————— ********************************** Moneta come Debito (parte 1 di 5) http://www.youtube.com/watch?v=a2a1gh-E-uI ————————————- —————————————– **************************************** The secret birth of the federal reserve (italiano) http://www.youtube.com/watch?v=X-cVI_kxqbk —————————————– ————————————— ******************************** The Federal Reserve: MONEY OUT OF NOTHING (1/2) ———————————— ————————————— *************************************forte Ron Paul vs FED (v. 1.0) http://www.youtube.com/watch?v=u_nLoN0b_ZY ———————– ————————————— ************************************ Il discorso tipico dello schiavo http://www.youtube.com/watch?v=7pEjwMiswOo ———————————— ——————————————- Dulcis in fundo: http://www.blogger.com/post-edit.g?blogID=5556594397766245746&postID=513012713688246350 — NON STARE SOLO A GUARDARE, come Stefano, Rocco e Lorenzo SI COMPROMETTONO per il tuo futuro: FAI con orgoglio la TUA PARTE! -IBAN : IT33E0358901600010570347584 (non detraibili) senz’altro – jhwhinri@gmail.com ti risponderà! 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La nostra istituzione più importante è l’invisibile signoraggio bancario che rappresenta la venduta sovranità monetaria a dei privati S.p.A. extra-comunitari. Poiché la più importante sovranità non è trasferibile senza svilire concretamento il concetto di cittadino. Poiché la sovranità monetaria qualifica il concetto di cittadino e poiché questa non è in nostro possesso, noi non siamo cittadini, ma sudditi e schiavi inconsapoveli di una monarchia bancaria ebraica di satanisti una realtà così anti-costituzionale e aberrante, così segreta, così letale per le stesse radici del diritto, che NOI possiamo affermare che tutti gli uomini delle istituzioni (massoneria) ci hanno traditi e venduti. Per questo si parla di teatrino della politica e di tecno-finanza o governo dei tecni delle Banche Centrali. Quanti Governatori della Banca d’Italia (truffa toale anche nel nome) S.p.A.sono diventati presidenti della Repubblica? “Più le tenebre sono oscure e più sono invisibili: SIGNORAGGIO, SATANISMO, MASSONERIA. Se il potere corrompe, il potere assoluto corrompe assolutamente!” Il signoraggio bancario è il nostro più alto simbolo istituzionale eppure è OCCULTATO così bene che non lo conosce nessuno. SIGNORAGGIO? SIGNOR AGGIO? CHI È IL SIGNOR AGGIO?disonesti criminali, traditori dei partigiani io vi ho già visti bruciare all’inferno!. Perché occultare il signoraggio così criminosamente al popolo? Questo è il VERO motivo di tutti i MALI che affliggono la nostra falsa democrazia dal suo sorgere, venduta dai massoni ai banchieri ebrei. I nostri padri fondatori non avevano ancora finito di scrivere la nostra Costituzione, che essa era già uno straccio da gabinetto. Pertanto, tutto il Pianeta è fondato sull’immoralità ideologica quanto economica. Se vuoi approfondire questi argomenti e hai poco tempo ti consiglio: http://www.youtube.com/view_play_list?p=B5B9B72CBC64AB43 La bruttura di tutto quello che si nasconde dietro il signoraggio bancario è così abnorme che toglie le parole per esprimertlo(“ecco che viene creato un nuovo crimine: CRIMINE di ESTINZIONE SPIRITUALE di tutto il genere umano ormai animalizzato.
Dio Santo, Dio Forte e Dio Immortale, abbi pietà di noi e del mondo intero.
Ecco, i figli MIGLIORI del nostro popolo: LEGALITÀ, GIUSTIZIA e PROTEZIONE
PER IL POPOLO E AL SERVIZIO DEL POPOLO

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lorenzo , Giacinto Auriti, Gesù il Cristo insieme per un mondo migliore http://ilmegliodelbene.blogspot.com http://fedele.altervista.org lorenzo. @istruzione.it
Nota: REVISIONISMO STORICO Quale è la verità della storia moderna? Molto inquietante! Solo nella contro-informazione (se non finisci nel “fosso” del depistaggio abilmente architettato da chi con i nostri soldi non bada a spese contro di noi) puoi trovare quelle fonti “genuine” della controinformazione che ti aiutano a capire. Una schiera sterminata di “di corrotti S.p.A.”, collaborazionisti del signoraggio bancario, ora hanno reso davvero difficilmente comprensibile anche la stessa realtà che ci circonda, visto che un giambo è stato succhiato da un foro di metri al Pentagono USA “11 settembre”. Allora, veniamo al dunque:
“sei disposto a sacrificare la tua vita come me, oppure preferisci dare un contributo economico?
Oppure, preferisci fare lo scemo per non andare alla guerra?
Ma, chi si può nascondere veramente dalla propria coscienza?
E poi perché aspettare fatalisticamente un altro “11 settembre?” come la terza guerra mondiale nucleare?:
SVEGLIATI BAMBOCCIONE!”IBAN: IT33E0358901600010570347584 (non detraibili e non deducibili)

Reagisci, per la tua viita, ora reagisci! Lorenzo , ha tutti i bambini nel mondo da portare in salvo, per questo MOLTO lavorare per tutti loro!
approfondisci culturalmente http://www.youtube.com/view_play_list?p=B5B9B72CBC64AB43 Educazione alla CITTADINANZA e alla CONVIVENZA CIVILE – Inno alla GIOIA – Gloria a Dio per un nuovo progetto culturale e per una nuova e umanizzate visione di tutto il genere umano, nella Giustizia e nella verità. Questa civiltà dell’amore per l’altrui identità è l’unica che può porre le vere basi per il migliore dei futuri politicante possibili. Ecco, il vero inno di gioia che lo Spirito Santo anela di cantare nei nostri cuori: “la nostra comune prosperità nella pace” kind Lord Satanist, How many people have you seen that have been sacrificed to Satan? Of these victims, what did you eat? God has promised me that what you did to others: “It is already ready for you” Therefore, the decision that you made for them is your decision now, at last! Now you can finally see what is really a hell. A large death entered in the midst of the people of Satan. There are many children! Go! Search for humanumgenus Playlists: “musica celeste” The Blood of Jesus on the Cross is upon you for your immediate trial! Final Warning of Eb.11,30 This channel you will be your tombstone, and indeed some are already dead and can not now remove my post, as they did before. In fact, your things are going from bad to worse and some are dead and can not remove my notices. I have prophesied in the name of Jesus against these youtube video: Satanism, horror, porno, vulgarity. There are many children! You please take away this material and not continue to receive so much evil remaining still here! Search for humanumgenus Playlists: “musica celeste” Salmo 63, 9-12 The Blood of Jesus on the Cross is upon you for your immediate trial! ========================= ============= Il sistema del signoraggio bancario, del suo relativismo e della sua prepotenza finanziaria è tale che uomini sempre dal più basso profilo finiscono nei luoghi del potere e dell’esercizio dell’autorità: “Insomma, siamo veramente nella MERDA!”
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TERESA e la NOTTE OSCURA,"che il Giudeo di voi tra VOI non rida." – Dante Alighieri

TERESA e la NOTTE OSCURA

*** Ha fatto molto discutere, ma in futuro, se ne parlerà sempre più!
Sto parlando di quei particolari e terribili 50 anni di Madre Teresa di Calcutta, chiamati “notte oscura” e comuni a tanti mistici. In quei terribili momenti, mentre tutto il mondo la lodava e ammirava, mentre la sua opera diventava così straordinariamente efficace al punto da non potersi negare un intervento soprannaturale, lei, piccola e fragile donna, portava in se il dramma “dell’abbandono”. Per questi lunghissimi e interminabili 50 anni, ha vissuto in uno strazio interiore, unicamente immolata ai suoi ideali senza poter godere di un minimo conforto ne umano e ne divino, è stato come se una mano aguzzina l’avesse spinda spiritualmente in un luogo isolato e scuro e poi li la avesse abbandonata per 50 anni.
In parte, è lo strazio di ogni vedova, che deve mandare avanti da sola, così da un momento all’altro, una famiglia numerosa! Il compagno? Un brutto giorno, il marito non ha fatto più ritorno a casa. Semplicemente sparito! Dopo tante promesse, dopo tanto lavoro e amore, dopo tante scelte fatte insieme, tutto diventa vuoto! La signora Madre Teresa, non si da pace, il loro rapporto era felice… così passano i mesi e poi gli anni e poi il vuoto diviene dolore, un dolore che scava in ogni angolo e brucia come un tradimento. Perchè questo meraviglioso compagno in realtà non è morto, ma si è eclissato!
Sola, privata del sostegno del conforto e privata di ogni esigenza di intimità, solo sulla base dei ricordi va comunque avanti, le eigenze dei figli sono tante e li no c’è neanche il tempo di piangersi addosso, bisogna lavorare e lavorare e lavorare e lavorare e lavorare,,,, non è il dovere di ogni mamma, quello di negarsi per la felicità dei figli? Così rispetta tutte le indicazioni ricevute molto tempo fa dal marito, dolorosamente sola, senza compagno porta avanti una situazione così difficile che sembra schiantarla sotto un peso impossibile, lei piccola, fragile e sola di fronte al mondo, incredibilmente però non si schianta! Le figlie sono affettuose, ma non possono sotituire il COMPAGNO! Il futuro? Promette solo cattive giornate, sempre grigie, sempre più pesanti, insomma prospettive per neinte rosee.
Chi le ha fatto tanto promesse, chi le ha dato tanto amore, semplicemente non c’è più, un giorno ha dato un bacio, è uscito di casa sorridendo come al solito e poi, nessuno sa dire dove sia. Era molto bello, quando LUI c’era, tutto era più facile, ma ora: “Dicono che la pena eterna che soffrono le anime dell’inferno è la perdita di DIO… Nella mia anima io sperimento proprio questa terribile pena del danno, di Dio che non mi vuole, di Dio che non è Dio, di Dio che in realtà non esiste. Gesù ti prego perdona la mia bestemmia”. – lettera al padre spirituale.

Il postulatore della causa di canonizzazione ha detto: ” Se mai sarà santa, sarà la santa della carità e dell’oscurità”. Madre Teresa fondatrice delle suore della Carità, ha vissuto in un buoio e in una aridità, che rare volte si trova nella storia della Chiesa, ricordo che anche Santa Teresa d’Avila, ebbe una prova così tremenda, prova proporzionata allo spessore di una fede straordinaria.
Questo fa ricordare il grido di Gesù, che si è reso peccato per noi, affinchè noi fossimo resi per grazia, santità e così potessimo essere sempre in comunione col PADRE suo, intanto LUI sulla croce al posto nostro merita e sperimenta il suo silenzio terribile, quanto insostenibile: “Dio mio, Dio mio, perchè mi hai abbandonato”.
La sofferenza dei mistici e grandi santi come Madre Teresa, reclama rispetto e solidarietà, perchè si trovano con Gesù, spiritualmente e fisicamente sulla croce, proprio nel momento dell’abbandono: “Il cielo non significa niente per me, mi appare un luogo vuoto” – madr Teresa. La logica vuole, che in relazione ad una esperienza di pienezza si può misurare anche il vuolto. Se non c’è il concetto della misura e dell’esperienza del pieno, nessuno si poterebbe lamenta per una privazione, come chi non sa di aver perso qualcosa.

Vedi del signoraggio che per un euro che hai in tasca te ne ha già rubato due (truffa del 200%) ma invisibilmente.
Nessuno se ne accorge e nessuno lo e sa, pertanto, dove “occhio non vede, cuore non duole”.
*** Gesù dice: “non chi dice Signore Signore, ma chi fa la volontò del Padre mio, questi, sarà salvo!”
*** S. Francesco d’Assisi, similmente, dice: ” non saremo giudicati dalle nostre parole, ma dalle nostre azioni”.
*** Io dico: “Sono solo i fatti, il segno tangibile della nostra fedeltà!” è la stessa cosa che dire: ” non può mai essere la religione salvifica in quanto tale, perchè la pratica religiosa può sempre nascondere un cuore cattivo. Ne può essere un cartelo stradallo l’obiettivo.
Chi non passa dalla religione di DIO, alla relazione con DIO e come chi non riesce mai a passare dalla credenza alla fede.”
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*** Per questo, mi fece una grande pena il rappresntante di tutti i musulmani d’Italia, un signore tutto vestito di bianco, ma con l’anima nera, poichè i veri amici si vedono nel momento del bisogno e in quel momento Benedetto XVI era nel momento del bisogno!
*** Questo rappresentante di tutte le comunità islamiche d’Italia, stava in TV per la circostanza dell’equivoco di una frase di Benedetto XVI, pronunciata in Germania, la reazione indignata fu pesante, perchè grave fu interpretato l’insulto!
*** Tutti quelli che per un vuoto vergognoso di cultura, avevano equivocato, si sollevarono nella loro indignazione e non solo trai i musulmani.
*** Poi, si scoprì che la citazione non era stata capita, e così come tanti ignoranti con la coda fra le gambe tornarono ai loro posti.
*** Però nel montare del furore, per la circostanza dell’equivoco, appunto, questo rappresentante delle comunità islamiche italiane, forte del sentimento di sdegno generalizzato, voleva imporre a Benedetto XVI una dichiarazione, nella quale avesse ammesso che anche l’Islam, al pari del cristianesimo fosse una religione salvifica.
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*** La cosa, mi fece assai una brutta impressione, semplicemente perchè neanche il cristianesimo in quanto religione, può essere salvifico. Nessuna religione in quanto tale, potrà mai essere salvifica! Se lo fosse, dovrebbe dichiarare morto DIO e a LUI dovrebbe sostituirsi! E, questa circostanza, potrebbe essere solo una bestialità, come dar ragione a chi dice che l’uomo ha inventato DIO.
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*** La salvezza, invece, in tutte le religioni nasce dall’incontro con Dio, in tutte le idealità, INVECE, nascono dal doloroso, scomodo e compromettente incontro con il VALORE! In questo, l’ateo onesto non ha condizioni di privilegio, tutti gli uomini indistinatamente per i loro ideali devono pagare un prezzo di sangue e devono dolorosamente compromettersi, forse anche chiamati al sacrificio supremo.

*** Lo sanno molto bene gli orientali, che cercano l’esperienza del divino attraverso “illuminazione” o il “Nirvana”. Essi, sanno molto bene che, devono percorrere molto coerentemente la strada della religione, ben sapendo che il vero obiettivo è l’esperienza di unione con il divino divinizzante.

*** Certo la religione, è come una mamma che, se è valida ti formerà per la vita e ti renderà un adulto automo. Il successo educativo di una madre è il valore di suo figlio: la sua maturità e la sua autonomia. Ma la madre che rende il figlio succube o dipendente da se, che non recide mai il suo cordone ombellicale, quella è proprio un madre cattiva!
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QUANTE VOLTE, LE RELIGIONI SI RENDONO CONTO DI ESSERE MADRI CATTIVE?
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*** Adesso sento il bisogno di dire qualcosa! A giudizio di S.S. Giovanni Paolo II, il più degno di essere suo successore, era proprio Benedetto XVI (lui sapeva il pericolo che avrebbe potuto correre la Chiesa, a motivo della massoneria).
*** Pertanto, noi ci troviamo sulla cattedra di Pietro, proprio il più degno di tutti i cardinali, ma lui – caro ragazzo – ha molti difetti:
1- è dolcissimo, in un mondo di insensibili.
2- è coltissimo, in un mondo di ignoranti.
3- è un vero “signore” in un mondo di cafoni.
4- ma, la cosa più grave di tutte, nell’era multimediale dell’immagine E DELLA FINZIONE è quella che non è fotogenico… sic … SOLO PER QUESTO – poverino – SI DOVREBBE DIMETTERE!

—————– Benedetto XVI, è nato nel momento sbagliato!
—————– Ma, la vera grandezza, come il vero amore di quest’uomo incompreso, purtroppo, lo si capirà adeguatamente, solo dopo la sua morte.

Ciao LORENZO mi è giunta questa mail che ne pensi ?
Saluti – ROCCO – Caro Rocco, io non penso! Spetta agli interessati smentire eventuali calunnie, o no? Intanto caro fratello ti dico quello che so ed ora alle 2,30 del 07 – 03 – 2008 sei il primo in assoluto a ricevere queste mie riflessioni su Madre Teresa e Benedetto XVI, certamente, noi quattro siamo la VERA chiesa di Cristo, gli altri, si giudichino da soli! Poichè, disse Gesù a P. PIO : ” nessuno si perderà senza saperlo! “
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Ciao LORENZO mi è giunta questa mail che ne pensi ?
Saluti – ROCCO
‘Istituto Opere Religiose è la banca del Vaticano. In deposito 5 miliardi di euro
Ai correntisti offre rendimenti record, impermeabilità ai controlli e segretezza totale

Scandali, affari e misteri
tutti i segreti dello Ior
di CURZIO MALTESE
Ho fatto una verifica – per non correre il rischio di mettere in rete una bufala e ho trovato questo articolo proprio in:
http://www.repubblica.it/2007/10/sezioni/cronaca/chiesa-commento-mauro/segreti-ior/segreti-ior.html
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*** CARO ROCCO, SE LA REPUBBLICA HA RAGIONE… è CHIARO CHE LA CHIESA HA IL DOVERE DI FARE QUALCOSA, DI CORRERE AI RIPARI! SE LA REPUBBLICA, CONTINUA – INVECE – A CALUNNIARE… è ORA, CHE INCOMINCI A PAGARE RISALCIMENTI PER MOLTISSIMI ZERI. ALTRIMENTI IL MONDO NON CAPIRà!
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LA CHIESA cattolica è l’unica religione a disporre di una dottrina sociale, fondata sulla lotta alla povertà e la demonizzazione del danaro, “sterco del diavolo”. Vangelo secondo Matteo: “E’ più facile che un cammello passi nella cruna dell’ago, che un ricco entri nel regno dei cieli”. Ma è anche l’unica religione ad avere una propria banca per maneggiare affari e investimenti, l’Istituto Opere Religiose.

La sede dello Ior è uno scrigno di pietra all’interno delle mura vaticane. Una suggestiva torre del Quattrocento, fatta costruire da Niccolò V, con mura spesse nove metri alla base. Si entra attraverso una porta discreta, senza una scritta, una sigla o un simbolo. Soltanto il presidio delle guardie svizzere notte e giorno ne segnala l’importanza. All’interno si trovano una grande sala di computer, un solo sportello e un unico bancomat. Attraverso questa cruna dell’ago passano immense e spesso oscure fortune. Le stime più prudenti calcolano 5 miliardi di euro di depositi. La banca vaticana offre ai correntisti, fra i quali come ha ammesso una volta il presidente Angelo Caloia “qualcuno ha avuto problemi con la giustizia”, rendimenti superiori ai migliori hedge fund e un vantaggio inestimabile: la totale segretezza. Più impermeabile ai controlli delle isole Cayman, più riservato delle banche svizzere, l’istituto vaticano è un vero paradiso (fiscale) in terra. Un libretto d’assegni con la sigla Ior non esiste. Tutti i depositi e i passaggi di danaro avvengono con bonifici, in contanti o in lingotti d’oro. Nessuna traccia.

Da vent’anni, quando si chiuse il processo per lo scandalo del Banco Ambrosiano, lo Ior è un buco nero in cui nessuno osa guardare. Per uscire dal crac che aveva rovinato decine di migliaia di famiglie, la banca vaticana versò 406 milioni di dollari ai liquidatori. Meno di un quarto rispetto ai 1.159 milioni di dollari dovuti secondo l’allora ministro del Tesoro, Beniamino Andreatta. Lo scandalo fu accompagnato da infinite leggende e da una scia di cadaveri eccellenti. Michele Sindona avvelenato nel carcere di Voghera, Roberto Calvi impiccato sotto il ponte dei Frati Neri a Londra, il giudice istruttore Emilio Alessandrini ucciso dai colpi di Prima Linea, l’avvocato Giorgio Ambrosoli freddato da un killer della mafia venuto dall’America al portone di casa.

Senza contare il mistero più inquietante, la morte di papa Luciani, dopo soli 33 giorni di pontificato, alla vigilia della decisione di rimuovere Paul Marcinkus e i vertici dello Ior. Sull’improvvisa fine di Giovanni Paolo I si sono alimentate macabre dicerie, aiutate dalla reticenza vaticana. Non vi sarà autopsia per accertare il presunto e fulminante infarto e non sarà mai trovato il taccuino con gli appunti sullo Ior che secondo molti testimoni il papa portò a letto l’ultima notte.
Era lo Ior di Paul Marcinkus, il figlio di un lavavetri lituano, nato a Cicero (Chicago) a due strade dal quartier generale di Al Capone, protagonista di una delle più clamorose quanto inspiegabili carriere nella storia recente della chiesa. Alto e atletico, buon giocatore di baseball e golf, era stato l’uomo che aveva salvato Paolo VI dall’attentato nelle Filippine. Ma forse non basta a spiegare la simpatia di un intellettuale come Montini, autore della più avanzata enciclica della storia, la Populorum Progressio, per questo prete americano perennemente atteggiato da avventuriero di Wall Street, con le mazze da golf nella fuoriserie, l’Avana incollato alle labbra, le stupende segreterie bionde e gli amici di poker della P2.

Con il successore di papa Luciani, Marcinkus trova subito un’intesa. A Karol Wojtyla piace molto quel figlio di immigrati dell’Est che parla bene il polacco, odia i comunisti e sembra così sensibile alle lotte di Solidarnosc. Quando i magistrati di Milano spiccano mandato d’arresto nei confronti di Marcinkus, il Vaticano si chiude come una roccaforte per proteggerlo, rifiuta ogni collaborazione con la giustizia italiana, sbandiera i passaporti esteri e l’extraterritorialità. Ci vorranno altri dieci anni a Woytjla per decidersi a rimuovere uno dei principali responsabili del crac Ambrosiano dalla presidenza dello Ior. Ma senza mai spendere una parola di condanna e neppure di velata critica: Marcinkus era e rimane per le gerarchie cattoliche “una vittima”, anzi “un’ingenua vittima”.

Dal 1989, con l’arrivo alla presidenza di Angelo Caloia, un galantuomo della finanza bianca, amico e collaboratore di Gianni Bazoli, molte cose dentro lo Ior cambiano. Altre no. Il ruolo di bonificatore dello Ior affidato al laico Caloia è molto vantato dalle gerarchie vaticane all’esterno quanto ostacolato all’interno, soprattutto nei primi anni. Come confida lo stesso Caloia al suo diarista, il giornalista cattolico Giancarlo Galli, autore di un libro fondamentale ma introvabile, Finanza bianca (Mondadori, 2003). “Il vero dominus dello Ior – scrive Galli – rimaneva monsignor Donato De Bonis, in rapporti con tutta la Roma che contava, politica e mondana. Francesco Cossiga lo chiamava Donatino, Giulio Andreotti lo teneva in massima considerazione. E poi aristocratici, finanzieri, artisti come Sofia Loren. Questo spiegherebbe perché fra i conti si trovassero anche quelli di personaggi che poi dovevano confrontarsi con la giustizia. Bastava un cenno del monsignore per aprire un conto segreto”.

A volte monsignor De Bonis accompagnava di persona i correntisti con i contanti o l’oro nel caveau, attraverso una scala, in cima alla torre, “più vicino al cielo”. I contrasti fra il presidente Caloia e De Bonis, in teoria sottoposto, saranno frequenti e duri. Commenta Giancarlo Galli: “Un’aurea legge manageriale vuole che, in caso di conflitto fra un superiore e un inferiore, sia quest’ultimo a soccombere. Ma essendo lo Ior istituzione particolarissima, quando un laico entra in rotta di collisione con una tonaca non è più questione di gradi”.

La glasnost finanziaria di Caloia procede in ogni caso a ritmi serrati, ma non impedisce che l’ombra dello Ior venga evocata in quasi tutti gli scandali degli ultimi vent’anni. Da Tangentopoli alle stragi del ’93 alla scalata dei “furbetti” e perfino a Calciopoli. Ma come appare, così l’ombra si dilegua. Nessuno sa o vuole guardare oltre le mura impenetrabili della banca vaticana.

L’autunno del 1993 è la stagione più crudele di Tangentopoli. Subito dopo i suicidi veri o presunti di Gabriele Cagliari e di Raul Gardini, la mattina del 4 ottobre arriva al presidente dello Ior una telefonata del procuratore capo del pool di Mani Pulite, Francesco Saverio Borrelli: “Caro professore, ci sono dei problemi, riguardanti lo Ior, i contatti con Enimont…”. Il fatto è che una parte considerevole della “madre di tutte le tangenti”, per la precisione 108 miliardi di lire in certificati del Tesoro, è transitata dallo Ior. Sul conto di un vecchio cliente, Luigi Bisignani, piduista, giornalista, collaboratore del gruppo Ferruzzi e faccendiere in proprio, in seguito condannato a 3 anni e 4 mesi per lo scandalo Enimont e di recente rispuntato nell’inchiesta “Why Not” di Luigi De Magistris. Dopo la telefonata di Borrelli, il presidente Caloia si precipita a consulto in Vaticano da monsignor Renato Dardozzi, fiduciario del segretario di Stato Agostino Casaroli. “Monsignor Dardozzi – racconterà a Galli lo stesso Caloia – col suo fiorito linguaggio disse che ero nella merda e, per farmelo capire, ordinò una brandina da sistemare in Vaticano. Mi opposi, rispondendogli che avrei continuato ad alloggiare all’Hassler. Tuttavia accettai il suggerimento di consultare d’urgenza dei luminari di diritto. Una risposta a Borrelli bisognava pur darla!”. La risposta sarà di poche ma definitive righe: “Ogni eventuale testimonianza è sottoposta a una richiesta di rogatoria internazionale”.

I magistrati del pool valutano l’ipotesi della rogatoria. Lo Ior non ha sportelli in terra italiana, non emette assegni e, in quanto “ente fondante della Città del Vaticano”, è protetto dal Concordato: qualsiasi richiesta deve partire dal ministero degli Esteri. Le probabilità di ottenere la rogatoria in queste condizioni sono lo zero virgola. In compenso l’effetto di una richiesta da parte dei giudici milanesi sarebbe devastante sull’opinione pubblica. Il pool si ritira in buon ordine e si accontenta della spiegazione ufficiale: “Lo Ior non poteva conoscere la destinazione del danaro”.

Il secondo episodio, ancora più cupo, risale alla metà degli anni Novanta, durante il processo per mafia a Marcello Dell’Utri. In video conferenza dagli Stati Uniti il pentito Francesco Marino Mannoia rivela che “Licio Gelli investiva i danari dei corleonesi di Totò Riina nella banca del Vaticano”. “Lo Ior garantiva ai corleonesi investimenti e discrezione”. Fin qui Mannoia fornisce informazioni di prima mano. Da capo delle raffinerie di eroina di tutta la Sicilia occidentale, principale fonte di profitto delle cosche. Non può non sapere dove finiscono i capitali mafiosi. Quindi va oltre, con un’ipotesi. “Quando il Papa (Giovanni Paolo II, ndr) venne in Sicilia e scomunicò i mafiosi, i boss si risentirono soprattutto perché portavano i loro soldi in Vaticano. Da qui nacque la decisione di far esplodere due bombe davanti a due chiese di Roma”. Mannoia non è uno qualsiasi.

E’ secondo Giovanni Falcone “il più attendibile dei collaboratori di giustizia”, per alcuni versi più prezioso dello stesso Buscetta. Ogni sua affermazione ha trovato riscontri oggettivi. Soltanto su una non si è proceduto ad accertare i fatti, quella sullo Ior. I magistrati del caso Dell’Utri non indagano sulla pista Ior perché non riguarda Dell’Utri e il gruppo Berlusconi, ma passano le carte ai colleghi del processo Andreotti. Scarpinato e gli altri sono a conoscenza del precedente di Borrelli e non firmano la richiesta di rogatoria. Al palazzo di giustizia di Palermo qualcuno in alto osserva: “Non ci siamo fatti abbastanza nemici per metterci contro anche il Vaticano?”.

Sulle trame dello Ior cala un altro sipario di dieci anni, fino alla scalata dei “furbetti del quartierino”. Il 10 luglio dell’anno scorso il capo dei “furbetti”, Giampiero Fiorani, racconta in carcere ai magistrati: “Alla Bsi svizzera ci sono tre conti della Santa Sede che saranno, non esagero, due o tre miliardi di euro”. Al pm milanese Francesco Greco, Fiorani fa l’elenco dei versamenti in nero fatti alle casse vaticane: “I primi soldi neri li ho dati al cardinale Castillo Lara (presidente dell’Apsa, l’amministrazione del patrimonio immobiliare della chiesa, ndr), quando ho comprato la Cassa Lombarda. M’ha chiesto trenta miliardi di lire, possibilmente su un conto estero”.

Altri seguiranno, molti a giudicare dalle lamentele dello stesso Fiorani nell’incontro con il cardinale Giovanni Battista Re, potente prefetto della congregazione dei vescovi e braccio destro di Ruini: “Uno che vi ha sempre dato i soldi, come io ve li ho sempre dati in contanti, e andava tutto bene, ma poi quando è in disgrazia non fate neanche una telefonata a sua moglie per sapere se sta bene o male”.
Il Vaticano molla presto Fiorani, ma in compenso difende Antonio Fazio fino al giorno prima delle dimissioni, quando ormai lo hanno abbandonato tutti. Avvenire e Osservatore Romano ripetono fino all’ultimo giorno di Fazio in Bankitalia la teoria del “complotto politico” contro il governatore. Del resto, la carriera di questo strano banchiere che alle riunioni dei governatori centrali non ha mai citato una volta Keynes ma almeno un centinaio di volte le encicliche, si spiega in buona parte con l’appoggio vaticano. In prima persona di Camillo Ruini, presidente della Cei, e poi di Giovanni Battista Re, amico intimo di Fazio, tanto da aver celebrato nel 2003 la messa per il venticinquesimo anniversario di matrimonio dell’ex governatore con Maria Cristina Rosati.

Naturalmente neppure i racconti di Fiorani aprono lo scrigno dei segreti dello Ior e dell’Apsa, i cui rapporti con le banche svizzere e i paradisi fiscali in giro per il mondo sono quantomeno singolari. E’ difficile per esempio spiegare con esigenze pastorali la decisione del Vaticano di scorporare le Isole Cayman dalla naturale diocesi giamaicana di Kingston, per proclamarle “missio sui iuris” alle dirette dipendenze della Santa Sede e affidarle al cardinale Adam Joseph Maida, membro del collegio dello Ior.

Il quarto e ultimo episodio di coinvolgimento dello Ior negli scandali italiani è quasi comico rispetto ai precedenti e riguarda Calciopoli. Secondo i magistrati romani Palamara e Palaia, i fondi neri della Gea, la società di mediazione presieduta dal figlio di Moggi, sarebbero custoditi nella banca vaticana. Attraverso i buoni uffici di un altro dei banchieri di fiducia della Santa Sede dalla fedina penale non immacolata, Cesare Geronzi, padre dell’azionista di maggioranza della Gea. Nel caveau dello Ior sarebbe custodito anche il “tesoretto” personale di Luciano Moggi, stimato in 150 milioni di euro. Al solito, rogatorie e verifiche sono impossibili. Ma è certo che Moggi gode di grande considerazione in Vaticano. Difeso dalla stampa cattolica sempre, accolto nei pellegrinaggi a Lourdes dalla corte di Ruini, Moggi è da poco diventato titolare di una rubrica di “etica e sport” su Petrus, il quotidiano on-line vicino a papa Benedetto XVI, da dove l’ex dirigente juventino rinviato a giudizio ha subito cominciato a scagliare le prime pietre contro la corruzione (altrui).

Con l’immagine di Luciano Moggi maestro di morale cattolica si chiude l’ultima puntata dell’inchiesta sui soldi della Chiesa. I segreti dello Ior rimarranno custoditi forse per sempre nella torre-scrigno. L’epoca Marcinkus è archiviata ma l’opacità che circonda la banca della Santa Sede è ben lontana dallo sciogliersi in acque trasparenti. Si sa soltanto che le casse e il caveau dello Ior non sono mai state tanto pingui e i depositi continuano ad affluire, incoraggiati da interessi del 12 per cento annuo e perfino superiori. Fornire cifre precise è, come detto, impossibile. Le poche accertate sono queste. Con oltre 407 mila dollari di prodotto interno lordo pro capite, la Città del Vaticano è di gran lunga lo “stato più ricco del mondo”, come si leggeva nella bella inchiesta di Marina Marinetti su Panorama Economy. Secondo le stime della Fed del 2002, frutto dell’unica inchiesta di un’autorità internazionale sulla finanza vaticana e riferita soltanto agli interessi su suolo americano, la chiesa cattolica possedeva negli Stati Uniti 298 milioni di dollari in titoli, 195 milioni in azioni, 102 in obbligazioni a lungo termine, più joint venture con partner Usa per 273 milioni.

Nessuna autorità italiana ha mai avviato un’inchiesta per stabilire il peso economico del Vaticano nel paese che lo ospita. Un potere enorme, diretto e indiretto. Negli ultimi decenni il mondo cattolico ha espugnato la roccaforte tradizionale delle minoranze laiche e liberali italiane, la finanza. Dal tramonto di Enrico Cuccia, il vecchio azionista gran nemico di Sindona, di Calvi e dello Ior, la “finanza bianca” ha conquistato posizioni su posizioni. La definizione è certo generica e comprende personaggi assai distanti tra loro. Ma tutti in relazione stretta con le gerarchie ecclesiastiche, con le associazioni cattoliche e con la prelatura dell’Opus Dei. In un’Italia dove la politica conta ormai meno della finanza, la chiesa cattolica ha più potere e influenza sulle banche di quanta ne avesse ai tempi della Democrazia Cristiana.
(Hanno collaborato Carlo Pontesilli e Maurizio Turco) (26 gennaio 2008)

Bello,
Splendido,
Sublime condottiero, mio capitano!
Quale evangelista e profeta ha potuto avere internet a sua disposizione?
Mai, in tutta la mia vita, ho sperimentato tale serenità e concentrazione, come ora, che sono costantemente sotto pericolo di morte a motivo del banchiere internazionale!
Tutto il mio essere: spirito, anima e corpo hanno finalmente trovato l’armonia!
Sono, uno strumento nelle mani di Dio!

Come scarafaggi, vi verrò a cercare…. molto presto … vi consiglio, pertanto, di tornare a Dio finchè siete in tempo!
*** Se c’è il signoraggio, non vi può essere democrazia e non vi può essere sovranità popolare!
*** Vogliamo un referendum che, faccia ritornare di proprietà degli italiani, la sovranità monetaria! No, alla grande usura e alla grande truffa delle Banche Centrali S.p.A.

NON STARE SOLO A GUARDARE COME GLI ALTRI SI COMPROMETTONO PER TE! SE NON FAI LA TUA PARTE, L’IMMOLAZIONE DELLE NOSTRE VITE SARÀ INUTILE E AI TUOI FIGLI RIMARRÀ UN FUTURO DA INCUBO! -IBAN : IT33E0358901600010570347584 (NON DETRAIBILI)
senz’altro – jhwhinri@gmail.com ti risponderà!
Postepay : 4023-6004-5553-6625(NON DEDUCIBILI)

— NON STARE SOLO A GUARDARE, come Stefano, Rocco e Lorenzo SI COMPROMETTONO per il tuo futuro: FAI con orgoglio la TUA PARTE!
Per tutte le nazioni del mondo, c’è un nuovo futuro, possibile, concreto e… a portata di mano!

IBAN : IT33E0358901600010570347584 
La nostra istituzione più importante è l’invisibile signoraggio bancario che rappresenta la venduta sovranità monetaria a dei privati S.p.A. extra-comunitari. Poiché la più importante sovranità non è trasferibile senza svilire concretamento il concetto di cittadino. Poiché la sovranità monetaria qualifica il concetto di cittadino e poiché questa non è in nostro possesso, noi non siamo cittadini, ma sudditi e schiavi inconsapoveli di una monarchia bancaria ebraica di satanisti una realtà così anti-costituzionale e aberrante, così segreta, così letale per le stesse radici del diritto, che NOI possiamo affermare che tutti gli uomini delle istituzioni (massoneria) ci hanno traditi e venduti. Per questo si parla di teatrino della politica e di tecno-finanza o governo dei tecni delle Banche Centrali. Quanti Governatori della Banca d’Italia (truffa toale anche nel nome) S.p.A.sono diventati presidenti della Repubblica? “Più le tenebre sono oscure e più sono invisibili: SIGNORAGGIO, SATANISMO, MASSONERIA. Se il potere corrompe, il potere assoluto corrompe assolutamente!” Il signoraggio bancario è il nostro più alto simbolo istituzionale eppure è OCCULTATO così bene che non lo conosce nessuno. SIGNORAGGIO? SIGNOR AGGIO? CHI È IL SIGNOR AGGIO?disonesti criminali, traditori dei partigiani io vi ho già visti bruciare all’inferno!. Perché occultare il signoraggio così criminosamente al popolo? Questo è il VERO motivo di tutti i MALI che affliggono la nostra falsa democrazia dal suo sorgere, venduta dai massoni ai banchieri ebrei. I nostri padri fondatori non avevano ancora finito di scrivere la nostra Costituzione, che essa era già uno straccio da gabinetto. Pertanto, tutto il Pianeta è fondato sull’immoralità ideologica quanto economica. Se vuoi approfondire questi argomenti e hai poco tempo ti consiglio: http://www.youtube.com/view_play_list?p=B5B9B72CBC64AB43 La bruttura di tutto quello che si nasconde dietro il signoraggio bancario è così abnorme che toglie le parole per esprimertlo(“ecco che viene creato un nuovo crimine: CRIMINE di ESTINZIONE SPIRITUALE di tutto il genere umano ormai animalizzato.
Dio Santo, Dio Forte e Dio Immortale, abbi pietà di noi e del mondo intero.
Ecco, i figli MIGLIORI del nostro popolo: LEGALITÀ, GIUSTIZIA e PROTEZIONE
PER IL POPOLO E AL SERVIZIO DEL POPOLO

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Nota: REVISIONISMO STORICO Quale è la verità della storia moderna? Molto inquietante! Solo nella contro-informazione (se non finisci nel “fosso” del depistaggio abilmente architettato da chi con i nostri soldi non bada a spese contro di noi) puoi trovare quelle fonti “genuine” della controinformazione che ti aiutano a capire. Una schiera sterminata di “di corrotti S.p.A.”, collaborazionisti del signoraggio bancario, ora hanno reso davvero difficilmente comprensibile anche la stessa realtà che ci circonda, visto che un giambo è stato succhiato da un foro di metri al Pentagono USA “11 settembre”. Allora, veniamo al dunque:
“sei disposto a sacrificare la tua vita come me, oppure preferisci dare un contributo economico?
Oppure, preferisci fare lo scemo per non andare alla guerra?
Ma, chi si può nascondere veramente dalla propria coscienza?
E poi perché aspettare fatalisticamente un altro “11 settembre?” come la terza guerra mondiale nucleare?:
SVEGLIATI BAMBOCCIONE!”IBAN: IT33E0358901600010570347584 (non detraibili e non deducibili)

Reagisci, per la tua viita, ora reagisci! Lorenzo  , ha tutti i bambini nel mondo da portare in salvo, per questo MOLTO lavorare per tutti loro!
approfondisci culturalmente http://www.youtube.com/view_play_list?p=B5B9B72CBC64AB43 Educazione alla CITTADINANZA e alla CONVIVENZA CIVILE – Inno alla GIOIA – Gloria a Dio per un nuovo progetto culturale e per una nuova e umanizzate visione di tutto il genere umano, nella Giustizia e nella verità. Questa civiltà dell’amore per l’altrui identità è l’unica che può porre le vere basi per il migliore dei futuri politicante possibili. Ecco, il vero inno di gioia che lo Spirito Santo anela di cantare nei nostri cuori: “la nostra comune prosperità nella pace” kind Lord Satanist, How many people have you seen that have been sacrificed to Satan? Of these victims, what did you eat? God has promised me that what you did to others: “It is already ready for you” Therefore, the decision that you made for them is your decision now, at last! Now you can finally see what is really a hell. A large death entered in the midst of the people of Satan. There are many children! Go! Search for humanumgenus Playlists: “musica celeste” The Blood of Jesus on the Cross is upon you for your immediate trial! Final Warning of Eb.11,30 This channel you will be your tombstone, and indeed some are already dead and can not now remove my post, as they did before. In fact, your things are going from bad to worse and some are dead and can not remove my notices. I have prophesied in the name of Jesus against these youtube video: Satanism, horror, porno, vulgarity. There are many children! You please take away this material and not continue to receive so much evil remaining still here! Search for humanumgenus Playlists: “musica celeste” Salmo 63, 9-12 The Blood of Jesus on the Cross is upon you for your immediate trial! ========================= =============

 Il sistema del signoraggio bancario, del suo relativismo e della sua prepotenza finanziaria è tale che uomini sempre dal più basso profilo finiscono nei luoghi del potere e dell’esercizio dell’autorità: “Insomma, siamo veramente nella MERDA!”

Sono forse un PROFETA di SVENTURE?,"che il Giudeo di voi tra VOI non rida." – Dante Alighieri

Sono forse un PROFETA di SVENTURE?
Sarà per via della barba, ma certo, io ho un volto che ispira timore reverenziale e quando apro la bocca, la mia parola risulta sempre penetrante, tra gli adulti risulta efficace o imbarazzante!

Tuttavia, a me poco importa, io, quello che devo dire lo dico e ognuno se ne vada per la sua strada! Non siamo forse liberi di scegliere tra la vita e la morte? Non entro in nessuna delle mie 18 classi, se prima tutti gli alunni non sono in piedi, fermi e zitti al loro posto. Poi, constatate queste condizioni, saluto: “Shalom”, tutti mi rispondono “Shalom” (ma non sono obbligati). Credo che un educatore che obblighi a fare qualcosa, dovrebbe cambiare mestiere. Poi chiedo, chi si autodenuncia? Così, per tutto l’anno, ho 33 voti su ognuno, per 33 ore di lezione complessive. Quelli che hanno dimenticato il quaderno o non hanno svolto i compiti (generalmente, copiare un rigo del Vangelo al giorno), si autodenunciano volentieri senza problemi, sia perché i lavori hanno data e citazione e sono sempre verificabili a distanza di settimane, sia perché hanno due giustifiche per ogni quadrimestre, e sia perché non vorrebbero mai perdere la mia fiducia. Anche se non c’è uno schema fisso, passo a dei canti mimati, che sono molto graditi, inoltre, spezzo la gravità o intensità di certe argomentazioni, facendo il giullare – e la cosa mi riesce talmente bene – che alcuni piangono dal ridere. Forse perché chi è più serio, ha una comica irresistibile quanto naturale. Anche io sono molto gratificato, nel vederli ridere, perché avranno un futuro difficile e la loro adolescenza voglio che sia la più felice possibile. Sono questi i momenti, che sento di conquistare completamente la loro fiducia, perché di fronte ad una umanità gioiosa, positiva ed esplosiva, le loro difese sono tutte KO. Si, come insegnante e come educare ho un grande successo, ma solo perché sono coerente, non direi mai una cosa se non la credessi e se pur credendola, questa non fosse stata integrata nella mia esperienza concreta.
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* La realtà del SIGNORAGGIO, da me per la prima volta appreso il 18 dic 2007, in questi pochi giorni (sono al 28 febbraio 2008), ho constatato che nonostante la gravità estrema, delle cose che ho scoperto intorno al SIGNORAGGIO e alle sue lucide e razionali implicanze, tuttavia, al popolo schiavo e pecora, non importa niente. Muoiano gli altri per lui! Succeda quel che vuole succedere, non esiste neanche la velleità di alzare la testa, per guardare il cielo, importante è non buttare in gola l’escremento della pecora antistante, nell’unico tentativo di mangiare erba, se poi c’è qualcuno che mi da l’erba in bocca, senza lavorare, allora, sono furbo. Per oggi, di erba ce ne è ancora, è poca è sporca e un po avvelenata, ma per oggi, abbiamo mangiato.
*** Disse Gesù: “a chi paragonerò questa generazione? Vi abbiamo suonato un canto e non avete ballato, vi abbiamo suonato un lamento e non avete pianto”.
*** Quarant’anni dopo, furono massacrati, le loro città rase al suolo e deportati in ogni angolo di mondo. La loro terra fu occupata da altri popoli, come in parte e giustamente è tutt’ora! [Sei andato a Roma? Allora, hai perso la poltrona!]
*** Ora, qualcuno, più intelligente c’è sempre e si starà chiedendo:
“che centra questo articolo con il titolo? ” SE IO FACESSI IL PROFETA DI SVENTURE, AVREI MAGGIOR SUCCESSO?
Pensavo che, vista la faccia strana e intensa che mi ritrovo, QUALCUNO INTIMORITO, da profezie di sventura, MI potrebbe CREDERE meglio, non so, mi starebbe ad ascoltare e forse AVREI un maggior SUCCESSO, MA questo mi porterebbe ad essere comunque, DISONESTO INTELLETTUALMENTE.
**** Ma, se io dico invece:
1- “tuo figlio si suiciderà, divorzierà o si drogherà”, questa non è una profezia, è solo una logica previsione molto realistica di una società violentemente sottomessa all’immoralità programmata.
2- “vivrai nell’angoscia, continuamente, per i tuoi figli e per te stesso!”
3- “Sarai visitato dai ladri e truffato più volte!”, questa non è una profezia, è solo una logica previsione molto realistica di una società violentemente sottomessa alla truffa del signoraggio.
4- “farai una decina di interventi chirurgici, una ventina di incidenti stradali, di cui 10 gravi.
5- “Il partner ti metterà delle corna, ma così grandi, che ti verrà il mal di testa!”.
Questa non è una profezia è solo una previsione realistica!
6- Se dico: “farai tanti di quei mutui, e ti indebiterai così tanto con le banche, che arriverà il momento che perderai la faccia nella società dei tuoi pari e avrai violente spinte al suicidio!”, questa non è una profezia, è solo una logica previsione molto realistica.
* Se poi dico: “tutto questo è stato lucidamente pianificato a tavolino e viene cinicamente realizzato da Network e politici corrotti, con una potenza finanziaria e mediatica senza pari nella storia!”
Se poi ti dico: “da tutte queste cose, DIO ti può comunque liberare, perchè solo LUI è il SIGNORE è sempre e solo LUI ha il controllo totale, ma non si concede agli infingimenti ipocriti e religiosi!”

– E tu, non mi credi? Allora, vai a morire ammazzato!

*** Perché quando questo avverrà e avverrà, che tu lo voglia o no avverrà, perchè non sei affatto preparato spiritualmente a superare queste realtà, come ne sono preparto io, allora, – povero idiota – allora, sarà troppo tardi!

MI PIACEREBBE FARE IL PROFETA DI SVENTURE, AVREI PIù SUCCESSO, MA NON POSSO FARLO, per la mia ONESTà INTELLETTUALE.

*** Tuttavia, so per certo, che ti avverrà: “infatti, non hai costruito la tua casa sulla ROCCIA che è CRISTO e la religione non ti servirà a molto, perché è scritto che: ” il Padre cerca adoratori in spirito e verità! ” e non in riti e formalismi. *** Allora, lascia che sia qualche strambalato esagitato, come me a interessarsi di SIGNORAGGIO e delle sue implicanze secondarie, tanto, non che ti interessa?
Non stai bene tu ora? E allora, che ti importa degli altri?
*** Vedere come sono spinti, nella soglia di povertà, una fascia sempre più ampia di popolo, indotti al suicidio, per motivo di insolvenza, molti padri di famiglia, ecc… a te non importa niente, per ora, almeno per ora, non sono problemi tuoi. BRAVO!
*** Un funzionario dell’UNICREDITO – una bravissima persona – che mi aiutò gratuitamente senza averne l’obbligo – dopo avermi ascoltato, mi ha detto: “Io, il mio prezzo l’ho pagato!”
*** Io gli risposi: “Hai pagato anche quello di tuo figlio?”, ma io non stavo facendogli il profeta di sventure, stavo solo facendo una previsione…
———————————————————————————–
*** Il Signore, mi ha mostrato una rivista abbandonata su un muretto: 7 febbr. 2008, Corriere della Sera, MAGAZINE, n.6 – a pag. 26:

“Sesso con Nanni? La scena più forte della mia carriera”
– Isabella Ferrari, alla vigilia dell’uscita di “Caos Calmo”, racconta la scena di sodomia con Moretti: “Abbiamo girato con assoluto realismo: prima ho bevuto un pò di vodKa e Nanni due birre “.
———————————- Poichè quasi certamente, questo film sarà un successo, vedrete che, tutti i registi che potranno sodomizzare le loro attrici, lo faranno anche loro! Godere, guadagnare e essere famosi: “il massimo!”.
*** Questo, vedrete, farà tendenza (come è già stato programmato) e perchè no…? Tutte le donne potranno pensare:
“il portone di dietro lo tengo a disposizione del collega e quello d’avanti del marito”.
“Così, fan tutte, che male c’è?” e poi:
“la libertà sessuale non è un segno tangibile che siamo liberi veramente?”

*** E poi, che ne sa la gente di quanti sacrifici costa l’arte? E dei terribili sacrifici che bisogna fare per fare un prodotto cinematografico ad alto valore culturale e artistico? Un bicchiere di vodka e due birre, non possono far capire la sofferenza! *** Però, veramente, anch’io voglio soffrire così, si, sono disposto ad un tale sacrificio! Pur di abbattere il SIGNORAGGIO nel mondo, mi sacrifico!
Per l’ottenimento di questo nobile obiettivo, sono pronto… ,

“dov’è il bel culetto della Isabella Ferrari”,
così, io sono pronto al sacrificio, davanti a tutti e senza birre!
*** Vuoi vedere che diventerò famoso per il culetto della bella Isabella, che non per meditazioni profondissime sui misteri di Dio?
————————————————————————————
*** Ormai, sono sicuro di questo! Solo i massoni internazioni del “Grandissimo Oriente” e i Banchieri Centrali e i Satanisti, poichè sono delle persone coerenti e intelligenti e se si guardassero in faccia, solo loro possono trovare una soluzione, visto che hanno così stravinto sull’umanità che nessuno può più fermarli.
*** Si, loro sanno molto bene che, DIO farà sul serio nei loro confronti e che anche io con la mia fede, faccio sul serio contro di loro e sono già condannati all’inferno inesorabilmente!
*** Essi possono correre ancora ai ripari! E mettere a posto le cose con DIO!
*** Solo solo loro che possono derogare al loro immenso e incalcolabile potere e dominio e controllo, porre fine al Signoraggio e aprire una era più a dimensione di uomo, anche perchè matematicamente o economicamente questo sistema del signoraggio legato al debito pubblico, non potrà comunque superare il decennio prima che non sfoci in una violenta e incontrollata nuova rivoluzione francese.
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Due giorni fa, a un mio collega di IRC (Religione Cattolica), che è fortuitamente andato a parlare al suo Dirigente Scolastico, si è sentito dire:
“Un genitore (per 400 alunni ci sono 800 genitori), si è lamentato! e io, le stavo per scrivere!” (Protocollo e nero su bianco! Invece di parlare e invitare il genitore a chiarirsi con il docente in prima istanza e poi chiedere spiegazioni al docente e poi verificare le circostanze con colleghi ed alunni) continua: “Ho chiesto al genitore di mettere le sue accuse per iscritto, ma non lo ha fatto ancora! Lei non deve insegnare il valore morale della sessualità, perché questo lo abbiamo demandato al consultorio (so io che discorsi fa il consultorio) e alla psicologa (che deve comunque correre ai ripari, quando il vaso di cristallo è già in frantumi!) Continua: “E poi, non dica in classe, termini come satanisti o prostituta, perché i nostri ragazzi devono rimanere innocenti !” continua: “Mi andrò a leggere il suo programma, per vedere se l’argomento è contemplato” – Quando, in realtà, bastano i soli termini generici di formazione ed educazione al senso critico, contenuti nel POF, per abilitare qualsiasi docente, che sappia guardare a questi nostri poveri ragazzi [ai nostri tempi si era più fortunati, noi non eravamo sotto costante attacco erotico, avete forse dimenticato che significa avere impulsi sessuali nella adolescenza?] con un po d’amore e senso di responsabilità sociale a parlare di questi argomenti.

*** Sic.. Sic.. mi viene addirittura il sospetto che questa ideologa del laicismo estremo e intollerante, è forse il frutto di una direttiva … perchè non è un atteggiamento isolato: (Sono già la maggioranza! In 21 anni di insegnamento, con quasi 20 istituti, posso confermarlo… ! Guardate che ,dove si rompe un crocifisso “simbolo del popolo italiano e non di un credo religioso” non viene più rimpiazzato).
*** Sa questa preside che:
1- i suoi alunni di seconda media, vedono il sesso pornografico estremo, sui loro cellulari, perché abbiamo uno Stato maniaco, lenone e biscazziere? Perché questo è possibile? Sic.. Sic..
2- che i gaget satanici sono diventati una tendenza consolidata “di una cultura satanica ormai di massa?” ? Sic.. Sic..
3- che certe sue alunne di seconda e terza media, possono insegnare a lei e alle loro mamme cos’è e come si fa il sesso? – Sic.. Sic.. MA FORSE è PROPRIO QUELLO CHE VUOLE… visto che lo slog sociale morale è quello del: “Tanto peggio, tanto meglio!” ormai da molti decenni.
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Ecco, l’intolleranza laicista e massonica! Il mio collega, per non avere problemi, proprio nel suo anno di prova per l’ingesso nei ruoli, dovrebbe tradire:
1- il mandato del Vescovo,
2- ma, prima ancora, quello del programma ministeriale e la sua responsabilità educativa, per vergognarsi di una – ormai – minoritaria proposta culturale cristiana, quella volta che, capitando l’argomento, magari emerso dalle stesse esigenze degli alunni, non può sottrarsi allo stesso?
3- Buona Notte Italia! Sei alla marmellata!
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* Nel tempo della foto con l’angioletto ho visto 3 angeli, sotto l’aspetto di tre bambini che mi sorridevano, io dormivo ancora in quel lettino a sponde alte. Quando mi sono svegliato a 47 anni:
1- mi sono trovato in un mondo, mentalmente controllato dai network, che spingono all’immoralità e alla distruzione di tutti i valori naturali e della famiglia. 2- ho compreso che la gente crede di essere libera (per la farsa della politica), ma non riesce a capire che senza sovranità monetaria (vedi:. signoraggio) non può esiste democrazia. 3- da sveglio, ho compreso di essere al centro di un incubo, un intero pianeta è governato dagli illuminati, che gestiscono massoni, satanisti, fondo monetario internazionale e multinazionali. 4- In una società inconsapevole – di un “popolo pecora”, munto tosato e mangiato. 5- In una società totalmente corrotta e lottizzata, al punto che è proibito parlare di “SIGNORAGGIO”, infatti non ci compete conoscere i fatti del sig. Aggio, perchè sono solo fatti suoi.

— NON STARE SOLO A GUARDARE, come Stefano, Rocco e Lorenzo SI COMPROMETTONO per il tuo futuro: FAI con orgoglio la TUA PARTE!
Per tutte le nazioni del mondo, c’è un nuovo futuro, possibile, concreto e… a portata di mano!

IBAN : IT33E0358901600010570347584, 
La nostra istituzione più importante è l’invisibile signoraggio bancario che rappresenta la venduta sovranità monetaria a dei privati S.p.A. extra-comunitari. Poiché la più importante sovranità non è trasferibile senza svilire concretamento il concetto di cittadino. Poiché la sovranità monetaria qualifica il concetto di cittadino e poiché questa non è in nostro possesso, noi non siamo cittadini, ma sudditi e schiavi inconsapoveli di una monarchia bancaria ebraica di satanisti una realtà così anti-costituzionale e aberrante, così segreta, così letale per le stesse radici del diritto, che NOI possiamo affermare che tutti gli uomini delle istituzioni (massoneria) ci hanno traditi e venduti. Per questo si parla di teatrino della politica e di tecno-finanza o governo dei tecni delle Banche Centrali. Quanti Governatori della Banca d’Italia (truffa toale anche nel nome) S.p.A.sono diventati presidenti della Repubblica? “Più le tenebre sono oscure e più sono invisibili: SIGNORAGGIO, SATANISMO, MASSONERIA. Se il potere corrompe, il potere assoluto corrompe assolutamente!” Il signoraggio bancario è il nostro più alto simbolo istituzionale eppure è OCCULTATO così bene che non lo conosce nessuno. SIGNORAGGIO? SIGNOR AGGIO? CHI È IL SIGNOR AGGIO?disonesti criminali, traditori dei partigiani io vi ho già visti bruciare all’inferno!. Perché occultare il signoraggio così criminosamente al popolo? Questo è il VERO motivo di tutti i MALI che affliggono la nostra falsa democrazia dal suo sorgere, venduta dai massoni ai banchieri ebrei. I nostri padri fondatori non avevano ancora finito di scrivere la nostra Costituzione, che essa era già uno straccio da gabinetto. Pertanto, tutto il Pianeta è fondato sull’immoralità ideologica quanto economica. Se vuoi approfondire questi argomenti e hai poco tempo ti consiglio: http://www.youtube.com/view_play_list?p=B5B9B72CBC64AB43 La bruttura di tutto quello che si nasconde dietro il signoraggio bancario è così abnorme che toglie le parole per esprimertlo(“ecco che viene creato un nuovo crimine: CRIMINE di ESTINZIONE SPIRITUALE di tutto il genere umano ormai animalizzato.
Dio Santo, Dio Forte e Dio Immortale, abbi pietà di noi e del mondo intero.
Ecco, i figli MIGLIORI del nostro popolo: LEGALITÀ, GIUSTIZIA e PROTEZIONE
PER IL POPOLO E AL SERVIZIO DEL POPOLO

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Nota: REVISIONISMO STORICO Quale è la verità della storia moderna? Molto inquietante! Solo nella contro-informazione (se non finisci nel “fosso” del depistaggio abilmente architettato da chi con i nostri soldi non bada a spese contro di noi) puoi trovare quelle fonti “genuine” della controinformazione che ti aiutano a capire. Una schiera sterminata di “di corrotti S.p.A.”, collaborazionisti del signoraggio bancario, ora hanno reso davvero difficilmente comprensibile anche la stessa realtà che ci circonda, visto che un giambo è stato succhiato da un foro di metri al Pentagono USA “11 settembre”. Allora, veniamo al dunque:
“sei disposto a sacrificare la tua vita come me, oppure preferisci dare un contributo economico?
Oppure, preferisci fare lo scemo per non andare alla guerra?
Ma, chi si può nascondere veramente dalla propria coscienza?
E poi perché aspettare fatalisticamente un altro “11 settembre?” come la terza guerra mondiale nucleare?:
SVEGLIATI BAMBOCCIONE!”IBAN: IT33E0358901600010570347584 (non detraibili e non deducibili)

Reagisci, per la tua viita, ora reagisci! Lorenzo  , ha tutti i bambini nel mondo da portare in salvo, per questo MOLTO lavorare per tutti loro!
approfondisci culturalmente http://www.youtube.com/view_play_list?p=B5B9B72CBC64AB43 Educazione alla CITTADINANZA e alla CONVIVENZA CIVILE – Inno alla GIOIA – Gloria a Dio per un nuovo progetto culturale e per una nuova e umanizzate visione di tutto il genere umano, nella Giustizia e nella verità. Questa civiltà dell’amore per l’altrui identità è l’unica che può porre le vere basi per il migliore dei futuri politicante possibili. Ecco, il vero inno di gioia che lo Spirito Santo anela di cantare nei nostri cuori: “la nostra comune prosperità nella pace” kind Lord Satanist, How many people have you seen that have been sacrificed to Satan? Of these victims, what did you eat? God has promised me that what you did to others: “It is already ready for you” Therefore, the decision that you made for them is your decision now, at last! Now you can finally see what is really a hell. A large death entered in the midst of the people of Satan. There are many children! Go! Search for humanumgenus Playlists: “musica celeste” The Blood of Jesus on the Cross is upon you for your immediate trial! Final Warning of Eb.11,30 This channel you will be your tombstone, and indeed some are already dead and can not now remove my post, as they did before. In fact, your things are going from bad to worse and some are dead and can not remove my notices. I have prophesied in the name of Jesus against these youtube video: Satanism, horror, porno, vulgarity. There are many children! You please take away this material and not continue to receive so much evil remaining still here! Search for humanumgenus Playlists: “musica celeste” Salmo 63, 9-12 The Blood of Jesus on the Cross is upon you for your immediate trial! ================

========= ============= Il sistema del signoraggio bancario, del suo relativismo e della sua prepotenza finanziaria è tale che uomini sempre dal più basso profilo finiscono nei luoghi del potere e dell’esercizio dell’autorità: “Insomma, siamo veramente nella MERDA!”