deportazione di tutti i palestinesi

Benjamin Netanyahu — Assad non può vincere questa guerra senza il supporto di tutti i Palestinesi! non voglio più vedere in Israele di Davide un solo palestinese oppure tu pagherai con la vita della tua gente! .. io credo che i maniaci religiosi assassini seriali in tutta la LEGA ARABA di califfato Sharia UMMA aumma aumma si dovranno svegliare finalmente circa il tragico destino di sterminio che il NWO ha progettato contro tutti loro! se ti volti indieto o se mostri esitazioni tu sarai travolto! ti proibisco di avere paura!
 
Benjamin Netanyahu — perché tu non hai ancora incominciato a deportare tutti i Palestinesi oltre le Alture del Golan? [ ma non li lasciare senza cibo medicine ed assistenza militare! ]
 
Benjamin Netanyahu — lol. figurati! non ci sono problemi! [ circa, le deportazione di tutti i palestinesi ] sanno tutti, che, in questi 6 anni, io Unius REI.. ho cercato con loro, la fratellanza universale, che, loro non hanno mai voluto accettare! .. ma è questo, che, tu devi sapere: il vero nome di LEGA ARABA, è ARABIA SAUDITA, UN SOLO TERRORISMO AL-QAEDA PER DISTRUGGERE IL GENERE UMANO…  ma, se tu fossi aggredito, saresti finalmente giustificato ad usare le armi nucleari.. dopo tutto, c’è un motivo per Dio, JHWH, che, te le ha date!

OPEN LETTER my GAY — il NWO Bildenberg FMI SPA 322 satanisti massoni Bush kerry il sistema massonico porta avanti tutto quello che che può nuovere alla civiltà ebraico- cristiana. e supporta gli islamci nell’ONU che vi impiccheranno. a loro ai farisei anglo-americani non importa nulla se moriremo tutti nella guerra mondiale. anzi è proprio questo il loro obiettivo!. ma se noi siamo uniti questi criminali di sataisti BancaMondiale Spa.. crolleranno e noi saremo salvi.. l’amore la carità la tolleranza il rispetto la comprensione devono regnare tra di noi.. non ci dobbiamo dividere nell’odio! .. non siate come gli islamici stupidi ingordi di successo momentaneo senza scienza e conoscenza. per prepare la strada alla schivitù globalizzata! 666 CIA 322 loro stanno andando verso la disintegrazione senza accorgersene e voi volete essere coinvolti nella loro rovina? .. ma noi che noi siamo la civiltà la democrazia noi non dobbiamo cedere all’impulso dell’interesse immediato perché noi abbiamo un futuro in cui investire per creare la pacificazione sociale la sovranità monetaria e politica dei popoli senza imperialismo.. io ho fiducia di voi non mi deludete!
 
28 marzo 2014. [ GAY — NON ROMPETE IL NOSTRO PATTO SOCIALE NON ABUTE DEL VOSTRO POTETE ILLECITO NEL SISTEMA MASSONICO NON MANIPOLATE I NOSTRI FIGLI A SCUOLA! ] Perché un Tg importante distorce i termini del «caso Unar»?
Gentile direttore vorrei metterla a parte della lettera che ho scritto alla direzione del Tg3 che seguo quasi sempre nell’edizione delle 19.00 perché è un telegiornale di cui non condivido sempre le idee ma che effettivamente informa sulla politica. Mi è spiaciuto mercoledì sera 26 marzo seguire il servizio sui “libretti” Unar che si intendeva distribuire nelle scuole e che il Tg3 ha presentato come una iniziativa «del governo». 1) Questo non è vero visto che si tratta dell’iniziativa di un ufficio legato al Ministero delle Pari opportunità che ha invaso il campo del Ministero dell’Istruzione senza neanche avvertire il suddetto Ministero (e dalla quale anche il viceministro all’epoca delegato Maria Cecilia Guerra del Pd ha preso le distanze). 2) Non è stato menzionato che questi strumenti erano destinati anche alle scuole materne: e questa dimenticanza è grave perché da cronisti al Tg3 sanno benissimo che tanti genitori si stanno opponendo a questa cosa. 3) Il capolavoro del servizio del Tg3 è il finale in cui si è accusato il cardinale Bagnasco presidente della Cei di “aver affossato” lui il tutto. In realtà la Chiesa ha sempre ribadito la sua posizione: rispetto per tutte le persone ma anche per la Costituzione in cui la famiglia è fondata sul matrimonio e il matrimonio è tra uomo e donna. Agli amici del Tg3 vorrei dire che un conto è il rispetto per gli omosessuali un conto è questa ideologia “gender” che anche loro mi sembra sposino in quel servizio. Insomma ho rispetto per il lavoro dei giornalisti ma anche per la verità. Scrivo anche a lei che è direttore di Avvenire perché il Tg3 è parte del “servizio pubblico” della Rai ed è giusto che simili comportamenti vengano discussi pubblicamente. Vittorino Bocchi
Ho verificato di persona che il servizio del Tg3 di cui lei parla gentile signor Bocchi è totalmente “a tesi”. Tesi encomiastica sugli opuscoli firmati dall’Unar (un ufficio governativo che come dice la sua sigla dovrebbe occuparsi di discriminazioni razziali) che sono ispirati alla “teoria del gender” (cioè all’articolata visione di coloro che affermano che l’identità sessuale delle persone non ha fondamenti di natura femminile-maschile ma piuttosto e solo una base culturale e perciò mutevole nel tempo) che risultano liquidatori nei confronti della famiglia madre-padre presentata come «stereotipo» da superare e che contengono affermazioni duramente polemiche con le fedi religiose indicate come visioni «omofobe» da estirpare. Capisco perciò perché lei abbia chiesto spiegazioni alla direzione di quella testata del servizio pubblico radiotelevisivo. Il “pezzo” di cui lei si duole è per di più sostanzialmente lo stesso andato in onda anche alle 14.30 dello stesso 26 marzo (ce lo aveva subito segnalato un altro lettore il signor Berardo e proprio ieri ho pubblicato la sua lettera). La reiterazione dell’intervento dimostra che si è trattato di una libera e precisa scelta informativa. E il fatto che il testo sia stato impostato col passo dell’editoriale più che con quello della cronaca completa il quadro. Anche a mio parere argomentazioni sottolineature e censure distorcono sensibilmente e direi deliberatamente i termini del caso presentato come una pura e ovviamente condivisibile proposta di «educazione alla diversità» alla «civile convivenza» contro il «bullismo». Ma purtroppo c’è dell’altro: i servizi del Tg3 hanno infatti proposto ripetutamente e in modo inusitatamente duro qualificandolo come un riuscito diktat al governo l’appassionato appello che il presidente della Cei cardinale Bagnasco aveva rivolto lunedì scorso alle famiglie italiane chiamandole a un protagonismo positivo anche su così cruciale fronte educativo. A questo punto gentile amico lettore devo anche dirle che mi ha molto colpito che la questione degli opuscoli Unar sollevata da “Avvenire” nel gennaio scorso sia stata “scoperta” solo ora dal Tg3. Eppure in quei giorni la nostra denuncia giornalistica della forzatura ideologica in atto portò a severe prese di posizione di esponenti del Governo Letta e del Parlamento e al blocco di fatto dell’incresciosa iniziativa che si noti era stata concordata dall’attuale direttore dell’Unar con diverse sigle della galassia politica gay e nessuna – dico nessuna – associazione familiare tantomeno quella che le riunisce quasi tutte (il Fonags) e che è accreditata presso il ministero dell’Istruzione. Mi colpisce altrettanto anche un ulteriore particolare e cioè che la “scoperta” del Tg3 – sia per i toni usati sia per le chiavi di lettura minimizzanti edulcoranti e improprie che propone – ricalchi sorprendentemente la titolazione (più ancora che il testo) dell’articolo di un altro quotidiano pubblicato proprio la mattina del 26 marzo. Solo singolari coincidenze? Forse. O forse la “scoperta” tardiva e distorta da parte del Tg3 del caso Unar (che ha anche un secondo aspetto riguardante una quasi incredibile vicenda di “linee guida” da Minculpop per il lessico giornalistico a proposito di famiglia matrimonio maternità paternità e omosessualità) è anche dovuta al fatto che ormai da alcuni mesi l’edicola serale del Tg3 tradizionalmente assai completa ha preso a ignorare quasi sempre la (scomoda?) prima pagina di “Avvenire”. Anche questa è una libera (ma eloquente) scelta. Che francamente non credo dipenda dai bravi colleghi – alcuni dei quali conosco e stimo da tempo – che lavorano in quell’edizione dell’importante telegiornale della Rai. Marco Tarquinio
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La cronaca. 3 aprile 2014. Allarme da Torino
Nosiglia: «Gender famiglie non cedete»
«Siamo arrivati alla “discriminazione al contrario’»: le famiglie che vogliono educare i figli nel rispetto dei valori cristiani che sono poi stessi delle radici culturali europee si trovano a dover fare i conti con una “ideologia di genere” che fa uso della Bibbia senza alcuna seria mediazione critica con risultati francamente preoccupanti. Lo sostiene l’arcivescovo di Torino e vicepresidente della Cei Cesare Nosiglia nell’intervento che compare sul numero in edicola de “La voce del popolo” settimanale diocesano di Torino. «Il modo in cui le citazioni della Bibbia sono presentate orienta infatti a giudicare negativamente – e dunque a condannare – proprio chi segue tali insegnamenti che vengono sottoposti a un’interpretazione strumentale e ideologicamente unilaterale distorti nello spirito come nella sostanza. Va ricordato che la Bibbia rappresenta per tutte le Chiese e confessioni cristiane un testo sacro che contiene la rivelazione di Dio stesso per il bene dell’umanità».
All’origine dell’intervento dell’arcivescovo c’è la pubblicazione sul sito del Comune di Torino di una serie di schede a cura dell’assessorato per le Pari Opportunità; materiale destinato ad uso didattico per educare a evitare le “discriminazioni di genere” e organizzare una cultura e una mentalità utili a fermare il bullismo nelle scuole. Ci fu già qualche tempo fa un dibattito in Consiglio comunale in cui i contenuti delle schede vennero duramente criticati. Tolti dal sito sono ora ricomparsi continuando a proporre come “materiale didattico” un’impostazione ideologica mutuata interamente dal contesto delle culture omosessuali e transgender che privilegiano esclusivamente il loro punto di vista senza tenere in alcun conto la mediazione culturale necessaria per avvicinare e comprendere testi come quelli dell’Antico e del Nuovo Testamento. Così si fa presto a trasformare san Paolo in uno sfegatato maschilista e ci si può permettere di domandare se i “principi esposti da Paolo” siano compatibili con “l’uguaglianza e la libertà di tutti i cittadini”; e san Paolo era favorevole anche alla schiavitù?
Contro questo uso della Bibbia si esprime Nosiglia: «La Bibbia è anche il Libro fondamento della cultura europea e fonte di ispirazione non solo spirituale ma civile e sociale del suo percorso storico e per molti anche attuale. La strumentale e ideologica interpretazione (…) è segno di ignoranza; e tali contenuti risultano improponibili non solo nella prospettiva dei credenti ma ancor più in quella della laicità che è tenuta a rispettare la libertà religiosa dei cittadini».
Perché appunto una simile impostazione fa passare i credenti (e non solo i cattolici) come persone ancorate a una cultura “superata” e non rispettosa dei diritti individuali così come sono intesi e propagandati dalla cultura lgbt.
L’arcivescovo conclude poi il suo intervento invitando le famiglie a esercitare tutta la vigilanza necessaria nei confronti dei programmi di educazione alla sessualità svolti nelle scuole: «Gli insegnanti di religione si facciano carico di spiegare in modo approfondito agli alunni il significato dei brani biblici indicati sottolineando la superficialità delle domande che le schede propongono».
E le famiglie rivendichino il diritto di essere informate preventivamente e compiutamente su questo tipo di attività. «Tocca infatti a loro – primi educatori dei propri figli – esercitare il diritto di approvare o meno ogni insegnamento in materia di sessualità che riguarda aspetti di grande rilevanza educativa». Marco Bonatti ©riproduzione riservata
 
Zecchi: «Vigilare sui figli Il gender è la nuova dittatura»
Si dice «d’accordissimo» che l’educazione comprenda anche il tema dell’omosessualità e che nessuna discriminazione sia accettabile soprattutto a scuola «ma il trasformare questa convinzione in una battaglia politica è mistificatorio è violento nei confronti dei bambini. Occorre reagire là dove è possibile bisogna creare argini di confronto pacifico». Tra i genitori sconcertati dalle linee guida dell’Unar (i tre ormai famigerati volumi dedicati alle scuole elementari medie e superiori poi ritirati dal web) e dall’ideologia del gender imposta come indottrinamento fin dalla tenera età c’è Stefano Zecchi ordinario di Filosofia alla Statale di Milano e scrittore ma anche padre di un bimbo di 10 anni.
Fiabe gay alle materne problemini di aritmetica con personaggi omosessuali alle elementari narrativa e film transgender alle superiori la parole padre e madre cancellate dai moduli… Come si arriva a questo? A chi giova?
Ci sono due livelli di ragionamento. Il primo è culturale filosofico il secondo più pedagogico. Oggi in politica c’è una forte difficoltà a dare un senso culturale alle proprie differenziazioni così il laicismo proprio della sinistra ha trasportato il suo armamentario ideologico nel tema dell’abolizione dei generi. Dire che i generi non sono più maschio e femmina ma addirittura 56 tipi diversi diventa la battaglia per un’identità politica. Come prima credevano sinceramente che il comunismo salvasse il genere umano e si riconoscevano nella moralità ineccepibile così oggi sostengono che il gender salva dall’abbrutimento. Ma così la politica diventa biologismo selezione della specie darwinismo deteriore. Basta leggere i loro testi.
E sul piano pedagogico? La scuola è particolarmente nel mirino di queste folli ideologie.
È giusto che l’educazione comprenda anche l’omosessualità e soprattutto il rispetto delle differenze ma senza portare il tema sotto le bandiere mistificatorie che vedo oggi. Una cosa è il dato biologico altro è la sovrastruttura culturale: un giorno arriveremo a difendere il pedofilo in fondo è un uomo che persegue una sua preferenza sessuale e addirittura l’incesto…
La libertà di educazione per i propri figli è un principio costituzionale. Eppure oggi è minato da una “educazione di Stato” che gli ideologi del gender vorrebbero imporre.
È chiaro che più si sa e meglio è è persino banale dirlo ma chi deve sapere? I docenti. Devono essere formati bene per prevenire ogni forma di bullismo che crea vere tragedie personali e fare mediazione tra le sensibilità della classe. Ma lasciate in pace i bambini: su di loro si sta esercitando un’ideologia violenta che non dovrebbe nemmeno lambirli. D’altra parte è tipico dei regimi che come prima cosa si appropriano delle scuole: questo sta diventando un regime e infatti tutti hanno paura di reagire anche solo dire che il padre è un uomo e la madre una donna è diventato un atto di “coraggio”. Siamo al grottesco.
Eppure alcune scuole si adeguano subito: via le fiabe perché il principe ama la principessa via anche la festa del papà (chissà perché della mamma no)…
È il frutto di una demolizione della figura del padre che arriva da lontano dagli anni ’70 quando si è cominciato a distruggere la famiglia dal “capo”. Sfasciata la famiglia è chiaro che dopo puoi sfasciare anche i due diversi ruoli di padre e madre e che oggi sia a pezzi lo dice la facilità con cui si sciolgono i matrimoni: quando si accetta una visione così “allegra” di famiglia aperta senza legami tutto diventa possibile. Annientare la madre è più difficile perché è la figura biologica anche se affitti un utero è ancora femminile finché almeno la tecnologia non riuscirà in cose mostruose e allora saremo di nuovo al nazismo. Ma io non credo si arriverà a tanto.
Lei è ottimista? La storia insegna che nei regimi si cade senza avvedersene.
Ormai la nostra società ha consolidato un forte individualismo la teoria del gender non diventerà un fenomeno di massa lascerà il tempo che trova: io non sono terrorizzato sono disgustato che è diverso. Tuttavia bisogna avere delle attenzioni attrezzarsi perché i nostri figli possano crescere in una dimensione – religiosa o laica che sia – di libertà. Mia madre era maestra e per una vita ha insegnato nella scuola statale io ho studiato e insegnato sempre nello Stato lo stesso fa mia moglie… ma mio figlio studia in una scuola paritaria: lì ho la garanzia che cresca libero dall’arroganza degli “inappuntabili moralmente”. Lo ripeto non voglio crociate dobbiamo creare argini di confronto pacifico e informare i docenti ma non fare violenza sui piccoli. Chi ha autorità morale – oltre alla Chiesa anche la politica – si faccia sentire la buona sinistra parli dica la sua ne abbiamo bisogno.
Lucia Bellaspiga ©riproduzione riservata
 
 
QUESTIONE GENDER
Linee guida per i mass media testi nelle scuole iniziative di formazione per gli insegnanti degli asili persino riscritture della modulistica di istituzioni pubbliche: l’ideologia del gender che pretende di annullare il dato della differenza sessuale per sostituirlo con una astratta equiparazione di tutti i possibili orientamenti sta scendendo dal piano del dibattito di idee per entrare nella vita quotidiana di cittadini e famiglie. In questo dossier raccogliamo cronache interviste analisi e documenti pubblicati da Avvenire su questo decisivo tema.
I commenti
Libertà e omologazione
non rassegnarsi all’indifferenza
Zecchi: «Vigilare sui figli Il gender è la nuova dittatura»
28/03/2014
Lucia Bellaspiga
Perché un Tg importante distorce i termini del «caso Unar»?
28/03/2014
Marco Tarquinio
Quei corsi «filo-gender» a Roma
e il democratico dissenso «dal basso»
27/03/2014
Marco Tarquinio
La sfida compresa
26/03/2014
Gianfranco Marcelli
tutti gli articoli
La cronaca
Lo stop del ministero agli opuscoli Unar
Nosiglia: «Gender famiglie non cedete»
03/04/2014
Marco Bonatti
Parma strappa: “Famiglia? È anche lgbt”
28/03/2014
Matteo Billi
«Studenti a casa: via da scuola l’ideologia gender»
26/03/2014
Lucia Bellaspiga
Comune esclude associazione pro-famiglia
22/03/2014
Chiara Domenici
– La proposta di delibera di De Palo
– Il Vademecum per genitori della Manif pour tous
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SOLTANTO IL SATANISMO IDEOLOGICO E PRATICO POTEVA USARE L’UOMO ALLO STESSO MODO DI COME SI PUò USARE UN ANIMALE.. QUESTA NON è SCIENZA è CRIMINE! DI SATANISMO BILDENBERG DI FARISEI ANGLO-AMERICANI NEL LORO ODIO CONTRO JHWH SONO BUSH 322 KERRY E IL LORO DIO GUFO JABULLON AL BOHEMIAN GROVE — 30 marzo. Ibridi tra uomini e animali: catastrofe dei nostri giorni. SONO pochi a meravigliarsi oggi per i prodotti geneticamente modificati. Per ora esseri umani e animali modificati si stanno soltanto preparando per diventare parte di un mondo cui siamo abituati trasformandolo fino all’inverosimile. Che cosa sono capaci di fare le chimere provenienti dai laboratori di ricerca e rappresentano davvero una seria minaccia? Per quale motivo gli scienziati invadono il codice genetico degli esseri umani e lo modificano? Lo zoologo Dmitrij Isonkin ha condiviso le sue considerazioni con La Voce della Russia:
Si può trovare più di una risposta. Innanzitutto per l’interesse di ricerca scientifica per capire in che modo avviene la formazione di embrioni e cellule e se è possibile unire due diversi codici genetici tra di loro senza provocare il rigetto. Poi è molto importante l’aspetto medico. Gli scienziati stanno cercando i metodi per sradicare una malattia che attualmente è incurabile grazie a un DNA alieno di un altro organismo resistente a questo male. Infine ciò può risultare un’impresa commercialmente vantaggiosa in futuro poiché si sa che ora nei corpi degli animali si coltivano organi donatori che sono molto costosi.
Per saperne di più: http://italian.ruvr.ru/2014_03_30/Ibridi-tra-uomini-e-animali-catastrofe-dei-nostri-giorni-Seguito-2608/

[GAY CALMATEVI E AUTOLIMITATEVI è IL VOSTRO UNIUS REI CHE VE LO ORDINA! ] Ok a matrimonio gay in stato civile Comune’ [ non so come sia possibile questo crimine contro la famiglia in violazione delle leggi nazionali italiane.. e comunque rimane in se un crimine contro la famiglia e contro la LEGGE NATURALE. ] Tribunale di Grosseto: via libera alla trascrizione nei registri dell’unione fra uomini celebrata a New York.. NON CREDO CHE GAY DEVONO APPROFITTARE DEL FATTO CHE HANNO IL POTERE NEL SISTEMA MASSONICO BILDENBERG DI SATANISTI ILLUMINATI SPA FMI FED BCE ANGLO-AMERICANI… LORO UNA MINORANZA PER FARE VIOLENZA LEGALE CONTRO DI NOI LA MAGGIORANZA.. PERCHé OGNI VIOLENZA GENERA NUOVA VIOLENZA.. QUINDI NON USINO LA LORO RICCHEZZA E POSIZIONI DI POTERE NEL SISTEMA MASSONICO CHE HA RUBATO LA SOVRANITà MONETARIA ED HA PRESO ILLECITO CONTROLLO POLITICO E MONOPOLIO PER IMPORRE A NOI IL LORO MASSIMALISMO IDEOLOGICO E PER PLAGIARE I NOSTRI I FIGLI A SCUOLA! se i gay sono intelligenti e lo soNO certamente. loro non abuseranno del loro attuale potere contro la società e contro la famiglia.. perché noi la civiltà ebraico-cristiana noi li abbiamo protetti non di certo perché loro potessero abusare di noi! .. non credo che sia interesse dei GAY abusare delle regole democratiche ed imporre la clava del loro enorme potere che il sistema massonico ha dato loro nel suo odio eterno contro l’amore di Gesù Cristo..

Atene bomba esplode davanti a Banca Centrale Spa Rothschild Troika Spa di azionisti privati i nostri padroni [ sono i politici che devono dare voce al crimine di spoliazione di sovranità monetaria e non il terrorismo.. e forse senza forse sono i politici Bildenberg massoni che sono i nostri veri terroristi! .. riciclatevi subito o il popolo vi ucciderà! ]
Alcuni danni ma nessuna vittima sospetti su ex leader ’17 Novembre’. L’attentato alla vigilia della visita nella capitale della cancelliera tedesca Angela Merkel

tutto il male che farisei anglo-americani Illuminati rothschild Fmi-Spa Nwo hanno voluto fare al genere umano.. la distruzione definitiva della Civiltà islamica sfociata nell’Islamismo nazista assassino e senza reciprocità!
CRISTIANI PERSEGUITATI
Santa Marta
Oggi ci sono cristiani condannati perché hanno una Bibbia
Alessandro Gisotti – Radio Vaticana
4 marzo 2014
Libertà religiosa più a rischio
Giovanni Maria Del Re
13 febbraio 2014
Fede alla prova
Cristiani persecuzioni in aumento nel 2013
8 gennaio 2014
Libertà religiosa
Martirio via dei cristiani
27 dicembre 2013
Messaggio natalizio Urbi et orbi
 «Mai più tragedie come Lampedusa per i migranti»
26 dicembre 2013
Angelus
«Preghiamo per i cristiani discriminati»
26 dicembre 2013
CRISTIANI PERSEGUITATI
India scagionato professore accusato di blasfemia
15 novembre 2013
IL DOSSIER
Nel mirino dell’intolleranza
Simona Verrazzo
4 novembre 2013
CRISTIANI PERSEGUITATI
Kenya: gli al-Shabaab attaccano una chiesa cattolica a Wajir
25 settembre 2013
Due antidoti per un virus che dilaga
Come spegnere l’incendio islamista
Riccardo Redaelli
24 settembre 2013

MASSONI BILDENBERG hanno assassinato la sacralità della vita e il diritto del nascituro è stato annientato! .. viene la biologia sintetica di scie chimiche e GMOS Morgellons.. la nuova alba di satan Bush 322 Kerry Obama GENDER Zapatero per sesso animali non è mai stata così vicina!
Fecondazione ecco cosa cambia con il sì all’eterologa
Con la decisione presa dalla Corte Costituzionale sulla legge 40 cade innanzitutto il divieto di fecondazione assistita eterologa contenuto nel comma 3 dell’articolo 4 della norma. Una novità che come prevede…
Eterologa la parola alla Consulta
La relazione del giudice costituzionale Giuseppe Tesauro ha aperto questa mattina l’udienza della Corte Costituzionale sulle questioni di legittimità sollevate dai tribunali di Catania Firenze e Milano sul…
«10 motivi per lasciare il no all’eterologa»
Dieci argomenti per fermare i tre ricorsi contro il divieto di fecondazione eterologa nell’articolo 4 terzo comma della legge 40 sulla procreazione medicalmente assistita (Pma) che verranno discussi oggi dalla Corte Costituzionale.
No al codice che mette da parte la coscienza
Tre ore di confronto sul Codice di deontologia medica tanto è durato l’incontro svoltosi ieri mattina a Torino tra l’Ordine dei medici e il rappresentanti delle associazioni di bioetica per fare il punto sulla contestata…
Firme per la vita dal Parlamento all’Ue
I cittadini hanno fatto per intero la loro parte anche oltre le più ottimistiche previsioni: un milione e 800mila in tutta Europa oltre 600mila dei quali solo in Italia hanno firmato nel 2013 la petizione per il riconoscimento…
Tre round per vincere la partita con Bruxelles
Giovedì prossimo 10 aprile la petizione popolare europea «Uno di noi» sarà al centro dell’audizione pubblica presso il Parlamento di Bruxelles. La Commissione ha ufficialmente convocato il Comitato di cittadini promotore…
No dei medici cattolici al codice etico soft
Ci sono sfide ed esigenze della modernità davanti alle quali è diventato imprescindibile dotarsi di nuovi strumenti. E finché si tratta di tecnologie o di conoscenza delle lingue la pretesa fila. Il discorso cambia quando…
La denuncia: feti bruciati e trasformati in energia
Bruciati come spazzatura trasformati in energia per riscaldare gli ospedali all’insaputa dei genitori. Questo il destino di migliaia di feti a volte abortiti a volte morti per cause naturali in 27 ospedali del Regno…
Pillola del giorno dopo 5 associazioni al Tar: «È anche abortiva»
Cinque associazioni cattoliche contro la pillola del giorno dopo. L’Associazione giuristi per la vita l’Unione cattolica farmacisti italiani il Forum delle associazioni familiari l’Associazione italiana ginecologi e ostetrici…
I punti critici del nuovo Codice dei medici
Eutanasia
Chiamiamola «trattamento»
L’articolo 17 del Codice deontologico dei medici attualmente in vigore (e approvato nel 2006) è dedicato all’eutanasia. La parola compare nel…
Progetto Gemma 20 anni in difesa della vita
Da venti anni in prima linea in difesa della vita nascente. non a parole non con proclami: nel silenzio di chi con amore si affianca alle madri in difficoltà e si fa carico del suo fardello di dolore paura solitudine.
Zecchi: «Vigilare sui figli Il gender è la nuova dittatura»
Si dice «d’accordissimo» che l’educazione comprenda anche il tema dell’omosessualità e che nessuna discriminazione sia accettabile soprattutto a scuola «ma il trasformare questa convinzione in una battaglia politica è…
Parma strappa: “Famiglia? È anche lgbt”
Hanno smantellato a colpi di scure il Quoziente Parma e hanno aumentato le rette di nidi e materne. Non paga di aver di fatto azzerato le politiche familiari l’amministrazione pentastellata che guida il Comune emiliano…
Casavola: eutanasia l’aberrazione dell’egoismo
«Bioetica. Una rivoluzione post moderna» è il titolo del recentissimo libro scritto per Salerno Editrice-Roma da Francesco Paolo Casavola giurista presidente emerito della Corte costituzionale e dal 2006 presidente del…
Uteri in affitto legali? Agli inglesi non basta più
Malgrado la maternità surrogata sia legale in Gran Bretagna da quasi trent’anni molte coppie inglesi oggi scelgono sempre più spesso di rivolgersi a una delle cliniche in India dove la pratica è divenuta un vero e proprio…
Anche nel Lazio aborto fai-da-te
Da oggi anche nel Lazio l’aborto chimico si può fare in day-hospital. Il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti ha firmato una delibera che amplia le modalità di somministrazione negli ospedali della Ru486 la…
«Feto morto» non abortisce: nasce bimbo sano
Una mamma se le sente certe cose. La vita che è dentro di lei le parla e le chiede una sola cosa: di proteggerla. Così a una giovane romana è accaduto di ascoltare una voce – piccolissima – che le indicava una strada diversa…
«Uomo e donna? Non è innovativo»
Una strategia semplice per «qualificare l’attività didattica»? Calpestare la Costituzione. Naturalmente per un intento lodevole perché parlare di famiglia fondata sull’unione tra un uomo e una donna potrebbe «creare disagio».
«Natalità un piano può salvare l’Italia»
Educare alla maternità. La sfida lanciata dal ministro della Salute Beatrice Lorenzin sulle pagine di Avvenire e che nei prossimi mesi potrebbe addirittura concretizzarsi in un piano nazionale per la natalità continua…
«Fine vita: parliamone ma senza scorciatoie»
Il presidente Napolitano ha sollecitato un «sereno e approfondito confronto di idee» sulle scelte di fine vita. Raccogliendo questa sollecitazione sottopongo alcune riflessioni cercando di evitare il rischio di contrapposizioni…

La terra dei roghi tossici. La Campania avvelenata dai roghi di rifiuti tossici. Le malattie in aumento. La denuncia degli abitanti raccolta da Avvenire . [ANSWER] . tutte le industrie Europee devono dimostrare la tracciabilità dei loro rifiuti tossici poi l’Europa deve essere multata per bonifIcare la Campania!

stop! Sharia nazi terrorismo imperialismo sotto egida ONU. [ essere maschi o femmine soltanto sulla carta di identità è più che sufficiente! ]. A garanzia dell’uguaglianza. Polemiche in Indonesia sulla proposta di rimuovere la religione dalle carte d’identità.
10 gennaio 2014. Togliere dai documenti di identità dei cittadini l’indicazione del credo religioso. È questa la proposta lanciata nei giorni scorsi da Basuki Tjahaja Purnama politico cristiano che ricopre il ruolo di vicegovernatore del distretto della capitale Giacarta. La proposta — come riferisce l’agenzia Fides — ha suscitato nel Paese un ampio dibattito perché va a toccare quello che è ancora considerato un “tabù”. Nella nazione a maggioranza musulmana infatti è obbligatorio per ogni cittadino appartenere a una delle cinque religioni riconosciute (islam cristianesimo cattolicesimo induismo buddismo o confucianesimo) e l’indicazione è riportata sul documento di identità.
«Se la tolleranza è la chiave della libertà religiosa — ha spiegato Basuki Tjahaja Purnama — per la crescita futura dell’Indonesia occorre avere il coraggio di modificare una norma ormai desueta». Rimuovendola infatti si vuole garantire l’uguaglianza ed eliminare le discriminazioni che spesso subiscono i cittadini non musulmani anche in scuole e posti di lavoro pubblici.

sharia è peggio del nazismo perché non contempla il concetto della reciprocità! tutto questo male DI STERMINIO – GENOCIDIO è stato progettato dai farisei Illuminati per rovinare Israele e il Genere Umano di violazione di ogni diritto umano fonamentale sotto egida ONU Bildenberg NATO UE Amnesty.. ecco perché l’unica speranza di Israele è la CINA E LA RUSSIA! ] Se la sharia diventa legge per tutti. Nuove limitazioni preoccupano la piccola comunità cristiana nella provincia indonesiana di Aceh. 18 febbraio 2014. Un provvedimento lesivo dei diritti umani e della libertà religiosa: così — riferisce l’agenzia Fides — rappresentanti delle Chiese e attivisti di associazioni hanno definito il decreto legge approvato dall’amministrazione provinciale di Aceh distretto speciale nel nord dell’isola indonesiana di Sumatra che impone sia ai musulmani sia ai non musulmani di osservare la legge islamica (sharia). Timori e preoccupazioni si sono diffusi immediatamente nelle comunità cristiane del capoluogo Banda Aceh: finora infatti l’applicazione della sharia in vigore nella provincia riguardava solo i cittadini musulmani. L’assessore provinciale Abdulah Saleh ha confermato che il controverso decreto legge (denominato «Qanun Jinayat») è stato approvato nel mese di dicembre e firmato nei giorni scorsi dal governatore Zaini Abdullah: in tal modo il provvedimento è entrato ufficialmente in vigore.

Benjamin Netanyahu — [ Rothschild non ha sbagliato i suoi calcoli quando gonfiava Hitler PER REALIZZARE IL PRIMO OLOCAUSTO ] — > MA HA SBAGLIATO I SUOI CALCOLI CON RUSSIA E CINA.. PERCHÉ LORO SONO PRODUTTORI DI MATERIE PRIME GRAZIE ALLA RUSSIA! e se ora non potrà ottenere il SECONDO OLOCAUSTO CONTRO DI TE? poi il merito di questa tua salvezza insperata è soltanto il mio!

Benjamin Netanyahu — the power of the armies of Russia and China it is something that this planet does not has never knew. if unfortunately you will want to fight them not a single your soldier will remain alive .. and they will not enter in Israel only in relating to this mercy for me: Unius REI! la potenza degli eserciti di Russia e Cina è qualcosa che questo pianeta non h mai conosciuto.. se malauguratamente tu vorrai combattere contro di loro? non un solo tuo soldato rimarrà vivo.. e loro non entreranno in Israele solo per riguardo a me!
@ISRAELE— è vero che la Parola di Dio: vede la Palestina pacificata completamente e gli ebrei vivere in alture totalmente tranquilli tra i palestinesi che vivono in pianura! ma il problema della Parola di Dio è che non dice mai quando sarà il tempo che questi eventi potranno realizzarsi.. perché la Parola di Dio rispetta il libero arbitrio degli uomini.. ma per essere logici noi possiamo affermare che non è dei nazi maniaci religiosi rinunciare alla Sharia se prima non sono costretti da una catastrofica guerra mondiale che lo impone contro tutti loro.. ecco perché ad ogni atto terroristico subito tu puoi iniziare a deportare i palestinesi in Siria!

terroristi islamici sono legati alla sharia perché la sharia LEGA ARABA: è il terrore dei dhimmi schiAvi martiri innocenti.. non c’è un futuro per Israele nel nazismo della sharia sotto egida Onu Amnesty USA UE NATO ROTHSCHILD Bildenberg FMI FED BCE Spa NWO ] 24 marzo Le prigioniere di “Boko Haram” raccontano le atrocità. Due giovani donne rapite in Nigeria dal gruppo armato islamista “Boko Haram” hanno raccontato ai giornalisti le atrocità viste in prigionia. La donna ventitreenne ha riferito che davanti ai suoi occhi gli uomini armati hanno ucciso almeno 50 civili in un campo in una zona remota nel nord-est del Paese. Secondo lei alla maggior parte delle vittime veniva tagliata la gola. Un’altra ragazza adolescente ha ammesso che la costringevano ad uccidere un’altra prigioniera.
Entrambe le donne sono riuscite a fuggire dai campi “Boko Haram”. Al momento non rendono nota la loro dimora.
Per saperne di più: http://italian.ruvr.ru/news/2014_03_24/Le-prigioniere-di-Boko-Haram-raccontano-le-atrocita-0913/

TG 24 Siria. [ il genocidio è la sapienza dell’Islam sharia senza reciprocità! ]
7 aprile. Estremisti terroristi assassinano padre Francis nella vecchia città di . Gruppi terroristici armati hanno assassinato padre Francis Van der Locht in quartiere Bustan al-Diwan nella città vecchia di Homs.
Una fonte presso la provincia ha detto al corrispondente di SANA che i terroristi hanno aperto fuoco lunedì all’alba su padre Francis presso il monastero dei padri gesuiti nel quartiere sopraccennato portato alla sua morte immediata. I CANNIBALI DI OBAMA HANNO UCCISO QUESTA MATTINA DON FRANCESCO A HOMS NELLA CITTÁ VECCHIA. 7 Aprile 2014 – Homs gruppi terroristici hanno teso un agguato e assassinato padre Francis Van der Locht nel quartiere di al-Bustan Diwan nella vecchia città di Homs. RIP. I terroristi hanno aperto il fuoco lunedi mattina all’alba contro padre Francesco nel monastero dei Padri Gesuiti che si trova nel quartiere di al-Bustan Diwan uccidendolo sul colpo. Questo sono capaci di fare i vigliacchi mercenari di Obama il burattino per eccellenza nelle mani della lobby sionista uccidere brave persone specie se non possono difendersi.
All’inferno un posto per loro c’é sempre prenotato.
 
TURCHIA DI ERDOGAN DIETRO L’ATTACCO CHIMICO DELLO SCORSO ANNO” DICE IL RAPPORTO DEL GIORNALISTA INVESTIGATIVO AMERICANO SEYMOUR HERSH
Il giornalista investigativo americano Seymour Hersh ha dichiarato che dietro l’attacco con il gas sarin dello scorso anno realizzato da mercenari ‘jihadisti’ forestieri in Siria c’é la Turchia.
In un rapporto pubblicato questa domenica 6/4/2014 sul “London Review of Books” Hersh ha sostenuto che la Turchia ha organizzato l’attacco chimico (usando come manovalanza dei fanatici mercenari islamisti) per provocare un attacco degli Stati Uniti contro la Siria.
Seymour Hersh ha dichiarato che il primo ministro turco Recep Erdogan era giá noto a quei tempi per il suo sostegno al Fronte al- Nusra un gruppo di fanatici mercenari ideologizzati che sono operativi sui confini siriani contro il governo di Damasco.
Secondo il suo rapporto più di dieci membri del Fronte al- Nusra vennero arrestati nel maggio dello scorso anno 2013 nel sud della Turchia con “due chilogrammi di sarin”.
Ma in una conferenza stampa della scorsa estate l’ambasciatore della Turchia a Mosca Aydin Sezgin smentí che fosse avvenuto un arresto di uomini in possesso di gas sarin giustificandosi con i giornalisti dicendo che il “sarin” recuperato era semplicemente “anti -gelo”:
“Sapevamo che c’erano alcuni membri del governo turco di Erdogan” dice Hersh citando un ex alto funzionario dell’intelligence americana “…i quali credevano di poter mettere il presidente siriano Bashar al-Assad in una morsa mortale a causa di un attacco con gas chimici sarin dall’interno della Siria costringendo cosí Obama ad approfittarne per fare le sue mosse belliche giá da tempo programmate ed in attesa che un’ipotetica ‘linea rossa’ fosse oltrepassata per poterle attuare”.
SFP – http://wp.me/p1P9ia-8bD

duplice attentato terroristico con autobombe contro il quartiere residenziale Ekrima a vittime e feriti. & #ArabiaSaudita forniscono nuove armi sofisticate anti carro ai terroristi in Utilizzate per la prima volta missili anti aerei BJM 71 di fabbricazione statunitense nel villaggio Hich nella periferia di Idleb.
NATO USA UE BILBERBERG DI AL-QAEDA ] 10 aprile 2014. http://www.avvenire.it/Mondo/Pagine/siria-armeni-cristiani.aspx
Siria armeni cristiani “deportati” in Turchia. Alcuni anziani cristiani armeni della cittadina siriana di Kessab sul confine con la Turchia di cui hanno preso il controllo nelle ultime settimane gruppi di ribelli jihadisti sono stati trasferiti dai miliziani in territorio turco senza essere stati informati della loro destinazione riferiscono fonti citate dall’agenzia Fides. La maggior parte degli abitanti armeni di Kessab sono fuggiti verso Lattakia nella Striscia alevita sul Mediterraneo all’arrivo dei combattenti jihadisti in particolare del Fronte al-Nusra aderente ad al-Qaida. Secondo le testimonianze di alcune anziane armene accolte nel villaggio turco di Vakif vicino al confine riportate da media armeni gli armati che hanno attaccato Kessab parlavano in turco. Hanno scelto di trasferire i pochi anziani rimasti nella cittadina dalla parte turca del confine. Secondo Fides il trasferimento forzoso in Turchia è avvenuto in “condizioni proibitive” per gli anziani che erano stati tenuti all’oscuro della reale destinazione. La diaspora armena in particolare negli Usa ha accusato la Turchia di avere aiutato i gruppi armati jihadisti ad attaccare Kessab strappandone il controllo alle forze governative. La comunità armena americana ha chiesto l’intervento del presidente Barak Obama. Il governo siriano ha affermato che i miliziani ribelli erano arrivati a Kessab provenienti dal territorio turco. ©riproduzione riservata

@Putin Russia — ma se tu dici: ” io vi abolisco il debito pubblico e vi abolisco il 60% delle tasse perché vi restituisco la sovranità monetaria” non soltanto ritorneranno da te tutte le ex-repubbliche sovietiche ma verrebbe da te tutto il mondo intero anche!

realtà geopolitica? ma SE voi volete evitare la guerra mondiale voi dovete rimuovere ogni realtà geopoliticaideologica sharia e fare il regno di king UNIUS REI della fratellanza universale uguali diritti e uguali doveri per tutti! ] [ Che il leader della perestrojka non fosse affatto popolare in Russia è cosa nota. Ma ora che l’Urss la nostalgia e il patriottismo stanno tornando di moda un gruppo di deputati della Duma ha chiesto al procuratore generale della Federazione Jurij Chajka di esaminare la possibilità che Mikhail Gorbaciov possa essere accusato di tradimento per il ruolo avuto negli avvenimenti che condussero al crollo dell’Unione Sovietica nel 1991. Lui e altri alti funzionari sovietici è scritto nella richiesta violarono la legge e la volontà del popolo consentendo alle repubbliche che facevano parte dell’Unione Sovietica di proclamare l’indipendenza e distaccarsi dall’Urss (l’Ucraina lo fece il 24 agosto 1991 tre giorni dopo il fallimento del colpo di Stato contro Gorbaciov). «La conseguenza di queste azioni criminali – scrivono i cinque deputati due del partito di Putin Russia Unita due comunisti e uno del partito liberaldemocratico di Vladimir Zhirinovskij – fu che l’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche una superpotenza globale venne distrutta e cessò di esistere come realtà geopolitica. Da allora – prosegue il documento – conseguenze catastrofiche si sono manifestate negli anni in Russia come nel territorio delle altre ex repubbliche sovietiche».

@Putin– non credo che per te sia onorevole lodare in qulche modo la Unione Sovietica URSS.. Michail Gorbačëv Ex Segretario generale del PCUS è uno dei più grandi uomini della storia e non deve essere toccato! [ PIUTTOSTO ] tu come puoi essere il traditore per comprare da Rothschild il tuo denaro ad interesse? Cina e Iran? sono migliori di te da questo punto di vista! tu non puoi vincere una guerra contro il tuo nemico se tu compri il tuo denaro da lui!!

Più di 20 giornalisti russi non sono autorizzati ad entrare in Ucraina 22:11.
A Lugansk i deputati chiedono un referendum di riforma federale per l’Ucraina 21:30.
Putin ha offerto suggerimenti della Russia alla UE sulla attuale situazione in Ucraina per il gas 21:15.
Con le armi Kiev minaccia i manifestanti in Ucraina orientale 21:00.
Putin mette in guardia l’Europa sulla situazione del transito del gas 20:46.
Captato un nuovo segnale del Boeing malese 20:27.
Nel Mar Nero inviate navi francesi 19:52.

e perché voi sperate forse che satanisti e massoni bildenberg dicano: ” è vero noi siamo i traditori criminali noi abbiamo rubato la sovranità dei popoli? ” o piuttosto diranno al PAPA FRaNCESCO: ” noi siamo santi 322 cannibali 666 satanisti i benefattori massoni perché non ci metti sull’altare? perché tu non riconosci le nostre virtù eroiche? ” La Russia è vicinissima alla rottura definitiva con PACE. La Russia si trova vicino a una rottura completa dei rapporti con PACE lo ha detto il presidente della commissione della Duma di Stato per gli affari esteri Alexei Pushkov. “Nelle relazioni tra la Russia e la PACE l’attuale è la più grave crisi della storia delle nostre relazioni. Ora la Russia è davvero vicinissima alla fine di ogni rapporto con il Consiglio d’Europa” scrive Pushkov. In precedenza aveva detto che la delegazione russa non sarebbe stata presente alla sala delle Assembleee essendo stato messo in discussione il ruolo e l’autorità della Federazione russa in Assemblea considerando tutto ciò una farsa politica. Il Consiglio stava discutendo della privazione del diritto di voto alla Federazione Russa fino alla fine dell’anno della messa in discussione della sua partecipazione alle strutture decisionali e come osservatore elettorale.
Per saperne di più: http://italian.ruvr.ru/news/2014_04_10/La-Russia-e-vicinissima-alla-rottura-definitiva-con-PACE-4603/
La Russia considererà ulteriormente i motivi della propria partecipazione alla PACE
Ulteriori mozioni verranno prese dalla Federazione Russa in caso dell’adozione di emendamenti su privazione
di autorità della Russia e della sua delegazione alle assemblee PACE ne renderanno insignificante la sua partecipazione lo ha detto giovedì alla Assemblea stessa il capo della delegazione russa per la PACE Alexei Pushkov.
“La sospensione della Russia non è passata ma è passata la proposta compensativa che suggerisce di negare il diritto di voto il diritto di essere rappresentati nel Comitato permanente nel Comitato di Presidenza nell’Ufficio di presidenza dell’Assemblea e nelle missioni degli osservatori” ha ricordato Pushkov. Anche per questo è stata presa la grave decisione di lasciare la sessione in apertura e di mettere in discussione la partecipazione della Russia in altre assemblee PACE la cosa verrà naturalmente vagliata a Mosca.
Per saperne di più: http://italian.ruvr.ru/news/2014_04_10/La-Russia-considerera-ulteriormente-i-motivi-della-propria-partecipazione-alla-PACE-0624/

la elemosina maledetta di rothschild Spa Troika lui è il ladro della sovranità monetaria che dopo averti fatto schiavo per non lascirti i tuoi figli morire di fame poi ti lascia le bricione del bottino che ti ha rubato.. maledetti massoni Bildenberg assassini maledetti disgraziati ladri traditori! Grecia: Atene torna su mercati autobomba alla Banca Centrale.. Per attentato sospetti su estrema sinistra. Domani arriva Merkel

gender dittatura gender dittatura gender –> [ amici gay ] –> voi combattete il cristianesimo perché con i musulmani vi troverete meglio? .. però questo deve essere riconosciuto da tutti: ” è con i satanisti che voi starete veramente bene! “

eraser695 — i musulmani hanno ucciso anche te fratello?
eraser695 — Muslims have killed you brother?

[ la Turchia è il terrorismo NATO USA UE quindi è inevitabile che il terrorismo venga indietro a ferire coloro che lo hanno supportato per uccidere persone innocenti! ] TG 24 Siria. 23 marzo. L’eroe pilota del Jet siriano: mi ha colpito un jet turco. Intervistato dalla Tv Siriana L’eroe pilota siriano racconta come è stato colpito all’interno del territorio siriano da un missile lanciato da jet turco. — a Siria.
TG 24 Siria. 13 febbraio. Il popolo turco sa tutto del complotto USA-Erdogan contro Siria
Turchia Piazza Taksim Il popolo turco sa tutto del complotto USA-Erdogan contro la Siria. TG 24 Siria. 22 marzo. video a Infrarossa dell’imboscata dell’esercito a Adra
imboscata esercito elimina terroristi Nusra provenienti dalla Giordania
Una fonte militare ha detto SANA che un’unità dell’esercito ha eseguito un’imboscata eliminando gruppo di terroristi di Jabhat al-Nusra infiltrato attraverso il confine giordano nella zona di al-Ma’amel (fabbriche) nella città di Adra nella parte orientale di al-Ghota in sobborgo Damasco. La fonte ha aggiunto che l’unità dell’esercito ha anche sequestrato armi e munizioni che erano in possesso dei terroristi.

[ in teoria ogni religione è un atto di amore verso Dio ed una dichiarazione di amore verso tutti gli uomini del pianeta! Questo evento rende ancora più evidente come l’Islam è il nazismo una spietata macchina per lo sterminio del genere umano! ecco perché io sono costretto a deportare tutti i Palestinesi ed a demolire quella Moschea! .. ma tutti sono testimoni io ho lavorato 6 anni in youtube per impedire questa inevitabile violenza! ] Mo: Spianata Moschee ultra’ ebrei pronti a sacrificio: “Agnello Pasquale”!
Ambasciatore palestinese Onu tensione a Gerusalemme est. 10 aprile Polizia israeliana sulla Spianata delle moschee durante scontri con i palestinesi (arcihivio) AVIV. In occasione della Pasqua ebraica che si celebra da lunedì per una settimana un gruppo nazionalista ebraico progetta di condurre per la prima volta il “sacrificio rituale” di un agnello nella Spianata dove duemila anni fa sorgeva il Tempio di Gerusalemme ossia in quella che è oggi nota come la Spianata delle Moschee. L’intenzione dei nazionalisti di compiere un rito ebraico in uno dei principali Luoghi sacri all’Islam allarma già i leader musulmani palestinesi e anche la polizia di Gerusalemme che per prevenire disordini sarà obbligata ad adottare severe misure di sicurezza. “Quest’anno non celebreremo la Pasqua a casa bensi’ sul Monte del Tempio” ha preannunciato oggi il gruppo ‘Hozrim el ha-Har’ (in ebraico: Torniamo sul Monte) che chiede ai seguaci di radunarsi lunedì presso le mura esterne della Spianata in “condizioni di purezza” ossia dopo aver compiuto abluzioni rituali. Già oggi in un rione ebraico di Gerusalemme un altro agnello sarà “sacrificato” da questi attivisti sulla base della metodologia descritta nei testi biblici.
Un’iniziativa che certo non contribuira’ a rasserenare il clima a Gerusalemme est dove la tensione tra ebrei e arabi sta crescendo come denuncia l’ambasciatore palestinese all’Onu Riyad Mansour in una lettera inviata al Segretario generale dell’Onu al presidente del Consiglio di sicurezza e a quello dell’Assemblea generale del Palazzo di vetro. Secondo Mansour – citato dai media palestinesi – “gli esponenti del governo israeliano e i gruppi della destra riconducibili al movimento dei coloni stanno cercando di provocare frizioni interreligiose al fine di destabilizzare la situazione” riguardo alla disputa sui luoghi santi in particolare nella Spianata delle Moschee il Monte del Tempio per gli ebrei. Mansour ha aggiunto che ”le continue incursioni di estremisti nei pressi della moschea di Al Aqsa e le restrizioni imposte ai fedeli palestinesi rischiano di infiammare ulteriormente il clima politico” e ha richiesto un intervento deciso della comunità internazionale e del consiglio di sicurezza dell’Onu.(ANSAmed).

[ credo che per vincere questa sfida mortale contro i satanisti americani Rothschild 666 Bush 322 Kerry i cannibali CIA NSA FMI-NWO ] sia necessario condividere i dati di tutti i satelli tra tutte le Nazioni perché in realtà tutte le Nazioni del mondo sono le loro vittime anche per elevare la sicurezza ed il monitoraggio dello spazio e di tutto quello che avviene sulla superficie terrestre sicurezza ed il monitoraggio. come il dirottamento di aerei di linea con cinesi bordo. [ quindi è indispensabile una confederazione spaziale contro gli Stati Uniti ed il loro scudo spaziale ] New Israeli spy satellite enters orbit
Ya’alon says Ofek 10 which already began transmitting data back to Earth would let Israel ‘better deal with threats near and far’
By AFP and AP April 10 2014. Read more: New Israeli spy satellite enters orbit | The Times of Israel http://www.timesofisrael.com/new-israeli-spy-satellite-enters-orbit/
 
[open letter ] io non sono il vostro stupido che crede al vostro meschino teatrino 1. voi fingete di litigare tra di voi!! 2. voi siete una solo di califfato mondiale! voi siete una mafia un associazione di criminali una minaccia per il genere umano certo voi sarete tutti sterminati se non rimuovete subito la sharia nazi senza reciprocità senza diritti umani senza libertà di religione UMMA aumma aumma per i fessi sotto egida quindi non esite Palestina ecc.. esiste soltanto un solo di crimine: di: la sharia califfato.. con lo scopo satanico di nuocere a tutto il genere umano.. se voi non rimuovete la sharia tra 12 ore io incomincerò ad uccidervi! ] Golfo: crisi interna con Qatar per Kuwait presto soluzione. A giorni possibile rientro a Doha ambasciatori . 10 aprile 14:19. Peace talks can continue past April 29 says Abbas. Palestinian leader appears to pull back from looming crisis; Israeli official says prisoners can be released if PA halts international drive. By Times of Israel staff April 10 2014 Mahmoud attends the Arab foreign ministers’ meeting at the Arab League headquarters in on April 9 2014. Palestinian Authority President Mahmoud Abbas said Thursday that he was willing to continue peace talks with Israel past the current April 29 deadline. Israel considers PA payments to Palestinian inmates in Israeli prisons and their families to be “funding terrorism” the senior official said. In 2012 the PA Ministry of Prisoner Affairs transferred $75.5 million to terrorists imprisoned by Israel and their families out of a total budget of $3.1 billion according to Israeli government figures. Prime has not yet decided to go ahead with the move the official said but as he considers various options to respond to the Palestinians’ unilateral steps a partial freeze of the transfer of funds “could well be implemented.”

gender dittatura gender dittatura gender dittatura gender dittatura gender dittatura] Zecchi: «Vigilare sui figli Il gender è la nuova dittatura» Si dice «d’accordissimo» che l’educazione comprenda anche il tema dell’omosessualità e che nessuna discriminazione sia accettabile soprattutto a scuola «ma il trasformare questa convinzione in una battaglia politica è mistificatorio è violento nei confronti dei bambini. Occorre reagire là dove è possibile bisogna creare argini di confronto pacifico». Tra i genitori sconcertati dalle linee guida dell’Unar (i tre ormai famigerati volumi dedicati alle scuole elementari medie e superiori poi ritirati dal web) e dall’ideologia del gender imposta come indottrinamento fin dalla tenera età c’è Stefano Zecchi ordinario di Filosofia alla Statale di Milano e scrittore ma anche padre di un bimbo di 10 anni.
Fiabe gay alle materne problemini di aritmetica con personaggi omosessuali alle elementari narrativa e film transgender alle superiori la parole padre e madre cancellate dai moduli… Come si arriva a questo? A chi giova? Ci sono due livelli di ragionamento. Il primo è culturale filosofico il secondo più pedagogico. Oggi in politica c’è una forte difficoltà a dare un senso culturale alle proprie differenziazioni così il laicismo proprio della sinistra ha trasportato il suo armamentario ideologico nel tema dell’abolizione dei generi. Dire che i generi non sono più maschio e femmina ma addirittura 56 tipi diversi diventa la battaglia per un’identità politica. Come prima credevano sinceramente che il comunismo salvasse il genere umano e si riconoscevano nella moralità ineccepibile così oggi sostengono che il gender salva dall’abbrutimento. Ma così la politica diventa biologismo selezione della specie darwinismo deteriore. Basta leggere i loro testi.
E sul piano pedagogico? La scuola è particolarmente nel mirino di queste folli ideologie.
È giusto che l’educazione comprenda anche l’omosessualità e soprattutto il rispetto delle differenze ma senza portare il tema sotto le bandiere mistificatorie che vedo oggi. Una cosa è il dato biologico altro è la sovrastruttura culturale: un giorno arriveremo a difendere il pedofilo in fondo è un uomo che persegue una sua preferenza sessuale e addirittura l’incesto… La libertà di educazione per i propri figli è un principio costituzionale. Eppure oggi è minato da una “educazione di Stato” che gli ideologi del gender vorrebbero imporre. È chiaro che più si sa e meglio è è persino banale dirlo ma chi deve sapere? I docenti. Devono essere formati bene per prevenire ogni forma di bullismo che crea vere tragedie personali e fare mediazione tra le sensibilità della classe. Ma lasciate in pace i bambini: su di loro si sta esercitando un’ideologia violenta che non dovrebbe nemmeno lambirli. D’altra parte è tipico dei regimi che come prima cosa si appropriano delle scuole: questo sta diventando un regime e infatti tutti hanno paura di reagire anche solo dire che il padre è un uomo e la madre una donna è diventato un atto di “coraggio”. Siamo al grottesco. Eppure alcune scuole si adeguano subito: via le fiabe perché il principe ama la principessa via anche la festa del papà (chissà perché della mamma no)… È il frutto di una demolizione della figura del padre che arriva da lontano dagli anni ’70 quando si è cominciato a distruggere la famiglia dal “capo”. Sfasciata la famiglia è chiaro che dopo puoi sfasciare anche i due diversi ruoli di padre e madre e che oggi sia a pezzi lo dice la facilità con cui si sciolgono i matrimoni: quando si accetta una visione così “allegra” di famiglia aperta senza legami tutto diventa possibile. Annientare la madre è più difficile perché è la figura biologica anche se affitti un utero è ancora femminile finché almeno la tecnologia non riuscirà in cose mostruose e allora saremo di nuovo al nazismo. Ma io non credo si arriverà a tanto.
Lei è ottimista? La storia insegna che nei regimi si cade senza avvedersene.
Ormai la nostra società ha consolidato un forte individualismo la teoria del gender non diventerà un fenomeno di massa lascerà il tempo che trova: io non sono terrorizzato sono disgustato che è diverso. Tuttavia bisogna avere delle attenzioni attrezzarsi perché i nostri figli possano crescere in una dimensione – religiosa o laica che sia – di libertà. Mia madre era maestra e per una vita ha insegnato nella scuola statale io ho studiato e insegnato sempre nello Stato lo stesso fa mia moglie… ma mio figlio studia in una scuola paritaria: lì ho la garanzia che cresca libero dall’arroganza degli “inappuntabili moralmente”. Lo ripeto non voglio crociate dobbiamo creare argini di confronto pacifico e informare i docenti ma non fare violenza sui piccoli. Chi ha autorità morale – oltre alla Chiesa anche la politica – si faccia sentire la buona sinistra parli dica la sua ne abbiamo bisogno. Lucia Bellaspiga. ©riproduzione riservata

La cronaca. 3 aprile 2014. Allarme da Torino [gender dittatura gender dittatura gender dittatura gender dittatura gender dittatura] Zecchi: «Vigilare sui figli Il gender è la nuova dittatura» Nosiglia: «Gender famiglie non cedete»
«Siamo arrivati alla “discriminazione al contrario’»: le famiglie che vogliono educare i figli nel rispetto dei valori cristiani che sono poi stessi delle radici culturali europee si trovano a dover fare i conti con una “ideologia di genere” che fa uso della Bibbia senza alcuna seria mediazione critica con risultati francamente preoccupanti. Lo sostiene l’arcivescovo di Torino e vicepresidente della Cei Cesare Nosiglia nell’intervento che compare sul numero in edicola de “La voce del popolo” settimanale diocesano di Torino. «Il modo in cui le citazioni della Bibbia sono presentate orienta infatti a giudicare negativamente – e dunque a condannare – proprio chi segue tali insegnamenti che vengono sottoposti a un’interpretazione strumentale e ideologicamente unilaterale distorti nello spirito come nella sostanza. Va ricordato che la Bibbia rappresenta per tutte le Chiese e confessioni cristiane un testo sacro che contiene la rivelazione di Dio stesso per il bene dell’umanità». All’origine dell’intervento dell’arcivescovo c’è la pubblicazione sul sito del Comune di Torino di una serie di schede a cura dell’assessorato per le Pari Opportunità; materiale destinato ad uso didattico per educare a evitare le “discriminazioni di genere” e organizzare una cultura e una mentalità utili a fermare il bullismo nelle scuole. Ci fu già qualche tempo fa un dibattito in Consiglio comunale in cui i contenuti delle schede vennero duramente criticati. Tolti dal sito sono ora ricomparsi continuando a proporre come “materiale didattico” un’impostazione ideologica mutuata interamente dal contesto delle culture omosessuali e transgender che privilegiano esclusivamente il loro punto di vista senza tenere in alcun conto la mediazione culturale necessaria per avvicinare e comprendere testi come quelli dell’Antico e del Nuovo Testamento. Così si fa presto a trasformare san Paolo in uno sfegatato maschilista e ci si può permettere di domandare se i “principi esposti da Paolo” siano compatibili con “l’uguaglianza e la libertà di tutti i cittadini”; e san Paolo era favorevole anche alla schiavitù? Contro questo uso della Bibbia si esprime Nosiglia: «La Bibbia è anche il Libro fondamento della cultura europea e fonte di ispirazione non solo spirituale ma civile e sociale del suo percorso storico e per molti anche attuale. La strumentale e ideologica interpretazione (…) è segno di ignoranza; e tali contenuti risultano improponibili non solo nella prospettiva dei credenti ma ancor più in quella della laicità che è tenuta a rispettare la libertà religiosa dei cittadini». Perché appunto una simile impostazione fa passare i credenti (e non solo i cattolici) come persone ancorate a una cultura “superata” e non rispettosa dei diritti individuali così come sono intesi e propagandati dalla cultura lgbt. L’arcivescovo conclude poi il suo intervento invitando le famiglie a esercitare tutta la vigilanza necessaria nei confronti dei programmi di educazione alla sessualità svolti nelle scuole: «Gli insegnanti di religione si facciano carico di spiegare in modo approfondito agli alunni il significato dei brani biblici indicati sottolineando la superficialità delle domande che le schede propongono».
E le famiglie rivendichino il diritto di essere informate preventivamente e compiutamente su questo tipo di attività. «Tocca infatti a loro – primi educatori dei propri figli – esercitare il diritto di approvare o meno ogni insegnamento in materia di sessualità che riguarda aspetti di grande rilevanza educativa». Marco Bonatti ©riproduzione riservataPerché un Tg importante distorce i termini del «caso Unar»? Gentile direttore vorrei metterla a parte della lettera che ho scritto alla direzione del Tg3 che seguo quasi sempre nell’edizione delle 19.00 perché è un telegiornale di cui non condivido sempre le idee ma che effettivamente informa sulla politica. Mi è spiaciuto mercoledì sera 26 marzo seguire il servizio sui “libretti” Unar che si intendeva distribuire nelle scuole e che il Tg3 ha presentato come una iniziativa «del governo». 1) Questo non è vero visto che si tratta dell’iniziativa di un ufficio legato al Ministero delle Pari opportunità che ha invaso il campo del Ministero dell’Istruzione senza neanche avvertire il suddetto Ministero (e dalla quale anche il viceministro all’epoca delegato Maria Cecilia Guerra del Pd ha preso le distanze). 2) Non è stato menzionato che questi strumenti erano destinati anche alle scuole materne: e questa dimenticanza è grave perché da cronisti al Tg3 sanno benissimo che tanti genitori si stanno opponendo a questa cosa. 3) Il capolavoro del servizio del Tg3 è il finale in cui si è accusato il cardinale Bagnasco presidente della Cei di “aver affossato” lui il tutto. In realtà la Chiesa ha sempre ribadito la sua posizione: rispetto per tutte le persone ma anche per la Costituzione in cui la famiglia è fondata sul matrimonio e il matrimonio è tra uomo e donna. Agli amici del Tg3 vorrei dire che un conto è il rispetto per gli omosessuali un conto è questa ideologia “gender” che anche loro mi sembra sposino in quel servizio. Insomma ho rispetto per il lavoro dei giornalisti ma anche per la verità. Scrivo anche a lei che è direttore di Avvenire perché il Tg3 è parte del “servizio pubblico” della Rai ed è giusto che simili comportamenti vengano discussi pubblicamente. Vittorino Bocchi
Ho verificato di persona che il servizio del Tg3 di cui lei parla gentile signor Bocchi è totalmente “a tesi”. Tesi encomiastica sugli opuscoli firmati dall’Unar (un ufficio governativo che come dice la sua sigla dovrebbe occuparsi di discriminazioni razziali) che sono ispirati alla “teoria del gender” (cioè all’articolata visione di coloro che affermano che l’identità sessuale delle persone non ha fondamenti di natura femminile-maschile ma piuttosto e solo una base culturale e perciò mutevole nel tempo) che risultano liquidatori nei confronti della famiglia madre-padre presentata come «stereotipo» da superare e che contengono affermazioni duramente polemiche con le fedi religiose indicate come visioni «omofobe» da estirpare. Capisco perciò perché lei abbia chiesto spiegazioni alla direzione di quella testata del servizio pubblico radiotelevisivo. Il “pezzo” di cui lei si duole è per di più sostanzialmente lo stesso andato in onda anche alle 14.30 dello stesso 26 marzo (ce lo aveva subito segnalato un altro lettore il signor Berardo e proprio ieri ho pubblicato la sua lettera). La reiterazione dell’intervento dimostra che si è trattato di una libera e precisa scelta informativa. E il fatto che il testo sia stato impostato col passo dell’editoriale più che con quello della cronaca completa il quadro. Anche a mio parere argomentazioni sottolineature e censure distorcono sensibilmente e direi deliberatamente i termini del caso presentato come una pura e ovviamente condivisibile proposta di «educazione alla diversità» alla «civile convivenza» contro il «bullismo». Ma purtroppo c’è dell’altro: i servizi del Tg3 hanno infatti proposto ripetutamente e in modo inusitatamente duro qualificandolo come un riuscito diktat al governo l’appassionato appello che il presidente della Cei cardinale Bagnasco aveva rivolto lunedì scorso alle famiglie italiane chiamandole a un protagonismo positivo anche su così cruciale fronte educativo. A questo punto gentile amico lettore devo anche dirle che mi ha molto colpito che la questione degli opuscoli Unar sollevata da “Avvenire” nel gennaio scorso sia stata “scoperta” solo ora dal Tg3. Eppure in quei giorni la nostra denuncia giornalistica della forzatura ideologica in atto portò a severe prese di posizione di esponenti del Governo Letta e del Parlamento e al blocco di fatto dell’incresciosa iniziativa che si noti era stata concordata dall’attuale direttore dell’Unar con diverse sigle della galassia politica gay e nessuna – dico nessuna – associazione familiare tantomeno quella che le riunisce quasi tutte (il Fonags) e che è accreditata presso il ministero dell’Istruzione. Mi colpisce altrettanto anche un ulteriore particolare e cioè che la “scoperta” del Tg3 – sia per i toni usati sia per le chiavi di lettura minimizzanti edulcoranti e improprie che propone – ricalchi sorprendentemente la titolazione (più ancora che il testo) dell’articolo di un altro quotidiano pubblicato proprio la mattina del 26 marzo. Solo singolari coincidenze? Forse. O forse la “scoperta” tardiva e distorta da parte del Tg3 del caso Unar (che ha anche un secondo aspetto riguardante una quasi incredibile vicenda di “linee guida” da Minculpop per il lessico giornalistico a proposito di famiglia matrimonio maternità paternità e omosessualità) è anche dovuta al fatto che ormai da alcuni mesi l’edicola serale del Tg3 tradizionalmente assai completa ha preso a ignorare quasi sempre la (scomoda?) prima pagina di “Avvenire”. Anche questa è una libera (ma eloquente) scelta. Che francamente non credo dipenda dai bravi colleghi – alcuni dei quali conosco e stimo da tempo – che lavorano in quell’edizione dell’importante telegiornale della Rai. Marco Tarquinio
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gender dittatura gender dittatura gender dittatura gender dittatura gender dittatura] Zecchi: «Vigilare sui figli Il gender è la nuova dittatura» 28 marzo 2014. ] Parma strappa: “Famiglia? È anche lgbt”. Hanno smantellato a colpi di scure il Quoziente Parma e hanno aumentato le rette di nidi e materne. Non paga di aver di fatto azzerato le politiche familiari l’amministrazione pentastellata che guida il Comune emiliano da nemmeno due anni decide di proseguire sulla strada anti-famiglia quella fondata sul matrimonio tra uomo e donna così come garantita dall’articolo 29 della Costituzione. E lo fa con due bandi pubblicati lunedì scorso 24 marzo: uno per iniziative da organizzare in occasione della Giornata internazionale della famiglia fissata il 15 maggio l’altro per analoghi interventi a favore della Giornata internazionale contro l’omofobia del 17 maggio.
Si tratta di due avvisi pubblici molto simili tra loro – la scadenza per entrambi è il 4 aprile che sarebbe a dire undici giorni soltanto per mettere a punto progettualità complesse – con una differenza: per quello inerente la famiglia è previsto il patrocinio ed eventuali vantaggi economici («tariffe agevolate per l’utilizzo di spazi strutture attrezzature risorse logistiche e servizi accessori») per l’altro sono previsti anche contributi in denaro (fino al 50 per cento delle spese il 100 per cento nel caso di costi non superiori a mille euro). In entrambi i casi gli eventi devono svolgersi tra il 10 e il 18 maggio gli stessi giorni nei quali il Forum delle associazioni familiari dell’Emilia Romagna ha organizzato a Parma la prima festa regionale della famiglia.
Leggendo attentamente il bando sulla famiglia si scopre che a Federico Pizzarotti e alla sua giunta – in particolare al vice sindaco con delega alle Pari opportunità Nicoletta Paci – il dettato costituzionale assume un rilievo insignificante. Il Comune infatti intende promuovere iniziative che «sappiano rivolgersi alla pluralità di tipologie di famiglia che la società di oggi esprime». Ecco allora che gli M5S di Parma si sostituiscono al potere legislativo e aggiungono nuove famiglie a quella prevista dalla carta costituzionale: da quelle con modelli culturali e familiari differenti dal nostro (vale quindi anche la poligamia?) alle «famiglie ricomposte ricongiunte ricostituite» per arrivare a quelle «arcobaleno». Simpatica definizione per indicare le unioni omosessuali che – almeno sotto il profilo costituzionale – famiglia non sono. Se non bastasse questo a svelare il vero scopo del bando ecco un ulteriore requisito messo nero su bianco nell’avviso pubblico. Le iniziative devono essere «motivo di riflessione rispetto ad alcune tematiche considerate di prevalente interesse». Un esempio? «La realizzazione di progettualità formative e di corretta comunicazione dirette a sensibilizzare gli ambiti familiari delle persone Lgbt (acronimo che sta per lesbiche gay bisessuali e transgender nda) finalizzate all’accoglienza al sostegno e al superamento degli stereotipi culturali e sociali». Ambito quello familiare che fa il paio con quello scolastico previsto dall’avviso pubblico della Giornata contro l’omofobia. Insomma due bandi che sembrano avere un unico orizzonte: attaccare la famiglia fondata sul matrimonio tra un uomo e una donna per privilegiare altri tipi di unione. Ma è questo il compito di un’amministrazione comunale? Matteo Billi riproduzione riservata

gender dittatura gender dittatura gender dittatura gender dittatura gender dittatura] Zecchi: «Vigilare sui figli Il gender è la nuova dittatura» 27 marzo 2014. Il direttopre risponde. Quei corsi «filo-gender» a Roma. e il democratico dissenso «dal basso»
Gentile direttore siamo le organizzatrici del corso di formazione per insegnanti negli asili nido e nelle scuole d’infanzia “La scuola fa differenza” che ha la finalità di «promuovere una educazione attenta a non perpetrare stereotipi di genere e razziali valorizzando le differenze nei contesti scolastici ed educativi». In relazione all’articolo di Luca Liverani («Gender a Roma maestre “rieducate”. Famiglie in allarme») pubblicato su “Avvenire” dello scorso 12 marzo facciamo presente che: 1) L’Italia è uno stato laico plurale e democratico e il Comune di Roma (Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici di Roma Capitale) ha autorizzato il nostro corso su gara 2013 in applicazione delle proprie direttive: «Promuovere progetti formativi speciali volti a introdurre sperimentazioni su approcci pedagogici innovativi che stimolino nuovi modi di fare educazione»; 2) il corso di formazione si rivolge solo alle/agli insegnanti e in nessun corso di formazione si prevede il coinvolgimento decisionale il controllo e la partecipazione dei genitori. 3) Siamo stupefatte da interpretazioni che distorcono totalmente il progetto e le sue finalità: «Costruzione dell’identità di genere; sviluppo della libera espressione della personalità nel rispetto degli altri/e e delle differenze individuali; parità donna-uomo; pluralità dei modelli familiari e dei ruoli sessuali; contrasto al sessismo della lingua e nella cultura italiana; lotta all’omofobia al bullismo e a ogni forma di violenza sulle donne». (Linee guida espresse e ribadite dal Consiglio d’Europa e dalla Unione Europea).
Monica Pasquino per S.co.s.s.e. Associazione di promozione sociale
e Archivia archivi biblioteche e centri documentazione delle donne. Ciò che lei gentile signora Pasquino ritiene di dover sottolineare con questa lettera – che mi invia a nome e per conto delle organizzatrici di quelli che abbiamo definito corsi di “rieducazione” per insegnanti – è esattamente (virgolettati compresi) quanto abbiamo già illustrato nel preciso e circostanziato articolo di Luca Liverani pubblicato non il 12 marzo ma il 23 febbraio scorso. In esso abbiamo dato conto dell’allarme scattato a causa delle importanti attività formative e culturali promosse dalla giunta Marino che risultano caratterizzate da un’impostazione filo-gender (ovvero l’articolata visione di quanti sostengono che l’identità sessuale delle persone non ha fondamenti di natura femminile-maschile ma piuttosto e solo una base culturale e perciò mutevole). È questo che anche a Roma ha motivato e motiva un profondo dissenso di famiglie e associazioni familiari. E la protesta è stata ed è resa più acuta – del resto lei stessa tiene a ribadirlo – dall’assoluta esclusione dei genitori da qualunque informazione e/o coinvolgimento a proposito dei corsi per insegnanti finalizzati a portare nell’istruzione dei loro figli – in una fascia d’età compresa si noti tra 0 a 6 anni – la «costruzione dell’identità di genere» e la «sperimentazione delle differenze» e di una «pluralità dei modelli familiari e dei ruoli sessuali». Un’esclusione quella di padri e madri bisogna pur dirlo smaccatamente “dirigista” e condotta con l’insopportabile piglio del “te lo erudisco io il pupo…”. Il sacrosanto rispetto per ogni persona e il contrasto a ogni forma di violenza morale e materiale purtroppo appare solo il contorno di questo piatto indubbiamente “forte” e per più di un ingrediente indigeribile che viene presentato con brusco sussiego. Quanto al primo punto illustrato nella sua missiva il fatto che il Comune di Roma abbia autorizzato lei e le sue colleghe significa semplicemente che approva la vostra impostazione. Dunque godete di un pieno sostegno politico “dall’alto” ma appunto assieme alla giunta Marino subite anche una contestazione “dal basso”. Succede in uno Stato laico democratico e pluralista (sa gentile signora la Repubblica anche se rispetta le autonomie non è come lei scrive «plurale» ma è «una e indivisibile»). Di tutto questo con correttezza abbiamo dato e continuiamo a dare conto. Perché in democrazia c’è piena libertà di civilmente dissentire da chi esercita il “potere” di cui dispone (per esempio un Comune) o che gli viene attribuito (per esempio le vostre organizzazioni). Soprattutto se l’esercizio del potere è discutibile o proprio cattivo. E c’è anche libertà di stampa. Marco Tarquinio. ©riproduzione riservata. 26 marzo 2014 «Studenti a casa: via da scuola l’ideologia gender» «Un giorno al mese tenete i figli a casa da scuola». Un gesto forte proposto dall’Age (Associazione italiana genitori) per svegliare dal torpore insegnanti presidi e genitori e far comprendere loro il pericolo dell’ideologia del gender che «subdolamente senza incontrare una vera opposizione» si sta diffondendo nelle scuole dei nostri figli. Tra l’altro «mettendo a repentaglio il diritto dei genitori di scegliere liberamente l’educazione dei propri figli (riconosciuto dalla Costituzione e dalla Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo) e la libertà d’insegnamento dei docenti ma anche la laicità dello Stato». In Francia dove i tempi di comprensione dei fenomeni e quelli di reazione sono decisamente più rapidi la società ha già reagito: 18mila studenti francesi restano a casa un giorno al mese e questo è bastato perché il governo facesse un passo indietro. Il problema è che da noi il tarlo dell’ideologia gender scava gallerie mentre ancora la gran parte non sa di che cosa si tratti da qui l’appello del presidente nazionale dell’Age Fabrizio Azzolini: «Insegnanti e presidi state uniti a noi genitori facciamo sentire insieme la nostra voce anche attraverso le nostre associazioni e rappresentanze sindacali. Informiamo gli altri docenti e genitori facciamo conoscere i contenuti della teria del gender il tipo di società che vuole costruire». Ed è Azzolini a riassumere allora tale teoria: «Afferma che la differenza tra i due sessi è solo un pregiudizio che il maschile e il femminile sono costruzioni sociali e storiche da abbattere. Si insinua l’utopia sottile e pervasiva dell’indifferenziazione sessuale e la presunta uguaglianza tra individui tutti asessuati cioè astratti…». Non si nasce maschi e femmine ma «individui che rimandano la propria identità a future scelte». Il tutto tra l’altro con l’alibi di eliminare discriminazioni e bullismo (l’assurda “Strategia nazionale 2013-2015” che teorizza il gender ha come sottotitolo “per la prevenzione e il contrasto delle discriminazioni basate sull’orientamento sessuale…”). Se maschio e femmina non esistono e tutti noi possiamo “scegliere” cosa vogliamo essere ne deriva che anche le figure di padre e madre non hanno più alcun senso i ruoli naturali e tradizionali decadono tutti gli individui sono disumanizzati e indifferenziati. Sembra un film di fantascienza ma di fantasia qui c’è ben poco dato che ogni giorno queste teorie sono davvero accolte da qualche Comune o scuola: «Da mesi insieme ad altre associazioni familiari denunciamo il rischio di rieducazione al gender attraverso la formazione dei docenti e i progetti didattici per gli studenti attivati dal ministero dell’Istruzione dall’Unar (presidenza del Consiglio dei ministri) e da alcuni Comuni Province Regioni.
Come docenti e genitori dobbiamo proteggere il nostro mestiere di educatori – prosegue il presidente dell’Age –. L’impressione è che lo Stato cerchi di separarci nonostante nella scuola italiana la legge ci unisca nel patto di corresponsabilità educativa: ai genitori nasconde l’obiettivo delle strategie agli insegnanti lo impone».
Basti pensare ai famigerati tre volumetti partoriti dall’Unar (Ufficio nazionale antidiscriminazioni) e diretti alle scuole primarie e secondarie di nuovo con un obiettivo ingannevole (“Linee-guida per un insegnamento più accogliente e rispettoso delle differenze”) in realtà espliciti nel definire “uno stereotipo da pubblicità” la famiglia in cui il padre sia un uomo e la madre una donna. Tre libri pagati con i soldi dei contribuenti. «I sostenitori del gender – sottolinea Azzolini – non si limitano a proporre un’opinione ma conducono a una nuova educazione orientano il governo in Italia in Europa in Occidente». Quell’Occidente che come ha scritto nella sua prolusione al Consiglio permanente della Cei il cardinale Angelo Bagnasco (vedi Avvenire di ieri) si sta allontanando dall’Umanesimo e dai suoi valori di civiltà cedendo a ideologie che credevamo sepolte con il secolo scorso. «Esprimiamo gratitudine al cardinale Bagnasco – scrivono anche i genitori dell’Agesc Associazione genitori scuole cattoliche – e accogliamo il suo invito a non farci intimidire a non lasciarci esautorare nel diritto di educare i nostri figli. In vista dell’incontro con il Papa del 10 maggio i genitori dell’Agesc sentono la responsabilità di riaffermare secondo le parole del presidente della Cei “l’urgenza del compito educativo la sacrosanta libertà nell’educare i figli il dovere della società di non corrompere i giovani con idee ed esempi che nessun padre e madre vorrebbero per i propri ragazzi…». D’altra parte come rileva l’Age «non occorre essere cristiani» per comprendere che la differenza tra i due sessi è una realtà ontologica: «Lo scriveva anche Marx… Una presunta uguaglianza tra individui asessuati e astratti apre la strada a una società che non può sopravvivere». Ma soprattutto che è grigia e disperata come nel peggior film di fantascienza. Lucia Bellaspiga. ©riproduzione riservata

gender dittatura gender dittatura gender dittatura gender dittatura gender dittatura] Zecchi: «Vigilare sui figli Il gender è la nuova dittatura» 26 marzo 2014 Giusto allarme per l’offensiva gender La sfida compresa
Se si pretende che perfino l’essere uomo o donna non sia più un dato di natura ma soltanto il frutto per giunta mutevole e reversibile a piacere di una scelta assolutamente personale e insindacabile quali ruoli sociali e quali connesse responsabilità pubbliche o private possono essere richiesti in nome del superiore bene comune al cittadino di una qualsivoglia comunità civile? L’interrogativo chiude e giustifica l’appello che i vertici dell’Associazione italiana genitori hanno lanciato ieri agli insegnanti di ogni ordine e grado per richiamare l’attenzione sul “rischio gender” che come questo giornale continua a documentare incombe sul nostro sistema educativo oltre che nel mondo dell’informazione e nella sfera della libertà di manifestazione del pensiero. Un’iniziativa che segue di appena 24 ore l’allarme a piena voce del cardinale Angelo Bagnasco nei confronti di una deriva ideologica di cui gli stessi fautori non sembrano a volte in grado di valutare le conseguenze.
Va detto che in queste ultime settimane il livello di consapevolezza della posta in gioco nonostante la strategia dell’oscuramento mediatico accutamente perseguita (quasi a voler dare al nuovo approccio culturale un’aura di acquisita normalità) sta salendo rapidamente sia tra gli organismi che operano in campo educativo sia fra le famiglie e la gente comune. Si può quindi immaginare che nei prossimi giorni l’attenzione sulla sfida lanciata dalla lobby politica lesbo-gay-bisex-trans (Lgbt) resterà alta come è giusto che sia. E non solo per gli attacchi e le reiterate accuse di omofobia nei confronti di chi difende il diritto dei genitori di verificare e autorizzare i contenuti formativi proposti ai loro figli. Accuse sia detto per inciso che offrono la dimostrazione più efficace dei veri obiettivi perseguiti a livello legislativo con provvedimenti come il ddl Scalfarotto: intimidire e ridurre al silenzio chi prova ad opporsi al “nuovo verbo”.
È appena il caso di ribadire che da parte del mondo cattolico non c’è la benché minima volontà di impedire la sacrosanta lotta a ogni forma di discriminazione o peggio ancora di bullismo e di violenza nei confronti delle persone omosessuali. Già un troppo dimenticato documento del Concilio Vaticano II il decreto “Gravissimum educationis” dell’ottobre 1965 indicava come scopo della missione formativa di fanciulli e giovani l’acquisizione di «un più maturo senso di responsabilità» ricevendo anche gradualmente «una positiva e prudente educazione sessuale» in modo da «essere avviati alla vita sociale» pienamente «disponibili al dialogo con gli altri» e contribuendo «di buon grado all’incremento del bene comune» (GE n. 1).
Tutto questo però senza mai perdere di vista il principio di fondo in base al quale «i genitori poiché hanno trasmesso la vita ai figli» devono essere «considerati come i primi e i principali educatori di essa» (n. 3). In questa missione la società civile e lo Stato hanno una funzione sussidiaria e integrativa ma sempre «escludendo ogni forma di monopolio scolastico» (n. 6). Ecco quindi il punto decisivo che l’appello Age sottolinea a più riprese: a risultare intollerabile è proprio la pretesa di indottrinamento imposto dall’alto agli operatori scolastici e inflitto alle famiglie senza che esse possano far sentire la propria voce. Di fronte a un simile sopruso mascherato da incentivo alla tolleranza si giustifica anche il ventilato ricorso a forme di protesta clamorosa come la “giornata di ritiro” dalle lezioni nel rispetto del calendario di assenze programmate. Parafrasando Von Clausewitz verrebbe quasi da dire che l’indifferentismo sessuale propugnato dai teorici del gender in ultima analisi non è nulla più che la continuazione con altri mezzidell’iperindividualismo. Ma così come la guerra ha prodotto nella storia una quantità di vittime incomparabilmente superiore a quelle dei dibattiti politici anche la devastazione antropologica implicita nella teoria del gender rischia di causare danni irreparabili e nuove dolorose schiavitù per quella stessa umanità che si afferma di voler liberare. Gianfranco Marcelli ©riproduzione riservata

gender dittatura gender dittatura gender dittatura gender dittatura gender dittatura] Zecchi: «Vigilare sui figli Il gender è la nuova dittatura» 22 marzo 2014. Comune esclude associazione pro-famiglia. «L’unica forma familiare possibile è quella fondata sul matrimonio tra un uomo e una donna e sulla reciproca fedeltà oggi attaccata da modelli familiari alternativi». Non l’avesse scritto nel proprio statuto oggi l’associazione “I baluardi” sarebbe tra i soggetti promotori di iniziative formative presentate dal Comune di Livorno nelle scuole. E invece proprio perché così è scritto l’amministrazione ha deciso di bocciare la proposta. Tra i 41 progetti accreditati (che spaziano dalle bolle di sapone al mondo delle barche) non ci sarà quindi “Conosci il tuo cuore?!” programma rivolto all’educazione dei preadolescenti.
«Il progetto – si legge nella risposta del Comune – poiché appare di massima finalizzato alla formazione della persona è stato ritenuto poco congruo rispetto alla richiamata finalità del programma “Scuola-Città”». Così scrive lo “staff tecnico” che fa riferimento alla responsabile del Centro risorse educative del Comune (Cred) Lilia Bottigli. Sempre lo stesso staff in aggiunta «ha ritenuto non inserire in un programma rivolto alla scuola di oggi in cui sono presenti bambini/ragazzi appartenenti a famiglie eterogenee per composizione cultura valori una proposta segnatamente orientata sul piano culturale ed ideologico».
Insomma ritenere la famiglia una società naturale fondata sul matrimonio tra un uomo e una donna per il Comune di Livorno sarebbe «ideologico». Di più. Sempre lo stesso “staff tecnico” ha valutato che «l’impostazione del progetto poteva creare disagio in bambini/ragazzi educati con diverse sensibilità». Come se questi bambini/ragazzi non fossero tutti a loro volta figli di un padre e di una madre e di un’unione che comunque non era oggetto del progetto presentato al Comune.
«Siamo sbalorditi – afferma il responsabile dell’associazione “I baluardi” Camillo Palermo –. Il progetto che avevamo presentato riprende un formula diffusa a livello europeo (“Protege tu corazon”) che riguarda l’educazione/prevenzione nei confronti dei preadolescenti. È quindi un percorso già sperimentato. La nostra associazione è riconosciuta in tutta la Toscana e da tempo offre incontri di approfondimento e orientamento anche per le scuole. Ma il nostro sconcerto si basa soprattutto sul fatto che tra le motivazioni dell’esclusione emerge come discriminante il principio in cui noi crediamo per il quale il matrimonio sia fondato sull’unione tra un uomo e una donna. Ma questo non è un “orientamento culturale e ideologico” come contestato ma una legge dello Stato». «E non una qualsiasi legge ma la Costituzione – sottolinea l’avvocato Massimo Cenerini tra i collaboratori dell’associazione –. È la nostra Carta che riconosce la famiglia come società naturale fondata sul matrimonio tra un uomo e una donna. Oltretutto poi la partecipazione al progetto proposto sarebbe stata una libera scelta dei ragazzi e dei genitori e non avrebbe fatto parte dell’orario scolastico obbligatorio pertanto i ragazzi che avrebbero potuto sentirsi “a disagio” avrebbero avuto anche piena libertà di non partecipare». Così invece non lo potrà fare nessuno. Ordine del Comune. Chiara Domenici ©riproduzione riservata

Isaia 42:1-2 [ UNIUS REI ]
Primo canto del servo del Signore
42 Ecco il mio servo che io sostengo
il mio eletto di cui mi compiaccio.
Ho posto il mio spirito su di lui;
egli porterà il diritto alle nazioni.
2 Non griderà né alzerà il tono
non farà udire in piazza la sua voce
Isaia 42:3-5 [ UNIUS REI ]
3 non spezzerà una canna incrinata
non spegnerà uno stoppino dalla fiamma smorta.
Proclamerà il diritto con fermezza;
4 non verrà meno e non si abbatterà
finché non avrà stabilito il diritto sulla terra;
e per la sua dottrina saranno in attesa le isole.
5 Così dice il Signore Dio
che crea i cieli e li dispiega
distende la terra con ciò che vi nasce
dà il respiro alla gente che la abita
e l’alito a quanti camminano su di essa:

Snowden laureato Dottore honoris causa all’Università di Rostock [ certamente Snowden è uno dei più grandi uomini della storia del genere umano perché lui ha fatto tremare i poteri occulti del governo ombra CIA del NWO il satanismo ideologico e pratico per la schiavitù globale del genere umano fatto dai criminali Bush 322 Kerry. ] L’ex ufficiale dell’intelligence statunitense Edward Snowden potrà disporre di una laurea honoris causa grazie all’Università della città tedesca orientale di Rostock sulla costa baltica.
La maggioranza dei tre quarti dei voti utili si è espressa a favore oggi alla Facoltà Filosofica di Istruzione superiore per avviare il procedimento di assegnazione del titolo.
Per la Germania è questo il primo caso con Snowden di assegnazione di una laurea honoris causa. Formalmente il dottorato onorario gli sarà attribuito a maggio. Si deve comunque attendere la valutazione che si pensa non contraria del Senato della città e del Rettore dell’Università di Rostock.
Per saperne di più: http://italian.ruvr.ru/news/2014_04_10/Snowden-laureato-Dottore-honoris-causa-allUniversita-di-Rostock-1876/

Questo non è un problema reale.. perché tutte le ex nazioni sovietiche non sono state definitivamente catturate dalla Europa massonica tutti loro possono fare un referendum per decidere circa la loro volontà sovrana di adesione anche perché non credo che la Europa Troika Spa FMI FED BCE truffa signoraggio bancario si stia facendo di suo una buona pubblicità! ] [ Gorbaciov non è il responsabile del satanismo del sistema massonico occidentale che opera in modo abusivo ed illecito con associani massoniche che la costituzione vieta! Quindi non potrà mai essere giudicato per il crollo dell’URSS. ma Un gruppo di deputati della Duma di Stato di diverse formazioni politiche hanno preparato una richiesta al Procuratore generale della Federazione russa Yuri Chaika in cui si chiede un’indagine sugli eventi che portarono al crollo dell’URSS avviando eventualmente procedimenti penali anche nei confronti dell’ultimo leader sovietico Mikhail Gorbaciov. I parlamentari sottolineano il fatto che i cittadini sovietici in un referendum si espressero in modo schiacciante a favore del mantenimento dell’unità dello Stato mentre evidentemente alti dirigenti sovietici commissero atti illegali che causarono il collasso della Nazione. Dichiara il rappresentante del partito LDPR Mikhail Degtyarev: “Le conseguenze del 1991 sono evidenti nella cronaca attuale. La gente sta morendo a Kiev e moriranno per colpa di chi tanti anni fa al Cremlino decise di distruggere il Paese. “: http://italian.ruvr.ru/news/2014_04_10/Gorbaciov-potra-essere-giudicato-per-il-crollo-dellURSS-3229/

per l’Ucraina tutto deve essere fatto con lealtà democratica e sovranità popolare popolo per popolo regione per regione provincia per provincia! anche perché in caso di guerra mondiale nessuno degli europeisti potrà conservare la sua vita! ] [ Lugansk sta per seguire l’esempio di Kharkov e Donetsk. Dopo Kharkov e Donetsk anche Lugansk vuole proclamare la Repubblica popolare. Lo hanno dichiarato i rappresentanti del gruppo di iniziativa che ha occupato la sede del Consiglio di sicurezza locale. A Lugansk come nelle regioni vicine i protestanti si preparano a respingere l’attacco che può effettuato nei prossimi giorni. Intanto a Kharkov deve iniziare il processo a carico di quattro manifestanti arrestati martedì. Le proteste sedate con la forza e la democratica Costituzione di Crimea
Nella parte orientale Ucraina continuano le dimostrazioni a favore della federalizzazione sotto la bandiera russa: Donetsk Kharkov e Lugansk chiedono ai loro membri di varare un referendum sullo status delle loro Regioni.

PUTIN — [ io non voglio più sentire questa storia grottesca! il comunismo in Russia ha ucciso 40milioni di martiri cristiani! il comunismo ideologico marxista è una minaccia per il genere umano] — “Indagare su Gorbaciov per crollo Urss”. Ultimo presidente sovietico: “Assurdità totale”MOSCA 10 APRile. Un gruppo di deputati del partito putiniano Russia Unita di quello comunista e di quello liberal-democratico ha chiesto alla procura generale un’inchiesta sulle responsabilità per il crollo dell’Urss puntando il dito contro Mikhail Gorbaciov. La replica dell’ultimo presidente sovietico: “Una assurdità totale” una richiesta “assolutamente irragionevole sul piano storico”. Putin ha definito la dissoluzione dell’Urss “la peggior catastrofe geopolitica del XX secolo”. [ ovvimente dal punto geopolitico la caduta della Urss è stata la peggior catastrofe geopolitica] perché di fronte noi abbiamo il satanismo ideologico e pratico dei farisei Fmi Spa 322 Bush Kerry Obama gender ma soltanto per quello!

Ucraina tra ultimatum e blindati [ open letter to ] Ucraina — [ voi avete ottenuto il golpe con un movimento di popolo violento .. e voi avete invocato il non intervento dello esercito per non soffocare le aspirazioni del vostro popolo a Kiev Maidan! e la Europa anche ha impedito ogni violenza contro i manifestanti .. ed ora in base a quale principio voi Massoni Bildenberg fascisti voi volete soffocare il popolo? non potete usare due diversi criteri di ragionamento! se poi voi volete essere uccisi come cani? fatevi avanti.. perché certamente voi meritate di essere giustiziati! ] Sale tensione per ultimatum Europa. A Donetsk e a Lugansk a 24 ore dalla scadenza agli attivisti filorussi per sgomberare i palazzi del potere occupati. Movimenti truppe e blindati alla frontiera. Il presidente ad interim ucraino Turcinov assicura un’amnistia ai filorussi se consegnano armi. [] 1. Ucraina: Putin Kiev non faccia nulla di irreparabile.
2. Sgomberato palazzo governo Kharkiv (arresti ma non morti)

sharia è peggio del nazismo perché non contempla il concetto della reciprocità! tutto questo male DI STERMINIO – GENOCIDIO è stato progettato dai farisei Illuminati per rovinare Israele e il Genere Umano di violazione di ogni diritto umano fonamentale sotto egida ONU Bildenberg NATO UE Amnesty.. ecco perché l’unica speranza di Israele è la CINA E LA RUSSIA! ] Se la sharia diventa legge per tutti. Nuove limitazioni preoccupano la piccola comunità cristiana nella provincia indonesiana di Aceh. 18 febbraio 2014. Un provvedimento lesivo dei diritti umani e della libertà religiosa: così — riferisce l’agenzia Fides — rappresentanti delle Chiese e attivisti di associazioni hanno definito il decreto legge approvato dall’amministrazione provinciale di Aceh distretto speciale nel nord dell’isola indonesiana di Sumatra che impone sia ai musulmani sia ai non musulmani di osservare la legge islamica (sharia). Timori e preoccupazioni si sono diffusi immediatamente nelle comunità cristiane del capoluogo Banda Aceh: finora infatti l’applicazione della sharia in vigore nella provincia riguardava solo i cittadini musulmani. L’assessore provinciale Abdulah Saleh ha confermato che il controverso decreto legge (denominato «Qanun Jinayat») è stato approvato nel mese di dicembre e firmato nei giorni scorsi dal governatore Zaini Abdullah: in tal modo il provvedimento è entrato ufficialmente in vigore.

Mosca chiede l’immediato allontanamento degli esperti militari Usa dall’Ucraina
Fmi: “Misure per riaprire il credito in Italia aumenterebbero il Pil di oltre il 2%
Kiev: aggredito in parlamento il segretario comunista Simonenko
La Russia è disposta ad affrontare la crisi ucraina con Usa ed Europa

Basta essere brave persone? Cosa dobbiamo fare per avere l’approvazione di Dio?
Il blog di Simone Venturini. 06.04.2014 © Public Domain. di Giuseppe Cucchiaro
Basta essere brave persone? “Vivo la mia vita e cerco di essere una brava persona”. Una fase comune che molti considerano l’essenza di tutto ciò che Dio richiede da noi. Addirittura molti sono convinti che a Dio non importa nulla se commettono gravi peccati purché nell’insieme si comportino bene. Questo spiega quel strano fenomeno che si verifica quando dopo qualche cruento fatto di cronaca si sentono i conoscenti del trasgressore commentare: “Era una brava persona lavoratore buon padre di famiglia…”. Questo indica che il concetto di “brava persona” è soggettivo. Ma cosa dice la Bibbia? Cosa dobbiamo fare per avere l’approvazione di Dio? Cosa significa per Dio essere una brava persona?
Come ogni genitore ha il diritto di impartire una guida morale anche Dio YHWH ha provveduto con la Bibbia le leggi e principi che guidano la nostra condotta e la nostra adorazione. Infatti al suo popolo disse: “Ascoltate la mia voce ed eseguite quanto vi ho comandato; allora voi sarete il mio popolo e io sarò il vostro Dio” (Geremia 11:4). Perciò per essere brave persone dal punto di vista di Dio è necessario conoscere le sue norme e apportare cambiamenti alla propria vita in modo da osservarle.
Se vogliamo essere amici di qualcuno è necessario conoscere prima come vuole essere trattato e comportarci di conseguenza se vogliamo essere considerati tali da quest’ultimo. Deve essere così anche perché nel nostro caso chi ha le norme più elevate non siamo di certo noi peccatori ma Dio. Non possiamo aspettarci che sia Lui ad adeguarsi ai nostri valori. A questo punto è necessaria una qualità: l’ubbidienza. Molti pensano che sia sufficiente ubbidire solo a ciò che riesce più facile tralasciando quelle norme che implicano uno sforzo contro se stessi.
Ma una considerazione del genere andrebbe in conflitto con le parole di Gesù il quale disse: “Devi amare YHWH tuo Dio con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima e con tutta la tua mente” (Matteo 22:37). Non abbiamo a che fare con un Dio perfezionista ma piuttosto con un Dio che si diletta nel vedere i nostri sforzi per non ripete gli errori (Salmo 103:12-14; Atti 3:19). Sarebbe triste cercare pure di compensare delle trasgressioni con atti di devozione alternativi in forma di offerte di denaro o impegnandosi in opere di pubblica utilità ai bisognosi o altre buone azioni.
L’esempio di Saul è emblematico. Nella sua presunzione pensò di giustificare un atto di disubbidienza con un grandioso sacrificio a Dio (1Samuele 15:2-9). Per tutta risposta leggete in 1Samuele 15:17-22 quale sonora riprensione ricevette per la sua disubbidienza: “Si diletta YHWH degli olocausti e dei sacrifici quanto dell’ubbidienza alla voce di YHWH? Ecco ubbidire è meglio del sacrificio e prestare attenzione è meglio del grasso dei montoni”. Qualcuno a questo punto potrebbe obiettare: “Ma perché Dio ci tiene così tanto all’ubbidienza quando sa che per noi è difficile?” La risposta è semplice e si trova in Isaia 48:17-18 dove tra le altre cose si legge: “Io YHWH sono il tuo Dio Colui che ti insegna per il tuo beneficio Colui che ti fa calcare la via per la quale devi camminare”.
Alla fine è solo pratico e saggio ubbidire a Dio anche nelle cose che sembrano strane e impossibili perché ci solleva dalle responsabilità di prendere decisioni nei nostri limiti umani. Infatti ci avverte: “Esiste una via che davanti all’uomo è retta ma la sua fine son poi le vie della morte”. (Proverbi 14:12) Tutte le leggi di Dio YHWH riflettono il suo amore per gli esseri umani e il suo desiderio di risparmiarci inutili sofferenze. Eludere le norme di Dio sulla moralità sessuale o su altri comportamenti non ha reso le persone più felici anzi ha complicato la vita a molti.
Se desideriamo essere brave persone dal punto di vista di Dio e conseguire la sua amicizia è necessario fare tutto il possibile per seguire la sua guida riscontrando quanto “i suoi comandamenti non siano gravosi” (1Giovanni 5:3).

L’ILLICEITÀ DELLE TASSE in quanto frutto per la più gran parte del signoraggio. L’inveramento del denaro. La neutralizzazione della svalutazione da signoraggio per effetto della diminuzione dei costi dovuta alla continua semplificazione dei processi frutto dell’evoluzione tecnologica.
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Indisturbate sotto gli occhi della magistratura le banche centrali tra cui la Banca d’Italia (BdI) e la Banca Centrale Europea (BCE) incredibilmente private praticano il crimine del signoraggio primario mentre le banche di credito praticano l’ancor più grave signoraggio secondario.
Crimini realizzati come vedremo in modo tale che le ‘dinastie’ – una ‘cupola’ che controlla di fatto le banche nel mondo – realizzino anche mediante degli immensi falsi in bilancio due ulteriori obiettivi.
Il primo il furto agli azionisti delle banche di credito (quindi ‘azionisti’ indiretti anche della BdI e della BCE) dei proventi dello stesso signoraggio primario e secondario.
Il secondo un’evasione fiscale maggiore delle tasse sia pagate che evase dal resto della società.
Proventi del signoraggio che dopo averli rubati la ‘cupola’ ricicla mediante centrali interbancarie mondiali tra cui innumerevoli fonti Internet indicano la Clearstream l’Euroclear la Swift e altre.
Dopo averlo infatti segretato già dalla nascita della Repubblica fin negli atti del Parlamento (con gli omissis) si è ‘scoperto’ che la BdI è di privati (85% banche 10% assicurazioni 5% apparentemente dell’INPS) come gran parte delle altre banche centrali; fra cui la BCE che è al 1457% della BdI e quindi dei suoi proprietari.
Una privatezza di cui da quando pochi anni fa la si è scoperta si cerca di sminuire la rilevanza ma che è la causa della miseria e del malessere del mondo.
Signoraggio primario della BdI/BCE e delle altre banche centrali che consiste in quel che segue.
1) Nello stampare continuamente le banconote al costo della carta e dell’inchiostro o nel creare il denaro elettronicamente con un click (dal 1929 non occorre alcun corrispettivo in oro ma è una favola che prima occorresse). Banconote i cui numeri di serie non sono progressivi e dei quali non si conosce il significato sicché la loro quantità nota solo a loro è fuori dal controllo sociale.
2) Usarle (al valore in euro dollari ecc. su esse stampato) per comprare dagli Stati – udite udite – un pari importo in titoli del debito pubblico (BOT CCT BPT CTZ).
3) Vendere i titoli alle aste riprendendosi i soldi e lasciando allo Stato il ‘debito pubblico’ inventato mediante questo crimine.
4) Realizzare il predetto falso in bilancio iscrivendo fraudolentemente al passivo l’importo delle banconote stampate a costo tipografico o create elettronicamente allo scopo di ‘pareggiare’ iscrivendo all’attivo i titoli o il ricavato della loro vendita e di occultare così queste enormi somme.
Un occultamento al quale (fermo restando che come vedremo le tasse sono illecite) all’aliquota del 50% consegue un’evasione fiscale per un importo pari alla metà delle banconote emesse o del denaro elettronico creato per ‘acquistare in contropartita’ il debito pubblico il solo pagamento dei cui interessi è sufficiente a rovinare la società.
Un fenomeno prima di produzione incontrollata e da falsari del denaro e poi come vedremo di cinquantuplicazione del suo uso a opera delle banche di credito (signoraggio secondario) che è la causa sia dell’inflazione che dell’attuale illecito sistema fiscale creato anche a fini di dominio dei cittadini criminalizzandoli quali evasori riciclatori ecc.
Crimini che tra l’altro fermo restando l’obbligo dello Stato di pagare ai compratori alla scadenza i titoli già emessi con i promessi interessi rendono responsabili del ‘debito pubblico’ le ‘dinastie’ e per esse la BdI/BCE avendone esse (non lo Stato) riscosso il corrispettivo.
5) Riciclare nel modo già detto il denaro così truffato.
Fenomeni che hanno stravolto il mondo a partire da ciò che si definisce inflazione che è tutt’altro da ciò che si ritiene perché è frutto della produzione del denaro a opera di falsari.
Osserviamo infatti che se ad esempio il denaro globale è 100 e un falsario (è un falsario chiunque produca denaro ma non sia lo Stato e quindi anche le banche) ne crea un altro ammontare pari di nuovo a 100 nel momento in cui lo mette in circolazione (lo spende) da un lato si appropria indebitamente di metà della ricchezza reale e dall’altro porta a 200 il denaro globale per cui ne diminuisce del 50% il potere di acquisto ovvero determina una (cosiddetta) inflazione del 50%.
Inflazione che non si verifica se è lo Stato a produrre il denaro.
Questo perché lo Stato per legge può poi erogarlo solo a corrispettivo di beni prestazioni diritti ecc. ovvero inverandolo (facendoselo coprire) mediante il parallelo incremento della ricchezza reale che riceve in cambio per cui il potere di acquisto del denaro rimane invariato dato il parallelo incremento del denaro e della ricchezza reale.
Inveramento (processo che ho definito io) che non c’è quando a produrre il denaro è un falsario (una banca) perché il falsario lo assegna a sé senza prima coprirlo e solo dopo lo mette in circolazione spendendolo.
Definisco quindi inflazione quel fenomeno che si verifica quando avendo dei falsari introdotto del denaro non inverato mediante lo spenderlo abbiano così causato (oltre che un incremento della percentuale del denaro nelle loro mani che appena speso si traduce in un aumento della percentuale di ricchezza reale di loro proprietà) un incremento del denaro globale senza un incremento della ricchezza e quindi una diminuzione del potere di acquisto del denaro.
Considerazioni dalle quali si deduce anche che i cittadini hanno il potere di inverare i soldi (chiunque li produca) per il sol fatto di riceverseli perché sussiste la presunzione di fondo che non li ricevano a titolo gratuito ma sempre coprendoli con la prestazione il bene o il diritto che offrono a corrispettivo.
Un quadro nel quale se un falsario ‘presta’ dei soldi a un ignaro cittadino che li spende mettendoli irrimediabilmente in circolazione ma poi viene a sapere della loro falsità e può provarla nulla dovrà al falsario sia perché il falsario nulla gli ha dato e sia perché il corrispettivo dello spendere quei soldi il cittadino lo otterrà dalla collettività non dal falsario; sicché è alla collettività (allo Stato) che dovrà restituirli.
Motivi per i quali sostengo di seguito che fidi mutui quinti di stipendio ecc. non vanno restituiti alle banche e che se si vogliono rendere veri i ‘debiti’ dei cittadini verso di esse per poterli poi esigere occorre prima confiscarle e nazionalizzarle essendo altrimenti i loro crediti inesigibili in quanto crediti di falsari e di truffatori.
Cose la cui eliminazione e crediti la cui riscossione renderà ricchissimo lo Stato debellando anche la drammatica demonetizzazione pilotata dalle banche per indebolirci e dominarci.
Infatti nel momento in cui il denaro è prodotto dallo Stato sicché produrlo non causa inflazione ne va stampato un adeguato quantitativo perché ciò incrementa gli scambi ed è benefico per l’economia.
Accuse di violazione degli artt. del codice penale n. 241 283 648 bis 501 501 bis 416 61 ecc. che vanno ai soli beneficiari diretti e consci di questi delitti.
Opera di falsificazione delle Banche Centrali (signoraggio primario) a cui si aggiunge quella delle banche di credito (loro proprietarie) attraverso il meccanismo del ‘moltiplicatore monetario’ (signoraggio secondario).
Moltiplicatore monetario in virtù del quale le banche secondo prassi che una prona e scellerata dottrina di regime dà per scontate ma sono il massimo della criminalità realizzano prestiti per un ammontare 50 volte maggiore del denaro che detengono.
In sostanza se Tizio versa su Banca Intesa SanPaolo (proprietaria del 4425% di BdI) 100.000 euro essa banca tratterrà il 2% circa come riserva (le cifre e le percentuali sono approssimative conta il concetto) e presterà il 98% che una volta depositato in un’altra banca di nuovo a cascata sarà prestato al 98% all’infinito.
Finché non la singola banca ma il sistema bancario attraverso un giro di prestiti di un importo ogni volta più basso del 2% avrà azzerato i 100.000 euro iniziali ma avrà lucrato interessi su prestiti per 5.000.000.
Un usare 50 volte sempre lo stesso denaro che serve a monetizzare la società e non arreca di per sé vantaggi alle banche (gliene arreca molti fermo restando però che ogni volta che una banca presta a taluno c’è un altro a cui deve restituire) ma serve loro per lucrare illecitamente interessi su ognuno di questi prestiti di denaro altrui per i quali hanno diritto solo al compenso per il servizio (che già riscuotono) mentre gli interessi devono andare ai proprietari del denaro e allo Stato per i prestiti frutto della cinquantuplicazione.
Interessi cinquantuplicati che costituiscono una creazione di denaro dal nulla in loro vantaggio che si realizza come effetto di ogni forma di ‘versamento’ o di pagamento ovvero anche attraverso l’uso degli assegni delle carte di credito dei bonifici ecc.
Se infatti Caio paga a Tizio 1.000 euro con una carta di credito un assegno o un bonifico la banca addebita a Caio 1.000 euro inverati perché abbiamo detto che il cittadino il denaro non può crearlo dal nulla.
1.000 euro che si configureranno come la costituzione presso la banca di un fondo che essa userà per fare pagamenti o prestiti al 98% come sopra cinquantuplicati lucrando anche qui i predetti interessi su denaro altrui.
Meccanismi di moltiplicazione i cui proventi (signoraggio secondario) non vanno nemmeno essi agli azionisti ma vengono di nuovo sottratti dalla ‘cupola’ attraverso complessi falsi in bilancio e trucchi il cui effettivo accertamento richiede che una magistratura molto specializzata entri finalmente con i suoi poteri nel profondo del sistema anziché astenersene garantendo che vi fioriscano ogni genere di imperscrutabili mostruosità.
Meccanismi di moltiplicazione del denaro a opera di falsari che non possono che provocare una continua svalutazione che però non si avverte o si avverte meno perché è neutralizzata dall’altrettanto continua grande diminuzione dei costi frutto della crescente meccanizzazione\semplificazione dei processi produttivi commerciali ecc.
Quanto poi all’attuale sistema fiscale è illecito perché il grosso delle tasse e delle imposte serve per rastrellare denaro inverato da usare per acquistare il denaro da inverare dalle banche.
Tasse e imposte destinate all’acquisto del denaro dalle banche che non serviranno quando lo Stato il denaro lo stamperà da sé.
Un nuovo sistema in cui potrà bastare un’unica imposta (potremmo definirla la ‘generale’) da pagarsi – senza compensazioni tra dare e avere – su ogni consumo di beni prestazioni servizi ecc. in una misura variabile in ipotesi dall’1% al 20%.
Meccanismi fraudolenti che tra signoraggio primario e secondario processi inflattivi a loro vantaggio tasse evase e fiscalità illecita stanno consentendo alle dinastie che governano le banche di rastrellare un’incredibile quantità di denaro e di spingere gli Stati e le stesse banche sia di credito che centrali al fallimento per demenziali fini di dominio. Dominio che stanno poi follemente usando per distruggere il pianeta.
Motivi tutti per i quali così come si può sostenere che non è dovuta a un ladro la restituzione di un prestito di somme rubate si può sostenere nelle cause che non è dovuta alle banche la restituzione dei fidi mutui quinti di stipendio ecc. essendo essa dovuta al vero proprietario: la collettività.
Logica in cui non è dovuto nemmeno il pagamento delle attuali imposte e tasse.
Contestazioni che vanno fatte salvaguardandosi con ogni indispensabile strategia giudiziaria e specie per i mutui e le imposte continuando se possibile nel mentre a pagarli.
Cause in cui bisogna addurre anche in subordine ciò che la giurisprudenza già riconosce: come l’illegittimità di anatocismo accredito tardivo dei versamenti commissione di massimo scoperto usura ecc.
Conquiste giurisprudenziali ora in forse a causa delle cinque leggi illegittime regala-soldi alle banche quattro delle quali recentissime contro le quali spero però riusciremo presto a condurre a buon fine l’opera di abrogazione o in via referendaria mediante il Comitato promotore del referendum per la loro abrogazione o mediante la loro bocciatura da parte della Corte costituzionale (vedi da http://www.marra.it i ricorsi per anticostituzionalità che io stesso ho formulato).
Citazioni impostate cioè in modo da ottenere già in primo grado l’accoglimento anche solo parziale delle subordinate (per importi sovente elevati) per poi proseguire per il resto in appello e in cassazione in attesa che in breve la giurisprudenza si evolva.
Come pure vanno promosse le cause contro le tasse e le imposte formulando anche qui quale domanda principale la richiesta che venga pronunziata la loro non debenza stante la illiceità del sistema fiscale e quali subordinate tutte le altre ordinarie richieste.
Cupola che ha imposto al mondo le sue regole codificandole nei sistemi fiscali vigenti o nei famosi accordi di Basilea di cui tutti si riempiono ridicolmente la bocca ignorando che sono solo dei volgari accordi illeciti tra privati.
Cose che ora per la verità proprio in seguito alla vasta diffusione di questo documento sono divenute note.
Cose da eliminare attraverso la nazionalizzazione o delle banche o comunque della produzione del denaro in via primaria o secondaria in modo che lo Stato quando ha bisogno di denaro possa semplicemente stamparlo o crearlo virtualmente (accade già perché lo Stato crea le monete di metallo che però sono solo il 2% delle banconote).
Vanno inoltre pareggiati gli interessi passivi e attivi in modo che vadano ai proprietari dei soldi e quelli frutto del moltiplicatore monetario vadano allo Stato.
Interessi quelli bancari peraltro generalmente usurai. Usura che – consistendo il signoraggio secondario come abbiamo visto nell’appropriarsi indebitamente di interessi cinquantuplicati sui prestiti di denaro altrui – ne costituisce quindi la forma estrema.
Stampa delle banconote e creazione del denaro virtuale da parte dello Stato che richiede una modifica del trattato di Maastricht però aggirabile confiscando e nazionalizzando le banche e/o eliminando i fattori di criminalità dal loro operato.
Trattato accordi e sistemi fiscali scritti di pugno dalle banche e con i quali hanno tentato di rapinare gli Stati della sovranità economica per ricettarla a queste cosche ma senza potervi riuscire perché resta il contrasto con tutti i principi fondamentali della Costituzione Italiana della Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo e con tutti gli altri principi di ogni altra norma.
Stampa dei soldi da parte dello Stato non indispensabile anche da varie altre angolazioni essendo sufficiente che lo Stato li paghi alla BCE/BdI al mero costo tipografico o anche solo che le banche centrali iscrivano come è ovvio all’attivo le banconote che creano e vi paghino le tasse: cosa che non risolve tutto il problema ma basta ad arricchirci e a evidenziare la criminalità dell’attuale sistema.
Prassi – queste della BCE come della Federal Reserve eccetera nonché dei sistemi fiscali – contro le quali non è vero che nessuno e nessun Paese può nulla perché non appena magistratura politica e informazione inizieranno a fare il loro dovere questi mostri saranno sconfitti in un baleno; e se non lo faranno saranno travolti lo stesso insieme ai loro mezzani grazie a Internet: la nuova alleanza.
Alfonso Luigi Marra
PS. Le mie tesi in tema di signoraggio secondario originano da importanti rettifiche che devo allo sforzo disperato fatto una notte nonostante le mie dure reazioni da mio figlio Giulio per persuadermi di un errore in cui ero incorso.
Avevo intuito nel 1980 l’aspetto cruciale di quello che avrei poi saputo essere il signoraggio secondario ma ho appreso della privatezza delle banche centrali e del signoraggio con sommo stupore solo nell’estate del 2006 da Euroschiavi il libro del mio amico Marco della Luna. Proseguendo l’analisi ho poi impiegato sei mesi per definire ciò che ho chiamato ‘inveramento’ (che considero essenziale per la comprensione del signoraggio) nonché il concetto di ‘svalutazione’ e le altre cose non note alla precedente letteratura in materia di cui a questo foglio. Ora però che è scritto e per leggerlo basta un quarto d’ora mi chiedo quanto impiegherà per capirle la magistratura.
I veri colpevoli del signoraggio della rovina della società e ora anche delle tremende conseguenze dell’involuzione climatica sono i magistrati perché hanno il potere di interrompere questi crimini ma non lo esercitano per motivi meglio noti a loro.
Dopo duplice attentatoTakfiri perpetrano nuovo massacro (10 foto)
Nuovo massacro perpetrato per mano dei takfiri aprono il fuoco contro la folla uccidendo 14 civili tra cui donne e bambini.
Dopo il duplice attentato terroristico di stamattina con autobomba a che ha provocato 25 vittime e più di 100 feriti .. un gruppo terroristico perpetra nuovo massacro al danno dei residenti del quartiere Karm Al-Zaytoon aprono il fuoco contro la folla uccidendo 14 cittadini tra cui donne e bambini nel tentativo di colpire gli sforzi di riconciliazione nazionale dopo aver fallito miseramente di minare l’unità nazionale.
Al-Jaafari: accuse di Pillay di violazioni dei diritti umani da parte del governo siriano sono infondate
New York / Il delegato permanente della Siria alle Nazioni Unite il dottor Bashar Al-Jaafari ha descritto come accuse “infondate” fatte da Navi Pillay Alto Commissario per i diritti umani contro il governo siriano di violazione dei diritti Diritti.
“Pillay non ha visitato la Siria per tre anni di crisi e non ha dato alcuna importanza alle informazioni che il governo siriano gli aveva dato ma aveva solo sentito rapporti dai campi profughi dove alcuni elementi armati li dominano” lo ha detto Al-Jaafari durante una conferenza stampa dopo la sintesi rilasciata da Pillay ai membri del Consiglio di sicurezza e la sua conferenza stampa riguardante gli eventi in Siria.
Al-Jaafari ha criticato i pregiudizi di Pillay verso gli eventi in Siria rivelando che essa faceva parte dall’inizio della crisi in Siria dell’orchestra guidata da influenti membri del Consiglio per portare accuse contro il governo siriano.
Egli ha sottolineato la distorsione del rapporto di Pillay in quanto non ha riferito in nessun modo l’atrocità e i massacri commessi dai gruppi terroristici sponsorizzati dalla Turchia Arabia Saudita USA e Israele non ultimo il massacro di Kasab.

Dal Sit-In davanti all’ambasciata turca contro l’aggressione e l’ingerenza del governo Erdogan in http://t.co/exrV4Vbu06
TG 24 Siria. BUONGIORNO #RAINEWS : “Furono i ribelli ad usare il gas per convincere gli Usa ad attaccare”
http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Siria-furono-i-ribelli-ad-usare-il-gas-per-convincere-gli-Usa-ad-attaccare-2518df17-898d-4f14-96f3-d7e01057c74c.html?refresh_ce#sthash.YlUjARbt.dpuf

TG 24 Siria. 8 ore fa. dopo successi militari terroristi infuriati sparano mortai su chiesa Santa Croce ospedale Santo Francis e Piazza Omayadi a Damasco
 #Siria cannibali dell’#ISIL occupano la località Qurieh a DeirEzzour sul confine iracheno dopo violenti scontri con i terroristi terroristi sparano colpi di mortaio sul quartiere residenziale Dwelaa a uccidendo un bambino e ferendo altri civili

Vaticano [ ordinaria criminalità nel regime governo ombra massonico bildenberg rothschild NWO- FMI Spa Gmos ] Papa Francesco incontra quattro ex prostitute: storie di droga e sfruttamento. Durante il convegno promosso in Vaticano contro la tratta di esseri umani Papa Francesco ha incontrato in privato quattro donne che in passato sono state costrette a prostituirsi.Le donne provenivano dall’Argentina dal Cile dall’Ungheria e dalla Repubblica Ceca. Il Papa (…)

[ nel regime governo ombra rothschild NWO- FMI Spa Gmos ] Papa Francesco sulla tratta di esseri umani a ITV News: “Abbiamo bisogno di molte lacrime per comprendere la dimensione di questo dramma” (a cura Redazione “Il sismografo”) Oggi al termine dell’Udienza ai partecipanti della Seconda Conferenza internazionale sul traffico umano (Combating Human Trafficking: Church and Law Enforcement in partnership) Papa Francesco ha risposta ad una giornalista della Tv britannica “ITV News” che gli ha chiesto un messaggio su questo dramma. Ecco le sue parole: “E’ una vergogna. E’ un delitto contro l’umanità. E’ una forma di schiavitù e come cristiani dobbiamo dire che coloro che soffrono sono la carne di Cristo. L’umanità non ha imparato ancora a piangere. Abbiamo bisogno di molte lacrime per comprendere la dimensione di questo dramma”.

[ tutti i crimini contro i diritti umani che ONU USA UE commettono nella loro LEGA ARABA ] CRISTIANI PERSEGUITATI. 27 dicembre 2013. Libertà religiosa. Martirio via dei cristiani. EUROPA Nel nome del “laicismo” si contrasta ogni radice. «Accade» che i cristiani siano apertamente avversati «anche in Paesi e ambienti che sulla carta tutelano la libertà e i diritti umani ma dove di fatto i credenti e specialmente i cristiani incontrano limitazioni e discriminazioni». La nota del Papa ieri all’Angelus fa risuonare anche i numerosi episodi in Europa dove la negazione del cristianesimo come dimensione pubblica va dai Paesi nei quali sono banditi gli auguri di Natale come la Gran Bretagna a quelli dove la semplice esibizione durante un tg di una piccola croce attaccata a una catenina può costare il posto a una giornalista com’è accaduto poco più di un mese fa in Norvegia. I cristiani sono oggi osteggiati in Francia: qui la Chiesa sta ricordando al governo Hollande impegnato a legalizzare l’eutanasia dopo le nozze gay che «né la Repubblica né lo Stato né i medici sono proprietari della vita umana» come ha ammonito la vigilia di Natale l’arcivescovo di Lione cardinale Barbarin. Ma sono tempi difficili anche per i cristiani in Belgio dove sono gruppi di credenti ad animare l’opposizione al progetto di legge per estendere l’eutanasia ai bambini. Aperto dileggio affrontano i credenti spagnoli che sostengono il ripristino della legge sull’aborto ripulita dalle liberalizzazioni di Zapatero. Situazione analoga in Croazia dove la Chiesa ha guidato la grande – e contestata – iniziativa per la difesa della famiglia con la riforma referendaria della Costituzione. Francesco Ognibene
NIGERIA Il fondamentalismo del Nord innesca la caccia ai fedeli
Nell’Africa sub-sahariana la Nigeria centro-settentrionale rappresenta da tempo una delle regioni più pericolose per la comunità cristiana. Le violenze sono aumentate radicalmente con gli attacchi degli jihadisti di Boko Haram una setta formatasi nella città nord-orientale di Maiduguri che ha l’obiettivo di portare nel Paese una versione molto più estrema della sharia (la legge coranica). Negli ultimi quattro anni quelli che a volte sono definiti i «taleban nigeriani» hanno preso di mira soprattutto leader civili e luoghi di culto cristiani. I dati ufficiali parlano di almeno 3.600 morti dal 2009 in gran parte cristiani.
La maggior parte degli attentati di Boko Haram sono avvenuti nel nord della Nigeria a maggioranza islamica costringendo migliaia di cristiani a dirigersi verso sud. Lo Stato centrale del Plateau è però spesso teatro di scontri tra le comunità musulmana contro quella cristiana o tra i militanti e le autorità. I qaedisti hanno anche colpito più volte le chiese a Natale. Quest’anno dopo una serie di attacchi dell’esercito ai militanti il 24 dicembre nel nord-est del Paese e grazie all’innalzamento del livello di sicurezza in tutto il territorio non ci sono stati attentati.
Matteo Fraschini Kofi
MEDIO ORIENTE La Terra Santa è l’epicentro di un lungo esodo forzato
Sono solo 154mila i cristiani che abitano oggi la Terra Santa dentro i confini di Israele. L’80% della minoranza cristiana sono arabi altri sono congiunti di ebrei a cui vanno aggiunti circa 30mila lavoratori stranieri e i cristiani palestinesi di Gerusalemme Est. Davvero un “piccolo gregge” nello Stato di Israele che conta circa 8milioni di abitanti (6milioni di ebrei e oltre un milione e mezzo di arabi). Nazaret è la città con più alto numero di cristiani seguita da Haifa e Gerusalemme: piccolissime comunità come agonizzanti e che da decenni ormai lottano contro il male endemico della fuga all’estero e della diaspora a causa di violenze e di un ambiente culturalmente ostile in tutto il Medio Oriente. Considerando i flussi migratori i cristiani in Israele aumentano ogni anno dello 09%. Un dato inferiore sia rispetto agli ebrei (+ 17%) che rispetto ai musulmani (+ 27%) e che in prospettiva rende ancora più esigua la presenza cristiana. La minoranza presenta un alto tasso di istruzione e percentuali di accesso all’università superiori a quelli nazionali. Un’istruzione che paradossalmente potrebbe incentivare l’emigrazione qualificata: il rischio infatti è che i luoghi santi si trasformino in futuro dei musei perfettamente conservati ma senza comunità vive. Una tentazione quella della fuga condivisa da decenni pure in Egitto dove risiede la minoranza copta come in Siria e Libano. Luca Geronico
IRAQ Ancora sangue a Baghdad la comunità cerca “nornalità”
A Baghdad la violenza non ha risparmiato nemmeno il giorno di Natale. Nel pomeriggio due bombe sono esplose nella zona di Dura uccidendo 25 persone e ferendone 56. Una strage – l’ennesima –non rivendicata da alcun gruppo. Eppure data la vicinanza della chiesa di San Giovanni le autorità avevano pensato che si trattasse di un attacco settario contro la minoranza. Un’ipotesi smentita subito dopo da monsignor Shlemon Warduni vescovo ausiliare della capitale. L’agguato – ha precisato il pastore in un’intervista a “Radio Vaticana” – «non era diretto ai cristiani. Non dobbiamo mescolare le cose – ha aggiunto il pastore –: l’attentato è avvenuto nel giorno di Natale ma non perché è Natale. Secondo il ministero dell’Interno l’obiettivo dei terroristi era il mercato di Athorien particolarmente affollato a quell’ora del mattino. È stato un anno difficile per l’Iraq che ha assistito a una devastante ondata di violenza settaria. Le ultime stime delle Nazioni Unite parlano di oltre 8mila morti da gennaio una “cifra da 2006” quando dopo la caduta di Saddam Hussein la violenza confessionale esplose in tutta la sua ferocia. Ad acuire le violenze – un conflitto civile non dichiarato – le proteste contro il governo dello sciita Maliki accusato di favorire la sua comunità a discapito dei sunniti.
(R.E.)
PAKISTAN Asia Bibi icona della blasfemia. E l’India colpisce anche i pastori
Un altro anno nero per i cristiani e le minoranze religiose del Pakistan. A partire da Asia Bibi che resta in carcere in attesa del giudizio d’appello a tre anni dalla condanna a morte per blasfemia. Su tutti il peso dei conflitti e della violenza endemica di un Paese di 180 milioni di abitanti che va affondando nei suoi contrasti etnici settari e di interessi contrapposti con un crescente impatto del terrorismo sia quello alimentato dai movimenti jihadisti come al-Qaeda sia quello taleban di matrice locale. Pesa però anche una legge (cosiddetta “anti-blasfemia”) usata come un ariete per minare i diritti delle minoranza religiose o dell’islam non integralista. Una situazione che da tempo esporta violenza di pretesto religioso oltreconfine nell’immensa India dove a sua volta il radicalismo di matrice induista rivendica anche in politica un ruolo che confermi radicati privilegi. Proprio per la difesa degli ultimi nel tradizionale sistema di caste e gruppi emarginati (dalit) la Chiesa indiana subisce pressioni e ingiustizie. Come l’11 dicembre quando l’arcivescovo di Delhi monsignor Anil Couto è stato fermato con decine di sacerdoti suore e attivisti durante una marcia per chiedere al governo che confermi anche per i battezzati i benefici riconosciuti ai dalit di fede induista.
Stafano Vecchia. © riproduzione riservata

CRISTIANI PERSEGUITATI [ tutti i crimini contro i diritti umani che ONU USA UE commettono nella loro LEGA ARABA ] 8 gennaio 2014. fede alla prova . Cristiani persecuzioni in aumento nel 2013. Il numero dei cristiani perseguitati per la loro fede è in aumento. Anche nel 2013 le violenze e le discriminazioni nei loro confronti sono cresciute. Il dato emerge anche dall'”Indice mondiale delle persecuzioni 2014″ uno studio che classifica i 50 Paesi più colpiti dall’intolleranza realizzato dall’associazione Portes ouvertes France una ong di sostegno ai cristiani perseguitati. Associazione apolitica fondata nel 1976 Portes Ouvertes France realizza questo rapporto dal 1997.
Nel 2013 scrive l’ong c’è stato un aumento generalizzato delle persecuzioni: L’Africa in particolare la cintura del Sahel “è diventata un campo di battaglia per la Chiesa” e c’è stato una sorta di “inverno cristiano proprio nei Paesi che hanno vissuto la primavera araba”. La Corea del Nord si conferma per la dodicesima volta consecutiva il Paese in cui per i cristiani vivere è più pericoloso e precario; al secondo posto la Somalia dove tribù e clan musulmani assicurano la morte “a quasi tutti i cristiani che incontrano”.
La situazione non migliora nei Paesi arabi. Siria ed Egitto innanzitutto: la Siria passata dal 11esimo al terzo posto detiene il triste primato dei numero di cristiani assassinati (più della Nigeria secondo notizie desunte dalla stampa); l’Egitto è il Paese dove i cristiani hanno subito più violenze. L’estremismo islamico si conferma il fattore più insidioso. L’aumento delle persecuzioni si nota particolarmente negli Stati falliti quelli cioè in cui il potere centrale stenta ad assumere pienamente il suo ruolo: oltre alla Somalia e alla Siria l’Iraq l’Afghanistan il Pakistan lo Yemen e ora anche la Repubblica Centrafricana. Tra gli altri Paesi in cui i cristiani sono sotto pressione troviamo le Maldive l’Arabia Saudita l’Iran la Libia l’Uzbekistan il Qatar. ©riproduzione riservata

CRISTIANI PERSEGUITATI [ tutti i crimini contro i diritti umani che ONU USA UE commettono nella loro LEGA ARABA ] 13 febbraio 2014 Libertà religiosa
più a rischio. Negli ultimi anni vi è stato un continuo aumento delle violazioni commesse sia da attori governativi che non governativi contro individui e gruppi sociali attuati sulla base della loro appartenenza religiosa o della loro fede. È questo il quadro tracciato dal Rapporto 2013 sulla situazione della libertà di religione o fede nel mondo un dossier preparato dal Gruppo di lavoro sul tema del Parlamento europeo guidato dagli europarlamentari olandesi Dennis de Jong e Peter Van Dalen. Si tratta di un gruppo creato sulla scorta della decisione del Consiglio Ue del 2013 di varare delle linee guida per la tutela del diritto alla libertà di religione nel mondo. Il rapporto è stato presentato ieri a Bruxelles nel corso di una conferenza cui hanno partecipato anche rappresentanti della Commissione Usa sulla libertà internazionale di religione e rappresentanti della Piattaforma europea sull’intolleranza e la discriminazione religiosa. Secondo il rapporto sono 25 i Paesi di «particolare preoccupazione» 15 dei quali sono segnalati addirittura come «gravi violatori» della libertà di religione e fede (Cina Egitto Eritrea India Iran Iraq Corea del Nord Libia Mali Nigeria Pakistan Arabia Saudita Siria Tunisia e Uzbekistan). Per i cristiani in particolare «la Corea del Nord rimane il Paese più difficile al mondo»: tra 50mila e 70mila cristiani sono detenuti in «spaventosi campi di prigionia». Anche in Eritrea che pure riconosce cattolicesimo e ortodossia come fedi ufficiali risultano detenuti tra i 2mila e i 3mila cristiani. Altro Paese che vive una situazione a dir poco drammatica è la Nigeria dove tra il novembre 2011 e l’ottobre 2012 si sono avuti ben 791 dei 1.201 assassinii di cristiani registrati in tutto il mondo. Accanto alla prigionia si sono registrate nel mondo altre gravi forme di violenze per motivi religiosi come ad esempio il divieto di cambiare religione che è tuttora in vigore in 39 Paesi. In questo tipo di violazione della libertà primeggia l’India al cui interno ci sono vari Stati federali in cui è espressamente vietato abbandonare l’induismo. Delicato anche il cambio di religione in vari Paesi islamici come la Giordania ma soprattutto l’Egitto. Quest’ultimo Paese è segnalato nel rapporto anche per il quasi costante rifiuto di concedere l’autorizzazione alla costruzione di nuove chiese ai cristiani copti mentre in Iran dal 2010 si contano ben 300 arresti tra musulmani convertitisi al cristianesimo. un caso estremo per le persecuzioni religiose è l’Arabia Saudita che presenta delle pesanti discriminazione per i cittadini o i residenti non-musulmani. Sulla scorta di queste informazioni il Gruppo di lavoro ha fortemente raccomandato all’Unione europea di dare alla questione della libertà religiosa un ruolo cruciale nel stabilire rapporti e nello stringere negoziati con i Paesi terzi. Giovanni Maria Del Re
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4 marzo 2014 [ tutti i crimini contro i diritti umani che ONU USA UE commettono nella loro LEGA ARABA ] Oggi ci sono cristiani condannati perché hanno una Bibbia. “La Croce è sempre nella strada cristiana”. E’ quanto affermato da Papa Francesco nella Messa di stamani a Casa Santa Marta. Il Papa ha incentrato la sua omelia sulle persecuzioni dei cristiani e ha avvertito che oggi ci sono più martiri che nei primi tempi della Chiesa. Quindi ha affermato che la vita cristiana non è “un vantaggio commerciale” ma “è semplicemente seguire Gesù”. Gesù aveva appena finito di parlare sul pericolo delle ricchezze e Pietro gli domanda cosa riceveranno i discepoli che hanno lasciato tutto per seguirlo. Papa Francesco ha svolto la sua omelia muovendo da questo confronto narrato dal Vangelo odierno e subito ha sottolineato che Gesù “è generoso”. In verità risponde il Signore “non c’è nessuno che abbia lasciato” la famiglia la casa i campi che “non riceva già ora in questo tempo cento volte tanto”. Forse ha commentato il Papa Pietro pensa che “andare dietro Gesù” sia una “bella attività commerciale” perché ci fa guadagnare cento volte tanto. Ma Gesù aggiunge che accanto a questo guadagno ci saranno persecuzioni: “Come se dicesse: ‘Sì voi avete lasciato tutto e riceverete qui in terra tante cose: ma con la persecuzione!’. Come un’insalata con l’olio della persecuzione: sempre! Questo è il guadagno del cristiano e questa è la strada di quello che vuole andare dietro a Gesù perché è la strada che ha fatto Lui: Lui è stato perseguitato! E’ la strada dell’abbassamento. Quello che Paolo dice ai Filippesi: ‘Si abbassò. Si è fatto uomo e si abbassò fino alla morte morte di croce’. Questo è propria la tonalità della vita cristiana”. Così anche nelle Beatitudini ha proseguito il Papa quando Gesù dice: “Beati voi quando vi insulteranno quando sarete perseguitati a causa del mio nome” “è una delle Beatitudini la persecuzione”. I discepoli ha rammentato “subito dopo la venuta dello Spirito Santo hanno cominciato a predicare e sono cominciate le persecuzioni: Pietro è andato in carcere” Stefano è stato ucciso e poi “tanti discepoli fino al giorno d’oggi”. “La Croce – ha ammonito – è sempre nella strada cristiana!” “Noi – ha ribadito – avremo tanti fratelli tante sorelle tante madri tanti padri nella Chiesa nella comunità cristiana” ma “anche avremo la persecuzione”:
“Perché il mondo non tollera la divinità di Cristo. Non tollera l’annuncio del Vangelo. Non tollera le Beatitudini. E così la persecuzione: con la parola le calunnie le cose che dicevano dei cristiani nei primi secoli le diffamazioni il carcere… Ma noi dimentichiamo facilmente. Ma pensiamo ai tanti cristiani 60 anni fa nei campi nelle prigioni dei nazisti dei comunisti: tanti! Per essere cristiani! Anche oggi… ‘Ma oggi abbiamo più cultura e non ci sono queste cose’. Ci sono! E io vi dico che oggi ci sono più martiri che nei primi tempi della Chiesa.” Tanti fratelli e sorelle ha proseguito “che danno testimonianza di Gesù offrono la testimonianza di Gesù e sono perseguitati”. Cristiani ha constatato con amarezza che non possono neppure avere la Bibbia con sé: “Sono condannati perché hanno una Bibbia. Non possono fare il segno della croce. E questa è la strada di Gesù. Ma è una strada gioiosa perché mai il Signore ci prova più di quello che noi possiamo portare. La vita cristiana non è un vantaggio commerciale non è un fare carriera: è semplicemente seguire Gesù! Ma quando seguiamo Gesù succede questo. Pensiamo se noi abbiamo dentro di noi la voglia di essere coraggiosi nella testimonianza di Gesù. Anche pensiamo – ci farà bene – ai tanti fratelli e sorelle che oggi – oggi! – non possono pregare insieme perché sono perseguitati; non possono avere il libro del Vangelo o una Bibbia perché sono perseguitati”. Pensiamo ha detto ancora a quei fratelli che “non possono andare a Messa perché è vietato”. Quante volte ha affermato “viene un prete di nascosto fra di loro fanno finta di essere a tavola a prendere un tè e lì celebrano la Messa” “perché non li vedano”. “Questo – ha avvertito il Papa – succede oggi”. Pensiamo ha concluso se siamo disposti “a portare la Croce come Gesù? A portare persecuzioni per dare testimonianza di Gesù” come “fanno questi fratelli e sorelle che oggi sono umiliati e perseguitati”; “questo pensiero ci farà bene a tutti”.
Alessandro Gisotti – Radio Vaticana ©riproduzione riservata

tutta la criminalità di un Islam senza reciprocità sotto egida ONU Bildenberg ] 9 aprile 2014. Denuncia. Pakistan 700 cristiane l’anno “spose per l’islam”. Ogni anno circa mille ragazze delle minoranze religiose cristiane e indù vengono rapite convertite e costrette a nozze islamiche: è lo sconcertante fenomeno che si riscontra nella società pakistana. Un nuovo rapporto inviato all’agenzia Fides elaborato dal “Movimento per la Solidarietà e la Pace” – coalizione di Ong associazioni ed enti fra i quali la Commissione “Giustizia e Pace” dei Vescovi pakistani – conferma le cifre diffuse negli anni scorsi dall’agenzia Fides: secondo le stime 700 casi l’anno riguardano donne cristiane 300 ragazze indù.
E se questi sono i casi censiti ufficialmente “l’autentica portata del problema è probabilmente molto più ampia dato che molti sono i casi non denunciati” spiega il Rapporto inviato a Fides dal titolo: Forced marriages and forced conversions in the Christian community of Pakistan. Il testo illustra casi esemplari di donne cristiane soprattutto in Punjab e di donne indù in Sindh. Si tratta di ragazze tra i 12 e i 25 anni di famiglie povere e classi sociali basse. Le denunce delle famiglie spesso si arenano di fronte al muro costituito dalle forze dell’ordine o alle minacce dei familiari dei rapitori. Nei pochi casi che arrivano in tribunale la ragazze intimidite e abusate affermano di essersi convertite e sposate liberamente e il caso si chiude. “Sotto la custodia del rapitore la ragazza può subire violenza sessuale prostituzione forzata percosse e abusi domestici se non traffico di esseri umani” nota il testo. Il Rapporto descrive il contesto storico e sociale del problema e riporta l’appello della comunità cristiana in Pakistan che lamenta “le inesistenti garanzie giuridiche politiche e procedurali per la tutela dei diritti umani delle minoranze religiose” . Padre James Channan domenicano direttore del “Peace Center” a Lahore commenta a Fides: “Il fenomeno è accertato. E’ davvero molto allarmante e preoccupante per cristiani e indù che si sentono molto insicuri e vulnerabili. Abbiamo trattato direttamente diversi casi di matrimoni forzati: le giovani appartengono alle classe sociali meno abbienti e spesso i ricchi proprietari terrieri musulmani ne approfittano per tali abusi. In Pakistan mi sembra che cristiani e indù subiscano una discriminazione sociale religiosa e politica che sta peggiorando”. ©riproduzione riservata

7 aprile 2014 [ chi ha mai spiegato a questa gente che sono diventati gli schiavi di rothschild per comprare dalui il loro denaro ad interesse? ] Crisi: Grecia famiglie sempre più in difficoltà. Anche in Grecia a pagare di più per la crisi economica sono le famiglie. Nel 2012 circa la metà delle famiglie greche hanno dovuto sopravvivere con meno di 800 euro al mese. É quanto risulta dagli ultimi dati degli uffici delle imposte pubblicati dal quotidiano ateniese Kathimerini in base ai quali l’anno scorso 2.751.856 contribuenti con coniugi e figli a carico hanno dichiarato un reddito annuo inferiore ai 9.500 euro.
Di questi nuclei famigliari circa uno su tre è proprietario di immobili con un valore inferiore a 100mila euro mentre 600mila famiglie sono proprietarie di un immobile con un valore compreso fra 100mila e 150mila euro ma hanno un reddito inferiore a 9.500 euro annui. Pur ammettendo una certa percentuale di evasione fiscale appare comunque evidente una difficoltà complessiva dei nuclei familiari.
Rispetto all’anno prima infatti le famiglie con un reddito annuo inferiore ai 9.000 euro sono aumentate in 12 mesi di 207.743 unità. Nel 2012 2.339.670 famiglie hanno dichiarato un reddito annuo al di sotto della soglia di 9.000 euro mentre nel 2013 il loro numero è salito a 2.547.413 unità.
Queste cifre sono ora all’esame dell’apposita Commissione parlamentare che deve decidere in merito alla distribuzione del pacchetto di aiuti sociali per 450 milioni di euro destinati dal governo alle famiglie più colpite dalla crisi. I criteri per la ripartizione saranno decisi insieme con l’Ente greco per l’occupazione della manodopera (Oaed).
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http://www.avvenire.it/Mondo/Pagine/grecia-famiglie-in-difficolt%C3%A0-crisi.aspx

gender dittatura gender dittatura gender

Zecchi: «Vigilare sui figli Il gender è la nuova dittatura»
Si dice «d’accordissimo» che l’educazione comprenda anche il tema dell’omosessualità e che nessuna discriminazione sia accettabile, soprattutto a scuola, «ma il trasformare questa convinzione in una battaglia politica è mistificatorio è violento nei confronti dei bambini. Occorre reagire, là dove è possibile bisogna creare argini di confronto pacifico». Tra i genitori sconcertati dalle linee guida dell’Unar (i tre ormai famigerati volumi dedicati alle scuole elementari, medie e superiori, poi ritirati dal web) e dall’ideologia del gender imposta come indottrinamento fin dalla tenera età, c’è Stefano Zecchi, ordinario di Filosofia alla Statale di Milano e scrittore, ma anche padre di un bimbo di 10 anni.

Fiabe gay alle materne, problemini di aritmetica con personaggi omosessuali alle elementari, narrativa e film transgender alle superiori, la parole padre e madre cancellate dai moduli… Come si arriva a questo? A chi giova?
Ci sono due livelli di ragionamento. Il primo è culturale filosofico, il secondo più pedagogico. Oggi in politica c’è una forte difficoltà a dare un senso culturale alle proprie differenziazioni, così il laicismo proprio della sinistra ha trasportato il suo armamentario ideologico nel tema dell’abolizione dei generi. Dire che i generi non sono più maschio e femmina ma addirittura 56 tipi diversi diventa la battaglia per un’identità politica. Come prima credevano sinceramente che il comunismo salvasse il genere umano e si riconoscevano nella moralità ineccepibile, così oggi sostengono che il gender salva dall’abbrutimento. Ma così la politica diventa biologismo, selezione della specie, darwinismo deteriore. Basta leggere i loro testi.

E sul piano pedagogico? La scuola è particolarmente nel mirino di queste folli ideologie.
È giusto che l’educazione comprenda anche l’omosessualità e soprattutto il rispetto delle differenze, ma senza portare il tema sotto le bandiere mistificatorie che vedo oggi. Una cosa è il dato biologico, altro è la sovrastruttura culturale: un giorno arriveremo a difendere il pedofilo, in fondo è un uomo che persegue una sua preferenza sessuale, e addirittura l’incesto…

La libertà di educazione per i propri figli è un principio costituzionale. Eppure oggi è minato da una “educazione di Stato” che gli ideologi del gender vorrebbero imporre.
È chiaro che più si sa e meglio è, è persino banale dirlo, ma chi deve sapere? I docenti. Devono essere formati bene per prevenire ogni forma di bullismo, che crea vere tragedie personali, e fare mediazione tra le sensibilità della classe. Ma lasciate in pace i bambini: su di loro si sta esercitando un’ideologia violenta che non dovrebbe nemmeno lambirli. D’altra parte è tipico dei regimi, che come prima cosa si appropriano delle scuole: questo sta diventando un regime e infatti tutti hanno paura di reagire, anche solo dire che il padre è un uomo e la madre una donna è diventato un atto di “coraggio”. Siamo al grottesco.

Eppure alcune scuole si adeguano subito: via le fiabe perché il principe ama la principessa, via anche la festa del papà (chissà perché della mamma no)…
È il frutto di una demolizione della figura del padre che arriva da lontano, dagli anni ’70, quando si è cominciato a distruggere la famiglia dal “capo”. Sfasciata la famiglia è chiaro che dopo puoi sfasciare anche i due diversi ruoli di padre e madre, e che oggi sia a pezzi lo dice la facilità con cui si sciolgono i matrimoni: quando si accetta una visione così “allegra” di famiglia, aperta, senza legami, tutto diventa possibile. Annientare la madre è più difficile perché è la figura biologica, anche se affitti un utero è ancora femminile, finché almeno la tecnologia non riuscirà in cose mostruose, e allora saremo di nuovo al nazismo. Ma io non credo si arriverà a tanto.
Lei è ottimista? La storia insegna che nei regimi si cade senza avvedersene.
Ormai la nostra società ha consolidato un forte individualismo, la teoria del gender non diventerà un fenomeno di massa, lascerà il tempo che trova: io non sono terrorizzato, sono disgustato, che è diverso. Tuttavia bisogna avere delle attenzioni, attrezzarsi perché i nostri figli possano crescere in una dimensione – religiosa o laica che sia – di libertà. Mia madre era maestra e per una vita ha insegnato nella scuola statale, io ho studiato e insegnato sempre nello Stato, lo stesso fa mia moglie… ma mio figlio studia in una scuola paritaria: lì ho la garanzia che cresca libero dall’arroganza degli “inappuntabili moralmente”. Lo ripeto, non voglio crociate, dobbiamo creare argini di confronto pacifico e informare i docenti, ma non fare violenza sui piccoli. Chi ha autorità morale – oltre alla Chiesa anche la politica – si faccia sentire, la buona sinistra parli, dica la sua, ne abbiamo bisogno. Lucia Bellaspiga
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La cronaca. 3 aprile 2014. Allarme da Torino
Nosiglia: «Gender, famiglie non cedete»
«Siamo arrivati alla “discriminazione al contrario’»: le famiglie che vogliono educare i figli nel rispetto dei valori cristiani, che sono poi stessi delle radici culturali europee, si trovano a dover fare i conti con una “ideologia di genere” che fa uso della Bibbia senza alcuna seria mediazione critica, con risultati francamente preoccupanti. Lo sostiene l’arcivescovo di Torino e vicepresidente della Cei Cesare Nosiglia, nell’intervento che compare sul numero in edicola de “La voce del popolo”, settimanale diocesano di Torino. «Il modo in cui le citazioni della Bibbia sono presentate orienta infatti a giudicare negativamente – e dunque a condannare – proprio chi segue tali insegnamenti, che vengono sottoposti a un’interpretazione strumentale e ideologicamente unilaterale, distorti nello spirito come nella sostanza. Va ricordato che la Bibbia rappresenta per tutte le Chiese e confessioni cristiane un testo sacro che contiene la rivelazione di Dio stesso  per il bene dell’umanità».
All’origine dell’intervento dell’arcivescovo c’è la pubblicazione, sul sito del Comune di Torino, di una serie di schede a cura dell’assessorato per le Pari Opportunità; materiale destinato ad uso didattico per educare a evitare le “discriminazioni di genere” e organizzare una cultura e una mentalità utili a fermare il bullismo nelle scuole. Ci fu già, qualche tempo fa, un dibattito in Consiglio comunale, in cui i contenuti delle schede vennero duramente criticati. Tolti dal sito sono ora ricomparsi, continuando a proporre come “materiale didattico”, un’impostazione ideologica mutuata interamente dal contesto delle culture omosessuali e transgender, che privilegiano esclusivamente il loro punto di vista senza tenere in alcun conto la mediazione culturale necessaria per avvicinare e comprendere testi come quelli dell’Antico e del Nuovo Testamento. Così si fa presto a trasformare san Paolo in uno sfegatato maschilista, e ci si può permettere di domandare se i “principi esposti da Paolo” siano compatibili con “l’uguaglianza e la libertà di tutti i cittadini”; e san Paolo, era favorevole anche alla schiavitù?
Contro questo uso della Bibbia si esprime Nosiglia: «La Bibbia è anche il Libro fondamento della cultura europea e fonte di ispirazione non solo spirituale ma civile e sociale del suo percorso storico e per molti anche attuale. La strumentale e ideologica interpretazione (…) è segno di ignoranza; e tali contenuti risultano improponibili non solo nella prospettiva dei credenti ma ancor più in quella della laicità che è tenuta a rispettare la libertà religiosa dei cittadini».
Perché, appunto, una simile impostazione fa passare i credenti (e non solo i cattolici) come persone ancorate a una cultura “superata” e non rispettosa dei diritti individuali così come sono intesi e propagandati dalla cultura lgbt.
L’arcivescovo conclude poi il suo intervento invitando le famiglie a esercitare tutta la vigilanza necessaria nei confronti dei programmi di educazione alla sessualità svolti nelle scuole: «Gli insegnanti di religione si facciano carico di spiegare in modo approfondito agli alunni il significato dei brani biblici indicati, sottolineando la superficialità delle domande che le schede propongono».
E le famiglie rivendichino il diritto di essere informate preventivamente e compiutamente su questo tipo di attività. «Tocca infatti a loro – primi educatori dei propri figli – esercitare il diritto di approvare o meno ogni insegnamento in materia di sessualità che riguarda aspetti di grande rilevanza educativa». Marco Bonatti ©riproduzione riservata

 Perché un Tg importante distorce i termini del «caso Unar»?
Gentile direttore, vorrei metterla a parte della lettera che ho scritto alla direzione del Tg3 che seguo quasi sempre nell’edizione delle 19.00 perché è un telegiornale di cui non condivido sempre le idee, ma che effettivamente informa sulla politica. Mi è spiaciuto mercoledì sera, 26 marzo, seguire il servizio sui “libretti” Unar che si intendeva distribuire nelle scuole e che il Tg3 ha presentato come una iniziativa «del governo». 1) Questo non è vero, visto che si tratta dell’iniziativa di un ufficio legato al Ministero delle Pari opportunità che ha invaso il campo del Ministero dell’Istruzione senza neanche avvertire il suddetto Ministero (e dalla quale anche il viceministro all’epoca delegato, Maria Cecilia Guerra del Pd, ha preso le distanze). 2) Non è stato menzionato che questi strumenti erano destinati anche alle scuole materne: e questa dimenticanza è grave perché da cronisti al Tg3 sanno benissimo che tanti genitori si stanno opponendo a questa cosa. 3) Il capolavoro del servizio del Tg3 è il finale in cui si è accusato il cardinale Bagnasco, presidente della Cei, di “aver affossato” lui il tutto. In realtà, la Chiesa ha sempre ribadito la sua posizione: rispetto per tutte le persone, ma anche per la Costituzione in cui la famiglia è fondata sul matrimonio e il matrimonio è tra uomo e donna. Agli amici del Tg3 vorrei dire che un conto è il rispetto per gli omosessuali, un conto è questa ideologia “gender” che anche loro mi sembra sposino in quel servizio. Insomma, ho rispetto per il lavoro dei giornalisti, ma anche per la verità. Scrivo anche a lei, che è direttore di Avvenire, perché il Tg3 è parte del “servizio pubblico” della Rai ed è giusto che simili comportamenti vengano discussi pubblicamente. Vittorino Bocchi
Ho verificato di persona che il servizio del Tg3 di cui lei parla, gentile signor Bocchi, è totalmente “a tesi”. Tesi encomiastica sugli opuscoli firmati dall’Unar (un ufficio governativo che, come dice la sua sigla, dovrebbe occuparsi di discriminazioni razziali) che sono ispirati alla “teoria del gender” (cioè all’articolata visione di coloro che affermano che l’identità sessuale delle persone non ha fondamenti di natura femminile-maschile, ma piuttosto e solo una base culturale e perciò mutevole nel tempo), che risultano liquidatori nei confronti della famiglia madre-padre presentata come «stereotipo» da superare e che contengono affermazioni duramente polemiche con le fedi religiose indicate come visioni «omofobe» da estirpare. Capisco perciò perché lei abbia chiesto spiegazioni alla direzione di quella testata del servizio pubblico radiotelevisivo. Il “pezzo” di cui lei si duole è, per di più, sostanzialmente lo stesso andato in onda anche alle 14.30 dello stesso 26 marzo (ce lo aveva subito segnalato un altro lettore, il signor Berardo, e proprio ieri ho pubblicato la sua lettera). La reiterazione dell’intervento dimostra che si è trattato di una libera e precisa scelta informativa. E il fatto che il testo sia stato impostato col passo dell’editoriale più che con quello della cronaca completa il quadro. Anche a mio parere, argomentazioni, sottolineature e censure distorcono sensibilmente e direi deliberatamente i termini del caso, presentato come una pura e ovviamente condivisibile proposta di «educazione alla diversità», alla «civile convivenza» contro il «bullismo». Ma purtroppo c’è dell’altro: i servizi del Tg3 hanno, infatti, proposto ripetutamente e in modo inusitatamente duro, qualificandolo come un riuscito diktat al governo, l’appassionato appello che il presidente della Cei, cardinale Bagnasco, aveva rivolto lunedì scorso alle famiglie italiane chiamandole a un protagonismo positivo anche su così cruciale fronte educativo. A questo punto, gentile amico lettore, devo anche dirle che mi ha molto colpito che la questione degli opuscoli Unar sollevata da “Avvenire” nel gennaio scorso sia stata “scoperta” solo ora dal Tg3. Eppure in quei giorni la nostra denuncia giornalistica della forzatura ideologica in atto portò a severe prese di posizione di esponenti del Governo Letta e del Parlamento e al blocco di fatto dell’incresciosa iniziativa che, si noti, era stata concordata dall’attuale direttore dell’Unar con diverse sigle della galassia politica gay e nessuna – dico nessuna – associazione familiare, tantomeno quella che le riunisce quasi tutte (il Fonags) e che è accreditata presso il ministero dell’Istruzione. Mi colpisce altrettanto anche un ulteriore particolare, e cioè che la “scoperta” del Tg3 – sia per i toni usati sia per le chiavi di lettura minimizzanti, edulcoranti e improprie che propone – ricalchi sorprendentemente la titolazione (più ancora che il testo) dell’articolo di un altro quotidiano pubblicato proprio la mattina del 26 marzo. Solo singolari coincidenze? Forse. O, forse, la “scoperta” tardiva e distorta da parte del Tg3 del caso Unar (che ha anche un secondo aspetto, riguardante una quasi incredibile vicenda di “linee guida” da Minculpop per il lessico giornalistico a proposito di famiglia, matrimonio, maternità, paternità e omosessualità) è anche dovuta al fatto che ormai da alcuni mesi l’edicola serale del Tg3, tradizionalmente assai completa, ha preso a ignorare quasi sempre la (scomoda?) prima pagina di “Avvenire”. Anche questa è una libera (ma eloquente) scelta. Che, francamente, non credo dipenda dai bravi colleghi – alcuni dei quali conosco e stimo da tempo – che lavorano in quell’edizione dell’importante telegiornale della Rai. Marco Tarquinio
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 28 marzo 2014

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Emergenza
Parma strappa: “Famiglia? È anche lgbt”
Hanno smantellato a colpi di scure il Quoziente Parma e hanno aumentato le rette di nidi e materne. Non paga di aver di fatto azzerato le politiche familiari, l’amministrazione pentastellata che guida il Comune emiliano da nemmeno due anni, decide di proseguire sulla strada anti-famiglia, quella fondata sul matrimonio tra uomo e donna, così come garantita dall’articolo 29 della Costituzione. E lo fa con due bandi pubblicati lunedì scorso, 24 marzo: uno per iniziative da organizzare in occasione della Giornata internazionale della famiglia fissata il 15 maggio, l’altro per analoghi interventi a favore della Giornata internazionale contro l’omofobia del 17 maggio.

Si tratta di due avvisi pubblici molto simili tra loro – la scadenza per entrambi è il 4 aprile, che sarebbe a dire undici giorni soltanto per mettere a punto progettualità complesse – con una differenza: per quello inerente la famiglia è previsto il patrocinio ed eventuali vantaggi economici («tariffe agevolate per l’utilizzo di spazi, strutture, attrezzature, risorse logistiche e servizi accessori»), per l’altro sono previsti anche contributi in denaro (fino al 50 per cento delle spese, il 100 per cento nel caso di costi non superiori a mille euro). In entrambi i casi gli eventi devono svolgersi tra il 10 e il 18 maggio, gli stessi giorni nei quali il Forum delle associazioni familiari dell’Emilia Romagna ha organizzato, a Parma, la prima festa regionale della famiglia.

Leggendo attentamente il bando sulla famiglia si scopre che a Federico Pizzarotti e alla sua giunta – in particolare al vice sindaco con delega alle Pari opportunità, Nicoletta Paci – il dettato costituzionale assume un rilievo insignificante. Il Comune infatti intende promuovere iniziative che «sappiano rivolgersi alla pluralità di tipologie di famiglia che la società di oggi esprime». Ecco allora che gli M5S di Parma si sostituiscono al potere legislativo e aggiungono nuove famiglie a quella prevista dalla carta costituzionale: da quelle con modelli culturali e familiari differenti dal nostro (vale quindi anche la poligamia?) alle «famiglie ricomposte, ricongiunte, ricostituite» per arrivare a quelle «arcobaleno».

Simpatica definizione per indicare le unioni omosessuali che – almeno sotto il profilo costituzionale – famiglia non sono. Se non bastasse questo a svelare il vero scopo del bando, ecco un ulteriore requisito messo nero su bianco nell’avviso pubblico. Le iniziative devono essere «motivo di riflessione rispetto ad alcune tematiche considerate di prevalente interesse». Un esempio? «La realizzazione di progettualità formative e di corretta comunicazione dirette a sensibilizzare gli ambiti familiari delle persone Lgbt (acronimo che sta per lesbiche, gay, bisessuali e transgender, nda) finalizzate all’accoglienza, al sostegno e al superamento degli stereotipi culturali e sociali». Ambito, quello familiare, che fa il paio con quello scolastico previsto dall’avviso pubblico della Giornata contro l’omofobia.

Insomma, due bandi che sembrano avere un unico orizzonte: attaccare la famiglia fondata sul matrimonio tra un uomo e una donna per privilegiare altri tipi di unione. Ma è questo il compito di un’amministrazione comunale?

Matteo Billi
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 27 marzo 2014

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Il direttopre risponde
Quei corsi «filo-gender» a Roma
e il democratico dissenso «dal basso»
Gentile direttore,
siamo le organizzatrici del corso di formazione per insegnanti negli asili nido e nelle scuole d’infanzia “La scuola fa differenza”, che ha la finalità di «promuovere una educazione attenta a non perpetrare stereotipi di genere e razziali, valorizzando le differenze nei contesti scolastici ed educativi». In relazione all’articolo di Luca Liverani («Gender, a Roma maestre “rieducate”. Famiglie in allarme») pubblicato su “Avvenire” dello scorso 12 marzo facciamo presente che: 1) L’Italia è uno stato laico, plurale e democratico e il Comune di Roma (Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici di Roma Capitale) ha autorizzato il nostro corso su gara 2013, in applicazione delle proprie direttive: «Promuovere progetti formativi speciali, volti a introdurre sperimentazioni su approcci pedagogici innovativi che stimolino nuovi modi di fare educazione»; 2) il corso di formazione si rivolge solo alle/agli insegnanti e in nessun corso di formazione si prevede il coinvolgimento decisionale, il controllo e la partecipazione dei genitori. 3) Siamo stupefatte da interpretazioni che distorcono totalmente il progetto e le sue finalità: «Costruzione dell’identità di genere; sviluppo della libera espressione della personalità nel rispetto degli altri/e e delle differenze individuali; parità donna-uomo; pluralità dei modelli familiari e dei ruoli sessuali; contrasto al sessismo della lingua e nella cultura italiana; lotta all’omofobia, al bullismo e a ogni forma di violenza sulle donne». (Linee guida espresse e ribadite dal Consiglio d’Europa e dalla Unione Europea).
Monica Pasquino, per S.co.s.s.e. Associazione di promozione sociale
e Archivia archivi, biblioteche e centri  documentazione delle donne

Ciò che lei, gentile signora Pasquino, ritiene di dover sottolineare con questa lettera – che mi invia a nome e per conto delle organizzatrici di quelli che abbiamo definito corsi di “rieducazione” per insegnanti – è esattamente (virgolettati compresi) quanto abbiamo già illustrato nel preciso e circostanziato articolo di Luca Liverani pubblicato non il 12 marzo, ma il 23 febbraio scorso. In esso abbiamo dato conto dell’allarme scattato a causa delle importanti attività formative e culturali promosse dalla giunta Marino che risultano caratterizzate da un’impostazione filo-gender (ovvero l’articolata visione di quanti sostengono che l’identità sessuale delle persone non ha fondamenti di natura femminile-maschile, ma piuttosto e solo una base culturale e perciò mutevole). È questo che, anche a Roma, ha motivato e motiva un profondo dissenso di famiglie e associazioni familiari. E la protesta è stata ed è resa più acuta – del resto, lei stessa tiene a ribadirlo – dall’assoluta esclusione dei genitori da qualunque informazione e/o coinvolgimento a proposito dei corsi per insegnanti finalizzati a portare nell’istruzione dei loro figli – in una fascia d’età compresa, si noti, tra 0 a 6 anni – la «costruzione dell’identità di genere» e la «sperimentazione delle differenze» e di una «pluralità dei modelli familiari e dei ruoli sessuali». Un’esclusione quella di padri e madri, bisogna pur dirlo, smaccatamente “dirigista” e condotta con l’insopportabile piglio del “te lo erudisco io, il pupo…”.  Il sacrosanto rispetto per ogni persona e il contrasto a ogni forma di violenza morale e materiale, purtroppo appare solo il contorno di questo piatto indubbiamente “forte” e per più di un ingrediente indigeribile che viene presentato con brusco sussiego. Quanto al primo punto illustrato nella sua missiva, il fatto che il Comune di Roma abbia autorizzato lei e le sue colleghe significa semplicemente che approva la vostra impostazione. Dunque, godete di un pieno sostegno politico “dall’alto” ma, appunto assieme alla giunta Marino, subite anche una contestazione “dal basso”. Succede in uno Stato laico, democratico e pluralista (sa, gentile signora, la Repubblica anche se rispetta le autonomie non è, come lei scrive, «plurale», ma è «una e indivisibile»). Di tutto questo, con correttezza, abbiamo dato e continuiamo a dare conto. Perché in democrazia c’è piena libertà di civilmente dissentire da chi esercita il “potere” di cui dispone (per esempio, un Comune) o che gli viene attribuito (per esempio, le vostre organizzazioni). Soprattutto se l’esercizio del potere è discutibile o proprio cattivo. E c’è anche libertà di stampa.

Marco Tarquinio
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 26 marzo 2014

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La protesta
«Studenti a casa: via da scuola l’ideologia gender»
«Un giorno al mese tenete i figli a casa da scuola». Un gesto forte proposto dall’Age (Associazione italiana genitori) per svegliare dal torpore insegnanti, presidi e genitori e far comprendere loro il pericolo dell’ideologia del gender, che «subdolamente, senza incontrare una vera opposizione», si sta diffondendo nelle scuole dei nostri figli.

Tra l’altro «mettendo a repentaglio il diritto dei genitori di scegliere liberamente l’educazione dei propri figli (riconosciuto dalla Costituzione e dalla Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo) e la libertà d’insegnamento dei docenti, ma anche la laicità dello Stato». In Francia, dove i tempi di comprensione dei fenomeni e quelli di reazione sono decisamente più rapidi, la società ha già reagito: 18mila studenti francesi restano a casa un giorno al mese e questo è bastato perché il governo facesse un passo indietro.

Il problema è che da noi il tarlo dell’ideologia gender scava gallerie mentre ancora la gran parte non sa di che cosa si tratti, da qui l’appello del presidente nazionale dell’Age, Fabrizio Azzolini: «Insegnanti e presidi, state uniti a noi genitori, facciamo sentire insieme la nostra voce, anche attraverso le nostre associazioni e rappresentanze sindacali. Informiamo gli altri docenti e genitori, facciamo conoscere i contenuti della teria del gender, il tipo di società che vuole costruire».

Ed è Azzolini a riassumere allora tale teoria: «Afferma che la differenza tra i due sessi è solo un pregiudizio, che il maschile e il femminile sono costruzioni sociali e storiche da abbattere. Si insinua l’utopia sottile e pervasiva dell’indifferenziazione sessuale e la presunta uguaglianza tra individui tutti asessuati, cioè astratti…». Non si nasce maschi e femmine, ma «individui che rimandano la propria identità a future scelte». Il tutto tra l’altro con l’alibi di eliminare discriminazioni e bullismo (l’assurda “Strategia nazionale 2013-2015” che teorizza il gender ha come sottotitolo “per la prevenzione e il contrasto delle discriminazioni basate sull’orientamento sessuale…”).

Se maschio e femmina non esistono e tutti noi possiamo “scegliere” cosa vogliamo essere, ne deriva che anche le figure di padre e madre non hanno più alcun senso, i ruoli naturali e tradizionali decadono, tutti gli individui sono disumanizzati e indifferenziati. Sembra un film di fantascienza, ma di fantasia qui c’è ben poco, dato che ogni giorno queste teorie sono davvero accolte da qualche Comune o scuola: «Da mesi insieme ad altre associazioni familiari denunciamo il rischio di rieducazione al gender attraverso la formazione dei docenti e i progetti didattici per gli studenti, attivati dal ministero dell’Istruzione, dall’Unar (presidenza del Consiglio dei ministri) e da alcuni Comuni, Province, Regioni.

Come docenti e genitori dobbiamo proteggere il nostro mestiere di educatori – prosegue il presidente dell’Age –. L’impressione è che lo Stato cerchi di separarci, nonostante nella scuola italiana la legge ci unisca nel patto di corresponsabilità educativa: ai genitori nasconde l’obiettivo delle strategie, agli insegnanti lo impone».
Basti pensare ai famigerati tre volumetti partoriti dall’Unar (Ufficio nazionale antidiscriminazioni) e diretti alle scuole primarie e secondarie, di nuovo con un obiettivo ingannevole (“Linee-guida per un insegnamento più accogliente e rispettoso delle differenze”), in realtà espliciti nel definire “uno stereotipo da pubblicità” la famiglia in cui il padre sia un uomo e la madre una donna.

Tre libri pagati con i soldi dei contribuenti. «I sostenitori del gender – sottolinea Azzolini – non si limitano a proporre un’opinione, ma conducono a una nuova educazione, orientano il governo in Italia, in Europa, in Occidente». Quell’Occidente che, come ha scritto nella sua prolusione al Consiglio permanente della Cei il cardinale Angelo Bagnasco (vedi Avvenire di ieri) si sta allontanando dall’Umanesimo e dai suoi valori di civiltà, cedendo a ideologie che credevamo sepolte con il secolo scorso. «Esprimiamo gratitudine al cardinale Bagnasco – scrivono anche i genitori dell’Agesc, Associazione genitori scuole cattoliche – e accogliamo il suo invito a non farci intimidire, a non lasciarci esautorare nel diritto di educare i nostri figli. In vista dell’incontro con il Papa del 10 maggio, i genitori dell’Agesc sentono la responsabilità di riaffermare, secondo le parole del presidente della Cei, “l’urgenza del compito educativo, la sacrosanta libertà nell’educare i figli, il dovere della società di non corrompere i giovani con idee ed esempi che nessun padre e madre vorrebbero per i propri ragazzi…».

D’altra parte, come rileva l’Age, «non occorre essere cristiani» per comprendere che la differenza tra i due sessi è una realtà ontologica: «Lo scriveva anche Marx… Una presunta uguaglianza tra individui asessuati e astratti apre la strada a una società che non può sopravvivere». Ma soprattutto che è grigia e disperata come nel peggior film di fantascienza.

Lucia Bellaspiga
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 26 marzo 2014

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Giusto allarme per l’offensiva gender
La sfida compresa
Se si pretende che perfino l’essere uomo o donna non sia più un dato di natura, ma soltanto il frutto, per giunta mutevole e reversibile a piacere, di una scelta assolutamente personale e insindacabile, quali ruoli sociali e quali connesse responsabilità pubbliche o private possono essere richiesti, in nome del superiore bene comune, al cittadino di una qualsivoglia comunità civile? L’interrogativo chiude e giustifica l’appello che i vertici dell’Associazione italiana genitori hanno lanciato ieri agli insegnanti di ogni ordine e grado, per richiamare l’attenzione sul “rischio gender” che, come questo giornale continua a documentare, incombe sul nostro sistema educativo, oltre che nel mondo dell’informazione e nella sfera della libertà di manifestazione del pensiero. Un’iniziativa che segue di appena 24 ore l’allarme a piena voce del cardinale Angelo Bagnasco, nei confronti di una deriva ideologica di cui gli stessi fautori non sembrano a volte in grado di valutare le conseguenze.

Va detto che in queste ultime settimane il livello di consapevolezza della posta in gioco, nonostante la strategia dell’oscuramento mediatico accutamente perseguita (quasi a voler dare al nuovo approccio culturale un’aura di acquisita normalità), sta salendo rapidamente, sia tra gli organismi che operano in campo educativo sia fra le famiglie e la gente comune. Si può quindi immaginare che nei prossimi giorni l’attenzione sulla sfida lanciata dalla lobby politica lesbo-gay-bisex-trans (Lgbt) resterà alta, come è giusto che sia. E non solo per gli attacchi e le reiterate accuse di omofobia nei confronti di chi difende il diritto dei genitori di verificare e autorizzare i contenuti formativi proposti ai loro figli. Accuse, sia detto per inciso, che offrono la dimostrazione più efficace dei veri obiettivi perseguiti a livello legislativo con provvedimenti come il ddl Scalfarotto: intimidire e ridurre al silenzio chi prova ad opporsi al “nuovo verbo”.

È appena il caso di ribadire che, da parte del mondo cattolico, non c’è la benché minima volontà di impedire la sacrosanta lotta a ogni forma di discriminazione, o peggio ancora di bullismo e di violenza, nei confronti delle persone omosessuali. Già un troppo dimenticato documento del Concilio Vaticano II, il decreto “Gravissimum educationis” dell’ottobre 1965, indicava come scopo della missione formativa di fanciulli e giovani l’acquisizione di «un più maturo senso di responsabilità», ricevendo anche gradualmente «una positiva e prudente educazione sessuale», in modo da «essere avviati alla vita sociale» pienamente «disponibili al dialogo con gli altri» e contribuendo «di buon grado all’incremento del bene comune» (GE, n. 1).

Tutto questo, però, senza mai perdere di vista il principio di fondo, in base al quale «i genitori, poiché hanno trasmesso la vita ai figli», devono essere «considerati come i primi e i principali educatori di essa» (n. 3). In questa missione la società civile e lo Stato hanno una funzione sussidiaria e integrativa, ma sempre «escludendo ogni forma di monopolio scolastico» (n. 6). Ecco quindi il punto decisivo che l’appello Age sottolinea a più riprese: a risultare intollerabile è proprio la pretesa di indottrinamento imposto dall’alto agli operatori scolastici e inflitto alle famiglie senza che esse possano far sentire la propria voce. Di fronte a un simile sopruso, mascherato da incentivo alla tolleranza, si giustifica anche il ventilato ricorso a forme di protesta clamorosa come la “giornata di ritiro” dalle lezioni, nel rispetto del calendario di assenze programmate.

Parafrasando Von Clausewitz, verrebbe quasi da dire che l’indifferentismo sessuale, propugnato dai teorici del gender, in ultima analisi non è nulla più che la continuazione con altri mezzidell’iperindividualismo. Ma così come la guerra ha prodotto nella storia una quantità di vittime incomparabilmente superiore a quelle dei dibattiti politici, anche la devastazione antropologica implicita nella teoria del gender rischia di causare danni irreparabili e nuove dolorose schiavitù per quella stessa umanità che si afferma di voler liberare.

Gianfranco Marcelli
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 22 marzo 2014

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Il caso
Comune esclude associazione pro-famiglia
«L’unica forma familiare possibile è quella fondata sul matrimonio tra un uomo e una donna e sulla reciproca fedeltà, oggi attaccata da modelli familiari alternativi». Non l’avesse scritto nel proprio statuto, oggi l’associazione “I baluardi” sarebbe tra i soggetti promotori di iniziative formative presentate dal Comune di Livorno nelle scuole. E invece, proprio perché così è scritto, l’amministrazione ha deciso di bocciare la proposta. Tra i 41 progetti accreditati (che spaziano dalle bolle di sapone al mondo delle barche), non ci sarà quindi “Conosci il tuo cuore?!”, programma rivolto all’educazione dei preadolescenti.

«Il progetto – si legge nella risposta del Comune – poiché appare, di massima, finalizzato alla formazione della persona, è stato ritenuto poco congruo rispetto alla richiamata finalità del programma “Scuola-Città”». Così scrive lo “staff tecnico”, che fa riferimento alla responsabile del Centro risorse educative del Comune (Cred), Lilia Bottigli. Sempre lo stesso staff, in aggiunta, «ha ritenuto non inserire, in un programma rivolto alla scuola di oggi, in cui sono presenti bambini/ragazzi appartenenti a famiglie eterogenee per composizione, cultura, valori, una proposta segnatamente orientata sul piano culturale ed ideologico».

Insomma, ritenere la famiglia una società naturale fondata sul matrimonio tra un uomo e una donna, per il Comune di Livorno sarebbe «ideologico». Di più. Sempre lo stesso “staff tecnico” ha valutato che «l’impostazione del progetto poteva creare disagio in bambini/ragazzi educati con diverse sensibilità». Come se questi bambini/ragazzi non fossero tutti, a loro volta, figli di un padre e di una madre e di un’unione, che, comunque, non era oggetto del progetto presentato al Comune.

«Siamo sbalorditi – afferma il responsabile dell’associazione “I baluardi”, Camillo Palermo –. Il progetto che avevamo presentato riprende un formula diffusa a livello europeo (“Protege tu corazon”), che riguarda l’educazione/prevenzione nei confronti dei preadolescenti. È quindi un percorso già sperimentato. La nostra associazione è riconosciuta in tutta la Toscana e da tempo offre incontri di approfondimento e orientamento anche per le scuole. Ma il nostro sconcerto si basa soprattutto sul fatto che, tra le motivazioni dell’esclusione, emerge come discriminante il principio, in cui noi crediamo, per il quale il matrimonio sia fondato sull’unione tra un uomo e una donna. Ma questo non è un “orientamento culturale e ideologico” come contestato, ma una legge dello Stato».

«E non una qualsiasi legge, ma la Costituzione – sottolinea l’avvocato Massimo Cenerini, tra i collaboratori dell’associazione –. È la nostra Carta che riconosce la famiglia come società naturale fondata sul matrimonio tra un uomo e una donna. Oltretutto poi la partecipazione al progetto proposto sarebbe stata una libera scelta dei ragazzi e dei genitori e non avrebbe fatto parte dell’orario scolastico obbligatorio, pertanto i ragazzi che avrebbero potuto sentirsi “a disagio” avrebbero avuto anche piena libertà di non partecipare».

Così, invece, non lo potrà fare nessuno. Ordine del Comune.

Chiara Domenici
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satanismo struttura Stato Ombra FED Spa FMI ONU CIA NSA

Mosca chiede l’immediato allontanamento degli esperti militari Usa dall’Ucraina
Fmi: “Misure per riaprire il credito in Italia aumenterebbero il Pil di oltre il 2%
Kiev: aggredito in parlamento il segretario comunista Simonenko
La Russia è disposta ad affrontare la crisi ucraina con Usa ed Europa.

IN ATTESA DI SAPERE SE LA LEGA ARABA RINUNCIA ALLA SHARIA NAZI DI ASSASSINI SERIALI PROTETTI DA ONU AMNESTY TU PUOI COSTRUIRE SU TUTTE LE COLLINE COME LA PAROLA DI DIO HA PROFETIZZATO! ] [ MA LA PAROLA DI DIO HA DETTO CHE LA LEGA ARABA LORO RINUNCERANNO ALLA SHARIA E CHE QUINDI NON SARà NECESSARIO DEPORTARE I PALESTINESI IN SIRIA! ] Official: Israel never agreed to construction freeze. Responding to Kerry’s accusations Prime Minister’s Office says Jerusalem ‘made no commitment’ to halt building in capital. ] [ Mortar shell explodes in Sha’ar Hanegev. [ OGNI ATTO TERRORISTICO DEVE ESSERE PUNITO NOI NON SIAMO LE CAVIE DELLA LEGA ARABA O LE VITTIME DELLA ARABIA SAUDITA! E DELLE SUE AMBIZIONI IMpERIALISTICHE A MOTIVO DELLA SUA GALASSIA DI JIHADISTI ASSASSINI TERRORISTI! ]
Projectile lands in southern town; no injuries reported; sirens fail to sound for the second time in four days. By Times of Israel staff April 9 2014 : Mortar shell explodes in Sha’ar Hanegev | The Times of Israel
 
[ ma il Re DAVIDE ha preso Gerusalemme quando non era sua per lasciarla ora che è sua AI NAZISTI SENZA RECIPROCITà? ASSURDO! ALLORA TU DICHIARI DA SOLO DI MERITARE LA MORTE! QUINDI se non uccidi CON DETERMINAZIONE E SPIETATEZZA sarai ucciso MAOMETTO NON PERDONA A LUI LA SPIETATEZZA NON MANCA! questa è la LEGGE della LEGA ARABA da Maometto ad oggi! tutti i martiri cristiani innocenti dicono che! IL LAVORO CHE I FARISEI ILLUMINATI HANNO FATTO IN 50 ANNI PORTA A QUESTA SVOLTA DRAMMATICA ECCO PERCHé I SATANISTI AMERICANI SUPPORTANO LA LEGA ARABA! OSTINARSI CON LA SHARIA SIGNIFICA ENTRARE IN COLLISIONE CONTRO IL GENERE UMANO! PENSARE A CONDIZIONI DI DIALOGO CHE NON HANNO FUNZIONATO IN 50 ANNI? OGGI SIGNIFICA SUICIDARSI! ] Bennett to Netanyahu: Annex West Bank now. As talks stall Jewish Home leader appeals to PM to apply Israeli sovereignty to areas home to 440000 settlers [ SE ISLAMICI NON SONO SIONISTI? POI ANCHE LORO SONO FUORI DEL REGNO DI DIO! ] By Marissa Newman April 9 2014 Economy Minister and Jewish Home chairman Naftali Bennett. Naftali Bennett. West Bank annexation. Jewish Home party. With the peace talks on the verge of collapse and US Secretary of State John Kerry pointing a finger at Israel for the stalemate Jewish Home party leader Naftali Bennett urged Prime Minister Benjamin Netanyahu Wednesday to annex portions of the West Bank. In a letter to Netanyahu Bennett requested “to have a session as soon as possible on an alternative plan (Plan B) to begin the process of applying Israeli sovereignty on areas in Judea and Samaria that are under Israeli control.” The economy minister listed some of the blocs he wants to annex including Gush Etzion Maale Adumim the settlements of Ofra and Beit El and more. These areas are home to 440000 Israeli settlers Bennett argued and only tens of thousands of Palestinians and would therefore not cause a demographic crisis and undermine the Jewish majority. “These areas enjoy a broad national consensus and have security historical and moral significance for the State of Israel” he wrote. Bennett compared the process of absorbing these areas into Israel to the incorporation of Jerusalem during the Six Day War and the Golan Heights during then-prime minister Menachem Begin’s reign. The economy minister also declared the death of the peace negotiations due to “a new record of [Palestinian] extortion and obstinacy.” Despite Israeli overtures such as the release of prisoners the Palestinians continue to deny recognition of Israel as a Jewish state; have violated the Oslo Accords by turning to the UN; and continue the incitement to violence against Israel Bennett wrote. “In light of all this it is clear the current process has run its course and that we are entering a new era” he said. Responding to Kerry’s statements that construction in East Jerusalem led to the current impasse Tuesday Bennett said “Israel will never apologize for building in Jerusalem.” “For many years people have tried to prevent us from living in the eternal capital of the Jewish people. This won’t happen. Building in Jerusalem is not a ‘puff’ [sic] building in Jerusalem is Zionism” he said in a statement posted to Facebook.
 
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[ Ground Zero mosques sharia UMMA in New York City happy for Rothschild Spa FMI CIA 322 Bush! ] Owner applies for demolition of ‘Ground Zero mosque’. Fate of the controversial center unknown as developer says plans for the site to be ‘answered in the future’ By Marissa Newman April 9 2014 Real estate developer Sharif El-Gamal
 The owner of the Manhattan Islamic Center Park51 better known as the “Ground Zero Mosque” for its proximity to the site of the September 11 2001 attacks filed a request with the NYC Buildings Department Monday to demolish the building. While Sharif El-Gamal a real estate developer had planned in the past to renovate the structure to house a $100 million 13-story prayer and cultural center it remains unclear whether the razing will be aimed at reconstructing the interfaith center. El-Gamal’s spokesman told Reuters the plans for the site “will be answered in the future” and declined comment on whether the center would be relocated elsewhere. El-Gamal the CEO of Soho Properties also submitted a request to raze a nearby building. The community center was the subject of a fierce national debate in 2010 after critics claimed the location was insensitive to the victims of the 9/11 attacks who were killed by Islamist extremists and feared the center would become a shrine to the terrorists. Park51 received the backing of President Barack Obama and New York City Mayor Michael Bloomberg and despite the protestations opened its doors to the public in September 2011.
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[ open letter to] Economy Minister Naftali Bennett se la LEGA ARABA condanna la sharia noi faremo la fratellanza universale con i palestinesi quindi sarà un regno per due popoli.. ma se non sarà così tu dovrai fare un attacco nucleare perché il vostro territorio è troppo piccolo per sostenere un impatto contro la LEGA ARABA.. per loro la sharia UMMA califfato mondiale è il collante del loro organismo simbiotico collettivo quindi useranno USA e Russia solo per sfruttarli.. non potranno mai essere degli alleati affidabili! non c’è reale differenza tra Iran e ARABIA SAUDITA! io non metterei mai la mia testa sul cuscino se prima io non ho fatto il mio attacco nucleare preventivo! perché domani? tu potresti essere già morto!
Israel explores penalties against PA for unilateral steps [ perché vi meravigliate il terrorismo è una istituzione nella LEGA ARABA ecco perchè i terroristi e le loro famiglie sono finanziate dalla UE USA Bildenberg! C’è un futuro indispensabile di Israele con la Russia! ] Government may slash Palestinian budget in response to bid to join international agencies; Bennett: Annex West Bank By Raphael Ahren and Marissa Newman April 9 2014 With the peace talks on the verge of collapse and US Secretary of State John Kerry pointing a finger at Israel for the stalemate the government geared up Wednesday to penalize the Palestinians for applying to join 15 international treaties and conventions. A senior Israeli official said Wednesday that Israel is seriously considering a drastic cut to the amount of tax money it collects and transfers to the Palestinian Authority. “We’re thinking of deducting from the PA’s budget the money they spend on terrorists and their families” the senior official told The Times of Israel. “This step would be less dramatic than cutting entirely our monthly tax payments to the PA but it would be step that would be in place.” Israel considers the Palestinian payments to Palestinian security prisoners and their families as “funding terrorism” the senior official said. Prime Minister Benjamin Netanyahu has not yet decided to go ahead with the move the official said but as he considers various options to respond to the Palestinians’ unilateral steps a partial freeze of the transfer of funds “could well be implemented.” According to an Israeli government document “every Palestinian inmate in an Israeli prison who is convicted of a terrorism-related offense receives a monthly salary from the beginning of his imprisonment.”
Earlier on Wednesday Israeli officials said that government officials have been ordered not to meet with their Palestinian counterparts the first in what appears to be a series of punitive measures. The order did not include contact between the Defense Ministry and the PA which would have hindered security cooperation in the West Bank and communications related to the peace talks.
In 2012 the PA Ministry of Prisoner Affairs transferred $75.5 million to terrorists serving in Israeli prisoners and their families out of a total budget of $3.1 billion according to Israeli government figures. Adopting a different tactic Jewish Home party leader Naftali Bennett urged Prime Minister Benjamin Netanyahu Wednesday to annex portions of the West Bank. In a letter to Netanyahu Bennett requested “to have a session as soon as possible on an alternative plan (Plan B) to begin the process of applying Israeli sovereignty on areas in Judea and Samaria that are under Israeli control.”
The economy minister listed some of the blocs he wants to annex including Gush Etzion Maale Adumim the settlements of Ofra and Beit El and more. These areas are home to 440000 Israeli settlers Bennett argued and only tens of thousands of Palestinians and would therefore not cause a demographic crisis and undermine the Jewish majority. Economy Minister Naftali Bennett November 6 2013 (photo credit: Yonatan Sindel/Flash90)
 “These areas enjoy a broad national consensus and have security historical and moral significance for the State of Israel” he wrote.
Bennett compared the process of absorbing these areas into Israel to the incorporation of Jerusalem during the Six Day War and the Golan Heights during then-prime minister Menachem Begin’s reign.
The economy minister also declared the death of the peace negotiations due to “a new record of [Palestinian] extortion and obstinacy.” Despite Israeli overtures such as the release of prisoners the Palestinians continue to deny recognition of Israel as a Jewish state; have violated the Oslo Accords by turning to the UN; and continue the incitement to violence against Israel Bennett wrote.
“In light of all this it is clear the current process has run its course and that we are entering a new era” he said. Responding to Kerry’s statements that construction in East Jerusalem led to the current impasse Tuesday Bennett said “Israel will never apologize for building in Jerusalem.” “For many years people have tried to prevent us from living in the eternal capital of the Jewish people. This won’t happen. Building in Jerusalem is not a ‘puff’ [sic] building in Jerusalem is Zionism” he said in a statement posted to Facebook. Read more: Israel explores penalties against PA for unilateral steps | The Times of Israel http://www.timesofisrael.com/israel-explores-penalties-against-pa-for-unilateral-steps/#ixzz2yQGz6Wl2
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e perché vi meravigliate? tutto il mondo deve diventare un solo califfato! ecco perché non esiste un problema palestinese esiste solo un problema UMMA aumma aumma! Owner applies for demolition of ‘Ground Zero mosque’. [ and you wonder why? the whole world has become a single caliphate! that’s why there is no Palestinian problem there is only one problem UMMA Aumm Aumm! ]
Fate of the controversial center unknown as developer says plans for the site to be ‘answered in the future’. Read more: The Times of Israel | News from Israel the Middle East and the Jewish World http://www.timesofisrael.com/#ixzz2yQFpBzhw
 
Libia: 55 imprese italiane attese a Fiera edilizia Tripoli ] [ e quanti italiani verranno sgozzati dagli islamici sauditi wahhabiti gli amici di Kerry 322 Bush Obama gender? di copti egiziani in Libia ne hanno sgozzati almeno 100 negli ultimi 5 mesi!
 
il nuovo volto democratico della NATO Turchia: neo-sindaco islamico niente responsabilità a donne [ e lui ha raagione se una donna si distrae e invece di fare 16 figli ne fa solo 15 poi come Erdogan annette l’Europa Orientale? ] ‘Non ammissibile da punto di vista religioso e morale’. 09 aprile ANKARA Nessuna responsabilià alle donne nella nuova giunta comunale perche’ questo “non sarebbe ammissibile dal punto di vista religioso e morale” e inoltre “la societa’ non lo accetterebbe”: e’ stata una delle prime dichiarazioni del neo-sindaco di Bingol nella Turchia orientale Yucel Barkazi eletto il 30 marzo sulle liste del partito islamico Akp del premier Recep Tayyip Erdogan. La presa di posizione del sindaco islamico ha provocato le immediate dimissioni della collega di partito Nurten Ertugrul fra i candidati Akp piu’ votati a Bingol che ambiva alla carica di vice-sindaco riferisce Hurriyet. “Non e’ giusto che un sindaco che ha ricevuto il voto del 65% delle elettrici di Bingol parli cosi” ha denunciato Ertugrul: “ed e’ contraddittorio fare lavorare le donne giorno e notte in campagna elettorale ha aggiunto senza preoccuparsi di regole sociali religiose o morali per poi trovare una scusa per escluderle”. Bingol e’ una delle poche citta’ controllate dall’Akp di Erdogan nel Kurdistan turco dove e’ forte il partito curdo Bdp.
il volto democratico della NATO — ex stella del calcio turco ora è deputato indipendente ma ha buone speranze di finire in carcere con qualche calunnia in futuro! 09 aprile L’ex stella della nazionale turca di calcio del Galatasaray del Torino e dell’Inter Hakan Sukur oggi deputato ha visto togliere il suo nome da uno stadio di Istanbul dopo essersi dissociato dal premier Recep Tayyip Erdogan e dimesso dal partito islamico Akp riferisce la stampa di Ankara. Sukur 42 anni eletto parlamentare nel 2011 sulle liste del partito di Erdogan si è dimesso in dicembre per divergenze con il premier ed è ora deputato indipendente. Hurriyet online riferisce che ieri impiegati del comune di Sancaktepe a guida Akp hanno tolto dalla facciata dello stadio la targa con il nome dell’ex calciatore sopra l’ingresso principale. L’ ‘Hakan Sukur Stadium’ inaugurato nel 2010 è stato così ribattezzato ‘Sancaktepe Municipality Stadium’. Sukur aveva lasciato il partito islamico in dicembre criticando la svolta autoritaria del premier e la linea di scontro addotta da Erdogan verso gli ex alleati della confraternita islamica Hizmet del predicatore Fetullah Gulen cui l’ex calciatore è ritenuto vicino.(ANSAmed).
: in Italia installazione artistica su scomparsi serbi [ perché vi mervigliate? la NATO UE USA CIA Bildenberg nel tradimento dei media: massonici NetWork Hollywood TV ha fatto ed ha protetto la LEGA ARABA nel completare lo sterminio dei cristiani del Kosovo: cimiteri Chiese monasteri bambini donne vecchie anziani gli jihadisti hanno fatto il genocidio! ] ‘Missing’ ora in mostra a Gracanica poi a Venezia e 11 città. 09 aprile #PRISTINA/BELGRADO 9 APR – Una installazione artistica intitolata ‘Missing’ e che rappresenta il dramma dei serbi e dei rappresentanti di altre nazionalita’ scomparsi durante il conflitto armato in Kosovo verra’ messa in mostra prossimamente a Venezia e successivamente in altre 11 citta’ d’Italia. Lo ha detto il ministro per le questioni del Kosovo Aleksandar Vulin parlando oggi a Gracanica enclave serba non lontana da Pristina dove l’installazione e’ in mostra dal 17 marzo scorso. A Gracanica Vulin ha incontrato Francesco Scarpa segretario dell’associazione italiana ‘Amici di Decani’. “Per un anno i cittadini italiani potranno informarsi sulla verita’ di quanto avvenuto in Kosovo e cio’ grazie ai nostri amici italiani dell’associazione ‘Amici di Decani’. Questa verita’ la vogliamo mostrare al mondo intero” ha detto Vulin.
“In collaborazione con il ministro Vulin vogliamo provare a trasferire in qualche modo il Kosovo in Italia” ha osservato da parte sua Francesco Scarpa.
All’incontro fra Vulin e Scarpa hanno partecipato l’autore dell’installazione Goran Stojcetovic e Milena Parulic segretario dell’associazione ‘Vittime kosovare’ che si occupa delle persone scomparse in Kosovo nel conflitto del 1998-2000.
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[IN QUESTO MODO ISRAELE è COSTRETTO A LEGARSI ALLA RUSSIA in una ferrea alleanza militare!] Mo pieno sostegno da Lega Araba: a: Anp per stop cooperazione da Netanyahu il quale secondo i nazisti senza diritti umani senza reciprocità e con la sharia assassina che non permette più la vita a qualsiasi diversità sotto egida ONU AMNESTY! Quindi il solo responsabile che mina i negoziati futuri di pace nel cimitero Olocausto2 Shoah2. mentre le 50 nazioni cristine che hanno subito il genocidio in 50 nazioni islamiche della lega araba si sono estinte solo per mancanza di fecondità e perché si sono convertite all’Islam spontaneamente attraverso la scimitarra ( si chiama scimitarra un libro di preghiere che Maometto ha inventato)! Mancato impegno Israele è schiaffo a Usa 322 Bush 666 Kerry Fmi NWO esoterric agenda occult power masonic system Bildenberg.. CHE satanisti e massoni SI SPOSTANO DECISAMENTE IN DIREZIONE LEGA ARABA nazi sharia se non mi uccidi jihad? io ti ucciderò certamente califfato in tutto il mondoo: UMMA aumma aumma IN QUESTO MODO ISRAELE è COSTRETTO A LEGARSI ALLA RUSSIA in una ferrea alleanza militare! 09 aprile.
TUTTO IL TERRORISMO GRATUITO SENZA LOGICA BELLICA JIHDISTA SOTTO EGIDA ONU LEGA ARABA CIA USA UE FMI NATO LA FILOSOFIA DEL TERRORE WAHHABITA IN OSSEQUI A BUSH 322 KERRY.. Siria: duplice attentato a Homs decine di uccisi e feriti. Sana 25 vittime tra cui donne e bambini. Oltre 100 i feriti. 09 aprile (ANSAmed) – Decine di morti e oltre cento feriti: è il bilancio provvisorio e non verificabile in maniera indipendente di un duplice attentato con autobomba verificatosi nel pomeriggio in un quartiere di Homs nella Siria centrale controllato dalle forze lealiste. Lo riferisce all’ANSA Hadi al Abdallah giornalista della regione di Homs interpellato via Skype. L’agenzia ufficiale Sana conferma l’accaduto e fornisce un bilancio di 25 uccisi tra cui donne e bambini e 107 feriti nel quartiere di Karm al Lawz. La prima esplosione precisa l’agenzia è avvenuta in una strada affollata di passanti. La secondo esplosione si è verificata circa mezz’ora dopo. Anche un cameraman della Sana figura tra i numerosi feriti. (ANSAmed).
Siria: ribelli e Turchia dietro gas sarin monta imbarazzo Ankara. Inchiesta Seymour Hersh strage per provocare attacco Usa. 09 aprile [ IMMEDIATA ESTROMISSIONE DELLA TURCHIA DALLA NATO! ] Alcune delle vittime FOTO: PICCOLI BAMBINI dell’attacco chimico del 21 agosto nella periferia di Damasco. (ANSAmed) – ANKARA – Provoca grave imbarazzo in Turchia ma anche negli Usa e nei Paesi occidentali una ricostruzione fuori dal coro dell’attacco chimico attribuito l’anno scorso al regime di Assad pubblicata in questi giorni. Stando a presunte rivelazioni d’intelligence furono infatti i ribelli siriani con l’aiuto di Ankara a bombardare con gas sarin il 21 agosto 2013 un quartiere periferico di Damasco causando una strage attribuita alle forze governative per fare scattare un attacco Usa in Siria: e ad affermarlo é un mostro sacro del giornalismo d’oltreoceano il premio Pulitzer Seymour Hersh nel quadro di un’inchiesta ripresa oggi con enfasi anche sulla stampa turca. La ricostruzione di Hersh che ha fatto scattare le smentite di Ankara e Washington si basa in particolare sulle rivelazioni di un agente segreto Usa di cui il veterano dei reporter investigativi americani protegge l’identita’. Secondo Hersh – Premio Pulitzer nel 1970 per un reportage sul massacro di My Lai in Vietnam nel 1968 da parte delle truppe Usa – l’attacco dell’agosto 2013 fu una trappola predisposta dai servizi turchi per convincere Barack Obama a dare l’ordine di attacco contro Damasco. Il presidente americano piu’ volte aveva indicato l’uso di armi chimiche da parte del regime Assad come una ‘linea rossa’ che avrebbe provocato un intervento militare. Nonostante la smentita di Damasco che con l’appoggio di Russia e Iran ha subito accusato i ribelli il presidente americano secondo Hersh ha dato al Pentagono l’ordine di preparare un attacco entro il 2 settembre. Ma due giorni prima un rapporto dei servizi britannici – spiega Hersh – ha dimostrato agli americani che il Sarin usato a Damasco – decine di morti – non era quello stipato nei depositi del regime. Cosi il 31 agosto Obama inizio’ una prudente marcia indietro condizionando l’operazione a un voto del Congresso che fu negativo. La Casa Bianca poi avvio’ con la Russia un piano di disarmo chimico della Siria. L’intervento Usa non ci fu. “Ora sappiamo che che fu una azione ‘coperta’ attuata dagli uomini del premier (turco Recep Tayyip) Erdogan per spingere Obama oltre la linea rossa” ha detto l’ex-007 Usa a Hersh. Secondo la fonte i servizi militari avrebbero appreso che il gas Sarin era arrivato ai ribelli dalla Turchia. Ankara avrebbe anche fornito l’addestramento all’uso delle armi chimiche. Erdogan che fin dall’inizio della crisi siriana ha voltato le spalle all’ex-amico Assad e si e’ schierato con i ribelli sunniti SAUDITI SALAFITI WAHHABITI e’ stato accusato dall’opposizione turca di appoggiare anche i gruppi jihadisti e vicini ad Al Qaida. A fine marzo ha suscitato violente polemiche in Turchia l’uscita su YouTube della registrazione di una riunione segreta di dirigenti turchi su un possibile intervento militare in Siria. Nella riunione il capo dei servizi segreti Hakan Fidan vicino a Erdogan ha detto fra l’altro di essere pronto a mandare i suoi uomini in Siria a lanciare missili verso il territorio turco per giustificare un attacco dell’esercito di Ankara. (ANSAmed).

my JHWH — e perché tu hai tirato nella mischia uno come me?
tu lo sai io sono un borghese tutto pantofole divano e telenovele!
15 marzo 2014. Il caso: Lgbt nelle scuole dal governo Bildenberg Troika Spa FMI-NWO nessun altolà ] La preoccupazione delle famiglie che assistono impotenti all’avanzare nelle scuole di iniziative tendenti a diffondere tra gli studenti l’ideologia gender e Lgbt (lesbiche gay bisessuali e transessuali) non sembra smuovere il governo. L’esecutivo pare anzi intenzionato a proseguire nella strada indicata dalla Strategia nazionale per la prevenzione e il contrasto delle discriminazioni basate sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere – predisposta dall’Unar (Ufficio anti discriminazioni razziali) con il coinvolgimento di 29 associazioni Lgbt e senza nemmeno consultare le rappresentanze delle associazioni familiari – ignorando quindi l’invito a un ripensamento complessivo della Strategia rivolto dalle rappresentanze dei genitori. La conferma di questa impostazione è arrivata ieri direttamente dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Sesa Amici. Rispondendo a un’interpellanza urgente del deputato di Per l’Italia Gian Luigi Gigli (sottoscritta anche da Lorenzo Dellai Paola Binetti e Mario Sberna di Per l’Italia e da Vanna Iori e Edoardo Patriarca del Partito democratico) l’esponente dell’esecutivo ha ricostruito i passaggi istituzionali che hanno prodotto la Strategia sostenendo in definitiva che questa è soltanto il risultato dell’attuazione della Direttiva europea 2000/43/Ce per la «parità di trattamento tra le persone indipendentemente dalla razza e dall’origine etnica». L’estensione della mission dell’Unar anche alla «promozione e inclusione sociale delle persone Lgbt» sarebbe poi conseguente all’adesione dell’Italia al programma “Combattere le discriminazioni basate sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere» promosso dal Consiglio d’Europa. Insomma: a qualcuno (molti per la verità) potrà anche non stare bene ma: ce lo chiede l’Europa. Nella sua interpellanza Gigli chiedeva anche di conoscere quali iniziative il governo avesse intenzione di prendere nei confronti del direttore dell’Unar Marco De Giorgi destinatario di una formale nota di demerito da parte dell’allora viceministro con delega alle Pari opportunità Maria Cecilia Guerra a seguito della diffusione nelle scuole non autorizzata degli opuscoli pro gender realizzati dall’Istituto Beck su richiesta dello stesso Unar. Anche in questo caso il sottosegretario Amici ha rimandato la questione a non meglio identificati «uffici competenti». Insomma: non se ne farà nulla.
Nella sua risposta comunque la stessa rappresentante di Palazzo Chigi ha rivelato che gli accessi al sito dell’Istituto Beck (da parte di insegnanti e dirigenti scolastici) per scaricare gli opuscoli previa acquisizione di una password rilasciata dallo stesso Istituto sono stati complessivamente 40. Considerato che per questa consulenza l’Unar ha corrisposto all’Istituto Beck 24.200 euro ogni accesso è costato 605 euro. Più di quanto uno studente di prima media spende per il corredo scolastico di un intero anno. Nella sua replica Gigli si è detto «per nulla tranquillizzato» dalla risposta che invece ha confermato come tutto ciò faccia parte di «una strategia del governo». «Credo – ha aggiunto il deputato centrista – che qui si stia cercando di portare avanti anche attraverso la scuola il progetto di rieducare un intero Paese a una visione del matrimonio e della verità antropologica sulla natura dei sessi e ad una visione della religione come principale istigatore della omofobia e quindi dei credenti tutti come possibili omofobi».
Un progetto molto pericoloso soprattutto nel caso passasse la proposta di legge sull’omofobia che prevede pene severe per chi in futuro dovesse affermare che per esempio famiglia è solo quella fondata sul matrimonio tra un uomo e una donna e i loro figli. Come facciamo sommessamente osservare dice persino la nostra Costituzione.
«Se l’azione di questo governo dovesse continuare su questa strada – conclude Gigli – sarebbe per me un motivo serio per ripensare il sostegno che lealmente e convintamente sto dando nell’azione parlamentare. Preferirei che l’esecutivo Renzi si impegnasse di più nel sostegno alla famiglia con figli e non tentasse invece attraverso questa Strategia di stravolgere la tenuta stessa del tessuto familiare. Con questo autentico lavaggio del cervello propagandato dalle associazioni Lgbt non vogliamo avere niente a che fare. E mi auguro davvero che il governo voglia ripensare questa linea».
Paolo Ferrario ©riproduzione riservata
21 marzo 2014. [ e cosa c’è di strano se i pinguini gay hanno detto a scuola e quindi deve essere vero per questo si trovano nella scala evolutiva che ha portato all’uomo scimmia? ] Libri. Gender a scuola scontro a Venezia. Gender a scuola torna aria di bufera a Venezia sull’iniziativa tesa a portare libri “anti-discriminazioni” o meglio considerati tali negli istituti comunali per spiegare ai più piccoli che esistono famiglie composte da due mamme o due papà. La consigliera delegata contro le discriminazioni e cultura Lgbtq Camilla Seibezzi protagonista della battaglia per sostituire nei moduli per le iscrizioni i classici madre e padre con generici “genitore 1” e “genitore 2” avrebbe dovuto presentare insieme al sindaco Giorgio Orsoni il progetto “Leggere senza stereotipi”. Un preliminare incontro tra i due pare piuttosto acceso nello studio del primo cittadino ha però fatto saltare la conferenza. “Leggere senza stereotipi” prevede la distribuzione di nelle materne e negli asili. Lo scontro a quanto pare sarebbe avvenuto sulle procedure di proposta dei libri alle scuole seguite da parte dell’amministrazione comunale. L’adozione o meno degli stessi testi come per tutti gli altri strumenti didattici è lasciata poi nelle libertà di scelta degli stessi istituti e insegnanti. Seibezzi avrebbe invece preteso che i libri venissero distribuiti in tutte le scuole. “Mi era stato detto – ha sbottato all’uscita Camilla Seibezzi – che i libri erano stati sbloccati cosa che ho scoperto che invece non è avvenuta. Avendo disposto io la spesa andrò ora fino in fondo per capire di chi è la responsabilità della mancata distribuzione dei volumi a tutte le scuole dove saranno poi gli insegnanti a deciderli se adottarli o meno”.
“Si tratta – ha detto Orsoni – di un semplice problema di rispetto delle procedure. Purtroppo la delegata non era a conoscenza delle procedure da sempre in uso qui che rispecchiano in modo trasparente e corretto la messa a disposizione dei docenti degli strumenti didattici senza volerli imporre con procedure ideologiche”. Lo stesso sindaco insomma sembra aver capito che dietro le presunte “discriminazioni” ci sia la volontà di imporre ideologie precostituite. “L’acquisizione di questi testi – ha spiegato Orsini – è conforme alle procedure in uso al pari di tutti gli altri strumenti didattici dedicati alle scuole”. Il progetto “Leggere senza stereotipi” prevede la distribuzione di 39 titoli per ciascuna delle 18 scuole dell’infanzia comunali più 10 titoli per i ognuno dei 36 nidi e degli spazi cuccioli. Costo totale 9.800 euro. Tra i titoli «I papà bis» di Joseph Jacquet la storia sempre più comune di una coppia divorziata di un papà che lascia la casa e dell’arrivo di un nuovo papà quello bis appunto. Oppure in un altro episodio quello delle «famiglie speciali» c’è il picchio con i due papà. O ancora «E con tango siamo in tre» ossia la storia una coppia di pinguini maschi allo zoo che diventano due papà con l’arrivo di un uovo deposto da un’altra coppia.
intolleranza gender? i 6000 anni del genere umano? per loro sono stati un errore! ma chi sono loro? loro sono l’anticristo! ] La cronaca. 22 marzo 2014. Il caso: Comune esclude associazione pro-famiglia. «L’unica forma familiare possibile è quella fondata sul matrimonio tra un uomo e una donna e sulla reciproca fedeltà oggi attaccata da modelli familiari alternativi». Non l’avesse scritto nel proprio statuto oggi l’associazione “I baluardi” sarebbe tra i soggetti promotori di iniziative formative presentate dal Comune di Livorno nelle scuole. E invece proprio perché così è scritto l’amministrazione ha deciso di bocciare la proposta. Tra i 41 progetti accreditati (che spaziano dalle bolle di sapone al mondo delle barche) non ci sarà quindi “Conosci il tuo cuore?!” programma rivolto all’educazione dei preadolescenti. «Il progetto – si legge nella risposta del Comune – poiché appare di massima finalizzato alla formazione della persona è stato ritenuto poco congruo rispetto alla richiamata finalità del programma “Scuola-Città”». Così scrive lo “staff tecnico” che fa riferimento alla responsabile del Centro risorse educative del Comune (Cred) Lilia Bottigli. Sempre lo stesso staff in aggiunta «ha ritenuto non inserire in un programma rivolto alla scuola di oggi in cui sono presenti bambini/ragazzi appartenenti a famiglie eterogenee per composizione cultura valori una proposta segnatamente orientata sul piano culturale ed ideologico». Insomma ritenere la famiglia una società naturale fondata sul matrimonio tra un uomo e una donna per il Comune di Livorno sarebbe «ideologico». Di più. Sempre lo stesso “staff tecnico” ha valutato che «l’impostazione del progetto poteva creare disagio in bambini/ragazzi educati con diverse sensibilità». Come se questi bambini/ragazzi non fossero tutti a loro volta figli di un padre e di una madre e di un’unione che comunque non era oggetto del progetto presentato al Comune. «Siamo sbalorditi – afferma il responsabile dell’associazione “I baluardi” Camillo Palermo –. Il progetto che avevamo presentato riprende un formula diffusa a livello europeo (“Protege tu corazon”) che riguarda l’educazione/prevenzione nei confronti dei preadolescenti. È quindi un percorso già sperimentato. La nostra associazione è riconosciuta in tutta la Toscana e da tempo offre incontri di approfondimento e orientamento anche per le scuole. Ma il nostro sconcerto si basa soprattutto sul fatto che tra le motivazioni dell’esclusione emerge come discriminante il principio in cui noi crediamo per il quale il matrimonio sia fondato sull’unione tra un uomo e una donna. Ma questo non è un “orientamento culturale e ideologico” come contestato ma una legge dello Stato». «E non una qualsiasi legge ma la Costituzione – sottolinea l’avvocato Massimo Cenerini tra i collaboratori dell’associazione –. È la nostra Carta che riconosce la famiglia come società naturale fondata sul matrimonio tra un uomo e una donna. Oltretutto poi la partecipazione al progetto proposto sarebbe stata una libera scelta dei ragazzi e dei genitori e non avrebbe fatto parte dell’orario scolastico obbligatorio pertanto i ragazzi che avrebbero potuto sentirsi “a disagio” avrebbero avuto anche piena libertà di non partecipare». Così invece non lo potrà fare nessuno. Ordine del Comune. Chiara Domenici ©riproduzione riservata
14 marzo 2014 e c’è poco da scherzare in GERMANIA hanno messo in carcere una mamma per questo! infatti la MERKEL ha un alto concetto della democrazia in Ucraina e in Siria! ] Modena. Trans in cattedra. «I nostri figli a casa» [ «Senza un vero contraddittorio serio e completo i nostri figli resteranno a casa e non parteciperanno all’assemblea». È ferma la posizione di un folto gruppo di genitori intenzionati a non mandare a scuola i propri ragazzi in occasione di un incontro con l’ex-parlamentare transessuale Vladimiro Guadagno meglio conosciuto come Luxuria. Succede al Liceo classico Muratori di Modena dove per il prossimo 18 marzo è in programma un’assemblea degli studenti sui temi della discriminazione e dell’omofobia che vedrà protagonista l’ex-deputato di Rifondazione comunista insieme al presidente del locale circolo Arcigay e a un medico endocrinologo. Fatto curioso è che l’assemblea è stata autorizzata dal Consiglio d’istituto presieduto da Giuseppe Marotta marito dell’ex- vice ministro del governo Letta con delega alle Pari opportunità Maria Cecilia Guerra. La stessa che un mese fa ha inviato una formale nota di demerito al direttore dell’Unar Marco De Giorgi dopo la diffusione di opuscoli Lgbt nelle scuole. «La finalità – dichiarò nell’occasione – non deve mai essere quella di imporre un punto di vista o una visione unilaterale del mondo». Proprio quello che invece si sta cercando di fare al Liceo Muratori. «Per un mese – dicono i genitori sostenuti dal Comitato “Sì alla famiglia” di Modena – abbiamo chiesto di allargare la platea dei relatori oltre ai tre scelti per quest’incontro. Nonostante i nostri ripetuti appelli nulla è stato fatto e così nostro malgrado ci troviamo costretti a prendere la decisione estrema di tenere a casa i nostri figli». Le famiglie che ieri sera hanno partecipato a un’affollata assemblea in un primo momento erano riuscite ad ottenere la sospensione dell’incontro che inizialmente si sarebbe dovuto tenere a fine febbraio. Con una lettera al dirigente scolastico del Muratori e all’Ufficio scolastico regionale dell’Emilia Romagna avevano chiesto di posticipare la data chiedendo nel frattempo di ampliare il numero dei relatori includendo anche rappresentanti del mondo dell’associazionismo familiare. Ora però a fronte di una delibera del Consiglio d’Istituto presa a maggioranza l’assemblea si farà secondo il programma o- riginario. «Le prime vittime di questa vicenda – sottolineano i genitori – sono i nostri figli. Sono stati loro per primi a chiederci di intervenire sentendosi discriminati e non rappresentanti dai relatori invitati a parlare. Può sembrare strano ma anche su questi argomenti non tutti la pensano allo stesso modo e tutte le opinioni dovrebbero avere diritto di cittadinanza. Se così come sembra non sarà i nostri figli staranno a casa». Quel giorno al Liceo Muratori mancheranno in un colpo solo più di 100 studenti di tutte le classi. E non è escluso che altre famiglie si accodino alla protesta pur non avendo inizialmente firmato la petizione al dirigente scolastico Giorgio Siena. Che a sua volta auspica una distensione dei toni. «Dopo le polemiche – spiega – abbiamo parlato con gli studenti per valutare la possibilità di far partecipare anche altri relatori portatori di sensibilità diverse. È stato convocato anche un Consiglio d’istituto straordinario (previsto per domani ndr.) per valutare la situazione. Resta comunque il fatto che questa assemblea è stata richiesta dagli studenti e approvata dal Consiglio d’Istituto. Certo – aggiunge il dirigente – pur ritenendo opportuno che la scuola affronti anche queste tematiche credo che questo incontro si sarebbe potuto organizzare in modo diverso garantendo il confronto e il dibattito. In ogni caso c’è una delibera del Consiglio d’istituto a cui mi devo attenere». Sulla polemica è intervenuto anche il senatore modenese del Nuovo centro destra Carlo Giovanardi: «Una scuola pubblica non è un luogo di indottrinamento dei giovani: è giusto ed opportuno infatti che ogni argomento anche il più spinoso possa essere affrontato ma garantendo l’illustrazione di punti di vista differenti». Paolo Ferrario ©riproduzione riservata
26 marzo 2014 [ Zapatero Gender Obama? il sesso con gli animali è meglio! non credo che il FMI – NWO potrà sopravvivere a questo suo bullismo! ] La protesta. «Studenti a casa: via da scuola l’ideologia gender» [ dalla civile tolleranza alla dittatura Gender tutto l’odio dei farisei Illuminati FMI Spa NWO Bildenbeg massoni che hanno rubato la sovranità monetaria contro la civiltà ebraico-cristiana: il popolo degli schiavi. ] «Un giorno al mese tenete i figli a casa da scuola». Un gesto forte proposto dall’Age (Associazione italiana genitori) per svegliare dal torpore insegnanti presidi e genitori e far comprendere loro il pericolo dell’ideologia del gender che «subdolamente senza incontrare una vera opposizione» si sta diffondendo nelle scuole dei nostri figli. Tra l’altro «mettendo a repentaglio il diritto dei genitori di scegliere liberamente l’educazione dei propri figli (riconosciuto dalla Costituzione e dalla Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo) e la libertà d’insegnamento dei docenti ma anche la laicità dello Stato». In Francia dove i tempi di comprensione dei fenomeni e quelli di reazione sono decisamente più rapidi la società ha già reagito: 18mila studenti francesi restano a casa un giorno al mese e questo è bastato perché il governo facesse un passo indietro. Il problema è che da noi il tarlo dell’ideologia gender scava gallerie mentre ancora la gran parte non sa di che cosa si tratti da qui l’appello del presidente nazionale dell’Age Fabrizio Azzolini: «Insegnanti e presidi state uniti a noi genitori facciamo sentire insieme la nostra voce anche attraverso le nostre associazioni e rappresentanze sindacali. Informiamo gli altri docenti e genitori facciamo conoscere i contenuti della teria del gender il tipo di società che vuole costruire». Ed è Azzolini a riassumere allora tale teoria: «Afferma che la differenza tra i due sessi è solo un pregiudizio che il maschile e il femminile sono costruzioni sociali e storiche da abbattere. Si insinua l’utopia sottile e pervasiva dell’indifferenziazione sessuale e la presunta uguaglianza tra individui tutti asessuati cioè astratti…». Non si nasce maschi e femmine ma «individui che rimandano la propria identità a future scelte». Il tutto tra l’altro con l’alibi di eliminare discriminazioni e bullismo (l’assurda “Strategia nazionale 2013-2015” che teorizza il gender ha come sottotitolo “per la prevenzione e il contrasto delle discriminazioni basate sull’orientamento sessuale…”). Se maschio e femmina non esistono e tutti noi possiamo “scegliere” cosa vogliamo essere ne deriva che anche le figure di padre e madre non hanno più alcun senso i ruoli naturali e tradizionali decadono tutti gli individui sono disumanizzati e indifferenziati. Sembra un film di fantascienza ma di fantasia qui c’è ben poco dato che ogni giorno queste teorie sono davvero accolte da qualche Comune o scuola: «Da mesi insieme ad altre associazioni familiari denunciamo il rischio di rieducazione al gender attraverso la formazione dei docenti e i progetti didattici per gli studenti attivati dal ministero dell’Istruzione dall’Unar (presidenza del Consiglio dei ministri) e da alcuni Comuni Province Regioni. Come docenti e genitori dobbiamo proteggere il nostro mestiere di educatori – prosegue il presidente dell’Age –. L’impressione è che lo Stato cerchi di separarci nonostante nella scuola italiana la legge ci unisca nel patto di corresponsabilità educativa: ai genitori nasconde l’obiettivo delle strategie agli insegnanti lo impone». Basti pensare ai famigerati tre volumetti partoriti dall’Unar (Ufficio nazionale antidiscriminazioni) e diretti alle scuole primarie e secondarie di nuovo con un obiettivo ingannevole (“Linee-guida per un insegnamento più accogliente e rispettoso delle differenze”) in realtà espliciti nel definire “uno stereotipo da pubblicità” la famiglia in cui il padre sia un uomo e la madre una donna.
Tre libri pagati con i soldi dei contribuenti. «I sostenitori del gender – sottolinea Azzolini – non si limitano a proporre un’opinione ma conducono a una nuova educazione orientano il governo in Italia in Europa in Occidente». Quell’Occidente che come ha scritto nella sua prolusione al Consiglio permanente della Cei il cardinale Angelo Bagnasco (vedi Avvenire di ieri) si sta allontanando dall’Umanesimo e dai suoi valori di civiltà cedendo a ideologie che credevamo sepolte con il secolo scorso. «Esprimiamo gratitudine al cardinale Bagnasco – scrivono anche i genitori dell’Agesc Associazione genitori scuole cattoliche – e accogliamo il suo invito a non farci intimidire a non lasciarci esautorare nel diritto di educare i nostri figli. In vista dell’incontro con il Papa del 10 maggio i genitori dell’Agesc sentono la responsabilità di riaffermare secondo le parole del presidente della Cei “l’urgenza del compito educativo la sacrosanta libertà nell’educare i figli il dovere della società di non corrompere i giovani con idee ed esempi che nessun padre e madre vorrebbero per i propri ragazzi…». D’altra parte come rileva l’Age «non occorre essere cristiani» per comprendere che la differenza tra i due sessi è una realtà ontologica: «Lo scriveva anche Marx… Una presunta uguaglianza tra individui asessuati e astratti apre la strada a una società che non può sopravvivere». Ma soprattutto che è grigia e disperata come nel peggior film di fantascienza. Lucia Bellaspiga ©riproduzione riservata
Zapatero Gender Obama? non credo che il FMI – NWO potrà sopravvivere a questo suo bullismo!
Lo stop del ministero agli opuscoli Unar
Paolo Ferrario
5 aprile 2014
Allarme da Torino
Nosiglia: «Gender famiglie non cedete»
Marco Bonatti
3 aprile 2014
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Parma strappa: “Famiglia? È anche lgbt”
Matteo Billi
28 marzo 2014
La protesta
«Studenti a casa: via da scuola l’ideologia gender»
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26 marzo 2014
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Comune esclude associazione pro-famiglia
Chiara Domenici
22 marzo 2014
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Lgbt nelle scuole dal governo nessun altolà
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Trans in cattedra. «I nostri figli a casa»
Paolo Ferrario
14 marzo 2014
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my JHWH — lol. non so ma questa volta ad iniziare da me siamo in molti a pensare che tu hai scelto il salvatore sbagliato! lol.
my JHWH — non ti ho sempre detto: ” tu non mi mandare in quella tinozza del pianeta terra perché è troppo piccolo per me! “.. e già io avrei dovuto capirlo sono caduti troppo profondamente nella merda del demonio Maometto e del demonio Rothschild.. ma tu non facevi prima ad ucciderli tutti e a ricominciare tutto d’accapo?
my JHWH — non so ma lol. questi capiscono così bene l’italiano che mi sembra di stare in Italia!
3 aprile 2014 [ dalla civile tolleranza alla dittatura Gender tutto l’odio dei farisei Illuminati FMI Spa NWO Bildenbeg massoni che hanno rubato la sovranità monetaria contro la civiltà ebraico-cristiana: il popolo degli schiavi. ] Allarme da Torino. Nosiglia: «Gender famiglie non cedete». «Siamo arrivati alla “discriminazione al contrario’»: le famiglie che vogliono educare i figli nel rispetto dei valori cristiani che sono poi stessi delle radici culturali europee si trovano a dover fare i conti con una “ideologia di genere” che fa uso della Bibbia senza alcuna seria mediazione critica con risultati francamente preoccupanti. Lo sostiene l’arcivescovo di Torino e vicepresidente della Cei Cesare Nosiglia nell’intervento che compare sul numero in edicola de “La voce del popolo” settimanale diocesano di Torino. «Il modo in cui le citazioni della Bibbia sono presentate orienta infatti a giudicare negativamente – e dunque a condannare – proprio chi segue tali insegnamenti che vengono sottoposti a un’interpretazione strumentale e ideologicamente unilaterale distorti nello spirito come nella sostanza. Va ricordato che la Bibbia rappresenta per tutte le Chiese e confessioni cristiane un testo sacro che contiene la rivelazione di Dio stesso per il bene dell’umanità». All’origine dell’intervento dell’arcivescovo c’è la pubblicazione sul sito del Comune di Torino di una serie di schede a cura dell’assessorato per le Pari Opportunità; materiale destinato ad uso didattico per educare a evitare le “discriminazioni di genere” e organizzare una cultura e una mentalità utili a fermare il bullismo nelle scuole. Ci fu già qualche tempo fa un dibattito in Consiglio comunale in cui i contenuti delle schede vennero duramente criticati. Tolti dal sito sono ora ricomparsi continuando a proporre come “materiale didattico” un’impostazione ideologica mutuata interamente dal contesto delle culture omosessuali e transgender che privilegiano esclusivamente il loro punto di vista senza tenere in alcun conto la mediazione culturale necessaria per avvicinare e comprendere testi come quelli dell’Antico e del Nuovo Testamento. Così si fa presto a trasformare san Paolo in uno sfegatato maschilista e ci si può permettere di domandare se i “principi esposti da Paolo” siano compatibili con “l’uguaglianza e la libertà di tutti i cittadini”; e san Paolo era favorevole anche alla schiavitù? Contro questo uso della Bibbia si esprime Nosiglia: «La Bibbia è anche il Libro fondamento della cultura europea e fonte di ispirazione non solo spirituale ma civile e sociale del suo percorso storico e per molti anche attuale. La strumentale e ideologica interpretazione (…) è segno di ignoranza; e tali contenuti risultano improponibili non solo nella prospettiva dei credenti ma ancor più in quella della laicità che è tenuta a rispettare la libertà religiosa dei cittadini».
Perché appunto una simile impostazione fa passare i credenti (e non solo i cattolici) come persone ancorate a una cultura “superata” e non rispettosa dei diritti individuali così come sono intesi e propagandati dalla cultura lgbt. L’arcivescovo conclude poi il suo intervento invitando le famiglie a esercitare tutta la vigilanza necessaria nei confronti dei programmi di educazione alla sessualità svolti nelle scuole: «Gli insegnanti di religione si facciano carico di spiegare in modo approfondito agli alunni il significato dei brani biblici indicati sottolineando la superficialità delle domande che le schede propongono».
E le famiglie rivendichino il diritto di essere informate preventivamente e compiutamente su questo tipo di attività. «Tocca infatti a loro – primi educatori dei propri figli – esercitare il diritto di approvare o meno ogni insegnamento in materia di sessualità che riguarda aspetti di grande rilevanza educativa». Marco Bonatti © riproduzione riservata
5 aprile 2014 [ dalla civile tolleranza alla dittatura Gender tutto l’odio dei farisei Illuminati FMI Spa NWO Bildenbeg contro la civiltà ebraico-cristiana. ] Lo stop del ministero agli opuscoli Unar. Una circolare del Ministero dell’Istruzione ha bloccato la diffusione nelle classi degli opuscoli “Educare alla diversità a scuola” realizzati dall’Istituto A. T. Beck su mandato dell’Unar (che li ha pagati 24.200 euro). Lo ha comunicato ufficialmente ieri mattina il direttore generale del Dipartimento per l’Istruzione del Miur Giovanna Boda incontrando il Fonags il Forum nazionale delle associazioni dei genitori della scuola. Lo stesso dirigente ha anche dato conto di una lettera ufficiale di scuse inviata al Miur dall’Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali per aver portato avanti il progetto senza condividerlo con il Ministero come denunciato tempo fa dal sottosegretario all’Istruzione Gabriele Toccafondi. la diffusione degli opuscoli aveva provocato la forte reazione delle associazioni dei genitori a causa dei contenuti fortemente orientati verso l’ideologia gender e Lgbt (lesbiche gay bisessuali e transessuali). E non poteva essere altrimenti visto che come ha ammesso alla Camera il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Sesa Amici in risposta a un’interpellanza del deputato di Per l’Italia Gian Luigi Gigli la diffusione degli opuscoli si collocava «nell’ambito» delle azioni previste dalla Strategia nazionale per la prevenzione e il contrasto delle discriminazioni basate sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere concordata dallo stesso Unar unicamente con 29 associazioni Lgbt e senza il coinvolgimento del Forum nazionale delle associazioni familiari che pure rappresenta oltre tre milioni di famiglie italiane.
«Siamo soddisfatti del risultato ottenuto ma non ci fermiamo qui» commenta il coordinatore del Fonags Roberto Gontero che si prepara ad incontrare il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini il prossimo 23 aprile. «In quell’occasione – aggiunge – chiederemo al ministro di emanare una circolare che renda obbligatorio per le scuole ottenere il consenso scritto dei genitori circa la partecipazione dei propri figli a iniziative su temi sensibili come la sessualità l’omosessualità e la lotta alla discriminazione».
Un incontro «urgente e inderogabile» al ministro Giannini è stato chiesto ieri anche da sei associazioni Lgbt firmatarie di un durissimo comunicato in cui tra l’altro si attaccano il presidente della Cei cardinale Angelo Bagnasco e Avvenire “colpevoli” di avere evidenziato l’inopportunità di diffondere tra gli studenti (anche delle elementari) testi che – è bene ricordare – definiscono «stereotipo da pubblicità» il modello di famiglia composto da un uomo una donna e i loro figli. Quello cioè previsto non solo dal diritto naturale ma anche dalla nostra Costituzione. Questo incontro non sarà però tra le priorità dell’agenda del ministro. Nelle prossime settimane confermano da viale Trastevere il «confronto prioritario sarà innanzitutto con il forum degli studenti e dei genitori» con cui sono già stati fissati appuntamenti come quello del 23 aprile con il Fonags. «Più avanti» ma non si sa ancora quando saranno anche ricevuti i rappresentanti Lgbt.
QUESTIONE GENDER VAI AL DOSSIER. Paolo Ferrario
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LA QUESTIONE GENDER. un massimalismo ideologico per calpestare la sovranità volontà dei popoli: il più alto profilo di ingegneria sociale della storia l’era dei massoni bildenberg! ]. Linee guida per i mass media testi nelle scuole iniziative di formazione per gli insegnanti degli asili persino riscritture della modulistica di istituzioni pubbliche: l’ideologia del gender che pretende di annullare il dato della differenza sessuale per sostituirlo con una astratta equiparazione di tutti i possibili orientamenti sta scendendo dal piano del dibattito di idee per entrare nella vita quotidiana di cittadini e famiglie. In questo dossier raccogliamo cronache interviste analisi e documenti pubblicati da Avvenire su questo decisivo tema.
http://www.avvenire.it/Dossier/La%20questione%20gender/Pagine/default.aspx
l’uomo bestia evoluto è diventato merce lo Stato massonico da essere il servo del cittadino è diventato il padrone del cittadino senza sovranità monetaria e Kerry 322 USA Bush Nwo possono mettere senza problemi il micro-chip ai cittadini europei! perché Herman Van Rompuy lucertola ha detto che si può fare! ] [ Fecondazione così avanza il Far West» Dopo la sentenza choc della Corte costituzionale che abolisce il divieto alla fecondazione eterologa le reazioni di associazioni esperti e politici. Cauta il ministro Lorenzin: ora si attivi il Parlamento.
Le associazioni: 10 motivi per lasciare il “no”
Utero in affitto il diritto ha le spalle al muro
La resa al mercato
king SAUDI ARABIA — come devono essere racchie per voi le musulmane! eh brutto porco di un pedofilo sharia stupratore assassino! ] 9 aprile 2014. Denuncia: Pakistan 700 cristiane l’anno “spose per l’islam” otto egida ONU Amnesty UE USA ] Ogni anno circa mille ragazze delle minoranze religiose cristiane e indù vengono rapite convertite e costrette a nozze islamiche: è lo sconcertante fenomeno che si riscontra nella società pakistana. Un nuovo rapporto inviato all’agenzia Fides elaborato dal “Movimento per la Solidarietà e la Pace” – coalizione di Ong associazioni ed enti fra i quali la Commissione “Giustizia e Pace” dei Vescovi pakistani – conferma le cifre diffuse negli anni scorsi dall’agenzia Fides: secondo le stime 700 casi l’anno riguardano donne cristiane 300 ragazze indù. E se questi sono i casi censiti ufficialmente “l’autentica portata del problema è probabilmente molto più ampia dato che molti sono i casi non denunciati” spiega il Rapporto inviato a Fides dal titolo: Forced marriages and forced conversions in the Christian community of Pakistan. Il testo illustra casi esemplari di donne cristiane soprattutto in Punjab e di donne indù in Sindh. Si tratta di ragazze tra i 12 e i 25 anni di famiglie povere e classi sociali basse. Le denunce delle famiglie spesso si arenano di fronte al muro costituito dalle forze dell’ordine o alle minacce dei familiari dei rapitori. Nei pochi casi che arrivano in tribunale la ragazze intimidite e abusate affermano di essersi convertite e sposate liberamente e il caso si chiude. “Sotto la custodia del rapitore la ragazza può subire violenza sessuale prostituzione forzata percosse e abusi domestici se non traffico di esseri umani” nota il testo. Il Rapporto descrive il contesto storico e sociale del problema e riporta l’appello della comunità cristiana in Pakistan che lamenta “le inesistenti garanzie giuridiche politiche e procedurali per la tutela dei diritti umani delle minoranze religiose”. Padre James Channan domenicano direttore del “Peace Center” a Lahore commenta a Fides: “Il fenomeno è accertato. E’ davvero molto allarmante e preoccupante per cristiani e indù che si sentono molto insicuri e vulnerabili. Abbiamo trattato direttamente diversi casi di matrimoni forzati: le giovani appartengono alle classe sociali meno abbienti e spesso i ricchi proprietari terrieri musulmani ne approfittano per tali abusi. In Pakistan mi sembra che cristiani e indù subiscano una discriminazione sociale religiosa e politica che sta peggiorando”. © riproduzione riservata
quindi poteva essere guidato da un satellite della CIA ed è per questo che è potuto sfuggire ad ogni controllo radar? ] 18 marzo Il Boeing scomparso ha cambiato rotta con il pilota automatico. Gli esperti studiano le registrazioni dei radar immediatamente dopo la partenza dell’aereo di Malaysia Airlines da Kuala Lumpur perché ritengono che dopo il primo giro dal suo percorso all’ovest il velivolo abbia passato diversi punti nello spazio definiti nel programma del sistema di gestione del volo del quale fa parte l’autopilota comunica l’edizione New York Times. Si evidenzia che non si sa quando il computer è stato modificato: prima o dopo il decollo. L’aereo di linea partito da Kuala Lumpur a Pechino con 227 passeggeri e 12 membri dell’equipaggio a bordo è scomparso dai radar dei controllori di voli civili la notte dell’8 marzo.
Per saperne di più: http://italian.ruvr.ru/news/2014_03_18/Il-Boeing-scomparso-ha-cambiato-rotta-con-il-pilota-automatico-2720/

18 marzo [ vediamo adesso quanto sono bravi nella guerra i satanisti americani! se rifiutano questa occasione di guerra mondiale poi non potranno più averne un altra più favorevole perché il tempo porterà a sbilanciare ancora di più il peso degli armamenti in loro sfavore! Cancellerò la GERMANIA dalle carte geografiche e mai più sarà rifondata! ] Crimea l’occidente che seminava vento ha raccolto tempesta
La proclamazione dell’indipendenza del Kosovo nel 2008 e il suo riconoscimento da parte dell’Occidente hanno creato un precedente che ora resterà nel diritto internazionale. Il riferimento è alla decisione del Tribunale Internazionale dell’ONU all’Aia sul Kosovo del 2010 – decisione che di fatto ha riconosciuto conformi al diritto internazionale le dichiarazioni unilaterali del genere. Per giunta nel Luglio 2009 la Casa Bianca americana ha presentato al Tribunale Internazionale dell’ONU un commento in relazione all’esame della situazione in Kosovo. Allora Washington aveva dichiarato che il principio giuridico dell’integrità territoriale non ostacola alle strutture non statali di proclamare in modo pacifico la loro indipendenza. L’autodeterminazione della Crimea non è la prima manifestazione del precedente kosovaro nello spazio dell’ex URSS. Come riconoscono a condizione di anonimità diplomatici di Bruxelles proprio la proclamazione da parte dell’Occidente dell’indipendenza del Kosovo aveva mosso l’allora Presidente della Georgia Mikhail Saakashvili ad avviare l’operazione militare contro l’Ossezia del Sud. Di conseguenza si sono avuti l’autodeterminazione dell’Ossezia del Sud e dell’Abkhasia il riconoscimento della loro indipendenza da parte della Russia e i tentativi dell’UE di fare buon viso a cattivo gioco mediante la formazione di varie missioni di osservazione e di mediazione. Anche oggi Bruxelles tenta di minimizzare l’influenza del referendum in Crimea. L’Alto Rappresentante dell’UE per la politica estera Catherine Ashton ha invitato la Russia ad avviare il dialogo con i dirigenti dell’Ucraina a portare avanti i negoziati con la comunità internazionale per attenuare la tensione e trovare le vie d’uscita politiche dalla crisi. Simili appelli hanno un carattere metafisico. La Russia è pronta al dialogo negoziale ma la volontà quasi unanime della popolazione della Crimea è un fatto compiuto. Non per colpa della Russia il precedente kosovaro di sei anni fa ha trasformato in modo radicale lo spazio geopolitico.
In questo senso appare più oggettiva l’opinione che giorni fa ha espresso in un articolo redazionale l’influente edizione americana The USA Today. Definendo ciò che sta avvenendo intorno all’Ucraina “partita di pocker” essa ha francamente constatato: “A quanto pare la Crimea è andata perduta”. S’intende dal punto di vista degli interessi occidentali”.
Per saperne di più: http://italian.ruvr.ru/2014_03_18/L-autodeterminazione-della-Crimea-l-Occidente-sta-raccogliendo-quello-che-ha-seminato-5097/

Erdogan — non ti senti emozionato? è arrivato il tuo momento di gloria! [ Il Consiglio d’Europa vota per il ritiro delle truppe russe dalla Crimea ] L’assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa ha votato oggi a favore del ritiro immediato delle truppe russe dalla Crimea in relazione all’annullamento degli accordi sulla Flotta del Mar Nero.
“A causa della cancellazione da parte della Federazione Russa dgli accordi stipulati nel 1997 per la Flotta del Mar Nero di stanza in Crimea l’assemblea invita la Russia a ritirare immediatamente le sue truppe dalla Crimea” – tale modifica è stata introdotta dalla delegazione ucraina al testo della risoluzione sull’Ucraina. L’assemblea ha approvato il documento a maggioranza (140 favorevoli 32 contrari 9 astenuti).
Per saperne di più: http://italian.ruvr.ru/news/2014_04_09/Il-Consiglio-dEuropa-vota-per-il-ritiro-delle-truppe-russe-dalla-Crimea-2826/
[ Presieduta da Putin una riunione di governo sulla situazione in Ucraina 20:19.
17:52 ] Donetsk chiede aiuto alla Crimea. A Donetsk i dimostranti filorussi hanno approvato una risoluzione a sostegno della Crimea.
Inoltre nell’appello si chiede agli abitanti della Crimea di sostenere le azioni dei manifestanti comprese quelle legate alla formazione delle forze di autodifesa. Il proclama è stato letto alla folla nella piazza di fronte all’amministrazione regionale.
Al momento la situazione rimane calma. Lungo il perimetro del palazzo dell’amministrazione regionale sono state erette nuove barricate durante la notte. Lunedì a Donetsk i manifestanti filorussi avevano proclamato l’istituzione della cosiddetta Repubblica di Donetsk e avevano annunciato di voler indire un referendum a maggio.
Per saperne di più: http://italian.ruvr.ru/news/2014_04_09/Donetsk-chiede-aiuto-alla-Crimea-4591/

Nato assume la posizione dello struzzo. Durante la permanenza delle forze NATO in Afghanistan il traffico di droga è aumentato di quaranta volte. Il tutto mentre l’Alleanza ha rifiutato la cooperazione con la Russia sulla lotta al narcotraffico e nel programma anti-terrorismo. Il ministero degli Esteri russo ha detto che i membri dell’Alleanza atlantica aderiscono a doppi standard. [ no comment! perché tutti hanno capito che loro sono satana! ]
 
la situazione della Siria è diversa essa non può essere risolta se la sharia non è condannata definitivamente in tutto il mondo proprio partendo da un atto di onestà della Stessa LEGA ARABA.. ed io per la felicità? io distruggerò Israele!
 
[ la situazione in Ucraina può essere risolta solo lasciando al popolo la voce e la sua autodeterminazione.. in fondo anche sen USA bildeneberg UE lo hanno dimenticato è questa è la democrazia! ] Le proteste sedate con la forza e la democratica Costituzione di Crimea. Nella parte orientale Ucraina continuano le dimostrazioni a favore della federalizzazione sotto la bandiera russa: Donetsk Kharkov e Lugansk chiedono ai loro membri di varare un referendum sullo status delle loro Regioni.
 
6 esplosioni a Baghdad [ le corna della ARABIA SAUDITA fremono alla voce dell’Inferno! ] Le vittime di attentati esplosivi a Baghdad sono almeno 13 persone mentre circa 50 sono i feriti. Secondo i dati preliminari nella capitale irachena sono esplose 6 autobombe. Il numero delle vittime è destinato a salire. Sui luoghi degli attentati sono al lavoro le forze dell’ordine per chiarire le circostanze degli attacchi.
Per saperne di più: http://italian.ruvr.ru/news/2014_04_09/6-esplosioni-a-Baghdad-1890/
6 esplosioni a Baghdad [ le corna della ARABIA SAUDITA fremono alla voce dell’Inferno! ] Le vittime di attentati esplosivi a Baghdad sono almeno 13 persone mentre circa 50 sono i feriti. Secondo i dati preliminari nella capitale irachena sono esplose 6 autobombe. Il numero delle vittime è destinato a salire. Sui luoghi degli attentati sono al lavoro le forze dell’ordine per chiarire le circostanze degli attacchi.
Per saperne di più: http://italian.ruvr.ru/news/2014_04_09/6-esplosioni-a-Baghdad-1890/

questo è interessante ed il vostro nazismo contro la volontà del sovrano popolo di Crimea a quale vostro crimine internazionale appartiene? ] [ i nazisti Bildenberg Consiglio d’Europa condanna la Russia per la riunificazione della Crimea ] L’assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa ha adottato una risoluzione che condanna le azioni della Russia relative all’annessione della Crimea. “L’assemblea condanna fermamente l’aggressione militare russa e la successiva annessione della Crimea che si configura come una palese violazione del diritto internazionale rispetto alla Carta delle Nazioni Unite all’Atto di Helsinki dell’OSCE e allo Statuto del Consiglio d’Europa” – è scritto nella risoluzione adottata nel corso della sessione plenaria dell’assemblea oggi.
Per saperne di più: http://italian.ruvr.ru/news/2014_04_09/Il-Consiglio-dEuropa-condanna-la-Russia-per-la-riunificazione-della-Crimea-4404/

Il Canada espelle un diplomatico russo. [ è evidente: solo la CIA ha il diritto di spiare e anche gli israeliani hanno l’ergastolo se ci provano! ] Le autorità canadesi hanno annunciato l’espulsione del vice addetto militare dell’ambasciata russa il tenente Yury Bezler. Al diplomatico sono state date 2 settimane per lasciare il Paese.
Yury Bezler è uno dei tre dipendenti militari impiegati presso l’ambasciata russa in Canada. Nella missione diplomatica ha lavorato meno di un anno.
Ottawa non ha fornito spiegazioni in merito alla decisione presa. Il ministero degli Esteri del Canada si è rifiutato di commentare l’espulsione di Bezler.
Per saperne di più: http://italian.ruvr.ru/news/2014_04_09/Il-Canada-espelle-un-diplomatico-russo-7234/

ma il Governo Golpista Ucraino sta facendo atti avventati gravi crimini contro i russofoni e contro la Russia.. sono esagitati ed avvelenati e non stanno facendo atti di distensione equilibrio e moderazione soprattutto non hanno un atteggiamento equidistante e neutralità che risolverebbe le tensioni e non fanno atti di democrazia parlamentare elettiva e non ascoltano la voce del popolo! hanno ottenuto il loro GOLPE e questo è importante per loro Bildenberg ora possono travolgere anche tutto il genere umano in una rovina senza precedenti! così vedremo finalmente quanto vale ERdOGAN sui campi di battaglia! ] tuttavia come [ L’Austria chiede alla Russia di agire nella crisi ucraina ] A seguito del peggioramento della situazione in Ucraina orientale il presidente federale austriaco Heinz Fischer ha rilasciato dichiarazioni in cui invita le autorità russe a contribuire per stabilizzare la situazione. “Faccio appello affinchè la Russia aiuti l’Ucraina ad avere una posizione salda e costruttiva con l’Europa coltivi l’amicizia sia con l’Europa che con la Russia ed abbia buone relazioni con la Russia. La Federazione Russa deve contribuire a stabilizzare la situazione in Ucraina ” – ha dichiarato Fischer.
Per saperne di più: http://italian.ruvr.ru/news/2014_04_09/LAustria-chiede-alla-Russia-di-agire-nella-crisi-ucraina-0750/

L’esercito russo non vede minacce nella portaerei USA nel Mar Nero. La portaerei USA “Donald Cook” in rotta verso il Mar Nero non costituisce una minaccia per la Russia ha rivelato una fonte del ministero della Difesa russo. “E’ ovvio che la nave da guerra non entrerà nelle acque territoriali russe ma a bordo è dotata di lanciamissili e tutti i media ucraini e occidentali parleranno del fatto che “Donald Cook” dimostrerà alla Russia la presenza militare americana nel Mar Nero” – ha detto la fonte.
Tuttavia ha sottolineato che la presenza di navi da guerra nel Mar Nero che non fanno parte delle flotte della regione ha chiare limitazioni temporali.
Per saperne di più: http://italian.ruvr.ru/news/2014_04_09/Lesercito-russo-non-vede-minacce-nella-portaerei-USA-nel-Mar-Nero-6959/

A Lugansk i dimostranti autonomisti rafforzano le barricate. A Lugansk i manifestanti sostenitori della federalizzazione dell’Ucraina continuano a rafforzare le difese attorno al palazzo da loro controllato (SBU). È stato riferito che verso le barricate sono stati portati camion con la sabbia. La sabbia si trova in sacchi su cui poggiano tavole di legno recinzioni metalliche e pneumatici. L’intero edificio è circondato da cavi metallici e filo spinato. Sul tetto del palazzo della SBU si trovano 5 persone di guardia.
Per saperne di più: http://italian.ruvr.ru/news/2014_04_09/A-Lugansk-i-dimostranti-autonomisti-rafforzano-le-barricate-2397/

@Putin– io dico che sono scemi e non hanno capito la nostra ironia! ] [ Crimea consegnate dalla Russia oltre 350 unità militari all’Ucraina. La Russia ha trasferito all’Ucraina oltre 350 unità di equipaggiamento militare che si trovavano sul territorio della Crimea ha riferito ai giornalisti oggi Dmitry Bulgakov vice ministro della Difesa e generale delle forze armate russe. Al momento è quasi completato il trasporto dalla Crimea dei cingolati e dei veicoli a motore e sono in corso negoziati per la restituzione della flotta aerea e di circa 70 navi da guerra e motovedette della Marina ucraina.
Per saperne di più: http://italian.ruvr.ru/news/2014_04_09/Crimea-consegnate-dalla-Russia-oltre-350-unita-militari-allUcraina-2513/

Ehi Turchia Erdocaz sharia imperialismo presso LEGA ARABA Umma aumma aumma Califfato — non sei tu quello che ti vuoi annettere la Grecia e tutti i Paesi della Europa Orientale?.. e dato che ci sei e tu hai i leoni nelle tue truppe perché non metti anche Israele tra le tue prede? io ti consiglio di andare a dormire con il tuo preservativo elmetto in testa.. perché i tuoi desideri si stanno per realizzare!
my JHWH — quello che mi dispiace di questa guerra mondiale nucleare terza è che in Arabia SAUDITA saranno veramente troppo poche le persone che potranno sapere come sarà finita!
[ ma la posizione della EUROPA USA è scorretta in modo clamoroso perché per loro il popolo va ascoltato soltanto quando è a loro favore poi va respesso e schiacciato sotto i cingoli quando non è a loro favore perché loro sono i satanisti Bildenberg e si sentono già i padroni del mondo! ma per fare questo? dovrebbero prima provare a conquistare il mondo dico io così vediamo dove finisce la loro arroganza! ] Crisi ucraina “l’Europa ignora la Russia” L’assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa (APCE) dimostra un approccio politicizzato e polarizzato senza precedenti nei confronti della Russia relativamente agli eventi in Crimea ha dichiarato in una conferenza stampa oggi a Strasburgo il capo della delegazione russa Alexey Pushkov. secondo il politico “per l’Europa è tutto corretto quello che fa il governo di Kiev e analogalmente è sbagliato tutto quello che offre la Russia.” “L’Europa ignora il fatto che decine di migliaia di persone sono scese in piazza per protestare a Lugansk Kharkov Donetsk e in altre grandi città dell’Ucraina” – ha sottolineato Pushkov.
Per saperne di più: http://italian.ruvr.ru/news/2014_04_09/Crisi-ucraina-lEuropa-ignora-la-Russia-2672/

“Voice of America ” interrompe le trasmissioni radio a Mosca. [ ma a sentire ANSA massonica sembra che sia stata colpa della Russia la chiusura della Stazione “Voice of America” ma qui invece sembra il contrario! ma quale è la verità? ] Voice of America ha comunicato con una lettera ufficiale la rescissione del contratto sulla radiodiffusione a Mosca alla frequenza 810 AM. Il direttore generale dell’Agenzia Internazionale di Informazione Rossiya SegodnyaDmitry Kiselev che ha rinunciato alla collaborazione con Voice of America ha definito la radio “uno spam che sfrutta le nostre frequenze” e ritiene che non sia originale. Fino a questo aprile il consiglio degli amministratori della radiodiffusione degli Stati Uniti (Broadcasting Board of Governors) aveva un accordo conLa Voce della Russia entrata a far parte dell’agenzia per trasmettere le trasmissioni radio di Voice of America a Mosca.
Kiselev ritiene la radio noiosa e non autocritico rispetto agli Stati Uniti. Ha inoltre sottolineato di non sentirsi obbligato a dare il sostegno alla stazione radio in Russia.
Per saperne di più: http://italian.ruvr.ru/news/2014_04_09/Voice-of-America-interrompe-le-trasmissioni-radio-a-Mosca-5681/

30 ottobre 2013 [ UE USA ONU BILDENBERG MERKEL ANSA SPA BARROSO VAN LUCERTOLA VOI NON AVETE PIù UNA MORALITà PERCHé VOI NON AVETE MAI AVUTO UNA DIGNITà! infatti se voi non eravate i criminali voi non avreste mai rubato la sovranità monetaria ai popoli schiavizzati! ] Attacco chimico dei ribelli in Siria la diplomazia russa delusa dal silenzio dell’Occidente

BUSH 322 KERrY LE BESTIE! per questi crimini? spero di vedervi morti e di non dovervi mai perdonare! ] [ 9 febbraio 13:50. Ibridi tra esseri umani e animali sono una catastrofe dei nostri giorni. Gli scienziati in diversi paesi stanno creando fantasiosi ibridi tra esseri umani e animali che possono seminare il panico nella società. Soltanto negli ultimi 10 anni il progresso nel campo dell’ingegneria genetica ha sbalordito gli scienziati e i semplici osservatori.
Per saperne di più: http://italian.ruvr.ru/2014_02_09/Ibridi-tra-esseri-umani-e-animali-sono-una-catastrofe-dei-nostri-giorni-2583/

OVUNQUE CI SONO I MANIACI RELIGIOSI IL MASCHILISMO PROSPERA E LA DONNA VIENE VISTA COME UN ESSERE INFERIORE.. ECCO PERCHé BISOGNA BUTTARE DELLA BENZINA SULLA LEGA ARABA E BISOGNA BRUCIARLI VIVI! ] [ India italiana aggredita in spiaggia. Due uomini hanno tentato di violentarla ma e’ stata salvata da una coppia di turisti spagnoli

NEW YORK 9 APRile [ se Bush 322 Kerry CIA 666 NSA non vengono immediatamente fucilati per alto: tradimento contro la costituzione infatti loro hanno fatto di: tutto per diffondere: molte associazione segrete massoniche e sataniche la società USA non potrà più uscire dal suo baratro e finirà per rovinare tutto il genere umano definitivamente! ] – Almeno cinque persone sono state accoltellate in un edificio adibito ad uffici a Toronto in Canada. La polizia secondo i media locali avrebbe arrestato una persona. Al momento non si conoscono le condizioni dei feriti: due sarebbero stati trasportati in ospedale in gravi condizioni secondo quanto riportano i media locali. Sconosciute al momento le cause del folle gesto.
[ se gli assassini seriali della LEGA ARABA sotto egida dei satanisti massoni di ONU Amnesty Bildenberg 322 Kerry 666 FMI Rothschild non rimuovono la sharia in tutto il mondo tra una settimana io inizierò a deportare i palestinesi in Siria! ] RAMALLAH 9 APRile. “La decisione del governo israeliano di bloccare ogni relazione con il governo palestinese non rappresenta solamente un’illegittima pressione sulla leadership palestinese ( 1. nessun contratto può essere valido: se i contraenti non sono riconosciuti legalmente e Palestina non riconosce Israele! 2. nessun contratto può essere valido con i terroristi e tutta la LEGA ARABA sono i TErroristi infatti non avere la libertà di religione? significa essere TERRORISTI! ) ma mina alla base qualsiasi tipo di negoziati futuri”. Lo ha detto all’ANSA il portavoce dell’Autorità nazionale palestinese (Anp) Ihab Bassiso.
soltanto Maometto tra i salafiti wahhabiti in Arabia SAUDITA sharia UMMA aumma aumma poteva pensare di fare le sue rivendicazioni facendo morire persone assolutamente innocenti! Pakistan baluchi rivendicano strage. [ l’odio è il cibo di satana di farisei salafiti il maleficio del genere umano! ] Dell’Esercito unito del Baluchistan (Uba)
 ISLAMABAD 9 APRile. L’attentato che ha causato oggi in un mercato ortofrutticolo di Islamabad 24 morti e 115 feriti è stato rivendicato stasera da un sedicente di separatisti baluchi Esercito unito del Baluchistan (Uba). Lo riferisce DawnNews Tv. Comunicandosi per telefono con i media il portavoce dell’Uba Mureed Baloch ha spiegato che l’attacco è stato condotto in risposta ad operazioni militari pachistane nel distretto di Kalat della provincia del Baluchistan.
[ma se è un omicidio che la CIA ha commissionato? non scoprirete mai la verità! perché la CIA non ubbidisce al Governo ma ai satanisti di Bush 322 Kerry sono loro il Governo ombra! ] NEW YORK 9 APRile – A meno di una settimana dal nuovo attacco alla base militare di Fort Hood Texas un’altra sparatoria è avvenuta nella base di Camp Lejeune in Nord Carolina. Secondo i media Usa un marine è stato ucciso da un suo commilitone con un fucile. Un portavoce della base ha precisato che la sparatoria è avvenuta durante un turno di guardia che e il marine è stato ucciso con un solo colpo al petto. Il sospetto killer è agli arresti e le autorità lo stanno interrogando.
è chiaro è la ARABIA SAUDITA che finanzia i seleka islamici per realizzare il genocidio dei cristiani. perché questa storia del genocidio è una cultura umanistica della LEGA ARABA sotto egida ONU Bildenberg” ] [Centrafrica: almeno 30 morti in scontri. Vittime soprattutto civili almeno una decina di feriti. BANGUI 9 APRile – Non si ferma l’ondata di violenza nella Repubblica Centrafricana dilaniata da una lunga guerra civile a sfondo tribale e confessionale. Ieri almeno 30 persone soprattutto civili sono state uccise durante scontri tra le milizie cristiane anti-Balaka e gli ex ribelli Seleka a maggioranza musulmana nella regione di Dekoa a nord della capitale Bangui. Almeno una decina i feriti. Nei giorni scorsi il segretario generale dell’Onu Ban ki-Moon Ipocrita aveva denunciato che il Paese è sull’orlo del baratro.
due considerazioni: 1. ONU dipende da USA quindi USA hanno calpestato i diritti umani ed hanno diffuso gli jihadisti che infatti tutti gli islamisti senza reciprocità e senza libertà di religione della LEGA ARABA sharia UMMA aumma aumma se non mi uccidi Sharia io ti ucciderò Jihad! tutti loro siedono in ONU per essere diventato lo ONU assolutamente un criminale cioè la negazione dei diritti umani che invece dovrebbe rappresentare! 2. IRAN al pari della LEGA ARABA è un assassino seriale autorizzato senza cervello perché impone un terrorista diplomatico stupidamente per dire di: avete fatto bene ad avere dato il nucleare a loro per minacciare il mondo ed Israele tra due giorni! ] [ 9 APRile. L’Iran contesta il rifiuto degli Usa di approvare la nomina di Hamid Abutalebi ad ambasciatore iraniano presso le Nazioni Unite perché il diplomatico da giovane avrebbe partecipato da giovane all’occupazione dell’ambasciata americana a Teheran nel 1979. Reagendo alla dichiarazione con cui la Casa Bianca aveva definito “non attuabile” la nomina la portavoce del Ministero degli esteri iraniano ha detto che “il trattamento riservato dal governo Usa all’ambasciatore all’Onu è inaccettabile”. [] e Bush 322 Kerry 666 FMI NWO loro non possono fingere di essere gli ingenui contro Israele adesso!
[ cosa tacciono i media massonici Bildenberg! ] Ucraina: Mosca ‘chiude’ Voice of America Dopo le sanzioni Usa per l’annessione della Crimea [ ma quello che è veramente grave è che i fasciti del Governo Golpista di Kiev senza mandato popolare non soltanto hanno proibito il russo come seconda lingua nazionale ma dall’alto della loro democrazia loro hanno chiuso tutte le televisioni russe sul territorio ucraino ]

Ucraina: Putin e UNIUS REI giurano: “Kiev non faccia nulla irreparabile!” [ hanno impedito al Governo legittimo di usare la forza i golpisti europei bildenberg per ottenere il loro GOLPE e se proprio loro usano ora le armi? non sopravviveranno per poterlo raccontare! ] Mezzi blindati ucraini arrivati Lugansk! Crisis in Ukraine. 09 aprile 2014 [ Notizie Correlate. Ucraina: Mosca ‘chiude’ Voice of America. Ucraina: Kiev sospende import gas russo. Ucraina: Mogherini evitare tensioni rischio guerra civile. MOSCA Vladimir Putin spera che “i facenti funzione (al governo ucraino ndr) non facciano nulla di irreparabile”. Lo ha detto aprendo una riunione di governo nella quale ha auspicato che “l’iniziativa del ministero degli esteri russo per migliorare la situazione (in Ucraina ndr) abbia un esito positivo”. Stamani la tv ucraina 1+1 citata dall’agenzia ufficiale russa Itar-Tass aveva annunciato l’arrivo di mezzi blindati a Lugansk città dell’Ucraina orientale in cui insorti filorussi armati occupano da alcuni giorni la sede locale dei servizi segreti. Il ministro dell’Interno ucraino Arsen Avakov citato da Ria Novosti aveva detto che entro 48 ore sarà posta fine alle azioni di protesta dei filorussi a Donetsk Kharkiv e Lugansk – in Ucraina orientale – o tramite negoziato o con l’uso della forza. Nella russofona Ucraina orientale ieri le forze dell’ordine hanno fatto sgomberare gli insorti filorussi da alcuni palazzi del potere caduti nelle loro mani. E la situazione resta tesa soprattutto a Donetsk e Lugansk – le due città principali della regione mineraria del Donbas – e la Russia evoca il fantasma di una “guerra civile” chiedendo a Kiev di “fermare immediatamente tutti i preparativi militari”. Il Cremlino parla di “minacce ai diritti alle libertà e alla vita di pacifici cittadini dell’Ucraina” e accusa Kiev di ammassare a sud-est “truppe dell’Interno e della guardia nazionale” ma – secondo Mosca – nella zona della rivolta filorussa ci sarebbero anche unità del gruppo paramilitare nazionalista ‘Pravi Sektor’ nonché “150 mercenari americani della compagnia privata Greystone vestiti con l’uniforme delle forze speciali di polizia”. La porta del dialogo resta comunque aperta e ieri sera il segretario di Stato Usa John Kerry e il ministro degli Esteri russo Serghiei Lavrov hanno discusso di possibili negoziati a quattro Ue-Usa-Russia-Ucraina per risolvere la crisi. Il capo della diplomazia del Cremlino vuole però che nelle trattative sia rappresentato anche il sud-est russofono del Paese ma soprattutto pretende che prima dei negoziati venga presentata una bozza di una nuova Costituzione ucraina che preveda il federalismo tanto auspicato dalla Russia (e a cui Kiev è profondamente avversa). Per il momento un compromesso appare ancora alquanto lontano: Mosca avrebbe decine di migliaia di militari al confine pronti a intervenire e oggi Kerry ha denunciato esplicitamente la presenza nell’est dell’Ucraina di “provocatori” e “agenti russi inviati per creare il caos”. Ma ha parlato di un prossimo incontro con il collega russo.
[ anche la madre quindi dovrebbe andare in galera con lui! ] Pistorius dura accusa da pm: ‘testa di Reeva esplosa”. Controinterrogatorio dell’atleta nel processo a Pretoria. Oscar incalzato a guardare l’immagine proiettata in aula: ‘Vede che cosa e’ successo a Reeva? Si prenda le sue responsabilita” Sudafrica. Reeva Steenkamp è stata uccisa dal fidanzato Oscar Pistorius la notte di San Valentino – [ ma se lui era in grado di prendersi qualche responsabilità da solo? poi non la avrebbe uccisa! lui è soltanto un bambino viziato! anche la madre quindi dovrebbe andare in galera con lui! ]
voi state stuprando i diritti del bambino che deve nascere soltanto perché voi siete delle scimmie involute senza lo straccio di una dignitosa teoria pseudo scientifica! voi siete i satanisti che hanno profanato la sacralità della vita! io maledico tutti voi nel nome di Gesù! ] voi non riuscite a realizzare intenzionalmente una sola cellula vegetale quando voi affermate che la cellula si è fomata casualmente! [ Fecondazione eterologa cade il divieto. La Corte Costituzionale lo hanno dichiarato illegittimo. ROMA 9 APRile – Il divieto di fecondazione eterologa è incostituzionale. Lo ha stabilito la Corte Costituzionale che ha dichiarato l’illegittimità della norma della legge 40 che vieta il ricorso a un donatore esterno di ovuli o spermatozoi nei casi di infertilità assoluta. La decisione era attesa da tantissime coppie che possono sperare solo in questa modalità di fecondazione per avere un figlio. A sollevare la questione erano stati tre tribunali: Milano Catania e Firenze.
 
niente di tutto questo l’Europa non riceverà più il GAS RUSSO! la Europa Bildenberg e USA 322 Kerry si sono presi l’Ucraina con i cecchini le menzogne le intimidazioni ecc.. che loro CIA: hanno ucciso centinaia di persone: ( e non è possibile ancora avere una inchiesta su quegli omicidi! ) ed hanno fatto il GOLPE quindi se non pagono i debiti della UCRAINA in una settimana? noi vendiamo: tutto il GAS alla Cina: soltanto! ] Putin a Kiev solo gas pagato in anticipo [ Medvedev debito dell’Ucraina è di 166 mld dollari ] MOSCA 9 APRile. Gazprom fornira’ gas all’Ucraina solo nei volumi pagati con un mese di anticipo: lo ha annunciato il presidente russo Vladimir Putin in una riunione di governo. Il premier Dmitri Medvedev ha reso noto che il debito complessivo di Kiev per il gas russo ammonta a 166 miliardi di dollari.
 
oliver blanchard FMI Spa — fottiti ladro di uno strozzino assassino di Rothschild usuraio.. il nostro popolo europeo è sovrano! noi non saremo più i vostri schiavi! la Costituzione ci proibisce di pagare: il signoraggio bancario a voi quindi non vi è più dovuto nessun DEBITO PUBBLICO! e nessun DEBITO PRIVATO!
 
Fmi: sofferenze banche Eurozona 800 mld Limitano redditività e capacità offerta credito
[ ANSWER ] Ok! allora vorrà dire che da oggi IN POI saranno la tua sofferenza soltanto perché l’Europa stamperà l’EURO in sovranità monetaria e non pagheremo più il signoraggio bancario a quel satanista di Rothschild e ai suoi ladri del FMI!
 
NEW YORK 9 APRile [ solo in USA possono avvenire questi crimini perché solo in USA il satanismo è struttura dello Stato Ombra FED Spa FMI ONU CIA NSA armi segrete in città sotterranee dove la legge di satana e degli alieni è una legge assoluta senza speranza. sistema massonico di farisei Illuminati che hanno rubato la sovranità monetaria ed hanno ucciso il presidente Kennedy per avere stampato dollari in nome del popolo Americano ( ordine esecutivo 11110 ) lo hanno scelto bene quel traditore codardo di Obama Gender!.. veramente gli USA di Kerry 322 Bush sono il Regno di Satana il più pericoloso terrorista Stato del mondo! solo la Arabia SAUDITA UE NATO poteva essere di loro degno! ] – Almeno 20 studenti sono stati accoltellati in un liceo della Pennsylvania. Lo riferiscono le autorita’ locali. Alcuni sono feriti lievemente ma non meno di 4 sono stati giudicati in condizioni gravi e sono stati trasportati direttamente in sala operatoria. Una persona arrestata che secondo un testimone sarebbe uno studente dell’ultimo anno del liceo la Franklin Regional Highschool di Murrysville

open letter to all Religioni e all Governi

open letter to all Religioni e all Governi — voi siete stati fondati sul crimine di satanismo del signoraggio bancario rubato dalla Massoneria per i Farisei Spa FMI ecco perché il vostro destino è quello di essere predati da loro ecco perché la malvagità e la ingiustizia si sono affermate in tutto il mondo nel momento in cui fu fondata nel 1600 la Banca Privata di Inghilterra! [ a tutte le nazioni ] io sono perfetto in me stesso io sono completo! io non ho ambizioni ed io ho anche il voto di povertà [ quindi non c’è nulla che qualcuno può dare a me più di quello che io posso dare dare a voi tutti per permettere a tutti voi di sopravvivere ai maniaci religiosi di farisei anglo-americani e salafiti di: LEGA ARABA
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9 alleluia

ONU — tu hai deciso di rovinare il genere umano infatti tu hai tradito e calpestato tutti i diritti umani nella LEGA ARABA così come i Bildenberg massoni farisei hanno sputato sulla Costituzione per rubare a noi la sovranità monetaria ecco perché i nostri Governi sono stati ridotti ad avere soltanto funzioni amministrative!.. il vostro è alto: tradimento!

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13 alleluia

questa atroce guerra civile in Siria che è una guerra di invasione attraverso il terrorismo jihadista che USA e Arabia SAUDITA hanno voluto dimostra due cose: 1. farisei e salafiti sono i satanisti! 2. purtroppo Assad era costretto ad essere violento contro le opposizioni perché esiste un problema di incompatibilità tra l’Islam e la società civile.. in ogni modo la Siria e la Giordania sia pure nella loro moderazione manifestano il volto satanico della religione islamica! [ DATAGATE CIA 666 NsA — tu smetti di farmi tremare il monitor tu non hai bisogno di spiarmi!

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18 alleluia

Doppi standard sono strumento preferito dell’Occidente caduto nelle mani di pericolosi criminali di anticristi massoni e satanisti farisei Bildenberg.. quindi le banche private hanno preso il controllo del potere e della sovranità dei popoli attraverso la massoneria! Ucraina Kharkov scontri tra polizia e attivisti filorussi. A Kharkov si sono tenuti scontri tra attivisti filorussi e polizia. Il punto di partenza dei disordini è stato un tentativo delle forze dell’ordine di respingere i manifestanti dal palazzo dell’amministrazione regionale. Durante l’operazione sono state usate granate stordenti. Gli attivisti in risposta hanno bruciato gli pneumatici in precedenza accumulati davanti l’edificio.
Al momento i vigiredli del fuoco sono riusciti a spegnere il fuoco tra le parti c’è tregua.
Per saperne di più: http://italian.ruvr.ru/news/2014_04_08/Ucraina-Kharkov-scontri-tra-polizia-e-attivisti-filorussi-6933/
10 marzo 20:16. Doppi standard strumento preferito dell’Occidente. Numerosi politici occidentali affermano che l’intenzione della Crimea di diventare parte della Russia sarebbe in contrasto con le norme del diritto internazionale. Ma nel 2008 quando il Kosovo ha dichiarato in via unilaterale la propria sovranità una serie di paesi europei e gli USA hanno ritenuto del tutto legittimo tale passo. d’altronde non vi è niente di sorprendente dicono gli esperti visto che i doppi standard sono da tempo uno strumento della politica dei paesi occidentali. Il referendum previsto per il 16 marzo sull’adesione della Crimea alla Federazione Russa è illegittimo in quanto il suo svolgimento è in contrasto sia con la Costituzione dell’Ucraina che con il diritto internazionale. Tal è l’opinione espressa dal cancelliere tedesco Angela Merkel durante una conversazione telefonica con Vladimir Putin. In precedenza anche altri politici occidentali tra cui Barack Obama hanno dichiarato che il desiderio della Crimea di aderire alla Russia contraddice alle norme internazionali. Ed intanto né gli USA né la Germania né una serie di altri paesi hanno obiettato quando nel 2008 il Kosovo ha dichiarato in via unilaterale la propria sovranità. Ciò dimostra che ultimamente il diritto internazionale viene sempre più spesso interpretato dall’Occidente come gli più conviene dice Timofej Bordačev direttore del Centro di ricerche europee ed internazionali integrali presso la facoltà dell’economia mondiale e della politica mondiale della Scuola superiore di economia (VŠE).
L’unica differenza è che la Crimea intende passare sotto la giurisdizione di un altro stato mentre il Kosovo non è passato sotto la giurisdizione ad esempio dell’Albania. Altre differenze non esistono. Putroppo negli ultimi tempi il diritto internazionale viene interpretato molto liberamente e risulta quindi che ha ragione chi è più forte.
È emblematico anche che nel caso del Kosovo a suscitare numerose domande non fosse stata solo l’idea stessa della proclamazione dell’indipendenza di questo territorio ma anche le persone che lottavano per la sua sovranità. Così secondo gli specialisti il Kosovo e l’Albania godono di cattiva fama come luoghi dove prospera la “trapiantologia nera”. Le peggiori ipotesi si sono confermate nel 2010 quando è stato pubblicato il rapporto di Dick Marty membro dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa. Nel documento si affermava che nel commercio illegale di organi umani erano coinvolte persone vicine al premier kosovaro Hashim Thaci. La situazione è commentata da Serghej Karaganov preside della facoltà dell’economia e della politica mondiale della Scuola superiore di economia.
Gli albanesi del Kosovo sono stati riconosciuti a dispetto di qualsiasi diritto internazionale. Ma era particolarmente sintomatico il fatto che sin dall’inizio gli albanesi kosovari e il loro stato fossero capeggiati da terroristi aperti con le braccia bagnate di sangue fino al gomito.
Nondimeno 108 dei 193 stati membri dell’ONU hanno riconosciuto il Kosovo. Quando la Serbia si è rivolta alla corte internazionale delle Nazioni Unite questa struttura ha confermato la legittimità della secessione del Kosovo. Ciò è successo in quanto in alcuni casi il diritto di una nazione all’autodeterminazione prevale sul principio di inviolabilità dei confini. Pertanto è strano affermare che il desiderio della Crimea di separarsi dall’Ucraina sarebbe in contrasto con le norme del diritto internazionale sostiene Valerij Vanin giornalista esperto di problemi internazionali.
Non contraddice alle norme internazionali più dell’aspirazione di qualsiasi nazione all’autodeterminazione in una situazione in cui sul territorio dello stato è assente il governo che esprima la volontà di tutti i popoli che abitano in questo stato. Proprio in tale caso ai sensi dei documenti normativi dell’ONU la nazione ha diritto all’autodeterminazione fino alla separazione.
Ma se le cose stanno così perché allora quello che è possibile in Kosovo è impossibile in Crimea? La risposta è ovvia: in questo caso vediamo la politica dei doppi standard. Ecco il giudizio di Timofej Bordačev:
È la prassi più diffusa ordinaria e generalmente accettata degli USA e dell’Unione Europea in politica estera. Lo comprendiamo benissimo. La questione non è quindi se i nostri partner ci dicono la verità o mentono ma se siamo in grado di contrapporre qualcosa a questo.
Anche il Ministero degli Esteri della Russia si è espresso lunedì sul tema dei doppi standard. “In Russia sono indignati dal caos ed arbitrio che regnano adesso nelle regioni orientali dell’Ucraina in seguito alle azioni dei guerriglieri del cosiddetto “Settore di destra” grazie al lassismo delle nuove autorità come definiscono se stesse – è detto nella dichiarazione del Ministero degli Esteri. – Si è arrivati alla situazione in cui l’8 marzo a Harkov uomini ben equipaggiati con maschere sul viso hanno aperto il fuoco contro manifestanti pacifici. Ci sono persone ferite. La polizia di Dnepropetrovsk ha arrestato sette giornalisti russi con il pretesto che sarebbero interessati solo a “singoli soggetti provocatori”. Le autorità ucraine violando tutti gli accordi bilaterali non lasciano entrare cittadini russi nel territorio dell’Ucraina bloccando di fatto la cooperazione nelle zone confinarie.
Stupisce il silenzio pudico dei nostri partner occidentali delle organizzazioni per la difesa dei diritti umani e dei media stranieri. Sorge la domanda: dov’è la presunta obiettività e la devozione alla democrazia? si chiede nella dichiarazione del Ministero degli Esteri della Russia.
Per saperne di più: http://italian.ruvr.ru/2014_03_10/Doppi-standard-strumento-preferito-dell-Occidente-3003/
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18 alleluia
NSA 666 CIA [ il progetto di schiavitù universale del genre umano.. la pianificazione di satana per il 666! ed a guardare i salafiti islamisti? qualcuno darebbe loro ragione! ma queste è la verità sono sempre loro i farisei anglo-americani che hanno trasformato i musulmani in islamici perché senza guerra mondiale il FMI Spa parassitario devitalizzante di una moneta del debito data ad interesse per rovinare i popoli? crollerebbe! ] — L’intelligence americana: la più cara e la meno affidabile. “Un collaboratore della CIA deve violare le leggi del paese ospitante. Egli ha il dovere di mentire imbrogliare e rubare”. Così la rivista americana Politico il 12 marzo di quest’anno ha descritto l’idea che hanno i cittadini statunitensi circa il lavoro di intelligence del proprio paese. In aprile gli scandali in Senato hanno dimostrato che l’intelligence americana viola le leggi perfino del proprio paese. Inoltre a spese dello stato.

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18 alleluia
[ massoni bildenberg Troika sperano di risolvere tutto facendo i nazisti e calpestando il popolo! ] soltanto i loro manifestanti europeisti a Maidan Kiev non dovevano essere toccati perché quello che interessava ai criminali USA UE era soltanto il golpe senza legittimità elettiva.. ed ora fanno i nazisti violenti contro i popooli che si vogliono determinare democraticamente? è chiaro la Russia è in una posizione di dignità assai di gran lunga superiore! Mosca rischio guerra civile con invio forze Kiev. Ministero Esteri “minaccia a diritti e libertà a pacifici cittadini ucraina”.. I filorussi dell’Ucraina orientale intanto hanno proclamato la nascita della Repubblica sovrana di Donetsk. I responsabili del blitz hanno annunciato per l’11 maggio anche un referendum per la possibile annessione alla Russia della regione industriale. La Crimea ha promesso “sostegno” ai “fratelli di Donetsk”. Si registra anche una presa di posizione di Mosca diretta al governo di Kiev: senza una riforma costituzionale che trasformi l’Ucraina in uno Stato federale “è difficile puntare alla stabilità a lungo termine del Paese” scrive il ministero degli Esteri russo. Secondo la Russia con il federalismo l’Ucraina potrebbe “garantire gli interessi di tutte le regioni del Paese” ma anche mantenere il suo status di Paese neutrale e dare il giusto spazio alla lingua russa largamente diffusa nel Paese soprattutto nelle regioni orientali e meridionali. “Se proseguirà – scrive il ministero degli Esteri russo – l’atteggiamento irresponsabile per le sorti del Paese e per le sorti del proprio popolo da parte delle forze politiche che si autodefiniscono governo ucraino allora l’Ucraina continuerà a imbattersi inevitabilmente in nuove difficoltà e in nuove crisi”.
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18 alleluia

KING MOSTRO SAUDI ARABIA LEGA ARABA – E SE I POLITICI ISRAELIANI non erano anche loro dei massoni traditori satanisti 666 Bildenberg Ja Bull On dio gufo Baal per la 666 stella falsa sulla bandiera di Israele che è il simbolo di Rothschild il satanista.. tutti i commerciati di schiavi farisei che hanno venduto la sovranità monetaria per fare anche degli israeliani e degli ebrei come carne di animali Governo di Israele sono i nemici del loro popolo cioè se loro non erano i traditori di Israele? voi sareste oggi già certamente degli escrementi radioattivi.. perché voi meritate 1000 volte di morire per come minacciate di morte con la sharia tutto il genere umano continuamente!
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18 alleluia
KING MOSTRO SAUDI ARABIA LEGA ARABA — per quanto gli Apostoli erano persone semplici tuttavia loro non erano stupidi.. loro sapevano bene che il sacrificio espiatorio [ di vittima infinitamente innocente ] in riscatto di una offesa infinita (perché ogni offesa che l’uomo fa contro Dio è sempre una offesa infinita) poteva essere fatto soltanto da Dio stesso.. ma come era possibile che Dio potesse nascere da un uomo e da una donna entrambi segnati: dal peccato originale? Questo è impossibile per Dio cioè di avere contatto con il peccato sotto ogni forma! ecco perché Maria di Nazareth fu costretta a quel punto a rivelare il suo segreto.. Gesù non era nato da contatto con uomo e lei stessa era stata preservata dal peccato originale onde l’angelo Gabriele potè dire a lei: ” tu sei piena di grazia! ” e Gesù non commise in 36 anni nessun peccato perché non c’era un altro Dio che poteva morire al posto suo per salvare anche lui.. quindi la salvezza è passata attraverso un sentiero molto pericoloso ed incredibilmente difficile.. qualcosa che soltanto un Dio Onnipotente ed infinito poteva organizzare e realizzare! ecco perché soltanto i cristiani possono essere salvati attraverso il patto di un Nuovo Testamento efficace ( se non vogliamo concludere che la missione di Gesù non era indispensabile ma lui ha cercato di non morire ma poi ha dovuto morire! quindi non c’è salvezza la di fuori di Gesù Cristo nato a Betlemme nella casa del Re Davide! ) e voi siete tutti delle anime dannate senza di me che io sono la attivazione della LEGGE NATURALE. UNIUS REI. ma voi dovete smettere di essere cattivi di insidiare il genere umano con la vostra sharia e con ogni forma di imperialismo perché saranno salvati per benevolenza soltanto gli uomini pacifici e giusti che secondo la LEGGE NATURALE non fanno prevaricazioni o ingiustizie a persone oneste e pacifiche!
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18 alleluia

KING MOSTRO SAUDI ARABIA LEGA ARABA — Gesù vero Dio e vero uomo da voi proprio da voi dalla vostra malvagità è testimoniato reale! lui ha detto: “chi non è contro di me è per me!”.. quindi la vostra malvagità dichiara: “Gesù è vero!”.. e se lui non fosse l’amore vero poi criminali come voi non potrebbero odiarlo fino a questo punto senza motivo. che lui a voi non ha fatto mai niente di male proprio voi che avete rifiutato il suo amore! [ ORA QUESTO GESù HA DETTO AI CRISTIANI: ” CHI SI Vergognerà DI ME ANCHE IO MI VERGOGNERò DI LUI NEL GIORNO DEL GIUDIZIO UNIVERSALE DAVANTI AI MIEI ANGELI! “.. QUINDI è QUESTA LA VERITà VOI SIETE SOMMAMENTE CRIMINALI PERCHé voi SAPETE IN CUOR VOSTRO DI NON AVERE DIRITTO ALLA SPERANZA! ]

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18 alleluia.

KING MOSTRO SAUDI ARABIA LEGA ARABA — tu lo sai molto bene che gli anticristi satanisti 322 666 in USA e gli anticristi massoni Bildenberg in EU.. sono loro che hanno il controllo del FMI Spa NWO NEW AGE ecc…. perché allora tu ti ostini ad uccidere i cristiani martiri innocenti pacifici e che nessuno protegge? tu sai bene di fare a loro satanisti Obama Gender i tuoi alleati un grande favore un buon lavoro per il diavolo! voi siete una sola sinagoga di satana.. quindi in voi non c’è speranza di vita eterna perché non potete essere salvati neanche per misericordia!

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19 alleluia.

KING MOSTRO SAUDI ARABIA — perché tu hai chiesto a Papa Benedetto XVI di dichiarare l’Islam come una religione salvifica in cambio della costruzione di una piccola chiesa in Arabia Saudita? tu non sembri molto sicuro circa il fatto che l’Islam possa essere una religione salvifica.. ecco perché Gesù ha detto a Padre Pio: ” nessuno si perderà senza saperlo! “

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19 alleluia

Siria: ribelli uccidono 11 cristiani. Estratto dal: ansa.it.mondo. agosto 17 2013
Agenzia Sana e’ un massacro perpetrato da terroristi. (ANSA) – BEIRUT 17 AGO – Undici persone tra miliziani lealisti e civili in maggioranza cristiani sono stati uccisi oggi in un attacco di ribelli siriani ad un posto militare nella provincia di Homs. L’agenzia governativa Sana ha denunciato l’episodio come “un massacro” compiuto da ”terroristi”. Fra i molti cristiani fuggiti dalle violenze alcuni si sono uniti a unita’ fedeli al presidente Bashar al Assad impauriti dal ruolo preponderante che i gruppi jihadisti stanno assumendo tra le file della ribellione.

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19 alleluia

Siria: ribelli jihadisti minacciano cristiani a Maalula. Estratto dal: italiamia.com.mundo settembre 11 2013. [ IL VERO VOLTO DI LEGA ARABA E DI ARABIA SAUDITA ] Roma Cristiani costretti a convertirsi all’Islam sotto minaccia armata. E’ accaduto a Maalula la citta’ conquistata dai ribelli siriani nelle cui file e’ alta la presenza di jihadisti e a raccontarlo sono stati gli abitanti in fuga dopo l’assedio cominciato lo scorso 4 settembre. A terrorizzare la popolazione sono stati alcuni membri del fronte Al-Nusra giunti all’alba in quella che e’ una della piu’ conosciute citta’ cristiane in Siria e dove la maggioranza degli abitanti parla aramaico la lingua di Gesu’. ”Siamo qui per rendere la vita miserabile ai crociati” hanno detto i jihadisti utilizzando un termine dispregiativo con il quale i musulmani indicano i cristiani. Maalula che ha circa 5.000 abitanti ha un’importanza strategica per i ribelli che stanno cercando di stringere il cerchio attorno alla capitale. Gli oppositori del regime hanno conquistato la citta’ domenica ma ieri sera l’Esercito libero siriano ha detto di essere pronto ad abbandonare Maalula a patto che le truppe del regime facciano altrettanto. (fonte AFP)…. articolo completo: italiamia.com.mundo

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19 alleluia

Appello al Santo Padre: fermare la legge anti-omofobia: Firma anche tu! Santo Padre
ci rivolgiamo a Lei mossi dalla fiducia di ricevere una risposta su una questione di massima importanza. Ci rincuora molto il fatto che Sua Santità abbia spesso mostrato di essere attento anche alle richieste dei più “piccoli” membri della Chiesa. La questione è grave e riguarda tutta l’Italia. Siamo per questo ancor più sicuri che ascolterà la nostra supplica rientrando questo problema a pieno titolo nella sollecitudine pastorale del Vescovo di Roma.
Si discute in questo momento nel Parlamento italiano su un disegno di legge che potrebbe tra poco avere forza di legge: ci riferiamo al testo unificato delle proposte di legge C. 245 (Scalfarotto) C. 280 (Fiano) e C. 1071 (Brunetta) conosciuto anche come proposta di legge “contro l’omofobia” che intende contrastare le discriminazioni fondate sull’omofobia e transfobia modificando la legge 654/1975 (di ratifica ed esecuzione della Convenzione contro il razzismo adottata dalle Nazioni Unite a New York nel 1966) e la c.d. legge Mancino (Legge 205/1993). Le modalità con cui si sono svolte le discussioni avevano già suscitato qualche preoccupazione poiché sembrava che si volesse limitare al massimo il confronto politico: il dibattito si è svolto soprattutto durante i mesi estivi e le violazioni di regolamento non sono mancate fino in sede di approvazione della Camera.
Il provvedimento in questione punisce con la reclusione fino a un anno e 6 mesi o la multa fino a 6.000 euro chi “istiga a commettere o commette atti di discriminazione per motivi … fondati sull’omofobia o transfobia”; con la reclusione da 6 mesi a 4 anni chi in qualsiasi modo “istiga a commettere o commette violenza o atti di provocazione alla violenza per motivi … fondati sull’omofobia o transfobia”; con la reclusione da 6 mesi a 4 anni chiunque “partecipa – o presta assistenza – ad organizzazioni associazioni movimenti o gruppi aventi tra i propri scopi l’incitamento alla discriminazione o alla violenza per motivi fondati sull’omofobia o transfobia”. La pena per coloro che li promuovono o dirigono è la reclusione da 1 a 6 anni.
Questo provvedimento minaccia gravemente la giusta libertà di espressione e di associazione in particolare dei cattolici e qualora venisse approvato diventerebbe il trampolino di lancio per legislazioni ulteriormente lesive del diritto naturale come la legalizzazione del c.d. “matrimonio omosessuale” e delle adozioni per le coppie omosessuali.

Appello al Santo Padre: fermare la legge anti-omofobia: Firma anche tu! Santo Padre
Alcuni hanno sostenuto che in fondo il disegno di legge vuole perseguire solo gli atti di violenza contro gli omosessuali e transessuali e le ingiuste discriminazioni che queste persone potrebbero subire nel contesto sociale. Tuttavia le persone omosessuali o transessuali sono già tutelate dall’ordinamento giuridico contro questo tipo di violenze o discriminazioni. In realtà risulta evidente – e crediamo che Sua Santità se ne renderà facilmente conto – che il disegno di legge è estremamente pericoloso: una volta approvato esso darebbe vita ad una legge liberticida giustamente definita da molti una “legge-bavaglio”. Da una parte il provvedimento non si limita a sanzionare l’istigazione alla violenza o gli atti di violenza essendo questa ipotesi espressamente distinta dalla “discriminazione” e d’altra parte non c’è nessuna garanzia che la discriminazione vietata sia solo quella che anche un cattolico definirebbe “ingiusta” e non sia quella basata su un giudizio etico o una fede religiosa. Infatti non viene data da nessuna parte una definizione di “omofobia” o “transfobia” (vocaboli tutt’altro che neutrali sul piano culturale e antropologico): chi ci garantisce che non sarà considerata discriminazione una qualsiasi diversità di giudizio o di trattamento morale o giuridico verso l’omosessualità? Quale definizione di omofobia e transfobia applicheranno i giudici nel caso concreto? Questa indeterminatezza della fattispecie penale rappresenta già un grave vulnus giuridico contraddicendo l’esigenza costituzionalmente imposta della tassatività della legge penale.
Mancando manifestamente una definizione legislativa una giurisprudenza nazionale antecedente e una nozione condivisa nel mondo scientifico il giudice se vorrà rifarsi ad una nozione che non si riduca ad una sua opinione personale (e imprevedibile) dovrà fare riferimento all’ordinamento europeo e a quello di altri stati in cui vige una legge analoga. Ora i documenti dell’Unione Europea (si veda ad esempio la Risoluzione del Parlamento europeo 2012/2657(RSP) del 2012) danno una definizione quanto mai ampia di “omofobia”: “paura e avversione irrazionali provate nei confronti dell’omosessualità (…) sulla base di pregiudizi”; essa si manifesterebbe sotto diverse forme tra cui “discriminazioni a violazione del principio di uguaglianza e limitazione ingiustificata e irragionevole dei diritti e spesso si cela dietro motivazioni fondate (…) sulla libertà religiosa e sul diritto all’obiezione di coscienza”. Naturalmente se ci si riferisse a un ordinamento come quello europeo che spinge verso il “matrimonio” tra omosessuali si potrebbe benissimo considerare “limitazione ingiustificata e irragionevole dei diritti” quella tesa a precludere il matrimonio e l’adozione agli omosessuali per fare solo un esempio. In Inghilterra dove vige una norma “contro l’omofobia” la legge non definisce il concetto: così il Crown Prosecution Service per guidare l’attività interpretativa del giudice ha stabilito (44899 CPS – Hate Policy) che “si ritiene riferibile ad omofobia o transfobia ogni caso in tal modo percepito dalla vittima o da ogni altro soggetto” (sic!). Su queste basi hanno destato preoccupazione alcuni casi concreti nei quali delle persone solo per aver letto in pubblico certi brani della Sacra Scrittura sull’omosessualità sono state arrestate.
La ratio del disegno di legge in esame appare chiaramente anche dalla sua struttura: la proposta modifica la c.d. legge Mancino (Legge 205/1993) che vietava già le discriminazioni fondate sulla razza sull’etnia o sulla religione. Ora aggiungere senza distinzioni a questa lista di “motivi” anche quelli “fondati sull’omofobia o transfobia” dà alla disposizione esattamente questo senso: come è vietato dire (o agire sul presupposto) che il fatto di essere “nero” o “di razza ebraica” sia qualcosa di negativo così sarà vietato dire (o agire sul presupposto) che l’omosessualità è qualcosa di negativo (o è ad esempio qualcosa da cui si può “guarire”).

Appello al Santo Padre: fermare la legge anti-omofobia: Firma anche tu! Santo Padre
Dovremo temere la sanzione penale (fino a 1 anno e 6 mesi di reclusione!) per aver sostenuto in pubblico ciò che dice il catechismo della Chiesa Cattolica sull’omosessualità (“Appoggiandosi sulla Sacra Scrittura che presenta le relazioni omosessuali come gravi depravazioni la Tradizione ha sempre dichiarato che «gli atti di omosessualità sono intrinsecamente disordinati». … In nessun caso possono essere approvati” n. 2357)? Si potranno leggere in pubblico certi brani dell’Apostolo San Paolo sul peccato contro natura (pensiamo a Romani 1 24-27)? Si potranno formare e promuovere associazioni che si propongono di aiutare gli omosessuali ad uscire da uno stato che si ritiene non solo moralmente ma anche psicologicamente negativo senza incorrere in una condanna che può giungere a 4 o 6 anni? Le considerazioni che abbiamo sin qui svolto indicano che questi dubbi non sono per nulla infondati.
È vero che è stato approvato in sede di votazione alla Camera un emendamento che esclude dal concetto di “discriminazione” la manifestazione “di convincimenti od opinioni riconducibili al pluralismo delle idee purché non istighino all’odio o alla violenza” e le “condotte conformi al diritto vigente ovvero anche se assunte all’interno di organizzazioni che svolgono attività di natura politica sindacale culturale sanitaria di istruzione ovvero di religione o di culto relative all’attuazione dei principi e dei valori di rilevanza costituzionale”. Tuttavia l’emendamento non riduce di molto la pericolosità del disegno di legge: infatti lascia notevole spazio all’attività interpretativa del giudice (soprattutto in riferimento alla “istigazione all’odio”); a parte l’esclusione delle “condotte conformi al diritto vigente” formula totalmente inutile e tautologica l’emendamento tralascia le condotte non “assunte all’interno di organizzazioni” di cui sopra; infine l’emendamento potrebbe essere espunto totalmente dal disegno di legge nell’iter successivo visto che è stato approvato con una stretta maggioranza (256 voti a favore 228 contro) e che darebbe vita ad una legge incoerente (si affermerebbe stranamente che ci sono comportamenti che costituiscono reati se commessi dal singolo ma che non lo sono se commessi “all’interno di organizzazioni”).
Ma non è tutto: un altro emendamento estende l’aggravante della pena fino alla metà previsto dalla c.d. legge Mancino anche ai reati di discriminazione fondata sull’omofobia o transfobia aggiungendo così un elemento che contribuisce a fare degli omosessuali e transessuali delle categorie “super protette” e privilegiate dalla legge (addirittura più dei disabili ad esempio).
Infine la legge “contro l’omofobia” come abbiamo accennato si pone chiaramente come un primo passo per poter poi andare oltre: “matrimoni gay” adozioni per gli omosessuali maternità surrogata ecc. Ciò che abbiamo detto del contenuto della proposta di legge mostra come essa si presta a essere utilizzata anche contro quelli che manifesterebbero pubblicamente contro il matrimonio tra omosessuali e i suoi corollari. Uno dei principali relatori della proposta di legge in questione l’On. Ivan Scalfarotto in un’intervista sull’Espresso del 26 agosto ammise che il dibattito sull’omofobia “non allontana quello sui matrimoni gay” anzi “lo precede. Perché sono due cose diverse. E l’una viene logicamente prima dell’altra”. Che queste dichiarazioni non siano parole al vento lo dimostra anche il fatto che lo stesso giorno (il 15 marzo 2013) in cui veniva presentato il D.d.L. 245 “contro l’omofobia” veniva presentato al Senato della Repubblica una proposta di legge (D.d.L. 204: “Disposizioni in materia di eguaglianza nell’accesso al matrimonio da parte delle coppie formate da persone dello stesso sesso”) che parifica l’unione tra persone dello stesso sesso con il matrimonio legittimo e naturale.
Per tutti questi motivi umilmente Le chiediamo anzi La supplichiamo di assumere una posizione forte e pubblica contro questo disegno di legge di intervenire in modo proporzionato alla gravità e alla natura pubblica del problema. I fedeli hanno già fatto sentire da diverse parti la loro voce di protesta ma hanno bisogno della voce del loro Pastore. Soltanto lei Santo Padre può scuotere la coscienza dei politici cattolici dei fedeli e dell’opinione pubblica in generale in modo da fermare questa legge che rischia di calpestare le libertà più fondamentali e di essere utilizzata per portare cambiamenti sempre più lesivi dell’ordine naturale nella nostra amata patria.
Fiduciosi che Sua Santità non resterà insensibile alle nostre suppliche Le domandiamo di concederci la Sua paterna benedizione
I sottoscritti
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Soldato decapitato. «Colpa del governo britannico». Pubblicato il 23 maggio 2013 da GPB. Anjem Choudary conferma che l’attentatore di Woolwich Michael Adebolajo ha fatto parte del gruppo islamista al-Muhajiroun e incolpa Londra per l’assassinio. Michael Adebolajo il 28enne britannico di origine nigeriana e convertito all’islam individuato dalla polizia come uno dei due attentatori che ieri hanno decapitato un soldato a Londra al grido di «Allahu Akbar» nel suo percorso di radicalizzazione avrebbe fatto parte secondo fonti citate dalla stampa inglese del gruppo estremista al-Muhajiroun promotore sul territorio britannico di diverse manifestazioni antioccidentali e per questo messo fuorilegge dal governo. «UN CARATTERE IMPECCABILE». Uno degli ex leader dell’organizzazione Anjem Choudary che i giornali anglosassoni definiscono senza mezzi termini “predicatore dell’odio” (hate preacher) ha confermato la notizia e ha raccontato di conoscere Adebolajo dai tempi della scuola elementare (entrambi sarebbero stati alla Mulgrave Primary School) e di aver frequentato con lui la moschea di Woolwich il quartiere dove è avvenuto il massacro ricordandolo come «un brav’uomo dal carattere impeccabile». LE TRUPPE IN AFGHANISTAN. Choudary ha anche tentato di incolpare la guerra in Afghanistan per l’omicidio. «Dobbiamo concentrarci sul motivo per cui è avvenuto» ha detto l’uomo citato dal Daily Mail. E il motivo sarebbe «la presenza di forze britanniche in paesi musulmani e le atrocità che hanno commesso e il modo in cui la comunità islamica è sotto pressione in questo paese a causa di leggi draconiane che tentano di silenziarla». Tuttavia l’assassinio compiuto dall’amico Adebolajo per il predicatore è «insolito e non è il tipo di visione che io diffondo. Io non giustifico l’uso della violenza ma queste visioni ci sono. Alcuni membri della comunità musulmana lottano per potersi esprimere e lui fa sentire la sua voce nel sangue». «SOLO UN MORTO CONTRO MILIONI». Secondo Choudary «C’è la possibilità che si verifichino altri attacchi di lupi solitari a causa delle misure draconiane» avvertite come ingiuste da «una comunità molto politicizzata». Perciò ha concluso l’ex leader di al-Muhajiroun «se volete condannare qualcuno condannate il governo britannico. Quello di ieri è un morto ma se sommate tutte le persone torturate e uccise dal governo britannico sono milioni».
Fonte: Soldato decapitato. «Colpa del governo britannico» | Tempi.it.

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tutto l’insegnamento salafita imposto nella LEGA ARABA la congiura degli anticristi Merkel Barroso Obama per rovinare definitivamente il genere umano! ] [ «Volete essere come gli ebrei e i cristiani?». Ecco cosa si insegna oggi nelle scuole coraniche della Libia. aprile 4 2014 Leone Grotti. Il paese è spaccato lo Stato non controlla e a Bengasi nelle scuole si insegnano «idee estremiste». «La democrazia è roba da apostati»
«Insegnano che la democrazia è roba da apostati. Parlo sulla base della mia esperienza personale visto che ho dovuto ritirare mio fratello piccolo da una di queste scuole dove lo sheikh gli inculcava idee estremiste». Fathi Abdelmounaim presentatrice del canale televisivo Al Manara descrive perfettamente quello che sta succedendo a Bengasi nell’est della Libia dove per l’assenza dello Stato nessuno controlla le scuole coraniche permettendo agli imam di «diffondere idee estremiste».
«NESSUNO CONTROLLA LE SCUOLE». Nella città principale della Cirenaica da dove è partita la protesta contro Muammar Gheddafi aumentano i predicatori radicali provenienti soprattutto da paesi stranieri. Come dichiarato da Abdul Nasser Ahmed presidente dell’Osservatorio libico dei diritti dell’uomo «nessuno oggi controlla le scuole coraniche perché lo Stato non ha i mezzi». Il risultato è che «ogni gruppo islamico estremista o moderato che sia utilizza le scuole per promuovere la sua ideologia che spesso è estremista come quella di Ansar Al Sharia».
Il gruppo terrorista appena citato è responsabile tra le altre cose dell’omicidio dell’ambasciatore americano in Libia Chris Stevens e di tre suoi collaboratori.
«INDOTTRINANO I GIOVANI». Quello che sta succedendo a Bengasi è confermato da Samia Mahmoud che deve condurre le ispezioni nelle scuole coraniche: «Alcune indottrinano i giovani con idee che non hanno niente a che fare con l’islam». Per la presentatrice Fathi «gli imam diffondono una cultura dell’odio» dicono che «il Parlamento è composto da infedeli che non bisogna partecipare alle elezioni perché è da apostati. “Volete essere come gli ebrei e i cristiani?” gli chiedono».
IDEE ESTREMISTE. La Libia oggi è un paese diviso dove lo Stato è troppo debole per comandare ed è stato sostituito in diverse regioni da milizie violente e islamiste. La notizia che queste hanno iniziato ad educare i giovani in base alle loro «idee estremiste» è la nota «più allarmante» per il paese in questo momento: «Lo Stato e le famiglie devono sorvegliare queste scuole – afferma un genitore a Magharebia- perché ci sono anche terroristi che usano l’islam come copertura».
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Papa Francesco: «Oggi ci sono cristiani perseguitati a cui non è nemmeno concesso di pregare». aprile 4 2014. Nell’omelia a santa Marta il Pontefice ha parlato di quei martiri («ce ne sono più oggi che nei primi tempi») che si devono nascondere per paura delle violenze. Papa Francesco nella Messa di oggi alla Casa Santa Marta ha ripreso alcune parole che aveva detto di recente («Ci sono più martiri cristiani che nei primi tempi della Chiesa»). Commentando un brano del Libro della Sapienza ha sottolineato che i nemici di Cristo lo calunniano in ogni modo. In tutta la storia della salvezza ha osservato il Pontefice «i profeti sono stati perseguitati» perché la loro “colpa” è quella di ricordare agli uomini qual è la giusta strada da seguire. Ma questo ha constatato «alle persone che hanno il potere di quella strada sbagliata non fa piacere». LA CHIESA SA PENTIRSI. «Gesù è perseguitato dall’inizio» ha osservato papa Francesco. «All’inizio della sua predicazione torna al suo paese va alla sinagoga e predica; subito dopo una grande ammirazione incominciano: “Ma questo noi sappiamo di dove è. Questo è uno di noi. Ma con che autorità viene a insegnarci? Dove ha studiato?”. Lo squalificano perché Gesù usciva e faceva uscire da quell’ambiente religioso chiuso da quella gabbia». I profeti «sono tutti perseguitati» e anche oggi questa persecuzione continua contro la Chiesa: «Perseguitati da fuori e perseguitati da dentro!». «Tanti pensatori nella Chiesa sono stati perseguitati. Io penso ad uno adesso in questo momento non tanto lontano da noi un uomo di buona volontà un profeta davvero che con i suoi libri rimproverava la Chiesa di allontanarsi dalla strada del Signore. Subito è stato chiamato i suoi libri sono andati all’indice gli hanno tolto le cattedre e quest’uomo così finisce la sua vita: non tanto tempo fa. È passato il tempo ed oggi è beato! Ma come ieri era un eretico e oggi è un beato? È che ieri quelli che avevano il potere volevano silenziarlo perché non piaceva quello che diceva. Oggi la Chiesa che grazie a Dio sa pentirsi dice: “No quest’uomo è buono!”. Di più è sulla strada della santità: è un beato!». IL FINTO COMPLEANNO. Ancora oggi ha rilevato il Papa «i cristiani sono perseguitati. Oso dire che forse ci sono tanti o più martiri adesso che nei primi tempi perché a questa società mondana a questa società un po’ tranquilla che non vuole i problemi dicono la verità annunziano Gesù Cristo: ma c’è la pena di morte o il carcere per avere il Vangelo a casa per insegnare il Catechismo oggi in alcune parti! Mi diceva un cattolico di questi Paesi che loro non possono pregare insieme. È vietato! Soltanto si può pregare soli e nascosti. Ma loro vogliono celebrare l’Eucaristia e come fanno? Fanno una festa di compleanno fanno finta di celebrare il compleanno e lì fanno l’Eucaristia prima della festa. E – è successo! – quando vedono che arrivano i poliziotti subito nascondono tutto e continuano con la festa. Poi quando se ne vanno finiscono l’Eucaristia. Così devono fare perché è vietato pregare insieme. Oggi!». Le persecuzioni ha concluso papa Francesco furono vissute da Cristo che però ci ha mostrato lui per primo che è un cammino che si può percorrere. Perché «finisce alla fine sempre come il Signore: con una Resurrezione ma passando per la Croce!». Che il Signore ha concluso il Papa «ci dia la grazia di andare per la sua strada e se accade anche con la croce delle persecuzioni».

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Camerun ricostruito il rapimento dei due sacerdoti italiani. I sospetti ricadono su Boko Haram. aprile 7 2014 I terroristi islamici che operano al confine tra Nigeria e Camerun nel fine settimana hanno attaccato un villaggio uccidendo 17 persone
camerun-sacerdoti-rapitiContinuano in tutto il Camerun le ricerche dei due sacerdoti italiani e della suora canadese rapiti tre giorni fa. Secondo quanto dichiarato dal governatore della regione dell’Estremo Nord «tutte le uscite dal Paese sono state bloccate poco dopo il rapimento. Le Forze di sicurezza stanno rastrellando la zona con tutti i mezzi a disposizione». Da sabato anche il ministro della Difesa Edgar Aain Mebe Ngo’o è sul terreno per coordinare le ricerche.
IL RAPIMENTO. In base alle ultime ricostruzioni dei fatti i padri Antonio Giovanni e Giovanni Marta – della diocesi di Vicenza – insieme a suor Gilberte Bissiere sono stati rapiti dalla parrocchia di Tchéré (diocesi Maroua-Mokolo) da uomini armati non identificati che hanno fatto irruzione nella loro abitazione nel cuore della notte saccheggiandola.
SOSPETTI SU BOKO HARAM. Il rapimento non è stato ancora rivendicato da banditi o gruppi armati ma molti fanno ricadere i sospetti sugli terroristi nigeriani di Boko Haram che operano spesso proprio al confine tra Nigeria e Camerun. Non è chiaro neanche se i sacerdoti e la suora si trovino ancora in territorio camerunense o se siano stati portati in Nigeria. Nella stessa zona era già stato rapito nel novembre 2013 padre Georges Vandenbeusch liberato solo tre mesi fa. Allora il rapimento era stato eseguito dagli islamisti di Boko Haram.
boko-haram-new-jpg-crop_displaySTRAGE IN NIGERIA. E proprio il gruppo terroristico continua a seminare morte e violenza nel nord della Nigeria che vuole trasformare in uno Stato islamico senza cristiani. Nel fine settimana sono morte quasi cento persone per un attacco di Boko Haram al villaggio di Buni Gari nello Stato di Yobe e uno condotto dai pastori nomadi musulmani di etnia Fulani a Galabima Stato settentrionale di Zamfara.
ATTACCO DEI FULANI. Quest’ultimo è stato l’episodio più grave con i Fulani che sabato scorso hanno massacrato almeno 79 persone durante una riunione dei rappresentanti delle comunità locali che stavano parlando proprio della sicurezza minacciata dagli attacchi armati dei pastori musulmani.
Sempre sabato i terroristi islamici di Boko Haram hanno distrutto il villaggio di Buni Gari uccidendo 17 persone cinque delle quali si trovavano in moschea a pregare.
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Siria ucciso padre Frans van der Lugt: l’ultimo sacerdote di Homs che non voleva «lasciare soli i cristiani». aprile 7 2014. Il gesuita olandese si trovava in Siria da 50 anni. A febbraio aveva dichiarato nell’ultima intervista: «Qui su decine di migliaia di cristiani ne sono rimasti 66. Come potevo lasciarli soli?»
Il gesuita padre Frans van der Lugt è stato ucciso questa mattina nella città vecchia di Homs in Siria. La notizia è stata confermata da una nota di padre Alex Basili Provinciale dei Gesuiti per il Medio Oriente e Maghreb: «Siamo stati appena informati dai nostri compagni sul posto che lunedì 7 aprile intorno alle 8 del mattino padre Frans van der Lugt è stato rapito da uomini armati che lo hanno picchiato e poi ucciso con due pallottole alla testa davanti alla residenza dei gesuiti a Homs. Il Signore lo accolga e sostenga i nostri confratelli della Compagnia di Gesù che si dedicano totalmente al servizio di tutte le vittime della violenza».
«COME POTEVO LASCIARLI SOLI?». Il missionario gesuita olandese viveva in Siria dal 1966 negli ultimi tre anni ha abitato un monastero che sorge nella città vecchia dove i ribelli insieme a un gruppo di civili resiste ancora all’esercito del governo.
Padre van der Lugt era l’ultimo sacerdote rimasto ad Homs: «Qui su decine di migliaia di cristiani ne sono rimasti 66. Come potevo lasciarli soli? Il popolo siriano mi ha dato così tanto tutto quello che aveva. E se ora la gente soffre io voglio condividere il loro dolore e le loro difficoltà» aveva dichiarato in un’intervista a febbraio.
CRISTIANI E MUSULMANI. Gli uccisori del gesuita olandese non sono ancora stati identificati ma si dice che stesse cercando di mediare tra governo e ribelli per raggiungere una tregua. Il sacerdote era conosciuto da tutti a Homs e aiutava tutti senza distinguere tra cristiani e musulmani: «Io non vedo musulmani e cristiani io vedo esseri umani prima di tutto e soprattutto. In città non è rimasto più niente da mangiare».
A Homs era stato trovato il primo accordo tra le autorità per permettere ai civili intrappolati nella città vecchia di uscire. A metà febbraio 560 maschi più donne e bambini sono stati evacuati ma padre van der Lugt ha voluto restare a soffrire insieme agli ultimi.
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Pakistan. Una coppia di cristiani condannata a morte per un sms “blasfemo” mai inviato
aprile 7 2014 Leone Grotti. Shafqat Emmanuel e sua moglie Shugufta hanno quattro figli e sono analfabeti ma sono stati condannati a morte per presunti messaggi blasfemi scritti in inglese. Non solo Asia Bibi. Non solo Sawan Masih. Altri due cristiani sono stati condannati a morte in primo grado nell’ennesimo presunto caso di blasfemia. I condannati sono una coppia della provincia del Punjab: lui Shafqat Emmanuel è disabile mentre la moglie Shugufta Emmanuel fa la cameriera. Entrambi sono analfabeti.
PROCESSO IN PRIGIONE. I due sono stati condannati lo scorso 4 aprile da un tribunale di Toba Tek Singh per aver inviato degli sms blasfemi il 18 giugno 2013 insultando il profeta Maometto e il Corano.
Secondo l’avvocato della coppia che ha quattro figli il giudice ha ceduto alle pressioni degli islamisti perché non esistono prove che incolpino la coppia. Il processo si è svolto in prigione: la polizia temeva che i due potessero essere assassinati prima della conclusione dei giudici.
PROVE. Le prove dell’innocenza dei due cristiani sembrano chiare: la scheda Sim da cui sarebbero partiti i messaggi non è registrata a nome dei due indagati. I tabulati e i documenti della compagnia telefonica che dimostrerebbero il contrario non sono stati mostrati dall’accusa durante le udienze.
Inoltre i messaggi blasfemi erano in inglese ed essendo la coppia analfabeta è difficile credere che abbia potuto scriverli. Nel periodo in cui sono stati inviati infine la coppia non era in possesso del telefono che era andato smarrito.
TORTURE DELLA POLIZIA. Un’altra stranezza del caso è rappresentata dalla sentenza in sé: sia Shafqat che la moglie sono stati condannati a morte nonostante la polizia ritenga che l’sms sia stato inviato solo da Shafqat.
Inoltre come dichiarato dall’avvocato della coppia a Morning Star News «Shafqat ha confessato di aver inviato il messaggio perché la polizia l’ha torturato in prigione. Davanti ai giudici infatti ha ritrattato la dichiarazione» ma i magistrati non gli hanno dato ascolto.
SALVIAMO SAWAN. La condanna della coppia segue di una settimana quella di Sawan Masih avvenuta lo scorso 27 marzo. Ad accusarlo è stato un amico musulmano che aveva bevuto con lui la sera prima. Per aiutare Sawan e tutti i cristiani del Pakistan è stata organizzata una campagna di raccolta firme a cui è possibile partecipare scrivendo a salviamosawanmasih@yahoo.it indicando nome e cognome.
@LeoneGrotti

a tutte le nazioni ] io sono perfetto in me stesso io sono completo! io non ho ambizioni ed io ho anche il voto di povertà [ quindi non c’è nulla che qualcuno può dare a me più di quello che io posso dare dare a voi tutti per permettere a tutti voi di sopravvivere ai maniaci religiosi di farisei anglo-americani e salafiti di: LEGA ARABA

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Dyukov minaccia pronti a commerciare gas e petrolio con i paesi emergenti. [ se noi non uccideremo il FMI SPa di rothschild poi sarà lui ad uccidere noi! ] In euro’
apr 7th 2014. di Enrico Oliari. Conviene all’Europa all’Italia rompere con la Russia per la piccola Crimea in cambio di un Kosovo tumultuoso e di un’Ucraina dall’economia disastrata? Conviene all’Ucraina fare la voce grossa per quel lembo di terra proiettato nel Mar Nero quando il passaggio di Sinferopoli a Mosca potrebbe rappresentare il biglietto di sola andata per l’Europa con i conti chiusi una volta per tutte con il temibile e scomodo vicino? Di certo il valzer delle sanzioni non sta preoccupando eccessivamente il Cremlino anche perché gli unici a non guadagnare qualcosa dal passaggio della Crimea alla Russia sono solo gli Stati Uniti che mostrano un nervosismo crescente ma che hanno interesse che la crisi dei rapporti fra alleati ed amici rientri quanto prima. A maggior ragione se a Washington sono arrivate le minacce neanche tanto velate di Alexander Dyukov amministratore delegato di Gazprom il quale ha fatto sapere Urbi et orbi che il colosso dell’energia potrebbe ricorrere all’euro per vendere gas e petrolio abbandonando il dollaro cosa che avrebbe un impatto devastante sull’economia americana. E potrebbe rivolgere le sue esportazioni ai paesi emergenti le cui popolazioni si misurano in nove zeri.
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Crisi Ucraina. Kiev dopo avere ottenuto il suo GOLPE inasprisce le pene per i reati contro lo Stato.. Ancora una giornata di tensione in Ucraina il segretario di Stato americano Kerry ha denunciato la presenza nell’est del Paese di “provocatori” perché solo i suoi “provocatori” in tutto il mondo sono legali soprattuto se armati con i cecchini per sparare nella paizza di Maidan a Kiev.. poi il popolo e le sue aspirazioni per kerry sono i “provocatori” che insidiano il potere dei suoi Bildenberg Troika.
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[ in ogni modo questi sono i criminali amici di Obama e dello ONU. ma come l’esperienza insegna sono gli islamici che calunniano i cristiani per farli morire! quindi come tutto questo maleficio non finirà in tragedia prima o poi contro tutti coloro che ne sono responsabili? ] 2014-04-07. Pakistan. Paul Bhatti: “Risposte concrete contro le ingiuste condanne a morte per blasfemia”. “Siamo dispiaciuti per quello che sta succedendo in Pakistan. La All Pakistan Minorities Alliance (Apma) respinge con forza queste condanne. Ora servono risposte concrete: per prima cosa bravi avvocati che siano all’altezza della difesa [degli imputati]”. È quanto sottolinea all’agenzia AsiaNews Paul Bhatti ex ministro federale per l’Armonia nazionale e leader Apma commentando le recenti condanne a morte contro i cristiani per ‘presunti’ reati di blasfemia. L’ultima vicenda è emersa nel fine settimana e riguarda una coppia originaria del Punjab finita nel braccio della morte per aver inviato – secondo l’accusa – un sms contenente insulti verso il profeta Maometto. Già nei giorni scorsi la Chiesa cattolica pakistana insieme ad attivisti cristiani e musulmani aveva celebrato a più riprese momenti di digiuno e preghiera per Sawan Masih ed Asia Bibi due vittime della “legge nera” condannate a morte e in attesa del processo di appello. Interpellato da AsiaNews Paul Bhatti – fratello dell’ex ministro federale per le Minoranze Shahbaz massacrato dagli estremisti islamici nel marzo 2011 per essersi opposto agli abusi perpetrati in nome delle leggi sulla blasfemia – spiega che “è necessario individuare un bravo legale se possibile musulmano per provare l’innocenza degli accusati”. Il leader Apma che ha raccolto l’eredità di Shahbaz aggiunge inoltre che è necessario “parlare con personalità islamiche influenti” per smontare i capi di imputazione e far emergere la verità. “Ad oggi – continua – secondo l’inchiesta della polizia risultano colpevoli e i giudici dietro pressioni dei fondamentalisti decidono per la condanna a morte”. Bhatti manifesta ottimismo perché “abbiamo ancora varie possibilità di appello fino ad arrivare alla Corte suprema”. Egli come in passato non rinuncia però ad accusare le Ong e altri gruppi che “vivono di queste vicende e fanno più male che bene presentando avvocati giovani e spesso mal retribuiti che in tribunale si rivelano poco influenti”. Per l’ex ministro è una “triste realtà perché questi casi di blasfemia possono essere risolti in modo positivo” come avvenuto per la giovane Rimsha Masih per la quale lo stesso Bhatti si era speso in prima persona. “Di recente ho contattato vari imam e un ministro federale per gli Affari religiosi – conclude – siamo all’inizio ma con un sostegno concreto e buona volontà ce la faremo”. Il vescovo di Islamabad/Rawalpindi si scaglia contro le nuove condanne per blasfemia. “Fa male vedere che a una sola settimana di distanza da una incriminazione ai danni di una persona – sottolinea ad AsiaNews mons. Rufin Anthony – un’altra coppia sia condannata a morte. Il vescovo annuncia un nuovo giorno di digiuno e preghiera per mercoledì 9 aprile “per tutti quelli rinchiusi nel braccio della morte”. Un appello cui si unisce la Masihi Foundation and Life for All Pakistan che annuncia una “manifestazione di protesta pacifica” per la giornata. (R.P.) Testo proveniente dalla pagina http://it.radiovaticana.va/news/2014/04/07/pakistan._paul_bhatti:_%E2%80%9Crisposte_concrete_contro_le_ingiuste_condanne/it1-788472
del sito Radio Vaticana
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Divorzio Breve. Don Gentili (Cei): una legge contro la famiglia e la società. [ di male in peggio questa è la distruzione della nostra civiltà il baratro della immoralità imperante! ] Approda oggi in Commissione giustizia alla Camera una proposta bipartisan che punta a ridurre a un anno i tempi della separazione dai tre attuali propedeutici all’ottenimento del divorzio. I firmatari del ddl che a maggio potrebbe arrivare…»
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2014-04-08 gli ISLAMICI DI USA E ARABIA SAUDITA TURCHIA DOPO STRAZIANTI TORTURE HANNO UCCISO L’ULTIMO MISSIONARIO GESUITA CHE ERA RIMaSTO IN SIRIA! ] Ucciso in Siria padre Frans van der Lugt gesuita testimone del Vangelo e uomo di pace. Gli occhi chiusi per sempre e lividi sul viso: è questa l’ultima immagine di padre Frans van der Lugt gesuita olandese ucciso ieri ad Homs in Siria con un colpo di pistola alla tempia. Testimone del Vangelo e uomo di pace padre Frans aveva scelto di non lasciare il Paese nonostante la guerra per restare vicino al popolo siriano stremato dalle atroci sofferenze del conflitto. Il servizio di Amedeo Lomonaco:
Padre Frans aveva 75 anni. Era arrivato in Siria nel 1966. In questi anni di guerra civile non ha mai lasciato la città di Homs roccaforte dei ribelli assediata da circa un anno dalle forze del presidente Bashar Al Assad. Più volte ha detto che non sarebbe andato via dal Paese fin quando sarebbero rimasti ancora cristiani nelle zone assediate. Tre mesi fa aveva lanciato un accorato appello tramite internet perché venisse messa in salvo la popolazione di Homs. “Insieme ai musulmani – diceva – viviamo in una situazione difficile e dolorosa e soffriamo di tanti problemi. Il maggiore di questi è la fame”. “Muore un uomo di pace” – ha detto padre Federico Lombardi direttore della Sala Stampa della Santa Sede – che con grande coraggio ha voluto rimanere fedele in una situazione estremamente rischiosa e difficile a quel popolo siriano a cui aveva dedicato da lungo tempo la sua vita e il suo servizio spirituale”. “Dove il popolo muore – ha aggiunto – muoiono con lui anche i suoi fedeli pastori”. In Siria e in tutti i contesti di violenza e di guerra – si legge infine nel comunicato della Congregazione per le Chiese Orientali – non siano dimenticati l’esempio e le parole di padre Frans.
Un ” testimone del Vangelo e della vita cristiana” questo era padre Frans van der Lugt anche nella testimonianza di un suo confratello padre Ghassan Sahoui raggiunto telefonicamente a Homs da Gabriella Ceraso:
R. – E’ vero che c’è tristezza ma nello stesso momento quando guardiamo alla sua vita nell’antica città di Homs vediamo una missione e la chiamata a tutti i cristiani di non lasciare il loro territorio e di rimanere. La sorte di noi cristiani è quella di testimoniare la pace la riconciliazione e l’amore. E lui era un uomo di pace era un uomo di dialogo amato da tutti.
D. – Quindi rimane inspiegabile questo atto: un atto di un singolo una vendetta una ritorsione?
R. – Non saprei dire niente ora. Non sappiamo nulla perché quest’uomo è fuggito subito. Certamente irragionevole però.
D. – Padre Frans aveva fatto anche nei mesi scorsi un appello perché la comunità internazionale non dimenticasse Homs e la gente che lì soffre…
R. – Lui ha parlato della situazione difficile che rimane difficile; riescono infatti a malapena a mangiare.
D. – Voi non siete impauriti da questi episodi? Ricordiamo che c’è anche un altro padre gesuita padre Paolo Dall’Oglio che è scomparso. Dopo il sequestro infatti non se ne hanno più notizie…
R. – E’ la nostra missione quella di restare fino alla fine. Quindi tutto ciò non ci impaurisce; al contrario sono esempi che ci danno la forza: sono una luce per noi in questa situazione molto difficile e complessa.
D. – La comunità locale che conosceva ovviamente padre Frans ha reagito in qualche modo vi sta vicino?
R. – Certamente. Abbiamo ricevuto tanti vescovi preti tanta gente: in tanti hanno chiamato in tanti stanno venendo per pregare con noi e in tanti piangono la sua scomparsa. Noi proviamo a dire che lui ora si trova nella vita lui è andato a vivere la pienezza della vita che ha sempre dato agli altri e ha testimoniato fino alla fine con il suo sangue.
Testo proveniente dalla pagina http://it.radiovaticana.va/news/2014/04/08/ucciso_in_siria_padre_frans_van_der_lugt_gesuita_testimone_del/it1-788792
del sito Radio Vaticana
stopyouporntubesatan
10 alleluia

: i dubbi di Obama (ma un premio Nobel per la pace non dovrebbe avere dubbi per continuare a finanziare al-Qaeda come hanno sempre fatto per cui poi è questo il vero motivo perché sono andati ad uccidere Bin Laden! cioè per coprire le loro complicità con il terrorismo jihadista! ). E’ scontro 322 Kerry 666 Capo diplomazia Usa per azione piu’ decisa contro il Pentagono che ha un atteggiamento saggio. intelligente infatti i militari sono contrari. 08 aprile [ ASSAD MODIFICò LA COSTITUZIONE PER OTTENERE UN GOVERNO DI UNITà NAZIONALE PER PERMETTERE ALLE OPPOSIZIONI UN RPPRESENTANZA DEMOCRATICA.. MA QUESTA TERRIBILE GUERRA CIVILE è STATA IMPOSTA DA USA E ARABIA SAUDITA.. VOI DOVETE AMMETTERE IL VOSTRO FALLIMENTO E RITORNARE AL TAVOLO DELLE TRATTATIVE CHE SIGNIFICA LA SIARIA AI SIRIANI sono loro che evono decidere da soli quindi vi dovete riprendere i vostri jihadisti nazisti assassini seriali maniaci religiosi! ] la politica criminale degli USA è troppo sporca!
stopyouporntubesatan
10 alleluia
dopo avere protetto gli islamici e sterminato i cristiani ed i musulmani moderati laici di tutto il Medio Oriente e della Africa poi non è facile punire i terroristi giordani.
Mo: il caso dell’Arab Bank nuovo ostacolo per Kerry. Banca Amman rischia processo e sanzioni ma governo Obama diviso.. gli islamici hanno il lavoro sporco da finire: “” distruggere Israele””.. di fatto sono loro che stanno lavorando per sollevare il regno di satana 322 Bush 666 Kerry NWO FMI..
stopyouporntubesatan
10 alleluia

tutte le bugie del demonio Troika i farisei strozzini Illuminati che hanno rubato la sovranità monetaria.. presto come in Grecia anche in Italia gli stipendi scenderanno a 700 euro e 600.000 anche in Italia dovranno soffrire la fame! Grecia: Merkel il criminale è ad Atene. Venizelos sostegno a economia Paese. bla bla bla E’ la seconda visita della Cancelliera dall’inizio della crisi!
stopyouporntubesatan
11 alleluia

[ Russia ISraele — nel fare le vostre esercitazioni militari congiunte voi dovete simulare una aggressione alla Turchia con forze aeree e navali.. e questo non è un gioco di Guerra soltanto perché Erdogan è veramente pericoloso poiché ha dichiarato di voler invadere la Grecia ed altre 5 nazioni.. quindi dovete prepararvi al peggio! ] ANKARA. Il premier turco Terrorista massone Ottomano sharia imperialismo: Recep Tayyip Erdogan con due strutture occulte di potere parallelo: 1. la massoneria; 2. il complotto della LEGA ARABA sotto egida ONU per uccidere Israeleè il disgraziato islamista vincitore delle amministrative del 30 marzo nonostante gli scandali e le accuse di corruzione ed i complotto internazionali contro Egitto e Siria: sotto egida NATO.. ha confermato oggi come ogni dittatore di avere dichiarato la guerra alla confraternita islamica Hizmet del predicatore Fetullah Gulen che accusa di avere costituito una ‘struttura parallela’ negli organi dello stato, che quindi ogni associazione ed ogni struttura politica sono state abolite! In un discorso davanti ai deputati del suo partito islamico Akp Erdogan ha detto che “il popolo ha rinnovato la fiducia nel nostro governo” e “ci ha ordinato di lottare contro la struttura parallela”. Già il 30 marzo dopo l’annuncio della vittoria elettorale il premier aveva promesso di andare a cercare “nelle loro tane” i “traditori” che “la pagheranno”. Dichiarazioni che secondo la stampa non governativa annunciavano l’avvio di una “caccia alle streghe” contro gli oppositori. Questa mattina otto funzionari di polizia di Adana ritenuti vicini alla confraternita Hizmet fra cui due dirigenti della pubblica sicurezza sono stati arrestati con l’accusa di essere coinvolti in intercettazioni illegali secondo Hurriyet online. Dall’esplosione della tangentopoli del Bosforo il 17 dicembre migliaia di funzionari di polizia e centinaia di magistrati sono stati rimossi. Erdogan ha piu’ volte accusato gli ex-alleati di Hizmet di essere all’origine delle accuse di corruzione dei magistrati rivolte contro decine di personalità del regime. “Hanno intercettato illegalmente migliaia di persone” ha ribadito oggi affermando che “tutti i colpevoli saranno perseguiti”. Secondo la stampa turca Erdogan punta ora a conquistare la poltrona di capo dello stato alle presidenziali di agosto che si svolgeranno per la prima volta a suffragio universale diretto.

king SAudi ARbia — fermati bestia satanica nel nome di Gesù fermati!
Lorenzojhwh Unius REI
15 alleluia
king SAudi ARbia — non soltanto la TRINITà è evidente nella tre parti PRINCIPALI del Tempio Ebraico ma la Trinità è in ogni uomo: più e più volte ( dato che noi siamo ad immagine e somiglianza di Dio in qualche modo per 1. CREDERE 2. SPERARE ED 3. AMARE ecc..) nei suoi componenti di: 1. spirito 2. anima e 3. corpo tuttavia noi diciamo che c’è un uomo soltanto.. ora se noi pensiamo alla trinità interna alla nostra anima o coscienza razionale: noi dobbiamo considerare di avere un pensiero(Padre) che si trasforma in Parola ( Figlio) che viene conosciuta veicolata attraverso il soffio il vento delle corde vocali ( lo Spirito Santo).. quindi esiste una sola testa eppure sono tre le sue operazioni per trasmettere ad altri un concetto.. se poi tu a differenza di noi tu sei stato a cena con Dio per conoscerlo meglio di noi poi puoi farcelo conoscere meglio!.. e per uccidere così su procura di un esoterista persone innocenti soltanto perché tu sei il demone avido di potere per volere conquistare tutto il modo attraverso la tua pervertita sharia e per volere distruggere Israele:
Lorenzojhwh Unius REI
king SAudi ARbia — è impossibile per ogni creatura di capire la natura di Dio altrimenti anche noi saremmo come Dio e quindi anche noi potremmo creare dal nulla il nostro UNIVERSO. Tuttavia dalle cose che lui il Santo ha fatto noi possiamo conoscere qualcosa del suo carattere i preziosi elementi dei suoi attributi ecco perché noi possiamo dire: ” Dio è ogni perfezione a livello infinito ed in lui non ci può essere peccato perché Lui è la vita da cui ogni cosa può vivere!”! ma generare un figlio non è un peccato è un atto di amore che poi tu devi uccidere tante persone innocenti per la tua merda religiosa.. per essere trovato sommamente criminale e nemico del vero Regno di Dio questo è qualcosa che il genere umano non potrà più tollerare! ma forse la tua fede di codardo è che ti impedisce di morire come un cristiano martire innocente!
Lorenzojhwh Unius REI
15 alleluia
king SAudi ARbia — è difficile insegnare qualcosa a qualcuno che lui si crede un sapiente: come te per essere tanto sapiente da essere diventato un nazista di assassino seriale! Io ho tanta pazienza: e tanta umiltà a spiegare ogni cosa e non faccio violenza: alle coscienze delle persone: se: queste persone non i sono i criminali assassini come te! se tu dici: “Dio non può avere figli!” tu hai commesso l’apostasia di avere antropologizzato Dio cioè tu hai fatto di Dio che è il TOTALMENTE ALTRO qualcuno a tua immagine e a tua somiglianza! certo noi possiamo dire ( e la migliore filosofia greca lo dice trovando l’ARCHé) che Dio è il bene infinito ed ogni infinita perfezione ma fare un figlio non è una cattiva azione!
Lorenzojhwh Unius REI

[ Israele Benyamin Netanyahu — [ demolisci contemporaneamente CABA e Moschea della Roccia a Gerusalemme così non potranno dare a te la colpa di avere iniziato un attacco nucleare prima di loro.. certo Arabia Saudita ha ricevuto le atomiche pakistane! quando io li minacciavo tu ridevi perché loro erano terrorizzati ma non c’era niente da ridere! ] Lega Araba no a ‘Israele come stato ebraico’ certo anche io la penso ugualmente solo che gli islamici non rinunciando alla Sharia loro stanno lavorando per il vostro genocidio shoah [ Israele Benyamin Netanyahu — ok a testa bassa ora: muro contro muro.. oppure decidi di morire in silenzio non piangere! ] Summit in Kuwait dice no a condizione posta da Netanyahu ad Anp. 26 marzo CAIRO “La Lega Araba ha rifiutato di riconoscere categoricamente Israele come Stato ebraico” nel comunicato finale del vertice annuale che si tiene in Kuwait”. La richiesta é un cavallo di battaglia del governo israeliano a guida di destra di Benyamin Netanyahu ed è stata indicata come una sorta di precondizione aggiuntiva all’Autorità nazionale palestinese (Anp) di Abu Mazen per un accordo di pace definitivo. Per la Lega ARABA Israele è responsabile dello stallo dei negoziati

attacco nucleare di Israele vs LEGA ARABA o guerra mondiale nucleare

Questa congiura della LEGA ARABA, contro, il genere umano, non è qualcosa che può sfuggire, ai farisei anglo-americani, il governo ombra, i veri padroni del FMI Banca Mondiale Spa.. e poiché, tutti i crimini islamici avvengono sotto egida ONU, poi, sono i satanisti Bush 322 Kerry, i veri registi occulti, di questa criminale universale satanica criminalità, per rovinare, definitivamente: Israele e tutto il genere umano.. ecco perché, soltanto, attraverso, un attaco nucleare preventivo, di Israele il genere umano potrebbe essere salvato!

Lega Araba è una associazione organizzata di criminali, atta ad ingannare, attraverso, la furbizia.. e la dimostrazione, di questa congiura orchestrata, contro, Israele e contro il genere umano, è data: dal fatto che: la LEGA ARABA non è mai stata fisicamente geograficamente in contrazione!

LEGA ARABA — organismo complesso simbiotico collettivo parassitario, e predatorio, per lo sterminio del genere umano, sviluppato, in maniera articolata e complessa, per il califfato mondiale, sharia imperialismo.. nazisti spietati assassini seriali, maniaci religiosi, senza libertà di coscienza e di religione, senza diritti umani, senza reciprocità, sono un arma micidiale, per ingannare e tradire, una trappola mortale, contro, Israele e contro tutto il genere umano, sotto egida ONU, rappresentano la agenda di Farisei Illuminati per annientare il genere umano!

MASSIMA ALLERTA – RISCHIO ATTACCO CHIMICO TERRORISTICO – FATE GIRARE, TENETE IN EVIDENZA
Al fine di fermare o rallentare le vittorie dell’Esercito Arabo Siriano contro le bande di mercenari terroristi e di dare un aiuto sul terreno alle bande di cannibali-tagliagole di Obama, la Siria può essere teatro di un altro attacco di gas chimici da parte dei criminali takfiri. L’ambasciatore siriano alle Nazioni Unite Bashar al-Jaafari ha dichiarato che bande di terroristi stanno complottando per effettuare un attacco chimico intorno alla capitale Damasco, nell’area di Jobar.
In una lettera al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, Bashar al-Jaafari ha avvertito che sulla base di comunicazioni tra bande terroristiche intercettate, alcuni di questi mercenari si stanno preparando per un attacco chimico, e già é in corso la distribuzione di maschere antigas. Al-Jaafari dice che i terroristi stanno progettando di incolpare dell’assalto il governo siriano per aumentare la pressione occidentale su Damasco.
Syria’s UN envoy says insurgents gearing up for chemical attack
SFP – http://wp.me/p1P9ia-87Z
Quotidiano Mirror: ex-giocatore dell’Arsenal combatte tra le file dei Jihadisti in
http://www.mirror.co.uk/news/world-news/arsenal-jihadist-ex-footballer-abu-issa-3376223

, Estremisti terroristi assassinano padre Francis nella vecchia città di
Gruppi terroristici armati hanno assassinato padre Francis Van der Locht in quartiere Bustan al-Diwan nella città vecchia di Homs. Una fonte presso la provincia ha detto al corrispondente di SANA che i terroristi hanno aperto fuoco, lunedì all’alba, su padre Francis presso il monastero dei padri gesuiti nel quartiere sopraccennato, portato alla sua morte immediata. I CANNIBALI DI OBAMA HANNO UCCISO QUESTA MATTINA DON FRANCESCO, A HOMS, NELLA CITTÁ VECCHIA.
7 Aprile 2014 – Homs, gruppi terroristici hanno teso un agguato e assassinato padre Francis Van der Locht nel quartiere di al-Bustan Diwan, nella vecchia città di Homs. RIP
I terroristi hanno aperto il fuoco lunedi mattina all’alba contro padre Francesco nel monastero dei Padri Gesuiti che si trova nel quartiere di al-Bustan Diwan, uccidendolo sul colpo. Questo sono capaci di fare i vigliacchi mercenari di Obama, il burattino per eccellenza nelle mani della lobby sionista, uccidere brave persone, specie se non possono difendersi. All’inferno un posto per loro c’é sempre prenotato.

Pope: tea with King Jordan ; Travel themes : the Holy Land, peace and dialogue [ bullshit , if Abdullah of Jordan, wanted to destroy Israel? Then , he would come to me , because I am the only man in the world who can do this ! This is the truth : he wants to carry out the genocide of Israelis, because this is the order of the stable , which runs in the ARAB LEAGUE , which is why it will be their genocide , is what will be done!! .. because the Nazi perpetrators of sharia , can not conspire against the lives of people who are forced , by their violence , against their will , to spravvivere ! ] 07 April, the Pope received King Abdullah at the entrance to the Exhibition Ground floor , where the interview took place . ” Of course – says the statement – the visit took place in the context of the expected visit of the Pope Francis in the Holy Land , where he will deal especially with Jordan, and His Majesty has had the opportunity to reaffirm the feelings with which the people of Jordan is preparing to welcome the Pope and to more open to collaboration in the commitment to peace and interfaith dialogue . “

Papa: tè con re Giordania; temi viaggio: Terra Santa, pace e dialogo [ tutte stronzate, se, Abdullah di Giordania, voleva distruggere Israele? poi, lui sarebbe venuto da me, perché io sono l’unico uomo al mondo che, può fare questa operazione! Questa è la verità: lui vuole realizzare il genocidio degli israeliani, perché questo è l’ordine di scuderia, che, gira, nella LEGA ARABA, ecco perché sarà il loro genocidio, quello che verrà realizzato.. perché, colpevoli di sharia nazzista, non possono cospirare, contro, la vita di persone, che, sono costrette, da loro alla violenza, loro malgrado, per spravvivere! ] 07 aprile, Il Papa ha ricevuto re Abdullah all’ingresso del Salone al Piano terreno, dove ha avuto luogo il colloquio. “Naturalmente – spiega il comunicato – la visita ha avuto luogo nel contesto dell’atteso viaggio del Papa Francesco in Terra Santa, dove toccherà anzitutto la Giordania, e Sua Maestà ha avuto modo di riaffermare i sentimenti con cui il popolo giordano si prepara ad accogliere il Papa e le disposizioni più aperte alla collaborazione nell’impegno per la pace e per il dialogo interreligioso”.

Siria: ucciso a Homs padre Frans, l’ultimo dei missionari [ queste sono le notizie che fanno felice il mio amico il king Sharia Saudita Salafita Arabia, secondo lui, Dio gli ha dato il petrolio per sterminare tutti i cristiani! ed i satanisti americani 322 Bush Kerry, lo supportano, almeno, finché Israele non è stato disintegrato! Obama? lui è soltanto un burattino di Gender, lo hanno stuprato, gli hanno fatto abbassare le orecchie, lo hnno fatto diventare presidente, e, dove lo vogliono mettere, lo mettono! ] L’anziano gesuita olandese era rimasto nella città assediata. 07 aprile, (di Lorenzo Trombetta) (ANSAmed) – BEIRUT, 7 APR – Gli occhi chiusi per sempre e lividi attorno alla tempia e sul viso: è l’ultima immagine di padre Frans van der Lugt, anziano gesuita olandese ucciso stamani a Homs, nella Siria centrale, nella parte della città semidistrutta e da due anni assediata dalle forze del regime di Bashar al Assad. Non si hanno intanto ancora notizie di un altro gesuita, il romano Padre Paolo Dall’Oglio, da nove mesi scomparso nel nord della Siria dopo aver passato più di 30 anni nel Paese ed esser stato espulso dal regime nel giugno 2012. Secondo la ricostruzione fornita dai vertici gesuiti olandesi, padre Frans (75 anni) è stato giustiziato sommariamente poco dopo l’alba da uomini armati, di fronte ad alcune donne cristiane all’esterno della chiesa di Bustan ad Diwan, quartiere di quella che un tempo era la terza città siriana, in larga parte e sin dall’aprile 2011 solidale con la rivolta anti-regime. Per padre Federico Lombardi, direttore della sala stampa vaticana e anch’egli gesuita, “muore un uomo di pace, che con grande coraggio ha voluto rimanere fedele in una situazione estremamente rischiosa e difficile a quel popolo siriano a cui aveva dedicato da lungo tempo la sua vita e il suo servizio spirituale”.
Prima di esser freddato con colpi di arma da fuoco da almeno un uomo – secondo fonti locali – incappucciato, l’anziano gesuita sarebbe stato trascinato fuori dalla chiesa e picchiato. L’agenzia ufficiale siriana Sana ha attribuito il crimine a non meglio precisati terroristi. Interpellati dall’ANSA via Skype, attivisti di Homs hanno affermato che “l’uomo incappucciato non è stato identificato da nessuna delle donne cristiane presenti sul luogo del delitto”, che “gli insorti di Homs hanno dichiarato la propria estraneità al crimine” e che “sono in corso le ricerche per identificare il sicario”. Padre Frans, dal 1966 in Siria, era l’ultimo europeo rimasto a Homs. Vestito con gli abiti talari, il suo corpo appare all’interno della bara appoggiata a pochi metri dall’altare della chiesa di Bustan al Diwan. Da quello stesso altare aveva tre mesi fa lanciato un accorato appello alla comunità internazionale perché mettesse in salvo gli abitanti intrappolati nell’assedio imposto alla roccaforte dell’insurrezione. “Insieme ai musulmani viviamo in una situazione difficile e dolorosa e soffriamo di tanti problemi. Il maggiore di questi è la fame”, affermava padre Frans in un video-messaggio registrato e diffuso da attivisti anti-regime con cui padre Frans era in contatto quotidiano. “La gente non trova da mangiare. Niente è più doloroso che vedere le madri per strada in cerca di cibo per i loro figli”, aveva aggiunto il prete, che aveva esplicitamente chiesto di essere seppellito in Siria. “Non accetto che moriamo di fame. Non accetto che anneghiamo nel mare della fame, facendoci travolgere dalle onde della morte”, continuava padre Frans, che si era rifiutato di lasciare la Città Vecchia di Homs quando, tra gennaio e febbraio scorsi, l’Onu era riuscita a trovare l’accordo col regime di Damasco per l’evacuazione di un migliaio di persone dai quartieri assediati. La chiesa di fronte alla quale padre Frans è stato freddato era stata danneggiata dai cannoneggiamenti del regime. “Noi amiamo la vita, vogliamo vivere. E non vogliamo sprofondare in un mare di dolore e sofferenza”, aveva aggiunto. Nell’evacuazione di febbraio, la maggior parte dei circa 60 cristiani aveva lasciato il centro storico. Padre Frans era rimasto. E a chi, fino a pochi giorni fa, lo interrogava sul perché si ostinasse a rimanere, aveva risposto: “Il popolo siriano mi ha dato tantissimo: tanto buon cuore, tanta ispirazione e tutto quello che ha. Adesso soffre. E devo condividere il suo dolore e le sue difficoltà”.

Narendra sharma
29/mar/2014. the first 4 copies of the Koran were burned, just like you salafis burned the holy Bibles, and, saints, Christians in the fire .. that’s why, you will be burned in ‘hell, because you have burned the first 4 copies of the Koran! What’s more blasphemous than this? But, Muhammad, is died and, the Qur’an had not been written by him, this is obvious for him was not anything important!) Islamist only burn Bible and innocent martyrs christian, alive, king Saudi Arabia is satana!
29/mar/2014. le prime 4 copie del Corano sono state bruciate, proprio come si salafiti bruciato i santi Bibbie, e, santi, cristiani nel fuoco .. è per questo che, si sarà bruciato nel ‘all’inferno, perché hai bruciato le prime 4 copie del Corano! Cosa c’è di più blasfemo di questo? Ma, Muhammad, è morto e, il Corano non era stato scritto da lui, questo è ovvio per lui non era niente di importante!) Islamista solo bruciare Bibbia e martiri innocenti cristiano, re dell’Arabia Saudita è satana!

farisei, massoni, ricchi, ricchissimi, ebrei Illuminati] [ io so che non avete intenzione di distruggere, ogni forma di vita sul pianeta, per morire anche voi, e così perdere tutte le vostre ricchezze, e questo è il motivo per cui, voi non avete permesso, che, io venissi ucciso! ] ma, non è possibile, di avere la botte piena, e la moglie ubriaca. [ la solidità del FMI, Banca Mondiale non è pari al 30%, perché, è stato stampato: 100 volte denaro: superiore, al prodotto interno lordo del pianeta. Ora, la attuale tassazione, voluta da voi Troika, ecc.. per permettere al sistema monetario di sopravvivere al suo crimine di parassitaggio, porta, ad una ulteriore contrazione del prodotto interno lordo.. Quindi l’unica soluzione, non è quella di spremere i popoli, ancora, ( per fare morire dissanguato l’organismo sociale ) ma, è indispensabile amputare: i grandi capitali, come a Cipro… [ per ingordigia? qualcuno si strozzerà, cioè, morirà strozzato, per perdere anche la sua vita. Infatti, quando il vostro giocattolo criminale, del FMI ( moneta del debito, inventata dal nulla e data ad interesse ai popoli schiavi) non potrà più reggersi, poi, Rothschild dirà a Bush 322, di fare iniziare la terza guerra mondiale nucleare! ma, non credo che qualcuno di voi potrà sopravvivere, semplicemente, perché i popoli, oggi, hanno conoscenza, dei meccanismi monetari, privati Spa! ]

Inghilterra e Galles: entrata in vigore una legge sui matrimoni gay. [ qualcuno, può pensare, che, il problema non è fondamentale.. ma, invece è un problema strategico, il matrimonio gay apre la strada al satanismo sociale, perché, sovverte, con discorsi cavillosi.. che, non possono reggere alla luce della “legge naturale!”: i fondamenti della virtù.. ovviamente, hanno inventato il relativismo, per confondere il concetto di virtù.. ma, esso non può essere confuso, se, noi guardiamo all’organo dell’amore(sesso) disgiunto dall’organo della defecazione (fogna).. ecco perché, senza legge naturale le stesse strutture dello Stato si dissolvono!! ] In Inghilterra e Galles è entrata in vigore la legge sulla legalizzazione dei matrimoni gay. Subito diverse coppie omosessuali hanno tenuto la cerimonia di nozze nella notte di sabato, cercando di formalizzare il loro rapporto per primi. Nel 2005 le coppie gay in Gran Bretagna potevano concludere il partenariato civile, che giuridicamente non è molto diverso dal matrimonio. Tuttavia, molti attivisti gay consideravano il partenariato come una forma inferiore della registrazione dei rapporti e cercavano le opportunità per fare un vero matrimonio.
Nel frattempo, secondo i dati del sondaggio, circa un adulto su cinque in Gran Bretagna si rifiuta di partecipare alla cerimonia dei matrimoni gay.
Per saperne di più: http://italian.ruvr.ru/news/2014_03_29/Inghilterra-e-Galles-entrata-in-vigore-una-legge-sui-matrimoni-gay-2961/

criminali massoni satanisti traditori del loro popolo

 
MASSIMA ALLERTA – RISCHIO ATTACCO CHIMICO TERRORISTICO – FATE GIRARE TENETE IN EVIDENZA
Al fine di fermare o rallentare le vittorie dell’Esercito Arabo Siriano contro le bande di mercenari terroristi e di dare un aiuto sul terreno alle bande di cannibali-tagliagole di Obama la Siria può essere teatro di un altro attacco di gas chimici da parte dei criminali takfiri. L’ambasciatore siriano alle Nazioni Unite Bashar al-Jaafari ha dichiarato che bande di terroristi stanno complottando per effettuare un attacco chimico intorno alla capitale Damasco nell’area di Jobar.
In una lettera al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite Bashar al-Jaafari ha avvertito che sulla base di comunicazioni tra bande terroristiche intercettate alcuni di questi mercenari si stanno preparando per un attacco chimico e già é in corso la distribuzione di maschere antigas. Al-Jaafari dice che i terroristi stanno progettando di incolpare dell’assalto il governo siriano per aumentare la pressione occidentale su Damasco.
Syria’s UN envoy says insurgents gearing up for chemical attack
SFP – http://wp.me/p1P9ia-87Z
Quotidiano Mirror: ex-giocatore dell’Arsenal combatte tra le file dei Jihadisti in
http://www.mirror.co.uk/news/world-news/arsenal-jihadist-ex-footballer-abu-issa-3376223

NEW SAUDI ARABIA
1 minuto fa
 
Estremisti terroristi assassinano padre Francis nella vecchia città di
Gruppi terroristici armati hanno assassinato padre Francis Van der Locht in quartiere Bustan al-Diwan nella città vecchia di Homs. Una fonte presso la provincia ha detto al corrispondente di SANA che i terroristi hanno aperto fuoco lunedì all’alba su padre Francis presso il monastero dei padri gesuiti nel quartiere sopraccennato portato alla sua morte immediata. I CANNIBALI DI OBAMA HANNO UCCISO QUESTA MATTINA DON FRANCESCO A HOMS NELLA CITTÁ VECCHIA.
7 Aprile 2014 – Homs gruppi terroristici hanno teso un agguato e assassinato padre Francis Van der Locht nel quartiere di al-Bustan Diwan nella vecchia città di Homs. RIP
I terroristi hanno aperto il fuoco lunedi mattina all’alba contro padre Francesco nel monastero dei Padri Gesuiti che si trova nel quartiere di al-Bustan Diwan uccidendolo sul colpo. Questo sono capaci di fare i vigliacchi mercenari di Obama il burattino per eccellenza nelle mani della lobby sionista uccidere brave persone specie se non possono difendersi. All’inferno un posto per loro c’é sempre prenotato.
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IL TAGLIAGOLE ABU MUHAMMAD AL-JAWLAANI E IL SUO AIUTANTE IN CAMPO ABU MAARI ‘AL-ANSAARI SONO INTRAPPOLATI VICINO ALLA STAZIONE TERMALE DI ALEPPO PRESSO AL-SUFAYRA SENZA UNA VIA D’USCITA E SENZA NESSUNA POSSIBILITÁ DI AIUTO O RINFORZI DA PARTE DEI SUOI COMPARI CANNIBALI. ~ É SOLO QUESTIONE DI POCHE ORE E SATANA LO POTRÁ FINALMENTE AVERE.
GRAZIE SAA!!!

NEW SAUDI ARABIA
3 alleluia
 
UNITÁ DELL’ESERCITO SIRIANO STANNO CHIUDENDO L’ACCERCHIAMENTO PER LA LIBERAZIONE FINALE DI ALEPPO.
Unità del SAA continuano le loro operazioni nella zona est della città di Aleppo al fine di prendere il possesso dell’ultima roccaforte delle bande terroristiche mercenarie e di estendere il totale controllo dell’area da al-Sheikh Najjar fino alla prigione di Aleppo senza interruzioni per finire di stringere e chiudere il cordone militare dell’esercito su tutta la città.
Fonti locali hanno riferito al quotidiano Al-Watan che gli attacchi più pesanti dove le bande terroristiche hanno sofferto enormi perdite sono stati lanciati dall’esercito siriano giá da alcuni giorni intorno alla cittadina di el Sheikh Najjar concludendosi positivamente con l’avanzata dell’esercito siriano e la riconquista di nuove e importanti posizioni.
Nelle operazioni militari sono stati impegnati anche il battaglione 606 della Difesa Aerea Siriana e la Brigata 80 che hanno il compito di proteggere l’aeroporto internazionale di Aleppo e l’aeroporto militare di al-Nairab.
Imboscata dell’esercito intorno alla città di Adra sobborgo Damasco neutralizzati 20 terroristi altri catturati
SFP – http://wp.me/p1P9ia-8bk
Pistorius: mi scuso con i parenti Volevo solo proteggere Reeva [ questo ragazzo ha fatto troppo bene l’attore premiatelo e non dategli più di 15 anni ma se li deve fare tutti! ]

Unius kingREI
5 alleluia
 
KIGALI [ quella dello ONU è una vergogna perenne infatti i nazisti della sharia lo abominio di ogni diritto umano violato sono parte integrante del suo consiglio ecco perché l’ONU deve essere distrutto immediatamente! ] Venti anni dopo il genocidio in Ruanda “la vergogna” dell’Onu per non averlo potuto impedire non è stata cancellata. Lo ha detto il segretario delle nazioni Unite Ban Ki Moon dando il via alle cerimonie di commemorazione. Ban ha ricordato che “i caschi blu sono stati ritirati dal Ruanda nel momento in cui c’era più bisogno”. Per Ban “il genocidio dei tutsi e’ stata tra le pagine più oscure della storia. Per cento giorni e’ stato versato sangue dopo 20 anni le lacrime scorrono ancora”.

Unius kingREI
5 alleluia
 
smettete comunisti Bildenberg farisei ladri e abusivi strozzini usurai di fare gli sciacalli contro i carabinieri per fare precipitare la nostra società ancora di più nella anarchia.. che proprio questo è il vostro obiettivo! ] in caso di sospetto reato la polizia può perquisire chiunque senza un mandato del tribunale cioè al di fuori del luogo del domicilio delle persone! [Undicenne perquisito da Cc a scuola. Marocchino costretto a svuotare zaino e tasche ma arma non c’era. CERISANO (COSENZA) Un bambino marocchino di 11 anni è stato perquisito in classe dai Carabinieri che cercavano un coltello che però non hanno trovato. È accaduto a Cerisano. Il piccolo ha avuto una lite con una compagna di classe. Il padre della bambina ha parlato poi con un carabiniere accennando anche ad un coltello che sarebbe stato in possesso dell’undicenne. I militari insieme alla vicepreside hanno costretto il piccolo a svuotare zaino e tasche ma non hanno trovato nulla.

Unius kingREI
5 alleluia
 
Open letter to Israel — Siria e Iran si accontenteranno di vedere distruggere lo stato massonico e satanico di Israele soltanto ma la ARABIA SAUDITA dei wahhabiti non prenderà pace finché non vedrà l’ultimo israeliano morire nei tormenti.. io li ho visti giurare per questo obiettivo con le scimitarre in mano! Arabia SAUDITA ha tanti missili balistici da carbonizzare ogni cmq di Israele.. uccidili oggi stesso con le armi atomiche!

Unius kingREI
6 alleluia
 
CIA 666 NSA — perché voi state nel mio computer se io Unius REI io non ho niente da nascondere a nessuno? in questo modo voi mi avete tolto la soddisfazione di poter vedere un filminio pornografico ogni tre mesi! sembrate tante donne pettegole e spione che spendete i soldi dei contribuenti americani passando il tempo a spiare quello che fa la gente.. io dico che voi siete tutti dei frustrati sessuali!

Unius kingREI
6 alleluia
 
Siria: Israele Assad ha usato armi chimiche non letali [ cioè i gas lacrimogeni! lol. è vero che Israele vede in Assad un irriducile nemico per fargli fare qualcosa di assolutamente cretino falsoo autolesionistico che lui Assad proprio non farebbe mai! Ma quello che Israele non sa è che mentre Iran e Siria si accontenteranno di vedere distrutto lo stato massonico di Israele senza sovranità monetaria altri goym schiavi di rothschild soltanto poi la ARABIA Saudita non potrà mai accontententarsi finché non vedrà l’ultimo israeliano morire! ] Episodio avvenuto la settimana scorsa a Damasco. 07 aprile TEL AVIV Forze fedeli al presidente siriano Bashar Assad hanno fatto ricorso la settimana scorsa ad armi chimiche non letali contro forze ribelli. Lo ha sostenuto oggi un’imprecisata ”alta fonte” della sicurezza israeliana in un incontro con la stampa locale. L’episodio in questione secondo la fonte e’ avvenuto il 27 marzo nel rione di Harasta a est di Damasco. Decine di persone esposte alla sostanza chimica sono rimaste paralizzate per alcune ore secondo la fonte. Secondo la radio militare e’ possibile che le forze di Assad abbiano fatto ricorso alla stessa sostanza chimica anche in un’altra occasione: ma in merito – ha aggiunto l’emittente – non c’e’ per ora in Israele una conferma definitiva. D’altra parte il ministro della difesa Moshe Yaalon ha affermato che Assad ha accelerato di recente l’eliminazione delle armi chimiche letali in suo possesso. A quanto pare a suo avviso e’ stato eliminato finora il 60 per cento dell’arsenale chimico siriano. Sul piano militare Yaalon ha stimato che le svariate forze ribelli ad Assad sono riuscite di recente a rinnovare la cooperazione fra di loro. Hanno anche ottenuto un risultato concreto sul terreno ha aggiunto con la conquista di una piccola fascia costiera al confine fra Siria e Turchia.

Unius kingREI
6 alleluia
 
QUESTO è IL MONDO PIENO di malvagità e di ingiustizie CHE SAUDI ARABIA sharia scimitarra: “il mondo è tutto mio” E CHE FARISEI SATANISTI ILLUMINATI ROTHSCHILD Fmi NWO loro dicono: ” no! il mondo FMI 666 NWO: è tutto il mio!”: e poi persone innocenti in tutto il mondo devono morire. per colpa di questi pezzi di merda! per tutto il male che questi figli del demonio STANNO FACENDO poi troverà il tutto una conclusione unica: AFFINCHé TUTTI poi POSSANO DIRE: “SATANA è MEGLIO! “

Unius kingREI
6 alleluia
 
Grecia: metà delle famiglie vive con meno di 800 euro al mese [ Bush 322 Kerry CIA 666 NSA Merkel Barroso Van Lucertola i ladri dell sovranità monetaria! ] quando nel 2015 voi costringerete l’Italia a dare 50 miliardi di euro in più per il fiscal compact? poi anche noi arriveremo allo stesso livello della Grecia in Italia! [ quante altre persone si devono suicidare per colpa vostra? ]

Unius kingREI
6 alleluia
 
Bush 322 Kerry CIA 666 NSA — lo dovreste sapere che quando voi non mi fate dormire di pomeriggio poi voi mi irritate!

Unius kingREI
6 alleluia
 
Bush 322 CIA 666 NSA — i vostri satanisti in youtube e google li sto vedendo molto stressati.. perché non li fate riposare nel vostro bidone di acido solforico?.. e circa l’aereo dirottato dalla Malesia quanti cinesi sono rimasti vivi ancora nelle vostre città sotterranee dove la legge del vostro satana è diventata una legge perfetta? [ così mentre noi cristiani diciamo: “Venga il tuo Regno come in cielo così in terra”] voi dite a vostro satana: “venga il tuo regno come sottoterra così sulla terra!”

Unius kingREI
6 alleluia
 
eutanasia per anziana insegnante [[ questa è una storia totalmente vergognosa vergognosa per le istituzioni e vergognesa per il Governo i governi tutti della false demograzie massoniche del signoraggio bancario rubato dai bildenberg per rothschild.. voi siete i satanisti che avete desacralizzato la dignità della vita umana! ]]
Per Anne le persone stavano diventando dei robot. Suicidio assistito in Svizzera. Redazione ANSA. 07 aprile 2014. LONDRA Non aveva nessuna malattia terminale. Ma un’insegnante britannica di 89 anni identificata dalla stampa del Regno Unito come Anne è andata nella clinica Svizzera Dignitas per compiere il suicidio assistito perchè non riusciva ad adattarsi alle tecnologie e ai tempi moderni ai computer e alle e-mail e anche al consumismo e ai fast food. Come si legge sul Daily Telegraph la donna pensava che le persone si stessero trasformando in robot: non riusciva a vivere in questa realtà che l’ha posta di fronte alla scelta di ”adattarsi o morire”. E lei lo scorso mese ha scelto la seconda strada. Anne aveva qualche problema di salute ma non le mancavano pochi mesi di vita come di solito accade per i pazienti che si rivolgono alla clinica svizzera. E’ riuscita comunque a convincere i medici di non avere un ”futuro invidiabile” davanti e che sarebbe morta in una casa di cura. Ma soprattutto ha denunciato la società moderna che ”manca sempre più di umanità” anche per colpa della tecnologia. Ad accompagnarla a Zurigo per commettere suicidio assistito c’era la nipote Linda 54 anni che è rimasta al suo fianco fino all’ultimo momento.
 
Donetsk filorussi proclamano Repubblica. E referendum per l’11 maggio per annessione a Russia. KIEV. 07 aprile 2014 I filorussi dell’Ucraina orientale che occupano da ieri il palazzo della Regione di Donetsk hanno proclamato la nascita della Repubblica sovrana di Donetsk. Lo scrive Itar-Tass. Gli autori del blitz hanno annunciato per l’11 maggio anche un referendum per la possibile annessione alla Russia della regione industriale e chiesto l’intervento dei peacekeeper russi. [ cosa dice il proverbio? ” chi di Golpe ferisce? poi di Golpe perisce!” dopotutto il popolo è sempre il sovrano anche se i massoni bildenberg hanno rubato ogni sovranità comunque è sempre il popolo che comanda quando si sveglia! ]
 
quegli assassini traditori massoni di ANSA? non hanno detto che è stato ucciso! ] [ Siria: muore prete gesuita a Homs. L’anziano olandese era l’unico europeo ancora in città assediata. 07 aprile 201412:27 E’ morto nelle ultime ore nella città vecchia di Homs in Siria l’anziano prete gesuita olandese Frans van der Lugt da tempo unico europeo rimasto nella martoriata città siriana assediata dalle truppe del regime di Bashar al Assad. Lo riferiscono su Internet diverse fonti dell’attivismo non violento di Homs ma al momento la notizia non può essere confermata in maniera indipendente ] [ 07/04/2014 13:04 SIRIA. Homs ucciso p. Frans Van del Lugt che sfamava cristiani e musulman. Damasco (AsiaNews) – Stamane a Homs nella parte della città occupata dai ribelli e assediata dall’esercito regolare siriano è stato ucciso il sacerdote gesuita p. Frans Van der Lugt (v. foto) 75 anni di cui circa 50 passati in Siria. Un comunicato della Curia provinciale gesuita del Medio oriente e Maghreb dà notizia che il sacerdote “è stato rapito da uomini armati che lo hanno picchiato e poi giustiziato con due proiettili alla testa” davanti alla residenza gesuita a Homs. Questa residenza era diventata il rifugio per molte persone la cui casa era stata distrutta dai bombardamenti incessanti in questi due anni di assedio e un luogo dove condivider e il poco cibo e acqua rimasti nella città. In febbraio AsiaNews aveva diffuso il suo appello sulla situazione della popolazione di Homs segnata dalla fame da turbe psichiche dovute ai bombardamenti e all’insicurezza dalla mancanza di medicine. Il sacerdote informava anche che di tutta la comunità cristiana una volta presente ad Homs – circa 60mila persone – ne erano rimaste solo 66. P. Van del Lugt non ha mai voluto lasciare Homs. In un’intervista alcuni mesi fa aveva detto: “Il popolo siriano mi ha dato così tanto così tanta gentilezza ispirazione e ogni cosa che essi hanno. Se adesso il popolo siriano soffre io voglio condividere con loro il dolore e le difficoltà”. I motivi dell’agguato non sono chiari. Alcune fonti di AsiaNews accennano al fatto che il sacerdote era impegnato nella ricerca di una mediazione fra ribelli e l’esercito che salvasse la popolazione di Homs. Il sacerdote gesuita era giunto in Siria nel 1966 dopo aver passato due anni in Libano a studiare la lingua araba. P. Frans Van der Lugt era rimasto ad Homs anche dopo che grazie all’Onu 1400 persone hanno potuto uscire dalla città facendo entrare pure viveri ed acqua. Alcuni giorni prima di questa tregua il sacerdote aveva diffuso un video in cui raccontava la drammatica situazione della popolazione di Homs. “Cristiani e musulmani – dice nel messaggio video – viviamo in condizioni difficili e dolorose e soffriamo soprattutto per la fame”. “Noi amiamo la vita – continua – e non vogliamo morire o annegare in un oceano di morte e sofferenze”. Un cartello giallo al suo fianco riporta: “morire di fame è più doloroso che morire di armi chimiche”.
 
Roskosmos – NASA: ci sarà il divorzio completo [ tutti si stanno preparando alla guerra mondiale perché Rothschild ne ha bisogno il suo satana Bush è impaziente di NWO ]
Il rifiuto della NASA di collaborazione con la Russia arrecherà danni innanzitutto agli stessi USA e al loro programma spaziale. Se ci sarà un vincitore lo saranno società spaziali private. Sfruttando “il tema crimeano” i loro lobbisti cercheranno di convincere il Congresso a stanziare maggiori somme per la NASA e alla fine – per i propri progetti. Alla NASA è stato assegnato il ruolo del “bastone” per “punire” la Russia per la Crimea.

Australia: si al “terzo sesso” [ Sodoma e Gomorra aspettano di nuovo fiduciose il fuoco nucleare dal cielo ] L’Australia continente dove tutto è capovolto dove abitano animali esotici sta per passare alla piena neutralità di genere. L’Alta Corte del continente ha riconosciuto che da ora in poi gli australiani se lo vogliono hanno la facoltà di chiedere che nel certificato di nascita sia scritto” sesso non specificato” o “sex non-specific”. Un simile soggetto di genere neutro possiede tutti i diritti del cittadino o della cittadina comune.

Uscire dall’euro? [ quello che è intelligente è non pagare più la sovranità monetaria a Rothschild FMI Spa altrimenti questa europa di nazisti parassiti bildenberg dove la Germania fa la parte del leone: collasserà! ] Pensare che le scelte economiche si possano distinguere tra le giuste e le sbagliate è totalmente fuori strada. Soprattutto se lo si pensa attribuendo a quelle valutazioni un valore assoluto. Al contrario tante potrebbero essere le scelte “giuste” magari anche contraddittorie tra loro e la vera distinzione avviene solo nello scegliere a chi giovare o chi penalizzare. Oppure se l’obiettivo cui si mira è di breve medio o lungo termine.

Maometto per ora non è un’autorità.. ma presto arriveranno i missionari salafiti di Al-Qaeda wahhabiti.. e tutto verrà ripristinato alla purezza del satanismo originario.. anche perché i cristiani sono già stati tutti steminati sotto egida ONU NATO cimiteri monasteri chiese persone tutto distrutto definitivamente annientato! ] [ Bosnia e Erzegovina dove metà della popolazione crede in Allah e cerca di vivere secondo i precetti del Corano e nel 1996 – anche secondo i precetti del neo-Profeta Alija Izetbegović – non poteva per niente essere definito un paese di astemi. Qui bevevano molti – non rinunciando né alla birra né ai superalcolici nonostante tutti i divieti di Maometto.
 
5 aprile Australia: si al “terzo sesso” [ la violazione della LEGGE NATURALE che è il fondamento del diritto positivo porterà disordini scompensi immoralità ecc.. ] L’Australia continente dove tutto è capovolto dove abitano animali esotici sta per passare alla piena neutralità di genere. L’Alta Corte del continente ha riconosciuto che da ora in poi gli australiani se lo vogliono hanno la facoltà di chiedere che nel certificato di nascita sia scritto” sesso non specificato” o “sex non-specific”. Un simile soggetto di genere neutro possiede tutti i diritti del cittadino o della cittadina comune. Fin qui nessun altro paese del mondo compresi i paesi scandinavi considerati i più avanzati nel campo della parità di genere non è ancora arrivato ad un simile punto. In seno alla comunità LGBT della Terra dei Mari del Sud in tale occasione regnano gli umori trionfali. Gli australiani devono ringraziare per l’innovazione un tale Norrie ex uomo di 52 anni proveniente dal New South Wales che nel 1989 si era fatto operare per cambiare sesso. Ma come ha confessato dal punto di vista psicologico non è diventato femmina. Al tempo stesso non vuole tornare nell’ambiente maschile. Di conseguenza risulta essere sospeso nel mezzo e negli ultimi 12 anni richiede di essere classificato come individuo di genere neutro. La sua aspirazione di essere di genere neutro Norrie la spiega in modo così farraginoso che è meglio non riportare qui i suoi argomenti si può semplicemente perdere la testa. Comunque sia l’Ufficio d’Anagrafe è tenuto ad indicare nel rigo “Sesso” per Norrie una definizione del tutto nuova. Come scrive il quotidiano The Australian di simili Norrie in Australia ce ne sono circa cento. Per il momento nel mondo occidentale a pronunciarsi contro la completa riclassificazione di genere è solo la Chiesa. Le organizzazioni pubbliche oppongono una resistenza assai fiacca poiché temono di essere considerate intolleranti ed ultraconservative. La curia di Roma non supporta il cambiamento di esso. La tendenza a portare a disfunzione la concezione della definizione dei sessi implica dei colossali guai per l’umanità – ritiene il padre Gerald Coleman professore di teologia morale all’Università di Santa-Clara (California) uno dei migliori esperti della Chiesa Cattolica nel campo dell’etica morale e sessuale. Ai nostri giorni quando alcune persone ritengono di potere definire da sole il loro sesso sarebbe meglio ricordare che non appena simili idee avranno conquistato la società umana ci troveremo ad affrontare un colossale problema riguardante il riconoscimento dei matrimoni fra persone dello stesso sesso. Né la maggioranza di uomini né la Chiesa riconoscono una realtà del genere. I primi ad avere cominciato a passare dalla parità di genere alla neutralità sono stati gli svedesi nella cui Enciclopedia Nazionale oltre ai pronomi “han” – egli e “hon” – ella troviamo anche il nuovo pronome asessuato “hen” – esso. La Russia nonostante le false affermazioni diffuse in Occidente non persegue affatto la sua comunità LGBT. Richiamandosi alle tradizioni storiche e spirituali le consiglia semplicemente di non oltrepassare il limite e di non imporre in modo forzato i suoi ideali transessuali ai giovani. Come dice il noto chirurgo ed urologo-andrologo russo Evgheny Grekov in Russia è impossibile fare una statistica precisa sul numero degli interventi per cambiare sesso poiché simili operazioni sono molto dispendiose e chi vuole farsi operare molto spesso vanno in Bielorussia dove le operazioni del genere sono legali e meno costose- dice il Presidente russo Vladimir Putin professore Evgheny Grekov. In generale l’omosessualità e la transessualismo son cose del tutto diverse. La Russia a differenza dell’Occidente non è pronta a risolvere il problema ad un simile livello.
Per saperne di più: http://italian.ruvr.ru/2014_04_05/Australia-si-al-terzo-sesso-3224/

Unius kingREI
6 alleluia
 
Unius king REI] senza coerenza di logica o ragionamento interno coerente la Repubblica Ceca pronta a chiedere l’invio di truppe NATO in Ucraina. Ma inviare truppe contro la sovranità volontà dei popoli è dittatura.. ed è questo che l’Europa cerca affannosamente di nascondere di non fare scoprire cioè di essere da sempre una dittatura bancaria che ha rubato la sovranità monetaria in favore di Rothschild e contro i popoli ormai schiavi di una tassazione assurda come conseguenza di acquistare il denaro dal sovrano satanista fariseo. Il presidente ceco ritiene che la NATO debba reagire molto duramente se la Russia tentasse di invadere la parte orientale dell’Ucraina. Tale dichiarazione è stata fatta dal presidente ceco Miloš Zeman durante il suo intervento ad una radio locale. “Se la Russia decidesse di espandersi verso l’Ucraina orientale finirebbero gli scherzi. In questo caso proporrei non solo più gravi sanzioni da parte della UE ma anche di aumentare la prontezza al combattimento della NATO per esempio inviando truppe sul territorio ucraino”- ha detto Zeman. Per quanto riguarda la Crimea il presidente ceco ha constatato che alla comunità internazionale non resta altro che riconoscere la sua riunificazione con la Russia. Per saperne di più: http://italian.ruvr.ru/news/2014_04_07/La-Repubblica-Ceca-pronta-a-chiedere-linvio-di-truppe-NATO-in-Ucraina-9522/
Rasmussen: la NATO non vuole la guerra fredda con la Russia 15:29
Ucraina Kharkov: scontri tra manifestanti filorussi e attivisti di Maidan 15:20
Le autorità separatiste di Donetsk chiedono alla Russia l’invio di truppe 14:56
Donetsk vuole il referendum per l’annessione alla Russia entro 11 maggio 14:38
Il consiglio regionale di Donetsk proclama la seccessione da Kiev 14:23
 
07/04/2014. INDIA. Líder cristiano : La “nueva ” India es una lucha contra la corrupción democrática y cerca de la tercera edad. Sajan George presidente del Consejo Global de Cristianos Indios ( GCIC ) el seguimiento de “agenda ” del nuevo gobierno de la India. AsiaNews recuerda la discriminación que sufren los dalit cristianos y musulmanes; la brecha entre ricos y pobres; la necesidad de empoderar a las mujeres. Tener cuidado con las personas con discapacidad que aún sufren “prejuicio social medieval y retrógrada que los mantiene al margen de la comunidad”. Mumbai (AsiaNews) – Una mayor atención a las minorías étnicas y religiosas en la India; la corrupción; la justicia social; el empoderamiento de la mujer; la educación; apoyar a los enfermos discapacitados y ancianos. De acuerdo con el Consejo Global de Cristianos Indios (GCIC) estos son los desafíos y problemas que el futuro gobierno de la India va a enfrentar. Partidos hoy en los Estados de Assam y Tripura las elecciones darán lugar a la formación del nuevo gobierno y el nuevo primer ministro. “A pesar que los sectores más débiles de la sociedad han mejorado su estado gracias a las cuotas para las minorías – dijo a AsiaNews Sajan George presidente del GCIC – los dalit cristianos y musulmanes todavía no tienen estos derechos debido a su religión. Tal discriminación es grave por dos razones: por un lado que los mantiene lejos del desarrollo y el progreso del país por el otro les margina de otros dalit”. Desde 1950 el apartado 3 del art. 341 (1) de la Constitución reconoce los derechos de las castas y la facilitación del desarrollo económico educativo y social sólo para los dalit hindúes. Más tarde en 1956 y 1990 la situación se hizo extensiva a los budistas y sijs dejando a cristianos y musulmanes fuera. También en el frente religioso dijo el líder cristiano “la creciente intolerancia está retrocediendo a diferentes comunidades lo que alimenta el odio y la enemistad. La armonía interreligiosa se está reduciendo en todo el país a causa de ataques deliberados por parte de militantes radicales hindúes que hay que poner fin “.
Desde el punto de vista económico el presidente GCIC añade “estamos asistiendo a una creciente brecha entre ricos y pobres. Esto es el resultado de las políticas aplicadas por los gobernantes que parecen representar los intereses de unos pocos y la corrupción rampante”. Para el desarrollo del país dijo Sajan George “es importante crear programas de apoyo que involucren las mujeres de todos los estratos sociales para ayudarles a superar los retos que se enfrentan. A continuación debe crear una comisión para controlar los derechos de los niños para detener el tráfico humano que los involucra”. Un tema que se está volviendo más y más urgente es el de las personas mayores: “La medicina moderna ha extendido la vida de nuestro pueblo lo que aumenta el número de personas mayores El gobierno debe hacerse cargo de sus ciudadanos mediante la creación de estos centros de servicio y lugares de ocio sino también. aprovechar la experiencia y las habilidades de las personas que son más maduros poniendo a disposición de los demás”. Por último el presidente del GCIC recuerda la necesidad de “erradicar el prejuicio social contra las personas con discapacidad el resultado de una mentalidad medieval y retrógrada que los mantiene en el borde de la comunidad. Este es un problema grave que requiere de nuestros líderes a cooperar con el instituciones privadas que trabajan con estas personas”.
 
04/07/2014 13:45. PAKISTAN – INDIA. Paul Bhatti: “We want concrete answers against unjust death sentences for blasphemy”. A couple from Gojra recently ended on death row for sending text messages to the local imam that contained insults against Muhammad. In this as in the cases involving Sawan Masih and Asia Bibi the charges are false a tool to settle personal scores. In response to the situation the bishop of Islamabad announces another day of fasting and prayer. Indian Christians also express their solidarity. Islamabad (AsiaNews) – “We are sorry for what is happening in Pakistan. The All Pakistan Minorities Alliance (APMA) strongly rejects these sentences. Concrete answers are now needed starting with smart lawyers who can represent” the defendants said Paul Bhatti a former Federal Minister for National Harmony and current APMA leader who spoke to AsiaNews about recent death sentences imposed on Christians for (alleged) crimes of blasphemy. The latest case case was reported this weekend. It involves a couple originally from Punjab who are now on death row for allegedly sending a text message with insults against the Prophet Muhammad. In recent past the Catholic Church of Pakistan along with Christian and Muslim activists held several fasting and prayer vigils on behalf of Sawan Masih and Asia Bibi two victims of the “black law” both sentenced to death and awaiting their appeal trial. Last Friday a court in eastern Pakistan sentenced a Christian couple to death for blasphemy. Emmanuel and Shagufta Shafqat Kausar were found guilty of sending text messages to the imam of a local mosque with insults against Islam and the prophet Muhammad. The alleged incident took place in July last year. The couple both in their forties hail from Gojra and have three children. Held in Toba Tek Singh Prison both strongly reject the allegations made by Muslim cleric Maulvi Hussain and have announced their intention of appealing their conviction. In their case the phone used in sending the text messages was reportedly lost a while ago and was no longer in the two Christians’ possession. Their case follows those of Asia Bibi and Sawan Masih. Asia Bibi has become a symbol of the struggle against the “black law.” On death row since November 2010 she has been held in solitary confinement for security reasons. After several postponements her appeal trial should go ahead on 14 April. Sawan Masih is 26-year-old Christian man. Personal disagreements with the plaintiff are behind the false charges against him. In his case the appeal trial is scheduled for 25 July 2014 at the Lahore High Court. “We need to find a good lawyer if possible someone who is Muslim to prove the accused’s innocence” said Paul Bhatt brother of Federal Minority Affairs Minister Shahbaz Bhatti who was killed by Islamic extremists in March 2011 for his opposition to the abuses perpetrated in the name of the blasphemy law. Speaking to AsiaNews Paul Bhatti who heads the All Pakistan Minorities Alliance (APMA) and now carries on Shahbaz’s legacy noted that it is necessary “to speak with influential Islamic figures” to get rid of the charges and bring out the truth. “As of today” he said “they are still guilty according to the police investigation and the judges who under [fundamentalist] pressure decided for [the death] sentence”. Bhatti said he was optimistic though because “we still have several stages of appeal up to the Supreme Court.” Still as he did in other cases he also blames NGOs and other groups who “live off these incidents and do more harm than good by coming up with young and often poorly-paid lawyers who carry little weight in court.” For the former minister this is a “sad reality because these cases [of blasphemy] could be solved in a positive way” as was the case for Rimsha Masih on whose behalf Bhatti got personally involved. “I recently contacted various imams and the federal minister for religious affairs” he explained. “We are at the beginning but with practical support and goodwill we’ll make it.” The bishop of Islamabad/Rawalpindi also lashed out at the new blasphemy convictions. “It hurts to see that in just one week after the indictment another couple was sentenced to death” said Mgr Rufin Anthony. Nothing that all this is happening because of a text message the prelate added “This is not the first time someone is prosecuted for sending a text message”. In view of the situation the bishop announced a new day of fasting and prayer next Wednesday “for all those imprisoned on death row.” The Masihi Foundation and Life for All Pakistan announced that they would join him in a “peaceful protest” on that day. The echo of these incidents has also reached India where many have repeatedly called for the release of innocent people who have nothing to do with the crime of blasphemy. Sajan K George president of the Global Council of Indian Christians (GCIC) speaks of “unjust laws” the easiest charge “that can be made against someone” in order to get them convicted so much so that over time the law has become abused “to settle personal scores.” For the Indian Christian leader the charges in this case came again from an imam from a Gojra mosque which has a “history of anti-Christian violence.”

NEW SAUDI ARABIA
6 alleluia
 
Bush 322 Kerry — rassegnatevi! non è questo il tempo del vostro satana! voi vampiri satanisti cannibali lasciare uscire Rothschild libero perché lui possa venire da me infatti io sono il suo RE io sono il Re di Israele!
 
my JHWH — è il secondo pomeriggio consecutivo che criminali massoni satanisti traditori del loro popolo e nemici delle profezie di Israele loro gridano così forte nel NWO contro di me circa i miei articoli che quei codardi non permetteranno mai di poter essere contestati presso di me: Unius REI. che al punto tale che non permettono che io possa riposare!

NEW SAUDI ARABIA
6 alleluia
 
Bush 322 Kerry — beh una garanza relativa almeno fino al momento che qualcuno dei miei ministri angeli non perde la pazienza!
 
Bush 322 Kerry — non ha nessuna importanza per me che voi lasciate leggere i miei 100 blogger ai vostri computer alieni e satanisti soltanto.. perché io sono l’Arca della ALLENZA di Mosé VIVENTE!.. e questo è lo stesso unico motivo per cui la vita biologica può essere l’unica garanzia per la vostra vita satanizzata
 
Malachia 4 «Poiché ecco il giorno viene ardente come una fornace; e tutti quelli che operano empiamente saranno come stoppia; il giorno che viene li brucerà» dice l’Eterno degli eserciti «in modo da non lasciar loro né radice né ramo.
2 Ma per voi che temete il mio nome sorgerà il sole della giustizia con la guarigione nelle sue ali e voi uscirete e salterete come vitelli di stalla.
3 Calpesterete gli empi perché saranno cenere sotto la pianta dei vostri piedi nel giorno che io preparo» dice l’Eterno degli eserciti.
4 «Ricordatevi della legge di Mosè mio servo al quale in Horeb ordinai statuti e decreti per tutto Israele.
5 Ecco io vi manderò Elia il profeta prima che venga il giorno grande e spaventevole dell’Eterno.
6 Egli farà ritornare il cuore dei padri ai figli e il cuore dei figli ai padri affinché non venga a colpire il paese di completo sterminio.

Unius kingREI
12 alleluia
 
king SAUDI ARABIA — tu hai portato la tua malvagità dall’INFERNO ] [Rimsha una storia di speranza nella “Terra dei puri”. In Pakistan come in altri Paesi islamici l’appartenenza religiosa e il genere sessuale possono ancora fare la differenza tra la vita e la morte Edizioni San Paolo 05.04.2014 di Michela Coricelli
Sobborgo di Umara Jaffar settore G-12 periferia di Islamabad. Nelle baracche di questo affollato slum a ridosso del vicino Meherabad vive una comunità di cristiani poverissimi. Le abitazioni si aggrappano l’una all’altra in un dedalo di viuzze polverose.
E’ il 16 agosto 2012: Rimsha gioca per la strada. Dà fuoco a un mucchietto di spazzatura. Nessuno apparentemente ci fa caso. Ma contro di lei si accende una furia crudele che la catapulta nell’occhio del ciclone. Nessun riguardo per la sua infanzia per la sua innocenza per le sue condizioni fisiche e psicologiche. E’ un capro espiatorio perfetto per il fanatismo a caccia di nemici.
Rimsha Masih è una ragazzina cristiana di più o meno 14 anni. La sua età non viene accertata immediatamente. In un primo momento il suo ritardo mentale impedisce di stabilire con esattezza quanti anni abbia. Vive con la sua famiglia nel sobborgo come tanti altri fedeli della stessa religione. Minoranza.
L’imam della moschea di Meherabad Khalid Jadoon Chishti la accusa di aver bruciato – insieme all’immondizia – una decina di pagine di un compendio del Corano il Noorami Qaida: una sorta di testo per i ragazzi propedeutico allo studio del libro sacro dell’islam. L’accusa è la solita drammatica: blasfemia.
La vicenda appare subito inverosimile tanto più che Rimsha non sa leggere: come potrebbe essere tacciata di blasfemia se non sapeva quel che stava bruciando? Come avrebbe potuto riconoscere le pagine del Corano in mezzo ad altri fogli inceneriti? Ci sono però tre testimoni che sostengono le accuse dell’imam contro Rimsha. La miccia fa ardere la rabbia.
La folla si inferocisce facilmente quando sente la parola “blasfemia”: minacciano un incendio del quartiere cristiano picchiano Rimsha che rischia di essere linciata. Interviene la polizia che la “prende in custodia”. La ragazzina viene portata a Rawalpindi nel Punjab in un carcere per adulti. “Dite al giudice che non ho fatto niente” continua a ripetere la vittima dell’ingiustizia terrorizzata. “Ho paura che qualcuno possa fare del male alla mia famiglia”.
Nessuno la ascolta. Passerà ventiquattro giorni in cella. Lontana dai suoi. Sola. Nel frattempo centinaia di famiglie fuggono dal ghetto cristiano. Non sopportano più le continue minacce: alcune torneranno a casa più tardi. Ma in tanti abbandonano definitivamente il quartiere.
Una commissione medica della polizia pachistana successivamente conferma quello che la famiglia aveva ripetuto da sempre: Rimsha è affetta da sindrome di Down. E non ha ancora 14 anni. I due elementi diventano la chiave che permetterà di uscire dalla prigione anche se la sua vicenda giudiziaria sarà lunga

Unius kingREI
12 alleluia
 
gli Stati hanno perso sovranità monetaria ed indipendenza e satanisti Bush 322 Kerry insiadiano la nostra vita al tradimento di massoni Bildenberg! ] quello scritto nell’articolo potrebbe accadere. Si osserverà che la famosa faglia di San Andrea è nata dall’attrito di due placche una contro l’altra. Se un sisma si producesse a San Francisco simile a quello che devastò la città un secolo fa ci sarebbe un epicentro un punto dove le due placche inizierebbero a scivolare. Quindi il movimento si propagherebbe allora con rapidità estendendosi su oltre mille chilometri. L’intensità del terremoto cresce in proporzione alla lunghezza della placca interessata. L’articolo di Science et Vie segnala che i Russi avevano previsto ancor prima dell’inizio degli anni novanta che esplosioni nucleari sotterranee possano essere utilizzate per scatenare sismi. Ma non si sa come i Russi avrebbero potuto attaccare in modo diretto un paese come gli Stati Uniti procedendo con esplosioni nucleari sotterranee nel loro territorio a oltre otto mila chilometri di distanza o come avrebbero potuto usare la Pamir vicino alla costa occidentale americana senza “firmare” il loro atto. Ricordiamo infine che film Hollywoodiani come Superman hanno già ripreso questo tema del sisma nella vicinanze di San Francisco scatenato da esplosioni nucleari sotterranee. scie chimiche Ciccanti: “La difesa sa e non dice” Il vaso di Pandora [ gli Stati hanno perso sovranità monetaria ed indipendenza e satanisti Bush 322 Kerry insiadiano la nostra vita al tradimento di massoni Bildenberg! ] Non solo Pamir ma anche il sistema H.A.A.R.P
La scienziata indipendente esperta in Fisica delle alte energie Elisabeth Rauscher avverte che si stanno artificialmente irradiando “energie spaventose all’interno di una configurazione molecolare estremamente delicata” qual è la ionosfera una sorta di bolla di sapone che si muove a mulinello intorno alla superficie terrestre. Un foro sufficientemente grande potrebbe farla scoppiare. La Dottoressa Rosalie Bertell denuncia che “gli scienziati militari statunitensi si stanno occupando dei sistemi meteorologici come potenziale arma. Le metodologie comprendono l’aumento delle tempeste e la deviazione delle correnti di vapore dell’atmosfera terrestre allo scopo di causare siccità o inondazioni mirate…” Anche il fisico Daniel Winter (Waynesville North Carolina) puntualizza che le emissioni ad alta frequenza potrebbero unirsi con le pulsazioni ad onde lunghe presenti nella griglia terrestre (la magnetosfera n.d.r.) e causare effetti non previsti e collaterali alla “danza della vita nella biosfera”. Le emissioni in Gigawatt (miliardi di W) del Centro H.A.A.R.P. incideranno un lungo taglio sulla ionosfera come un coltello a microonde. H.A.A.R.P. potrebbe far vibrare ogni corda armonica di Gaia con frequenze discordanti. Questi rumorosi impulsi scombussoleranno le linee di flusso geomagnetico distruggendo le bioinformazioni che mettono in risonanza le corde della vita predisponendo ogni cosa alla malattia ed alla morte. Due dei maggiori oppositori al sistema globale di distruzione di massa H.A.A.R.P. gli scienziati indipendenti Begich e Manning autori del libro Angels don’t play this H.A.A.R.P. Advances in Tesla Technologies avvertono che addizionare energia al substrato ambientale potrebbe avere effetti molto vasti indefinibili ed incontrollabili. […] Essi affermano senza mezzi termini che il genere umano ha già aggiunto sostanziali quantità di energia elettromagnetica nel suo ambiente senza aver la benché minima idea di che cosa potrebbe essere la massa critica o il punto del non ritorno. Stiamo per imbarcarci in un altro assurdo esperimento sull’energia che sguinzaglierà un nuovo e terrificante assortimento di demoni dal vaso di Pandora. [Clicca per ingrandire l’immagine] Già il consigliere della sicurezza nazionale del presidente Carter Brzezinski metteva sull’avviso che una società dominata da un gruppo elitario (Brzezinski appartiene alla stessa élite n.d.r.) e non ostacolato dalle restrizioni tradizionali dei valori liberali non esiterebbe ad usare le tecniche più moderne per influenzare il comportamento pubblico e tenere la società sotto stretta sorveglianza e controllo. È del resto un fatto ormai assodato che la U. S. Air Force punti sui sistemi elettromagnetici (E.M.) e sulle armi vibrazionali per produrre scompiglio psicologico distorsione percettiva o disorientamento per annullare da una parte le capacità di combattimento del nemico e dall’altra accrescere le potenzialità paranormali di altri. Come conferma il geofisico Gordon Macdonald bombardamenti elettronici prodotti artificialmente produrrebbero pannelli o vortici magnetici in determinate zone terrestri che potrebbero danneggiare seriamente le funzioni cerebrali d’intere popolazioni. Tra le ripercussioni fisiche ricordiamo le seguenti: dolori articolari mal di testa vertigini bruciore agli occhi nausea affaticamento difficoltà respiratorie allergie asma disordini circolatori e cardiaci (infarti che aumentano di circa il 50%) caduta della capacità reattiva embolie polmonari e trombosi… A livello psicologico le onde H.A.A.R.P. provocano squilibrio emozionale irritazione avversione alla vita al lavoro ed alla scuola insicurezza ansia e depressione (specialmente tra i 40-50 anni) tendenza al suicidio (aumentata del 20% negli ultimi tempi un milione di morti all’anno specialmente tra i giovani) tossicodipendenza ed omicidi. [ gli Stati hanno perso sovranità monetaria ed indipendenza e satanisti Bush 322 Kerry insiadiano la nostra vita al tradimento di massoni Bildenberg! ] H.A.A.R.P. ha la capacità lavorando in collaborazione con lo Spacelab di produrre energie elevatissime paragonabili alla bomba atomica e può provocare distruzioni epocali e di massa in qualsiasi parte della Terra. Naturalmente il programma può modificare l’ambiente vibrazionale naturale e scatenare inondazioni uragani e terremoti di qualsiasi entità. Eppure esso sarà “venduto e spacciato” al pubblico come un’arma di difesa ossia lo “Scudo stellare” o addirittura di studio sull’Aurora Boreale (Alice nel paese delle meraviglie)! La stampa straniera e gli stati occidentali hanno comunque denunciato che il piano antimissile e di laser orbitali “Joint Vision 2020” è estremamente pericoloso: il suo fine è il dominio degli U.S.A. su tutto il mondo. ANCHE LA FLOTTA RUSSA CONFERMA Fonte web – Russia Today. Una relazione della Flotta russa del Nord rivelerebbe che il terremoto che ha devastato Haiti è inequivocabilmente “il risultato di un test da parte della U. S. Navy della sua arma sismica”. La Flotta del Nord osserva i movimenti e le attività navali degli americani nei Caraibi dal 2008 quando gli Stati Uniti hanno annunciato la loro intenzione di ricostruire la Quarta Flotta che fu sciolta nel 1950. La Russia aveva reagito un anno più tardi riprendendo nella regione le esercitazioni della sua flotta di cui fa parte l’incrociatore atomico lancia-missili Pietro il Grande; esercitazioni sospese dopo la fine della Guerra Fredda. Dalla fine degli anni ’70 gli Stati Uniti hanno enormemente migliorato la ricerca sulle armi sismiche. Secondo questo rapporto russo al giorno d’oggi gli USA utilizzano generatori di impulsi al plasma e a risonanza in tandem con bombe Shockwave (a onde di choc)[1] Il rapporto mette a confronto due esperimenti condotti dalla U.S. Navy la settimana scorsa: un terremoto di magnitudo 65 vicino alla città di Eureka California che non ha fatto vittime e il terremoto dei Caraibi che ha fatto almeno 140 000 morti.

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gli Stati hanno perso sovranità monetaria ed indipendenza e satanisti Bush 322 Kerry insiadiano la nostra vita al tradimento di massoni Bildenberg! ] Sarebbe una nuova forma di guerra discreta (silent war) dove indebolire un avversario può semplicemente consistere nel creare dei “fenomeni naturali” sul suo territorio con dei mezzi modesti. Non escludendo di proporre in seguito un “aiuto umanitario”… Tutto questo ha l’aria talmente semplice e logica che ci possiamo chiedere se questo non è stato già messo in opera. Qui la traduzione di un articolo (censuratissimo) sulle manipolazioni mediatiche politiche e scientifiche sullo tsunami del 26 dicembre 2004: Il più grande crimine di guerra. Un consiglio: i governi che hanno le loro coste esposte a probabili tsunami non che qualche bega in corso con potenze bellicose (esempio USA) dovrebbero rimpiazzare le boe rilevatrici di tsunami con alcuni Idrofoni sensibili capaci di rilevare esplosioni marine importanti. Un sistema poco costoso che contribuirebbe inoltre una volta per tutte a stoppare la sperimentazione nucleari sotterranea Riprendendo l’ipotesi che la Pamir l’arma sismica sia stata “testata” e utilizzata per scopi politici prendiamo ad esempio alcuni terremoti che sono coincisi stranamente con accadimenti geopolitici ad esempio: il devastante terremoto in Armenia nel dicembre 1988 contemporaneo all’inizio dei disordini etnici in questa regione; e ancora fra l’Armenia e l’Azerbaijan sempre nel 1988. Poiché l’Unione Sovietica era in pericolo qualche generale sovietico non potrebbe ripeto è solo un’ipotesi aver cercato di interrompere l’insurrezione nella regione utilizzando la Pamir? Terremoti tsunami ma un’eruzione vulcanica può essere provocata artificialmente? Il nome geyser deriva da Geysir che è il nome del più noto geyser islandese. Un geyser è un pozzo naturale una colonna piena d’acqua bollente che scende profondamente nella terra in corrispondenza di una sorgente di calore. (La cosa sorprendente che quest’acqua è verdognola a causa dei batteri che vi vivono “nutrendosi di questa energia” e non dell’energia del sole. Questi batteri muoiono se la temperatura scende al di sotto di un certo limite (80-90°)). L’acqua nella colonna è vicino all’ebollizione. Più la pressione è elevata e più la temperatura è alta. Quando l’acqua non riesce a bollire il geyser cessa la sua attività perché il peso della colonna d’acqua crea una pressione sufficiente per impedire l’ebollizione (tutti noi sappiamo che più la pressione è alta più la temperatura d’ebollizione aumenta (perché la pasta in montagna cuoce male). Ma questo stato è instabile. [ gli Stati hanno perso sovranità monetaria ed indipendenza e satanisti Bush 322 Kerry insiadiano la nostra vita al tradimento di massoni Bildenberg! ] La pressione che regna nella colonna non può essere modificata ma la temperatura aumenta sempre di più fino a creare un punto critico. Allora una bolla si forma e rimonta alla superficie e provoca l’ebollizione dell’acqua che si trova sul suo passaggio. Anche il volume del vapore che monta cresce e può aumentare di molti metri cubi. Quando raggiunge la superficie la bolla esplode e provoca l’emissione di una colonna di vapore che può arrivare a molti metri di altezza. Un vulcano attivo ha un modo di funzionare analogo ma la sua colonna contiene magma e gas in equilibrio. In generale questa colonna è collegata in profondità ad una sacca di magma. Possiamo capire allora come è possibile con l’aiuto di micro-onde pulsate a tre bassa frequenza capaci di trasportare dell’energia termica nelle profondità del vulcano e riscaldare il magma rendere instabile il sistema se questo è vicino al suo punto critico. L’URSS progettava di devastare l’America. [ gli Stati hanno perso sovranità monetaria ed indipendenza e satanisti Bush 322 Kerry insiadiano la nostra vita al tradimento di massoni Bildenberg! ] Articolo numero 914-novembre 1993 della rivista Science et Vie: I militari sovietici studiavano la ” guerra geofisica “. Durante 20 anni gli scienziati dell’URSS hanno sognato di far crollare gli odiati capitalisti. “Mentre Gorbatchev discuteva con Reagan dei mezzi per porre fine alla guerra fredda alcuni generali sovietici studiavano il modo e i mezzi per devastare l’America con terremoti e tsunami.” Così ha dichiarato il generale del KGB Oleg Kalougine. La devastazione degli Stati Uniti e del Canada sarebbe stata realizzata grazie “alle bombe sismiche” cioè bombe termonucleari che si sarebbero fatte esplodere sotto terra. Negli anni sessanta i sismologi sovietici si erano accorti che ogni volta che procedevano ad un’esplosione sotterranea vi era un terremoto nei giorni seguenti a volte a centinaia di chilometri di distanza. È così riporta Alexeï Nikolaïev dell’istituto di geologia di Mosca che una bomba che era stata fatta esplodere vicino a Semipalatinsk nel Kazachstan ha scatenato terremoti nel Tagikistan l’Uzbekistan ed anche l’Iran. Si dubitò inizialmente che ci fosse un legame tra le esplosioni termonucleari sotterranee ed i sismi dei giorni successivi ma infine l’evidenza era là. E Nikolaïev ed il suo gruppo dimostrarono che anche esplosioni di debole intensità provocavano sismi fino a 1.600 km dall’epicentro. Alcuni scienziati sovietici sarebbero attualmente persuasi che terremoto che devastò l’Armenia nel 1988 e fece 45.000 morti fu causato da un’esplosione termonucleare a 3.500 km di distanza a Novaya Zemlya. I sovietici fecero dunque esplodere 32 bombe sotterranee sul loro territorio per studiarne gli effetti. All’inizio degli anni ottanta geologi civili concepirono un progetto per realizzare bombe molto potenti capaci di provocare spinte violente alle placche tettoniche. [ gli Stati hanno perso sovranità monetaria ed indipendenza e satanisti Bush 322 Kerry insiadiano la nostra vita al tradimento di massoni Bildenberg! ] I sismi non si scatenavano mai subito dopo le esplosioni ma si producevano a molti giorni di distanza cosa che poteva permettere ai sovietici di dichiararsi innocenti nel caso di sismi e tsunami devastanti. Nikolaïev riconosce tuttavia che sarebbe stato difficile dirigere gli effetti contro un obiettivo scelto. Se la California è particolarmente vulnerabile per il fatto che la faglia di San Andrea coincide con la dorsale (bordo orientale) della placca del Pacifico le placche tettoniche si prestano male infatti a “giochi” di questo tipo. Ed Ikram Kerimov direttore assistente dell’istituto di geologia dell’Azerbaigian ritiene che siano necessario ulteriori studi prima di riuscire a raggiungere l’America che si trova a oltre 8.000 km della costa orientale della Siberia. Rileviamo incidentalmente che giocare in tal modo al “biliardo” tettonico i sovietici avrebbero potuto devastare il Giappone e che se fossero riusciti a spingere la placca del Pacifico nulla dice che la scossa non si sarebbe riflessa sulla placca di Nazcae devastare anche la costa occidentale del Sud America – Perù Bolivia Cile ecc. Ex capo del contro-spionaggio diventato da un politico riformista Kalougine dichiara che scoprì i piani quando fu incaricato nel 1988 di dirigere le ricerche segrete dell’accademia delle scienze. Questo tipo di rivelazione senza dubbio indurrà alcuni paesi a verificare se esplosioni nucleari sotterranee (le quali sono state tutte monitorate dai sismografi mondiali) hanno provocato in seguito sismi sul loro territorio. Pensiamo a quello che accadde in Australia uno dei continenti più stabili nel 1990 (55 sulla scala di Richter 11 morti 120 feriti) senza parlare del sisma che devastò il Tagikistan lo stesso anno.

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“Pamir” l’arma sismica! [ gli Stati hanno perso sovranità monetaria ed indipendenza e satanisti Bush 322 Kerry insiadiano la nostra vita al tradimento di massoni Bildenberg! ] Una misteriosa arma al plasma vista poco prima del terremoto a Nigarta in Giappone nel Luglio del 2007. Le stesse luci rosse bianche e celesti riflesse sulle nuvole sono state viste e filmate poco prima del recente disastroso terremoto in Cina. Quando quest’estate c’è stato il terremoto in Cina ho subito pensato: “Ecco! Vogliono far dimenticare le polemiche e le proteste internazionali sul Tibet e le olimpiadi!”. Non sono l’unica a pensarlo: China Earthquake caused by HAARP weapon Jeff Steinberg della La RouchePAC.com (La Rouche Political Act Comitee) dichiara che ci siano le prove che HAARP ha causato il grande terremoto in Cina e che la 3 Guerra Mondiale arriverà con aurore boreali… Il terremoto in Turchia del 17 agosto 1999: A Duzce epicentro del terremoto alcuni sopravvissuti hanno dichiarato che quel giorno la base militare americana era stranamente deserta; inoltre dissero di aver visto una luce strana nel cielo e udito un rumore infernale essi sono convinti che un ordigno atomico sia stato testato nel sottosuolo della base. Condoleeza Rice al Senato Americano il 18 gennaio 2005:
“Lo tsunami è stato una meravigliosa occasione (wonderful opportunity) di mostrare il cuore del popolo americano. E io penso che “gli utili” sono stati molto importanti sul fronte diplomatico”. Indonesia il 26 dicembre 2004. Migliaia di chilometri di coste sono state spazzate via a causa di un maremoto spaventoso. Simulazione dello TSUNAMI nel sud-est asiatico. Un fenomeno simile potrebbe essere di origine umana per camuffare un test di un’arma nei fondali marini in una regione in cui gli effetti sismici possano essere confusi con dei fenomeni naturali? Base USA di Diego Garcia [ gli Stati hanno perso sovranità monetaria ed indipendenza e satanisti Bush 322 Kerry insiadiano la nostra vita al tradimento di massoni Bildenberg! ] Il luogo era ideale per la presenza di una fossa oceanica che protegge le coste e la base americana di Diego Garcia (si sa che più il fondo marino risale velocemente più il tsunami è devastante) e anche l’ora giusta per far si che ben due satelliti USA passavano lì “per caso” per constatare gli effetti di questa “arma sismica”. Torniamo alla Pamir che secondo il video dovrebbe funzionare in questa maniera: attraverso il suolo in corrispondenza di una faglia e di una falda acquifera la macchina “inietta” la scarica elettromagnetica. Il passaggio della corrente vaporizza l’acqua e produce un effetto di sollevamento o scivolamento o spaccatura di una placca. Questo effetto si può propagare a grande distanza e scatenare un sisma anche molto lontano della zona sollecitata. In un convegno in USA i russi avevano presentato questa macchina come un “sistema che permette di misurare la conduttività elettrica del suolo” dichiarando che “una variazione di conduttività può essere un segno che annuncia un sisma imminente”. E’ logico che i parametri fisici elettromagnetici del sottosuolo di una regione possano essere modificati in presenza di un terremoto imminente. Dunque sarebbe logico sistemare intorno ad una regione a rischio dei captori passivi (misura dei campi elettrici o attivi (misura della conduttività elettrica del sottosuolo ecc.) Ma uno strumento di misura non ha bisogno di mettere in gioco tali intensità in tanto tempo (5-10 secondi). Dunque questo generatore MHD non è un strumento di misura ma sicuramente uno strumento capace di agire sull’ambiente sotterraneo. Ora questo sistema potrebbe essere usato nei fondi marini.
Modificando un banale sottomarino e modificando i motori con altri alimentati a propenol solido che funzionano molto bene nell’acqua e sotto pressione (30 bar corrispondono a 300 metri di profondità). Sarebbe così possibile utilizzare un generatore Pamir nelle vicinanze di un faglia marina.

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PAMIR 3. L’ARMA CHE CREA I TERREMOTI [ gli Stati hanno perso sovranità monetaria ed indipendenza e satanisti Bush 322 Kerry insiadiano la nostra vita al tradimento di massoni Bildenberg! ] ATTENTI AI TERREMOTI STRATEGICI! GEOLOGI SCOPRONO NELL’AREA. CARAIBICA GIACIMENTI DI PETROLIO E GAS LA CUI GRANDEZZA. SAREBBE AL SECONDO POSTO DOPO IL MEDIO ORIENTE. Pamir 3 è parte di una serie di armi ambientali capaci di creare terremoti tsunami distruzione dell’equilibrio ecologico di una regione modificazioni delle condizioni atmosferiche – nubi precipitazioni cicloni e uragani – modificazioni delle condizioni climatiche delle correnti oceaniche dello strato di ozono o della ionosfera. In questo dossier vedremo le principali armi ambientali. (a cura di Claudio Prandini)
 In questi ultimi anni gli americani sono arrivati alla creazione di una macchina più potente: Pamir 3 [ gli Stati hanno perso sovranità monetaria ed indipendenza e satanisti Bush 322 Kerry insiadiano la nostra vita al tradimento di massoni Bildenberg! ] INTRODUZIONE. [ gli Stati hanno perso sovranità monetaria ed indipendenza e satanisti Bush 322 Kerry insiadiano la nostra vita al tradimento di massoni Bildenberg! ] Le ammissioni di un generale italiano: “La guerra ambientale è gia cominciata” Nessuno può negare che dopo Hiroshima e Nagasaki ci siano state più di 1000 esplosioni nucleari nel sottosuolo terrestre nella profondità degli oceani e persino nello spazio esplosioni capaci di causare terremoti e tsunami e altri disastri ambientali. Creare un sisma o uno tsunami è dunque possibile. Sono cose vere scientifiche provate. Esistono linee di frattura e faglie assai evidenti e note sulla superficie terrestre. Ci sono mappe precise che rivelano i punti deboli e vulnerabili sui quali è un giochino da ragazzi poter intervenire. Non ho prove che ci sia stato un esperimento nucleare o convenzionale capace di provocare un determinato terremoto ma sono abbastanza pessimista per non pensarlo. In 45 anni di carriera militare in giro per il mondo ne ho viste di tutti i colori.
Negli anni 40 un professore israeliano-neozelandese faceva degli esperimenti in mare tra Nuova Zelanda e Australia riuscendo a provocare delle onde anomale dei piccoli tsunami. Lavorava in Australia per conto dell’Università di Auckland ma i fondi dati a questo progetto erano gestiti dagli Stati Uniti e dalla Gran Bretagna…. (generale Fabio Mini autore dell’articolo Owning the weather (“Possedere il clima”) pubblicato sulla rivista Limes N. 6 del 2007 – Vedi dossier) Cosa sappiamo al momento dell’arma sismica? [ gli Stati hanno perso sovranità monetaria ed indipendenza e satanisti Bush 322 Kerry insiadiano la nostra vita al tradimento di massoni Bildenberg! ] Durante la Seconda Guerra mondiale alcuni ricercatori neozelandesi hanno tentato di realizzare una macchina in grado di provocare tsunami che potesse essere utilizzata contro il Giappone. I lavori furono diretti dall’australiano Thomas Leech dell’università di Auckland sotto il nome di “Progetto Seal”. Furono realizzati numerosi esperimenti su piccola scala nel 1944-45 a Whangaparaoa. Gli esperimenti furono coronati da successo.
Gli Stati Uniti consideravano questo programma tanto promettente quanto il “progetto Manhattan” per la fabbricazione della bomba atomica. Fu designato il dottor Karl T. Compton per collegare insieme le due unità di ricerca. Compton era il presidente del MIT [Massachusets Institut of Technology ndt]. Aveva già reclutato numerosi esperti per lo sforzo bellico ed era una delle otto persone incaricate di consigliare il presidente Truman sull’uso della bomba atomica. Egli pensava che [la bomba] avrebbe potuto fornire l’energia necessaria all’équipe di Leech per provocare grandi tsunami.
I lavori di Thomas Leech proseguirono durante la Guerra fredda. Nel 1947 Giorgio VI innalzò lo scienziato alla dignità di Cavaliere dell’Impero britannico per ricompensarlo di avere elaborato una nuova arma. Essendo il Progetto Seal ancora un segreto militare non fu rivelato all’epoca che [Leech] era stato onorato per la bomba a tsunami. In seguito i servizi USA si sono applicati per fare credere che queste ricerche non fossero mai esistite e che tutto fosse una finzione per impressionare i Sovietici. Tuttavia l’autenticità degli esperimenti di Leech è stata stabilita nel 1999 quando una parte della documentazione è stata declassificata dal ministero neozelandese degli Affari esteri. Ufficialmente ora gli studi sono stati ripresi all’università di Waikato.
Si ignora se le ricerche anglo-sassoni siano proseguite negli anni ’60 ma esse sono per forza ricominciate quando fu deciso di abbandonare i test nucleari nell’atmosfera a vantaggio dei test sottomarini. Gli Stati Uniti temevano di provocare involontariamente terremoti e tsunami. Volevano saperlo fare volontariamente. Ufficialmente alla fine della guerra del Vietnam gli Stati Uniti e l’Unione sovietica hanno rinunciato alle guerre ambientali (terremoti tsunami distruzione dell’equilibrio ecologico di una regione modificazioni delle condizioni atmosferiche – nubi precipitazioni cicloni e uragani – modificazioni delle condizioni climatiche delle correnti oceaniche dello strato di ozono o della ionosfera) firmando la “Convenzione sul divieto di utilizzo di tecniche di modificazione dell’ambiente per scopi militari o per altri fini ostili” (1976).
Tuttavia a partire dal 1975 l’URSS ha iniziato nuove ricerche di Magnetoidrodinamica (MHD). Si trattava di studiare la crosta terrestre e di prevedere i terremoti. I Sovietici studiarono la possibilità di provocare piccoli terremoti per evitarne uno grande. Tali ricerche furono ben presto militarizzate. Sfociarono nella costruzione di Pamir la macchina per terremoti. All’epoca dello smantellamento dell’URSS alcuni responsabili del programma decisero di passarlo agli Stati Uniti per denaro ma essendo la loro ricerca incompiuta il Pentagono rifiutò di pagare. Nel 1995 quando la Russia era governata da Boris Eltsin e dall’oligarca Victor Chernomyrdin l’US Air Force reclutò i ricercatori e il loro laboratorio a Nijni Novgorod. Vi costruirono una macchina molto più potente Pamir 3 che fu testata con successo. Il Pentagono acquisì allora gli uomini e il materiale e li trasportò negli USA dove furono integrati nel programma HAARP.
Negli ultimi anni sono stati suggeriti alcuni utilizzi dell’arma sismica particolarmente in Algeria e in Turchia. Tuttavia il caso più discusso è quello del sisma del Sichuan (Cina) il 12 maggio 2008. Durante i 30 minuti che hanno preceduto il terremoto gli abitanti della regione hanno osservato colori insoliti in cielo. Se certuni vedono in questi eventi il segno che il Cielo ha ritirato la sua fiducia nel Partito comunista altri li interpretano in maniera più razionale. L’energia utilizzata per provocare il sisma avrebbe anche provocato le perturbazioni della ionosfera. Nei mesi seguenti il web e i media cinesi hanno diffuso e discusso questa ipotesi che oggi viene data per certa dall’opinione pubblica cinese. (Fonte web) Progetto HAARP: che cos’è e cosa potrebbe causare [ gli Stati hanno perso sovranità monetaria ed indipendenza e satanisti Bush 322 Kerry insiadiano la nostra vita al tradimento di massoni Bildenberg! ] PAMIR L’ARMA SISMA CHE ESISTE DAVVERO. Fonte web Da una dichiarazione di William Cohen ex segretario di Stato per la Difesa USA del 28 aprile 1997 (QUI): “Others [terrorists] are engaging even in an eco-type of terrorism whereby they can alter the climate set off earthquakes volcanoes remotely through the use of electromagnetic waves. So there are plenty of ingenious minds out there that are at work finding ways in which they can wreak terror upon other nations.It’s real and that’s the reason why we have to intensify our[counterterrorism] efforts. Secretary of Defense William Cohen at an April 1997 counterterrorism conference sponsored by former Senator Sam Nunn. Quoted from DoD News Briefing Secretary of Defense William S. Cohen Q&A at the Conference on Terrorism Weapons of Mass Destruction and U.S. Strategy University of Georgia Athens Apr. 28 1997.”
Traduzione: Altri terroristi sono impegnati in un tipo di azione “ecologica” nel senso che essi possono alterare il clima far scatenare i terremoti le eruzioni vulcaniche utilizzando onde elettromagnetiche. Molte menti ingegnose stanno lavorando attualmente per mettere a punto i mezzi per terrorizzare intere nazioni. Tutto questo è reale ed è per questo che abbiamo intensificato i nostri sforzi nella lotta contro i terroristi.
Segretario della Difesa William Cohen aprile 1997. Conferenza dedicata al contro-terrorismo organizzato dal senatore Sam Nunn. Dichiarazioni segnalate al Dipartimento della Difesa (DoD). Conferenza contro il terrorismo. Armi di distruzione di massa e la strategia degli Stati Uniti. Università della Georgia Atene 28 aprile 1997.
Leggiamo tra le righe: Noi sappiamo che questo è possibile perché da tantissimi anni noi (americani) abbiamo tali armi. Una simile tecnologia ha dei costi accessibili al contrario della tecnologia nucleare. Spiegazione: I terremoti e le eruzioni vulcaniche artificiali non sono impossibili infatti una minima causa ben localizzata può generare un cataclisma.
I terremoti sono legati al movimento delle placche lungo le faglie. Sappiamo che un terremoto devastante è previsto lungo la faglia di S.Andreas in California. Ma non sappiamo quando e dunque non conosciamo a priori l’energia sufficiente a scatenare il fenomeno. Ma esiste una tecnica che permette di agire sugli strati profondi del sottosuolo con delle onde elettromagnetiche. Negli anni settanta i Russi avevano costruito un enorme generatore a pulsioni battezzato “Pamir” che poteva essere trasportato su un grosso camion. Era una variante del generatore di Sakharov (MK1) a compressione di flusso. Questo generatore chiamato anche Generatore di Pavloski utilizzava dei cannoni elettromagnetici con un esplosivo chimico che interagiva con un potente solenoide (in regime di numero di Reynolds magnetico elevato). Questo sistema permetteva di far circolare forti correnti elettriche nel terreno. Il dispositivo fu ufficialmente presentato come un sistema per analizzare la situazione di un terreno misurandone sulle grandi distanze e a grandi profondità la conduttività elettrica del suolo. Il sistema usato con moderazione può testare il terreno come quando si danno leggeri impulsi su un blocco in equilibrio per vedere se è pronto a scivolare in un burrone. Ma un tale sistema potrebbe non solo studiare la situazione pre-sismica del territorio ma eventualmente innescare il terremoto.
Se la faglia non è pronta a cedere occorrerebbe una notevole energia per innescare il terremoto. Al giorno d’oggi ormai sappiamo che una variazione di conduttività è il segno di un imminente terremoto. Con una simile macchina e dei dati geologici esatti i militari potrebbero in aree potenzialmente “ostili” o per ragioni geo-politiche innescare un devastante terremoto uno tsunami o un’eruzione vulcanica…. Qui le pagine originali dell’IVTAN l’Istituto Russo per le Alte Temperature che parla di uno di questi generatori Pamir: http://www.ihed.ras.ru/mg/otdel6.htmhttp://www.ihed.ras.ru/mg/Pamir3U.htm
Un generatore MHD (detto anche “generatore di plasma”) a scappamento lineare di Faraday alimentato con esplosivo (propergol) solido al cesio o al sodio (sostanze a basso potenziale d’ionizzazione). Lo scappamento espelle gas ionizzato a 3000° tra due o più elettrocalamite. Esso sviluppa 48 tesla e ha elettrodi che raccolgono le correnti generate durante qualche secondo (15000 a 25000 A su 1000V). Dal documentario ” Les colères du climat” (le collere del clima) trasmesso sulla 5 (emissione televisiva franco-tedesca) film che passa in rassegna le differenti catastrofi “naturali” mondiali dal 2002 in poi un corto estratto sulla “Pamir”:
 

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i neozelandesi hanno rivendicato la loro sovranità monetaria e Rothschild si è vendicato? MA REALIZZARE STRUTTURE ANTISISMICHE NON è UN PROBLEMA! QUINDI QUESTA CITTà DEVE RISORGERE E DEVE ESSERE A PROVA DI AGGRESSIONI SATANISTI Non solo Pamir ma anche il sistema H.A.A.R.P ] La difficile ripresa di Christchurch. A due settimane dal sisma. 09 marzo 2011. Gli abitanti di Christchurch domenica scorsa hanno camminato tra le rovine del centro storico dove almeno 165 loro concittadini hanno perso la vita nel devastante terremoto del 22 febbraio e dove altri sono ancora sepolti dalle macerie. Il sindaco della città l’ex presentatore televisivo Bob Parker ha voluto dedicare la giornata al ricordo delle vittime ordinando di togliere le barriere che bloccavano l’accesso alla city. Parker ha voluto dare ai concittadini ancora traumatizzati dal violento sisma e dalle moltissime scosse di assestamento che sono seguite l’opportunità di commemorare le vittime ma anche di non dimenticare quella parte di città che tanta importanza ha avuto nella loro vita. La situazione a Christchurch la seconda città neozelandese con i suoi 390.000 abitanti è ancora critica. Ormai gli sforzi delle squadre di soccorso non sono più dedicati al ritrovamento di eventuali superstiti ma al recupero dei cadaveri. Il numero delle vittime accertate è finora di 165 ma si prevede che tale cifra salirà ad almeno duecento considerando i dispersi per i quali non si nutrono più speranze. Sebbene i neozelandesi siano stati i più colpiti la tragedia ha avuto anche dimensioni internazionali visto che almeno 100 vittime provenivano da 20 Paesi diversi. Una notizia positiva che ha fatto correggere al ribasso la previsione iniziale di 240 morti è che tra le macerie della centenaria cattedrale anglicana non sono state trovate vittime mentre si pensava che vi fossero sepolte almeno 22 persone. In ogni caso le cifre attuali anche se inferiori rispetto alle prime drammatiche stime fanno del terremoto del 22 febbraio il secondo sisma più grave nella storia nazionale inferiore solo a quello di Hawke Bay che nel 1931 uccise 256 persone. Molto cupe sono al momento le previsioni sulla ripresa della città. Le scosse di assestamento continuano a far traballare strutture già deboli. Si calcola che almeno un terzo degli edifici del centro ancora in piedi dovranno essere abbattuti. È stato ipotizzato inoltre che si dovrà attendere la fine dell’anno prima che le attività commerciali riprendano a pieno ritmo nel Central Business District e che occorreranno almeno 10 anni per ricostruire Christchurch. Chi può permetterselo sta già trasferendo le proprie attività in altre città neozelandesi o all’estero ma si tratta soprattutto di poche multinazionali. Per gran parte delle 52.000 persone che lavoravano in centro il futuro è assai più incerto. Nei sobborghi lontano dai riflettori dei media più di 20.000 persone non hanno ancora accesso all’elettricità e alcuni dei quartieri più colpiti sono privi di acqua corrente. Molte strade sono impraticabili e chi può spostarsi spesso deve superare posti di blocco della polizia e dell’esercito. Parecchie scuole non saranno in grado di riaprire per almeno un anno. Centinaia di studenti universitari della regione di Canterbury stanno per raggiungere in nave l’Australia dove completeranno i loro studi nelle università locali. Le autorità che dirigono la ricostruzione di Christchurch stanno pensando di utilizzare navi da crociera per dare alloggio ai residenti della zona di Lyttelton epicentro del sisma. Sembra che il susseguirsi di due violenti terremoti nel giro di soli cinque mesi abbia piegato la volontà di molti abitanti che seppure a malincuore hanno già cominciato a trasferirsi altrove. È stato calcolato che oltre un sesto della popolazione di Christchurch circa 65.000 persone hanno già lasciato la città sia perché terrorizzati dalle continue scosse di assestamento sia per la perdita del posto di lavoro. Non è ancora chiaro tuttavia quanto definitive siano queste decisioni. Molti potrebbero ritornare se le promesse di far rinascere la città saranno mantenute. Il ministero del Tesoro neozelandese ha calcolato che i costi materiali del terremoto saranno di circa 15 miliardi di dollari neozelandesi con una conseguente diminuzione del prodotto interno lordo di almeno l’15 per cento. Lo stesso ministero tuttavia prevede che l’anno prossimo la ricostruzione sarà il volano di una forte ripresa economica. Intanto si è fatto intenso il dibattito su come la città sarà ricostruita. Fra le ipotesi considerate vi è anche quella di restaurare solo i principali edifici storici attorno a cui costruire edifici moderni dotati di tutte le più recenti tecnologie antisismiche. Vi è chi propone di rifondare una città più estesa con costruzioni basse e di legno anziché di pietra. Qualcuno ha addirittura proposto di trasferire in blocco il centro storico verso altre zone della città. Cercando di infondere ottimismo nei suoi connazionali il primo ministro John Key ha dichiarato che da questa tragedia potrebbe derivare «un’opportunità unica di creare qualcosa di veramente buono; una città moderna e ben integrata di alta funzionalità». La tragedia di Christchurch ha suscitato molta commozione anche al di là dello stretto di Tasman. Il presidente della Conferenza episcopale australiana l’Arcivescovo di Adelaide Philip Edward Wilson ha espresso il cordoglio della Chiesa cattolica con una lettera aperta al vescovo cattolico di Christchurch Barry Philip Jones che conteneva anche le seguenti parole: «La vicinanza dei nostri Paesi e la solidarietà che ci unisce nei momenti del disastro ci porta a sentire un enorme dolore per quello che voi state provando. Siete tutti nelle nostre preghiere».
 
5 alleluia “LA TURCHIA DI ERDOGAN [ erdocan or erdottoman or erdotwahhabis ] DIETRO L’ATTACCO CHIMICO DELLO SCORSO ANNO” DICE IL RAPPORTO DEL GIORNALISTA INVESTIGATIVO AMERICANO SEYMOUR HERSH. Il giornalista investigativo americano Seymour Hersh ha dichiarato che dietro l’attacco con il gas sarin dello scorso anno realizzato da mercenari ‘jihadisti’ forestieri in Siria c’é la Turchia.
In un rapporto pubblicato questa domenica 6/4/2014 sul “London Review of Books” Hersh ha sostenuto che la Turchia ha organizzato l’attacco chimico (usando come manovalanza dei fanatici mercenari islamisti) per provocare un attacco degli Stati Uniti contro la Siria. Seymour Hersh ha dichiarato che il primo ministro turco Recep Erdogan era giá noto a quei tempi per il suo sostegno al Fronte al- Nusra un gruppo di fanatici mercenari ideologizzati che sono operativi sui confini siriani contro il governo di Damasco. Secondo il suo rapporto più di dieci membri del Fronte al- Nusra vennero arrestati nel maggio dello scorso anno 2013 nel sud della Turchia con “due chilogrammi di sarin”. Ma in una conferenza stampa della scorsa estate l’ambasciatore della Turchia a Mosca Aydin Sezgin smentí che fosse avvenuto un arresto di uomini in possesso di gas sarin giustificandosi con i giornalisti dicendo che il “sarin” recuperato era semplicemente “anti -gelo” “Sapevamo che c’erano alcuni membri del governo turco di Erdogan” dice Hersh citando un ex alto funzionario dell’intelligence americana “…i quali credevano di poter mettere il presidente siriano Bashar al-Assad in una morsa mortale a causa di un attacco con gas chimici sarin dall’interno della Siria costringendo cosí Obama ad approfittarne per fare le sue mosse belliche giá da tempo programmate ed in attesa che un’ipotetica ‘linea rossa’ fosse oltrepassata per poterle attuare”.
SFP – http://wp.me/p1P9ia-8bD

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8 alleluia
 
my JHWH [ funny ] i farisei contestarono Gesù come Messia perché dissero: “quando viene il vero Messia Unius REI nessuno saprà da dove lui viene!” ( e questo è vero perché la memoria storica delle mie genealogie non supera 500 anni ) ma quello che è buffo è il fatto che loro ignoravano che Gesù era nato a Betlemme nella casa di Davide.. quindi è solo per la loro abissale ignoranza che i farisei Illuminati hanno avuto bisogno di satana per prendere il possesso di FMI fondo monetario Spa e Banca Mondiale Spa NWO 666 322 Bush Kerry che è: il nuovo ordine mondiale cioè il satanismo ideologico e pratico come struttura più razionale ed organizzata (secondo loro).. ma una esperienza del genere di sacrifici umani ingegneria massonica ecc.. noi la abbiamo già vista con Nimrod alla Torre di Babele e questo deve essere detto.. poi hanno rischiato di morire schicciati tutti dalla loro Torre satanica che crollava!

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16 alleluia
 
04/07/2014 il mio amico King SAUDI ARABIA è uno spietato assassino.. m lui si sente un santo perché è suo dovere di wahhabita di uccidere tutti gli infedeli eretici tutti i apostati del mondo come me! quindi io sono costretto a sopprimere la sua vita criminale! ] SYRIA. Homs: Fr Frans Van of the Lugt who fed Christians and Muslims is killed
The reasons for the attack remain unclear. Some sources told AsiaNews that the priest was involved in mediation between the rebels and the army to save the local population tried by starvation and constant shelling.
Damascus (AsiaNews) – Fr Frans Van der Lugt (pictured) was killed this morning in Homs a rebel-held city under siege from government forces. The 75-year-old Jesuit priest had lived in Syria for 50 years.
In a statement the Jesuit Curia of the Provinces of the Near East and the Maghreb reported that the clergyman “was abducted by armed men who beat him and then executed him with two bullets to the head” in front of the Jesuit residence in Homs.
The latter had become a refuge for many people whose homes had been destroyed by incessant shelling and bombing during two years of siege and a place where they could share some of the food and water left in the city.
In February AsiaNews had posted his appeal on behalf of the people of Homs who were suffering from hunger and mental anguish resulting from bombing shelling insecurity and lack of medicines. The siege and continued shelling in the city had reduced the Christian community from 60000 to just 66 the Dutch priest said.
Fr Van of the Lugt never tried to leave Homs. In an interview a few months ago he had said: “The Syrian people have given me so much so much kindness inspiration and everything they have. If the Syrian people are suffering now I want to share their pain and their difficulties.” The reasons for the attack remain unclear. Some sources told AsiaNews that the clergyman was involved in mediation between the rebels and the army to save the people of Homs.
The Jesuit priest had come to Syria in 1966 after studying Arabic for two years in Lebanon. Fr Frans van der Lugt stayed in Homs even when 1400 people were able to leave the city thanks to an UN-mediated truce and food and water were brought in.
A few days before the truce the priest had posted a video describing the dramatic situation of the people of Homs.
In it he could be heard saying “We Christians and Muslims live in difficult and painful conditions; we especially suffer from hunger. We love life and we do not want to die or drown in an ocean of death and suffering.”
A yellow sign next to him read: “Starvation is more painful than dying of chemical weapons.”

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21 alleluia
 
07/04/2014 CINA 04/07/2014. CHINA il tuo bullismo? a me non sembra una idea intelligente! ] una volta che tu inizi le riforme?.. poi devi essere coerente! ma forse tu preferisci la guerra mondiale alla mia fratellanza universale! [ Wenzhou Christians challenge government to prevent the demolition of their church. For days about 3 thousand faithful of the official Protestant Ou Bei community have held a sit-in in front of the newly rebuilt place of worship Sanjiang which the authorities want to demolish for “security reasons”. Government’s decision hides attempt to target congregation of thousands which meets every Sunday and their church which is considered “too high”. Wenzhou (AsiaNews ) – Thousands of Christians in the eastern province of Zhejiang have been engaged in a peaceful sit-in for days in front of the church of Sanjiang in the town of Ou Bei (near Wenzhou) so that the building will not be demolished by the authorities. The Protestant congregation that built the church is part of the Three-Self Movement and is therefore recognized by the government which also approved the construction of a place of worship. The protest began on March 25 2014 when the authorities defined the church as “illegal” because they claimed it violated the building code. On April 3 the local authorities sent a formal notice to the Protestant congregation to warn of the demolition “within 15 days” since the structure “presents security risks”. The same day the government sent thousands of police officers to “convince” the Christians to leave the building and keep them at bay during the demolition. Since then about 3 thousand people have peacefully occupied the church in shifts inside and outside to prevent the bulldozers from going ahead with the demolition.
Two days ago (Saturday April 5) the Protestant pastors led a march that ended in front of the building a prayer vigil was held that lasted all night. One of the faithful explains: “”We are not seeking a violent confrontation.We are holding a peaceful sit-in praying to God for help”. But “chai” ideograms have appeared on the walls of the building which indicate a “place to be demolished”.
According to the faithful and pastors of Sanjiang the decision to demolish the church hide two specific political motivations: on the one hand there is controversy over the cross (red) positioned on the roof and which the Communist provincial secretary of Xia Baolong claims is “too high” after a visit to the area. The other is the fact that the entire structure is more than 1000 square meters and is therefore one of the largest buildings in the area. The real intention of the government would be to weaken the Christian presence in Wenzhou once described as “the Jerusalem of the East” because of the large number of Christians and still one of the cornerstones of faith in China.
Timothy Liao one of the local pastors says: “They said the holy cross was built too high and violated the building code. But why only target churches when many buildings violate height limits? Clearly this is a pretext to tear down churches”. Before the new building was erected about 1800 faithful met in the church every Sunday now thanks to its expansion its capacity has increased to 4000. The Three-Self Movement of Protestant Churches is an umbrella group for all of the “official” communities and was created by Mao Zedong in the early years of his government. Only officially registered religious groups are permitted in China. But there are more unofficial Protestant Christians (about 80 million) than members of the movement (about 20 million). Fearing that they could loose control of the situation for almost five years the Party has waged a campaign to eliminate the underground communities or merge them into the official community. The case of Sanjiang shows that this campaign has widened to structures close to the government. (John Ai collaborated)
Wenzhou cristiani sfidano il governo per impedire la demolizione della loro chiesa
Da giorni circa 3mila fedeli della comunità protestante ufficiale di Ou Bei stazionano davanti al luogo di culto Sanjiang appena ricostruito che le autorità vogliono buttare giù per “motivi di sicurezza”. Dietro la decisione del governo ci sarebbe la volontà di colpire la congregazione che riunisce ogni domenica migliaia di fedeli e la loro chiesa “troppo imponente”.

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26 alleluia
 
It’s not Russia that is destabilising Ukraine
The west has been needlessly whipping up tension – if we don’t co-operate soon chaos may take hold
The profound and pervasive crisis in Ukraine is a matter of grave concern for Russia. We understand perfectly well the position of a country which became independent just over 20 years ago and still faces complex tasks in constructing a sovereign state. Among them is the search for a balance of interests among its various regions the peoples of which have different historical and cultural roots speak different languages and have different perspectives on their past and present and their country’s future place in the world.
Given these circumstances the role of external forces should have been to help Ukrainians protect the foundations of civil peace and sustainable development which are still fragile. Russia has done more than any other country to support the independent Ukrainian state including for many years subsidising its economy through low energy prices. Last November at the outset of the current crisis we supported Kiev’s wish for urgent consultations between Ukraine Russia and the EU to discuss harmonising the integration process. Brussels flatly rejected it. This stand reflected the unproductive and dangerous line the EU and US have been taking for a long time. They have been trying to compel Ukraine to make a painful choice between east and west further aggravating internal differences.
Ukraine’s realities notwithstanding massive support was provided to political movements promoting western influence and it was done in direct breach of the Ukrainian constitution. This is what happened in 2004 when President Viktor Yushchenko won an unconstitutional third round of elections introduced under EU pressure. This time round power in Kiev was seized undemocratically through violent street protests conducted with the direct participation of ministers and other officials from the US and EU countries.
Assertions that Russia has undermined efforts to strengthen partnerships on the European continent do not correspond to the facts. On the contrary our country has steadily promoted a system of equal and indivisible security in the Euro-Atlantic area. We proposed signing a treaty to that effect and advocated the creation of a common economic and human space from the Atlantic to the Pacific which would also be open to post-Soviet countries.
In the meantime western states despite their repeated assurances to the contrary have carried out successive waves of Nato enlargement moved the alliance’s military infrastructure eastward and begun to implement antimissile defence plans. The EU’s Eastern Partnership programme is designed to bind the so-called focus states tightly to itself shutting down the possibility of co-operation with Russia. Attempts by those who staged the secession of Kosovo from Serbia and of Mayotte from the Comoros to question the free will of Crimeans cannot be viewed as anything but a flagrant display of double standards. No less troubling is the pretence of not noticing that the main danger for the future of Ukraine is the spread of chaos by extremists and neo-Nazis.
Russia is doing all it can to promote early stabilisation in Ukraine. We are firmly convinced that this can be achieved through among other steps: real constitutional reform which would ensure the legitimate rights of all Ukrainian regions and respond to demands from its south-eastern region to make Russian the state’s second official language; firm guarantees on Ukraine’s non-aligned status to be enshrined in its laws thus ensuring its role as a connecting link in an indivisible European security architecture; and urgent measures to halt activity by illegal armed formations of the Right Sector and other ultra-nationalist groups.
We are not imposing anything on anyone we just see that if it is not done Ukraine will continue to spiral into crisis with unpredictable consequences. We stand ready to join international efforts aimed at achieving these goals. We support the appeal by foreign ministers of Germany France and Poland to implement the 21 February agreement. Their proposal – to hold Russia-EU talks with the participation of Ukraine and other Eastern Partnership states about the consequences of EU association agreements – corresponds to our position.
The world of today is not a junior school where teachers assign punishments at will. Belligerent statements such as those heard at the Nato foreign ministers meeting in Brussels on 1 April do not match demands for a de-escalation. De-escalation should begin with rhetoric. It is time to stop the groundless whipping-up of tension and to return to serious common work.

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29 alleluia
 
[ satanisti 322 massoni 666 anticristi Merkel Barroso Van Lucertola ] non potete ascoltare il popolo soltanto quando fa piacere a voi in piazza Maidan! [ voi non avete fatto elezioni libere voi avete fatto il GOLPE soltanto uccidendo tante persone a caso su entrambi gli schieramenti con i vostri cecchini CIA e vi rifiutate pure di fare inchieste per fare giustizia a quei cadaveri! ] Filorussi Ucraina proclamano Repubblica Donetsk. Da ieri era occupato il palazzo della Regione. Annunciato referendum per annessione alla Russia. Filorussi proclamano Repubblica di Donetsk KIEV 07 aprile 2014. I filorussi dell’Ucraina orientale che occupano da ieri il palazzo della Regione di Donetsk hanno proclamato la nascita della Repubblica sovrana di Donetsk. I responsabili del blitz hanno annunciato per l’11 maggio anche un referendum per la possibile annessione alla Russia della regione industriale. La Crimea ha promesso “sostegno” ai “fratelli di Donetsk”. Centinaia di insorti filorussi di alcune città russofone dell’Ucraina orientale continuano ad occupare gli edifici pubblici conquistati ieri e a prenderne altri. A Lugansk i dimostranti hanno occupato parte della sede dei servizi segreti e hanno issato la bandiera russa all’esterno dell’edificio. Negli scontri sono rimaste ferite 8 persone. Si registra anche una presa di posizione di Mosca diretta al governo di Kiev: senza una riforma costituzionale che trasformi l’Ucraina in uno Stato federale “è difficile puntare alla stabilità a lungo termine del Paese” scrive il ministero degli Esteri russo. Secondo la Russia con il federalismo l’Ucraina potrebbe “garantire gli interessi di tutte le regioni del Paese” ma anche mantenere il suo status di Paese neutrale e dare il giusto spazio alla lingua russa largamente diffusa nel Paese soprattutto nelle regioni orientali e meridionali. “Se proseguirà – scrive il ministero degli Esteri russo – l’atteggiamento irresponsabile per le sorti del Paese e per le sorti del proprio popolo da parte delle forze politiche che si autodefiniscono governo ucraino allora l’Ucraina continuerà a imbattersi inevitabilmente in nuove difficoltà e in nuove crisi”.
E l’Occidente minaccia nuove sanzioni alla Russia: Gli Stati Uniti sono preoccupati sugli sviluppi in Ucraina e chiedono al presidente russo Vladimir Putin di cessare tutti gli sforzi per destabilizzare il Paese ha detto il portavoce della Casa Bianca Jay Carney. “Se dovesse arrivare il giorno” in cui questo sarà necessario “saremmo pronti a passare alle sanzioni economiche” ha detto il portavoce del governo tedesco Steffen Seibert sostenendo che “purtroppo non si sono ancora visti i progressi auspicati”.
sette insorti e un poliziotto quest’ultimo avrebbe riportato una frattura alla colonna vertebrale. Secondo i media locali i filorussi chiedono anche la liberazione di 15 loro compagni arrestati nei giorni scorsi in un’operazione di polizia. I filorussi che hanno occupato la sede dei servizi segreti si sono poi impossessati delle armi custodite nell’armeria. A Kharkiv diverse decine di persone hanno fatto irruzione ieri nella sede del governo regionale e hanno issato bandiere russe alle finestre ma oggi sono state sgomberate secondo quanto afferma Kiev. Ed è polemica sull’atteggiamento delle forze dell’ordine che ieri non avrebbero opposto molta resistenza e si sarebbero rifiutate di usare la forza abbandonando l’edificio dopo il blitz degli insorti. Una manifestazione a favore della Russia si è svolta anche a Odessa importante città portuale e russofona dell’Ucraina meridionale. “Putin e Ianukovich hanno ordinato e pagato l’ultima ondata di disordine separatista nell’est del Paese” ha tuonato ieri in tarda serata il ministro dell’Interno di Kiev Arsen Avakov. Intanto le autorità ucraine hanno annunciato l’apertura di un’inchiesta sull’uccisione di un giornalista militante nel partito nazionalista ‘Svoboda’ Vasil Serghiyenko.

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36 alleluia
 
Syria crisis: failure to intervene will have terrible consequences says Blair the Big Criminal freemasonry Illuminati bildenberg Troika nazi Onu Shari for kill Israel..
Former PM defends Iraq invasion ( dove ha potuto uccidere 15milioni di cristiani ) and says failure to confront Assad regime would have ramifications far beyond region
Monday 7 April 2014

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44 alleluia
 
quindi i nazi maniaci religiosi sharia assassini hanno condannato tutti i film Biblici! ] Denuncia a Istanbul contro Noè di Crowe. Film già vietato in diversi paesi musulmani
 ANKARA. 07 aprile 2014 ANKARA 7 APR – Una denuncia contro “Noé” film con Russel Crowe dedicato al profeta dell’Arca già vietato in vari paesi musulmani è stata presentata al tribunale di Istanbul. Secondo l’avvocato Yussuf Erikel il film ferisce l’immagine di Noè profeta dell’Islam oltre che del Cristianesimo e offende le fedi religiose scrive Zaman online. L’opera è vietata in Bahrein Qatar Malaysia Indonesia e Emirati perché contravviene alla norma del mondo islamico che vieta di dare raffigurazione visuale a un profeta.

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48 alleluia
 
AUTODICHIARAZIONE

Il sottoscritto
nome _______________________ cognome _________________________ nato a __________________ il ___________________
residente a ___________________ in Via________________________ tel.___________________ e-mail _______________________

DICHIARA

di aderire e collaborare al Movimento denominato “Sete di Giustizia”
(S.d.G.) attenendomi all’ideale promosso dal sito http://www.setedigiustizia.org. offrendo la mia disponibilità ad operare a favore del predetto a mero titolo di volontariato svincolato da ogni appartenenza politica impegnandomi a fornire il mio contributo nelle varie attività che verranno realizzate dallo stesso quali conferenze dibattiti volantinaggi riprese radio-televisive includendovi altresì i video pubblicati on-line con l’obbligo di tener fede alla linea culturale che fa espressamente riferimento alla Scuola Monetaria auritiana fondata dall’Esimio Prof. Avv. Giacinto Auriti.

CIÒ PREMESSO SI AUTORIZZA

– a divulgare il logo e gli scritti del sito di cui sopra a condizione che si citi la fonte: http://www.setedigiustizia.org;

– a diffondere i video realizzati nelle manifestazioni che verranno organizzate dal movimento S.d.G. a condizione di non modificare ovvero alterare alcuna parte degli stessi;

– il trattamento dei dati personali ai sensi del D. Lgs n. 196/2003 esclusivamente per gli scopi stabiliti dal movimento S.d.G e consentiti ex lege.

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49 alleluia
 
Come sarà la moneta di proprietà dei popoli inviolabile sovranità Costituzionale! ] Giovedì 26 Novembre 2009 16:03. LA MONETA DEVE ESSERE DEL POPOLO E NON DELLA BANCA CENTRALE. NOI VOGLIAMO CHE NASCA DI PROPRIETÀ DEI CITTADINI E CHE SIA ACCREDITATA AD OGNUNO COME “REDDITO DI CITTADINANZA”. L’autonomia della BCE deve essere funzionalmente limitata al solo momento dell’emissione mentre la proprietà della moneta e quindi le libertà giuridiche essenziali alla sua utilizzazione devono essere riconosciute come prerogativa esclusiva degli Stati Membri. Il rapporto organico per essere razionale deve distinguere il momento strumentale o funzionale – prerogativa dell’organo- dal momento edonistico – prerogativa della collettività-. Il momento edonistico è strettamente individuale e per sua natura non delegabile. Non si può godere dei beni per rappresentanza organica.
In breve posto che per democrazia deve intendersi l’attribuzione al popolo della sovranità politica ogni popolo deve avere anche la sovranità monetaria che di quella politica è parte integrante ed essenziale e quindi irrinunciabile. Ecco perché ogni popolo va riconosciuto proprietario della sua moneta all’atto dell’emissione in un regime di ” DEMOCRAZIA INTEGRALE “. Altrimenti si definisce democrazia l’inferno della grande usura. Se non si sostituisce alla moneta debito la moneta proprietà le nuove generazioni non avranno altra scelta che quella tra il suicidio e la disperazione.
Noi dobbiamo dare ad ogni cittadino un reddito monetario di cittadinanza perché questo valore è un valore indotto è di costo nullo perché creato da chi l’accetta quando la moneta all’atto dell’emissione viene accreditata nella fase della circolazione crea potere di acquisto ed é bene reale ebbene al popolo dobbiamo dare anche la moneta per poter comprare quello che il corpo sociale ha creato. ” Premesso che il signoraggio è la proprietà dei valori monetari pari alla differenza tra costo tipografico o di conio e valore nominale costatato che la banca poteva affermare di essere proprietaria della moneta quando l’emissione era basata sulla riserva aurea essendo la moneta concepita come titolo di credito rappresentativo della riserva. Rilevato che alla data del 15 agosto 1971 con la fine degli accordi di Brettos Woods la riserva è stata abolita da questa data la banca non è più legittimata a emettere la moneta prestandola seguendo la regola del signoraggio che nessuna norma del trattato di Maastricht considera la titolarità della proprietà ossia del signoraggio sulla moneta all’atto dell’emissione appare evidente che il valore monetario non è più causato dalla riserva ma dall’accettazione convenzionale della collettività nazionale. ” ” Siamo noi che creiamo il valore della moneta non è la banca centrale quando emette la moneta essa c’è la deve accreditare e non addebitare. Con un piccolo inciso facciamo notare che quello che stiamo dicendo è ovvio ed il notorio non ha bisogno né di prove né di accertamento pregiudiziale. Se il governo non prende atto di questa nostra dichiarazione tradisce gli interessi nazionali. “
Pertanto appare evidente che il valore monetario non è più causato dalla riserva che non esiste ma dalla accettazione della convenzione delle collettività nazionali. La proprietà della moneta va attribuita al portatore ossia alla collettività nazionale che ne crea il valore convenzionalmente per il solo fatto che l’accetta. Poiché alla luce delle dichiarazioni del presidente della BCE emerge l’affermazione abusiva che il diritto di signoraggio è della Banca Centrale Europea in palese violazione del trattato di Maastricht poiché dopo la recente scoperta del valore indotto è dimostrato che il valore monetario nasce non nella fase della emissione ma nella fase dell’accettazione: la proprietà della moneta va attribuita ai paesi membri dell’unione europea. In sentesi ecco un prospetto che fa riferimento alla scuola monetaria auritiana EMISSIONE MONETARIA PROPRIETA’ POPOLARE della MONETA
REDDITO di CITTADINANZA
DISEGNO DI LEGGE N°1282 SENATO XII LEGISLATURA
DIS. LEGGE N°1889 SENATO XIII LEGISLATURA
Disegno di Legge proposto dal Sindacato Anti USura
Segretario Generale avv. prof. Giacinto Auriti
NOI SIAMO PER LA PROPRIETÀ POPOLARE DELLA MONETA
– Oggi la moneta nasce di proprietà della banca che la emette prestandola ai cittadini.
Noi vogliamo che nasca di proprietà dei cittadini e che sia accreditata ad ognuno come ” REDDITO di CITTADINANZA “. Come si evince dal DDL Auriti in un regime monetario conforme alla persona umana l’ente di emissione NON può essere privato la moneta deve essere accreditata ad ognuno come ” REDDITO di CITTADINANZA “.
La proprietà dovrà essere del portatore infatti su ogni banconota ci sarà apposta scritta – Proprietà del portatore –
– Il ministero del tesoro o delle finanze si occuperà di assegnare già al momento della nascita ad ogni cittadino residente sul territorio nazionale il CODICE dei REDDITI SOCIALI analogo all’attuale codice fiscale che oggi serve per pagare.
– Ad esempio il cittadino andrà in banca a chiedere liquidità per un spesa l’acquisto di un terreno o la costruzione di una casa di una fabbrica
– La banca gli accrediterà la somma pattuita
– Il cittadino realizzerà l’ opera anche con il contributo lavorativo di altri cittadini che contribuiranno alla creazione del valore
– Il cittadino con la propria attività lavorativa e con il guadagno del proprio lavoro restituirà la somma accreditatagli dalla banca
– La banca passerà l’intero ammontare restituito dal cittadino al ministero del tesoro o delle finanze
– Il ministero del tesoro o delle finanze daranno attuazione al REDDITO di CITTADINANZA dato che avranno il dovere di dividere in parti uguali le somme che rientrano nelle casse ed accreditarle sul CODICE dei REDDITI SOCIALI che ogni cittadino residente avrà a prescindere del loro stato giovani anziani lavoratori disoccupati malati ecc
– l’importo del REDDITO di CITTADINANZA sarà variabile perché dipenderà dalla quantità di moneta richiesta da parte dei cittadini all’ente di emissione. Comunque l’ammontare sarà necessario per consentire ad ogni cittadino di avere garantito almeno il minimo indispensabile per l’acquisto dei beni di prima necessità.
P. S. – Altre info importanti qui http://www.simec.org/downloads/cat_view/53-testi-monetari-e-documenti-sul-simec.html:
– Il VALORE DEL DIRITTO – di Giacinto Auriti
– L’ORDINAMENTO INTERNAZIONALE DEL SISTEMA MONETARIO – di Giacinto Auriti

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53 alleluia
 
Com’è oggi la truffa massonica che ci ha rubato la sovranità monetaria! Giovedì 26 Novembre 2009 15:52 La Storia del signoraggio moderno nasce in Inghilterra nel 1694 con la fondazione della Banca d’Inghilterra e l’emissione della sterlina.
La banca ingleseIstituzione Privata fondata da William Paterson era il principale istituto di credito della Corona e del Governo britannico e ne amministrava le riserve auree.
La banca d’Inghilterra costituisce il prototipo delle banche centrali attualmente presenti in tutto il mondo. Con l’imponente innovazione storica realizzata dal Paterson e l’avvento della moneta nominale sono cambiate le regole del grande gioco dell’emissione monetaria. Questa prassi di creazione della moneta è rimasta invariata dal 1694.
Oggi è la Banca Centrale Europea un istituto privato che emette l’euro prestandolo allo Stato e ai cittadini creando così un debito non dovuto cioé il famoso debito pubblico.
La BCE come la Banca d’Italia è una banca a capitale privato e gestita nell’interesse dei suoi soci senza alcun controllo democratico del Parlamento Europeo e dei Governi nazionali aderenti all’Unione Europea. Come del resto recita chiaramente l’articolo 107 del Trattato di Maastricht. La banca centrale per il solo fatto che emette prestando ci espropria dei soldi nostri e ci indebita di altrettanto. Quindi il Governo e la collettività dei cittadini è indebitata verso la Banca Centrale Europea e la BCE ritira il denaro prestato con il fisco e gli interessi bancari. Questa è una truffa ai danni dei popoli europei. Perché chi crea il valore della moneta non è chi la stampa ma chi l’accetta conferendole valore con beni e lavoro. La moneta va dichiarata di proprietà dei cittadini perché sono loro che con la loro attività lavorativa e con la convenzione sociale che ne creano il valore. Ciò è stato dimostrato dall’importante esperimento di tecnica monetaria e di valore indotto del Prof. Giacinto Auriti a Guardiagrele.
Questo è un problema importantissimo sul quale noi vogliamo puntare il dito un problema in genere taciuto dai mass-media e dalla classe politica.
Noi siamo convinti che la responsabilità di creare ed emettere moneta in una comunità è un fondamentale servizio pubblico che pertanto non deve essere gravato da alcun profitto o interesse e non deve essere appannaggio del sistema bancario-finanziario che è un insieme di imprese private a scopo di lucro. Facendo leva sul riflesso condizionato causato dall’abitudine secolare di dare sempre un corrispettivo per avere denaro le banche centrali hanno indotto i popoli ad accettare la loro moneta col corrispettivo del debito. E poiché prestare denaro è prerogativa del proprietario la banca centrale espropria la collettività del 100% e l’indebita contestualmente di altrettanto perché emette prestando con l’aggiunta di interesse. Fino ad oggi i monetaristi non hanno affrontato il tema dell’emissione monetaria hanno ridotto il problema della moneta a merce. Dopo la fine degli accordi di Bretton Woods il 15 agosto 1971 con l’abolizione della parità aurea il dollaro avrebbe dovuto perdere totalmente il suo valore. Invece di perdere valore si è sostituito all’oro come moneta base del sistema monetario mondiale. Al “gold exchange standard” si è sostituito il “dollar-standard”.
In questo sistema pretendere di pagare con denaro un debito di denaro è come pretendere di pagare un debito con un altro debito: è impossibile. A lungo andare i debiti si pagano con il prodotto del proprio lavoro e con la proprietà del capitale.
 

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57 alleluia
 
SdG – I n fo r m a. Il movimento SdG accetta anche un vostro contributo insieme indicheremo la via da percorrere a tutte quelle persone specie a chi ha un ruolo di rilievo nell’ambito sociale politico amministrativo ed economico chi condivide la nostra linea che è a favore del popolo dimostra di voler serviRE la collettività e quindi merita di essere sostenuto in ogni occasione che si presenta.
Ci rivolgiamo a uomini di Buona Volontà in modo particolare a chi ha la possibilità di far aggregare gruppi di persone per informale sulla scuola monetaria auritiana in modo che frà qualche anno si andranno a formare liste civiche che avranno come collante l’ideale della PROPRIETA’ POPOLARE della MONETA cosi’ appena eletti insedieranno i Comuni e potranno attivare un CODICE dei REDDITI SOCIALE per ogni residente così da dare beni di proprietà del portatore come era il SIMEC a titolo di REDDITO di CITTADINAZA a tutti così da togliere dal disagio chi non lavora per vari motivi come: età invalidità malattia disoccupazione ecc.
Quanto segue è per aver presente che l’ azione di SdG è operare su DUE fronti:
– Il PRIMO è di fare in modo che sia di dominio pubblico che la moneta all’atto dell’emissione deve essere del popolo e non della banca come oggi è già con la Lira Giacinto Auriti intraprese diverse iniziative ricordiamo le più importanti: le denuncie per cinque reati a due governatori della banca d’Italia Ciampi e Fazio e dei Disegni di Legge presentati al Senato nella XII legislatura Dis. Legge n. 1282 e nella XIII legislatura Dis. Legge N. 1889. Mentre nella fase pre-euro fece la – diffida alla BCE ad emettere l’euro – visibile on-line sul sito http://www.simec.org
Sappiamo che è possibile l’attuazione della moneta di proprietà di popolo solo quando la gran parte della popolazione arriva a conoscere come stanno le cose quindi ogni iniziativa volta a diffondere il messaggio di Verità va intrapresa

– Il SECONDO fronte che il movimento SdG propone come difesa immediata dalla grande usura operata dalla banca centrale propone di fare informazione e formazione culturale tra i cittadini in modo da giungere su richiesta del popolo a un mezzo di pagamento alternativo che circola parallela alla moneta corrente con la caratteristica di essere di proprietà del portatore e non debito del portatore come oggi è l’euro con il debutto del SIMEC si è dimostrato che questo può funzionare quando la moneta è di PROPRIETA’ del PORTATORE tutti i cittadini riescono a vivere in modo consono alle loro aspettative.
Solo quando nel comune di residenza di un collaboratore di SdG si avrà un numero considerevole di persone informate sulla struttura della moneta allora si costituirà una lista civica i più competenti saranno scelti e se eletti insieme al capolista sindaco potranno amministrare rimettendo il cittadino al primo posto appena dopo l’insediamento si partirà con una campagna di informazione monetaria per preparare l’altra parte di cittadini disinformati per poi debuttare con un mezzo di pagamento diverso dall’euro.
Se questo accadrà in vari comuni d’Italia e nello stesso periodo ci ritroveremo con molti sindaci informati che potranno fare valere il loro peso a livelli istituzionale affinché la moneta euro sia dichiarata di PROPRIETA’ del PORTATORE.
E’ importante avere un obiettivo comune in questa fase di transizione occorre che tutte le persone informate sulla MONETA di POPOLO si scambino idee anche se sono in schieramenti diversi vanno superati pregiudizi e campanilismi affinché alla prima occasione si possa votare tutti insieme la PROPRIETA’ POPOLARE della MONETA.
Fintanto che non si realizza l’euro di proprietà di popolo è bene adottare per un mezzo di pagamento alternativo alla moneta corrente.
Il mezzo di pagamento parallelo che si intenderà adottare dovrà essere fedele alla scuola auritiana.come difesa immediata dalla grande usura operata dalla banca centrale propone di fare informazione e formazione culturale tra i cittadini in modo da giungere su richiesta del popolo a un mezzo di pagamento alternativo che circola parallela alla moneta corrente con la caratteristica di essere di proprietà del portatore e non debito del portatore come oggi è l’euro con il debutto del SIMEC si è dimostrato che questo può funzionare quando la moneta è di PROPRIETA’ del PORTATORE tutti i cittadini riescono a vivere in modo consono alle loro aspettative.
Solo quando nel comune di residenza di un collaboratore di SdG si avrà un numero considerevole di persone informate sulla struttura della moneta allora si costituirà una lista civica i più competenti saranno scelti e se eletti insieme al capolista sindaco potranno amministrare rimettendo il cittadino al primo posto appena dopo l’insediamento si partirà con una campagna di informazione monetaria per preparare l’altra parte di cittadini disinformati per poi debuttare con un mezzo di pagamento diverso dall’euro.
Se questo accadrà in vari comuni d’Italia e nello stesso periodo ci ritroveremo con molti sindaci informati che potranno fare valere il loro peso a livelli istituzionale affinché la moneta euro sia dichiarata di PROPRIETA’ del PORTATORE.
E’ importante avere un obiettivo comune in questa fase di transizione occorre che tutte le persone informate sulla MONETA di POPOLO si scambino idee anche se sono in schieramenti diversi vanno superati pregiudizi e campanilismi affinché alla prima occasione si possa votare tutti insieme la PROPRIETA’ POPOLARE della MONETA.
Fintanto che non si realizza l’euro di proprietà di popolo è bene adottare per un mezzo di pagamento alternativo alla moneta corrente.
Il mezzo di pagamento parallelo che si intenderà adottare dovrà essere fedele alla scuola auritiana.come difesa immediata dalla grande usura operata dalla banca centrale propone di fare informazione e formazione culturale tra i cittadini in modo da giungere su richiesta del popolo a un mezzo di pagamento alternativo che circola parallela alla moneta corrente con la caratteristica di essere di proprietà del portatore e non debito del portatore come oggi è l’euro con il debutto del SIMEC si è dimostrato che questo può funzionare quando la moneta è di PROPRIETA’ del PORTATORE tutti i cittadini riescono a vivere in modo consono alle loro aspettative.
Solo quando nel comune di residenza di un collaboratore di SdG si avrà un numero considerevole di persone informate sulla struttura della moneta allora si costituirà una lista civica i più competenti saranno scelti e se eletti insieme al capolista sindaco potranno amministrare rimettendo il cittadino al primo posto appena dopo l’insediamento si partirà con una campagna di informazione monetaria per preparare l’altra parte di cittadini disinformati per poi debuttare con un mezzo di pagamento diverso dall’euro.
Se questo accadrà in vari comuni d’Italia e nello stesso periodo ci ritroveremo con molti sindaci informati che potranno fare valere il loro peso a livelli istituzionale affinché la moneta euro sia dichiarata di PROPRIETA’ del PORTATORE.
E’ importante avere un obiettivo comune in questa fase di transizione occorre che tutte le persone informate sulla MONETA di POPOLO si scambino idee anche se sono in schieramenti diversi vanno superati pregiudizi e campanilismi affinché alla prima occasione si possa votare tutti insieme la PROPRIETA’ POPOLARE della MONETA.
Fintanto che non si realizza l’euro di proprietà di popolo è bene adottare per un mezzo di pagamento alternativo alla moneta corrente.
Il mezzo di pagamento parallelo che si intenderà adottare dovrà essere fedele alla scuola auritiana.
Rimanendo fedeli alla scuola auritiana se lo ritenete conveniente potete aggiungere quello che per voi è importante inviate suggerimenti a questo indirizzo infopersdg@gmail.com
Coordinamento SdG

NEW SAUDI ARABIA
 
NEW YORK 7 APRile questo è il massimo della sfronttezza: voi Gli Stati Uniti avete destabilizzato il Paese Ucraiano favorendo il Golpe ed ora volete sedimentare i vostri crimini internazionali soffocando la voce dei popoli oppressi a causa delle vostre politiche criminali e predatorie!.. ora il popolo deve essere ascoltato e ubbidito ] 666 USA sono preoccupati sugli sviluppi in Ucraina e chiedono al presidente russo Vladimir Putin di cessare tutti gli sforzi per destabilizzare il Paese: lo ha detto il portavoce della Casa Bianca Jay Carney.

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Europa dei Bildenberg nazisti servi delle Banche traditori della sovranità monetaria dei popoli hanno dimenticato cosa è la Democrazia! ] [ Ucraina: Mosca federalismo per stabilità. Ministero Esteri dopo rivolta filorussa nell’est del Paese 07 aprile 2014. (ANSA) – KIEV Senza una riforma costituzionale che trasformi l’Ucraina in uno Stato federale “è difficile puntare alla stabilità a lungo termine del Paese”. Lo scrive il ministero degli Esteri russo in una nota commentando la rivolta filorussa in atto nelle regioni dell’Ucraina orientale.

NEW SAUDI ARABIA
 
è molto attiva in CaLIFORNIA la chiesa istituzionale di satana CIA.. oggi sono i nuovi padroni! ] NEW YORK 7 APR – Arrestate oltre 100 persone durante una maxi-festa per lo spring break a sud di Santa Barbara in California.Nel corso del party sulla spiaggia di Isla Vista al quale partecipano ogni anno circa 15 mila giovani sono scoppiati violenti scontri tra partecipanti e polizia e almeno 44 persone tra cui 6 agenti sono finite in ospedale.Gli scontri sarebbero iniziati dopo che un funzionario dell’Università della California è stato colpito in faccia con uno zaino contenente bottiglie di alcolici.

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Miracolo eucaristico [ ALUNNI INCORREGGIBILI! lol. anche io avrei saputo copiare da wikipedia grazie comunque ma non riesci a fare di meglio?] Un miracolo eucaristico è secondo la dottrina della Chiesa cattolica un miracolo che coinvolge l’eucaristia. I miracoli eucaristici possono essere di diverso tipo[1]: trasformazione dell’ostia consacrata in carne e/o del vino in sangue oppure sanguinamento dell’ostia. Nella maggioranza di questi casi il fatto sarebbe avvenuto mentre celebrava messa un sacerdote che dubitava della realtà della transustanziazione;
prodigi di vario tipo avvenuti in occasione di eventi che avrebbero messo in pericolo le specie consacrate: profanazioni furti incendi o altro. Tali prodigi avrebbero procurato la salvezza o il ritrovamento delle specie e/o la cattura o il pentimento del profanatore o del ladro;
prodigi eucaristici di vario genere che sarebbero legati a santi e beati;
comunioni ritenute prodigiose;
alcune guarigioni di Lourdes che sarebbero avvenute durante la processionepomeridiana con il Santissimo Sacramento;
mistici che sarebbero vissuti a lungo nutrendosi esclusivamente della comunione quotidiana;
rivelazioni collegate all’eucaristia.
rivelazioni private collegate all’eucaristia (locuzioni interiori visioni ecc.[2]).
La Chiesa cattolica riconosce ufficialmente come realmente accaduti numerosi episodi di questo tipo la maggior parte dei quali nel Medioevo. La scienza ha invece proposto una possibile spiegazione che coinvolge un diffuso batterio per i miracoli eucaristici di sanguinamento dell’ostia.
Secondo la teologia cattolica questi miracoli rendono visibile il fatto che nell’eucaristia il pane e il vino si trasformano nel corpo e nel sangue di Gesù (transustanziazione). Spesso le specie consacrate oggetto del miracolo sono state poi conservate come reliquie. La diffusione dei miracoli eucaristici
A Paray-le-Monial in Francia è conservata una grande carta geografica con l’indicazione di 132 luoghi sparsi nel mondo dove si sarebbero verificati nel corso dei secoli miracoli eucaristici.[3]
Miracoli eucaristici nel mondo
Miracoli eucaristici in Italia
Il miracolo eucaristico di Lanciano è il più antico di cui si abbia notizia essendo avvenuto secondo la tradizione intorno all’anno 700.
Le specie eucaristiche si sarebbero mutate in carne e sangue durante una messa celebrata nella chiesa di San Legonziano da un monaco basiliano che dubitava della presenza di Gesù nell’eucaristia.
Le reliquie del miracolo oggi conservate nella basilica di San Francesco sono state sottoposte ad indagine scientifica nell’inverno 1970-71 e nel 1981: gli esami hanno determinato che l’ostia è costituita da vera carne umana precisamente da tessuto miocardico e parimenti il sangue è vero sangue umano di gruppo AB[4][5].
Trani
Il miracolo eucaristico di Trani sarebbe avvenuto secondo la tradizione nell’omonima cittadina intorno all’anno mille: una donna ebrea per irridere la fede cristiana dopo aver occultato durante la messa un’ostia consacrata una volta a casa la mise in una padella di olio bollente ma la particola si sarebbe trasformata in carne sanguinando abbondantemente.[6]
La reliquia è attualmente custodita in una teca d’argento nella chiesa di Sant’Andrea a Trani.
Ferrara
Il miracolo eucaristico di Ferrara sarebbe avvenuto secondo la tradizione nel 1171 nell’omonima cittadina: mentre un sacerdote celebrava la messa l’ostia consacrata diventata carne avrebbe sanguinato[7] Rimini[]
Il miracolo eucaristico di Rimini detto anche “della mula” o “dell’asina” sarebbe avvenuto secondo la tradizione nell’omonima città nel 1223 ed è attribuito all’intercessione di Sant’Antonio di Padova. Secondo le più antiche biografie del santo episodi analoghi sarebbero avvenuti anche a Tolosa e aBourges[8].
Alatri
Il miracolo eucaristico di Alatri risale al 1227: una donna avrebbe rubato un’ostia consacrata su incarico di una fattucchiera che intendeva servirsene per compiere un maleficio ma al momento di toglierla dal nascondiglio in cui l’aveva occultata avrebbe constatato che essa si era tramutata in carne e pentitasi l’avrebbe riconsegnata. La reliquia di questo miracolo custodita nella Cattedrale di San Paolo è nota ai fedeli come la porziuncola.
Firenze
Il miracolo eucaristico di Firenze sarebbe avvenuto nel 1230 in città nella chiesa di Sant’Ambrogio: un anziano sacerdote che durante la messa aveva lasciato inavvertitamente nel calice un po’ di vino consacrato vi avrebbe ritrovato il giorno dopo “del sangue vivo raggrumato e incarnato”. Nella stessa chiesa nel 1595 si sarebbe verificato un secondo miracolo eucaristico[9].
Bolsena
Il miracolo eucaristico di Bolsena risale al 1263: esso sarebbe avvenuto come quello di Lanciano mentre celebrava messa un sacerdote che dubitava della transustanziazione. In questo caso dall’ostia divenuta carne sarebbe stillato abbondante sangue che avrebbe macchiato il corporale di lino usato per la celebrazione. A seguito di questo evento l’anno successivo il papa Urbano IV istituì la festa delCorpus Domini. Le reliquie del miracolo sono conservate nel Duomo di Orvieto.
Offida e Lanciano
Il miracolo eucaristico di Offida secondo la tradizione sarebbe avvenuto in realtà nella città diLanciano (già nota per il più antico miracolo eucaristico del VII secolo) nel 1273: una donna su invito di una fattucchiera cui si era rivolta gettò un’ostia consacrata sul fuoco ma la particola si sarebbe trasformata in carne da cui sarebbe sgorgato sangue abbondante; la reliquia è stata riconsegnata anni fa alla sua città d’origine Lanciano.
Valvasone e Gruaro
Il miracolo eucaristico di Valvasone e Gruaro secondo la tradizione sarebbe avvenuto in realtà nel 1294 nella cittadina veneta di Gruaro a pochi chilometri dal comune friulano di Valvasone: su di una tovaglia proveniente dalla chiesa di San Giusto sarebbero apparse macchie disangue prodotte da un’ostia consacrata rimasta tra le pieghe del tessuto[10].
Cascia
Il miracolo eucaristico di Cascia secondo la tradizione sarebbe avvenuto in realtà a Siena nel 1330: un’ostia consacrata conservata impropriamente da un sacerdote tra le pagine del breviario si sarebbe tramutata in sangue[11].
Macerata
Il miracolo eucaristico di Macerata sarebbe avvenuto nel 1356 nell’omonima città: mentre un sacerdote che dubitava della reale presenza di Gesù nell’ostia consacrata celebrava la messa durante la consacrazionesarebbe sgorgato del sangue dalla particola bagnando il calice e il lino usato per detergere il calice stesso[12].
Bagno di Romagna
Il miracolo eucaristico di Bagno di Romagna sarebbe avvenuto secondo la tradizione nel 1412nell’omonima cittadina: un monaco camaldolese durante la messa all’atto della consacrazione avrebbe visto il vino del calice andare in ebollizione e fuoruscendo macchiare il corporale[13].
Torino
Il miracolo eucaristico di Torino sarebbe avvenuto nell’omonima città il 9 giugno 1453. Dalla chiesa di Exilles era stato trafugata insieme ad altri oggetti sacri l’ostia consacrata che fu recuperata secondo la tradizione in modo prodigioso a Torino dove era stato portato il materiale sacro rubato. Sul luogo del miracolo è stata eretta la basilica del Corpus Domini.
Asti
Il miracolo eucaristico di Asti sarebbe avvenuto nel 1535 nell’omonima città: mentre un sacerdote celebrava la messa allo spezzare dell’ostia sarebbero stillate gocce di sangue nel calice e sulla patena[14].
Morrovalle
Il miracolo eucaristico di Morrovalle sarebbe avvenuto secondo la tradizione nel 1560 nell’omonima cittadina: dopo un incendio che aveva devastato la chiesa del convento di San Francesco sarebbe stata rinvenuta intatta la particola delSantissimo Sacramento nonostante si fosse fuso il “vaso d’argento” che la conteneva[15].
Veroli
Il miracolo eucaristico di Veroli sarebbe avvenuto nel 1570 nell’omonima cittadina: nella locale basilica di Sant’Erasmo durante l’esposizione del Santissimo Sacramento si sarebbero verificate delle apparizioni soprannaturali[16].
Mogoro
Il miracolo eucaristico di Mogoro secondo la tradizione sarebbe avvenuto nell’omonima cittadina nell’anno 1604: due ostie consacrate lasciate cadere sul pavimento da due peccatori durante la celebrazione eucaristica avrebbero lasciato un’impronta indelebile.
Siena
Il miracolo eucaristico di Siena secondo la tradizione sarebbe avvenuto a partire dal 1730: 351 ostie consacrate rubate da ignoti ladri sacrileghi furono successivamente ritrovate integre e si conservano tuttora intatte dopo quasi tre secoli.[17]
Il numero delle ostie è attualmente di 223 essendo le altre andate perse in tutte le ricognizioni controlli ed esami effettuati.
Patierno
Il miracolo eucaristico di Patierno sarebbe avvenuto nel 1772 nel quartiere di Napoli di San Pietro a Patierno: le ostie consacrate furono rubate dall’altare maggiore della chiesa di San Pietro apostolo e sarebbero state ritrovate successivamente in modo miracoloso[18].
San Mauro La Bruca
Il miracolo eucaristico di San Mauro La Bruca sarebbe avvenuto nell’omonimacittadina in provincia di Salerno il 25 luglio dell’anno 1969.
Sessantatré ostie consacrate rubate da ignoti ladri sacrileghi furono successivamente ritrovate integre e si conservano tuttora intatte dopo più di quarant’anni[19].
Miracoli eucaristici in Austria
San Georgenberg-Fiecht
Il miracolo eucaristico di San Georgenberg-Fiecht sarebbe avvenuto nell’omonima cittadina austriaca nell’anno 1310: mentre un sacerdote celebrava la messa il vino consacrato contenuto nel calice si sarebbe trasformato in sangue.
Miracoli eucaristici in Belgio
Bois-Seigneur-Isaac
Il miracolo eucaristico di Bois-Seigneur-Isaac secondo la tradizione sarebbe avvenuto nell’omonima cittadina belga nell’anno 1405: durante la celebrazione eucaristica l’ostia consacrata avrebbe sanguinato macchiando il corporale.
Miracoli eucaristici in Croazia
Ludbreg
Il miracolo eucaristico di Ludbreg sarebbe avvenuto nell’omonima cittadina croata nell’anno 1411: mentre un sacerdote celebrava la messa dubitò della reale presenza di Cristo nel pane e nel vino consacrati e le specie del vino contenuto nel calice si sarebbero trasformate in sangue.
Miracoli eucaristici in Francia
Blanot
Il miracolo eucaristico di Blanot sarebbe avvenuto nell’omonima cittadina francese nell’anno 1331: mentre un sacerdote distribuiva la comunione un frammento dell’ostia consacrata si sarebbe trasformato in una goccia di sangue.
Faverney
Il miracolo eucaristico di Faverney sarebbe avvenuto nell’omonima cittadina francese nell’anno 1608: alla vigilia di Pentecoste un incendio distrusse l’altare ma non l’ostensorio con il Santissimo Sacramento che restarono intatti in quanto sarebbero rimasti sospesi in aria secondo le testimonianze per 33 ore.
Pressac
Il miracolo eucaristico di Pressac sarebbe avvenuto nei pressi dell’omonima cittadina della Francia centro-occidentale il Giovedì Santo del 1643: nella chiesa parrocchiale si sviluppò un incendio che fuse quasi completamente il calice contenente un’ostia consacrata ma la particola rimase intatta.
Miracoli eucaristici in Germania
Walldürn
Il miracolo eucaristico di Walldürn sarebbe avvenuto nell’omonima cittadina tedesca nell’anno 1330: durante la messa un sacerdote rovesciò involontariamente il calice con il vino consacrato che avrebbe formato sul corporale un’immagine di Gesù crocifisso.
Miracoli eucaristici in Olanda
Alkmaar
Il miracolo eucaristico di Alkmaar sarebbe avvenuto nell’omonima cittadina olandese nell’anno 1429: unsacerdote rovesciò inavvertitamente sull’altare del vino consacrato e questo si sarebbe trasformato insangue[20].
Amsterdam
Il miracolo eucaristico di Amsterdam sarebbe avvenuto nell’omonima cittadina olandese nell’anno 1345 con la preservazione dalle fiamme di un’ostia consacrata[21].
Miracoli eucaristici in Polonia
Cracovia
Il miracolo eucaristico di Cracovia sarebbe avvenuto nei pressi dell’omonima cittadina polacca nell’anno 1345: alcune ostie consacrate rubate da ignoti malfattori furono ritrovate in modo ritenuto miracoloso.
Poznań
Il miracolo eucaristico di Poznań sarebbe avvenuto nell’omonima cittadina polacca nell’anno 1399: tre ostie consacrate rubate e profanate da vandali avrebbero stillato sangue e gettate dai malfattori furono recuperate in modo ritenuto miracoloso.
Miracoli eucaristici in Portogallo
Santarém
Il miracolo eucaristico di Santarém sarebbe avvenuto nell’omonima cittadina portoghese nell’anno 1247: una donna spinta dalla gelosia per il marito rubò un’ostia consacrata su consiglio di una fattucchiera per ricavarne un filtro d’amore ma la particola avrebbe iniziato a sanguinare.
Miracoli eucaristici in Spagna
O Cebreiro
Il miracolo eucaristico di O Cebreiro sarebbe avvenuto nell’omonima cittadina spagnola nell’anno 1300: durante la messa celebrata da un sacerdote che non credeva nella reale presenza di Gesù nell’ostia consacrata la particola si sarebbe trasformata in carne e il vino in sangue.
Ivorra
Il miracolo eucaristico di Ivorra sarebbe avvenuto nell’omonima località spagnola nell’anno 1010: mentre un sacerdote celebrava la messa dubitò della reale presenza di Cristo nel vino consacrato e questo si sarebbe trasformato in sangue.
Miracoli eucaristici in Svizzera
Ettiswil
Il miracolo eucaristico di Ettiswil sarebbe avvenuto nell’omonima cittadina svizzera nell’anno 1447: un’ostia consacrata trafugata dalla chiesaparrocchiale fu ritrovata in modo ritenuto miracoloso.
Miracoli eucaristici in altre località
Altri miracoli eucaristici si sarebbero verificati: in Austria a Seefeld e Weiten-Raxendorf; in Belgio a Bruges Bruxelles Herentals Herkenrode-Hasselt Liegi e Middleburg-Lovanio; in Colombia a Tumaco; in Egitto a Santa Maria Egiziaca e Scete; in Francia ad Avignone BordeauxDigione Douai La Rochelle Neuvy Saint Sépulcre Les Ulmes Marseille-En-Beauvais e Parigi; in Germania ad Augusta Benningen BettbrunnErding Kranenburg Bei Kleve Ratisbona Weingarten e Wilsnacka; in India a Chirattakonam; nell’Isola della Martinica a Morne-Rouge; nell’Isola della Réunion a Saint-André de la Réunion; in Italia ad Assisi Canosio Cava de’ Tirreni Dronero Roma Rosano Scala e Volterra; in Olanda ad Amsterdam Bergen Boxmeer Boxtel-Hoogstraten Breda-Niervaart Meerssen e Stiphout; in Perù a Eten; in Polonia a Głotowo; in Spagna ad Alboraya-Almácera Alcalá Alcoy Caravaca de la Cruz Cimballa Daroca Gerona Gorkum-El Escorial Guadalupe Moncada MontserratOnil Ponferrada San Juan de las Abadeses Silla Valencia e Saragozza[22].
Miracoli eucaristici legati a santi e beati
Secondo alcuni biografi durante la celebrazione di una Messa al momento di distribuire la comunione don Bosco si accorse che nellapisside erano rimaste solo otto ostie mentre i ragazzi in attesa di comunicarsi erano 360. Anche i presenti si erano resi conto del problema cionostante iniziò la distribuzione delle particole: serviva messa Giuseppe Buzzetti seguace di don Bosco e quando si accorse che questi riusciva a comunicare tutti i ragazzi moltiplicando le ostie si sentì male per l’emozione.[23]
Secondo la tradizione mentre Sant’Antonio di Padova si trovava nel 1223 a Riminiper predicare la reale presenza di Gesù nell’Eucaristia un eretico di nome Bonisollo gli avrebbe detto che se avesse provato con un miracolo la vera presenza di Cristo nell’ostia consacrata avrebbe aderito all’insegnamento della Chiesa cattolica. Secondo il racconto Bonisollo tenne allora per tre giorni nella stalla la sua mula senza darle da mangiare poi la portò in piazza mettendole davanti della biada mentre contemporaneamente sant’Antonio con in mano l’ostia consacrata portatosi davanti alla mula avrebbe detto: “In virtù e in nome del Creatore che io per quanto ne sia indegno tengo veramente tra le mani ti dico o animale e ti ordino di avvicinarti prontamente con umiltà e di prestargli la dovuta venerazione”. Come il santo ebbe finito di parlare la mula lasciando da parte il fieno si sarebbe veramente inginocchiata e l’eretico si sarebbe convertito.[24]
Altri fenomeni legati all’Eucaristia ritenuti miracolosi dalla Chiesa o semplicemente dalla tradizione sono attribuiti a diversi santi e beati tra i quali: san Francesco d’Assisi santa Caterina da Siena san Tommaso d’Aquino sanBernardo di Chiaravalle santa Margherita Maria Alacoque sant’Ignazio di Loyola sant’Antonio Maria Zaccaria santa Teresa d’Avila sanGaspare del Bufalo santa Lucia Filippini santa Maria Francesca delle Cinque Piaghe santa Giuliana Falconieri san Bonaventura da Bagnoregio san Secondo di Asti san Girolamo san Tarcisio san Satiro santa Germana Cousin san Stanislao Kostka beata Anna Katharina Emmerick beata Angela da Foligno beata Imelda Lambertini beato Giacomo da Montieri beato Niccolò Stenone e altri.[25]
Comunioni prodigiose
La grande devozione eucaristica di S. Faustina Kowalska (1905-1938) la portò a scegliere liberamente il cognome religioso “del Santissimo Sacramento”. Secondo il suo Diario nell’Aprile 1938 le comunicarono che per un certo tempo non avrebbe potuto ricevere l’Eucaristia a causa della stanchezza dovuta alla grave malattia; durante quel tempo ossia per tredici giorni apparve accanto al suo letto al mattino un Serafino che le porse la santa Comunione con le parole: “Ecco il Signore degli Angeli”. S. Faustina descrive il Serafino come “circondato da un grande splendore” con una veste dorata una cotta ed una stola trasparenti. Descrive inoltre il calicecome di cristallo e coperto da un velo trasparente. Il Diario riporta che in una di queste occasioni la santa chiese all’angelo se poteva confessarla ottenendo come risposta che “nessuno spirito celeste” poteva far questo.[26]
San Gerardo Maiella (1726-1755) religioso redentorista racconta che da piccolo fuggiva spesso nella cappella della Vergine a Capodigiano quando non vi era cibo in casa e che il bambino Gesù gli donava del pane bianco.[27] Compiuto otto anni comprese che il “pane bianco” che i fedeli ricevevano in chiesa era Gesù e cercò di riceverlo ma la Comunione gli fu negata a causa della giovane età. La notte stessa secondo il suo racconto apparve l’arcangelo Michele e gli porse l’Eucaristia.[27][28]
Nell’agiografia di Santa Agnese Segni di Montepulciano (1268-1317) si riporta che una domenica mattina ella si immerse in preghiera e si rese conto solo dopo molte ore di non aver assistito alla Santa Messa. Vide dunque unangelo avvicinarla e portarle l’Eucaristia fatto che si ripeté in altre occasioni.[29]
Negli atti del processo di canonizzazione di S. Chiara da Montefalco (1268-1308) si riporta che in una certa occasione le fu impedito di ricevere la Comunione per esservisi accostata senza mantello. Il biografo riferisce che al tornare nella sua cella soffrendo le apparve Gesù stesso e le diede l’Eucaristia.[29]
Nella biografia della beata Emilia Bicchieri (1255-1314) fondatrice del Terz’Ordine Regolare Domenicano si racconta di come in una certa occasione occupandosi di una consorella in gravi condizioni di salute si accorse di non aver presenziato alla Santa Messa. Si riporta che nel supplicare addolorata il Signore un angelo le apparve e le portò la Comunione.[29]
Lourdes e il Santissimo Sacramento
Alcune delle guarigioni di Lourdes riconosciute ufficialmente dalla Chiesa cattolica come miracolose sono avvenute durante la processione pomeridiana con il Santissimo Sacramento[30] e precisamente quelle di: Jeanne Tulasne (1897) Marie Savoye (1901) Virginie Haudebourg (1908) Marie Fabre (1911) Henriette Bressolles (1924) Marie Thérèse Canin (1947) Leo Schwager (1952) Alice Couteault (1952) e Marie-Louise Bigot (1954).[31]
Eucaristia e mistici
Alcuni fedeli (sia dichiarati santi dalla Chiesa cattolica come la beata Alexandrina Maria da Costa – sia per i quali è in corso una causa di beatificazione come le serve di Dio Teresa Neumann e Marta Robin) si afferma siano vissuti per alcuni o molti anni nutrendosi esclusivamente della Comunione quotidiana senza assumere alcun altro cibo o bevanda.[32]
La beata Alexandrina Maria da Costa dal 27 marzo 1942 alla morte avvenuta il 13 ottobre 1955 cessò di alimentarsi assumendo ogni giorno soltanto l’Eucaristia. Nel 1943 per quaranta giorni ne furono strettamente controllati dai medici il digiuno praticamente assoluto e l’anuria nell’ospedale della Foce del Duro presso Oporto.[33]
La mistica tedesca Teresa Neumann dal 1926 alla morte avvenuta il 18 settembre 1962 non avrebbe ingerito più né cibo né bevande limitandosi ad assumere soltanto la Comunione quotidiana con alcune gocce d’acqua. La Chiesa cattolica diede mandato alla diocesi di Ratisbona di istituire una commissione scientifica presieduta da uno psichiatra e da un medico per studiare il caso. Questi tennero la mistica sotto osservazione per quindici giorni e rilasciarono un responso finale dichiarando tra l’altro: «Nonostante il severo controllo non è stato possibile osservare nemmeno una volta che Teresa Neumann che non fu sola nemmeno per un secondo abbia assunto qualche cosa…».[34] La durata del periodo di controllo cui fu sottoposta la mistica venne stabilita dopo che esperti interpellati dalla curia avevano affermato che una persona non può sopravvivere senza cibo né bevande per un periodo superiore a undici giorni.[35]
La mistica francese Marta Robin dal 25 marzo 1928 alla morte avvenuta il 6 febbraio 1981 smise di assumere cibo e bevande: le venivano soltanto inumidite le labbra e assumeva ogni giorno soltanto l’ostia consacrata che tuttavia non veniva inghiottita ma spariva inspiegabilmente tra le sue labbra come riferirono numerosi testimoni[36].
Eucaristia e rivelazioni
Lo scrittore francese André Frossard nel suo libro “Dio esiste io l’ho incontrato” racconta come è avvenuta la sua conversione.
Nel testo narra che l’8 luglio 1935 mentre ancora ateo si trova a Parigi dopo essere entrato occasionalmente in una chiesa a cercare un amico mentre è fermo davanti al Santissimo Sacramento si verifica qualcosa che Frossard afferma di non saper esprimere con parole adeguate[2]. Dice di sentire come sussurrate le parole “vita spirituale” e subito dopo avverte una “luminosità quasi insostenibile”. Scrive di aver visto un altro mondo che ritiene essere la “verità”: “c’è un ordine nell’universo ed alla sommità…l’evidenza di Dio…colui che i cristiani chiamano “Padre nostro” e del quale sento la dolcezza”.
Uscito dalla chiesa dice all’amico: “Sono cattolico apostolico romano… Dio esiste ed è tutto vero”. Dopo questo episodio si converte alla religione cattolica.[37]

NEW SAUDI ARABIA
2 alleluia
 
Palestinesi hanno UMMA aumma aumma Califfato Mondiale sharia imperialismo apostasia pena di morte blasfemia nazi senza libertà di religione senza reciprocità!
 
Beppe GRILLO — Euro o non euro questo non è importante! tu hai tradito la nostra sovranità monetaria perché tu stai facendo il supporto per gli eurobond delle Banche Private Spa Rothschild Bildenberg.. tu mi hai tradito ed io ti punirò!
 
“L’intervento dell’Unione Europea in Ucraina porterà alla sua spartizione: perché?”
Magdi Cristiano Allam428 video
“L’intervento dell’Unione Europea in Ucraina porterà alla sua spartizione: perché?”
Pubblicato in data 26/feb/2014
“L’intervento dell’Unione Europea in Ucraina porterà alla sua spartizione: perché si danneggiano un Paese e un popolo?” (Magdi Cristiano Allam Intervento nel Parlamento Europeo Strasburgo 26/2/2014)
 
Pubblicato in data 22/ott/2013 Parlamento Europeo discute di sesso alle elementari mentre l’Europa muore demograficamente
Parlamento Europeo discute di sesso alle elementari mentre l’Europa muore demograficamente L’Europa muore demograficamente e il Parlamento Europeo discute la legittimazione dell’aborto per le minorenni e i corsi di sesso alle elementari (Magdi Cristiano Allam Parlamento Europeo Strasburgo 22/10/2013)
Pubblicato in data 17/ott/2013
“Il governo Letta inganna gli italiani: pagheremo più tasse sulla casa” (Magdi Cristiano Allam Parlamento Europeo Bruxelles 16/10/2013)
“Il governo Letta inganna gli italiani: pagheremo più tasse sulla casa” “Il governo Letta inganna gli italiani: pagheremo più tasse sulla casa” [ SOVRANITÀ MONETARIA E NAZIONALE INNANZITUTTO contro Bush 322 i satanisti Farisei Fmi MErkel il parassita traditori Bildenberg che hanno ucciso Gesù e che hanno rubato la speranza dei popoli ]
 
Pubblicato in data 25/mar/2014 [ SOVRANITÀ MONETARIA E NAZIONALE INNANZITUTTO contro Bush 322 i satanisti Farisei Fmi MErkel il parassita traditori Bildenberg che hanno ucciso Gesù e che hanno rubato la speranza dei popoli ]
È calato il silenzio sulle rivelazioni sulla responsabilità dello Stato nella strage Moro (Magdi Cristiano Allam Intervento nel Parlamento Europeo Bruxelles 25/3/2014)
Pubblicato in data 11/mar/2014
“L’adesione di Fratelli d’Italia al No Euro è una svolta storica per il riscatto della sovranità nazionale” (Magdi Cristiano Allam Intervento nel Parlamento Europeo Strasburgo 10/3/2014)
L’adesione di FI al No Euro è una svolta storica per il riscatto della sovranità nazionale
L’adesione di FI al No Euro è una svolta storica per il riscatto della sovranità nazionale
 
[ SOVRANITÀ MONETARIA E NAZIONALE INNANZITUTTO contro Bush 322 i satanisti Farisei Fmi MErkel il parassita traditori Bildenberg che hanno ucciso Gesù e che hanno rubato la speranza dei popoli ] Querelo il viceministro degli Esteri Lapo Pistelli che paragona gli euroscettici ai terroristi (Magdi Cristiano Allam Intervento nel Parlamento Europeo Bruxelles 25/3/2014)
 
[ SOVRANITÀ MONETARIA E NAZIONALE INNANZITUTTO ] Pubblicato in data 07/apr/2014 5 Aprile Padova – Dichiarazioni di Giovani ben informati.
Piazza Garoibaldi – Gazebo Fratelli d’Italia Alleanza Nazionale
Pubblicato in data 04/apr/2014
(Magdi Cristiano Allam Intervento nel Parlamento Europeo Bruxelles 3/4/2014)
 
Bush 322 Kerry — beh una garanzia relativa almeno fino al momento che qualcuno dei miei ministri angeli non perde la pazienza!
 
Bush 322 Kerry — non ha nessuna importanza per me che voi lasciate leggere i miei 100 blogger ai vostri computer alieni e satanisti soltanto.. perché io sono l’Arca della ALLENZA di Mosé VIVENTE!.. e questo è lo stesso unico motivo per cui la vita biologica può essere l’unica garanzia per la vostra vita satanizzata
 
Malachia 4 «Poiché ecco il giorno viene ardente come una fornace; e tutti quelli che operano empiamente saranno come stoppia; il giorno che viene li brucerà» dice l’Eterno degli eserciti «in modo da non lasciar loro né radice né ramo.
2 Ma per voi che temete il mio nome sorgerà il sole della giustizia con la guarigione nelle sue ali e voi uscirete e salterete come vitelli di stalla.
3 Calpesterete gli empi perché saranno cenere sotto la pianta dei vostri piedi nel giorno che io preparo» dice l’Eterno degli eserciti.
4 «Ricordatevi della legge di Mosè mio servo al quale in Horeb ordinai statuti e decreti per tutto Israele.
5 Ecco io vi manderò Elia il profeta prima che venga il giorno grande e spaventevole dell’Eterno.
6 Egli farà ritornare il cuore dei padri ai figli e il cuore dei figli ai padri affinché non venga a colpire il paese di completo sterminio.
 
Bush 322 Kerry — rassegnatevi! non è questo il tempo del vostro satana! voi vampiri satanisti cannibali lasciare uscire Rothschild libero perché lui possa venire da me infatti io sono il suo RE io sono il Re di Israele!
 
my JHWH — è il secondo pomeriggio consecutivo che criminali massoni satanisti traditori del loro popolo e nemici delle profezie di Israele loro gridano così forte nel NWO contro di me circa i miei articoli che quei codardi non permetteranno mai di poter essere contestati presso di me: Unius REI. che al punto tale che non permettono che io possa riposare!
 
king Saudi Arabia — mentre io dormivo la mia anima ha chiesto a Dio Onnipotente: ” Signore mio Dio JHWH io ho paura di poter diventare un ipocrita un giorno!” ed il Signore Holy JHWH mi ha detto: ” tu hai il voto di povertà non hai un interesse religioso ideologico razziale ecc.. tu non hai nessun desiderio tu non hai neanche il desiderio di vendetta quindi è impossibile per te poter diventare un ipocrita perché tu sei più puro di un diamante! “
 
Obama Gender figlio della abominazione pornocratica gender massone culattone ladro assassino traditore complice di Rothschild poteri occulti ed esoterici Ja Bull On — per gli occhi di una persona onesta sincera e coerente noi occidntali per colpa tua e di Zapatero Merkel ecc.. tutta la banda satanica noi siamo ed apparire totalmente pervertiti: come Sodoma e Gomorra ed anche di più! Hanno ragione i Boko Haram quando dicono: ” la civiltà occidentale è peccato! ” poi sbagliano a prendersela con persone innocenti solo perché king Saudi Arabia ha detto Dio vuole che noi dobbiamo conquistare il mondo un villaggio per volta ed uccidere tutti gli altri genocidio jihad sharia califfato mondiale amen

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6 alleluia
 
Bush 322 Kerry — beh una garanza relativa almeno fino al momento che qualcuno dei miei ministri angeli non perde la pazienza!

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Bush 322 Kerry — non ha nessuna importanza per me che voi lasciate leggere i miei 100 blogger ai vostri computer alieni e satanisti soltanto.. perché io sono l’Arca della ALLENZA di Mosé VIVENTE!.. e questo è lo stesso unico motivo per cui la vita biologica può essere l’unica garanzia per la vostra vita satanizzata

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Malachia 4 «Poiché ecco il giorno viene ardente come una fornace; e tutti quelli che operano empiamente saranno come stoppia; il giorno che viene li brucerà» dice l’Eterno degli eserciti «in modo da non lasciar loro né radice né ramo.
2 Ma per voi che temete il mio nome sorgerà il sole della giustizia con la guarigione nelle sue ali e voi uscirete e salterete come vitelli di stalla.
3 Calpesterete gli empi perché saranno cenere sotto la pianta dei vostri piedi nel giorno che io preparo» dice l’Eterno degli eserciti.
4 «Ricordatevi della legge di Mosè mio servo al quale in Horeb ordinai statuti e decreti per tutto Israele.
5 Ecco io vi manderò Elia il profeta prima che venga il giorno grande e spaventevole dell’Eterno.
6 Egli farà ritornare il cuore dei padri ai figli e il cuore dei figli ai padri affinché non venga a colpire il paese di completo sterminio.

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Bush 322 Kerry — rassegnatevi! non è questo il tempo del vostro satana! voi vampiri satanisti cannibali lasciare uscire Rothschild libero perché lui possa venire da me infatti io sono il suo RE io sono il Re di Israele!

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my JHWH — è il secondo pomeriggio consecutivo che criminali massoni satanisti traditori del loro popolo e nemici delle profezie di Israele loro gridano così forte nel NWO contro di me circa i miei articoli che quei codardi non permetteranno mai di poter essere contestati presso di me: Unius REI. che al punto tale che non permettono che io possa riposare!

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16 alleluia
 
king Saudi Arabia — mentre io dormivo la mia anima ha chiesto a Dio Onnipotente: ” Signore mio Dio JHWH io ho paura di poter diventare un ipocrita un giorno!” ed il Signore Holy JHWH mi ha detto: ” tu hai il voto di povertà non hai un interesse religioso ideologico razziale ecc.. tu non hai nessun desiderio tu non hai neanche il desiderio di vendetta quindi è impossibile per te poter diventare un ipocrita perché tu sei più puro di un diamante! “

H.A.A.R.P Pamir

Contro la tratta delle persone [ king Saudi Arabia — cazzo, voi avete rovinato il mondo! come è possibile, che, nel 2014 possa esistere questo crimine? Solo questa può essere la risposta: ” massoni, farisei demoni salafiti, hanno il controllo del potere, sul nostro pianeta, voi fatevi da parte! ]. Conferenza nella Casina Pio IV in Vaticano. 04 aprile 2014. Un fenomeno di cui sono vittime quasi due milioni e mezzo di persone e che, secondo recenti stime dell’Organizzazione internazionale del lavoro, porta nelle casse della criminalità ben trentadue miliardi di dollari l’anno. È la tratta delle persone più volte denunciata da Papa Francesco. L’argomento sarà al centro di un appuntamento internazionale che si svolgerà in Vaticano, mercoledì 9 e giovedì 10 aprile prossimi.
Si tratta del secondo convegno internazionale promosso dalla Conferenza episcopale di Inghilterra e Galles, a cui prenderanno parte — nella Casina Pio IV, sede della Pontificia Accademia delle Scienze — rappresentanti delle forze dell’ordine e autorità ecclesiastiche. Tema dei lavori: «Combattere il traffico umano: Chiesa e rispetto della legge in collaborazione». Le giornate di studio e di riflessione vogliono far conoscere — come ha spiegato il direttore della Sala Stampa della Santa Sede, padre Federico Lombardi — il modello di buona collaborazione tra il Vaticano e le forze dell’ordine per combattere il traffico umano. Vi parteciperanno i capi della polizia provenienti da Italia, Stati Uniti d’America, Regno Unito, Argentina, Canada, Brasile, Albania, Australia, Germania, Ghana, India, Irlanda, Lituania, Nigeria, Filippine, Polonia, Romania, Scozia, Irlanda del nord, Spagna, Slovacchia, Thailandia, oltre ai responsabili dell’Europol e dell’Interpol. Durante i lavori interverranno, tra gli altri, i cardinali Vincent Gerard Nichols, arcivescovo di Westminster, e John Olorunfemi Onaiyekan, arcivescovo di Abuja; rappresentanti delle forze dell’ordine, alcune vittime della tratta, e religiose che si occupano del loro aiuto.  Dove è vietato pregare Messa a Santa Marta [ king Saudi Arabia — cazzo, voi avete rovinato il mondo! come è possibile, che, nel 2014 possa esistere questo crimine? Solo questa può essere la risposta: ” massoni, farisei demoni Illuminati FMI Spa, salafiti, hanno il controllo del potere, sul nostro pianeta, voi fatevi da parte! ] 04 aprile 2014. Oggi i cristiani martiri e perseguitati sono di più che nei primi tempi della Chiesa. Tanto che in alcuni Paesi è vietato persino pregare insieme. È su questa drammatica realtà che Papa Francesco ha centrato la sua meditazione nella messa celebrata venerdì mattina, 4 aprile, nella cappella della Casa Santa Marta. Il brano del libro dalla Sapienza (2,1.12-22), proclamato nella liturgia, rivela «com’è il cuore degli empi, delle persone che si sono allontanate da Dio e si sono impadronite in questo caso della religione». E com’è il loro «atteggiamento nei confronti dei profeti», fino alla persecuzione appunto. Sono persone, ha detto il Pontefice, che sanno benissimo di avere a che fare con un giusto. Tanto che la Scrittura riporta così il loro pensiero: «Tendiamo insidie al giusto, che per noi è d’incomodo e si oppone alle nostre azioni». Tendere insidie, ha spiegato il Papa, significa fare «un lavoro di chiacchiere fra loro, di calunnie». E così diffamano e «preparano un po’ il brodo per distruggere il giusto». Non possono accettare infatti che ci sia un uomo giusto che, afferma l’antico Testamento, «si oppone alle nostre azioni, ci rimprovera le colpe contro le leggi e ci rinfaccia le trasgressioni contro l’educazione ricevuta». Parole che delineano il profilo dei profeti, perseguitati «in tutta la storia della salvezza». Gesù stesso, ha ricordato il Pontefice, «lo disse ai farisei», come narra «quel celebre capitolo 23 di san Matteo che ci farà bene leggere». Gesù è esplicito, «i vostri padri — dice — hanno ucciso i profeti ma voi per togliervi la colpa, per ripulirvi, ai profeti fate un bel sepolcro!». Siamo davanti, ha affermato il Santo Padre, a «una ipocrisia storica». È un fatto che «sempre nella storia della salvezza, nel tempo di Israele e anche nella Chiesa, i profeti sono stati perseguitati». Infatti il profeta è un uomo «che dice: ma voi avete sbagliato strada, tornate alla strada di Dio! Questo è il messaggio di un profeta». Un messaggio che «non fa piacere alle persone che hanno il potere di quella strada sbagliata». Anche Gesù è stato perseguitato. Volevano ucciderlo, come rivela il Vangelo della liturgia (Giovanni 7,1-2.10.25-30). Ed egli certamente «conosceva quale sarebbe stata la sua fine». Le persecuzioni cominciano subito, quando «all’inizio della sua predicazione torna al suo paese, va alla sinagoga e predica». Allora, «subito dopo una grande ammirazione, incominciano» le mormorazioni, come riporta il Vangelo: «Costui sappiamo di dov’è; il Cristo invece, quando verrà, nessuno saprà di dove sia». E tutti si domandano: «Con quale autorità viene a insegnarci? Dove ha studiato?». In una parola, è lo stesso atteggiamento di sempre: «squalificano il Signore, squalificano il profeta per togliere l’autorità». È come dire: «Questo fa miracoli il sabato, ma il sabato non si può lavorare, per questo è un peccatore! Questo mangia, va a pranzo con i peccatori e non è un uomo di Dio!». Così «squalificano Gesù», perché egli «usciva e faceva uscire da quell’ambiente religioso chiuso, da quella gabbia». E «il profeta lotta contro le persone che ingabbiano lo Spirito Santo». Proprio per questo «è perseguitato sempre». I profeti «sono tutti perseguitati, non compresi, lasciati da parte: non gli danno posto». E questa è una realtà che «non è finita con la morte e risurrezione di Gesù» ma «è continuata nella Chiesa». Nella Chiesa infatti ci sono «perseguitati da fuori e perseguitati da dentro». I santi stessi «sono stati perseguitati». Infatti, ha notato il vescovo di Roma, «quando noi leggiamo la vita dei santi» ci troviamo di fronte a tante «incomprensioni e persecuzioni». Perché, essendo profeti, dicevano cose che risultavano «troppo dure». Così «anche tanti pensatori nella Chiesa sono stati perseguitati». E in proposito Papa Francesco ha affermato: «Io penso a uno adesso, in questo momento, non tanto lontano da noi: un uomo di buona volontà, un profeta davvero, che con i suoi libri rimproverava la Chiesa di allontanarsi dalla strada del Signore. Subito è stato chiamato, i suoi libri sono andati all’indice, gli hanno tolto la cattedra e quest’uomo così finisce la sua vita, non tanto tempo fa. È passato il tempo e oggi è beato». Ma come — si potrebbe obiettare — «ieri era un eretico e oggi è beato?». Sì, «ieri quelli che avevano il potere volevano silenziarlo perché non piaceva quello che diceva. Oggi la Chiesa, che grazie a Dio sa pentirsi, dice: no, quest’uomo è buono! Di più, è sulla strada della santità: è un beato». La storia ci testimonia dunque che «tutte le persone che lo Spirito Santo sceglie per dire la verità al popolo di Dio soffrono persecuzioni». E qui il Pontefice ha ricordato «l’ultima delle beatitudini di Gesù: beati voi quando siete perseguitati per il mio nome». Ecco che «Gesù è proprio il modello, l’icona: ha sofferto tanto il Signore, è stato perseguitato»; e così facendo «ha preso tutte le persecuzioni del suo popolo». Ma «ancora oggi i cristiani sono perseguitati» ha avvertito il Papa. Tanto che «oso dire — ha affermato — che forse ci sono tanti o più martiri adesso che nei primi tempi». E sono perseguitati «perché a questa società mondana, a questa società tranquilla che non vuole problemi, dicono la verità e annunciano Gesù Cristo». Davvero «oggi c’è tanta persecuzione». Addirittura oggi in alcune parti «c’è la pena di morte, c’è il carcere per avere il Vangelo a casa, per insegnare il catechismo» ha sottolineato il Papa, confidando poi: «Mi diceva un cattolico di questi Paesi che loro non possono pregare insieme: è vietato! Si può pregare soltanto da solo e nascosto». Se vogliono celebrare l’Eucaristia organizzano «una festa di compleanno, fanno finta di celebrare il compleanno e lì fanno l’Eucaristia prima della festa». E se, come «è successo, vedono che arrivano i poliziotti, subito nascondo tutto, continuano la festa» tra «felicità e tanti auguri»; poi, quando gli agenti «se ne vanno, finiscono l’Eucaristia». Ed è così che «devono fare perché è vietato pregare insieme». Infatti, ha rimarcato il Pontefice, «questa storia di persecuzioni, di non comprensione», è continua «dal tempo dei profeti a oggi». Questo, del resto, è anche «il cammino del Signore, il cammino di quelli che seguono il Signore». Un cammino che «finisce sempre come per il Signore, con una risurrezione, ma passando per la croce». Il Papa ha raccomandato dunque «di non aver paura delle persecuzioni, delle incomprensioni», anche se a causa di esse «sempre si perdono tante cose». Per i cristiani «sempre ci saranno le persecuzioni, le incomprensioni». Ma sono da affrontare con la certezza che «Gesù è il Signore e questa è la sfida e la croce della nostra fede». Così, ha raccomandato il Santo Padre, «quando succede questo, nelle nostre comunità o nel nostro cuore, guardiamo al Signore e pensiamo» al brano del libro dalla Sapienza che parla delle insidie tese dagli empi ai giusti. E ha concluso chiedendo al Signore «la grazia di andare per la sua strada e, se accade, anche con la croce della persecuzione». Così fan tutti. Messa a Santa Marta. 17 gennaio 2014. IPOCRISIA, VILTà, EGOISMO, OMICIDI, AVIDITà PREDAZIONE. La «mondanità spirituale» è una tentazione pericolosa perché «ammorbidisce il cuore» con l’egoismo e insinua nei cristiani un «complesso di inferiorità» che li porta a uniformarsi al mondo, ad agire «come fanno tutti» seguendo «la moda più divertente». È un invito a vivere la «docilità spirituale» senza «vendere» la propria identità cristiana quello espresso da Papa Francesco nella messa celebrata venerdì 17 gennaio nella cappella della Casa Santa Marta. Come nei giorni scorsi, per la sua riflessione il Pontefice ha preso spunto dalla lettura liturgica tratta del primo libro di Samuele. «Abbiamo visto — ha spiegato — come il popolo si era allontanato da Dio, aveva perso la conoscenza della parola di Dio: non la sentiva, non la meditava». E «quando non c’è la parola di Dio — ha detto — il posto viene preso da un’altra parola: la parola propria, la parola del proprio egoismo, la parola delle proprie voglie. E anche la parola del mondo». Meditando quanto narrato nel libro di Samuele «abbiamo visto — ha proseguito — come il popolo, allontanato dalla parola di Dio, aveva sofferto quelle sconfitte» che avevano provocato tantissimi morti e lasciato «vedove e orfani». Erano «le sconfitte» di un popolo che «si era allontanato» dalla strada indicata dal Signore. Allontanarsi da Dio, ha notato il Pontefice, significa perciò imboccare una strada che inevitabilmente «porta a quello che abbiamo sentito oggi (1 Samuele 8, 4-7.10-22a): il popolo rigetta Dio. Non solo non sente la parola di Dio, ma lo rigetta» e finisce per dire: «possiamo governarci da noi stessi, siamo liberi e vogliamo andare su questa strada». Samuele, ha proseguito il Papa, «soffre per questo e va dal Signore. E il Signore, con quel buon senso che ha», suggerisce a Samuele: «Ascolta la voce del popolo, qualunque cosa ti dicano, perché non hanno rigettato te, ma hanno rigettato me, perché io non regni più su di loro». In sostanza, ha spiegato il Papa, «il Signore lascia che il popolo continui ad allontanarsi da lui», facendogli fare «esperienza» di cosa significhi questo distacco. «E Samuele — ha detto ancora il Pontefice — prova a convincerli e dice tutte queste cose che abbiamo sentito, che farà il re con loro, con i loro figli, con le loro figlie». Eppure, nonostante gli avvertimenti, «il popolo rifiutò di ascoltare la voce di Samuele» e chiese di avere «un re come giudice». E qui, ha spiegato il Papa, c’è «la frase» decisiva, «la chiave di interpretazione» per comprendere la questione. Risponde infatti il popolo a Samuele: «Saremo anche noi come tutti i popoli». È questo il loro primo pensiero, «la prima proposta: un re che sia “nostro giudice”, come avviene per tutti i popoli». Una richiesta — ha affermato il Pontefice — motivata da un fatto: si erano «dimenticati che loro erano un popolo eletto. Un popolo del Signore. Un popolo scelto con amore, portato avanti dalla mano» di Dio, proprio «come il papà porta il bambino». Hanno «dimenticato tutto questo amore» e vogliono diventare come tutti i popoli. Questo desiderio — ha detto ancora il Papa — «tornerà come tentazione nella storia del popolo eletto. Ricordiamo il tempo dei Maccabei, quando loro hanno negoziato l’appartenenza come popolo eletto per essere come tutti gli altri popoli. È una vera insurrezione. Il popolo si ribella contro il Signore». E questa, ha puntualizzato, «è la porta che si apre verso la mondanità: come fanno tutti. Con i valori che abbiamo ma come fanno loro»; e non invece «come tu che mi hai eletto mi dici di fare». La conseguenza pratica è che «rigettano il Signore dell’amore, rigettano l’elezione. E cercano la strada della mondanità». Certo, ha precisato il Papa, «è vero che il cristiano deve essere normale, come sono normali le persone. Questo lo dice già la Lettera a Diogneto, nei primi tempi della Chiesa. Ma — ha avvertito — ci sono valori che il cristiano non può prendere per sé». Egli infatti «deve ritenere su di sé la parola di Dio che gli dice: tu sei mio figlio, tu sei eletto, io sono con te, io cammino con te». E «la normalità della vita esige dal cristiano fedeltà alla sua elezione». Questa sua elezione non deve mai «venderla per
andare verso una uniformità mondana: questa è le tentazione del popolo e anche la nostra». Papa Francesco ha messo in guardia dalla tentazione di dimenticare «la parola di Dio, quello che ci dice il Signore» per rincorrere invece «la parola di moda». E ha commentato: «Anche quella della telenovela è di moda! Prendiamo quella: è più divertente!». Questo atteggiamento di «mondanità», ha precisato, «è più pericoloso perché è più sottile»; mentre «l’apostasia», cioè «proprio il peccato della rottura col Signore», si vede e si riconosce chiaramente. Di più: dire che «saremo anche noi come tutti i popoli» rivela il fatto che essi «si sentivano con un certo complesso di inferiorità per non essere un popolo normale. E la tentazione è lì, è dire: noi sappiamo cosa dovremo fare, che il Signore stia tranquillo a casa sua!».  Quello in fondo era il loro pensiero, che non si discosta «dal racconto del primo peccato», cioè dalla tentazione di prendere la propria strada e di sapere già da soli come «conoscere il bene e il male». «La tentazione — ha scandito il Pontefice — indurisce il cuore. E quando il cuore è duro, quando il cuore non è aperto, la parola di Dio non può entrare». Non a caso Gesù ha detto «a quelli di Emmaus: stolti e tardi di cuore!»; avendo «il cuore duro, non potevano capire la parola di Dio». Proprio «la mondanità ammorbidisce il cuore». Ma gli fa «male». Perché, ha notato il Papa, «non è mai una cosa buona il cuore morbido. Buono è il cuore aperto alla parola di Dio, che la riceve. Come la Madonna che meditava tutte queste cose in cuor suo, dice il Vangelo». Ecco dunque la priorità: «ricevere la parola di Dio per non allontanarsi dell’elezione». «Nella preghiera all’inizio della messa — ha ricordato il Pontefice — abbiamo chiesto la grazia di superare i nostri egoismi», in particolare quello di voler fare la propria volontà. Papa Francesco ha suggerito, in conclusione, di rinnovare al Signore la richiesta di questa grazia. E di invocare anche «la grazia della docilità spirituale, cioè di aprire il cuore alla parola di Dio». Per «non fare come questi nostri fratelli che hanno chiuso il cuore perché si erano allontanati da Dio e da tempo non sentivano e non capivano la parola di Dio». Che «il Signore ci dia la grazia — ha auspicato — di un cuore aperto per ricevere la parola di Dio», per «meditarla sempre» e per «prendere la vera strada». IL BANCHIERE ROTHSCHILD IL SALAFITA USURAIO FARISEO, è LUI CHE BANCHETTA SULLA DISPERAZIONE DELLA GENTE! ] my JHWH — e se, loro non erano i criminali? poi, mi avrebbero affrontato su questa pagina! [ Chi fa festa per la guerra, Messa a Santa Marta. 25 febbraio 2014. Scandalizzarsi per i milioni di morti della prima guerra
mondiale ha poco senso se non ci si scandalizza anche per i morti nelle tante piccole guerre di oggi. E sono guerre che stanno facendo morire di fame moltissimi bambini nei campi per rifugiati, mentre i mercanti di armi fanno festa. È un appello a non restare indifferenti di fronte ai conflitti che continuano a insanguinare il pianeta quello che il Pontefice ha lanciato nella messa celebrata martedì 25 febbraio nella cappella della Casa Santa Marta. A offrirgli lo spunto sono state le due letture della liturgia, tratte della lettera di Giacomo (4,1-10) e dal Vangelo di Marco (9,30-37). Proprio il passo evangelico, ha spiegato il Papa, ci fa particolarmente riflettere. In esso si racconta che i discepoli «discutevano» e addirittura «litigavano per la strada. E lo facevano per chiarire chi fosse il più grande fra loro: per ambizione». Siccome «uno o due di loro volevano essere più grandi, hanno fatto questa discussione: la lite». Così, ha detto il Pontefice, «il loro
cuore si allontanò». I discepoli avevano «i cuori allontanati» e «quando i cuori si allontanano nasce la guerra». È proprio questa — ha sottolineato — l’essenza della «catechesi che oggi l’apostolo Giacomo ci offre» ponendo questa domanda diretta nella sua lettera: «Fratelli miei, da dove vengono le guerre e le liti che sono in mezzo a voi?». Sono parole che «fanno riflettere» per la loro attualità. Infatti, ha fatto notare il Papa, «ogni giorno sui giornali troviamo guerre». E leggiamo che «in questo posto si sono divisi in due» e ci sono stati «cinque morti», in un altro luogo ci sono state altre vittime e così via. Tanto che ormai «i morti sembrano far parte di una contabilità quotidiana». E noi ci «siamo abituati a leggere queste cose». Perciò «se noi avessimo la pazienza di elencare tutte le guerre che in questo momento sono nel mondo, sicuramente riempiremmo vari fogli». Ormai «sembra che lo spirito della guerra si sia impadronito di noi». Così «si fanno atti per commemorare il centenario di quella grande guerra», con «tanti milioni morti», e sono «tutti scandalizzati»; eppure anche oggi avviene «lo stesso: invece di una grande guerra» ci sono «piccole guerre dappertutto». Ci sono «popoli divisi» che «per conservare il proprio interesse si ammazzano, si uccidono fra loro». «Da dove vengono le guerre, liti che sono in mezzo a voi? Non vengono forse dalle vostre passioni che fanno guerra?» si chiede Giacomo. Sì, ha risposto il Papa, la guerra nasce «dentro». Perché «le guerre, l’odio, l’inimicizia non si comprano al mercato. Sono qui, nel cuore». E ha ricordato che «quando, da bambini, con il catechismo ci spiegavano la storia di Caino e Abele, tutti noi eravamo scandalizzati: questo ha ucciso suo fratello, ma non si può capire!». Eppure «oggi tanti milioni si uccidono tra fratelli, fra loro. Ma siamo abituati!». Così «la grande guerra del 1914 ci scandalizza» mentre «questa grande guerra un po’ dappertutto, un po’ — dico — nascosta non ci scandalizza». E intanto «muoiono tanti per un pezzo di terra, per un’ambizione, per un odio, per una gelosia razziale. Muoiono tanti!». «La passione — ha detto ancora il Pontefice — ci porta alla guerra, allo spirito del mondo». Così «abitualmente, davanti a un conflitto, ci troviamo in una situazione curiosa», che ci spinge ad «andare avanti per risolverlo litigando, con un linguaggio di guerra». Dovrebbe invece prevalere «il linguaggio di pace». E quali sono le conseguenze? La risposta del Papa è stata netta: «Pensate ai bambini affamati nei campi dei rifugiati: pensate e a questo soltanto! Questo è il frutto della guerra!». Ma la sua riflessione è andata oltre. E ha aggiunto: «E se volete, pensate ai grandi salotti, alle feste che fanno quelli che sono i padroni delle industrie delle armi, che fabbricano le armi». Le conseguenze della guerra dunque sono, da una parte, «il bambino ammalato, affamato in un campo di rifugiati», e dall’altra «le grandi feste» e la bella vita che fanno i fabbricanti di armi. «Ma cosa succede nel nostro cuore?» si è domandato il Papa riproponendo l’idea di fondo della lettera di Giacomo. «Il consiglio che ci dà
l’apostolo — ha detto — è molto semplice: Avvicinatevi a Dio ed egli si avvicinerà a voi». Un consiglio che riguarda ciascuno, perché questo «spirito di guerra che ci allontana da Dio, non è soltanto lontano da noi» ma «è anche a casa nostra». Come dimostrano, per esempio, le tante «famiglie distrutte perché papà e mamma non sono capaci di trovare la strada della pace e preferiscono la guerra, fare causa». Davvero «la guerra distrugge». Da qui l’invito di Papa Francesco a «pregare per la pace». Per quella «pace che sembra diventata soltanto una parola e niente di più». Pregare, dunque, «perché questa parola abbia la capacità di agire». Pregare e seguire l’esortazione dell’apostolo Giacomo a riconoscere «la vostra miseria». È da questa miseria, ha avvertito il Papa, che «vengono le guerre: le guerre nelle famiglie, le guerre nei quartieri, le guerre dappertutto». Le parole di san Giacomo indicano la strada della vera pace. Si legge nella lettera dell’apostolo: «Riconoscete la vostra miseria, fate lutto e piangete; le vostre risa si cambino in lutto e la vostra allergia in tristezza». Parole forti che il Pontefice ha commentato proponendo un esame di coscienza: «Chi di noi ha pianto quando legge un giornale, quando nella tv vede quelle immagini di tanti morti?». Ecco allora, secondo Papa Francesco, ciò che «deve fare oggi — oggi eh, 25 febbraio, oggi! — un cristiano davanti a tante guerre, dappertutto»: deve, come scrive Giacomo, umiliarsi «davanti al Signore»; deve «piangere, fare lutto, umiliarsi». Il Pontefice ha concluso la sua meditazione sulla pace con un’invocazione al Signore perché ci faccia «capire questo» salvandoci «dall’abituarci alle notizie di guerra» I cento giorni dell’orrore Vent’anni fa incominciava il genocidio in Rwanda. 05 aprile 2014, Il 7 aprile del 1994 cominciarono i cento giorni più feroci della storia del Rwanda e forse di quella dell’umanità intera dopo la fine della seconda guerra mondiale. Per oltre tre mesi si perpetrò una strage sistematica che il mondo non seppe prevedere, né affrontare, né tanto memo fermare. A fare da detonatore all’esplosione di orrore in cui sfociarono decenni di conflitti tra le etnie hutu e tutsi fu un attentato: il giorno prima erano stati uccisi i presidente rwandese, Juvénal Habyarimana, e burundese, Cyprien Ntaryamira, nell’abbattimento del loro aereo che stava atterrando all’aeroporto della capitale rwandese Kigali. Nessuna inchiesta internazionale ha mai accertato chi fossero i responsabili dell’attentato. Ma la violenza dilagò subito, prima nella capitale Kigali e poi nel resto del Rwanda, contro i tutsi e gli hutu moderati. Per cento giorni centinaia di migliaia di donne e di uomini, di vecchi e di bambini furono trucidati in ogni località durante una spaventosa caccia all’uomo. Così come, un anno dopo, fu atroce la vendetta dei tutsi andati al potere. Nel campo di Kibeho, furono trucidati migliaia di hutu, compresi donne e bambini, mentre da Kigali il nuovo Governo rivendicava «il diritto di separare i profughi dagli autori del genocidio». Un aspetto del conflitto tra hutu e tutsi, popolazioni entrambe a grande maggioranza cattolica, non può essere taciuto: quello del coinvolgimento di molti religiosi. Fin dall’inizio il sangue segnò la Chiesa rwandese, spesso con il colore del martirio, ma talora — ed è qualcosa che ancora sconvolge — macchiando mani colpevoli. La comunità internazionale non colse immediatamente la spaventosa portata degli avvenimenti. Il Consiglio di sicurezza dell’Onu si limitò a sollecitare l’allora Segretario generale, Boutros Boutros-Ghali a «prendere le misure necessarie per assicurare la sicurezza» dei cittadini stranieri in Rwanda. Così come un anno dopo, nel luglio del 1995, i caschi blu francesi dell’Onu si dimostrarono impotenti davanti a un altro genocidio, quello di Srebrenica, in Bosnia ed Erzegovina. «Non dimenticheremo mai che più di 800.000 persone innocenti sono state selvaggiamente uccise. Rendiamo omaggio al coraggio e alla capacità di recupero dei sopravvissuti», ha detto il Segretario generale dell’Onu, Ban Ki-moon, che il 7 aprile sarà a Kigali per la cerimonia di commemorazione. Ban Ki-moon ha però aggiunto che la battaglia non si ferma qui, perché bisogna continuare ad agire per impedire altri simili orrori, in particolare nella regione dei Grandi Laghi, «dove l’impatto del genocidio si fa ancora sentire». Il Segretario dell’Onu ha ragione: un anniversario serve a fare memoria. Ma una
memoria che non insegni è solo un inutile formalismo. Pierluigi Natalia se l’infanzia diventa un incubo. i parassiti Troika, che hanno rubato la nostra sovranità monetaria ed ora noi siamo diventati gli schiavi di rothschild Spa FMI. aumenta in Grecia il numero dei bambini a rischio povertà. 05 aprile 2014 Il numero di bambini che erano a rischio povertà in Grecia nel 2012 ha superato il mezzo milione: sono 521.000, il 26,9 per cento di tutti i bambini rispetto al 23,7 per cento del 2011. È uno dei dati più rilevanti, e inquietanti, contenuti nel rapporto annuale dal titolo «La condizione dell’infanzia in Grecia 2014. L’impatto della crisi economica sui bambini». Il dossier, diffuso ieri, è stato realizzato dal comitato nazionale greco dell’Unicef in collaborazione con l’università di Atene. Il rapporto evidenzia che — in base ai dati del 2012 — i bambini poveri che vivono in famiglie gravate dalle spese per l’alloggio, ovvero con un costo che superi il 40 per cento del reddito, sono pari al 92,2 per cento. L’86,5 per cento delle famiglie povere non può permettersi nemmeno una settimana di vacanza. La situazione non è rosea nemmeno per le famiglie dei bambini non poveri, come le chiama il rapporto: il 39,3 per cento di questi nuclei ha dichiarato, tra l’altro, l’impossibilità di pagare bollette, rate di prestito o spesa da carta di credito, rispetto al 27,6 per cento nel 2011. STORIA, Loro non ci picchiavano. I gesuiti in Australia all’inizio del Novecento. 04 aprile 2014 Furono pochissime le voci che, alla fine dell’Ottocento, si levarono in Australia per criticare il silenzio dei padri costituenti sugli abitanti originari del Paese. Lo scrive Stefano Girola sottolineando che il dramma degli aborigeni, allora considerati in via di estinzione, venne ignorato nei dibattiti che precedettero l’entrata in vigore della Federazione Australiana e della sua Costituzione nel 1901. Allora l’obiettivo politico predominante era quello della White Australia, dominata dai coloni di origine europea e chiusa all’immigrazione asiatica. Fra coloro che cercarono invano di scuotere le coscienze vi era il fondatore della missione di Nuova Norcia, ossia il vescovo benedettino Rosendo Salvado (1814-1900), di cui si celebra quest’anno il bicentenario dalla nascita. Un’altra voce critica fu quella del gesuita Donald MacKillop, fratello dell’unica santa australiana, Mary of the Cross MacKillop (1842-1909). Le parole che il gesuita affidò a una lettera al quotidiano «Sydney Morning Herald» il 22 dicembre 1892, rilette alla luce della revisione storiografica verificatasi negli ultimi decenni, assumono un carattere profetico: «Questa nostra terra sta marciando verso la grandezza, e molto spesso ci vantiamo che questa grandezza sarà ottenuta senza versare nemmeno una goccia di sangue. Temo che lo storico del futuro racconterà una storia un po’ diversa».

i neozelandesi hanno rivendicato la loro sovranità monetaria e Rothschild si è vendicato? MA, REALIZZARE STRUTTURE ANTISISMICHE NON è UN PROBLEMA! QUINDI, QUESTA CITTà DEVE RISORGERE E DEVE ESSERE A PROVA, DI AGGRESSIONI SATANISTI  Non solo Pamir, ma anche il sistema H.A.A.R.P ] La difficile ripresa di Christchurch. A due settimane dal sisma. 09 marzo 2011. Gli abitanti di Christchurch domenica scorsa hanno camminato tra le rovine del centro storico, dove almeno 165 loro concittadini hanno perso la vita nel devastante terremoto del 22 febbraio e dove altri sono ancora sepolti dalle macerie. Il sindaco della città, l’ex presentatore televisivo Bob Parker, ha voluto dedicare la giornata al ricordo delle vittime, ordinando di togliere le barriere che bloccavano l’accesso alla city. Parker ha voluto dare ai concittadini, ancora traumatizzati dal violento sisma e dalle moltissime scosse di assestamento che sono seguite, l’opportunità di commemorare le vittime, ma anche di non dimenticare quella parte di città che tanta importanza ha avuto nella loro vita. La situazione a Christchurch, la seconda città neozelandese con i suoi 390.000 abitanti, è ancora critica. Ormai gli sforzi delle squadre di soccorso non sono più dedicati al ritrovamento di eventuali superstiti, ma al recupero dei cadaveri. Il numero delle vittime accertate è finora di 165, ma si prevede che tale cifra salirà ad almeno duecento, considerando i dispersi per i quali non si nutrono più speranze. Sebbene i neozelandesi siano stati i più colpiti, la tragedia ha avuto anche dimensioni internazionali, visto che almeno 100 vittime provenivano da 20 Paesi diversi. Una notizia positiva, che ha fatto correggere al ribasso la previsione iniziale di 240 morti, è che tra le macerie della centenaria cattedrale anglicana non sono state trovate vittime, mentre si pensava che vi fossero sepolte almeno 22 persone. In ogni caso le cifre attuali, anche se inferiori rispetto alle prime drammatiche stime, fanno del terremoto del 22 febbraio il secondo sisma più grave nella storia nazionale, inferiore solo a quello di Hawke Bay che nel 1931 uccise 256 persone. Molto cupe sono al momento le previsioni sulla ripresa della città. Le scosse di assestamento continuano a far traballare strutture già deboli. Si calcola che almeno un terzo degli edifici del centro ancora in piedi dovranno essere abbattuti. È stato ipotizzato inoltre che si dovrà attendere la fine dell’anno prima che le attività commerciali riprendano a pieno ritmo nel Central Business District e che occorreranno almeno 10 anni per ricostruire Christchurch. Chi può permetterselo sta già trasferendo le proprie attività in altre città neozelandesi o all’estero, ma si tratta soprattutto di poche multinazionali. Per gran parte delle 52.000 persone che lavoravano in centro, il futuro è assai più incerto. Nei sobborghi, lontano dai riflettori dei media, più di 20.000 persone non hanno ancora accesso all’elettricità e alcuni dei quartieri più colpiti sono privi di acqua corrente. Molte strade sono impraticabili e chi può spostarsi spesso deve superare posti di blocco della polizia e dell’esercito. Parecchie scuole non saranno in grado di riaprire per almeno un anno. Centinaia di studenti universitari della regione di Canterbury stanno per raggiungere in nave l’Australia, dove completeranno i loro studi nelle università locali. Le autorità che dirigono la ricostruzione di Christchurch stanno pensando di utilizzare navi da crociera per dare alloggio ai residenti della zona di Lyttelton, epicentro del sisma. Sembra che il susseguirsi di due violenti terremoti nel giro di soli cinque mesi abbia piegato la volontà di molti abitanti che, seppure a malincuore, hanno già cominciato a trasferirsi altrove. È stato calcolato che oltre un sesto della popolazione di Christchurch, circa 65.000 persone, hanno già lasciato la città, sia perché terrorizzati dalle continue scosse di assestamento sia per la perdita del posto di lavoro. Non è ancora chiaro, tuttavia, quanto definitive siano queste decisioni. Molti potrebbero ritornare se le promesse di far rinascere la città saranno mantenute. Il ministero del Tesoro neozelandese ha calcolato che i costi materiali del terremoto saranno di circa 15 miliardi di dollari neozelandesi, con una conseguente diminuzione del prodotto interno lordo di almeno l’1,5 per cento. Lo stesso ministero tuttavia prevede che l’anno prossimo la ricostruzione sarà il volano di una forte ripresa economica. Intanto si è fatto intenso il dibattito su come la città sarà ricostruita. Fra le ipotesi considerate, vi è anche quella di restaurare solo i principali edifici storici, attorno a cui costruire edifici moderni dotati di tutte le più recenti tecnologie antisismiche. Vi è chi propone di rifondare una città più estesa con costruzioni basse e di legno anziché di pietra. Qualcuno ha addirittura proposto di trasferire in blocco il centro storico verso altre zone della città. Cercando di infondere ottimismo nei suoi connazionali, il primo ministro John Key ha dichiarato che da questa tragedia potrebbe derivare «un’opportunità unica di creare qualcosa di veramente buono; una città moderna e ben integrata, di alta funzionalità». La tragedia di Christchurch ha suscitato molta commozione anche al di là dello stretto di Tasman. Il presidente della Conferenza episcopale australiana, l’Arcivescovo di Adelaide Philip Edward Wilson ha espresso il cordoglio della Chiesa cattolica con una lettera aperta al vescovo cattolico di Christchurch Barry Philip Jones, che conteneva anche le seguenti parole: «La vicinanza dei nostri Paesi e la solidarietà che ci unisce nei momenti del disastro, ci porta a sentire un enorme dolore per quello che voi state provando. Siete tutti nelle nostre preghiere».

PAMIR  3. L’ARMA CHE CREA I TERREMOTI [ gli Stati hanno perso sovranità monetaria, ed indipendenza, e satanisti Bush 322 Kerry insiadiano la nostra vita, al tradimento di massoni Bildenberg! ] ATTENTI AI TERREMOTI STRATEGICI! GEOLOGI SCOPRONO NELL’AREA. CARAIBICA GIACIMENTI DI PETROLIO E GAS LA CUI GRANDEZZA. SAREBBE AL SECONDO POSTO DOPO IL MEDIO ORIENTE. Pamir 3 è parte di una serie di armi ambientali capaci di creare terremoti, tsunami, distruzione dell’equilibrio ecologico di una regione, modificazioni delle condizioni atmosferiche – nubi, precipitazioni, cicloni e uragani – modificazioni delle condizioni climatiche, delle correnti oceaniche, dello strato di ozono o della ionosfera. In questo dossier vedremo le principali armi ambientali.
(a cura di Claudio Prandini)
 
In questi ultimi anni gli americani sono arrivati alla creazione di una macchina più potente: Pamir 3 [ gli Stati hanno perso sovranità monetaria, ed indipendenza, e satanisti Bush 322 Kerry insiadiano la nostra vita, al tradimento di massoni Bildenberg! ] INTRODUZIONE. [ gli Stati hanno perso sovranità monetaria, ed indipendenza, e satanisti Bush 322 Kerry insiadiano la nostra vita, al tradimento di massoni Bildenberg! ] Le ammissioni di un generale italiano: “La guerra ambientale è gia cominciata” Nessuno può negare che, dopo Hiroshima e Nagasaki, ci siano state più di 1000 esplosioni nucleari nel sottosuolo terrestre, nella profondità degli oceani e persino nello spazio, esplosioni capaci di causare terremoti e tsunami, e altri disastri ambientali. Creare un sisma o uno tsunami è dunque possibile. Sono cose vere, scientifiche, provate. Esistono linee di frattura e faglie assai evidenti e note sulla superficie terrestre. Ci sono mappe precise che rivelano i punti deboli e vulnerabili, sui quali è un giochino da ragazzi poter intervenire. Non ho prove che ci sia stato un esperimento nucleare o convenzionale capace di provocare un determinato terremoto, ma sono abbastanza pessimista per non pensarlo. In 45 anni di carriera militare in giro per il mondo, ne ho viste di tutti i colori.
Negli anni 40, un professore israeliano-neozelandese faceva degli esperimenti in mare tra Nuova Zelanda e Australia, riuscendo a provocare delle onde anomale, dei piccoli tsunami. Lavorava in Australia per conto dell’Università di Auckland, ma i fondi dati a questo progetto erano gestiti dagli Stati Uniti e dalla Gran Bretagna…. (generale Fabio Mini autore dell’articolo Owning the weather (“Possedere il clima”), pubblicato sulla rivista Limes N. 6 del 2007 – Vedi dossier)

Cosa sappiamo al momento dell’arma sismica? [ gli Stati hanno perso sovranità monetaria, ed indipendenza, e satanisti Bush 322 Kerry insiadiano la nostra vita, al tradimento di massoni Bildenberg! ] Durante la Seconda Guerra mondiale, alcuni ricercatori neozelandesi hanno tentato di realizzare una macchina in grado di provocare tsunami che potesse essere utilizzata contro il Giappone. I lavori furono diretti dall’australiano Thomas Leech dell’università di Auckland, sotto il nome di “Progetto Seal”. Furono realizzati numerosi esperimenti su piccola scala, nel 1944-45, a Whangaparaoa. Gli esperimenti furono coronati da successo.
Gli Stati Uniti consideravano questo programma tanto promettente quanto il “progetto Manhattan” per la fabbricazione della bomba atomica. Fu designato il dottor Karl T. Compton per collegare insieme le due unità di ricerca. Compton era il presidente del MIT [Massachusets Institut of Technology, ndt]. Aveva già reclutato numerosi esperti per lo sforzo bellico ed era una delle otto persone incaricate di consigliare il presidente Truman sull’uso della bomba atomica. Egli pensava che [la bomba] avrebbe potuto fornire l’energia necessaria all’équipe di Leech per provocare grandi tsunami.
I lavori di Thomas Leech proseguirono durante la Guerra fredda. Nel 1947, Giorgio VI innalzò lo scienziato alla dignità di Cavaliere dell’Impero britannico per ricompensarlo di avere elaborato una nuova arma. Essendo il Progetto Seal ancora un segreto militare, non fu rivelato all’epoca che [Leech] era stato onorato per la bomba a tsunami. In seguito, i servizi USA si sono applicati per fare credere che queste ricerche non fossero mai esistite e che tutto fosse una finzione per impressionare i Sovietici. Tuttavia, l’autenticità degli esperimenti di Leech è stata stabilita, nel 1999, quando una parte della documentazione è stata declassificata dal ministero neozelandese degli Affari esteri. Ufficialmente, ora gli studi sono stati ripresi all’università di Waikato.
Si ignora se le ricerche anglo-sassoni siano proseguite negli anni ’60, ma esse sono per forza ricominciate quando fu deciso di abbandonare i test nucleari nell’atmosfera a vantaggio dei test sottomarini. Gli Stati Uniti temevano di provocare involontariamente terremoti e tsunami. Volevano saperlo fare volontariamente.

Ufficialmente, alla fine della guerra del Vietnam, gli Stati Uniti e l’Unione sovietica hanno rinunciato alle guerre ambientali (terremoti, tsunami, distruzione dell’equilibrio ecologico di una regione, modificazioni delle condizioni atmosferiche – nubi, precipitazioni, cicloni e uragani – modificazioni delle condizioni climatiche, delle correnti oceaniche, dello strato di ozono o della ionosfera) firmando la “Convenzione sul divieto di utilizzo di tecniche di modificazione dell’ambiente per scopi militari o per altri fini ostili” (1976).
Tuttavia, a partire dal 1975, l’URSS ha iniziato nuove ricerche di Magnetoidrodinamica (MHD). Si trattava di studiare la crosta terrestre e di prevedere i terremoti. I Sovietici studiarono la possibilità di provocare piccoli terremoti per evitarne uno grande. Tali ricerche furono ben presto militarizzate. Sfociarono nella costruzione di Pamir, la macchina per terremoti.
All’epoca dello smantellamento dell’URSS, alcuni responsabili del programma decisero di passarlo agli Stati Uniti per denaro, ma essendo la loro ricerca incompiuta, il Pentagono rifiutò di pagare. Nel 1995, quando la Russia era governata da Boris Eltsin e dall’oligarca Victor Chernomyrdin, l’US Air Force reclutò i ricercatori e il loro laboratorio a Nijni Novgorod. Vi costruirono una macchina molto più potente, Pamir 3, che fu testata con successo. Il Pentagono acquisì allora gli uomini e il materiale e li trasportò negli USA dove furono integrati nel programma HAARP.
Negli ultimi anni sono stati suggeriti alcuni utilizzi dell’arma sismica, particolarmente in Algeria e in Turchia. Tuttavia, il caso più discusso è quello del sisma del Sichuan (Cina), il 12 maggio 2008. Durante i 30 minuti che hanno preceduto il terremoto, gli abitanti della regione hanno osservato colori insoliti in cielo. Se certuni vedono in questi eventi il segno che il Cielo ha ritirato la sua fiducia nel Partito comunista, altri li interpretano in maniera più razionale. L’energia utilizzata per provocare il sisma avrebbe anche provocato le perturbazioni della ionosfera. Nei mesi seguenti, il web e i media cinesi hanno diffuso e discusso questa ipotesi che oggi viene data per certa dall’opinione pubblica cinese. (Fonte web)

Progetto HAARP: che cos’è e cosa potrebbe causare  [ gli Stati hanno perso sovranità monetaria, ed indipendenza, e satanisti Bush 322 Kerry insiadiano la nostra vita, al tradimento di massoni Bildenberg! ] PAMIR, L’ARMA SISMA CHE ESISTE DAVVERO. Fonte web
Da una dichiarazione di William Cohen, ex segretario di Stato per la Difesa USA, del 28 aprile 1997 (QUI):
“Others [terrorists] are engaging even in an eco-type of terrorism whereby they can alter the climate, set off earthquakes, volcanoes remotely through the use of electromagnetic waves. So there are plenty of ingenious minds out there that are at work finding ways in which they can wreak terror upon other nations.It’s real, and that’s the reason why we have to intensify our[counterterrorism] efforts.
Secretary of Defense William Cohen at an April 1997 counterterrorism conference sponsored by former Senator Sam Nunn. Quoted from DoD News Briefing, Secretary of Defense William S. Cohen, Q&A at the Conference on Terrorism, Weapons of Mass Destruction, and U.S. Strategy, University of Georgia, Athens, Apr. 28, 1997.”
Traduzione:
Altri terroristi sono impegnati in un tipo di azione “ecologica”, nel senso che essi possono alterare il clima, far scatenare i terremoti, le eruzioni vulcaniche, utilizzando onde elettromagnetiche. Molte menti ingegnose stanno lavorando attualmente per mettere a punto i mezzi per terrorizzare intere nazioni. Tutto questo è reale ed è per questo che abbiamo intensificato i nostri sforzi nella lotta contro i terroristi.
Segretario della Difesa William Cohen, aprile 1997. Conferenza dedicata al contro-terrorismo organizzato dal senatore Sam Nunn. Dichiarazioni segnalate al Dipartimento della Difesa (DoD). Conferenza contro il terrorismo. Armi di distruzione di massa e la strategia degli Stati Uniti. Università della Georgia, Atene, 28 aprile 1997.
Leggiamo tra le righe:
Noi sappiamo che questo è possibile perché da tantissimi anni noi (americani) abbiamo tali armi. Una simile tecnologia ha dei costi accessibili, al contrario della tecnologia nucleare.
Spiegazione:
I terremoti e le eruzioni vulcaniche artificiali non sono impossibili, infatti una minima causa, ben localizzata, può generare un cataclisma.
I terremoti sono legati al movimento delle placche, lungo le faglie. Sappiamo che un terremoto devastante è previsto lungo la faglia di S.Andreas, in California. Ma non sappiamo quando, e dunque non conosciamo, a priori, l’energia sufficiente a scatenare il fenomeno. Ma esiste una tecnica che permette di agire sugli strati profondi del sottosuolo con delle onde elettromagnetiche.
Negli anni settanta i Russi avevano costruito un enorme generatore a pulsioni battezzato “Pamir” che poteva essere trasportato su un grosso camion. Era una variante del generatore di Sakharov (MK1), a compressione di flusso.
Questo generatore chiamato anche Generatore di Pavloski utilizzava dei cannoni elettromagnetici, con un esplosivo chimico che interagiva con un potente solenoide (in regime di numero di Reynolds magnetico elevato).
Questo sistema permetteva di far circolare forti correnti elettriche nel terreno.
Il dispositivo fu ufficialmente presentato come un sistema per analizzare la situazione di un terreno misurandone sulle grandi distanze e a grandi profondità la conduttività elettrica del suolo.
Il sistema, usato con moderazione, può testare il terreno, come quando si danno leggeri impulsi su un blocco in equilibrio per vedere se è pronto a scivolare in un burrone.
Ma un tale sistema potrebbe non solo studiare la situazione pre-sismica del territorio, ma eventualmente innescare il terremoto.
Se la faglia non è pronta a cedere, occorrerebbe una notevole energia per innescare il terremoto.
Al giorno d’oggi ormai sappiamo che una variazione di conduttività è il segno di un imminente terremoto.
Con una simile macchina e dei dati geologici esatti, i militari potrebbero, in aree potenzialmente “ostili”, o per ragioni geo-politiche, innescare un devastante terremoto, uno tsunami o un’eruzione vulcanica….
Qui le pagine originali dell’IVTAN, l’Istituto Russo per le Alte Temperature, che parla di uno di questi generatori Pamir: http://www.ihed.ras.ru/mg/otdel6.htmhttp://www.ihed.ras.ru/mg/Pamir3U.htm
Un generatore MHD (detto anche “generatore di plasma”) a scappamento lineare di Faraday, alimentato con esplosivo (propergol) solido al cesio, o al sodio (sostanze a basso potenziale d’ionizzazione). Lo scappamento espelle gas ionizzato a 3000° tra due o più elettrocalamite. Esso sviluppa 4,8 tesla, e ha elettrodi che raccolgono le correnti generate durante qualche secondo (15000 a 25000 A su 1000V). Dal documentario ” Les colères du climat” (le collere del clima), trasmesso sulla 5 (emissione televisiva franco-tedesca), film che passa in rassegna le differenti catastrofi “naturali” mondiali dal 2002 in poi, un corto estratto sulla “Pamir”:
 
“Pamir” l’arma sismica! [ gli Stati hanno perso sovranità monetaria, ed indipendenza, e satanisti Bush 322 Kerry insiadiano la nostra vita, al tradimento di massoni Bildenberg! ] Una misteriosa arma al plasma vista poco prima del terremoto a Nigarta in Giappone, nel Luglio del 2007. Le stesse luci rosse, bianche e celesti riflesse sulle nuvole sono state viste e filmate poco prima del recente disastroso terremoto in Cina. Quando quest’estate c’è stato il terremoto in Cina, ho subito pensato: “Ecco! Vogliono far dimenticare le polemiche e le proteste internazionali sul Tibet e le olimpiadi!”. Non sono l’unica a pensarlo: China Earthquake caused by HAARP weapon Jeff Steinberg della La RouchePAC.com (La Rouche Political Act Comitee), dichiara che ci siano le prove che HAARP ha causato il grande terremoto in Cina e che la 3 Guerra Mondiale arriverà con aurore boreali… Il terremoto in Turchia del 17 agosto 1999: A Duzce, epicentro del terremoto, alcuni sopravvissuti hanno dichiarato che quel giorno la base militare americana era stranamente deserta; inoltre dissero di aver visto una luce strana nel cielo e udito un rumore infernale, essi sono convinti che un ordigno atomico sia stato testato nel sottosuolo della base. Condoleeza Rice al Senato Americano il 18 gennaio 2005:
“Lo tsunami è stato una meravigliosa occasione (wonderful opportunity) di mostrare il cuore del popolo americano. E io penso che “gli utili” sono stati molto importanti sul fronte diplomatico”. Indonesia il 26 dicembre 2004. Migliaia di chilometri di coste sono state spazzate via a causa di un maremoto spaventoso.
Simulazione dello TSUNAMI nel sud-est asiatico. Un fenomeno simile potrebbe essere di origine umana, per camuffare un test di un’arma nei fondali marini, in una regione in cui gli effetti sismici possano essere confusi con dei fenomeni naturali?

Base USA di Diego Garcia [ gli Stati hanno perso sovranità monetaria, ed indipendenza, e satanisti Bush 322 Kerry insiadiano la nostra vita, al tradimento di massoni Bildenberg! ] Il luogo era ideale per la presenza di una fossa oceanica che protegge le coste e la base americana di Diego Garcia (si sa che più il fondo marino risale velocemente, più il tsunami è devastante) e anche l’ora giusta per far si che ben due satelliti USA passavano lì “per caso”, per constatare gli effetti di questa “arma sismica”. Torniamo alla Pamir, che secondo il video dovrebbe funzionare in questa maniera: attraverso il suolo, in corrispondenza di una faglia e di una falda acquifera, la macchina “inietta” la scarica elettromagnetica. Il passaggio della corrente vaporizza l’acqua e produce un effetto di sollevamento o scivolamento o spaccatura di una placca. Questo effetto si può propagare a grande distanza e scatenare un sisma anche molto lontano della zona sollecitata.
In un convegno in USA i russi avevano presentato questa macchina come un “sistema che permette di misurare la conduttività elettrica del suolo” dichiarando che “una variazione di conduttività può essere un segno che annuncia un sisma imminente”. E’ logico che i parametri fisici, elettromagnetici del sottosuolo di una regione possano essere modificati in presenza di un terremoto imminente. Dunque sarebbe logico sistemare intorno ad una regione, a rischio, dei captori passivi (misura dei campi elettrici o attivi (misura della conduttività elettrica del sottosuolo, ecc.) Ma uno strumento di misura non ha bisogno di mettere in gioco tali intensità in tanto tempo (5-10 secondi). Dunque questo generatore MHD non è un strumento di misura, ma sicuramente uno strumento capace di agire sull’ambiente sotterraneo.
Ora questo sistema potrebbe essere usato nei fondi marini.
Modificando un banale sottomarino, e modificando i motori con altri alimentati a propenol solido, che funzionano molto bene nell’acqua e sotto pressione (30 bar corrispondono a 300 metri di profondità). Sarebbe così possibile utilizzare un generatore Pamir nelle vicinanze di un faglia marina.

[ gli Stati hanno perso sovranità monetaria, ed indipendenza, e satanisti Bush 322 Kerry insiadiano la nostra vita, al tradimento di massoni Bildenberg! ] Sarebbe una nuova forma di guerra discreta (silent war), dove indebolire un avversario può semplicemente consistere nel creare dei “fenomeni naturali” sul suo territorio, con dei mezzi modesti. Non escludendo di proporre, in seguito, un “aiuto umanitario”… Tutto questo ha l’aria talmente semplice e logica che ci possiamo chiedere se questo non è stato già messo in opera. Qui la traduzione di un articolo (censuratissimo) sulle manipolazioni mediatiche, politiche, e scientifiche sullo tsunami del 26 dicembre 2004: Il più grande crimine di guerra. Un consiglio: i governi che hanno le loro coste esposte a probabili tsunami, non che, qualche bega in corso con potenze bellicose (esempio USA), dovrebbero rimpiazzare le boe rilevatrici di tsunami, con alcuni Idrofoni sensibili capaci di rilevare esplosioni marine importanti. Un sistema poco costoso, che contribuirebbe inoltre, una volta per tutte, a stoppare la sperimentazione nucleari sotterranea Riprendendo l’ipotesi che la Pamir, l’arma sismica, sia stata “testata” e utilizzata per scopi politici, prendiamo ad esempio alcuni terremoti che sono coincisi, stranamente, con accadimenti geopolitici, ad esempio: il devastante terremoto in Armenia nel dicembre 1988 contemporaneo all’inizio dei disordini etnici in questa regione; e ancora fra l’Armenia e l’Azerbaijan sempre nel 1988. Poiché l’Unione Sovietica era in pericolo, qualche generale sovietico non potrebbe, ripeto è solo un’ipotesi, aver cercato di interrompere l’insurrezione nella regione, utilizzando la Pamir? Terremoti, tsunami, ma un’eruzione vulcanica può essere provocata artificialmente?
Il nome geyser deriva da Geysir che è il nome del più noto geyser islandese. Un geyser è un pozzo naturale, una colonna piena d’acqua bollente, che scende profondamente nella terra in corrispondenza di una sorgente di calore. (La cosa sorprendente che quest’acqua è verdognola, a causa dei batteri che vi vivono “nutrendosi di questa energia” e non dell’energia del sole. Questi batteri muoiono se la temperatura scende al di sotto di un certo limite (80-90°)).
L’acqua nella colonna è vicino all’ebollizione. Più la pressione è elevata e più la temperatura è alta.
Quando l’acqua non riesce a bollire il geyser cessa la sua attività, perché il peso della colonna d’acqua crea una pressione sufficiente per impedire l’ebollizione (tutti noi sappiamo che più la pressione è alta più la temperatura d’ebollizione aumenta (perché la pasta in montagna cuoce male).

Ma questo stato è instabile. [ gli Stati hanno perso sovranità monetaria, ed indipendenza, e satanisti Bush 322 Kerry insiadiano la nostra vita, al tradimento di massoni Bildenberg! ] La pressione che regna nella colonna non può essere modificata, ma la temperatura aumenta sempre di più fino a creare un punto critico. Allora una bolla si forma e rimonta alla superficie e provoca l’ebollizione dell’acqua che si trova sul suo passaggio. Anche il volume del vapore che monta cresce, e può aumentare di molti metri cubi. Quando raggiunge la superficie, la bolla esplode e provoca l’emissione di una colonna di vapore, che può arrivare a molti metri di altezza. Un vulcano attivo ha un modo di funzionare analogo, ma la sua colonna contiene magma e gas in equilibrio. In generale questa colonna è collegata in profondità ad una sacca di magma. Possiamo capire allora come è possibile, con l’aiuto di micro-onde pulsate a tre bassa frequenza, capaci di trasportare dell’energia termica nelle profondità del vulcano, e riscaldare il magma, rendere instabile il sistema, se questo è vicino al suo punto critico.

L’URSS progettava di devastare l’America. [ gli Stati hanno perso sovranità monetaria, ed indipendenza, e satanisti Bush 322 Kerry insiadiano la nostra vita, al tradimento di massoni Bildenberg! ] Articolo numero 914-novembre 1993 della rivista Science et Vie: I militari sovietici studiavano la ” guerra geofisica “.
Durante 20 anni gli scienziati dell’URSS hanno sognato di far crollare gli odiati capitalisti. “Mentre Gorbatchev discuteva con Reagan dei mezzi per porre fine alla guerra fredda, alcuni generali sovietici, studiavano il modo e i mezzi per devastare l’America con terremoti e tsunami.” Così ha dichiarato il generale del KGB, Oleg Kalougine. La devastazione degli Stati Uniti e del Canada sarebbe stata realizzata grazie “alle bombe sismiche” cioè bombe termonucleari che si sarebbero fatte esplodere sotto terra. Negli anni sessanta, i sismologi sovietici si erano accorti che, ogni volta che procedevano ad un’esplosione sotterranea, vi era un terremoto nei giorni seguenti, a volte a centinaia di chilometri di distanza. È così, riporta Alexeï Nikolaïev, dell’istituto di geologia di Mosca, che una bomba che era stata fatta esplodere vicino a Semipalatinsk, nel Kazachstan, ha scatenato terremoti nel Tagikistan, l’Uzbekistan ed anche l’Iran.
Si dubitò inizialmente che ci fosse un legame tra le esplosioni termonucleari sotterranee ed i sismi dei giorni successivi, ma infine, l’evidenza era là. E Nikolaïev ed il suo gruppo dimostrarono che anche esplosioni di debole intensità provocavano sismi fino a 1.600 km dall’epicentro.
Alcuni scienziati sovietici sarebbero attualmente persuasi che terremoto che devastò l’Armenia nel 1988 e fece 45.000 morti fu causato da un’esplosione termonucleare a 3.500 km di distanza, a Novaya Zemlya. I sovietici fecero dunque esplodere 32 bombe sotterranee sul loro territorio, per studiarne gli effetti. All’inizio degli anni ottanta, geologi civili concepirono un progetto per realizzare bombe molto potenti, capaci di provocare spinte violente alle placche tettoniche. [ gli Stati hanno perso sovranità monetaria, ed indipendenza, e satanisti Bush 322 Kerry insiadiano la nostra vita, al tradimento di massoni Bildenberg! ] I sismi non si scatenavano mai subito dopo le esplosioni, ma si producevano a molti giorni di distanza, cosa che poteva permettere ai sovietici di dichiararsi innocenti, nel caso di sismi e tsunami devastanti. Nikolaïev riconosce tuttavia che sarebbe stato difficile dirigere gli effetti contro un obiettivo scelto. Se la California è particolarmente vulnerabile, per il fatto che la faglia di San Andrea coincide con la dorsale (bordo orientale) della placca del Pacifico, le placche tettoniche si prestano male infatti a “giochi” di questo tipo. Ed Ikram Kerimov, direttore assistente dell’istituto di geologia dell’Azerbaigian, ritiene che siano necessario ulteriori studi prima di riuscire a raggiungere l’America, che si trova a oltre 8.000 km della costa orientale della Siberia. Rileviamo, incidentalmente, che giocare in tal modo al “biliardo” tettonico i sovietici avrebbero potuto devastare il Giappone, e che, se fossero riusciti a spingere la placca del Pacifico, nulla dice che la scossa non si sarebbe riflessa sulla placca di Nazca,e devastare anche la costa occidentale del Sud America – Perù, Bolivia, Cile, ecc. Ex capo del contro-spionaggio diventato da un politico riformista, Kalougine dichiara che scoprì i piani quando fu incaricato, nel 1988, di dirigere le ricerche segrete dell’accademia delle scienze. Questo tipo di rivelazione senza dubbio indurrà alcuni paesi a verificare se esplosioni nucleari sotterranee (le quali sono state tutte monitorate dai sismografi mondiali) hanno provocato in seguito sismi sul loro territorio. Pensiamo a quello che accadde in Australia, uno dei continenti più stabili, nel 1990 (5,5 sulla scala di Richter, 11 morti, 120 feriti), senza parlare del sisma che devastò, il Tagikistan lo stesso anno.
 
Il nostro commento: [ gli Stati hanno perso sovranità monetaria, ed indipendenza, e satanisti Bush 322 Kerry insiadiano la nostra vita, al tradimento di massoni Bildenberg! ] quello scritto nell’articolo potrebbe accadere. Si osserverà che la famosa faglia di San Andrea è nata dall’attrito di due placche una contro l’altra.
Se un sisma si producesse a San Francisco, simile a quello che devastò la città un secolo fa, ci sarebbe un epicentro, un punto dove le due placche inizierebbero a scivolare. Quindi il movimento si propagherebbe allora con rapidità estendendosi su oltre mille chilometri. L’intensità del terremoto cresce in proporzione alla lunghezza della placca interessata. L’articolo di Science et Vie segnala che i Russi avevano previsto, ancor prima dell’inizio degli anni novanta che esplosioni nucleari sotterranee possano essere utilizzate per scatenare sismi. Ma non si sa come i Russi avrebbero potuto attaccare, in modo diretto un paese come gli Stati Uniti, procedendo con esplosioni nucleari sotterranee nel loro territorio, a oltre otto mila chilometri di distanza, o come avrebbero potuto usare la Pamir vicino alla costa occidentale americana, senza “firmare” il loro atto. Ricordiamo infine che film Hollywoodiani, come Superman, hanno già ripreso questo tema del sisma nella vicinanze di San Francisco scatenato da esplosioni nucleari sotterranee.

scie chimiche, Ciccanti: “La difesa sa e non dice” Il vaso di Pandora [ gli Stati hanno perso sovranità monetaria, ed indipendenza, e satanisti Bush 322 Kerry insiadiano la nostra vita, al tradimento di massoni Bildenberg! ] Non solo Pamir, ma anche il sistema H.A.A.R.P
La scienziata indipendente, esperta in Fisica delle alte energie, Elisabeth Rauscher, avverte che si stanno artificialmente irradiando “energie spaventose all’interno di una configurazione molecolare estremamente delicata” qual è la ionosfera, una sorta di bolla di sapone che si muove a mulinello intorno alla superficie terrestre. Un foro sufficientemente grande potrebbe farla scoppiare. La Dottoressa Rosalie Bertell denuncia che “gli scienziati militari statunitensi si stanno occupando dei sistemi meteorologici come potenziale arma. Le metodologie comprendono l’aumento delle tempeste e la deviazione delle correnti di vapore dell’atmosfera terrestre allo scopo di causare siccità o inondazioni mirate…” Anche il fisico Daniel Winter (Waynesville, North Carolina) puntualizza che le emissioni ad alta frequenza potrebbero unirsi con le pulsazioni ad onde lunghe presenti nella griglia terrestre (la magnetosfera n.d.r.) e causare effetti non previsti e collaterali alla “danza della vita nella biosfera”. Le emissioni in Gigawatt (miliardi di W) del Centro H.A.A.R.P. incideranno un lungo taglio sulla ionosfera come un coltello a microonde. H.A.A.R.P. potrebbe far vibrare ogni corda armonica di Gaia con frequenze discordanti. Questi rumorosi impulsi scombussoleranno le linee di flusso geomagnetico, distruggendo le bioinformazioni che mettono in risonanza le corde della vita, predisponendo ogni cosa alla malattia ed alla morte. Due dei maggiori oppositori al sistema globale di distruzione di massa H.A.A.R.P., gli scienziati indipendenti Begich e Manning, autori del libro Angels don’t play this H.A.A.R.P. Advances in Tesla Technologies, avvertono che addizionare energia al substrato ambientale potrebbe avere effetti molto vasti, indefinibili ed incontrollabili. […] Essi affermano, senza mezzi termini, che il genere umano ha già aggiunto sostanziali quantità di energia elettromagnetica nel suo ambiente, senza aver la benché minima idea di che cosa potrebbe essere la massa critica o il punto del non ritorno. Stiamo per imbarcarci in un altro assurdo esperimento sull’energia che sguinzaglierà un nuovo e terrificante assortimento di demoni dal vaso di Pandora. [Clicca per ingrandire l’immagine] Già il consigliere della sicurezza nazionale del presidente Carter, Brzezinski, metteva sull’avviso che una società, dominata da un gruppo elitario (Brzezinski appartiene alla stessa élite, n.d.r.) e non ostacolato dalle restrizioni tradizionali dei valori liberali, non esiterebbe ad usare le tecniche più moderne per influenzare il comportamento pubblico e tenere la società sotto stretta sorveglianza e controllo. È del resto un fatto ormai assodato che la U. S. Air Force punti sui sistemi elettromagnetici (E.M.) e sulle armi vibrazionali per produrre scompiglio psicologico, distorsione percettiva o disorientamento, per annullare da una parte le capacità di combattimento del nemico e dall’altra accrescere le potenzialità paranormali di altri. Come conferma il geofisico Gordon Macdonald, bombardamenti elettronici prodotti artificialmente produrrebbero pannelli o vortici magnetici in determinate zone terrestri che potrebbero danneggiare seriamente le funzioni cerebrali d’intere popolazioni. Tra le ripercussioni fisiche ricordiamo le seguenti: dolori articolari, mal di testa, vertigini, bruciore agli occhi, nausea, affaticamento, difficoltà respiratorie, allergie, asma, disordini circolatori e cardiaci (infarti che aumentano di circa il 50%), caduta della capacità reattiva, embolie polmonari e trombosi… A livello psicologico, le onde H.A.A.R.P. provocano squilibrio emozionale, irritazione, avversione alla vita, al lavoro ed alla scuola, insicurezza, ansia e depressione (specialmente tra i 40-50 anni), tendenza al suicidio (aumentata del 20% negli ultimi tempi, un milione di morti all’anno specialmente tra i giovani), tossicodipendenza ed omicidi.
 

[ gli Stati hanno perso sovranità monetaria, ed indipendenza, e satanisti Bush 322 Kerry insiadiano la nostra vita, al tradimento di massoni Bildenberg! ] H.A.A.R.P. ha la capacità, lavorando in collaborazione con lo Spacelab, di produrre energie elevatissime, paragonabili alla bomba atomica e può provocare distruzioni epocali e di massa in qualsiasi parte della Terra. Naturalmente il programma può modificare l’ambiente vibrazionale naturale e scatenare inondazioni, uragani e terremoti di qualsiasi entità. Eppure esso sarà “venduto e spacciato” al pubblico come un’arma di difesa, ossia lo “Scudo stellare” o addirittura di studio sull’Aurora Boreale (Alice nel paese delle meraviglie)! La stampa straniera e gli stati occidentali hanno comunque denunciato che il piano antimissile e di laser orbitali “Joint Vision 2020” è estremamente pericoloso: il suo fine è il dominio degli U.S.A. su tutto il mondo. ANCHE LA FLOTTA RUSSA CONFERMA, Fonte web – Russia Today. Una relazione della Flotta russa del Nord rivelerebbe che il terremoto che ha devastato Haiti è inequivocabilmente “il risultato di un test, da parte della U. S. Navy, della sua arma sismica”. La Flotta del Nord osserva i movimenti e le attività navali degli americani nei Caraibi, dal 2008 quando gli Stati Uniti hanno annunciato la loro intenzione di ricostruire la Quarta Flotta che fu sciolta nel 1950. La Russia aveva reagito un anno più tardi, riprendendo nella regione le esercitazioni della sua flotta, di cui fa parte l’incrociatore atomico lancia-missili Pietro il Grande; esercitazioni sospese dopo la fine della Guerra Fredda. Dalla fine degli anni ’70, gli Stati Uniti hanno enormemente migliorato la ricerca sulle armi sismiche. Secondo questo rapporto russo, al giorno d’oggi gli USA utilizzano generatori di impulsi, al plasma e a risonanza, in tandem con bombe Shockwave (a onde di choc)[1] Il rapporto mette a confronto due esperimenti condotti dalla U.S. Navy la settimana scorsa: un terremoto di magnitudo 6,5 vicino alla città di Eureka, California, che non ha fatto vittime, e il terremoto dei Caraibi che ha fatto almeno 140 000 morti.
 
[ gli Stati hanno perso sovranità monetaria, ed indipendenza, e satanisti Bush 322 Kerry insiadiano la nostra vita, al tradimento di massoni Bildenberg! ] Come spiega il rapporto, è molto probabile che la U.S. Navy fosse pienamente consapevole dei danni che questa esperienza poteva provocare ad Haiti. Per questo, la U.S. Navy aveva inviato in anticipo sull’Isola iuna postazione al comando del generale P.K. Keen, comandante in seconda del SouthCom (Southern Command), per sorvegliare le possibili operazioni di soccorso. Per quanto riguarda l’obiettivo finale di questi esperimenti, dice il rapporto, si trattava della pianificazione della distruzione dell’Iran per mezzo di una serie di terremoti al fine di neutralizzare l’attuale governo islamico. secondo il rapporto, il sistema sperimentale degli Stati Uniti Haarp (High Frequency Active Auroral Research Program) permetterebbe inoltre di creare delle anomalie climatiche al fine di provocare inondazioni, siccità e uragani [2]
 Secondo un precedente rapporto, i dati disponibili coincidono con quelli del terremoto di magnitudo 7,8 sulla scala Richter che si è verificato nel Sichuan (Cina), il 12 maggio 2008, provocato ugualmente dalle onde elettromagnetiche di HAARP. Sono state osservate delle correlazioni tra l’attività sismica e la ionosfera di HAARP:
 1. I terremoti in cui la profondità è linearmente identica nella stessa faglia, sono provocati da una proiezione lineare di frequenze indotte.
 2. Dei satelliti coordinati fra loro consentono di generare delle proiezioni, concentrate, di frequenze in punti specifici (detti Seahorse).
 3. Un diagramma mostra che i terremoti considerati artificiali si propagano linearmente alla stessa profondità:
Località
      Data
      Profondità
Venezuela
      08 gennaio 2010
      10 km
Honduras
      11 gennaio 2010
      10 km
Haiti
      12 gennaio 2010
      10 km
Anche le repliche sono sono state osservate a circa 10 km di profondità. Dopo il terremoto, il Pentagono ha annunciato che la nave ospedale USNS Comfort, ancorata a Baltimora, ha ordinato al suo equipaggio l’imbarco e ha fatto rotta verso Haiti, anche se ci vogliono alcuni giorni per raggiungere la meta.
L’ammiraglio Mike Mullen, capo di stato maggiore, ha detto che le Forze Armate degli Stati Uniti stava preparando un’emergenza per questa calamità.
 Il generale Douglas Fraser, comandante in capo del SouthCom, ha dichiarato che alcune navi della Guardia Costiera e della Navy sono stati inviate sul posto, nonostante avessero del materiale e degli elicotteri in numero limitato.
La portaerei USS Carl Vinson è partita da Norfolk (Virginia), con una dotazione completa di aerei ed elicotteri. E ‘arrivata ad Haiti il pomeriggio del 14 gennaio, ha detto Fraser. Ulteriori gruppi di elicotteri si aggiungeranno al Carl Vinson, ha continuato.
L’Agenzia degli Stati Uniti per lo Sviluppo Internazionale (USAID), era già sul posto ad Haiti prima del terremoto.
Il presidente Obama è stato informato del terremoto alle 17 e 52 del 12 gennaio, e ha ordinato l’invio dei soccorsi per il personale della sua ambasciata e gli aiuti necessari alla popolazione.
Conformément au rapport russe, le département d’État, l’USAID et le SouthCom ont débuté l’invasion humanitaire en déployant 10 000 soldats et mercennari à la place de l’ONU, pour contrôler le territoire haïtien après le « tremblement de terre dévastateur expérimental ».
Secondo il rapporto russo, il Dipartimento di Stato, l’USAID e il SouthCom hanno iniziato l’invasione umanitaria impiegando 10 000 soldati e mercenari, al posto dell’ONU, per il controllo del territorio di Haiti dopo il “devastante terremoto sperimentale”.
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[1] “Les armes sismiques” (le armi sismiche) di Jean-Pierre Petit. Traduzione: “The quake machine”. L’arma sismica.
[2] Ufficialmente le force US erano in postazione intorno Haiti per una esercitazione militare che simulava … un intervento umanitario in Haiti. « Defense launches online system to coordinate Haiti relief efforts », di Bob Brewin, Govexec.com, 15 jgennaio 2010.
[3] “Le Programme HAARP : science ou désastre ?” (Il programma HAARP: scienza o disastro?) di Luc Mampaey, Gruppo di ricerca e d’informazione sulla pace e la sicurezza (Bruxelles, 1998).
APPROFONDIMENTO
IL FATALE PREMIO GEOLOGICO CHIAMATO HAITI
Dietro il fumo, le macerie e il dramma infinito della tragedia umana di questo disgraziato paese caraibico, si sta svolgendo un dramma per il controllo di quella che i geofisici credono che possa essere la zona più ricca del mondo di petrolio e di gas derivato da idrocarburi dopo il Medioriente, possibilmente di grandezza maggiore del vicino Veneuela.
MA COSA STANNO FACENDO SULLA NOSTRA PELLE…???
NUOVE ARMI E NUOVI MISTERI
Già, che cosa ci stanno facendo!? Che cosa ci fanno migliaia di antenne, in ettari e ettari di terreno in Alaska, tutte puntate sulla ionosfera terrestre e che ultimamente hanno raggiunto la capacità di “sparare” più di  3,5 (milioni) mega-watts sottoforma di onde elettromagnetiche? Qualcuno spiega: «E’ come un gigantesco forno a micro-onde che riscalda la ionosfera con un getto di micro-onde concentrato. Le onde elettromagnetiche rimbalzano per riflessione verso la terra, penetrando ogni cosa vivente e non vivente». Se queste antenne agiscono come un enorme forno a micro-onde sulla superficie terrestre, sono anch’esse responsabili del surriscaldamento medio della Terra e del cambiamento delle stagioni? Il progetto H.A.A.R.P. rappresenta un nuovo tipo di arma elettromagnetica capace di “accecare” le telecomunicazioni via satellite in caso guerra?
LE ARMI SEGRETE DEL XXI° SECOLO
In teoria si pensa di essere in democrazia e di poter parlare di qualsiasi argomento, ma in pratica esistono argomenti tabù, ovvero che suscitano reazioni emotive talvolta forti, e favoriscono una sorta di ostracismo ideologico verso chi li tratta. Ad esempio, chi solleva il problema della guerra ambientale, chimica o sismica, suscita reazioni forti, e rischia di passare per credulone, visionario o paranoico. … Molte persone preferiscono credere che l’attuale sistema sia loro favorevole, che sia guidato da persone autorevoli a servizio di tutti, piuttosto che aprire gli occhi e vedere che non è così. Non si tratta di avercela con qualcuno perché tutti noi vorremmo credere che le nostre autorità sono autorevoli e oneste, ma crederlo quando ciò non corrisponde a verità ci espone a pericoli e a conseguenze negative per tutti. …