Turchia: raid contro Pkk curdo in Iraq: tra gli shariah è in atto una resa dei conti prima di dedicarsi al genocidio dei kafir: by Putin IMAM http://http://tuttosu.virgilio.it/detail/Turchia%3A-raid-contro-Pkk-curdo-in-Iraq,IVN_224998.html
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Lorenzojhwh HumanumGenusBilderberg parassiti UE GOVERNO OCCULTO COLPISCE ANCORA Approvato il nuovo patto ONU sui rifugiati. Per l’Italia (a quanto pare, senza consultarsi con il governo) dobbiamo uscire da UE ed Euro, stampare il SiMEC: certo Putin Xi-Jinping e TRuMP non ci abbandoneranno!
https://it.sputniknews.com/mondo/201812186974951-nuove-divisioni-esercito-giapponese/
non sempre quello che sembra (Vaticano-Bilderberg regime) è quello che è, il Papa FRANCESCO poi, rappresenta comunque 2miliardi di cristiani che proprio non la pensano come lui! … e poiché il vero obiettivo del NWO è la distruzione del cristianesimo, poi, non è il caso di
L’Europa deve evitare la guerra commerciale. Il rischio dei dazi: di chi la colpa?
Il diritto economico internazionale vieta a tutte le nazioni del mondo di coltivare prolungati e consistenti surplus commerciali (3%+ del Pil), e di accumulare eccessive riserve valutarie/crediti esteri. In che modo alcuni paesi generano surplus commerciali eccessivi? In due modi. Se i cambi sono …
625 May 20180
Un libero scambio, tante bugie
La Cancelliera Merkel ha detto oggi a Davos che il protezionismo è grave e pericoloso. Non ha fatto nomi, ma anche se non lo ha chiamato in causa per nome, tutti hanno capito che si riferiva a Trump ed alle decisioni di quest’ultimo, annunciate ieri, di introdurre dei dazi sui prodotti cinesi e …
1126 January 20181
L’idea franco-tedesca per ingabbiare l’Italia
Un tema sembra ossessionare i vertici europei: come costringere l’Italia a ridurre il suo debito pubblico, costi quel che costi (all’Italia). Prima abbiamo avuto i non paper di Wolfgang Schäuble, ora il paper dei 14 economisti franco-tedeschi radunati da Merkel e Macron. Leggerlo è un viaggio …
726 January 20180
Più università, il motore dello sviluppo
Alcune settimane fa, in un convegno sull’Università italiana nell’Europa di domani organizzato dal Miur a Roma, il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni ha affermato che il Paese ha bisogno di più università. Un’affermazione nuova, in controtendenza rispetto alle vulgate degli ultimi …
710 January 20180
Ue, boom occupati ma non per tutti
Eurostat ha reso noti stamane i dati più recenti sull’andamento dell’occupazione nell’Unione Europea e nell’eurozona. Dati abbastanza buoni nella media, ma non per tutti. Negli ultimi dodici mesi, fra l’aprile 2016 e l’aprile 2017 vi è stato nei 28 paesi dell’Unione un aumento …
916 June 20170
Il pericolo non è il mercantilismo, ma il riarmo che non esiste dominato dai tedeschi
L’irritazione della Cancelliera Merkel per le accuse rivoltole dal Presidente Trump nel corso del G7 tenutosi a Taormina che la Germania danneggia gli Stati Uniti mantenendo un surplus elevato della loro bilancia estera corrente è la prosecuzione di un dibattito che, come hanno ricordato …
74 June 20170
Quelle critiche della politica alla Banca d’Italia
Non è certo la prima volta, nella sua lunga storia, che la Banca d’Italia si deve difendere da attacchi politici. In anni lontani, quando essa aveva la responsabilità piena della politica monetaria, le Considerazioni finali del Governatore erano spesso precedute e seguite da risposte polemiche …
52 June 20170
La guerra a Trump non è di tutta l’Ue
Le parole della cancelliera tedesca Merkel nel corso di una manifestazione politica in Germania a poche ore dalla conclusione dell’incontro non lasciano dubbi: «I tempi in cui potevamo fare pienamente affidamento sugli altri ha detto sono passati da un bel pezzo, questo ho capito negli ultimi …
131 May 20170
Se l’Italia finisce nel limbo della crescita Ue
Si è saputo nei giorni scorsi che, a proposito del giudizio da dare sulla situazione economica italiana e sulle recenti decisioni del governo sulla manovra correttiva di finanza pubblica, vi sarebbe stata una contrapposizione piuttosto marcata in seno alla Commissione europea. Alcuni dei commiss…
324 May 20170
Quelle tre speranze che portarono all’euro
La complessità del problema dell’euro nasce dal fatto che in esso si intersecano, in modo quasi indissolubile, economia e politica. La convinzione o la speranza dei suoi promotori era che il successo sul piano economico della moneta unica avrebbe facilitato l’obiettivo politico di una sempre …
317 May 20170
I salari e la questione irrisolta dell’euro
Articolo per Il Sole 24 Ore, parte del dossier Alla luce del sole. L’euro è stato il più grande successo della scienza economica, ma sta diventando la più umiliante sconfitta per la professione economica. Ringrazio il Sole 24 Ore, che mi permette, con apprezzabile spirito di apertura, di …
216 May 20170
Il sistema euro non è equo e non dà crescita
Si è intensificato il dibattito sull’euro e sulla permanenza dell’Italia nell’eurosistema. Si susseguono pareri resi da illustri economisti stranieri che poco conoscono il nostro Paese e altri da parte di chi, all’interno, affronta razionalmente il problema e chi emotivamente. Dopo Mervyn …
48 May 20170
Brexit, perché l’Italia soffrirà senza la Gran Bretagna nella Ue
La definizione dei termini per l’avvio del negoziato sulle condizioni di uscita della Gb dall’Ue ha dato ai 27 paesi una grande occasione, occasione graditissima, anche perché sempre più rara, di dare prova di unità e di compattezza. Il messaggio che si è cercato di trasmettere ai popoli …
22 May 20170
La riforma fiscale annunciata da Trump è una scossa, ma l’incognita è il deficit
In linea generale, ridurre le tasse è una buona idea, specialmente se lo si fa aumentando il deficit. Questo, infatti, significa immettere un maggiore potere di acquisto nel sistema economico, stimolare una maggiore spesa e quindi un maggior livello dell’attività produttiva. Da questo punto di …
228 April 20170
Tre fattori cruciali consentirono al mondo di uscire dalla crisi del 29 più rapidamente di quanto non sia avvenuto dopo il 2007. Il primo fu l’elezione, nel 1932, alla presidenza degli Stati Uniti di una grande personalità politica come Roosevelt. Questo pose fine all’inerzia delle amminist…
127 April 20170
Manovra, serve più coraggio per avviare la ripresa
In fondo non cè nulla di nuovo nella manovra di politica economica delineata dal Governo nel Documento di programmazione finanziaria per il 2018. È la continuazione della politica economica condotta negli ultimi quattro anni sotto locchio apparentemente severo, ma sostanzialmente accondisce…
118 April 20170
Le celebrazioni che non ci salveranno
Le celebrazioni delle ricorrenze storiche non sono mai o quasi mai le occasioni per far fare dei passi avanti nella soluzione dei problemi aperti. Normalmente, i passi avanti nelle questioni che dividono gli Stati, richiedono negoziati serrati, fuori dalle luci della ribalta, possibilmente affidati …
128 March 20170
L’Industria al Sud vince se è grande
Un dato emerge con forza dal Rapporto sullindustria nel Mezzogiorno curato dalla Fondazione La Malfa con la collaborazione dellArea studi di Mediobanca,un dato inatteso ma molto rilevante perché può restituire un filo conduttore alle politiche meridionalistiche. Il dato è che le imprese …
123 March 20171
L’UE e gli investimenti per l’Italia da non conteggiare nel deficit
Di fronte all’emergere nell’opinione pubblica di critiche sempre più diffuse alle politiche europee che collegano, in particolare, la gravità della situazione economica italiana alla moneta unica e alle regole che la accompagnano, un certo numero di economisti si sta impegnando a sostenere, …
113 March 20171
Ma in Italia la ripresa non c’è ancora
L’andamento generale dei prezzi è uno dei segnali più chiari e più precisi dello stato di salute di un’economia. Se i prezzi corrono, vuol dire che l’economia tira, e che le imprese faticano a tenere il passo con la domanda. In questi casi c’è semmai da temere che cominci …
427 February 20170
Il Governo Gentiloni, che, sul piano politico è in assoluta continuità, con quello che lo ha preceduto, si trova, in queste ore, a far fronte alle conseguenze degli errori commessi da tre anni a questa parte dal passato Governo nel campo della politica economica. Errori fatali verso l’Europa e …
18 February 20170
Non è il libero commercio che favorisce i lavoratori
I dazi! I muri! Le guerre! L’avvento di Trump ha colto di sorpresa i commentatori, cui sembra strano che, dopo trent’anni e passa di diminuzione della quota salari, gli oppressi, non potendo cambiare musica, abbiano deciso di cambiare almeno il suonatore. Ne è seguita una slavina di non …
182 February 20170
Il coraggio di riscrivere le regole
Due osservazioni preliminari sono indispensabili per orientarsi rispetto al nuovo scontro che si è acceso in questi giorni fra l’Italia e la Commissione Europea a proposito del Patto di Stabilità e del nostro Bilancio dello Stato per il 2107. La prima osservazione è che il Governo non può …
330 January 20171
Quadrio Curzio è post-veritiero: si scusi
Intervenendo alla trasmissione La Gabbia Open del 18 gennaio 2017, Alberto Quadrio Curzio, professore emerito di Economia politica all’Università Cattolica di Milano, già presidente della Società Italiana degli Economisti, e attuale presidente dell’Accademia dei Lincei, nel rispondere a una …
1323 January 20170
Trump è lì per difendere il capitalismo da se stesso
Xi Jinping, leader della Repubblica Popolare Cinese, il paese in cui, lo ricordiamo, la governabilità che tanto piace ai nostri opinionisti è assicurata da quel pratico dispositivo che è il partito unico, e dove pareva che la tutela dell’ambiente non fosse esattamente un obiettivo prioritario, …
1619 January 20170
Imprese nel Mezzogiorno, chi resiste supera il Nord
Una conferma ed una sorpresa emergono dalle prime elaborazioni sui dati di bilancio delle imprese industriali del Mezzogiorno che la Fondazione Ugo la Malfa, con la collaborazione dell’Ufficio studi di Mediobanca, raccoglie e pubblica annualmente. Vale la pena darne tempestivamente un’anticip…
319 January 20170
A differenza delle scienze in cui il progresso porta a superare per sempre le vecchie idee, in economia il moto delle idee assomiglia a un pendolo. Il progresso delle conoscenze prende spesso la forma della riscoperta di vecchie idee che tornano in auge per poi essere superate da altre accantonate …
46 January 20170
Un regalo alle destre di tutta Europa
Cominciamo da qualche dato: secondo il sito infostat.bancaditalia.it il tasso d’interesse sui BOT a 3 mesi nel settembre del 1992 era al 18,05%; in ottobre scese al 15,51%, e un anno dopo (settembre 1993) all’8,86%: un calo di quasi 10 punti in un anno. Il Corriere della Sera del 16 maggio …
154 January 20170
Il Fatto Quotidiano intervista Vladimiro Giacché sulla proposta d’istituire un’agenzia per il controllo delle notizie
Silvia Truzzi del Fatto Quotidiano intervista Vladimiro Giacché. Vladimiro Giacché – economista, filosofo e firma del Fatto – ha scritto nel 2008 La fabbrica del falso. Strategie della menzogna nella politica contemporanea: il libro ha avuto due successive edizioni, l’ultima ad aprile di …
12 January 20170
Berlino deve riflettere sul futuro dell’euro
Caro direttore, sarebbe da ingenui sottovalutare il senso e la portata delle parole dell’autorevole economista tedesco, Clemens Fuest, nell’intervista a Federico Fubini (Corriere, 16 dicembre) che in Germania «le preoccupazioni per la stabilità dell’euro sono molto presenti» e che «sembra …
228 December 20160
Uscire dall’euro non è impossibile ma è molto difficile farlo bene
Ma allora si può uscire dall’euro? La scorsa settimana in queste pagine è stato pubblicato l’articolo “L’uscita dall’euro? Una Lehman Brothers elevata al quadrato”. I sei autori, Leonardo Becchetti, Mauro Gallegati, Guido Iodice, Daniela Palma, Francesco Saraceno e Leonello Tronti …
715 November 20160
La ministra è ignorante o in malafede: almeno ora dovrebbe scusarsi
Solo ieri ci è capitato di ascoltare, con un certo sbigottimento, le dichiarazioni della ministra Boschi che, qualche giorno fa su Raiuno, decantava le “magnifiche sorti e progressive” che recherà all’Italia la modifica costituzionale sulla quale si terrà il referendum del 4 dicembre. …
315 November 20160
Euro-exit e catastrofisti, qualche dato sul debito
Nel suo libro Ripensare l’unione dell’Europa, Giandomenico Majone sorride all’idea che si sia potuto credere di esorcizzare il demone del nazionalismo creando una supernazione europea. Ora che il progetto mostra la corda, l’illogica europea fa un ulteriore passo avanti: “Non possiamo …
620 October 20160
Inaudito! C’è un dibattito sull’euro anche a sinistra
La settimana scorsa è accaduto l’inaspettato: nello schieramento progressista si è finalmente aperto un dibattito sull’euro. Lo ha promosso involontariamente Giorgio Lunghini, scrivendo per Il Manifesto un pezzo nel più puro stile catastrofista, quello a cui ci hanno abituato, negli ultimi …
96 October 20160
Duemila miliardi di Pil andati in fumo dal 2008
Ci siamo lasciati la scorsa settimana dicendoci che le recessioni ci sono sempre state, ma il problema è che oggi non ci sono le riprese. Una frase che, mi rendo conto, rischia di suonare come la stantia trasposizione alla crescita economica di un altro grande classico: “Non ci sono più le …
1018 August 20160
La crescita zero del Pil nel secondo trimestre dell’anno mostra il vicolo cieco nel quale si trova il governo Renzi. Dal punto di vista tecnico questo fallimento è il prevedibile risultato dell’aver curato una crisi di domanda (data dalla riduzione della capacità di spesa di famiglie e …
316 August 20160
Produzione Industriale: i numeri di un disastro che non ha precedenti
Due elettori mediani commentano il fatto politico del giorno: “Hai visto che scandalo? Poi dicono che c’è la crisi! Ma il problema è che se sò magnati tutto…”. L’amico, sconsolato: “Che ci vuoi fare: ogni popolo ha i politici che si merita…”. Su queste parole i due si congedano, …
1011 August 20160
Brexit, il rimedio dell’economia alle false isterie dei governanti
Ci siamo già detti che il vero nodo della Brexit è quello politico: ce lo confermano tanto la cronaca quanto un’analisi fattuale delle conseguenze economiche. Partiamo dal breve periodo. Il risultato del referendum ha scatenato una fisiologica ondata di volatilità sui mercati finanziari. La …
77 July 20160
L’Europa dei big e la politica dei passi falsi
Se all’indomani dell’esito del referendum inglese si voleva dare il senso di una maggiore unità dell’Europa e se addirittura si voleva attribuire a una specie di direttorio europeo, composto dalla Germania, dalla Francia e dall’Italia, un ruolo, un ruolo trainante dall’Unione nella …
41 July 20160
Brexit: il vero smacco è che si riveli fruttuosa
Ci siamo lasciati il 16 giugno dicendoci che la Brexit, comunque andasse, sarebbe stata un insuccesso per Bruxelles. Minacciando di ritorsioni uno stato che intendeva avvalersi del diritto di recesso previsto dal Trattato di Lisbona, i vertici delle istituzioni europee confessavano vuoi la loro …
827 June 20160
Brexit, a spaventare la UE è la democrazia
Mi è stato chiesto di occuparmi di Brexit in 5000 caratteri. Compito arduo, non perché ci sia molto da dire: fatto salvo il legittimo desiderio di certi colleghi di dare i numeri, le cose da dire credo siano poche e semplici. Sono però dolorose per chi si ostini a credere nella democrazia. In …
1117 June 20160
Caro Zingales, la Troika non è l’unica possibilità
Sul Fatto Quotidiano di ieri Luigi Zingales ha confermato quanto detto al Corsera il 19 dicembre scorso da Lars Feld, uno dei “saggi” della Merkel: data la situazione delle banche italiane, una crisi sistemica può essere evitata solo rivolgendosi al Meccanismo europeo di stabilità (Mes), …
93 June 20160
La vera stagnazione secolare è nei salari
Fabio Scacciavillani ha lanciato dalle colonne di questo giornale un dibattito sul tema della “stagnazione secolare”: la tesi, proposta da Alvin Hansen negli anni Trenta e ripresa recentemente da Larry Sanders, secondo cui le fonti della crescita economica sarebbero inaridite per cause di …
95 May 20161
Helicopter Money: tutto per non fare la cosa giusta, gli investimenti pubblici
Nella lontana Liberopoli la criminalità è in crescita. I cittadini sono impensieriti, i sondaggi danno il governo in calo di consensi. Il premier corre ai ripari con una proposta innovativa, l’helicopter policeman: squadre di agenti di polizia verranno caricate su elicotteri e paracadutate a …
21 May 20160
Il professor Padoan ha confessato che il ministro non capisce niente
Ho iniziato la mia carriera nel dipartimento fondato da Federico Caffè alla Sapienza, dal quale provengono tanti personaggi illustri. Voglio parlarvi di un paio di loro, cominciando dal più giovane, Pier Carlo Padoan. Lo ricordo negli anni ’80 salire a piedi le scale della facoltà, severo, …
1511 February 20160
La Cina non sta mettendo in crisi il mondo: è un po’ vero il contrario
Formarsi un giudizio equilibrato sull’economia cinese è complesso per due motivi: l’oggettiva difficoltà di inquadrare un paese così distante, e la porca rogna del buttare sempre tutto in politica, cercando di scaricare sugli altri la responsabilità di nostre scelte. Una decina di anni …
813 January 20160
Banche: nel panico pure le élite, e Berlino ci consiglia la Troika
Caro Lars, ho letto con interesse ma senza sorpresa la tua affermazione sul Corriere della Sera del 19 scorso secondo cui nel 2016 l’Italia dovrà affidarsi alla Troika. Conosco le tue posizioni da quando ti invitai al convegno sull’Eurozona organizzato l’aprile scorso dal think tank a/simm…
1224 December 20150
Banche, il tema non è la malagestione
Il 22 novembre scorso il governo ha “salvato” quattro banche da tempo in cattive acque espropriando i detentori delle loro obbligazioni subordinate. Media e influencer di vario spessore hanno parlato di un’amara ma giusta lezione inflitta ad avidi e imprudenti speculatori (i pensionati). La …
821 December 20150
Gallino, è tardi per capire che l’euro non va
Era il 22 maggio del 2013, a Matera. In una sala assiepata di pubblico concludevo la presentazione di un mio libro. Partono le domande. Esordendo con l’ormai liturgico “io non sono un economista ma…”, un signore distinto parte in tromba: “non penso che il problema sia l’euro, perché il …
529 September 20152
L’amnesia di Giavazzi: e il cambio?
Nella sua replica al mio intervento del 16 settembre, Francesco Giavazzi rivendica di non aver mai cambiato idea sui vantaggi dell’austerità, e di aver segnalato fin dal 2010 il pericolo degli squilibri di bilancia dei pagamenti in un’unione monetaria. Ne ero al corrente. Peraltro, l’idea …
919 September 20150
Il pentimento del prof. Giavazzi e il fallimento dei “bocconiani”
La Siria è di attualità per motivi tragici. Regaliamoci un intermezzo comico analizzando la più recente conversione sulla via di Damasco: quella di Francesco Giavazzi. Il 7 settembre 2015 il nostro ha pubblicato con Richard Baldwin sul prestigioso portale Voxeu un eBook dall’altisonante titolo …
2417 September 20152
Le scuse dell’Ikea per tagliare i salari dei dipendenti del 30%
I quotidiani nazionali hanno già riportato la cronaca della vertenza Ikea. In sintesi, nel maggio scorso l’azienda ha disdetto unilateralmente il contratto integrativo aziendale, che disciplina in particolare le maggiorazioni per i turni domenicali e festivi. Per motivare la decisione piange …
53 September 20152
La guerra delle monete l’ha iniziata la BCE, la Cina risponde
Vladimiro Giacché ha commentato così su Twitter le ultime vicende cinesi: “La Cina svaluta dell’1,9% e molti gridano alla guerra valutaria. Gli stessi che ritengono un regalo la rivalutazione del 350% del marco DDR”. Vi chiederete: “Ma cosa c’entrano vicende europee di 25 anni or sono con …
1315 August 20152
La crisi greca è finita come anticipavo su queste pagine il 7 luglio: da Leonida, Tsipras si è rapidamente trasformato in Pirro. Si è aperta così la stagione dei riposizionamenti. A promuoverli non pare sia stata la constatazione della insanabile antidemocraticità dell’euro – un regime nel …
42 August 20150
Bagnai: l’euro crollerà anche senza la Grecia
Intervista di Leonardo Petrocelli ad Alberto Bagnai. l suo blog Goofynomics è, almeno fra quelli di divulgazione economica, il più seguito d’Italia. E i suoi due più recenti volumi – Il tramonto dell’euro (Imprimatur, 2012) e il successivo L’Italia può farcela (il- Saggiatore, 2014) …
711 July 20150
Da Leonida a Pirro il passo è breve
La vicenda greca ha esasperato i paradossi del progetti europeo. L’europeista praticante, quello col santino di Spinelli sul cruscotto, ce l’ha menata per anni con la storia che l’euro serviva a superare i nazionalismi, che sono tanto brutti (signora mia!) perché portano le guerre. In …
39 July 20150
Squilibri interni risolti impoverendo i lavoratori
Intervista di Mario Sensini ad Alberto Bagnai «La Grecia può portare buone carte alla sinistra solo se Tsipras romperà il giocattolo dell’euro. Forse allora anche i pasdaran del neoliberismo, i sindacalisti, si convinceranno che la moneta unica, come vediamo, porta solo all’impoverimento …
57 July 20150
Il prezzo delle bugie sul rigore
Lasciato a chi è più competente il compito di seguire la cronaca convulsa di questi momenti, provo a delineare qualche scenario. Non se ne abbiano i tromboni sfiatati del “primato della politica”: il dato dal quale partire è quello economico. L’austerità non è un futile capriccio, né …
829 June 20150
Salvini ha ragione solo sull’euro (ma il resto conta molto meno)
L’invito rivoltomi dal Fatto Quotidiano a commentare il programma economico della Lega è un’ occasione per leggere un documento del quale, lo confesso, fino ad oggi sapevo solo quanto ne avevo sentito dire da un brillante esponente della minoranza Pd: “Alla fine, sei punti su dieci sono giusti…
626 June 20150
Nuove mitologie: dopo la “resistenza mutilata” c’è “l’euro mutilato”
L’uscita dall’euro può essere considerata, ma solo se la propone il professor Guarino. Questo, in una frase, l’ultimo libro di Angelo Polimeno: Non chiamatelo euro (Mondadori). Non vorrei però sembrare liquidatorio: il pregiudizio dell’autore verso chi ha criticato l’euro con maggiori …
512 June 20150
L’esempio greco: dentro l’euro non c’è sinistra
La crisi greca ha dato ai nostri politici progressisti tre importanti lezioni, destinate a cadere nel vuoto pneumatico della loro ignavia. Peccato, perché capirle sarebbe soprattutto loro interesse. La prima lezione è che dentro l’euro non c’è spazio per la “sinistra”. Questo lo …
85 June 20150
I poteri sono indipendenti, la Bce di più. e infatti governa
La discussa sentenza della Consulta sulle pensioni ha avuto un merito indubbio: quello di far capire quale sia la posta in gioco nell’evoluzione politica innescata dalla crisi. L’oggetto del contendere non sono i conti dello Stato, ma il modello stesso di Stato, e in particolare le relazioni …
427 May 20150
Sorpresa: l’Economist scopre il debito privato
Con flemma britannica l’ultimo Economist cade dal pero scoprendo che il mondo è oppresso da una montagna di debiti. Ci fa su una copertina a effetto, per poi porsi domande e darsi risposte, alcune spassose e altre rivelatrici. La tesi principale, riassunta dal titolo: “Un sussidio insensato…
423 May 20150
Fondo monetario, Dr Jekyll e Mr Hyde: adatta messaggi a diktat della politica
“Contrordine compagni!” Il popolo di Twitter ha salutato con uno sberleffo la notizia fornita dal Fatto Quotidiano il 10 aprile scorso: il Fondo Monetario Internazionale (Fmi) ci avrebbe ripensato, “liberalizzare il mercato non spinge l’economia”. Nota Mauro Dal Corno che questa presa di …
019 April 20150
Tsipras si crede furbo e punta a farsi cacciare
Quella che tutti chiamano “la tragedia greca” sembra più una telenovela: infinite puntate, trama ripetitiva, personaggi scialbi che parlano fuori sincrono. Partiamo dai fatti: la crisi del debito pubblico greco è una crisi del credito privato tedesco e francese. Lo ha ammesso il vicepres…
218 April 20150
Tsipras ha perso e non poteva fare altro: il problema di Atene è l’euro
Nel giudizio dei commentatori il battibecco fra Eurogruppo e governo greco è andato a finire male per quest’ultimo. Il peggio però deve ancora venire. Per mettere a fuoco la situazione dobbiamo riconoscere che qualunque fosse stato l’esito, Tsipras si sarebbe comunque trovato in difficoltà. …
124 February 20150
Battaglia nobile ma spot sbagliato
Come sanno bene i romani, un tal Maurizio, volendo disfarsi di una Duna, la teneva parcheggiata col classico “Vendesi – telefonare ore pasti”. Un ignoto quanto geniale passante chiosò col pennarello: “A Mauri’, magna tranquillo!”. Tradotto: “Gentile Maurizio, è improbabile che …
27 February 20150
Un’ammissione di debolezza che non risolve i problemi
Pare che Draghi stia per usare il suo “big bazooka”. Ciò non cambia il parere che sulla “svolta” di Draghi espressi nel mio blog Goofynomics il 30 luglio 2012, tre giorni dopo l’ormai famoso “whatever it takes”. Questa svolta era ed è inutile, perché non tiene conto della natura …
023 January 20150
Franco svizzero: la sottile linea fra protezione e bolla speculativa
La decisione della Banca Nazionale Svizzera (BNS) di sganciare il franco dall’euro, determinandone un brusco rincaro, ha colto tutti di sorpresa. Gli industriali svizzeri già se ne lamentano: per valutare il significato di questa mossa è quindi utile ricordarne motivazioni e conseguenze. Già a …
017 January 20150
Benzina, cade un alibi a difesa dell’euro
Nella sua Intervista sull’Italia in Europa (Laterza, 1998), Mario Monti, riferendosi al processo di integrazione europea, dice una frase apparentemente cinica, ma purtroppo fattualmente condivisibile: “Le paure sono state all’origine dell’integrazione: le paure hanno cambiato natura, però …
616 January 20150
Il 2015 ci proporrà due fallimenti e un mezzo successo, tutti disastrosi per noi. Il primo fallimento sarà quello del “big bazooka” di Draghi. La montagna dell’acquisto “massiccio” di titoli di Stato, qualora si traducesse in fatti, partorirebbe comunque il topolino della deflazione. …
531 December 20140
Se volete l’euro volete la recessione
Che sorpresa: siamo in recessione! Guardandovi intorno vi chiederete: perché, ne eravamo usciti? Tecnicamente sì. Nel 4° trimestre 2013 il Pil italiano era aumentato dello 0.13% rispetto al terzo trimestre, portando il risultato annuo a un “esaltante” -1.85%. Questo aumento, dopo nove …
814 August 20140
Tagli sbagliati se c’è la crisi
L’allarme di Confcommercio sulla pressione fiscale merita un commento. Certo, in Italia la pressione fiscale è elevata, e lo è anche perché ci sono molti evasori, che commettono reato e vanno perseguiti. Detta questa cosa, sacrosanta ma ovvia, evitiamo due errori ideologici. Il primo consiste …
04 August 20140
Sono i danni della moneta forte in un paese debole
Quando un paese debole adotta una valuta forte, diventa un mercato di sbocco per i propri vicini più forti. Il potere d’acquisto che la valuta forte attribuisce ai cittadini del paese debole non può, per definizione, rivolgersi interamente ai prodotti nazionali (se il paese avesse una base …
04 August 20140
L’eurozona e la lezione di Bretton Woods
Se Nixon non gli avesse staccato la spina il 15 agosto del 1971, il sistema di cambi fissi di Bretton Woods avrebbe compiuto ieri 70 anni. Come osservava Gianni Bulgari sul Corriere della Sera del 25 marzo, una moneta unica come l’euro, non sorretta da una entità statuale né da una comune …
1528 July 20140
Le Pen & co. Sono le urne, altro che populismo
Non vorrei sembrare riduttivo, ma credo che il risultato delle elezioni europee (Le Pen, Ukip) possa essere letto alla luce di tre citazioni. Krugman (Fortune, 1998): “il pericolo immediato ed evidente è che l’Europa diventi ‘giapponese’: che scivoli inesorabilmente nella deflazione, e …
528 May 20140
La trappola nascosta nel cambio fisso
All’ultimo cenacolo della FULM, animato da Paolo Savona e Giorgio La Malfa, Gianni Bulgari ha fatto un’osservazione che aveva già sviluppato sul Corriere della Sera del 25 marzo scorso, e sulla quale vale la pena di riflettere. Secondo Bulgari, posto che la moneta è una delle espressioni più …
421 May 20140
Le contraddizioni insanabili dell’euro
Impazzano sui social media sciami di dilettanti che si appassionano ai tecnicismi sulla sostenibilità o meno dell’euro. Un economista trova poco interesse in questo dibattito, per il semplice motivo che per la scienza economica l’euro è nato morto. Del resto anche oggi, se pure a posteriori, …
330 April 20140
L’austerità blocca il risanamento e le riforme nei paesi del Sud
Il tema dell’euro è centrale nel dibattito sulle europee. Prima di valutarne il ruolo va fatta una premessa: in democrazia ognuno ha diritto di esprimere le proprie opinioni, per quanto disinformate siano. Tuttavia, esprimersi superficialmente durante una catastrofe economica della portata di …
324 April 20140
Anche se usciamo dalla moneta unica la benzina non volerà alle stelle
«Se uscissimo dall’euro i prezzi della benzina non esploderebbero come minacciano i paladini del fronte “difendi l’euro a tutti i costi”, semmai da 1,7 al litro si passerebbe a 1,9. Circa il 10% in più, sicuramente meno di quanto pagavamo solo due estati fa grazie al continuo ritocco …
415 April 20140
Il FMI difende l’euro perché gli dà lavoro
Il Fondo Monetario Internazionale (Fmi) entra con sempre maggior insistenza nel panorama dell’informazione. Da quell’istituzione tecnica, remota, che si occupava di salvare dalle crisi finanziarie paesi più o meno esotici, il Fmi è diventato un organo che con cadenza pressoché quotidiana …
49 April 20140
La sinistra è cieca, la destra no
Il preoccupante successo elettorale della Le Pen ha un lato umoristico. Ieri Il Tempo titolava: “Affermazione a sorpresa del Front National”! Ma come: “sorpresa”? La vittoria della Le Pen era del tutto scontata, come risultato del fallimento annunciato di Hollande, nel quadro generale del …
424 March 20140
Non si beffano di lui (Renzi), ma di noi (a ragione)
Il nostro premier, il “vuoto che avanza” (nella definizione del filosofo Diego Fusaro), comincia a cogliere i primi successi internazionali. La scena ha fatto il giro del mondo: un giornalista di Radio Radicale, David Carretta, chiede a Barroso e van Rompuy cosa pensino dell’intenzione di …
322 March 20140
Perché siamo prede – Colpa delle regole europee se il paese è in svendita
Il fenomeno della cessione all’estero di aziende simbolo del Made in Italy sta attirando un’attenzione sempre più viva e piuttosto schizofrenica. Da un lato gli ultimi governi hanno insistito sul fatto che l’Italia non era abbastanza “attraente” per gli investitori esteri: il programma …
36 March 20140
L’euro funzionerebbe se solo fosse… la lira
La strada sbagliata non può portare nel posto giusto. La storia dell’euro è tutta qui, in questa frase la cui banale veridicità è stata fino a ieri negata dai politici tutti. Poi, però, sono cominciati i distinguo, che fra un po’ saranno una valanga, fino al classico “contrordine, …
326 February 20140
L’insostenibile peso del Peso che ha ri-affossato l’Argentina
La svalutazione del peso, che avevamo previsto nel mese di luglio, si è presentata puntuale all’appello, seguita dalla solita grottesca commedia degli equivoci: “Hai visto? Meno male che l’euro ci protegge! Pensa se avessimo fatto come l’Argentina…”. Gli equivoci sono due: il primo è …
328 January 20140
L’inevitabile caduta della Francia di Hollande
Ricordate Jurassic Park? Quando i T-Rex sfondano le barriere, il dottor Malcolm commenta sconsolato: “Detesto aver sempre ragione”! Ma lui era un matematico. Per un economista, viceversa, aver ragione è una sensazione tanto rara quanto, devo ammetterlo, confortante. Quando nel maggio 2012 …
422 January 20140
La finta eurofesta della Lettonia
Enrico Letta ha accolto trionfalmente su Twitter l’ingresso della Lettonia nell’eurozona. Chi si contenta gode, verrebbe da dire. Non per fare il guastafeste, né per mancare di rispetto alla Lettonia (2 milioni di abitanti, un Pil pari allo 0.2% del totale dell’Unione Europea), ma va …
23 January 20140
All’Italia però conviene ancora uscire dall’euro
Che nell’euro così com’è molte cose non vadano nessuno ormai lo contesta. Il dibattito si sposta su come riformare la moneta unica o come abbandonarla. Quest’ultima opzione suscita grandi timori, non tutti fondati. Prima di parlarne, osservo che il punto dirimente è quello politico, non …
322 September 20130
Debito, solo Berlino può truccare i conti
Per certi stralunati commentatori “progressisti” l’euro assicurerebbe la pace in Europa. Non la pensava così Martin Feldstein, il quale già nel 1997 ammoniva da Harvard che la crisi dell’euro avrebbe fomentato pericolose tensioni nazionalistiche. Volete un esempio? Su la Repubblica del 26 …
218 September 20130
Addio all’euro, i pericoli dell’alternativa tedesca
Da più di un anno il dibattito sul futuro dell’Eurozona è ancorato alla data delle elezioni tedesche, il prossimo 22 settembre. Le aspettative sono enormi, forse eccessive, ma una cosa è chiara fin da ora: comunque vada, la montagna delle elezioni tedesche avrà partorito almeno un topolino, …
44 September 20130
Il menù dei prossimi mesi sarà il crollo dei ‘virtuosi’
Stefano Caldoro, presidente della Regione Campania, ha detto di essere d’accordo con Gianroberto Casaleggio: in autunno arriveranno i disordini sociali. Secondo Caldoro partiranno da Napoli. Cresce il numero degli esponenti politici di primo piano che si allineano alle previsioni del «famoso …
023 July 20130
Ripresa? Non credo, il mercato immobiliare ci tirerà a fondo
A fronte delle dichiarazioni schizofreniche del governo (“luce in fondo al tunnel”, “punto di non ritorno”), converrà guardare i dati. Le ultime proiezioni dell’OCSE (29 maggio 2013) confermano quelle emesse a aprile dal Fmi. Il Pil italiano diminuirà almeno fino alla fine del 2013: 10 …
34 July 20130
Argentina, di nuovo sull’orlo del precipizio
La crisi finanziaria argentina del 2001 ha colpito l’immaginazione e, purtroppo, anche i portafogli degli italiani. Le dimensioni della crisi e i legami culturali fra i due paesi hanno assicurato a questo episodio un’ampia copertura sui nostri mezzi di informazione. Così, oggi, nel dibattito …
23 July 20130
Solo tornando indipendenti si può ripartire
Pare che Beppe Grillo abbia sostenuto che lo Stato italiano è sull’orlo della bancarotta. Questa verrebbe raggiunta fra sei mesi o un anno, quando la spesa per interessi, arrivando a 100 miliardi di euro, ci costringerebbe a non pagare più le pensioni. A quel punto, in assenza di una rinegozi…
46 March 20130
I greci sono tutti così pigri come dicono?
Con oltre un anno di ritardo rispetto a quanto sarebbe stato necessario, le autorità europee hanno finalmente preso atto dell’inevitabilità di una ristrutturazione almeno parziale del debito pubblico greco. Non sono mancate note stonate: come la proposta di chiedere in pegno il Partenone, …
162 August 20110
Crisi finanziaria, l’euro non basta a difenderci
La crisi finanziaria che sta colpendo i paesi mediterranei dell’area euro, Italia esclusa, impone qualche riflessione. Ne proponiamo due: l’euro da solo non basta a proteggere dalle crisi; il debito pubblico non può essere la principale causa di quanto sta accadendo: quello italiano è il più …
326 February 20100
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